1. 3° FORUM SUL FUTURO DELLA CULTURA VENERDI’ 9 NOVEMBRE 2012
PATTO PER LA CULTURA DEL PICENO OFFIDA
“…il vero viaggio di scoperta non consiste nel
cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi
occhi”.
Marcel Proust | Alla ricerca del tempo perduto
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PATTO PER LA CULTURA DEL PICENO OFFIDA
CHI E’ FABBRICA CULTURA
FABBRICA CULTURA Consorzio d’Imprese Culturali del Piceno
Costituito il 20 gennaio 2012 riunisce oggi 20 aziende fra le più
attive e innovative nel settore della:
Servizi alla cultura e ambiente : OIKOS – IDREA – PULCHRA –
INTEGRA - D&P
Consulenza, progettazione, formazione: PROGETTOZENONE –
FIDEAS – OPHIS SERVICE – ART FOR JOB
sociale: SERVICE COOP – SERVICE COOP DUE
spettacolo : COMPAGNIA DEI FOLLI
turismo – comunicazione- eventi: IN ITALIA – ITALIA IMPRESA –
TUBER COMUCATION – AGRICOLAE – BEE LAB - TOPNET
Produzione artistica : ARTEON – AD ART
3. 3° FORUM SUL FUTURO DELLA CULTURA VENERDI’ 9 NOVEMBRE 2012
PATTO PER LA CULTURA DEL PICENO OFFIDA
ALCUNI DATI SIGNIFICATIVI
Fatturato di 6,4 milioni di Euro per oltre 200 addetti.
COSA HA PRODOTTO FABBRICA CULTURA in questi 10 mesi di attività :
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ALCUNI DATI SIGNIFICATIVI
Fatturato 2010 di 6,4 milioni di euro per oltre 200 addetti.
FABBRICA CULTURA sono un gruppo di imprenditori marchigiani
interessati alla TUTELA DEL PROPRIO TERRITORIO, come i CONTADINI,
GLI ARTIGIANI di un tempo FABBRICA CULTURA sintetizza il binomio
“fare cultura”, ponendosi al servizio della domanda di cultura anche
sollecitando la produzione di originali offerte culturali.
COSA HA PRODOTTO FABBRICA CULTURA in questi 10 mesi di attività:
1) avviata una cooperazione concreta tra i soci che da concorrenti sono
divenuti cooperatori acquisendo insieme nuovi appalti ampliando la
gestione dei siti e delle aree protette:
Comune di Macerata gestione del sistema museale della città
Polo Museo del Mare a San Benedetto del Tronto
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2) progettato e presentato per conto delle imprese del CONSORZIO
interventi a valere su bandi regionali e nazionali , progetti i cui titoli sono
esplicativi del nostro VOLER/SAPER FARE come:
HOMO FABER
CREATTIVI
CULTURA E SOSTENIBILITA'
TEA MUSA
GEO ARCHAEO EXPLORING
FUNNY MUSEUM
IL LATO GIOVANE DEL CIBO
INSIDER
GIOVANI E CULTURA DIGITALE
PICENO MEMORY TALK - Invecchiamento creativo nel Piceno (Dipartimento per
le politiche della famiglia, Bando "Invecchiamento attivo“)
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3) Ha costituito contratti di rete tra le imprese culturali cooperative a
valere sulla Legge Regionale n. 5/2003:
Rete FABBRICA CULTURA
Rete PICENO TASTE
4) Ha costituito reti internazionali con partenariati in Cina e Russia (con
specifiche iniziative e la partecipazione attiva alla Task Force Italo-Russa a
San Benedetto del Tronto) oltre che all'interno dell'Unione Europea
nell'ambito di progetti comunitari
5) co-progettato interventi a livello europeo a valere su Iniziative
Comunitarie: Life Long Learning, Ipa Adriatico, Erasmus, Gioventù in
Azione e Leader Plus (Gal Piceno ).
