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Convegno annuale

  I GIOVANI: IL FUTURO
DEL SOSTEGNO A DISTANZA
    Roma, Sala Conferenze Mais onlus
          12 e 13 maggio 2012
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Programma del Convegno

   I giovani: il futuro del Sostegno a distanza
   Roma, 12 e 13 maggio 2012



Programma 12 maggio

9,00	    Accoglienza e registrazione
9,15	    Apertura Convegno e saluto di Modesto Sorrentino, Presidente Mais onlus
9,30	    Presentazione Convegno – Moderatore: Flaviano Pinna, Mais onlus
9,45	    Introduzione ai Progetti – Loredana Rabellino, Coordinatrice Progetti Mais onlus
Presenti i Responsabili dei Progetti: Flaviano Pinna BELEM, Laura Gengarelli INDIA, Anna Bartoloni MADAGASCAR,
Marina Zampieri RECIFE, Evola Fratoni e Enzo Campioni RIO, Marco Testini ROMANIA, Federica Rizzo VALENÇA

BRASILE
10,00	 PROGETTO VALENÇA……..al doposcuola di vita e vita al doposcuola
Interviene: Giovina Santini, Referente Progetto Valença
ESPERIENZE DI VIAGGIO E VOLONTARIATO
Collegamento da Zurigo con Pina Rustico e Daniele Colombo

SUDAFRICA
11,00	 IL SUDAFRICA……….ha ancora bisogno di noi?
Interviene: Jackie Stevenson, Presidente Mais Africa
VIAGGIO NEL SaD. Dai banchi di scuola al posto di lavoro
Interviene: Sifiso Qwabe
FLASH sui progetti
Interviene: Jackie Stevenson, Presidente Mais Africa
PROGETTO 31-34. I campioni di Yeoville
Interviene: Letizia Taroni, Responsabile progetti Ecpat Italia Onlus
12,30	   DOCUMENTARIO: le ragazze di Yeoville
Collegamento da New York con la giornalista Emanuela Zuccalà

13,00	   Intervallo

SWAZILAND
14,30	 PICCOLI E GRANDI PROGETTI …………crescono
Interviene: Jackie Stevenson, Presidente Mais Africa
CLINICA LUNYATI
Interviene: Dr. Francesco Panella
CAMPO LAVORO
Intervengono: Partecipanti Campo 2011, 2012
PROGETTO BASKETBALL AROUND THE WORLD
Intervengono: Daniele Guarnaschelli e Federico Molinari
VIAGGIO SOLIDALE 2011
Intervengono: Isabella Donà Delle Rose e Lauretta Civita

BRASILE
16,30	 PROGETTO RIO……….da sostenuti a sostenitori
Collegamento da Rio con Regina Celia De Melo Morais e Edson Vando de Souza Morais
16,45	   PROGETTO RECIFE ……….i bambini di ieri…..i ragazzi di oggi
Interviene: Marina Zampieri, Responsabile Progetto Recife
I giovani: il futuro del sostegno a distanza




Programma 13 maggio

MADAGASCAR
9,30	 MADAGASCAR ………..passo dopo passo verso la fattoria
Interviene: Jean François Ratsimbazafy, Referente Progetto Madagascar
FLASH sui progetti
Interviene: Jean François Ratsimbazafy, Referente Progetto Madagascar
11,00	   FORMAZIONE. Preparazione alla conduzione di una fattoria biologica agrituristica
Interviene: M. Grazia Daniele Galdi

ARGENTINA
11,15	 CLAYPOLE ….“Recreando”…e creando esperienza solidale
Interviene: Dr.ssa Sara Testini, volontaria Mais onlus

ITALIA
12,00	 PROGETTO SCUOLA
Interviene: Teresa Coderoni, Docente istituto Don Filippo Rinaldi
IL MERCATINO A SOSTEGNO DEI PROGETTI ………A.A.A.giovani leve cercasi
Interviene: lo staff mercatini

12.30	   Conclusioni: Pietro Carta, Vicepresidente Mais onlus
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Valença

   Giovina Santini
   Referente Progetto



                           Il progetto del do-      un’altissima percentuale di obesità dovuta
                           poscuola Mais Vida       non certo alle grandi mangiate bensì ad una
                           è iniziato nel lonta-    sbagliata dieta alimentare.
                           no 1998 con pochi
                           bambini che veni-        Ma il problema più grave che deve affron-
                           vano a giocare con       tare il Brasile è la droga e da questo deriva
                           la mia piccola Luiza     la nostra preoccupazione verso i giovani.
                           nella mia casa.          L’obiettivo principale del nostro lavoro è quel-
                           Da quel tempo ne ab-     lo di far crescere l’autostima e intravedere la
                           biamo fatta di strada.   possibilità di una vita migliore nei ragazzi che
Oggi più di 100 bambini frequentano il              frequentano il Mais Vida.
doposcuola con 3 ampie aule per i bambini
dalla primina alla quinta elementare seguiti da     Per questi motivi abbiamo allargato il
3 maestre e una Biblioteca comunitaria visitata     progetto con la Biblioteca comunitaria, il
da un migliaio di persone all’anno che vengo-       teatro, la danza, il kikioshin karatè e la scuola
no a prendere libri in prestito o a studiare o      di calcetto con Joselito in modo da poterli
fare ricerche sui libri o su internet aiutati da    seguire meglio e non farli stare troppo per
Patricia.                                           strada, visto che la maggior parte dei genitori
                                                    o nonni non se ne occupano.
Il nostro progetto era stato studiato solo per i    L’anno scorso, grazie all’aiuto di amici va-
bambini delle elementari, ma con il passare de-     lenciani, siamo riusciti a costruire un’altra
gli anni, sostenuti dai nostri sponsor, abbiamo     sala attigua alla Biblioteca e collegata al
sentito la necessità di non abbandonare a se        Doposcuola dove abbiamo messo i compu-
stessi i ragazzi ormai adolescenti.                 ter che già abbiamo e metteremo quelli che
                                                    compreremo con la donazione di Bibliote-
Tutti sanno che il Brasile è un Paese emergen-      che Solidali del Comune di Roma.
te e che la sua situazione economica non è
delle peggiori ma se facciamo un’analisi della      Tutte le mattine, prima di iniziare le attività sco-
qualità di vita e dell’accesso ai “lussi” quoti-    lastiche, abbiamo un momento che chiamiamo
diani, vediamo che la povertà si è allargata        “vivencia” dove si canta, si ringrazia il Signore
anche al ceto medio. Certo, tutti hanno la          per quello che abbiamo, si diffondono valori
televisione e vari cellulari imposti dal consu-     di etica e morale in modo da far crescere
mismo ma in moltissime famiglie non viene           e promuovere lo spirito del volontariato.
comprato il latte o altri generi alimentari         Ad esempio, a seconda delle loro preferenze,
sani come frutta e verdura.                         dopo che hanno finito i compiti o nell’attesa
I “poveri” si sfamano con acqua e farina            della lezione extra classe, li inseriamo come
e quelli più fortunati possono aggiungerci          aiutanti nelle cose da fare: alcuni aiutano i più
qualche fagiolo. Ci sono ancora moltissimi          piccoli a fare i compiti o a leggere, altri aiutano
casi di denutrizione che portano oltre a varie      in cucina, altri a mantenere pulite le aule, altri
malattie, anche un grave ritardo mentale ed         a mettere a posto i giocattoli o i libri in Bibliote-
                                                                                                            4
I giovani: il futuro del sostegno a distanza




ca. Tutti si sentono più utili e rispettono di più    gare l’università. Joselito si è laureato ed ha an-
i locali e gli oggetti del doposcuola.                che preso il dottorato di ricerca, ed insegna in
Con l’aiuto del Comune ed anche della                 varie scuole, ai ragazzi delle medie ma trova il
Provincia di Roma, facciamo sempre corsi              tempo per venire a fare volontariato nel nostro
qualificanti di cucito, ricamo, cucina, maquil-       Doposcuola con corsi di teatro agli adolescenti.
lage, manicure, pettinature afro, etc. in modo        I ragazzi non solo imparano tecniche sceniche,
che i giovani e le mamme possano trovare un           ma sono anche preparati alla vita e spesso
lavoro migliore.                                      aiutati psicologicamente a superare i loro
                                                      problemi familiari. Joselito ha anche aperto
Soprattutto troviamo importante promuovere            una scuola di calcetto gratuita frequentata
lo spirito di solidarietà: quello che ricevono do-    da 80 ragazzi sia del Doposcuola che
vranno poi darlo ad altri.                            della comunità e con la sua grande capacità
Edriana Diaz, con il suo diploma di                   di rapportarsi con i ragazzi lavora sulla loro
infermiera, viene ogni tanto con le sue               autostima.
colleghe per tenere lezioni di igiene o
prevenzione alle tante malattie infettive che         Fortunatamente, dall’anno scorso il Cen-
ci sono in Brasile, non tralasciando l’HIV.           tro Benessere Dabiù di Roma sponsorizza la
I ragazzi sanno che Edriana ha potuto stu-            “Escolinha Craque do Futuro” inviando loro
diare solo grazie al sostenitore italiano e si        divise, scarpini, palloni e altre cose necessarie
rendono conto di quanto sia importante                agli allenamenti e alle gare.
dedicarsi agli studi per poter migliorare la
qualità della loro vita e non entrare nei giri        Come potete notare, i semini piantati sono
viziosi in cui spesso si trovano i loro genito-       cresciuti e già stanno dando buoni frutti.
ri. Lei ormai è diventata un punto di riferi-         Crediamo che il nostro lavoro volge verso il
mento per il nostro Doposcuola.                       giusto cammino per l’autosviluppo nella soli-
                                                      darietà come specificato nel nostro logo Mais
Joselito, un ragazzo figlio di pescatori con ben      Vida (per una vita migliore).
6 fratelli, ci ha chiesto il sostegno per poter pa-




                                                                                                            5
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Sudafrica, Swaziland
   Jackie Stevenson
   Referente Progetto



                             E’ un vero piacere       si ha i contatti giusti per far crescere i progetti.
                             essere ancora qui        I giovani sono occupati a studiare, trovare un
                             con voi. Guardando-      lavoro, mettere su famiglia etc.
                             mi intorno, mi ren-      Bisogna riuscire ad utilizzare le capacità della
                             do conto che molti       generazione precedente per preparare i giova-
                             di voi sono venuti in    ni ad andare avanti.
                             Sud Africa negli ulti-
                             mi mesi.                 Penso che il Mais sia sulla strada giusta.
                             Due settimane fa un      Campi di lavoro e attività come il progetto
                             gruppo di otto di        BASKET in Swaziland e il CALCIO a Yeoville, i
voi sono venuti a trovarmi, sono stata molto          volontari che abbiamo avuto a Saint Cristopher,
contenta di vedere che fra loro c’erano diver-        tutto questo è stato molto positivo per gli
si membri del Consiglio Mais onlus. Quando            studenti così come per i nostri ragazzi. Questo è
il Consiglio viene a visitare i progetti tutto di-    importante perché se una attività porta benefici
venta più facile, riescono ad avere una visione       solo da una parte diventa autoreferenziale.
completa del progetto, su quello che funziona
e sui problemi che ci sono. Ad ogni modo io           Comunque, come Referenti di progetto, non
ho passato otto piacevoli giorni e così spero         dobbiamo essere troppo compiacenti o avere
anche loro.                                           un atteggiamento immaturo verso i volonta-
L’argomento del convegno di oggi è: Il futuro         ri che partecipano ai progetti. Dobbiamo co-
dell’adozione a distanza e, hanno ancora bisogno      stantemente vigilare su chi partecipa alle no-
del nostro sostegno gli studenti del Sud Africa?      stre iniziative, verificare quali sono le sue reali
                                                      intenzioni etc. E’ meglio prevenire situazioni
Il Mais cerca di coinvolgere molto i giovani          spiacevoli piuttosto che dover poi cercare di ri-
in Italia nei nostri progetti. Ovviamente que-        solverle nel miglior modo possibile.
sto è essenziale se il Mais onlus ha intenzione
di proseguire il suo lavoro quando noi, per essere    Siamo ora un paese democratico. Il Sudafrica è
carini, saremo saliti in cielo.                       attualmente considerato un paese ricco.
Sono stata sempre piacevolmente sorpresa di           I NOSTRI STUDENTI HANNO ANCORA
vedere quanti ragazzi hanno partecipato ai            BISOGNO DEL VOSTRO SOSTEGNO?
campi di lavoro guidati da Flaviano. Sono stati       La risposta è...SI!
straordinari con i nostri bambini. Alcuni hanno       Le domande che spesso rivolgo a me stessa
continuato il loro coinvolgimento con il Mais         sono: perché ci sono classi così sovraffollate,
onlus adottando un bimbo.                             perché molti ragazzi fanno ancora lezione sot-
                                                      to un albero? Perché ad aprile alcuni ragazzi
In effetti molte ONG hanno dei membri del             non hanno ancora i libri?
consiglio sui 50 anni ed oltre. C’è una buona
ragione per questo. A questa età si è sistemati       Il grande problema che African National
e si sono sviluppate le capacità essenziali nel so-   Congress dovette affrontare nel 1994 è
stegno di chi ha bisogno e, molto importante,         stato creare la parità. Il paese è grande e
                                                                                                             6
I giovani: il futuro del sostegno a distanza




la gente che vive sotto la soglia della pover-      Proteggiamo con orgoglio la nostra democrazia
tà è molta. A tutti i nostri problemi si aggiun-    e la nostra costituzione, è tutto molto positivo,
ge il grande numero di rifugiati. Nessuno ne        ma a volte è difficile per un Ministro prendere
conosce l’esatto numero poiché molti sono           dei provvedimenti disciplinari perché proprio
clandestini. Quando negli altri stati Africani la   grazie a quei diritti acquisiti non si può
situazione peggiora il numero dei rifugiati in      procedere contro il sospettato di irregolarità.
Sudafrica aumenta. Quando un paese ha un            Questo avviene specialmente nel campo
grande numero di rifugiati, siano clandestini       dell’educazione.
o no, se questi trovano lavoro il risultato è la
xenofobia.                                          Perà NON VA TUTTO COSI MALE! Il Go-
Non si può continuare a trovare scuse a questa      verno ha un atteggiamento molto rigido con
situazione affermando che in Somalia e Sudan        chi è colpevole di corruzione. Viene arrestato
le cose vanno molto peggio. Molti dei nostri        e lasciato in prigione. I giornali raccontano di
problemi sono il risultato di: appropriazioni       molti casi di corruzione, questo, quindi, prova
indebite di chi governa, corruzione,                che vengono alla luce, che c’è una protesta e
incompetenza, pigrizia (e questo purtroppo          vengono intraprese delle azioni contro chi de-
riguarda le nostre infermiere ed i nostri           linque.
insegnanti), semplici irregolarità.




                                                                                                        7
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Rio
   Regina Celia De Melo Morais
   Referente Progetto



                             	  Cari amici del          Sembrano piccole cose ma, purtroppo, con il
                             Mais, ancora una           tempo, i guasti si sono moltiplicati: pavimenti
                             volta l’Assemblea si       dissestati, il soffitto della biblioteca si è abbas-
                             riunisce, per i vicini,    sato a causa delle piastre di isolante che si sono
                             fisicamente, per i         rovinate, ecc. Tutte riparazioni che avrebbero
                             lontani, mentalmen-        bisogno della mano di personale esperto.
                             te e affettivamente.       Per tutto il resto i borsisti, oltre che collaborare
                                                        nei vari progetti: biblioteca, pre-vestibular, do-
                              Cosciente delle dif-      poscuola e ricreazione infantile, provvedono a
                              ficoltà economiche        tagliare i rami dell’albero nel giardino, a svuo-
che l’Europa attraversa e in seguito alla co-           tare le grondaie, a mantenere pulito il cortile
stante svalorizzazione dell’euro nei confron-           dalle foglie e dalle erbacce e persino a riparare
ti del real, con il resto del gruppo abbiamo            il rubinetto che perde. Devo riconoscere che il
pensato di farci aiutare dagli ex borsisti              buon funzionamento della sede è in gran parte
affinchè versino una quota che ci consenta              dovuto al loro fattivo contributo.
di pagare le spese della sede, almeno quelle            Tutti i progetti sostenuti dal Mais sinora siamo
riguardanti il consumo dell’acqua, dell’elettrici-      riusciti a portarli avanti. Ma, ad esempio, per il
tà, il materiale per le pulizie e, magari, le tasse.    doposcuola e la preparazione ai concorsi, per
All’inizio dell’anno ho inviato ai sostenitori delle    poterli ben gestire anche in futuro, sarebbe
Attività una relazione su queste e, insieme, un         gradito un aumento del fondo che li riguarda.
modello di adesione alla suddetta proposta e le         Causa le “conquiste” dei borsisti come ad
regole per attuarla. Non abbiamo idea di quanto         esempio l’assegnazione di tirocini o l’essere as-
ne riusciremo a ricavare – farò un resoconto a          sunti in un impiego, ecc. abbiamo dovuto
fine anno – ma è un primo passo per cercare di          fare alcune sostituzioni fra i responsabi-
rimpinguare i fondi dell’Associazione ed anche il       li dei progetti. Per fortuna abbiamo sempre
modo per recuperare un contatto con le persone          trovato chi si è reso disponibile ad assumersi
che nel passato sono state aiutate dal Mais.            la continuità dell’attività.
A novembre di quest’anno sono ormai dieci               Ad esempio, per la Biblioteca, Natalie, dopo aver
anni che l’Associazione Culturale N. Miraldi è sta-     vinto un concorso pubblico, ha passato l’impegno
ta registrata come persona giuridica. Ho ancora         a Jairo. Questo, ad inizio dell’anno, ha cominciato
forte il ricordo delle tante conquiste raggiunte: la    uno stage all’università per cui ha dovuto passare
nuova sede, la sua sistemazione, l’arredamento,         l’incarico a Rodrigo, il quale, da lunedì a venerdì
il nuovo statuto, ecc., ma ora il tempo e l’uso         farà ora servizio in Biblioteca e studierà la notte.
ci presentano il conto, cioè quello di cercare di       Tutti noi sappiamo che per economizzare, non
sistemare i mobili (banchi, sedie, scaffali ecc.) or-   dobbiamo consumare inutilmente l’energia
mai logorati dall’impiego e dall’umidità. Per que-      elettrica o i prodotti per la pulizia, o altro.
sto abbiamo deciso che a luglio, quando avremo          E’ questo il riflesso della maggiore coscienza
due settimane di interruzione della scuola, ci da-      della realtà che viviamo ed anche il nostro desi-
remo appuntamento, almeno per riverniciare le           derio di riuscire a far andare ancora avanti
strutture metalliche deteriorate.                       per altro tempo i nostri progetti.
                                                                                                               8
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Rio
   Rodrigo Krull e Igor Cesar
   Sostenuti a distanza



                              Rodrigo ha 19 anni,        iniziare a leggere i testi che loro interessano.
                              è al suo primo anno        Alle 12 c’è la pausa per il pranzo. Per consu-
                              di università. Ha due      mare il pasto mi reco di nuovo da mia nonna.
                              sorelle e un fratello      Subito dopo studio sul materiale che ho por-
                              e vive con i genito-       tato e, qualche volta, mi sento per chiarimenti
                              ri. Il papà è malato       con mia zia Ana Paula (altra ex borsista) che ha
                              di cuore e non può         fatto il mio stesso corso di Pedagogia.
                              lavorare e la mamma        Torno poi all’ACNM, mi incontro con Raquel
                              fa la domestica.           (altra ex borsista) che si occupa del doposcuola
                                                         pomeridiano e alle 14 riapro la Biblioteca e qui
Alle 5.30 mi sveglio; lavato e vestito preparo           rimango sino alle 17.30.
il materiale scolastico che mi occorrerà nella           Per la cena torno a casa di nonna (benedetta!)
giornata.                                                e da qui esco per andare in facoltà.
Alle 6.30 esco da casa. La mia prima desti-              Alle 18.30 sono in aula dove resto a studiare
nazione è l’abitazione di mia nonna dove mi              fin verso le 22.
aspetta Viviane (ex borsista già laureata) che           Dopo di che me ne torno a casa dai miei. Pre-
attualmente insegna nel doposcuola, per an-              paro il cambio dei panni per l’indomani, quindi
dare insieme alla nostra Associazione.                   passo al computer per fare le ricerche necessarie
Alle 8 appena arrivati, Viviane inizia la sua lezio-     per i miei studi, diciamo sino alle 23.30. Quindi
ne ed io vado ad aprire la Biblioteca.                   mangio qualcosa e, infine, me ne vado a dormi-
Mentre spolvero e riordino i libri negli scaffali, co-   re…per essere pronto e riposato e iniziare la mia
minciano ad arrivare i primi “clienti” desiderosi di     prossima, lunga giornata.



