Ai fini dell'empowerment, è importante che i servizi sanitari accertino aspettative e priorità di cittadini e pazienti e sappiano coinvolgerli nei processi di cura e di assistenza. La Asl di Taranto ha deciso di privilegiare un approccio condiviso nella gestione di alcuni processi "critici" (ad esempio il recupero crediti o la riduzione delle liste di attesa) attraverso la richiesta di feedback e l'utilizzo di App.
Come spiega Nehludoff Albano dei Sistemi Informativi e Telematici della Asl di Taranto nell'intervista, l'obiettivo principale del progetto Sm@rtHealth, realizzato in collaborazione con I-Tel, è quello di semplificare la comunicazione tra Asl e Cittadini e migliorarne la relazione.
Salv@Bimbi - Sistema software di allarme per contrastare il fenomeno dell’abb...
Success story Asl di Taranto
1. Azienda: Asl Taranto
Distretti sanitari: 7
Utenti: 600.000
Intervista a Nehludoff Albano
Servizio Sistemi Informativi e Telematici Asl Taranto
Come è nata la collaborazione con I-Tel, quali le problematiche
affrontate?
Con l’Agenzia Sanitaria Regionale stavamo affrontando il tema
dellelistediattesamaciinteressavaanchemigliorarelarelazione
Cittadini-Sanità. Ci è sembrato che i sistemi automatici di recall
al paziente fossero l’iniziativa giusta. Siamo partiti da lì.
Parliamo del Progetto Sm@rtHealth …
Si basa su una piattaforma multicanale e ha lo scopo di
semplificare processi e rapporti tra Asl e Cittadini su tre macro
aree di intervento:
1. La prima è il Cup Recall, una soluzione di chiamata
automatica ai cittadini con richiesta di conferma o disdetta
della visita prenotata. In caso di disdetta il posto è recuperato
in automatico real time da altri cittadini. L’empowerment del
cittadino è anche nella cancellazione on demand e nei memo
della visita via sms e mail. Il risparmio di giornate uomo,
rispetto al modello classico, è notevole.
2. Poi c’è Sm@rtTicket, di assoluta attualità e importanza
perché legato al tema dei pagamenti elettronici. Il sistema
amplia la possibilità dei cittadini di far fronte al pagamento
dei ticket. Si pensi ai codici bianchi, il cui recupero è assai
importante e oneroso, ma anche alle sanzioni per mancata
disdetta di prenotazioni. Con il recall automatico la Asl
attiva un avviso bonario al cittadino che, oltre a essere
molto efficace, alleggerisce la procedura. Abbiamo anche
aggiunto l’integrazione ai flussi del Ministero dell’Economia
e Finanze, cui è legata la verifica delle esenzioni per reddito.
E’ uno sgravio enorme per la ASL, tenuta annualmente
al ricalcolo delle posizioni di chi si dichiara esente senza
esserlo e a richiedere il pagamento del ticket non versato.
Predisporre avvisi bonari, imbustarli e spedirli è molto
oneroso mentre con Sm@rtTicket è tutto automatico, la
convenienza è evidente. A fronte di un investimento assai
esiguo, il ROI del progetto è del 100%. Si tratta di numeri
importanti ma anche di servizi migliori resi al cittadino.
3. La terza macro area è Sm@rtAPPs, legata ai servizi digitali
messi a disposizione del cittadino. In particolare, un’app
per avere il quadro completo e tutti i dettagli delle visite
prenotate, anche di familiari anziani o minori, con relativo
ticket. Il cittadino può prenotare in autonomia, spostare
appuntamenti, pagare il ticket. Lato Asl, l’app determina
economie considerevoli nell’organizzare i servizi, ad esempio
le casse. Non solo, risolve criticità quali ad es. il pagamento
di prestazioni libero professionali.
Quali sono gli sviluppi futuri?
In base alle nuove regole appena pubblicate sui pagamenti alla
PA, pensiamo di implementare ulteriormente le Apps per farne
il dominio ove indicare il codice univoco di versamento, appena
introdotto a livello nazionale per tutte le fattispecie - anche se
non legate a prestazioni specialistiche tipiche.
Un altro sviluppo riguarda gli screening e le vaccinazioni, per
intercettare criticità da un lato ed esigenze dei cittadini dall’altra.
L’idea è di effettuare campagne di chiamate automatiche a
soggetti target individuati dal sistema. La mancata spedizione
di inviti, che spesso vanno a vuoto, è un enorme incremento di
efficienza e genera economie di scala per la Asl.
Vorremmo anche sviluppare un modulo per recuperare ausili
protesici. E’ un problema importante per la sanità pubblica e
stiamo prevedendo di collegare la piattaforma Sm@rtHealth al
sistema informativo che gestisce gli ausili protesici.
Un altro modulo che stiamo valutando, di assoluta attualità viste
le recenti indicazioni UE, è quello dei turni e della reperibilità.
La nostra Asl ha informatizzato tutta la gestione dei turni e delle
presenze del personale. Le soluzioni di I-Tel sarebbero il naturale
completamento, anche per quanto riguarda l’ADI e la gestione
del personale a domicilio.
Sono tutti ulteriori importanti traguardi, che raggiungeremo per
migliorare sempre più la relazione Cittadino Sanità. Un aspetto
per cui, tra l’altro, il Progetto ha vinto il premio e-Gov2014 e
la call App4Cities 2015, risultando finalista al Premio Smart
Communities di Smau Napoli 2015.
SANITA’ DIGITALE E EMPOWERMENT DEL CITTADINO,
UN CIRCOLO VIRTUOSO CHE FA BENE ALLA ASL E AL PAZIENTE.
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Organico
dell’azienda: 6.000 tra dipendenti e convenzionati