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3 Forum per costruire insieme al territorio il suo futuro culturale:
• 1°- “DISTRETTO CULTURALE EVOLUTO E NUOVO PATTO PER LO
SVILUPPO DEL PICENO”.
• 2° - ”DISTRETTI CULTURALI MARCHIGIANI A CONFRONTO”.
• 3°-“PATTO PER LA CULTURA DEL PICENO”.
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PATTO PER LA CULTURA DEL PICENO OFFIDA
FABBRICA CULTURA intende promuovere e partecipare alla costruzione
del Distretto Culturale marchigiano ed in particolare Piceno e lavorare
intorno ai seguenti sistemi SISTEMI:
•PAESAGGIO + AMBIENTE = il nostro territorio
•MUSEI + BIBLIOTECHE +ARCHIVI= il sistema delle CONOSCENZE
•SPETTACOLO DAL VIVO +ARTE CONTEMPORANEA= la nostra cultura
•PATRIMONIO CULTURALE + ARCHITETTONICO = il nostro Museo Diffuso
•ENOGASTRONOMIA +FILIERA DEL PRODOTTO TIPICO= il nostro VANTO
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Ad ogni sistema corrisponderanno delle MACROAZIONI STRATEGICHE
opportunamente suddivise in INTERVENTI TANGIBILI ed INTERVENTI
INTANGIBILI .
I progetti tangibili riguarderanno investimenti sul patrimonio culturale
architettonico ricadenti nella sfera del restauro conservativo e funzionale
dei siti.
I progetti intangibili saranno le azioni concernenti i la formazione, i servizi
e la produzione di arte e cultura, il marketing e l‘utilizzo delle nuove
tecnologie nella promozione UNITARIA e COORDINATA del TERRITORIO
e delle RISORSE
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PATTO per il Distretto Culturale Evoluto del Piceno
“…un sistema di relazioni e un network operativo tra soggetti pubblici e privati, finalizzato alla
governance delle dinamiche del settore cultura ed al sostegno adeguato dei programmi di
sviluppo locali, con riferimento all’intero territorio regionale”
(D.A.R. n.133 del 13.10.2009)
IL DCE del Piceno sarà avviato attraverso l’istituzione di un “Tavolo
Permanente Provinciale per la Cultura, il Turismo e la Promozione
Integrata del Piceno”, una cabina di regia mista fra SINDACI, IMPRESE ,
ASSOCIAZIONI, che dovrà essere facilmente rinnovabile, all’occorrenza
sostituibile
Compito del TAVOLO è arrivare, entro dicembre 2013, alla definizione di
un progetto integrato di sviluppo locale trainato dalla cultura
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Al tavolo, che sarà avviato entro i primo mesi del 2013, spetterà di
produrre entro il 31 dicembre 2013 un’attenta mappatura delle eccellenze
artistiche culturali, ambientali ed enogastronomiche del territorio ad
esempio nel sistema PAESAGGIO – AMBIENTE sappiamo di avere 2 parchi
nazionali, le riserve naturali sentina e Parco marittimo Piceno – la rete
dei CEA , sappiamo di avere , non dobbiamo attendere altri studi o analisi.
Nel sistema MUSEI – BIBLIOTECHE – ARCHIVI abbiamo le reti dei musei
piceni e dei musei civici di Ascoli Piceno- la rete dei musei dei Sibillini
Nello SPETTACOLO DAL VIVO ARTE CONTEMPORANEA e nel
PATRIMONIO CULTURALE E ARCHITETTONICO ci proponiamo di fare la
mappatura dei teatri dei luoghi dello spettacolo e dell’arte contemporanea
LUOGHI dove investiremo (progetti tangibili) per renderli fruibili e
tecnologicamente appetibili.