Igor ha 26 anni ed è all’ultimo anno di univer-          ti con altri, un progetto di cui faccio parte (*).
sità dove frequenta il corso di Design Industria-        Da qui esco verso le 18 per tornare a casa.
le. E’orfano di padre dall’età di 8 anni, è figlio       Il giovedì ed il venerdì, che non ho lezione, mi sve-
unico e vive con la madre che lavora come do-            glio alle 9 e dopo le faccende di rito, inizio a studia-
mestica.                                                 re. Questo sino alle 12, ora in cui pranzo. Alle 14
Nel 2011 ha vinto una borsa di studio per cui,           sono di nuovo in laboratorio dove resto sino alle 20.
per un periodo di sei mesi, è andato a studiare          Dopo la solita trafila dei mezzi di trasporto, alle
la sua materia presso una università di Lisbona.         21.30 circa, sono di ritorno a casa. Ceno, stu-
Questa è la sua giornata tipo.                           dio e alla fine, anch’io vado a dormire.

Alle 6 mi sveglio, faccio la doccia, poi la colazio-     (*) La Bionica è la scienza che si occupa delle
ne, mi vesto e alle 6.40 circa esco da casa.             costruzioni di sistemi artificiali che si ispirano a
Vado alla fermata degli autobus e quindi, con la         modelli esistenti in natura (es. il Sonar).
metro, raggiungo Rio. Alle 8.30 sono in facoltà.         Il progetto a cui sta lavorando il gruppo di Igor con-
Dalle 9 alle 13 sono prima in aula, poi passo al         siste nella preparazione di materiali da costruzione
laboratorio di Bionica, dove ho da portare avan-         che faranno parte di una esposizione itinerante.
                                                                                                                    9
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Recife
   Dorinha Maciel Wanderly
   Referente Progetto



                             I bambini di ieri, i    nizzati molti corsi professionali per le mamme.
                             ragazzi di oggi         E’ stata una esigenza nata da loro e con loro
                             Il progetto Recife e’   condivisa, al fine di raggiungere una possibili-
                             indirizzato alla pro-   tà lavorativa e quindi un migliore inserimento
                             mozione della per-      sociale. Sono stati organizzati Corsi per Parruc-
                             sona, non solo dei      chiera, per Estetista, di Cucina, di Taglio e Cu-
                             bambini ma anche        cito e soprattutto Corsi di Multimistura (molto
                             delle mamme con         importante in queste zone dominate dalla po-
                             progetti socio-edu-     vertà).
                             cativi che danno loro
la possibilita’ di crescere culturalmente, di ave-   Oggi, sia i collaboratori che le famiglie degli
re un proprio reddito, di favorire l´autostima       allievi sono coscienti che la somma versata non
e sentirsi protagonisti della propria vita e della   va direttamente al bambino, ma è destinata
storia del paese.                                    alle spese del Progetto della Scuola dove quel
                                                     bambino specifico studia e dove, insieme ad un
Il Mais onlus è presente a Recife fin dal 1986       insegnamento di qualità riceve una solida for-
con progetti di Sostegno a distanza (Sad) ini-       mazione umana. Questa formazione gli dà la
ziati presso la Favela “Isola Santa Teresinha”       possibilità di conquistare un futuro più degno
(dove fu fatto il primo microprogetto di Scuola      (continuità degli studi, inserimento nel merca-
di Taglio e Cucito fornendo le macchine da cu-       to lavorativo) in condizioni di uguaglianza con
cire e altro materiale), presso la Favela Arruda     altri che non hanno avuto limitazioni economi-
e a Camaragibe.                                      che. Perciò, anche qui, tra Scuola e Famiglia,
                                                     esiste ed è sempre più presente la reciprocità.
Attualmente il Sad è presente presso alla Casa
di Accoglienza Lar Ceci Costa e presso la Scuo-      SCUOLA SANTA MARIA
la Santa Maria. Nelle due realtà sono accolti        Tutti i ragazzi che frequentano questa scuola,
135 bambini presso la Ceci Costa e 530 presso        oltre al percorso scolastico, partecipano alle
la Scuola Santa Maria.                               attività socio-educative, con lo scopo di una
                                                     formazione globale.
Nel 2006 è nato il Progetto classe; attualmen-       Per questo gli alunni partecipano alla scuola di
te sono sostenute una classe alla Santa Maria        musica con una loro orchestra, partecipano alla
e due alla Ceci Costa. Vengono sostenute le          scuola di football e di informatica, partecipano
spese per la didattica, il cibo, la salute e per     al progetto di orientamento professionale, di
l’abbigliamento scolastico di questi bambini.        educazione sessuale e prevenzione di droghe,
                                                     hanno assistenza medica e odontoiatrica.
Infine esiste, da nove anni il Progetto Comunita-    Anche le famiglie, in particolare le mamme
rio con quote che sostengono le spese strutturali    sono contemplate nel progetto e hanno i loro
e di mantenimento di queste due scuole, parte-       incontri di formazione sociale.
cipando a volte anche alle spese per il personale.   Questa scelta richiede grande lavoro e un
Nel corso di questi ultimi anni sono stati orga-     impegno economico importante, soprattutto
                                                                                                         10
I giovani: il futuro del sostegno a distanza




per le attività complementari.                        squadra di basketball.
Alcune notizie interessanti di ex alunni:             	       Elizabete, Claudete e Veronica lavorano
	       Diego ha concluso la scuola nel 2008, è       presso la Clinica Sorriso come tecniche in salute.
entrato all’università Federale di Pernambuco         	       Marilene e Neide hanno avuto qualche
nel 2012, alla facoltà di Geologia. È venuto          difficoltà fuori, dopo che hanno finito la scuola,
a scuola per ringraziare di tutto quello che          ma ora si sono riprese e lavorano a Santa Maria
ha ricevuto e per mettersi a disposizione e           come insegnanti e studiano presso la facoltà di
raccontare la sua esperienza. Lo abbiamo              Pedagogia.
chiamato al primo incontro con i genitori nel         	       Gilvania ha finito da poco il corso di
2012.                                                 ausiliare di infermiera e lavora presso l’ospedale
	       Ana Clara Tavares ora frequenta una           di Igarassu.
facoltà privata di Fisioterapia.
	       Leonardo Machado è impiegato e                La costruzione, alcuni anni fa, delle aule per
lavora anche con la musica.                           le classi dalla quinta all’ottava é stato un
	       Cristiano ha frequentato la facoltà di        sogno delle mamme e degli alunni realizzato
Architettura e ora è Segretario Ausiliare di          grazie al Mais onlus! E’ stato così possibile
Pianificazione Ambientale a Igarassu. Ha il suo       offrire una formazione completa ai ragazzi,
ufficio privato di architettura e vuole mettere       accompagnandoli nel mondo del lavoro.
su una piccola azienda per la coltivazione di
orchidee.                                             Il Mais onlus ha sicuramente contribuito a vari livelli:
	       Lucicleide ha appena finito la facoltà di     Adozione della classe. Dal 2007 é
Turismo e adesso cerca lavoro nel suo campo.          cominciata l´adozione della terza elementare,
	       Julio fa la facoltà di Giornalismo e svolge   molto produttiva. Questo tipo di sostegno a
un periodo di tirocinio nell’area di comunicazione.   distanza permette a molti bambini e ragazzi di
	       Crisleide è la direttrice pedagogica della    beneficiare di questa iniziativa; la loro autostima
Scuola Santa Maria.                                   aumenta. La maestra ha una motivazione in
	       Anche Maria José é Coordinatrice della        piu’ per portare la classe avanti.
Scuola Fondamentale della Scuola Santa Maria.         Progetti         educativi       che        portano
	       Genilse si prepara per candidarsi come        all’integrazione con la comunità e all’esercizio
consigliere comunale alle prossime elezioni.          della cittadinanza, come l’angolo del
	       Alexandre Tavares è responsabile del          riciclaggio e il partnership con l’associazione
settore di informatica di una grossa ditta di         dei raccoglitori e selettori di rifiuti; interventi
prodotti per l’igiene.                                con campagne di sensibilizzazione, seguendo
	       Luana ha concluso la media nel 2010 ha        la linea del “progetto città”.
vinto una borsa di studio negli USA perché ha         Lezioni di musica per circa 60 bambini ed
avuto il primo posto in un corso per la lingua        adolescenti con la formazione di un’orchestra
inglese offerto dalla Scuola Superiore dove           realizzando diverse presentazioni durante
studia.                                               l’anno.
	       Rosany ha vinto una borsa di studio in        Momenti settimanali di formazione per
una scuola privata a Recife e si allena in una        gli adolescenti riguardo temi legati soprattutto
                                                                                                                 11
I giovani: il futuro del sostegno a distanza




alla sessualità, droghe e altre questioni che         maestro Ambrosio. Continuano i corsi
sono parte del loro contesto e sui quali non          professionali per le mamme.
riescono a parlare con i genitori.
Corsi di formazione per genitori soprattutto          NOTIZIE DI ALCUNI RAGAZZI
mamme (circa 25), gran parte di loro con              	       José Carlos Barros Junior
bassa scolarità, dove si discutono temi legati        Lavora in un negozio di scarpe come venditore
allo sviluppo dei bambini, le caratteristiche         a Recife.
e necessità di ogni tappa, oltre a offrire            	       Lucas Barros
accompagnamento psicologico individuale               Continua a studiare nella scuola a tempo pieno,
(psicologa volontaria), momenti di “terapia           è un bravo studente; ha fatto il corso come
occupazionale” e nuovi apprendimenti a                parrucchiere, taglia i capelli qui nella comunità.
secondo della richiesta del gruppo.                   	       Lizandrey Melania
Orientamento professionale per gli                    Super impegnata, si sta preparando al corso
allievi dell’ultima classe delle medie con            Vestibular; per entrare all università, studia
visite a scuole professionali,            incontri    nella scuola a tempo pieno, frequenta il corso
con professionisti di diverse aree, visita            di inglese e di informatica, inoltre partecipa al
a imprese e presentazione delle diverse               Balletto Popolare.
possibilità di formazione tecnica o                   	       Ana Patricia Ferreira De Souza
professionale alla loro portata.                      Studia in una scuola a tmpo pieno e va molto
Servizio sociale che accompagna le famiglie           bene.
con visite domiciliari, colloqui, incontri con        	       Gabriel Donato
allievi; indirizza le famiglie agli organi pubblici   Studia in una scuola a tempo pieno, studia
competenti nella ricerca dei loro diritti,            musica al Conservatorio di Musica di Olinda,
riguardo soprattutto ad abusi, riconoscimento         frequenta un corso di inglese e di informatica,
di paternità, abitazione ed altre problematiche.      va molto bene.
Attività diverse del Club del Dare.                   	       Raylane Chavana
Corso di informatica per gli adolescenti.             Continua a studiare, lavora presso l’asilo della
                                                      comunità.
LAR CECI COSTA                                        	       Daniel Uchoa
La Casa di Accoglienza Lar Ceci Costa ospita          Si è sposato, lavora in un piccolo supermercato
attualmente 135 ragazzi. Si offrono tre pasti         di qui e ha un figlio.
al giorno; la scuola al mattino e il doposcuola       	       Daniela Uchoa
di pomeriggio, con attività sportive, ricreative      Si è sposata, lavora nel sociale in una istituzione
diverse, corsi di pittura, teatro, danza (capoeira,   qui della comunità che lavora con i bambini.
maracatu ed altre); informatica, lezioni di           	       Albert Cristian
strumenti musicali.                                   Studia ed è molto impegnato, lavora nel settore
                                                      amministrativo, in un’impresa che fabbrica
Oltre ai sad individuali, da vari anni ci sono due    alimenti per le imprese del Suape.
Progetti Classe, uno di mattina con la maestra        	       Raissa Sizenando
Alexandra e una di pomeriggio con il                  E’ diventata molto responsabile, studia, lavora
                                                                                                            12
I giovani: il futuro del sostegno a distanza




e si sta preparando per entrare all università,        Glauce frequenta l’ultimo anno di Scienza
vorrebbe frequentare il corso di ingegneria.           della Nutrizione, ma già lavora in una struttura
	       Cintia Do Carmo e Herbert Da Silva             ospedaliera.
Sono due adolescenti impegnati, anche se               Ana Laura continua a suonare il suo violino e
lontani non ci hanno dimenticato. Entrambe             lavora presso una grande Azienda Telefonica.
hanno vinto una borsa di studio in una scuola          Esley si è laureato in Tecnologia Radiologica.
privata, sono molto studiosi.                          Elisabete, Claudete , Veronica e Marcia,
	Herbert                                               laureate in Scienze Infermieristiche, lavorano
Oggi sui giornali locali più conosciuti escono         presso la Clinica Sorriso e presso una struttura
articoli che mettono in risalto le danze a cui         ospedaliera di Recife.
partecipa, fa parte del gruppo principale del
Balletto Popolare.                                     CONSIDERAZIONI FINALI
                                                       Alla fine di ogni giornata, quando si conclude
Per lavorare bene ci vogliono mani forti che si        il lavoro in una struttura sociale come la
aprono per fornire i mezzi economici necessari.        nostra, si può avere solo una pallida idea
La scarsità dei mezzi non deve essere mai              delle ripercussioni future nella vita dei
motivo per retrocedere o rinunciare, ma deve           nostri ragazzi. Proporre ad un bambino o
spronare verso strade che ci portano a trovare         adolescente una prospettiva diversa da quella
delle soluzioni concrete.                              che vive quotidianamente, spesso violenta
In questo lavoro si impegna tutto il personale         e crudele, costruire in semplicità condotte
che lavora nell’istituto. Nonostante le grandi         basate nell’amore e nella responsabilità, fanno
problematiche, c’è una immensa volontà di              la differenza per coloro che non possiedono
andare incontro a ogni bambino o adolescente,          nulla.
assistito con piccoli o grandi gesti necessari a       Le risorse materiali che ci arrivano,
superare le sue difficoltà.                            immancabilmente ci riportano alla parabola
Negli ultimi anni si è lavorato molto anche con        dei gigli del campo. Il Maestro sprona verso
i genitori al fine di coinvolgerli nella gestione e    l’importanza del lavoro e della solidarietà
nella responsabilità dei loro ragazzi.                 di coloro che hanno creduto e non hanno
  Così con i volontari e con l’aiuto economico         desistito.
e morale del Mais e della Nova è possibile             E siamo certi che non mancherà mai nessuno
concretizzare tutto ciò.                               che voglia donare di sè qualcosa, se incontra
                                                       una istituzione che accoglie la questione
Molti sono stati quest’anno i traguardi scolastici     sociale del bambino e dell’adolescente con
e professionali, raggiunti dai nostri ragazzi che      rispetto e grande amore, mantenendo i legami
sicuramente ci danno grande soddisfazione.             di solidarietà che uniscono persone lontane e
Ana De Fatima si è laureata in Scienze Umane.          paesi diversi.	
Gabriela si è laureata in Scienze Sociali Applicate.




                                                                                                          13
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Recife
   Esley France
   Ex sostenuto a distanza



Questa è una lettera scritta da Esley, un ragazzo        to l’aiuto attraverso la NUSIJ e ho potuto fare
aiutato per tanto tempo dal Mais, che raccon-            il Corso di Informatica presso l’Università Fede-
ta la sua storia: dai primi anni difficili ad oggi,      rale di Pernambuco.
laureato in Tecnologia Radiologica, assunto da
otto anni presso l’Ospedale di Recife.                   Sono profondamente grato a tutte le persone
                                                         (Rogerio Renzo, Lourenço, Jandir, Lurdete, Do-
Vorrei raccontare un po’ della mia storia.               rinha) che mi hanno aiutato e anche alle istitu-
Mia madre ed io abbiamo passato momenti di mol-          zioni (Lar Ceci Costa, Mais onlus, NUSIJ), che
ta difficoltà e situazioni delicate nelle nostra vita.   economicamente mi hanno dato la possibilità
                                                         di studiare e avere più condizioni di entrare nel
Nel periodo in cui stavo per concludere la scuo-         mercato di lavoro.
la media ho lavorato come assistente muratore            Non dimenticheró mai la Sig.ra Jandira Maciel.
per aiutare mia madre nelle spese e costruire            A lei devo la mia professione di Tecnico in Ra-
la nostra casa di mattoni. Abitavamo in una di           diologia che esercito da più di nove anni.
legno vecchio e cartone.                                 Anche questa è cominciata quando frequen-
                                                         tavo le prove del Corale. Un certo giorno lei
A dicianove anni sono riuscito ad ottenere un            mi ha proposto di presentarmi in uno dei più
posto di lavoro in un supermercato nel reparto           grandi ospedali di Recife (Barão de Lucena)
dei congelati. Peró non sono rimasto per mol-            per imparare il lavoro di tecnico in radiologia.
to tempo. A causa della bassa temperatura dei            Quella volta sono andato a piedi, un lungo tra-
grandi frigoriferi (a volte anche di -5° C) mi sono      gitto, perché non avevo soldi per il trasporto.
ammalato di polmonite; ciò mi ha costretto alla          Ed ero disposto ad andare ogni volta a piedi
dimissione e a una lunga cura medica.                    per imparare questo mestiere. Ma lei che mi ha
                                                         accompagnato e presentato al medico respon-
Dopodiché è venuto un lungo periodo in ricer-            sabile di quel reparto, ha capito che non avevo
ca di un qualsiasi lavoro, ma le opportunità era-        soldi per pagare il trasporto e mi aiutato finché
no minime perché non avevo nessuna forma-                ho dovuto andare li.
zione professionale. Avevo bisogno di imparare
qualcosa per uscire dall’abisso in cui mi trovavo.       Finito il período per imparare il lavoro ho avuto
E nel buio in cui vivevo, Dio ha messo davanti a         la possibilità di fare un po’ di pratica in un altro
me un’amico, Rogerio Renzo che mi ha porta-              ospedale (Agamenon Magalhães) e lì ho lavo-
to a conoscere il Corale Afago Olinda che fa le          rato per tre anni. Poi in un altro ancora (Itama-
prove nel Lar Ceci Costa. Ed è stato atraverso           racá). Però non avevo un titolo, cioé un diploma
il Corale che ho conosciuto le persone del Lar           ufficiale di tecnico, lavoravo un po’ clandesti-
Ceci Costa che hanno creduto in me e si sono             namente. Ho dovuto smettere perché l’organo
fidate della mia capacità e quindi mi è stata            che regolava la professione non lo permette-
offerta l’opportunità di fare alcuni corsi. Ho           va più. Dovevo fare il corso per ufficializzarmi
conosciuto anche la Sig.ra Dorinha. Così con             professionalmente, ma c’era soltanto a Rio de
l’aiuto della Associazione Mais onlus (sponsor           Janeiro, São Paulo o Maceio ed io non avevo
Giovanni Giuliani) per molto tempo ho ricevu-            condizioni di trasferirmi in un’altro Stato.
                                                                                                                14
I giovani: il futuro del sostegno a distanza




Per sei mesi ho cercato il Corso finché è stato     ancora di legno e cartone e in un’area di “ala-
aperto uno a Recife. Però non potevo pagare.        gados” è stata invasa dall’acqua a causa del-
Alcuni amici mi hanno aiutato a pagare la ma-       la forte pioggia di quell’anno. Abbiamo perso
tricula e per le altre mensilità non avevo soldi.   quasi tutto, non peró la vita e la nostra dignità.

