2. Non esiste una definizione standard
in quanto per sua natura è un
prodotto in continua evoluzione
3. E-journals nati nella posta elettronica o
all’interno di liste di discussione e newsgroup
di ambito scientifico (news)
Versione elettronica di un periodico a stampa
Periodico “multimediale”
4. E’ una pubblicazione seriale in formato
digitale
http://education.fiu.edu/newhorizons/journals/vol1n1.txt
Può nascere contemporaneamente alla versione a stampa o
come recupero del retrospettivo cartaceo:
Versione parallela di un originale cartaceo
Versione digitale di collezioni retrospettive
5. Organizzazioni no-profit (JSTOR, HighWire
Press) e grandi editori (Elsevier, Wiley) hanno
intrapreso la digitalizzazione del retrospettivo al
fine di offrire una maggiore completezza delle
collezioni in formato elettronico. Si tratta di
archivi che spesso partono dal primo anno di
pubblicazione di una rivista e sono a pagamento
6. Per accesso perpetuo si intende il diritto
ad accedere permanentemente alla risorsa
oggetto della licenza sul sito dell’editore o
su un sito gestito da terzi. L’accesso è
strettamente legato alla politica
dell’editore e alla licenza concessa
7. Per diritto di archivio si intende il diritto
di trattenere una copia elettronica della
risorsa oggetto della licenza per scopi di
conservazione
Progetto LOCKSS (Lots of Copies Keep
Stuff Safe)
Progetto Portico
8. E’ un nuovo prodotto ad alto valore
aggiunto, utilizza tutte le potenzialità del
web al fine di diffondere e condividere
l’informazione e va sempre più
differenziandosi dal prodotto a stampa
E’ in continua evoluzione
9. L’OPEN ACCESS, il WEB 2.0, l’e-science
scardinano le trame della comunicazione
scientifica, modificando le funzioni, la
struttura così come il contenuto del
periodico scientifico
10. Conservano in modo esclusivo la sola funzione di
certificazione (Peer review).
Perdono l’esclusività nella disseminazione
dell’informazione scientifica che viene affidata in
gran parte a strumenti più immediati e diretti
tipici del web 2.0: archivi istituzionali, disciplinari,
blogs.
11. La struttura si disintegra
I tempi di pubblicazione si annullano nei
Preprint (Nature precedings, arXiv.org)
“Article in press”
Sono sempre meno marcate le differenze tra
e-journals e repositories
e-journals e monografie
e-journals e blogs
L’unità documentale diventa l’articolo (DOI)
12. Il contenuto è diventato:
multidisciplinare
multimediale
aggregato (testuale e non)
13. Sono raccolte degli articoli più rilevanti in
specifici ambiti disciplinari tratti da un
significativo numero di periodici di editori
che aderiscono all’iniziativa.
Sviluppati dall’American Institute of Physics
(AIP) e dall’American Physical Society (APS)
ora includono vari editori
E’ necessaria una sottoscrizione
14.
15. È una rivista open access (con modello economico
di tipo author-pays) della Public Library of
Science che nasce nel 2006
È strutturata in collezioni di articoli
È interdisciplinare, pubblica contenuti di biologia,
ecologia, chimica, medicina
È Peer-reviewed
16.
17. È una rivista che nasce open access nel 2006 per
trasformarsi a pagamento nel 2009 mantenendo
parte del contenuto, circa il 20%, open access (con
modello economico author-pays)
Gli “articoli” sono esclusivamente video che
riproducono il “protocollo sperimentale”
È interdisciplinare, i video sono raggruppati in cinque
categorie: neuroscienze, microbiologia, biologia dello
sviluppo, molecolare e delle piante
È referata mensilmente (in un primo tempo la
valutazione era affidata al comitato editoriale)
18.