L’ENOGASTRONOMIA, nostro VANTO, sceglieremo quei prodotti
significativi che ci rendono unici nel panorama Italiano , come le olive
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FINALITA’ DEL TAVOLO
• creazione del brand “QUALITA’ DEL PICENO”,
• definizione di una programmazione unica,
• adeguata promozione degli eventi,
• realizzazione di un piano di marketing culturale del Piceno.
Secondo compito del TAVOLO sarà la definizione dei progetti tangibili e
dei progetti intangibili relative alle MACROAZIONI e la concertazione
per il recupero dei fondi necessari agli investimenti individuati.
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PATTO PER LA CULTURA DEL PICENO OFFIDA
OBIETTIVI GENERALI DCE del Piceno
- Favorire l’adozione di logiche di programmazione di lungo periodo
- Dare priorità assoluta alla creatività e alla crescita dell’habitat ideale per
la produzione di cultura
- Promuovere l’integrazione e il coordinamento tra i diversi attori del
settore CULTURA (enti locali, istituzioni culturali, imprese, associazioni,
artisti, artigiani)
- Abilitare il dialogo tra sistema culturale, amministrativo e produttivo
- Rafforzare l’orientamento alla qualità nei processi decisionali
- Pianificare la sostenibilità degli interventi
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PATTO PER LA CULTURA DEL PICENO OFFIDA
OBIETTIVI SPECIFICI
• Promozione di una nuova imprenditorialità culturale e
assistenza tecnica, da parte delle aziende promotrici, ai giovani
imprenditori.
•Consolidamento di una organizzazione dei servizi culturali in
grado di garantire continuità e permanenza sul territorio.
COME?
Tramite la valorizzazione delle professionalità specifiche presenti nel
Tavolo che costituiscono l’ufficio di gestione del Distretto.
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OBIETTIVI FUTURI
• Programmare la valorizzazione del patrimonio culturale nel lungo
periodo.
• Integrare le filiere culturali con le filiere economiche locali.
• Creare un sistema di gestione e sviluppo delle attività condiviso con i
principali stakeholder.
• Internazionalizzazione del DCE.
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PATTO PER LA CULTURA DEL PICENO OFFIDA
VERSO IL FESTIVAL DELLA CREATIVITA’ DEL PICENO:
«PICENO TERRA CREATIVA»
FABBRICA CULTURA oltre al consolidamento delle attività/eventi già
presenti e di successo nel territorio, ripensandole in modo trasversale,
seguendo un approccio integrato fra attività artistiche formative e la
valorizzazione delle tipicità artigianali e delle eccellenze
enogastronomiche, ha avviato, nell’ambito della definizione del Distretto
Culturale Evoluto del Piceno, la progettazione di un festival di carattere
provinciale che coinvolge le imprese consorziate, le associazioni culturali
ed ambientali del territorio, gli enti locali ed le istituzioni culturali (musei-
biblioteche, università, istituti professionali).
La prima edizione di PICENO TERRA CREATIVA si svolgerà nell’autunno
2013.
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VERSO IL FESTIVAL DELLA CREATIVITA’ DEL PICENO:
«Piceno Terra creativa»
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PATTO PER LA CULTURA DEL PICENO OFFIDA
Walter Santagata, in «Fabbrica della Cultura» nell’introduzione immagina
il ritorno di Leonardo Da Vinci a Firenze . Deliziato dal caffè si domanda
«…dove sono le botteghe dei vostri pittori?», «dove sono i musicisti, i
compositori, gli architetti?», « insomma dov’è la fabbrica della cultura?
Chi produce cultura?»
Se vogliamo che il DCE del Piceno sia sostenibile, cioè utile alle
generazioni future, dobbiamo continuare a produrre cultura e a
stimolarne la richiesta di nuova, attraverso una comunicazione visibile
ed una promozione efficace della nostra creatività territoriale
21. 3° FORUM SUL FUTURO DELLA CULTURA VENERDI’ 9 NOVEMBRE 2012
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FABBRICA CULTURA
RINGRAZIA
PER L’ATTENZIONE