Ho parlato allora con il direttore e lui mi ha      Con molto sacrifício, con tante notti senza dor-
chiesto cosa sapevo fare ed io ho detto che         mire, io e mia madre, a lavorare e poi anche
insegnavo informatica volontariamente a dei         con l’aiuto valido degli amici del Lar Ceci Costa
bambini e adolescenti in una istituzioni sociale    e di Lourenço che ha fatto una campagna per
e sapevo anche redigere dei documenti. Allora,      ottenere materiale di costruzione, etc. siamo
il direttore mi ha proposto di pagare metà della    riusciti a ricostruirla.
tassa e l’altra metà facevo quello che sapevo di    Siamo profondamente grati, io e mia madre,
informatica, grazie al Corso fatto all’università   all’Associazione Mais onlus, alla Sig.ra Dorin-
federale che mi è stato offerto dalla Sig.ra Do-    ha, a Lourenço e tanti altri.
rinha e dalla Associazione Mais onlus. E cosi,
anche se non è stato facile sono riuscito a fare    So oggi che é cosi la nostra vita: quando siamo
e a pagare il corso di Tecnico in radiologia.       distrutti dentro, Dio mette sulla nostra strada
                                                    persone come queste che aiutano a costruire,
Dopo questo nel 2004 mi sono iscritto nel           che contribuiscono a educare e a formare uo-
Consiglio dei Tecnici in Radiologia e da otto       mini sani, uomini di famiglia.
anni lavoro in un grande ospedale.                  Penso al passato, vedo il mio presente prospe-
Atualmente ho una formazione accademica,            ro ed spero in un futuro promettente.
ho fatto una Scuola Superiore di Tecnologia         Allora, vorrei esprimere qui i miei sinceri ringra-
in Radiologia, una facoltà (sono tecnico in ra-     ziamenti alla Sig.ra Dorinha, Sig.ra Jandira, Sig.
diologia) e alla fine di quest’anno inizieró una    ra Lurdete, Signor Lourenço e tutti gli amici del
specializzazione.                                   Mais che mi hanno aiutato in questa lunga e
Un’altro fatto che mi ha segnato per sempre         difficile avventura.
è stato quando la nostra casa, che allora era




                                                                                                          15
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Madagascar
   Jean François Ratsimbazafy
   Referente Progetto



                            Il coinvolgimento          sapeva come risolverli. Ora vivendo insieme
                            della gente locale         durante il lavoro nella fattoria, ognuno deve
                            nella fattoria             risolvere i suoi limiti personali e imparare a
                            Nella fattoria di          mirare a un obiettivo comune. Non c’era
                            Antsaha abbiamo            nessun bisogno di tagliare la relazione con gli
                            finito la mietitura.       altri prima di trovare la soluzione, non c’era
                            Il riso è mietuto e        nessun bisogno di andare dal capo quartiere
                            distribuito, il mais,      per chiedere il suo consiglio e radunare gli
                            i ceci e tutti gli altri   anziani per risolvere i problemi di relazione. La
                            prodotti. Abbiamo          gente della fattoria è migliorata molto nella
passato tutto il ciclo della stagione agricola.        sua maniera di considerarsi.
Martedì mattina, passavo al campo per                  Viviana ha detto che c’è più fiducia tra di
incontrare i contadini, quella “gente locale”che       loro e anche se l’80% del riso raccolto (1400
ogni giorno va alla fattoria per prendersi cura        kg) rimane alla fattoria, non rischierebbero
delle piante, per fare il compost, per pensare         di essere derubati.
al futuro stagno per allevare i pesci. Stavamo
parlando e mentre mi ponevano delle domande            Faniry mi ha rivelato una cosa molto
sulle cose da fare, ho approfittato per chiedere       interessante: molte di queste famiglie sono
anche la loro esperienza.                              riuscite ad avere almeno un maialino da quando
Cosa c’è stato di diverso per voi quest’anno           abbiamo lavorato insieme qui nella fattoria.
avendo avuto questa esperienza del lavoro              A lui, essendo avventista e non mangiando
comune nella fattoria? Che cosa è successo             la carne di maiali, gli chiesto: “E tu, cosa hai
nella vostra famiglia? Che pensate della               acquistato?”. “Tre pecore!”. “Ma mi dite la
nostra cooperativa? Siete ancora disposti a            verità?”. “Sì”.
continuare?                                            Io non avevo l’opportunità di andare da ogni
                                                       famiglia per verificarlo, ma quasi tutti le 37
La conversazione è stata fatta intorno al buco         persone presenti mi hanno confermato
del compost mentre loro mi mostravano come             che infatti sono riuscite a mettere da
hanno fatto per scavare e mettere strati di            parte qualche cosa e investire negli animale
paglie di riso dentro il grande buco vicino al         domestici.
campo di mais. Parlavano informalmente.                Abbiamo avuto il riso e non avevamo più
Una signora anziana ha preso la parola e mi            spese per acquistarlo. Infatti dopo la raccolta,
ha detto che quest’anno quasi ogni giorno              101 persone membri della cooperativa hanno
era sicura di potere andare avanti nella sua           ricevuto da 35 chili a 150 chili di riso, a seconda
vita. Tutto è stato un vantaggio, ha detto             del lavoro svolto.
lei. Poi Viviane e sua sorella hanno detto che
hanno visto la relazione interpersonale                Per strada, ho incontrato il capo quartiere e
dei villaggi molto cambiata. Prima quando              mi ha fatto uno segno con le mani. Ci siamo
c’era un disagio relazionale, dei problemi di          salutati e mi ha ringraziato per il riso che la
incomprensione complicati, dei litigi, non si          cooperativa gli ha dato. Ha ricevuto 30 chili di
                                                                                                             16
I giovani: il futuro del sostegno a distanza




chicchi di riso. Lui voleva usare per i semi per    è qui. Non dire: vengono a lavorare solo 12
l’anno prossimo.                                    persone al giorno. Se vogliono venire tutti, che
Almeno tre famiglie che non sono membri             si lascino venire”.
della cooperativa sono venute a chiedere i semi     Ho risposto: “Ma non li paghiamo!” Mi hanno
di riso che abbiamo piantato per la loro futura     risposto: “Va bene lo stesso”.
stagione agricola. Il riso che abbiamo seminato     Poi abbiamo guardato insieme i tipi di lavoro
era il F168. Dava un buon rendimento e si           da fare durante il mese di maggio, giugno e
mieteva abbastanza presto. In 4 mesi e mezzo        luglio. Hanno deciso di innaffiare le piantine
era già pronto per la mietitura mentre altri risi   degli alberi pregiati e del frutteto, cominciare
necessitano da 5 a 6 mesi per maturarsi.            un nuovo orto e allargare lo stagno per un
Il capo quartiere ha sottolineato che               futuro allevamento di pesce. Ma prima,
la fattoria risolve i problemi umani e              cercano di finire il compost.
relazionali. Mentre alcuni brontolavano
perché sembra che altri membri rubavano             Mi ha stupito molto questo cambio di
magari, lui ha detto che la fattoria trovava        mentalità. Le iniziative partono da loro.
sempre delle soluzioni.                             Tanti sono i passi che sono stati fatti da ottobre
La maniere con la quale la fattoria porta avanti    fino adesso. Marcello Anastasio ha cominciato
la sua vita di cooperativa è stato un modello       con delle indagine, dei raduni, dei sopraluoghi.
di collaborazione e di condivisione e di ricerca    Dei contatti sono stati avviati. C’erano dei
di più umanità per tutti i quartieri da dove        momenti di grandi entusiasmi alla prima
vengono a lavorare i contadini.                     aratura con il trattore, alla prima semina, al
                                                    primo raccolto. C’erano anche dei momenti
Alcune donne dicevano: mentre i politici ci         difficili di incomprensione, di dover ricominciare
promettevano l’elettricità durante i periodi        tutto dall’inizio, di grande fatica, di ansia di
elettorali, e poi non fanno più niente, speriamo    non poter padroneggiare il futuro. Ma alla
che andando avanti con la fattoria avremo un        fine tutto viene risolto quando la fattoria ha
giorno la luce qui ad Ambohitsarabe. La parola      davvero distribuito l’80% dei prodotti a tutti.
luce è un linguaggio simbolico mi pare. Ogni
atto di consapevolezza è una luce nella mente       I contadini dicevano: “Adesso abbiamo visto la
e nella vita.                                       differenza. Chissà se un giorno riusciremo ad
                                                    avere l’elettricità in questa zona”.
Ho chiesto allora se dobbiamo chiudere la           E’ successo tutto questo dopo che avete deciso
fattoria per qualsiasi motivi, cosa ne pensate?     di entrare in gioco pagando il terreno e il
Abbiamo voglia di continuare a lavorare.            trattore e fortificare la vostra presenza inviando
Vado via per un po’. Volete ancora continuare       Marcello per due mesi per avviare la fattoria.
a lavorare? Edmond ha risposto: “Non devi
limitare la gente che viene a lavorare durante      La fattoria è nata dall’esperienza dell’adozione
la tua assenza, tanto Hery (la nuova ragioniera)    a distanza.



                                                                                                         17
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Madagascar
   Anna Bartoloni
   Responsabile Progetto



                            Sad                       e Mérline abbiano chiesto a Jean François di
                            La verifica periodica     essere tolti dal programma di sostegno perché
                            dei SaD eseguita          ormai erano in grado di cavarsela da soli ed era
                            da Valérie e da           giunto il momento di fare spazio ad altri.
                            Jean François ha          Quest’anno, visto permettendo, avremo
                            portato quest’anno        l’opportunità di conoscere di persona uno dei
                            alla    chiusura di       ragazzi coinvolti nel SaD. Si tratta di Aurelo
                            varie posizioni e alla    Santatry, classe 1993, invitato in Italia dalla
                            sostituzione      con     Società Agricola Anidagri di Borzonasca per
                            nuovi bambini in          un corso di Gestione Alberghiera, Pratica
lista d’attesa.                                       sull’Agricoltura Biologica e Agriturismo.
C’è chi ha terminato il ciclo di studi e ha trovato
un lavoro: Merline assistente sociale; Tantely        Bio Fattoria Tsinjo Lavitra
Léonard poliziotto; Chantal ostetrica; Feno           Lo scorso anno ci eravamo lasciati ad un passo
impiegato presso un’Agenzia di Microfinanza;          dall’avviamento della Fattoria.
Séraphine       e Rodine Emélie laureate in           A settembre il 5 x mille assegnato a Mais onlus
pedagogia; Emilienne insegnante elementare;           relativo al 2008 è stato destinato all’acquisto
Darhys impiegato presso una multinazionale;           di un trattore con aratro e di un furgoncino.
Rojo insegnante di malgascio. C’è chi studia          A metà ottobre, per due mesi, si è recato in
ancora ma a carico della famiglia di origine,         Madagascar Marcello Anastasio, l’amico con il
che nel frattempo ha migliorato la propria            quale Jean François ha iniziato ad immaginare
situazione economica: Erik Mamivola, Marie            la Fattoria già nel 1999.
Olive, Marie Ernestine, Zo Hasina, Caroline           Sono stati giorni intensissimi durante i quali
Marina, Andreas Henri...                              sono stati individuati l’agronoma e l’economo
                                                      del progetto; sono stati arati e seminati circa 5,5
Chi ha avuto un po’ fretta e ha già messo su          ettari di terreno; è stato impiantato il frutteto,
famiglia interrompendo gli studi, o chi si è          sistemato l’orto; sono stati messi a dimora
trasferito in un’altra città e non può essere più     alberi da foresta pregiati, piante aromatiche e
seguito dal nostro Referente.                         varie specie locali e soprattutto è stato avviato
C’è anche chi, purtroppo, è stato escluso dal         il lavoro di formazione e coinvolgimento dei
SaD perché la famiglia continuava ad utilizzare       contadini per chiarire gli obiettivi del progetto
i soldi ricevuti in modo del tutto improprio,         e indicare il bene comune come risorsa per
trascurando la formazione scolastica del              ciascuno, grazie all’impegno di tutti.
bambino, ma fortunatamente si tratta di casi
isolati.                                              Come ci ha ricordato giustamente Marcello, di
                                                      ritorno dalla sua intensa esperienza malgascia:
Possiamo quindi affermare che nel complesso           “Troppi secoli, troppe       promesse, troppa
il progetto di Sostegno a Distanza continua a         miseria, hanno reso le persone incredule
dare ottimi frutti.                                   e rassegnate, attente solo a portar via il
Ci ha molto colpito, ad esempio, che Feno             necessario per vivere. Con JF, nei due mesi del
                                                                                                            18
I giovani: il futuro del sostegno a distanza




mio soggiorno, abbiamo cercato di instaurare        per l’Impianto di Irrigazione e Conservazione
un dialogo nuovo con i ragazzi e le ragazze,        dell’Acqua della Fattoria; il Centro Anidra di
con le donne e con gli uomini dei villaggio         Borzonasca (Anidagri) ha offerto e organizzato
intorno alla fattoria, abbiamo cercato di           un Corso di Gestione Alberghiera, Accoglienza
costruire un clima di fiducia, le condizioni per    Turistica e Agriturismo a due ospiti malgasci
il rispetto e la stima, le possibilità minime di    (Aurelo Santatry e Lydia) che si svolgerà nei
giustizia tra le persone. Abbiamo chiarito che      prossimi mesi. Insomma, come sempre abbiamo
la fatica fatta in occidente per trovare i fondi    toccato con mano l’affetto e la convinzione
deve essere corrisposta con l’impegno per           con cui tutto il Mais onlus sostiene il Progetto.
rendere il modello bio-fattoria, un esempio da
ripetere in tutta l’isola”.                         Campo scuola 2011
                                                    Ad agosto, grazie anche alla vendita dei
Iniziative in Italia                                Calendari Mais onlus del 2011, è stato
Nel frattempo, qua in Italia, abbiamo avuto la      possibile realizzare il secondo Campo Scuola
graditissima sorpresa di essere contattati da       in Madagascar, presso il Parco Nazionale di
nuovi volontari che ci hanno offerto le loro        Andringitra. Vi hanno preso parte 55 bambini
competenze ed il loro entusiasmo al fine di         provenienti dai progetti di Antananarivo,
raccogliere fondi per l’associazione tutta e/o il   Antsirabe, Fianarantsoa e Ihosy, 5 tra animatori
Progetto agricolo in Madagascar.                    ed educatori e 10 ragazzi artisti che hanno
                                                    organizzato un corso di flauto tradizionale per
E così è arrivato nella nostra sede il furgone      tutti i bambini presenti.
stracolmo di preziosissimi articoli della
Murrina grazie alla famiglia Antoci; sono           Hanta
state organizzate le visite guidate da Claudia      La gara di solidarietà per la famiglia di Rado,
Sonego riconfermate a grande richiesta a            il carissimo collaboratore di Jean François
primavera; abbiamo riscaldato le fredde             ratsimbazafy, assassinato nel febbraio 2011,
domeniche invernali con i suoni e i colori degli    ha superato le aspettative. Grazie al contributo
Artisti Socialmente Utili e del pittore Luigi di    di tanti amici, Hanta ha potuto avviare l’attività
Santo, nonché con i dolci preparati dalle nostre    di raccolta e vendita di carbone che aveva
infaticabili volontarie; Fabio e la Compagnia       progettato con il marito e mettere da parte
Teatrale Il Delfino hanno riconfermato anche per    ancora 1000 euro con l’idea di acquistare un
quest’anno il loro impegno pro-Madagascar;          terreno e costruire una casa migliore per lei e
gli amici del mercatino hanno chiesto (e subito     per i suoi bambini.
ottenuto!) di partecipare alla raccolta fondi




                                                                                                         19
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Claypole
   Viviana Ledesma
   Referente Progetto



                           Quando dieci anni         maggiore e costante impegno nello studio per
                           fa ebbe inizio il         i ragazzi perché tra l’altro li fa sentire in dovere
                           progetto Ricreando        di non deludere la fiducia dei loro sostenitori.
                           si accese nell’animo      Anche i genitori di questi ultimi con l’arrivo della
                           di tutti i nostri         borsa di studio hanno sostituito la precedente
                           volontari un grande       indifferenza al profitto scolastico dei propri figli
                           entusiasmo perché         con un crescente interessamento giustificato
                           per la prima volta        dal fatto di non voler perdere anche i vantaggi
                           si    affacciava   la     economici che si ripercuotono sul bilancio
                           possibilità di poter      famigliare. E così, con il trascorrere degli anni,
offrire ai giovani della nostra comunità meno        i nostri ragazzi più grandi hanno iniziato a
dotati dal punto di vista economico un aiuto         regalarci i primi bellissimi risultati. Molti di loro
concreto per la loro istruzione grazie alle          sono riusciti a terminare gli studi secondari
borse di studio offerte da Mais onlus.               e non pochi hanno iniziato una carriera
                                                     universitaria. Ci è apparso subito un risultato
Erano tempi molto difficili per tutti gli            straordinario se pensiamo che prima dell’arrivo
argentini, soprattutto per i giovani perché il       del Mais onlus era considerato un miracolo se
paese era in piena crisi economica, si era           un ragazzo della nostra comunità riuscisse a
appena usciti da un default senza precedenti         terminare la scuola primaria.
ed i governi di allora, pur di rilanciare le sorti
dell’economia nazionale, non pensavano certo         Il sostegno a distanza offerto dal Mais
ad investire le poche risorse disponibili in         onlus si stava dimostrando perciò uno
favore dell’istruzione. La dispersione scolastica    strumento prezioso per permettere ai
era molto alta non solo perché la scuola non         ragazzi meno abbienti di accedere a tutti i
attraeva più di tanto, ma perché molti giovani       gradi d’istruzione. Però a noi volontari del
in età scolare erano chiamati a sostenere il         progetto Ricreando questo risultato, pur molto
bilancio famigliare e quindi spinti a cercare        apprezzabile, con il trascorrere degli anni ci è
ogni genere di lavoro.                               sembrato insufficiente perché non potevamo
                                                     accontentarci di vedere i nostri borsisti
L’opportunità offerta da Mais onlus non              semplicemente come fruitori passivi di un nobile
doveva perciò andare sprecata in nessun              gesto di solidarietà proveniente da persone che
modo e adesso, dopo dieci anni di sostegno a         vivono dall’altra parte del mondo, sentivamo il
distanza, possiamo ben dire in base ai risultati     desiderio di traformare i nostri ragazzi a loro
ottenuti che il bilancio è molto confortante         volta in operatori attivi di solidarietà in favore
perché la risposta dei ragazzi che finora hanno      dei loro compagni di quartiere, dovevano in
goduto del sostegno a distanza e delle loro          qualche forma ricambiare in una maniera che
famiglie è stata nella stragrande maggioranza        fosse a loro più congeniale l’aiuto che loro
dei casi molto positiva. È ormai accertato           stavano ricevendo.
che l’ottenimento della borsa di studio ha
sempre costituito un forte stimolo ad un             Il lavoro non è stato certamente facile,
                                                                                                             20
I giovani: il futuro del sostegno a distanza




soprattutto agli inizi, perché si dovevano       tutto favore della comunità locale.
cambiare concetti mentali radicati nello         Con questo indirizzo e coinvolgimento dei
spirito della nostra gente abituata da sempre    nostri borsisti non possiamo che essere
più a ricevere aiuti che a offrire il proprio.   abbastanza ottimisti per il futuro del nostro
Però il tempo ci sta dando ragione, anche        progetto e del modo di utilizzare la risorsa del
perché con i giovani per fortuna è più facile    sostegno a distanza.
lavorare, soprattutto quando gli si offrono i
giusti stimoli. Ed ecco così aggiungersi nel     Se ci fosse consentita una similitudine,
nostro progetto nuovi laboratori tenuti          potremmo paragonare il sostegno a distanza ad
sotto la responsabilità dei nostri ragazzi che   un prezioso seme che, offerto dalla generosità
mettono con entusiasmo le loro capacità          di molte persone di buona volontà, riesce a
in favore dei più giovani. In questo modo        trasformarsi in un frutto capace a sua volta
il sostegno a distanza si dimostra anche         di dare altri semi di solidarietà e di sviluppo
capace di generare nuove risorse umane a         sociale.