19. Consultazione direttamente dal proprio PC o
dispositivo mobile (accesso remoto)
Accesso in multiutenza
Testo ricercabile
Navigazione ipertestuale (CrossRef)
Materiale aggiuntivo multimediale (Podcasts)
Tempi di pubblicazione più brevi
Servizi aggiuntivi
20. Strumenti che permettono di gestire, riutilizzare, aggregare,
scambiare e condividere una grande quantità di informazioni e
dati
Blogs: Coinvolgono il lettore dandogli l’opportunità di aggiungere
commenti, risposte e contenuti (Nature, Science)
RSS: Permettono di essere facilmente e velocemente aggiornati
ogni volta che vengono aggiunti nuovi contenuti alle pagine di
interesse
Social networks: facilitano e stimolano i contatti e la
partecipazione in ambiti di interesse comune (Nature network)
Social bookmarks:Permettono al lettore di aggiungere pagine di
interesse ai propri preferiti tramite link che trovano
direttamente sul sito, organizzarle in modo personalizzato (tags)
e condividerle con altri (Delicious, Connotea)
21.
22.
23.
24.
25.
26. È un prodotto digitale in continua
evoluzione …
Aggregato
Integrato
Multimediale
Multidisciplinare
Interattivo
27. Contratto che definisce i termini d’uso del
servizio in un determinato lasso di tempo,
stabilendo i limiti e le modalità d’accesso
consentite
Utenti autorizzati
Annata corrente, annate precedenti, copia delle
annate sottoscritte a fini di conservazione
Prestito, stampa, download dati
28. Sono licenze di diritto d’autore utilizzate
grazie alla loro flessibilità per la tutela delle
risorse ad accesso libero
Permettono la riproduzione, diffusione,
circolazione e riutilizzo delle opere
mantenendo la tutela della paternità.
29. Come si ricerca e recupera l’informazione?
Come si accede?
Come si consulta?
… oltre l’informazione
30. Se si conosce il titolo …
Catalogo della propria biblioteca
ACNP
Liste di periodici e documenti ad accesso gratuito
Se non si conosce il titolo …
Database bibliografici (PubMed, Web of Science)
Grandi collezioni di periodici di uno o più editori
(aggregatori)
Motori di ricerca: Google/Google Scholar
31. E’ il principale strumento per la ricerca e l’accesso
al full-text dei periodici elettronici posseduti
Sono tre le principali opzioni di ricerca:
- parole chiave del titolo o titolo per esteso
- browse della lista titoli
- browse della lista dei soggetti
32. Parola chiave del titolo o
titolo per esteso
Browse della lista titoli
35. E’ il catalogo nazionale dei periodici
posseduti dalle biblioteche italiane
Permette di localizzare e verificare la
disponibilità dei periodici ricercabili anche
nella loro versione elettronica selezionando
nella maschera di ricerca “online” o “online
free”
36.
37. Il più conosciuto e utilizzato è PubMed, con oltre 22
milioni di citazioni offre la copertura più ampia nel
settore biomedico
Include l’accesso a varie risorse elettroniche tramite il
servizio LinkOut:
- full-text degli articoli
- posseduto delle biblioteche
- commenti agli articoli
- materiale aggiuntivo
38.
39.
40. Gli aggregatori (MetaPress, Highwire) insieme alle
collezioni di grandi editori (ScienceDirect,
Informaworld) possono essere un altro punto di
accesso nella ricerca per argomenti. Per la loro
ampiezza in determinati settori possono essere
utilizzati come database con il vantaggio di
accedere (se autorizzati) direttamente al full text
47. Negli ultimi anni i motori di ricerca ed in particolare Google
Scholar insieme ad altri più specializzati nell’ambito
tecnico-scientifico (Scitation, Scirus) sono diventati molto
popolari e molto usati come punto di partenza in una ricerca
Ricerche più immediate e recupero del full text più veloce
(link resolver)
Richiedono utenti esperti nella selezione e valutazione
delle informazioni
54. Accesso gratuito
Cover to cover
Selettivo
Dopo un periodo di embargo
Accesso a pagamento
Sottoscrizione di un abbonamento
Pay per view
55. Open Access
- BioMed Central: www.biomedcentral.com
- Directory of Open Access Journals (DOAJ): www.doaj.org
- PLoS Journals: www.plos.org/journals
- PubMed Central: www.pubmedcentral.nih.gov
Archivi aperti
- Directory of Open Access Depositories (Open
DOAR): www.opendoar.org
- OAIster: www.oclc.org/oaister/
- Pleiadi: www.openarchives.it/pleiadi
56.
