8. Nel periodo paleolitico, l'autore dei dipinti
delle caverne è considerato uno stregone e
l'arte viene prodotta come un rito magico...
con lo scopo di propiziare il buon esito
della caccia
12. La pittura preistorica si può
racchiudere in due tipi principali:
Le pitture murali, eseguite all'interno delle caverne
sacre, avevano un disegno molto sicuro, i colori
vivaci e il significato magico e religioso.
I graffiti, consistevano in graffi sulla roccia all'aperto
ed erano rozzi e schematici,
poiché anticipavano la funzione della scrittura.
23. La scultura preistorica
Risale al Paleolitico.
Le prime forme di scultura erano statue di piccole
dimensioni , in pietra, osso, avorio o
steatite(minerale tipo gesso)
Erano preferibilmente figure femminili, che si
credeva aiutassero la nascita dei figli e, se
sepolte nei campi, aumentassero il raccolto nei
campi
25. Architettura primitiva
Nel periodo della preistoria, l'architettura non
fu molto sviluppata, per via della difficoltà
del trasporto dalle cave della pietra e anche
per le conoscenze ridotte dell'uomo di quel
tempo.
In Europa iniziò ad essere praticata nell'età del
Bronzo.
Il sistema di costruzione era quello megalitico,
cioè basato sull'uso di grandi blocchi di
pietra e la realizzazione di imponenti opere.
26. I DOLMEN
Erano costruzioni
formate da due
pietre verticali
sormontate da una
grossa lastra
disposta
orizzontalmente
(sistema trilitico).
Poteva svolgere la
funzione di
sepolcro collettivo
o di luoghi di culto.
27. I MENHIR
Erano costruzioni costituite
da un unico blocco di pietra
posto verticalmente sul
suolo.
Spesso i menhir erano
organizzati in lunghissimi
allineamenti composti di
migliaia di queste pietre
28. I CROMLECH
Erano costruzioni
circolari formate da
pietre poste
verticalmente sul
terreno coperte da
grandi lastre di
pietra. Queste
costruzioni
sarebbero stati
adibiti al culto del
Sole. Il più famoso e
grande cromlech al
mondo è il complesso
di Stonehenge.
29. I NURAGHI
Sono un particolare tipo
di costruzione
megalitica in Sardegna.
Erano case-fortezza delle
popolazioni di pastori
sarde.