                                                                                                    21
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Claypole

   Sara Testini
   Volontaria Mais onlus



                           Nel     2003      due L’obiettivo è quello di offrire ai ragazzi
                           assistenti     sociali, uno spazio in cui sia consentito loro di
                           Lucia      Conte     e  esprimersi attraverso varie attività e ai genitori
                           Viviana     Ledesma, l’opportunità di partecipare a gruppi di riflessione
                           coinvolsero       una e sostegno oppure ad attività produttive.
                           ventina di volontari Il progetto vuole anche abilitare promotori che
                           in questo progetto, possano moltiplicare queste attività in tutto il
                           nato dalla necessità quartiere; migliorare le relazioni dei bambini tra
                           di creare un luogo loro stessi e con gli adulti; offrire uno spazio di
                           di ricreazione e di riflessione alle famiglie per la ricerca di possibili
aggregazione per le bambine, i bambini e soluzioni alternative ai problemi concreti della
gli adolescenti del sobborgo di Claypole, che comunità; creare un ambiente dove ognuno
trascorrevano molte ore sulla strada, trovandosi si senta rispettato e impari a rispettare i suoi
così esposti ad ogni tipo di pericolo.             simili.

Claypole è un quartiere molto povero                  Dal 2003 ad oggi sono stati coinvolti più di
della cintura urbana di Buenos Aires di circa         250 bambini e di 60 adulti.
40.000 abitanti.                                      A cinque anni dall’inizio del progetto, nel marzo
L’assetto urbano è una squallida macchia              2008, due ragazzi sostenuti a distanza da Mais
disordinata di case fatiscenti e sovraffollate da     onlus si sono iscritti all’Università. Un traguardo
famiglie, in genere molto numerose, venute            pressoché impensabile solo qualche anno prima.
qui da tutte le parti del Paese nell’illusione        Nel dicembre dello stesso anno è nato
di trovare una condizione di vita migliore. In        Recreando, un doposcuola strutturato
mancanza di lavoro, la maggior parte di loro          in laboratori e gestito e portato avanti
vive dell’assegno di sussistenza sociale.             interamente da volontari, molti dei quali
L’indice di delinquenza è molto alto e                sono i ragazzi o i genitori dei ragazzi che
l’insicurezza, soprattutto nelle ore notturne, è      ricevono l’aiuto del Mais onlus.
notevole. Non esistono per i giovani strutture
sociali che svolgano opera di contenimento            I laboratori sono molti, alcuni durano da tanti
e di appoggio contro i rischi della strada. La        anni, altri finiscono e sempre ne nascono
dispersione scolastica è molto elevata.               di nuovi, a seconda delle risorse e delle
                                                      disponibilità delle persone che, ricevendo un
Quasi tutti i beneficiari del Progetto                aiuto, vogliono restituirlo con ciò che hanno,
Claypole sono alunni delle scuole statali E.P.B.      che spesso è solo la capacità di insegnare
(Educazione Primaria Basica) N. 29 e della E.S.B.     un’attività che hanno imparato in precedenza.
(Educazione Secondaria Basica) N. 30, partner         I laboratori sono di tipo sportivo (taekwondo,
locali fondamentali per la sua realizzazione,         calcio, palla a mano…), artistico (artigianato,
che sin dall’inizio hanno messo a disposizione i      cartapesta…) e spesso costituiscono anche
propri locali per lo svolgimento  delle attività di   l’opportunità per molti giovani e mamme
doposcuola e ricreazione.                             di imparare un mestiere e migliorare
                                                                                                            22
I giovani: il futuro del sostegno a distanza




la condizione economica della propria                    costruirsi, proprio nella 29, una “casetta”: una
famiglia. Sotto la guida esperta della signora           stanza-sgabuzzino riservata solo al progetto,
Lucia, ad esempio, si svolge il laboratorio di           in cui si possono lasciare tutti i materiali utili
Muñequeria Country (taglio e cucito), nel                (protezioni e tappetini per il taekwondo, casse
quale vengono realizzati, tra l’altro,  pupazzetti       per la musica…) senza che nessuno li tocchi.
in stoffa, sacchetti-bomboniera, che vengono             Inoltre è stata istituita una biblioteca
poi abbinati ai prodotti di un altro laboratorio:        virtuale, che accompagna quella con i libri in
spillette in porcellana fredda con angioletti,           cartaceo, e che ogni ragazzo del quartiere può
fatine, fiori, farfalle ecc.                             liberamente consultare.

Se grazie all’aiuto del Mais onlus ogni anno di          Alcuni tra i laboratori attivi oggi sono
più ci sono ragazzi che si iscrivono all’Università,     taekwondo, muñequeria country (taglio e
anche Recreando porta i suoi primi frutti. Infatti       cucito), porcellana fredda, scacchi, macramé,
nel marzo 2009 Gisel Pogonza è chiamata                  calcio, palla a mano, trucco, artigianato,
a far parte della Nazionale Argentina                    artigianato in pelle, cartapesta, giochi per i più
di Taewondo per partecipare ai Campionati                piccoli, aiuto scolastico. Per un mese è stato
Continentali che si svolgono a Vina del Mar, in Cile.    attivo anche un laboratorio di salsa cubana e
Ritorna a casa con la medaglia d’oro!                    oggi si sta cercando un’insegnante che possa
Oggi Gisel studia all’Università per diventare           continuarlo, visto che la vecchia, per cause di
allenatrice e professoressa di educazione fisica.        forza maggiore, ha dovuto lasciare.

Ma in fondo, proprio perché moltissimi volontari         Il grande progetto in cantiere per il futuro
di Recreando ricevono o hanno ricevuto l’aiuto           è quello di istituire la “Clinica Sorriso”.
del Mais onlus ed è proprio grazie a questa              I ragazzi di Claypole non hanno una cultura
motivazione che si coinvolgono nei laboratori, i         dell’igiene dentale, della prevenzione e della
due progetti sono semplicemente le due facce             cura: spesso, anche da molto giovani, iniziano
di una stessa medaglia, quindi ogni successo             a perdere i denti. Dunque si sta lavorando per
di Recreando è anche un successo del                     affiancare un’attività informativo-preventiva,
Mais onlus e viceversa.                                  all’interno della scuola, a uno screening, con
                                                         eventuale riparazione dei danni, in uno studio
A oggi, nel 2012, a quasi dieci anni dalla               dentistico, affinché il bel sorriso dei ragazzi di
nascita di Recreando, molti progetti sono stati          Claypole possa brillare ancora a lungo.
realizzati e molti atri sono in cantiere. Recreando
continua ad appoggiarsi alla Scuola Primaria
Basica N. 29 per i propri spazi, ma è riuscita a




                                                                                                              23
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

  Belem
  Padre Savino Mombelli
  Referente Progetto
  Carlo Giuseppe dal Maso
  Assistente Referente



                          Progetto educativo      funzionamento di tale azzeccata attivitá
                          assistenziale           educativa.
                          mediante cesta
                          básica                  Progetto corsi professionali brevi per
                          Sparse     su     un    adulti e giovani
                          territorio di 50        Con minor intensitá che nel recente passato,
                          x 300 km, da            sono continuati i corsi brevi specialmente
                          Belém all’Oceano        nell’area della serigrafia, pittura di tessuti,
                          Atlantico,         le   gioielleria artigianale e informatica. Speriamo
                          famiglie     titolari   di poter tornare presto ad altri temi di
delle ceste basiche associate alle adozioni       maggior interesse come cucina, agricultura,
a distanza continuano a ricevere i                taglio e cucito e infermeria basica.
benefici di sempre. Il numero peró delle
famiglie assistite è diminuito di circa 200       Progetto asilo infantile
unitá: da 1.100 a 900. Cause principali:          Le due piccole classi di giardino d’infanzia
invecchiamento e impoverimento dei                installate nella Casa Gianluca, situata a 2
patrocinatori italiani. Il berlusconismo ha       km. di distanza dalla sede centrale, non
fatto danni anche a lunga distanza.               hanno mai mancato di funzionare, ma
                                                  riteniamo di doverle trasferire alla casa di
Progetto doposcuola per ottanta                   Murinim che ha una maggiore possibilitá
alunni delle elementari e medie                   di ambienti e di aree ricreative.
In Murenim di Benfica ha proseguito in
pieno l’attivitá doposcuola associata alle        Progetto case monostanza per famiglie
adozioni scolastiche. Il gruppo Amici del         senza tetto
Brasile di Macerata, oltre ad aver favorito       Stiamo per arrivare alla realizzazione
il rinnovamento di tutti gli ambienti             della casa nº 200, nonostante siano
relativi al progetto, si impegna a sostenere      sensibilmente diminuite le richieste da
le fondamentali spese riguardanti il              parte di padrini e benefattori italiani.




                                                                                                    24
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   India
   Laura Gengarelli
   Responsabile Progetto



                            In     collaborazione     Dal 2000 il progetto India sostiene anche due
                            con le missiona-          Case Famiglia femminili, a Mogalturu e Ama-
                            rie del P.I.M.E., dal     lapuram. Qui l’impegno delle educatrici si con-
                            1991 il progetto si       centra sullo sforzo enorme e costante di tra-
                            prefigge lo scopo         smettere alle ragazze ospiti, così come alle loro
                            assicurare l’istruzio-    famiglie, l’importanza dell’istruzione femminile
                            ne di base ai bam-        per le nuove generazioni delle comunità rurali.
                            bini di alcuni villaggi
                            rurali    dell’Andhra     Questo ambito del progetto India rappresenta
                            Pradesh, (Bhimava-        da sempre una vera e propria sfida per suor Lo-
ram, Amalapuram, Mogalturu) nell’India del            renza e per me, dal momento che ogni anno le
sud, coinvolgendo le famiglie contadine del           case famiglia subiscono l’abbandono scolasti-
posto affinché incoraggino in particolar modo         co da parte di molte ragazze, o perchè non ri-
le loro figlie femmine a frequentare la scuola.       escono a vivere lontano dalle proprie famiglie,
                                                      oppure perché non sono abbastanza motivate
A Bhimavaram, dove il progetto ha preso il            a studiare. Si assiste da sempre quindi ad un
via, sosteniamo ragazzi e ragazze di età diver-       continuo ricambio di ospiti nelle due case fa-
se. Tra i più grandi, che abbiamo visto crescere,     miglia, tanto da rendere molto discontinuo il
alcuni hanno raggiunto l’obiettivo di un per-         rapporto di sostegno con gli sponsor.
corso formativo completo e nel corso dell’ul-
timo anno infatti si sono laureati, hanno tro-        Per questo e per altri motivi, da Gennaio 2011
vato lavoro e aiutano le proprie famiglie. Nel        ho deciso, in accordo con suor Lorenza ed il
resto del gruppo altri frequentano l’università,      Mais onlus, di modificare in maniera più re-
ma attualmente la maggior parte frequenta la          alistica e costruttiva il progetto, da sostegno
scuola superiore, anche se non mancano i più          individuale a sostegno di classe e posso dire
piccoli ancora alla scuola elementare. Nell’ul-       che fino ad ora la risposta degli sponsor a que-
timo anno inoltre alcuni dei nostri ragazzi si        sto cambiamento è stata molto positiva. Ciò
sono sposati e hanno creato una famiglia, gra-        mi incoraggia a mantenere saldo l’impegno nei
zie all’aiuto degli sponsor.                          confronti di tutte queste ragazze che rappre-
                                                      sentano un auspicabile cambiamento nel futu-
Il progetto India a Bhimavaram si contraddi-          ro della condizione femminile nella difficilissi-
stingue per la tenacia e la determinazione con        ma società indiana.
la quale i ragazzi, supportati umilmente ma
dignitosamente dai propri parenti, così come          In chiusura una bellissima notizia: le condizio-
dalla nostra referente suor Lorenza insieme alle      ni di salute di suor Lorenza stanno lentamente
sue collaboratrici, sono rimasti fedeli all’impe-     migliorando e ci sono quindi buone probabilità
gno preso nei confronti dello studio e di loro        che possa tornare in India il prossimo Ottobre,
stessi, riuscendo così nel corso degli anni a ri-     dopo più di un anno di assenza! Da parte sua
scattarsi da una condizione iniziale di povertà       un saluto ed un grande abbraccio di affetto e
estrema e di discriminazione sociale.                 di riconoscenza! Grazie a tutti!
                                                                                                          25
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Romania
   Carmen Scripcaru
   Co-Referente Progetto



                              Obiettivo Generale          cui i sogni possono spezzarsi o diventare realtà.
                              del Progetto                La realtà dei ragazzi che seguiamo tramite
                              Prevenire l’abban-          questo progetto è purtroppo fatta di povertà
                              dono scolastico dei         materiale e morale, violenza domestica, alcool
                              bambini, adolescen-         e disoccupazione. La vita della mamma diventa
                              ti, giovani, privi di       modello e si ripete anche nella giovane donna
                              sostegno familiare;         in cerca di un amore non trovato nelle propria
                                                          famiglia. Le ragazze troppo presto rimangono
                             Modalità           di        incinte e ripetono la stessa storia della mam-
                             intervento                   ma: senza scuola e quindi senza una possibilità
- Migliorare la quantità e la qualità dell’alimen-        di avere un lavoro degno, con tanti figli a carico,
tazione giornaliera dei bambini, degli adole-             con dei compagni o mariti violenti e ubriachi…
scenti e dei giovani in famiglia, fornendo men-
silmente alimenti essenziali.                             Non è facile cambiare la vita di questi ragazzi e
- Migliorare la qualità dell’abbigliamento degli          ragazze ma garantire loro un pasto giornaliero,
adolescenti e dei giovani acquistando vestiario           un vestito più pesante (in Romania d’inverno il
su misura per loro (in particolare quello inver-          termometro scende anche a -20°) e l’opportu-
nale).                                                    nità di andare a scuola è più di quanto abbiano
- Sostenere il loro inserimento scolastico con:           mai ricevuto da qualcuno: è comunque un’oc-
fornitura di materiali vari (quaderni, libri, can-        casione per consentire loro di costruire un fu-
celleria…..) e strumenti didattici specifici.             turo migliore.
- Coinvolgimento come volontari dei ragazzi
presso le case famiglia del Chicco allo scopo di          Anche quest’anno la nostra assistente sociale
offrire occasioni per creare relazioni di amicizia        ha cercato di essere più vicina a questi ragaz-
e di animazione, gioco per i bambini, adole-              zi per farli sentire amati e importanti. Sono
scenti e giovani in difficoltà.                           davvero delle anime preziose che ogni giorno
                                                          devono fare i conti con la realtà. Una realtà
Da quando il centro diurno è stato chiuso a               difficile che calpesta il più debole e indifeso.
causa dei costi troppo alti, il sostegno è stato          Non possiamo che sperare in un futuro miglio-
personalizzato per ogni bimbo. Intanto i bimbi            re per tutti loro: noi li abbiamo accompagnati
di una volta sono diventati nel tempo adole-              fino alla soglia della vita e adesso incominciano
scenti o addirittura donne. Purtroppo l’anno              a volare.
2011 ci ha portato una grande tristezza: la
notizia che una ragazza da noi seguita ha ab-             Il loro grazie spero arrivi al cuore di ognuno di
bandonato l’Università per venire a lavorare in           voi che con cosi tanta pazienza e amore li ave-
Italia. È proprio l’età piu’ difficile della loro vita,   te accompagnati in tutti questi anni offrendo
il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, in          loro una possibilità in piu’.




                                                                                                                26
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Mais nelle Scuole
   Flaviano Pinna
   Ufficio Mais onlus



Da anni il Mais onlus si adopera al meglio            della realtà familiare, sociale ed economica
per poter offrire alle scuole di ogni ordine e        del/la bambino/a sostenuto/a.
grado la possibilità di sentirsi parte attiva del
sostegno a distanza.                                  Il bilancio di questo tipo di iniziativa è assoluta-
La cultura alla mondialità ed alla solidarietà        mente positivo: la nostra esperienza ci ha con-
sono i principi su cui si basano i nostri incontri.   fermato la voglia che bambini e ragazzi hanno
                                                      di essere informati sulle diverse realtà che abi-
Ogni intervento nelle scuole ha come finalità         tano il mondo e dimostrano inoltre di volersi
principali la sensibilizzazione dei più giovani       sentire parte attiva della società attraverso
verso i problemi degli altri. Non è quindi su-        gesti di solidarietà come il sostegno a distanza.
bordinato all’inizio di un sostegno a distanza        Importante fattore che rende questi incon-
ma ci si auspica che i ragazzi stessi sentano il      tri dei veri successi è senza dubbio la collab-
desiderio di portare un loro aiuto concreto alla      orazione con il corpo docente: andare in una
realtà che viene loro presentata.                     classe ben preparata sull’argomento, rende
                                                      l’incontro maggiormente stimolante sia per il
Con il Progetto Scuola del Mais onlus diamo ai        relatore che per i fruitori.
ragazzi la possibilità di entrare in contatto con     Il nostro ruolo è quello di portare a questi raga-
nuove culture e creare quindi degli interscambi       zzi curiosi la nostra esperienza diretta: avvalen-
culturali, promuoviamo l’educazione alla di-          doci di filmati, diapositive e cartelloni, raccon-
versità, permettiamo loro di approfondire pro-        tiamo come si vive in quei Paesi, come si svolge
blematiche presenti anche nei nostri Paesi e di       la giornata dei loro “amici lontani” e rispon-
mettere le differenti realtà a confronto.             diamo alle più diverse, interessanti e divertenti
L’attività ha anche come obiettivo il raffor-         domande che i ragazzi italiani ci pongono.
zamento del sostegno a distanza laddove               Aiutateci a diffondere questa iniziativa gratuita
scuole e/o classi lo abbiano attivato con             e importante tra i vostri figli, nipoti e amici!
la nostra associazione, per cui gli incontri          Sensibilizzare i più giovani ci sembra un primo
sono mirati a rendere partecipi gli studenti          passo verso un mondo migliore.