57.
58.
59.
60.
61. Sfortunatamente non tutto quello che si
trova su Internet è accessibile
gratuitamente. Quando la risorsa è a
pagamento:
Rivolgersi alla propria biblioteca
Abbonamento individuale
Pay per view
62.
63. Selezionando volume e fascicolo o
scorrendo gli indici nell’archivio
Immettendo nelle apposite maschere
termini di ricerca quali: autore, titolo,
parole chiave, data di pubblicazione, DOI
È possibile inoltre raffinare la ricerca
utilizzando vari filtri e ordinare i
risultati
67. PDF (Portable Document Format)
Facsimile della versione a stampa. E’ il formato
ideale per stampare un articolo
HTML (Hyper Text Markup Language)
Permette di visualizzare l’articolo come una
pagina web con link alle varie parti del testo, a
materiale aggiuntivo e a risorse esterne
EESI-View (Enhanced Electronic Serials Interface)
Diviso in tre aree: titolo, testo, figure e tavole
adattabili secondo le esigenze di lettura
(Portland Press)
68.
69.
70.
71.
72. Related/similar articles (by topic, by
authors)
Top ten most-read/most-cited articles
Comments, forum, blogs
Online materials, online extras, special
collections
Multimedia (Podcast, Video)
Share (Social Bookmarking, Social
76. Registrandosi sul sito di un editore è
possibile accedere ad una serie di servizi
personalizzati che permettono di:
Attivare i servizi di alerting (e-tocs alert,
search-alert, author-alert, citation-alert)
Salvare strategie di ricerca e articoli
(archivio personale)
RSS feeds: Aggiornamenti più veloci
77.
78.
79.
80. L’articolo viene scomposto in moduli.
Gli e-journals saranno oggetti digitali composti
da un testo (ePrint) arricchito dai dati primari
della ricerca (raw data), i commenti, le
annotazioni, i video, le immagini, i link esterni,
dai metadati che descrivono le caratteristiche
delle singole parti che compongono un EP,
dislocati in diversi repositories.
Editor's Notes
favorendo la partecipazione, la creazione, l’organizzazione e l’uso di contenuti
Inserire (pre-print e post-print) per gli archivi istituzionali??? Inserire anche wiki???
INSERIRE PAGINA AGGIORNATA
Commento sui dispositivi mobili
rivedere
I database bibliografici offrono informazioni di qualità e il loro utilizzo è fortemente consigliato. Detto questo, negli ultimi anni i motori di ricerca ed in particolare Google Scholar insieme ad altri specializzati ( Scitation , Scirus , Goweb , semantic search) sono diventati molto popolari e utilizzati come approccio alla ricerca
Multidisciplinare
Ambito scientifico. Esempi di ricerca per topic (articles o publications) o keywords, riviste che trattano un argomento o articoli su quell’ argomento
Esempi di ricerca per topic (articles o publications) o keywords, riviste che trattano un argomento o articoli su quel argomento
Esempi di ricerca per topic (articles o publications) o keywords, riviste che trattano un argomento o articoli su quel argomento
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E’ il più grande motore di ricerca specifico nell’ambito scientifico, indicizza milioni di pagine web di tipo scientifico e milioni di articoli e documenti in full text. Presenta una serie di filtri che aiutano a fare ricerche più mirate
INSERIRE SLIDE CON ESEMPIO SELEZIONE TIPOLOGIA MATERIALE
Vedere modalità del pay per view
HIGHWIRE LISTA TITOLI AD ACCESSO LIBERO DOPO UN PERIODO DI EMBARGO
Ci si arriva scorrendo le liste per titolo o publisher
Vedere se si possono ricercare solo articoli gratuiti
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Esempio di Oxford University Press
Per verificare se è presente in catalogo o per accedere al prestito interbibliotecario
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