1. Centro EIDOS Centro Milanese di Terapia della Famiglia Azienda ULSS 8 Castelfranco V.to Corso di mediazione familiare Asolo, 3 marzo 2010 Massimo Giuliani Il ciclo di vita della famiglia
2. Compiti di sviluppo La famiglia (microsistema in evoluzione, piccolo gruppo con storia) e i suoi membri riorganizzano i ruoli di fronte agli inevitabili cambiamenti cronologici e alle crisi imprevedibili. Eventi "critici" sono generalmente rappresentati dall'entrata/uscita di nuovi membri: nascite, morti, separazioni, matrimoni, ecc.
3. Per Carter e McGoldrick (1980) e Scabini (1989): 1) Stadio della costituzione della coppia 2) Stadio della famiglia con bambini 3) Stadio della famiglia con adolescenti 4) Stadio della famiglia trampolino di lancio 5) Stadio della famiglia anziana
4. Per Carter e McGoldrick (1980): “ Alterazione” dell’evoluzione “normale”: 1) Stadio della pianificazione e attuazione del divorzio - decisione - pianificazione - divorzio 2) Stadio del "post-divorzio" - nuclei monogenitoriali 3) Stadio della formazione della famiglia ricostituita - nuova relazione - pianificazione - “rimatrimonio”
5. Laura Fruggeri (1997): La definizione di “famiglia normale” ( “genitori e figli con ruoli diversificati, definiti da un preciso rapporto di potere gerarchico, con la moglie e il marito in una relazione complementare” ) è aprioristica e atemporale, e inadeguata a descrivere forme di famiglie diverse. La regolazione dei confini tra generazioni non risponde a criteri universali, ma culturali, ed è variabile all’interno dello stesso contesto culturale...
6. Laura Fruggeri (segue): ...Nelle famiglie ricomposte confini e rapporti gerarchici sono articolati e non lineari. La “funzionalità” è legata proprio alla flessibilità nella gestione di confini e gerarchie. Nelle famiglie monogenitoriali ai figli maggiori può essere richiesto di assolvere a funzioni genitoriali senza che ciò abbia un esito patologico.
7. Questioni che la teoria classica non contempla: - reddito e classe sociale; - omosessualità e ciclo di vita familiare; - famiglie numerose; - famiglie adottive; - famiglie monogenitoriali; - ...
8. Sviluppo per oscillazioni Breunlin (v. Fruggeri, cit.): non solo alcuni, per quanto significativi, momenti di cambiamento, ma innumerevoli microtransizioni all’interno di una fase. L’accento si sposta dai cambiamenti discontinui ai cambiamenti continui che una famiglia intraprende nella propria storia. Non un processo monodimensionale: l’autonomia dalla famiglia non corrisponde necessariamente a una maggiore competenza nei rapporti sociali e viceversa.
9. Ciclo di vita e riti di passaggio “ ...quei rituali aventi lo scopo di sottolineare e accompagnare il passaggio di un individuo da uno status ad un altro, da una fase della vita ad un’altra” (A. Van Gennep)
10. Ciclo di vita e riti di passaggio Il rito di passaggio ha la funzione di rendere i membri di un sistema o di una comunità testimoni del cambiamento di stato di uno o più membri. Essi accompagnano i membri in tale passaggio e la loro testimonianza condivide e accresce la consapevolezza del cambiamento. - Rituali e testimoni nella terapia di Michael White
11. Rituali e microtransizioni - I rituali di coppia e familiari (da “Paradosso e controparadosso” in poi) - La storia di Chiara (v. Giuliani e Nascimbene: “La terapia come ipertesto”)