                                                                                                             27
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

   Le iniziative solidali
   Rossella Rastelli
   Volontaria Mais onlus



Anche quest’anno molte sono state le nostre           successo e tante sono state le ordinazioni. La
iniziative solidali. Tra cesti, agende, i mercatini   collaborazione è tuttora attiva.
dell’artigianato e dell’usato, la collaborazione
con Afriwines, abbiamo inondato la vostra po-         I nostri amici di Tangoblivion associazione di
sta elettronica di messaggi e di richieste di ac-     ballerini di tango argentino di Venezia, hanno
quisti , ma ne è valsa la pena: la vostra risposta    organizzato anche quest’anno un evento di
è stata ottima!!!                                     danza di più giorni per raccogliere fondi a fa-
                                                      vore del nostro progetto argentino che sosten-
I cesti natalizi sono stati tutti venduti,            gono ormai da anni.
l’artigianato ha avuto come al solito un
grande successo tanto da dover fare ordini            Dal progetto di Claypole, argentina, arrivano
extra soprattutto dal Sudafrica e così pure           le nostre bomboniere equosolidali scelte
i vari mercatini dell’usato ai quali abbiamo          da molti nostri sostenitori per festeggiare i loro
partecipato sono stati molto proficui.                lieti eventi. L’intero incasso di queste vendite
                                                      è devoluto a chi con pazienza, in Argentina,
L’agenda 2012 è stata accolta molto bene sia          si occupa di creare le nostre originali bombo-
per il suo formato sia per i contenuti ed il con-     niere.
tenimento dei costi per la grafica e la stampa        Quest’anno abbiamo avuto il piacere di ospi-
non è andato a scapito della qualità.                 tare quattro eventi musicali di grande qualità.

La mostra dei quadri di Morena Guarna-                Grazie agli Artisti socialmente utili che han-
schelli e delle foto dell’amico Angelo Paionni        no offerto le loro esibizioni artistiche, abbiamo
che si è svolta alla Galleria degli Zingari è stata   raccolto fondi per il progetto agricolo in Ma-
un grande successo.                                   dagascar.
                                                      Per lo stesso progetto la dott.ssa Claudia
I mercatini dell’artigianato quest’anno sono          Sonego ha offerto la sua competenza di
stati più numerosi grazie all’intervento ed alla      storica dell’arte accompagnando diverse
fattiva collaborazione di Obiettivo Solidarietà,      visite guidate e devolvendo interamente il
associazione di dipendenti di Banca Italia, con       suo compenso per lo sviluppo della fattoria
conseguente incremento delle vendite, e per le        biosolidale di Ambohitsarabe.
mamme sudafricane ed argentine è stato un             Anche queste ultime nostre iniziative sono sta-
Natale con i fiocchi.                                 te accolte da voi con grande entusiasmo e di
                                                      questo vi ringraziamo.
La collaborazione con Afriwines, ditta im-            Come ogni anno i ringraziamenti sono d’ob-
portatrice di vini dal Sudafrica, grazie alla quale   bligo per tutti coloro che hanno reso possibili
il 10% di ogni ordine viene destinato alla casa       la realizzazione di tutte le attività e gli eventi
famiglia in Sudafrica, ha riscontrato un ottimo       creati per raccogliere fondi per i vari progetti.




                                                                                                           28
I giovani: il futuro del sostegno a distanza

Mais in cifre

Allegato




                                                               29
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MAIS Onlus. Atti del Convegno 2012 "I giovani: il futuro del sostegno a distanza"

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MAIS Onlus. Atti del Convegno 2012 "I giovani: il futuro del sostegno a distanza"

  • 1. Convegno annuale I GIOVANI: IL FUTURO DEL SOSTEGNO A DISTANZA Roma, Sala Conferenze Mais onlus 12 e 13 maggio 2012
  • 2. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Programma del Convegno I giovani: il futuro del Sostegno a distanza Roma, 12 e 13 maggio 2012 Programma 12 maggio 9,00 Accoglienza e registrazione 9,15 Apertura Convegno e saluto di Modesto Sorrentino, Presidente Mais onlus 9,30 Presentazione Convegno – Moderatore: Flaviano Pinna, Mais onlus 9,45 Introduzione ai Progetti – Loredana Rabellino, Coordinatrice Progetti Mais onlus Presenti i Responsabili dei Progetti: Flaviano Pinna BELEM, Laura Gengarelli INDIA, Anna Bartoloni MADAGASCAR, Marina Zampieri RECIFE, Evola Fratoni e Enzo Campioni RIO, Marco Testini ROMANIA, Federica Rizzo VALENÇA BRASILE 10,00 PROGETTO VALENÇA……..al doposcuola di vita e vita al doposcuola Interviene: Giovina Santini, Referente Progetto Valença ESPERIENZE DI VIAGGIO E VOLONTARIATO Collegamento da Zurigo con Pina Rustico e Daniele Colombo SUDAFRICA 11,00 IL SUDAFRICA……….ha ancora bisogno di noi? Interviene: Jackie Stevenson, Presidente Mais Africa VIAGGIO NEL SaD. Dai banchi di scuola al posto di lavoro Interviene: Sifiso Qwabe FLASH sui progetti Interviene: Jackie Stevenson, Presidente Mais Africa PROGETTO 31-34. I campioni di Yeoville Interviene: Letizia Taroni, Responsabile progetti Ecpat Italia Onlus 12,30 DOCUMENTARIO: le ragazze di Yeoville Collegamento da New York con la giornalista Emanuela Zuccalà 13,00 Intervallo SWAZILAND 14,30 PICCOLI E GRANDI PROGETTI …………crescono Interviene: Jackie Stevenson, Presidente Mais Africa CLINICA LUNYATI Interviene: Dr. Francesco Panella CAMPO LAVORO Intervengono: Partecipanti Campo 2011, 2012 PROGETTO BASKETBALL AROUND THE WORLD Intervengono: Daniele Guarnaschelli e Federico Molinari VIAGGIO SOLIDALE 2011 Intervengono: Isabella Donà Delle Rose e Lauretta Civita BRASILE 16,30 PROGETTO RIO……….da sostenuti a sostenitori Collegamento da Rio con Regina Celia De Melo Morais e Edson Vando de Souza Morais 16,45 PROGETTO RECIFE ……….i bambini di ieri…..i ragazzi di oggi Interviene: Marina Zampieri, Responsabile Progetto Recife
  • 3. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Programma 13 maggio MADAGASCAR 9,30 MADAGASCAR ………..passo dopo passo verso la fattoria Interviene: Jean François Ratsimbazafy, Referente Progetto Madagascar FLASH sui progetti Interviene: Jean François Ratsimbazafy, Referente Progetto Madagascar 11,00 FORMAZIONE. Preparazione alla conduzione di una fattoria biologica agrituristica Interviene: M. Grazia Daniele Galdi ARGENTINA 11,15 CLAYPOLE ….“Recreando”…e creando esperienza solidale Interviene: Dr.ssa Sara Testini, volontaria Mais onlus ITALIA 12,00 PROGETTO SCUOLA Interviene: Teresa Coderoni, Docente istituto Don Filippo Rinaldi IL MERCATINO A SOSTEGNO DEI PROGETTI ………A.A.A.giovani leve cercasi Interviene: lo staff mercatini 12.30 Conclusioni: Pietro Carta, Vicepresidente Mais onlus
  • 4. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Valença Giovina Santini Referente Progetto Il progetto del do- un’altissima percentuale di obesità dovuta poscuola Mais Vida non certo alle grandi mangiate bensì ad una è iniziato nel lonta- sbagliata dieta alimentare. no 1998 con pochi bambini che veni- Ma il problema più grave che deve affron- vano a giocare con tare il Brasile è la droga e da questo deriva la mia piccola Luiza la nostra preoccupazione verso i giovani. nella mia casa. L’obiettivo principale del nostro lavoro è quel- Da quel tempo ne ab- lo di far crescere l’autostima e intravedere la biamo fatta di strada. possibilità di una vita migliore nei ragazzi che Oggi più di 100 bambini frequentano il frequentano il Mais Vida. doposcuola con 3 ampie aule per i bambini dalla primina alla quinta elementare seguiti da Per questi motivi abbiamo allargato il 3 maestre e una Biblioteca comunitaria visitata progetto con la Biblioteca comunitaria, il da un migliaio di persone all’anno che vengo- teatro, la danza, il kikioshin karatè e la scuola no a prendere libri in prestito o a studiare o di calcetto con Joselito in modo da poterli fare ricerche sui libri o su internet aiutati da seguire meglio e non farli stare troppo per Patricia. strada, visto che la maggior parte dei genitori o nonni non se ne occupano. Il nostro progetto era stato studiato solo per i L’anno scorso, grazie all’aiuto di amici va- bambini delle elementari, ma con il passare de- lenciani, siamo riusciti a costruire un’altra gli anni, sostenuti dai nostri sponsor, abbiamo sala attigua alla Biblioteca e collegata al sentito la necessità di non abbandonare a se Doposcuola dove abbiamo messo i compu- stessi i ragazzi ormai adolescenti. ter che già abbiamo e metteremo quelli che compreremo con la donazione di Bibliote- Tutti sanno che il Brasile è un Paese emergen- che Solidali del Comune di Roma. te e che la sua situazione economica non è delle peggiori ma se facciamo un’analisi della Tutte le mattine, prima di iniziare le attività sco- qualità di vita e dell’accesso ai “lussi” quoti- lastiche, abbiamo un momento che chiamiamo diani, vediamo che la povertà si è allargata “vivencia” dove si canta, si ringrazia il Signore anche al ceto medio. Certo, tutti hanno la per quello che abbiamo, si diffondono valori televisione e vari cellulari imposti dal consu- di etica e morale in modo da far crescere mismo ma in moltissime famiglie non viene e promuovere lo spirito del volontariato. comprato il latte o altri generi alimentari Ad esempio, a seconda delle loro preferenze, sani come frutta e verdura. dopo che hanno finito i compiti o nell’attesa I “poveri” si sfamano con acqua e farina della lezione extra classe, li inseriamo come e quelli più fortunati possono aggiungerci aiutanti nelle cose da fare: alcuni aiutano i più qualche fagiolo. Ci sono ancora moltissimi piccoli a fare i compiti o a leggere, altri aiutano casi di denutrizione che portano oltre a varie in cucina, altri a mantenere pulite le aule, altri malattie, anche un grave ritardo mentale ed a mettere a posto i giocattoli o i libri in Bibliote- 4
  • 5. I giovani: il futuro del sostegno a distanza ca. Tutti si sentono più utili e rispettono di più gare l’università. Joselito si è laureato ed ha an- i locali e gli oggetti del doposcuola. che preso il dottorato di ricerca, ed insegna in Con l’aiuto del Comune ed anche della varie scuole, ai ragazzi delle medie ma trova il Provincia di Roma, facciamo sempre corsi tempo per venire a fare volontariato nel nostro qualificanti di cucito, ricamo, cucina, maquil- Doposcuola con corsi di teatro agli adolescenti. lage, manicure, pettinature afro, etc. in modo I ragazzi non solo imparano tecniche sceniche, che i giovani e le mamme possano trovare un ma sono anche preparati alla vita e spesso lavoro migliore. aiutati psicologicamente a superare i loro problemi familiari. Joselito ha anche aperto Soprattutto troviamo importante promuovere una scuola di calcetto gratuita frequentata lo spirito di solidarietà: quello che ricevono do- da 80 ragazzi sia del Doposcuola che vranno poi darlo ad altri. della comunità e con la sua grande capacità Edriana Diaz, con il suo diploma di di rapportarsi con i ragazzi lavora sulla loro infermiera, viene ogni tanto con le sue autostima. colleghe per tenere lezioni di igiene o prevenzione alle tante malattie infettive che Fortunatamente, dall’anno scorso il Cen- ci sono in Brasile, non tralasciando l’HIV. tro Benessere Dabiù di Roma sponsorizza la I ragazzi sanno che Edriana ha potuto stu- “Escolinha Craque do Futuro” inviando loro diare solo grazie al sostenitore italiano e si divise, scarpini, palloni e altre cose necessarie rendono conto di quanto sia importante agli allenamenti e alle gare. dedicarsi agli studi per poter migliorare la qualità della loro vita e non entrare nei giri Come potete notare, i semini piantati sono viziosi in cui spesso si trovano i loro genito- cresciuti e già stanno dando buoni frutti. ri. Lei ormai è diventata un punto di riferi- Crediamo che il nostro lavoro volge verso il mento per il nostro Doposcuola. giusto cammino per l’autosviluppo nella soli- darietà come specificato nel nostro logo Mais Joselito, un ragazzo figlio di pescatori con ben Vida (per una vita migliore). 6 fratelli, ci ha chiesto il sostegno per poter pa- 5
  • 6. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Sudafrica, Swaziland Jackie Stevenson Referente Progetto E’ un vero piacere si ha i contatti giusti per far crescere i progetti. essere ancora qui I giovani sono occupati a studiare, trovare un con voi. Guardando- lavoro, mettere su famiglia etc. mi intorno, mi ren- Bisogna riuscire ad utilizzare le capacità della do conto che molti generazione precedente per preparare i giova- di voi sono venuti in ni ad andare avanti. Sud Africa negli ulti- mi mesi. Penso che il Mais sia sulla strada giusta. Due settimane fa un Campi di lavoro e attività come il progetto gruppo di otto di BASKET in Swaziland e il CALCIO a Yeoville, i voi sono venuti a trovarmi, sono stata molto volontari che abbiamo avuto a Saint Cristopher, contenta di vedere che fra loro c’erano diver- tutto questo è stato molto positivo per gli si membri del Consiglio Mais onlus. Quando studenti così come per i nostri ragazzi. Questo è il Consiglio viene a visitare i progetti tutto di- importante perché se una attività porta benefici venta più facile, riescono ad avere una visione solo da una parte diventa autoreferenziale. completa del progetto, su quello che funziona e sui problemi che ci sono. Ad ogni modo io Comunque, come Referenti di progetto, non ho passato otto piacevoli giorni e così spero dobbiamo essere troppo compiacenti o avere anche loro. un atteggiamento immaturo verso i volonta- L’argomento del convegno di oggi è: Il futuro ri che partecipano ai progetti. Dobbiamo co- dell’adozione a distanza e, hanno ancora bisogno stantemente vigilare su chi partecipa alle no- del nostro sostegno gli studenti del Sud Africa? stre iniziative, verificare quali sono le sue reali intenzioni etc. E’ meglio prevenire situazioni Il Mais cerca di coinvolgere molto i giovani spiacevoli piuttosto che dover poi cercare di ri- in Italia nei nostri progetti. Ovviamente que- solverle nel miglior modo possibile. sto è essenziale se il Mais onlus ha intenzione di proseguire il suo lavoro quando noi, per essere Siamo ora un paese democratico. Il Sudafrica è carini, saremo saliti in cielo. attualmente considerato un paese ricco. Sono stata sempre piacevolmente sorpresa di I NOSTRI STUDENTI HANNO ANCORA vedere quanti ragazzi hanno partecipato ai BISOGNO DEL VOSTRO SOSTEGNO? campi di lavoro guidati da Flaviano. Sono stati La risposta è...SI! straordinari con i nostri bambini. Alcuni hanno Le domande che spesso rivolgo a me stessa continuato il loro coinvolgimento con il Mais sono: perché ci sono classi così sovraffollate, onlus adottando un bimbo. perché molti ragazzi fanno ancora lezione sot- to un albero? Perché ad aprile alcuni ragazzi In effetti molte ONG hanno dei membri del non hanno ancora i libri? consiglio sui 50 anni ed oltre. C’è una buona ragione per questo. A questa età si è sistemati Il grande problema che African National e si sono sviluppate le capacità essenziali nel so- Congress dovette affrontare nel 1994 è stegno di chi ha bisogno e, molto importante, stato creare la parità. Il paese è grande e 6
  • 7. I giovani: il futuro del sostegno a distanza la gente che vive sotto la soglia della pover- Proteggiamo con orgoglio la nostra democrazia tà è molta. A tutti i nostri problemi si aggiun- e la nostra costituzione, è tutto molto positivo, ge il grande numero di rifugiati. Nessuno ne ma a volte è difficile per un Ministro prendere conosce l’esatto numero poiché molti sono dei provvedimenti disciplinari perché proprio clandestini. Quando negli altri stati Africani la grazie a quei diritti acquisiti non si può situazione peggiora il numero dei rifugiati in procedere contro il sospettato di irregolarità. Sudafrica aumenta. Quando un paese ha un Questo avviene specialmente nel campo grande numero di rifugiati, siano clandestini dell’educazione. o no, se questi trovano lavoro il risultato è la xenofobia. Perà NON VA TUTTO COSI MALE! Il Go- Non si può continuare a trovare scuse a questa verno ha un atteggiamento molto rigido con situazione affermando che in Somalia e Sudan chi è colpevole di corruzione. Viene arrestato le cose vanno molto peggio. Molti dei nostri e lasciato in prigione. I giornali raccontano di problemi sono il risultato di: appropriazioni molti casi di corruzione, questo, quindi, prova indebite di chi governa, corruzione, che vengono alla luce, che c’è una protesta e incompetenza, pigrizia (e questo purtroppo vengono intraprese delle azioni contro chi de- riguarda le nostre infermiere ed i nostri linque. insegnanti), semplici irregolarità. 7
  • 8. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Rio Regina Celia De Melo Morais Referente Progetto Cari amici del Sembrano piccole cose ma, purtroppo, con il Mais, ancora una tempo, i guasti si sono moltiplicati: pavimenti volta l’Assemblea si dissestati, il soffitto della biblioteca si è abbas- riunisce, per i vicini, sato a causa delle piastre di isolante che si sono fisicamente, per i rovinate, ecc. Tutte riparazioni che avrebbero lontani, mentalmen- bisogno della mano di personale esperto. te e affettivamente. Per tutto il resto i borsisti, oltre che collaborare nei vari progetti: biblioteca, pre-vestibular, do- Cosciente delle dif- poscuola e ricreazione infantile, provvedono a ficoltà economiche tagliare i rami dell’albero nel giardino, a svuo- che l’Europa attraversa e in seguito alla co- tare le grondaie, a mantenere pulito il cortile stante svalorizzazione dell’euro nei confron- dalle foglie e dalle erbacce e persino a riparare ti del real, con il resto del gruppo abbiamo il rubinetto che perde. Devo riconoscere che il pensato di farci aiutare dagli ex borsisti buon funzionamento della sede è in gran parte affinchè versino una quota che ci consenta dovuto al loro fattivo contributo. di pagare le spese della sede, almeno quelle Tutti i progetti sostenuti dal Mais sinora siamo riguardanti il consumo dell’acqua, dell’elettrici- riusciti a portarli avanti. Ma, ad esempio, per il tà, il materiale per le pulizie e, magari, le tasse. doposcuola e la preparazione ai concorsi, per All’inizio dell’anno ho inviato ai sostenitori delle poterli ben gestire anche in futuro, sarebbe Attività una relazione su queste e, insieme, un gradito un aumento del fondo che li riguarda. modello di adesione alla suddetta proposta e le Causa le “conquiste” dei borsisti come ad regole per attuarla. Non abbiamo idea di quanto esempio l’assegnazione di tirocini o l’essere as- ne riusciremo a ricavare – farò un resoconto a sunti in un impiego, ecc. abbiamo dovuto fine anno – ma è un primo passo per cercare di fare alcune sostituzioni fra i responsabi- rimpinguare i fondi dell’Associazione ed anche il li dei progetti. Per fortuna abbiamo sempre modo per recuperare un contatto con le persone trovato chi si è reso disponibile ad assumersi che nel passato sono state aiutate dal Mais. la continuità dell’attività. A novembre di quest’anno sono ormai dieci Ad esempio, per la Biblioteca, Natalie, dopo aver anni che l’Associazione Culturale N. Miraldi è sta- vinto un concorso pubblico, ha passato l’impegno ta registrata come persona giuridica. Ho ancora a Jairo. Questo, ad inizio dell’anno, ha cominciato forte il ricordo delle tante conquiste raggiunte: la uno stage all’università per cui ha dovuto passare nuova sede, la sua sistemazione, l’arredamento, l’incarico a Rodrigo, il quale, da lunedì a venerdì il nuovo statuto, ecc., ma ora il tempo e l’uso farà ora servizio in Biblioteca e studierà la notte. ci presentano il conto, cioè quello di cercare di Tutti noi sappiamo che per economizzare, non sistemare i mobili (banchi, sedie, scaffali ecc.) or- dobbiamo consumare inutilmente l’energia mai logorati dall’impiego e dall’umidità. Per que- elettrica o i prodotti per la pulizia, o altro. sto abbiamo deciso che a luglio, quando avremo E’ questo il riflesso della maggiore coscienza due settimane di interruzione della scuola, ci da- della realtà che viviamo ed anche il nostro desi- remo appuntamento, almeno per riverniciare le derio di riuscire a far andare ancora avanti strutture metalliche deteriorate. per altro tempo i nostri progetti. 8
  • 9. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Rio Rodrigo Krull e Igor Cesar Sostenuti a distanza Rodrigo ha 19 anni, iniziare a leggere i testi che loro interessano. è al suo primo anno Alle 12 c’è la pausa per il pranzo. Per consu- di università. Ha due mare il pasto mi reco di nuovo da mia nonna. sorelle e un fratello Subito dopo studio sul materiale che ho por- e vive con i genito- tato e, qualche volta, mi sento per chiarimenti ri. Il papà è malato con mia zia Ana Paula (altra ex borsista) che ha di cuore e non può fatto il mio stesso corso di Pedagogia. lavorare e la mamma Torno poi all’ACNM, mi incontro con Raquel fa la domestica. (altra ex borsista) che si occupa del doposcuola pomeridiano e alle 14 riapro la Biblioteca e qui Alle 5.30 mi sveglio; lavato e vestito preparo rimango sino alle 17.30. il materiale scolastico che mi occorrerà nella Per la cena torno a casa di nonna (benedetta!) giornata. e da qui esco per andare in facoltà. Alle 6.30 esco da casa. La mia prima desti- Alle 18.30 sono in aula dove resto a studiare nazione è l’abitazione di mia nonna dove mi fin verso le 22. aspetta Viviane (ex borsista già laureata) che Dopo di che me ne torno a casa dai miei. Pre- attualmente insegna nel doposcuola, per an- paro il cambio dei panni per l’indomani, quindi dare insieme alla nostra Associazione. passo al computer per fare le ricerche necessarie Alle 8 appena arrivati, Viviane inizia la sua lezio- per i miei studi, diciamo sino alle 23.30. Quindi ne ed io vado ad aprire la Biblioteca. mangio qualcosa e, infine, me ne vado a dormi- Mentre spolvero e riordino i libri negli scaffali, co- re…per essere pronto e riposato e iniziare la mia minciano ad arrivare i primi “clienti” desiderosi di prossima, lunga giornata. Igor ha 26 anni ed è all’ultimo anno di univer- ti con altri, un progetto di cui faccio parte (*). sità dove frequenta il corso di Design Industria- Da qui esco verso le 18 per tornare a casa. le. E’orfano di padre dall’età di 8 anni, è figlio Il giovedì ed il venerdì, che non ho lezione, mi sve- unico e vive con la madre che lavora come do- glio alle 9 e dopo le faccende di rito, inizio a studia- mestica. re. Questo sino alle 12, ora in cui pranzo. Alle 14 Nel 2011 ha vinto una borsa di studio per cui, sono di nuovo in laboratorio dove resto sino alle 20. per un periodo di sei mesi, è andato a studiare Dopo la solita trafila dei mezzi di trasporto, alle la sua materia presso una università di Lisbona. 21.30 circa, sono di ritorno a casa. Ceno, stu- Questa è la sua giornata tipo. dio e alla fine, anch’io vado a dormire. Alle 6 mi sveglio, faccio la doccia, poi la colazio- (*) La Bionica è la scienza che si occupa delle ne, mi vesto e alle 6.40 circa esco da casa. costruzioni di sistemi artificiali che si ispirano a Vado alla fermata degli autobus e quindi, con la modelli esistenti in natura (es. il Sonar). metro, raggiungo Rio. Alle 8.30 sono in facoltà. Il progetto a cui sta lavorando il gruppo di Igor con- Dalle 9 alle 13 sono prima in aula, poi passo al siste nella preparazione di materiali da costruzione laboratorio di Bionica, dove ho da portare avan- che faranno parte di una esposizione itinerante. 9
  • 10. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Recife Dorinha Maciel Wanderly Referente Progetto I bambini di ieri, i nizzati molti corsi professionali per le mamme. ragazzi di oggi E’ stata una esigenza nata da loro e con loro Il progetto Recife e’ condivisa, al fine di raggiungere una possibili- indirizzato alla pro- tà lavorativa e quindi un migliore inserimento mozione della per- sociale. Sono stati organizzati Corsi per Parruc- sona, non solo dei chiera, per Estetista, di Cucina, di Taglio e Cu- bambini ma anche cito e soprattutto Corsi di Multimistura (molto delle mamme con importante in queste zone dominate dalla po- progetti socio-edu- vertà). cativi che danno loro la possibilita’ di crescere culturalmente, di ave- Oggi, sia i collaboratori che le famiglie degli re un proprio reddito, di favorire l´autostima allievi sono coscienti che la somma versata non e sentirsi protagonisti della propria vita e della va direttamente al bambino, ma è destinata storia del paese. alle spese del Progetto della Scuola dove quel bambino specifico studia e dove, insieme ad un Il Mais onlus è presente a Recife fin dal 1986 insegnamento di qualità riceve una solida for- con progetti di Sostegno a distanza (Sad) ini- mazione umana. Questa formazione gli dà la ziati presso la Favela “Isola Santa Teresinha” possibilità di conquistare un futuro più degno (dove fu fatto il primo microprogetto di Scuola (continuità degli studi, inserimento nel merca- di Taglio e Cucito fornendo le macchine da cu- to lavorativo) in condizioni di uguaglianza con cire e altro materiale), presso la Favela Arruda altri che non hanno avuto limitazioni economi- e a Camaragibe. che. Perciò, anche qui, tra Scuola e Famiglia, esiste ed è sempre più presente la reciprocità. Attualmente il Sad è presente presso alla Casa di Accoglienza Lar Ceci Costa e presso la Scuo- SCUOLA SANTA MARIA la Santa Maria. Nelle due realtà sono accolti Tutti i ragazzi che frequentano questa scuola, 135 bambini presso la Ceci Costa e 530 presso oltre al percorso scolastico, partecipano alle la Scuola Santa Maria. attività socio-educative, con lo scopo di una formazione globale. Nel 2006 è nato il Progetto classe; attualmen- Per questo gli alunni partecipano alla scuola di te sono sostenute una classe alla Santa Maria musica con una loro orchestra, partecipano alla e due alla Ceci Costa. Vengono sostenute le scuola di football e di informatica, partecipano spese per la didattica, il cibo, la salute e per al progetto di orientamento professionale, di l’abbigliamento scolastico di questi bambini. educazione sessuale e prevenzione di droghe, hanno assistenza medica e odontoiatrica. Infine esiste, da nove anni il Progetto Comunita- Anche le famiglie, in particolare le mamme rio con quote che sostengono le spese strutturali sono contemplate nel progetto e hanno i loro e di mantenimento di queste due scuole, parte- incontri di formazione sociale. cipando a volte anche alle spese per il personale. Questa scelta richiede grande lavoro e un Nel corso di questi ultimi anni sono stati orga- impegno economico importante, soprattutto 10
  • 11. I giovani: il futuro del sostegno a distanza per le attività complementari. squadra di basketball. Alcune notizie interessanti di ex alunni: Elizabete, Claudete e Veronica lavorano Diego ha concluso la scuola nel 2008, è presso la Clinica Sorriso come tecniche in salute. entrato all’università Federale di Pernambuco Marilene e Neide hanno avuto qualche nel 2012, alla facoltà di Geologia. È venuto difficoltà fuori, dopo che hanno finito la scuola, a scuola per ringraziare di tutto quello che ma ora si sono riprese e lavorano a Santa Maria ha ricevuto e per mettersi a disposizione e come insegnanti e studiano presso la facoltà di raccontare la sua esperienza. Lo abbiamo Pedagogia. chiamato al primo incontro con i genitori nel Gilvania ha finito da poco il corso di 2012. ausiliare di infermiera e lavora presso l’ospedale Ana Clara Tavares ora frequenta una di Igarassu. facoltà privata di Fisioterapia. Leonardo Machado è impiegato e La costruzione, alcuni anni fa, delle aule per lavora anche con la musica. le classi dalla quinta all’ottava é stato un Cristiano ha frequentato la facoltà di sogno delle mamme e degli alunni realizzato Architettura e ora è Segretario Ausiliare di grazie al Mais onlus! E’ stato così possibile Pianificazione Ambientale a Igarassu. Ha il suo offrire una formazione completa ai ragazzi, ufficio privato di architettura e vuole mettere accompagnandoli nel mondo del lavoro. su una piccola azienda per la coltivazione di orchidee. Il Mais onlus ha sicuramente contribuito a vari livelli: Lucicleide ha appena finito la facoltà di Adozione della classe. Dal 2007 é Turismo e adesso cerca lavoro nel suo campo. cominciata l´adozione della terza elementare, Julio fa la facoltà di Giornalismo e svolge molto produttiva. Questo tipo di sostegno a un periodo di tirocinio nell’area di comunicazione. distanza permette a molti bambini e ragazzi di Crisleide è la direttrice pedagogica della beneficiare di questa iniziativa; la loro autostima Scuola Santa Maria. aumenta. La maestra ha una motivazione in Anche Maria José é Coordinatrice della piu’ per portare la classe avanti. Scuola Fondamentale della Scuola Santa Maria. Progetti educativi che portano Genilse si prepara per candidarsi come all’integrazione con la comunità e all’esercizio consigliere comunale alle prossime elezioni. della cittadinanza, come l’angolo del Alexandre Tavares è responsabile del riciclaggio e il partnership con l’associazione settore di informatica di una grossa ditta di dei raccoglitori e selettori di rifiuti; interventi prodotti per l’igiene. con campagne di sensibilizzazione, seguendo Luana ha concluso la media nel 2010 ha la linea del “progetto città”. vinto una borsa di studio negli USA perché ha Lezioni di musica per circa 60 bambini ed avuto il primo posto in un corso per la lingua adolescenti con la formazione di un’orchestra inglese offerto dalla Scuola Superiore dove realizzando diverse presentazioni durante studia. l’anno. Rosany ha vinto una borsa di studio in Momenti settimanali di formazione per una scuola privata a Recife e si allena in una gli adolescenti riguardo temi legati soprattutto 11
  • 12. I giovani: il futuro del sostegno a distanza alla sessualità, droghe e altre questioni che maestro Ambrosio. Continuano i corsi sono parte del loro contesto e sui quali non professionali per le mamme. riescono a parlare con i genitori. Corsi di formazione per genitori soprattutto NOTIZIE DI ALCUNI RAGAZZI mamme (circa 25), gran parte di loro con José Carlos Barros Junior bassa scolarità, dove si discutono temi legati Lavora in un negozio di scarpe come venditore allo sviluppo dei bambini, le caratteristiche a Recife. e necessità di ogni tappa, oltre a offrire Lucas Barros accompagnamento psicologico individuale Continua a studiare nella scuola a tempo pieno, (psicologa volontaria), momenti di “terapia è un bravo studente; ha fatto il corso come occupazionale” e nuovi apprendimenti a parrucchiere, taglia i capelli qui nella comunità. secondo della richiesta del gruppo. Lizandrey Melania Orientamento professionale per gli Super impegnata, si sta preparando al corso allievi dell’ultima classe delle medie con Vestibular; per entrare all università, studia visite a scuole professionali, incontri nella scuola a tempo pieno, frequenta il corso con professionisti di diverse aree, visita di inglese e di informatica, inoltre partecipa al a imprese e presentazione delle diverse Balletto Popolare. possibilità di formazione tecnica o Ana Patricia Ferreira De Souza professionale alla loro portata. Studia in una scuola a tmpo pieno e va molto Servizio sociale che accompagna le famiglie bene. con visite domiciliari, colloqui, incontri con Gabriel Donato allievi; indirizza le famiglie agli organi pubblici Studia in una scuola a tempo pieno, studia competenti nella ricerca dei loro diritti, musica al Conservatorio di Musica di Olinda, riguardo soprattutto ad abusi, riconoscimento frequenta un corso di inglese e di informatica, di paternità, abitazione ed altre problematiche. va molto bene. Attività diverse del Club del Dare. Raylane Chavana Corso di informatica per gli adolescenti. Continua a studiare, lavora presso l’asilo della comunità. LAR CECI COSTA Daniel Uchoa La Casa di Accoglienza Lar Ceci Costa ospita Si è sposato, lavora in un piccolo supermercato attualmente 135 ragazzi. Si offrono tre pasti di qui e ha un figlio. al giorno; la scuola al mattino e il doposcuola Daniela Uchoa di pomeriggio, con attività sportive, ricreative Si è sposata, lavora nel sociale in una istituzione diverse, corsi di pittura, teatro, danza (capoeira, qui della comunità che lavora con i bambini. maracatu ed altre); informatica, lezioni di Albert Cristian strumenti musicali. Studia ed è molto impegnato, lavora nel settore amministrativo, in un’impresa che fabbrica Oltre ai sad individuali, da vari anni ci sono due alimenti per le imprese del Suape. Progetti Classe, uno di mattina con la maestra Raissa Sizenando Alexandra e una di pomeriggio con il E’ diventata molto responsabile, studia, lavora 12
  • 13. I giovani: il futuro del sostegno a distanza e si sta preparando per entrare all università, Glauce frequenta l’ultimo anno di Scienza vorrebbe frequentare il corso di ingegneria. della Nutrizione, ma già lavora in una struttura Cintia Do Carmo e Herbert Da Silva ospedaliera. Sono due adolescenti impegnati, anche se Ana Laura continua a suonare il suo violino e lontani non ci hanno dimenticato. Entrambe lavora presso una grande Azienda Telefonica. hanno vinto una borsa di studio in una scuola Esley si è laureato in Tecnologia Radiologica. privata, sono molto studiosi. Elisabete, Claudete , Veronica e Marcia, Herbert laureate in Scienze Infermieristiche, lavorano Oggi sui giornali locali più conosciuti escono presso la Clinica Sorriso e presso una struttura articoli che mettono in risalto le danze a cui ospedaliera di Recife. partecipa, fa parte del gruppo principale del Balletto Popolare. CONSIDERAZIONI FINALI Alla fine di ogni giornata, quando si conclude Per lavorare bene ci vogliono mani forti che si il lavoro in una struttura sociale come la aprono per fornire i mezzi economici necessari. nostra, si può avere solo una pallida idea La scarsità dei mezzi non deve essere mai delle ripercussioni future nella vita dei motivo per retrocedere o rinunciare, ma deve nostri ragazzi. Proporre ad un bambino o spronare verso strade che ci portano a trovare adolescente una prospettiva diversa da quella delle soluzioni concrete. che vive quotidianamente, spesso violenta In questo lavoro si impegna tutto il personale e crudele, costruire in semplicità condotte che lavora nell’istituto. Nonostante le grandi basate nell’amore e nella responsabilità, fanno problematiche, c’è una immensa volontà di la differenza per coloro che non possiedono andare incontro a ogni bambino o adolescente, nulla. assistito con piccoli o grandi gesti necessari a Le risorse materiali che ci arrivano, superare le sue difficoltà. immancabilmente ci riportano alla parabola Negli ultimi anni si è lavorato molto anche con dei gigli del campo. Il Maestro sprona verso i genitori al fine di coinvolgerli nella gestione e l’importanza del lavoro e della solidarietà nella responsabilità dei loro ragazzi. di coloro che hanno creduto e non hanno Così con i volontari e con l’aiuto economico desistito. e morale del Mais e della Nova è possibile E siamo certi che non mancherà mai nessuno concretizzare tutto ciò. che voglia donare di sè qualcosa, se incontra una istituzione che accoglie la questione Molti sono stati quest’anno i traguardi scolastici sociale del bambino e dell’adolescente con e professionali, raggiunti dai nostri ragazzi che rispetto e grande amore, mantenendo i legami sicuramente ci danno grande soddisfazione. di solidarietà che uniscono persone lontane e Ana De Fatima si è laureata in Scienze Umane. paesi diversi. Gabriela si è laureata in Scienze Sociali Applicate. 13
  • 14. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Recife Esley France Ex sostenuto a distanza Questa è una lettera scritta da Esley, un ragazzo to l’aiuto attraverso la NUSIJ e ho potuto fare aiutato per tanto tempo dal Mais, che raccon- il Corso di Informatica presso l’Università Fede- ta la sua storia: dai primi anni difficili ad oggi, rale di Pernambuco. laureato in Tecnologia Radiologica, assunto da otto anni presso l’Ospedale di Recife. Sono profondamente grato a tutte le persone (Rogerio Renzo, Lourenço, Jandir, Lurdete, Do- Vorrei raccontare un po’ della mia storia. rinha) che mi hanno aiutato e anche alle istitu- Mia madre ed io abbiamo passato momenti di mol- zioni (Lar Ceci Costa, Mais onlus, NUSIJ), che ta difficoltà e situazioni delicate nelle nostra vita. economicamente mi hanno dato la possibilità di studiare e avere più condizioni di entrare nel Nel periodo in cui stavo per concludere la scuo- mercato di lavoro. la media ho lavorato come assistente muratore Non dimenticheró mai la Sig.ra Jandira Maciel. per aiutare mia madre nelle spese e costruire A lei devo la mia professione di Tecnico in Ra- la nostra casa di mattoni. Abitavamo in una di diologia che esercito da più di nove anni. legno vecchio e cartone. Anche questa è cominciata quando frequen- tavo le prove del Corale. Un certo giorno lei A dicianove anni sono riuscito ad ottenere un mi ha proposto di presentarmi in uno dei più posto di lavoro in un supermercato nel reparto grandi ospedali di Recife (Barão de Lucena) dei congelati. Peró non sono rimasto per mol- per imparare il lavoro di tecnico in radiologia. to tempo. A causa della bassa temperatura dei Quella volta sono andato a piedi, un lungo tra- grandi frigoriferi (a volte anche di -5° C) mi sono gitto, perché non avevo soldi per il trasporto. ammalato di polmonite; ciò mi ha costretto alla Ed ero disposto ad andare ogni volta a piedi dimissione e a una lunga cura medica. per imparare questo mestiere. Ma lei che mi ha accompagnato e presentato al medico respon- Dopodiché è venuto un lungo periodo in ricer- sabile di quel reparto, ha capito che non avevo ca di un qualsiasi lavoro, ma le opportunità era- soldi per pagare il trasporto e mi aiutato finché no minime perché non avevo nessuna forma- ho dovuto andare li. zione professionale. Avevo bisogno di imparare qualcosa per uscire dall’abisso in cui mi trovavo. Finito il período per imparare il lavoro ho avuto E nel buio in cui vivevo, Dio ha messo davanti a la possibilità di fare un po’ di pratica in un altro me un’amico, Rogerio Renzo che mi ha porta- ospedale (Agamenon Magalhães) e lì ho lavo- to a conoscere il Corale Afago Olinda che fa le rato per tre anni. Poi in un altro ancora (Itama- prove nel Lar Ceci Costa. Ed è stato atraverso racá). Però non avevo un titolo, cioé un diploma il Corale che ho conosciuto le persone del Lar ufficiale di tecnico, lavoravo un po’ clandesti- Ceci Costa che hanno creduto in me e si sono namente. Ho dovuto smettere perché l’organo fidate della mia capacità e quindi mi è stata che regolava la professione non lo permette- offerta l’opportunità di fare alcuni corsi. Ho va più. Dovevo fare il corso per ufficializzarmi conosciuto anche la Sig.ra Dorinha. Così con professionalmente, ma c’era soltanto a Rio de l’aiuto della Associazione Mais onlus (sponsor Janeiro, São Paulo o Maceio ed io non avevo Giovanni Giuliani) per molto tempo ho ricevu- condizioni di trasferirmi in un’altro Stato. 14
  • 15. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Per sei mesi ho cercato il Corso finché è stato ancora di legno e cartone e in un’area di “ala- aperto uno a Recife. Però non potevo pagare. gados” è stata invasa dall’acqua a causa del- Alcuni amici mi hanno aiutato a pagare la ma- la forte pioggia di quell’anno. Abbiamo perso tricula e per le altre mensilità non avevo soldi. quasi tutto, non peró la vita e la nostra dignità. Ho parlato allora con il direttore e lui mi ha Con molto sacrifício, con tante notti senza dor- chiesto cosa sapevo fare ed io ho detto che mire, io e mia madre, a lavorare e poi anche insegnavo informatica volontariamente a dei con l’aiuto valido degli amici del Lar Ceci Costa bambini e adolescenti in una istituzioni sociale e di Lourenço che ha fatto una campagna per e sapevo anche redigere dei documenti. Allora, ottenere materiale di costruzione, etc. siamo il direttore mi ha proposto di pagare metà della riusciti a ricostruirla. tassa e l’altra metà facevo quello che sapevo di Siamo profondamente grati, io e mia madre, informatica, grazie al Corso fatto all’università all’Associazione Mais onlus, alla Sig.ra Dorin- federale che mi è stato offerto dalla Sig.ra Do- ha, a Lourenço e tanti altri. rinha e dalla Associazione Mais onlus. E cosi, anche se non è stato facile sono riuscito a fare So oggi che é cosi la nostra vita: quando siamo e a pagare il corso di Tecnico in radiologia. distrutti dentro, Dio mette sulla nostra strada persone come queste che aiutano a costruire, Dopo questo nel 2004 mi sono iscritto nel che contribuiscono a educare e a formare uo- Consiglio dei Tecnici in Radiologia e da otto mini sani, uomini di famiglia. anni lavoro in un grande ospedale. Penso al passato, vedo il mio presente prospe- Atualmente ho una formazione accademica, ro ed spero in un futuro promettente. ho fatto una Scuola Superiore di Tecnologia Allora, vorrei esprimere qui i miei sinceri ringra- in Radiologia, una facoltà (sono tecnico in ra- ziamenti alla Sig.ra Dorinha, Sig.ra Jandira, Sig. diologia) e alla fine di quest’anno inizieró una ra Lurdete, Signor Lourenço e tutti gli amici del specializzazione. Mais che mi hanno aiutato in questa lunga e Un’altro fatto che mi ha segnato per sempre difficile avventura. è stato quando la nostra casa, che allora era 15
  • 16. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Madagascar Jean François Ratsimbazafy Referente Progetto Il coinvolgimento sapeva come risolverli. Ora vivendo insieme della gente locale durante il lavoro nella fattoria, ognuno deve nella fattoria risolvere i suoi limiti personali e imparare a Nella fattoria di mirare a un obiettivo comune. Non c’era Antsaha abbiamo nessun bisogno di tagliare la relazione con gli finito la mietitura. altri prima di trovare la soluzione, non c’era Il riso è mietuto e nessun bisogno di andare dal capo quartiere distribuito, il mais, per chiedere il suo consiglio e radunare gli i ceci e tutti gli altri anziani per risolvere i problemi di relazione. La prodotti. Abbiamo gente della fattoria è migliorata molto nella passato tutto il ciclo della stagione agricola. sua maniera di considerarsi. Martedì mattina, passavo al campo per Viviana ha detto che c’è più fiducia tra di incontrare i contadini, quella “gente locale”che loro e anche se l’80% del riso raccolto (1400 ogni giorno va alla fattoria per prendersi cura kg) rimane alla fattoria, non rischierebbero delle piante, per fare il compost, per pensare di essere derubati. al futuro stagno per allevare i pesci. Stavamo parlando e mentre mi ponevano delle domande Faniry mi ha rivelato una cosa molto sulle cose da fare, ho approfittato per chiedere interessante: molte di queste famiglie sono anche la loro esperienza. riuscite ad avere almeno un maialino da quando Cosa c’è stato di diverso per voi quest’anno abbiamo lavorato insieme qui nella fattoria. avendo avuto questa esperienza del lavoro A lui, essendo avventista e non mangiando comune nella fattoria? Che cosa è successo la carne di maiali, gli chiesto: “E tu, cosa hai nella vostra famiglia? Che pensate della acquistato?”. “Tre pecore!”. “Ma mi dite la nostra cooperativa? Siete ancora disposti a verità?”. “Sì”. continuare? Io non avevo l’opportunità di andare da ogni famiglia per verificarlo, ma quasi tutti le 37 La conversazione è stata fatta intorno al buco persone presenti mi hanno confermato del compost mentre loro mi mostravano come che infatti sono riuscite a mettere da hanno fatto per scavare e mettere strati di parte qualche cosa e investire negli animale paglie di riso dentro il grande buco vicino al domestici. campo di mais. Parlavano informalmente. Abbiamo avuto il riso e non avevamo più Una signora anziana ha preso la parola e mi spese per acquistarlo. Infatti dopo la raccolta, ha detto che quest’anno quasi ogni giorno 101 persone membri della cooperativa hanno era sicura di potere andare avanti nella sua ricevuto da 35 chili a 150 chili di riso, a seconda vita. Tutto è stato un vantaggio, ha detto del lavoro svolto. lei. Poi Viviane e sua sorella hanno detto che hanno visto la relazione interpersonale Per strada, ho incontrato il capo quartiere e dei villaggi molto cambiata. Prima quando mi ha fatto uno segno con le mani. Ci siamo c’era un disagio relazionale, dei problemi di salutati e mi ha ringraziato per il riso che la incomprensione complicati, dei litigi, non si cooperativa gli ha dato. Ha ricevuto 30 chili di 16
  • 17. I giovani: il futuro del sostegno a distanza chicchi di riso. Lui voleva usare per i semi per è qui. Non dire: vengono a lavorare solo 12 l’anno prossimo. persone al giorno. Se vogliono venire tutti, che Almeno tre famiglie che non sono membri si lascino venire”. della cooperativa sono venute a chiedere i semi Ho risposto: “Ma non li paghiamo!” Mi hanno di riso che abbiamo piantato per la loro futura risposto: “Va bene lo stesso”. stagione agricola. Il riso che abbiamo seminato Poi abbiamo guardato insieme i tipi di lavoro era il F168. Dava un buon rendimento e si da fare durante il mese di maggio, giugno e mieteva abbastanza presto. In 4 mesi e mezzo luglio. Hanno deciso di innaffiare le piantine era già pronto per la mietitura mentre altri risi degli alberi pregiati e del frutteto, cominciare necessitano da 5 a 6 mesi per maturarsi. un nuovo orto e allargare lo stagno per un Il capo quartiere ha sottolineato che futuro allevamento di pesce. Ma prima, la fattoria risolve i problemi umani e cercano di finire il compost. relazionali. Mentre alcuni brontolavano perché sembra che altri membri rubavano Mi ha stupito molto questo cambio di magari, lui ha detto che la fattoria trovava mentalità. Le iniziative partono da loro. sempre delle soluzioni. Tanti sono i passi che sono stati fatti da ottobre La maniere con la quale la fattoria porta avanti fino adesso. Marcello Anastasio ha cominciato la sua vita di cooperativa è stato un modello con delle indagine, dei raduni, dei sopraluoghi. di collaborazione e di condivisione e di ricerca Dei contatti sono stati avviati. C’erano dei di più umanità per tutti i quartieri da dove momenti di grandi entusiasmi alla prima vengono a lavorare i contadini. aratura con il trattore, alla prima semina, al primo raccolto. C’erano anche dei momenti Alcune donne dicevano: mentre i politici ci difficili di incomprensione, di dover ricominciare promettevano l’elettricità durante i periodi tutto dall’inizio, di grande fatica, di ansia di elettorali, e poi non fanno più niente, speriamo non poter padroneggiare il futuro. Ma alla che andando avanti con la fattoria avremo un fine tutto viene risolto quando la fattoria ha giorno la luce qui ad Ambohitsarabe. La parola davvero distribuito l’80% dei prodotti a tutti. luce è un linguaggio simbolico mi pare. Ogni atto di consapevolezza è una luce nella mente I contadini dicevano: “Adesso abbiamo visto la e nella vita. differenza. Chissà se un giorno riusciremo ad avere l’elettricità in questa zona”. Ho chiesto allora se dobbiamo chiudere la E’ successo tutto questo dopo che avete deciso fattoria per qualsiasi motivi, cosa ne pensate? di entrare in gioco pagando il terreno e il Abbiamo voglia di continuare a lavorare. trattore e fortificare la vostra presenza inviando Vado via per un po’. Volete ancora continuare Marcello per due mesi per avviare la fattoria. a lavorare? Edmond ha risposto: “Non devi limitare la gente che viene a lavorare durante La fattoria è nata dall’esperienza dell’adozione la tua assenza, tanto Hery (la nuova ragioniera) a distanza. 17
  • 18. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Madagascar Anna Bartoloni Responsabile Progetto Sad e Mérline abbiano chiesto a Jean François di La verifica periodica essere tolti dal programma di sostegno perché dei SaD eseguita ormai erano in grado di cavarsela da soli ed era da Valérie e da giunto il momento di fare spazio ad altri. Jean François ha Quest’anno, visto permettendo, avremo portato quest’anno l’opportunità di conoscere di persona uno dei alla chiusura di ragazzi coinvolti nel SaD. Si tratta di Aurelo varie posizioni e alla Santatry, classe 1993, invitato in Italia dalla sostituzione con Società Agricola Anidagri di Borzonasca per nuovi bambini in un corso di Gestione Alberghiera, Pratica lista d’attesa. sull’Agricoltura Biologica e Agriturismo. C’è chi ha terminato il ciclo di studi e ha trovato un lavoro: Merline assistente sociale; Tantely Bio Fattoria Tsinjo Lavitra Léonard poliziotto; Chantal ostetrica; Feno Lo scorso anno ci eravamo lasciati ad un passo impiegato presso un’Agenzia di Microfinanza; dall’avviamento della Fattoria. Séraphine e Rodine Emélie laureate in A settembre il 5 x mille assegnato a Mais onlus pedagogia; Emilienne insegnante elementare; relativo al 2008 è stato destinato all’acquisto Darhys impiegato presso una multinazionale; di un trattore con aratro e di un furgoncino. Rojo insegnante di malgascio. C’è chi studia A metà ottobre, per due mesi, si è recato in ancora ma a carico della famiglia di origine, Madagascar Marcello Anastasio, l’amico con il che nel frattempo ha migliorato la propria quale Jean François ha iniziato ad immaginare situazione economica: Erik Mamivola, Marie la Fattoria già nel 1999. Olive, Marie Ernestine, Zo Hasina, Caroline Sono stati giorni intensissimi durante i quali Marina, Andreas Henri... sono stati individuati l’agronoma e l’economo del progetto; sono stati arati e seminati circa 5,5 Chi ha avuto un po’ fretta e ha già messo su ettari di terreno; è stato impiantato il frutteto, famiglia interrompendo gli studi, o chi si è sistemato l’orto; sono stati messi a dimora trasferito in un’altra città e non può essere più alberi da foresta pregiati, piante aromatiche e seguito dal nostro Referente. varie specie locali e soprattutto è stato avviato C’è anche chi, purtroppo, è stato escluso dal il lavoro di formazione e coinvolgimento dei SaD perché la famiglia continuava ad utilizzare contadini per chiarire gli obiettivi del progetto i soldi ricevuti in modo del tutto improprio, e indicare il bene comune come risorsa per trascurando la formazione scolastica del ciascuno, grazie all’impegno di tutti. bambino, ma fortunatamente si tratta di casi isolati. Come ci ha ricordato giustamente Marcello, di ritorno dalla sua intensa esperienza malgascia: Possiamo quindi affermare che nel complesso “Troppi secoli, troppe promesse, troppa il progetto di Sostegno a Distanza continua a miseria, hanno reso le persone incredule dare ottimi frutti. e rassegnate, attente solo a portar via il Ci ha molto colpito, ad esempio, che Feno necessario per vivere. Con JF, nei due mesi del 18
  • 19. I giovani: il futuro del sostegno a distanza mio soggiorno, abbiamo cercato di instaurare per l’Impianto di Irrigazione e Conservazione un dialogo nuovo con i ragazzi e le ragazze, dell’Acqua della Fattoria; il Centro Anidra di con le donne e con gli uomini dei villaggio Borzonasca (Anidagri) ha offerto e organizzato intorno alla fattoria, abbiamo cercato di un Corso di Gestione Alberghiera, Accoglienza costruire un clima di fiducia, le condizioni per Turistica e Agriturismo a due ospiti malgasci il rispetto e la stima, le possibilità minime di (Aurelo Santatry e Lydia) che si svolgerà nei giustizia tra le persone. Abbiamo chiarito che prossimi mesi. Insomma, come sempre abbiamo la fatica fatta in occidente per trovare i fondi toccato con mano l’affetto e la convinzione deve essere corrisposta con l’impegno per con cui tutto il Mais onlus sostiene il Progetto. rendere il modello bio-fattoria, un esempio da ripetere in tutta l’isola”. Campo scuola 2011 Ad agosto, grazie anche alla vendita dei Iniziative in Italia Calendari Mais onlus del 2011, è stato Nel frattempo, qua in Italia, abbiamo avuto la possibile realizzare il secondo Campo Scuola graditissima sorpresa di essere contattati da in Madagascar, presso il Parco Nazionale di nuovi volontari che ci hanno offerto le loro Andringitra. Vi hanno preso parte 55 bambini competenze ed il loro entusiasmo al fine di provenienti dai progetti di Antananarivo, raccogliere fondi per l’associazione tutta e/o il Antsirabe, Fianarantsoa e Ihosy, 5 tra animatori Progetto agricolo in Madagascar. ed educatori e 10 ragazzi artisti che hanno organizzato un corso di flauto tradizionale per E così è arrivato nella nostra sede il furgone tutti i bambini presenti. stracolmo di preziosissimi articoli della Murrina grazie alla famiglia Antoci; sono Hanta state organizzate le visite guidate da Claudia La gara di solidarietà per la famiglia di Rado, Sonego riconfermate a grande richiesta a il carissimo collaboratore di Jean François primavera; abbiamo riscaldato le fredde ratsimbazafy, assassinato nel febbraio 2011, domeniche invernali con i suoni e i colori degli ha superato le aspettative. Grazie al contributo Artisti Socialmente Utili e del pittore Luigi di di tanti amici, Hanta ha potuto avviare l’attività Santo, nonché con i dolci preparati dalle nostre di raccolta e vendita di carbone che aveva infaticabili volontarie; Fabio e la Compagnia progettato con il marito e mettere da parte Teatrale Il Delfino hanno riconfermato anche per ancora 1000 euro con l’idea di acquistare un quest’anno il loro impegno pro-Madagascar; terreno e costruire una casa migliore per lei e gli amici del mercatino hanno chiesto (e subito per i suoi bambini. ottenuto!) di partecipare alla raccolta fondi 19
  • 20. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Claypole Viviana Ledesma Referente Progetto Quando dieci anni maggiore e costante impegno nello studio per fa ebbe inizio il i ragazzi perché tra l’altro li fa sentire in dovere progetto Ricreando di non deludere la fiducia dei loro sostenitori. si accese nell’animo Anche i genitori di questi ultimi con l’arrivo della di tutti i nostri borsa di studio hanno sostituito la precedente volontari un grande indifferenza al profitto scolastico dei propri figli entusiasmo perché con un crescente interessamento giustificato per la prima volta dal fatto di non voler perdere anche i vantaggi si affacciava la economici che si ripercuotono sul bilancio possibilità di poter famigliare. E così, con il trascorrere degli anni, offrire ai giovani della nostra comunità meno i nostri ragazzi più grandi hanno iniziato a dotati dal punto di vista economico un aiuto regalarci i primi bellissimi risultati. Molti di loro concreto per la loro istruzione grazie alle sono riusciti a terminare gli studi secondari borse di studio offerte da Mais onlus. e non pochi hanno iniziato una carriera universitaria. Ci è apparso subito un risultato Erano tempi molto difficili per tutti gli straordinario se pensiamo che prima dell’arrivo argentini, soprattutto per i giovani perché il del Mais onlus era considerato un miracolo se paese era in piena crisi economica, si era un ragazzo della nostra comunità riuscisse a appena usciti da un default senza precedenti terminare la scuola primaria. ed i governi di allora, pur di rilanciare le sorti dell’economia nazionale, non pensavano certo Il sostegno a distanza offerto dal Mais ad investire le poche risorse disponibili in onlus si stava dimostrando perciò uno favore dell’istruzione. La dispersione scolastica strumento prezioso per permettere ai era molto alta non solo perché la scuola non ragazzi meno abbienti di accedere a tutti i attraeva più di tanto, ma perché molti giovani gradi d’istruzione. Però a noi volontari del in età scolare erano chiamati a sostenere il progetto Ricreando questo risultato, pur molto bilancio famigliare e quindi spinti a cercare apprezzabile, con il trascorrere degli anni ci è ogni genere di lavoro. sembrato insufficiente perché non potevamo accontentarci di vedere i nostri borsisti L’opportunità offerta da Mais onlus non semplicemente come fruitori passivi di un nobile doveva perciò andare sprecata in nessun gesto di solidarietà proveniente da persone che modo e adesso, dopo dieci anni di sostegno a vivono dall’altra parte del mondo, sentivamo il distanza, possiamo ben dire in base ai risultati desiderio di traformare i nostri ragazzi a loro ottenuti che il bilancio è molto confortante volta in operatori attivi di solidarietà in favore perché la risposta dei ragazzi che finora hanno dei loro compagni di quartiere, dovevano in goduto del sostegno a distanza e delle loro qualche forma ricambiare in una maniera che famiglie è stata nella stragrande maggioranza fosse a loro più congeniale l’aiuto che loro dei casi molto positiva. È ormai accertato stavano ricevendo. che l’ottenimento della borsa di studio ha sempre costituito un forte stimolo ad un Il lavoro non è stato certamente facile, 20
  • 21. I giovani: il futuro del sostegno a distanza soprattutto agli inizi, perché si dovevano tutto favore della comunità locale. cambiare concetti mentali radicati nello Con questo indirizzo e coinvolgimento dei spirito della nostra gente abituata da sempre nostri borsisti non possiamo che essere più a ricevere aiuti che a offrire il proprio. abbastanza ottimisti per il futuro del nostro Però il tempo ci sta dando ragione, anche progetto e del modo di utilizzare la risorsa del perché con i giovani per fortuna è più facile sostegno a distanza. lavorare, soprattutto quando gli si offrono i giusti stimoli. Ed ecco così aggiungersi nel Se ci fosse consentita una similitudine, nostro progetto nuovi laboratori tenuti potremmo paragonare il sostegno a distanza ad sotto la responsabilità dei nostri ragazzi che un prezioso seme che, offerto dalla generosità mettono con entusiasmo le loro capacità di molte persone di buona volontà, riesce a in favore dei più giovani. In questo modo trasformarsi in un frutto capace a sua volta il sostegno a distanza si dimostra anche di dare altri semi di solidarietà e di sviluppo capace di generare nuove risorse umane a sociale. 21
  • 22. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Claypole Sara Testini Volontaria Mais onlus Nel 2003 due L’obiettivo è quello di offrire ai ragazzi assistenti sociali, uno spazio in cui sia consentito loro di Lucia Conte e  esprimersi attraverso varie attività e ai genitori Viviana Ledesma, l’opportunità di partecipare a gruppi di riflessione coinvolsero una e sostegno oppure ad attività produttive. ventina di volontari Il progetto vuole anche abilitare promotori che in questo progetto, possano moltiplicare queste attività in tutto il nato dalla necessità quartiere; migliorare le relazioni dei bambini tra di creare un luogo loro stessi e con gli adulti; offrire uno spazio di di ricreazione e di riflessione alle famiglie per la ricerca di possibili aggregazione per le bambine, i bambini e soluzioni alternative ai problemi concreti della gli adolescenti del sobborgo di Claypole, che comunità; creare un ambiente dove ognuno trascorrevano molte ore sulla strada, trovandosi si senta rispettato e impari a rispettare i suoi così esposti ad ogni tipo di pericolo. simili. Claypole è un quartiere molto povero Dal 2003 ad oggi sono stati coinvolti più di della cintura urbana di Buenos Aires di circa 250 bambini e di 60 adulti. 40.000 abitanti.  A cinque anni dall’inizio del progetto, nel marzo L’assetto urbano è una squallida macchia 2008, due ragazzi sostenuti a distanza da Mais disordinata di case fatiscenti e sovraffollate da onlus si sono iscritti all’Università. Un traguardo famiglie, in genere molto numerose, venute pressoché impensabile solo qualche anno prima. qui da tutte le parti del Paese nell’illusione Nel dicembre dello stesso anno è nato di trovare una condizione di vita migliore. In Recreando, un doposcuola strutturato mancanza di lavoro, la maggior parte di loro in laboratori e gestito e portato avanti vive dell’assegno di sussistenza sociale. interamente da volontari, molti dei quali L’indice di delinquenza è molto alto e sono i ragazzi o i genitori dei ragazzi che l’insicurezza, soprattutto nelle ore notturne, è ricevono l’aiuto del Mais onlus. notevole. Non esistono per i giovani strutture sociali che svolgano opera di contenimento I laboratori sono molti, alcuni durano da tanti e di appoggio contro i rischi della strada. La anni, altri finiscono e sempre ne nascono dispersione scolastica è molto elevata.  di nuovi, a seconda delle risorse e delle disponibilità delle persone che, ricevendo un Quasi tutti i beneficiari del Progetto aiuto, vogliono restituirlo con ciò che hanno, Claypole sono alunni delle scuole statali E.P.B. che spesso è solo la capacità di insegnare (Educazione Primaria Basica) N. 29 e della E.S.B. un’attività che hanno imparato in precedenza. (Educazione Secondaria Basica) N. 30, partner I laboratori sono di tipo sportivo (taekwondo, locali fondamentali per la sua realizzazione, calcio, palla a mano…), artistico (artigianato, che sin dall’inizio hanno messo a disposizione i cartapesta…) e spesso costituiscono anche propri locali per lo svolgimento  delle attività di l’opportunità per molti giovani e mamme doposcuola e ricreazione. di imparare un mestiere e migliorare 22
  • 23. I giovani: il futuro del sostegno a distanza la condizione economica della propria costruirsi, proprio nella 29, una “casetta”: una famiglia. Sotto la guida esperta della signora stanza-sgabuzzino riservata solo al progetto, Lucia, ad esempio, si svolge il laboratorio di in cui si possono lasciare tutti i materiali utili Muñequeria Country (taglio e cucito), nel (protezioni e tappetini per il taekwondo, casse quale vengono realizzati, tra l’altro,  pupazzetti per la musica…) senza che nessuno li tocchi. in stoffa, sacchetti-bomboniera, che vengono Inoltre è stata istituita una biblioteca poi abbinati ai prodotti di un altro laboratorio: virtuale, che accompagna quella con i libri in spillette in porcellana fredda con angioletti, cartaceo, e che ogni ragazzo del quartiere può fatine, fiori, farfalle ecc. liberamente consultare. Se grazie all’aiuto del Mais onlus ogni anno di Alcuni tra i laboratori attivi oggi sono più ci sono ragazzi che si iscrivono all’Università, taekwondo, muñequeria country (taglio e anche Recreando porta i suoi primi frutti. Infatti cucito), porcellana fredda, scacchi, macramé, nel marzo 2009 Gisel Pogonza è chiamata calcio, palla a mano, trucco, artigianato, a far parte della Nazionale Argentina artigianato in pelle, cartapesta, giochi per i più di Taewondo per partecipare ai Campionati piccoli, aiuto scolastico. Per un mese è stato Continentali che si svolgono a Vina del Mar, in Cile.  attivo anche un laboratorio di salsa cubana e Ritorna a casa con la medaglia d’oro! oggi si sta cercando un’insegnante che possa Oggi Gisel studia all’Università per diventare continuarlo, visto che la vecchia, per cause di allenatrice e professoressa di educazione fisica. forza maggiore, ha dovuto lasciare. Ma in fondo, proprio perché moltissimi volontari Il grande progetto in cantiere per il futuro di Recreando ricevono o hanno ricevuto l’aiuto è quello di istituire la “Clinica Sorriso”. del Mais onlus ed è proprio grazie a questa I ragazzi di Claypole non hanno una cultura motivazione che si coinvolgono nei laboratori, i dell’igiene dentale, della prevenzione e della due progetti sono semplicemente le due facce cura: spesso, anche da molto giovani, iniziano di una stessa medaglia, quindi ogni successo a perdere i denti. Dunque si sta lavorando per di Recreando è anche un successo del affiancare un’attività informativo-preventiva, Mais onlus e viceversa. all’interno della scuola, a uno screening, con eventuale riparazione dei danni, in uno studio A oggi, nel 2012, a quasi dieci anni dalla dentistico, affinché il bel sorriso dei ragazzi di nascita di Recreando, molti progetti sono stati Claypole possa brillare ancora a lungo. realizzati e molti atri sono in cantiere. Recreando continua ad appoggiarsi alla Scuola Primaria Basica N. 29 per i propri spazi, ma è riuscita a 23
  • 24. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Belem Padre Savino Mombelli Referente Progetto Carlo Giuseppe dal Maso Assistente Referente Progetto educativo funzionamento di tale azzeccata attivitá assistenziale educativa. mediante cesta básica Progetto corsi professionali brevi per Sparse su un adulti e giovani territorio di 50 Con minor intensitá che nel recente passato, x 300 km, da sono continuati i corsi brevi specialmente Belém all’Oceano nell’area della serigrafia, pittura di tessuti, Atlantico, le gioielleria artigianale e informatica. Speriamo famiglie titolari di poter tornare presto ad altri temi di delle ceste basiche associate alle adozioni maggior interesse come cucina, agricultura, a distanza continuano a ricevere i taglio e cucito e infermeria basica. benefici di sempre. Il numero peró delle famiglie assistite è diminuito di circa 200 Progetto asilo infantile unitá: da 1.100 a 900. Cause principali: Le due piccole classi di giardino d’infanzia invecchiamento e impoverimento dei installate nella Casa Gianluca, situata a 2 patrocinatori italiani. Il berlusconismo ha km. di distanza dalla sede centrale, non fatto danni anche a lunga distanza. hanno mai mancato di funzionare, ma riteniamo di doverle trasferire alla casa di Progetto doposcuola per ottanta Murinim che ha una maggiore possibilitá alunni delle elementari e medie di ambienti e di aree ricreative. In Murenim di Benfica ha proseguito in pieno l’attivitá doposcuola associata alle Progetto case monostanza per famiglie adozioni scolastiche. Il gruppo Amici del senza tetto Brasile di Macerata, oltre ad aver favorito Stiamo per arrivare alla realizzazione il rinnovamento di tutti gli ambienti della casa nº 200, nonostante siano relativi al progetto, si impegna a sostenere sensibilmente diminuite le richieste da le fondamentali spese riguardanti il parte di padrini e benefattori italiani. 24
  • 25. I giovani: il futuro del sostegno a distanza India Laura Gengarelli Responsabile Progetto In collaborazione Dal 2000 il progetto India sostiene anche due con le missiona- Case Famiglia femminili, a Mogalturu e Ama- rie del P.I.M.E., dal lapuram. Qui l’impegno delle educatrici si con- 1991 il progetto si centra sullo sforzo enorme e costante di tra- prefigge lo scopo smettere alle ragazze ospiti, così come alle loro assicurare l’istruzio- famiglie, l’importanza dell’istruzione femminile ne di base ai bam- per le nuove generazioni delle comunità rurali. bini di alcuni villaggi rurali dell’Andhra Questo ambito del progetto India rappresenta Pradesh, (Bhimava- da sempre una vera e propria sfida per suor Lo- ram, Amalapuram, Mogalturu) nell’India del renza e per me, dal momento che ogni anno le sud, coinvolgendo le famiglie contadine del case famiglia subiscono l’abbandono scolasti- posto affinché incoraggino in particolar modo co da parte di molte ragazze, o perchè non ri- le loro figlie femmine a frequentare la scuola. escono a vivere lontano dalle proprie famiglie, oppure perché non sono abbastanza motivate A Bhimavaram, dove il progetto ha preso il a studiare. Si assiste da sempre quindi ad un via, sosteniamo ragazzi e ragazze di età diver- continuo ricambio di ospiti nelle due case fa- se. Tra i più grandi, che abbiamo visto crescere, miglia, tanto da rendere molto discontinuo il alcuni hanno raggiunto l’obiettivo di un per- rapporto di sostegno con gli sponsor. corso formativo completo e nel corso dell’ul- timo anno infatti si sono laureati, hanno tro- Per questo e per altri motivi, da Gennaio 2011 vato lavoro e aiutano le proprie famiglie. Nel ho deciso, in accordo con suor Lorenza ed il resto del gruppo altri frequentano l’università, Mais onlus, di modificare in maniera più re- ma attualmente la maggior parte frequenta la alistica e costruttiva il progetto, da sostegno scuola superiore, anche se non mancano i più individuale a sostegno di classe e posso dire piccoli ancora alla scuola elementare. Nell’ul- che fino ad ora la risposta degli sponsor a que- timo anno inoltre alcuni dei nostri ragazzi si sto cambiamento è stata molto positiva. Ciò sono sposati e hanno creato una famiglia, gra- mi incoraggia a mantenere saldo l’impegno nei zie all’aiuto degli sponsor. confronti di tutte queste ragazze che rappre- sentano un auspicabile cambiamento nel futu- Il progetto India a Bhimavaram si contraddi- ro della condizione femminile nella difficilissi- stingue per la tenacia e la determinazione con ma società indiana. la quale i ragazzi, supportati umilmente ma dignitosamente dai propri parenti, così come In chiusura una bellissima notizia: le condizio- dalla nostra referente suor Lorenza insieme alle ni di salute di suor Lorenza stanno lentamente sue collaboratrici, sono rimasti fedeli all’impe- migliorando e ci sono quindi buone probabilità gno preso nei confronti dello studio e di loro che possa tornare in India il prossimo Ottobre, stessi, riuscendo così nel corso degli anni a ri- dopo più di un anno di assenza! Da parte sua scattarsi da una condizione iniziale di povertà un saluto ed un grande abbraccio di affetto e estrema e di discriminazione sociale. di riconoscenza! Grazie a tutti! 25
  • 26. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Romania Carmen Scripcaru Co-Referente Progetto Obiettivo Generale cui i sogni possono spezzarsi o diventare realtà. del Progetto La realtà dei ragazzi che seguiamo tramite Prevenire l’abban- questo progetto è purtroppo fatta di povertà dono scolastico dei materiale e morale, violenza domestica, alcool bambini, adolescen- e disoccupazione. La vita della mamma diventa ti, giovani, privi di modello e si ripete anche nella giovane donna sostegno familiare; in cerca di un amore non trovato nelle propria famiglia. Le ragazze troppo presto rimangono Modalità di incinte e ripetono la stessa storia della mam- intervento ma: senza scuola e quindi senza una possibilità - Migliorare la quantità e la qualità dell’alimen- di avere un lavoro degno, con tanti figli a carico, tazione giornaliera dei bambini, degli adole- con dei compagni o mariti violenti e ubriachi… scenti e dei giovani in famiglia, fornendo men- silmente alimenti essenziali. Non è facile cambiare la vita di questi ragazzi e - Migliorare la qualità dell’abbigliamento degli ragazze ma garantire loro un pasto giornaliero, adolescenti e dei giovani acquistando vestiario un vestito più pesante (in Romania d’inverno il su misura per loro (in particolare quello inver- termometro scende anche a -20°) e l’opportu- nale). nità di andare a scuola è più di quanto abbiano - Sostenere il loro inserimento scolastico con: mai ricevuto da qualcuno: è comunque un’oc- fornitura di materiali vari (quaderni, libri, can- casione per consentire loro di costruire un fu- celleria…..) e strumenti didattici specifici. turo migliore. - Coinvolgimento come volontari dei ragazzi presso le case famiglia del Chicco allo scopo di Anche quest’anno la nostra assistente sociale offrire occasioni per creare relazioni di amicizia ha cercato di essere più vicina a questi ragaz- e di animazione, gioco per i bambini, adole- zi per farli sentire amati e importanti. Sono scenti e giovani in difficoltà. davvero delle anime preziose che ogni giorno devono fare i conti con la realtà. Una realtà Da quando il centro diurno è stato chiuso a difficile che calpesta il più debole e indifeso. causa dei costi troppo alti, il sostegno è stato Non possiamo che sperare in un futuro miglio- personalizzato per ogni bimbo. Intanto i bimbi re per tutti loro: noi li abbiamo accompagnati di una volta sono diventati nel tempo adole- fino alla soglia della vita e adesso incominciano scenti o addirittura donne. Purtroppo l’anno a volare. 2011 ci ha portato una grande tristezza: la notizia che una ragazza da noi seguita ha ab- Il loro grazie spero arrivi al cuore di ognuno di bandonato l’Università per venire a lavorare in voi che con cosi tanta pazienza e amore li ave- Italia. È proprio l’età piu’ difficile della loro vita, te accompagnati in tutti questi anni offrendo il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, in loro una possibilità in piu’. 26
  • 27. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Mais nelle Scuole Flaviano Pinna Ufficio Mais onlus Da anni il Mais onlus si adopera al meglio della realtà familiare, sociale ed economica per poter offrire alle scuole di ogni ordine e del/la bambino/a sostenuto/a. grado la possibilità di sentirsi parte attiva del sostegno a distanza. Il bilancio di questo tipo di iniziativa è assoluta- La cultura alla mondialità ed alla solidarietà mente positivo: la nostra esperienza ci ha con- sono i principi su cui si basano i nostri incontri. fermato la voglia che bambini e ragazzi hanno di essere informati sulle diverse realtà che abi- Ogni intervento nelle scuole ha come finalità tano il mondo e dimostrano inoltre di volersi principali la sensibilizzazione dei più giovani sentire parte attiva della società attraverso verso i problemi degli altri. Non è quindi su- gesti di solidarietà come il sostegno a distanza. bordinato all’inizio di un sostegno a distanza Importante fattore che rende questi incon- ma ci si auspica che i ragazzi stessi sentano il tri dei veri successi è senza dubbio la collab- desiderio di portare un loro aiuto concreto alla orazione con il corpo docente: andare in una realtà che viene loro presentata. classe ben preparata sull’argomento, rende l’incontro maggiormente stimolante sia per il Con il Progetto Scuola del Mais onlus diamo ai relatore che per i fruitori. ragazzi la possibilità di entrare in contatto con Il nostro ruolo è quello di portare a questi raga- nuove culture e creare quindi degli interscambi zzi curiosi la nostra esperienza diretta: avvalen- culturali, promuoviamo l’educazione alla di- doci di filmati, diapositive e cartelloni, raccon- versità, permettiamo loro di approfondire pro- tiamo come si vive in quei Paesi, come si svolge blematiche presenti anche nei nostri Paesi e di la giornata dei loro “amici lontani” e rispon- mettere le differenti realtà a confronto. diamo alle più diverse, interessanti e divertenti L’attività ha anche come obiettivo il raffor- domande che i ragazzi italiani ci pongono. zamento del sostegno a distanza laddove Aiutateci a diffondere questa iniziativa gratuita scuole e/o classi lo abbiano attivato con e importante tra i vostri figli, nipoti e amici! la nostra associazione, per cui gli incontri Sensibilizzare i più giovani ci sembra un primo sono mirati a rendere partecipi gli studenti passo verso un mondo migliore. 27
  • 28. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Le iniziative solidali Rossella Rastelli Volontaria Mais onlus Anche quest’anno molte sono state le nostre successo e tante sono state le ordinazioni. La iniziative solidali. Tra cesti, agende, i mercatini collaborazione è tuttora attiva. dell’artigianato e dell’usato, la collaborazione con Afriwines, abbiamo inondato la vostra po- I nostri amici di Tangoblivion associazione di sta elettronica di messaggi e di richieste di ac- ballerini di tango argentino di Venezia, hanno quisti , ma ne è valsa la pena: la vostra risposta organizzato anche quest’anno un evento di è stata ottima!!! danza di più giorni per raccogliere fondi a fa- vore del nostro progetto argentino che sosten- I cesti natalizi sono stati tutti venduti, gono ormai da anni. l’artigianato ha avuto come al solito un grande successo tanto da dover fare ordini Dal progetto di Claypole, argentina, arrivano extra soprattutto dal Sudafrica e così pure le nostre bomboniere equosolidali scelte i vari mercatini dell’usato ai quali abbiamo da molti nostri sostenitori per festeggiare i loro partecipato sono stati molto proficui. lieti eventi. L’intero incasso di queste vendite è devoluto a chi con pazienza, in Argentina, L’agenda 2012 è stata accolta molto bene sia si occupa di creare le nostre originali bombo- per il suo formato sia per i contenuti ed il con- niere. tenimento dei costi per la grafica e la stampa Quest’anno abbiamo avuto il piacere di ospi- non è andato a scapito della qualità. tare quattro eventi musicali di grande qualità. La mostra dei quadri di Morena Guarna- Grazie agli Artisti socialmente utili che han- schelli e delle foto dell’amico Angelo Paionni no offerto le loro esibizioni artistiche, abbiamo che si è svolta alla Galleria degli Zingari è stata raccolto fondi per il progetto agricolo in Ma- un grande successo. dagascar. Per lo stesso progetto la dott.ssa Claudia I mercatini dell’artigianato quest’anno sono Sonego ha offerto la sua competenza di stati più numerosi grazie all’intervento ed alla storica dell’arte accompagnando diverse fattiva collaborazione di Obiettivo Solidarietà, visite guidate e devolvendo interamente il associazione di dipendenti di Banca Italia, con suo compenso per lo sviluppo della fattoria conseguente incremento delle vendite, e per le biosolidale di Ambohitsarabe. mamme sudafricane ed argentine è stato un Anche queste ultime nostre iniziative sono sta- Natale con i fiocchi. te accolte da voi con grande entusiasmo e di questo vi ringraziamo. La collaborazione con Afriwines, ditta im- Come ogni anno i ringraziamenti sono d’ob- portatrice di vini dal Sudafrica, grazie alla quale bligo per tutti coloro che hanno reso possibili il 10% di ogni ordine viene destinato alla casa la realizzazione di tutte le attività e gli eventi famiglia in Sudafrica, ha riscontrato un ottimo creati per raccogliere fondi per i vari progetti. 28
  • 29. I giovani: il futuro del sostegno a distanza Mais in cifre Allegato 29