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SVILUPPO DI SERVIZI REST PER ANDROID

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SVILUPPO DI SERVIZI REST PER ANDROID

  1. 1. SVILUPPO DI SERVIZI REST PER ANDROID Ovvero tutto quello che abbiamo imparato sviluppando servizi REST per applicazioni Mobile Luca Masini - @lmasini GTUG Firenze
  2. 2. Agenda • Obiettivi • Architettura e infrastruttura • REST e Livello 3 • Frameworks • Multiplatform • Security • Versioning • Caching
  3. 3. Obiettivi • I servizi coprono: – Aree informative – Asset Digitali – Ricerche su basi dati enterprise – Servizi online per un totale di circa 30 end-point
  4. 4. Obiettivi • Realizzare servizi usabili da client diversi... come sistema operativo come layout grafico come risorse a disposizione • Non si tratta quindi di API REST, ma di servizi per un'applicazione specifica
  5. 5. Architettura e infrastruttura • Internet è sia architettura che infrastruttura • Il supporto tecnologico è diffuso (Java, .NET, Python..) per la realizzazione di RESTful services • Cloud non ha problemi di banda (ma i parametri TCP/IP devono essere ottimizzati per il 3G) • La scalabilità è assicurata (e dunque le performance) da: – Massimo disaccoppiamento (un link!) – Caching (anche solo con 304 !!) – Proxy
  6. 6. REST e livello 3 • Il RMM definisce quattro livelli di maturità a seconda di quanto si usino HTTP, URI ed Hypermedia, partendo dallo zero per i servizi che non usano alcuno di questi (tipicamente SOAP !) • Un servizio di “maturità 3” ha la caratteristica di: – Indirizzare la risorsa tramite la URL – Usare i verbi HTTP per indicare l'azione sulla risorsa – Esporre una rappresentazione in grado di "guidare" lo sviluppatore o la macchina a stati finiti verso l'esplorazione del sistema (HATEOAS)
  7. 7. Frameworks Server • La realizzazione di RESTful services è assicurata da ogni tecnologia server-side: – Windows Communication Foundation (WCF) per .NET – Il mondo Java ha una specifica proprio indirizzata a REST, ovvero JAX-RS (ora in corso di definizione la 2.1) e due implementazioni maggiori: • RESTEasy di Jboss • Jersey (la RI) – Spring implementa REST tramite i RequestMapper del framework MVC
  8. 8. Frameworks Client • Chiamare i servizi REST con Apache HTTP Client è come sviluppare Servlet partendo dal socket !! • Possiamo usare lo stesso idioma del server con librerie come resteasy- client-mobile
  9. 9. Frameworks Client Definizione servizio: @Path("/1/boards") public interface BoardService { @GET @Produces(MediaType.APPLICATION_JSON) @Path("/{boardid}/lists") List<CardContainer> findListsForBoard(@PathParam("boardid") String boardid, @QueryParam("key") String key); } invocazione del servizio: BoardService service = ProxyFactory.create(BoardService.class,"https://api.trello.com"); List<CardContainer> lists = service.findListsForBoard(boardId, SplashScreenActivity.testKey);
  10. 10. Multiplatform • Realizzare servizi per piattaforme diverse comporta la risoluzione di alcuni problemi: – Diversificazione dell'informazione inviata al client in base alle sue "capacità" (ad es. risoluzione/dimensione schermo) – Modalità diverse di rendering e rappresentazione (ad es. i volantini) – Wireframe diversi per versioni HD e non, che però non giustificano nuovi end-point
  11. 11. Security • Più che la sicurezza lato end-user, comunque importante, il focus è stato spostato sull'evitare che applicazioni terze parti possano usare questi servizi REST • E' l'antitesi di quello che tutti fanno oggi, ovvero rendere disponibili i dati
  12. 12. Security // Carica certification authority in formato BKS InputStream clientTruststoreIs = getResources().openRawResource(R.raw.certification_authority); KeyStore clientCertificate = KeyStore.getInstance("BKS"); clientCertificate.load(clientTruststoreIs, "verysecretpassword".toCharArray()); System.out.println("Loaded certification authority: " + clientCertificate.size()); // Carica client certificate InputStream keyStoreStream = getResources().openRawResource(R.raw.client_certificate); KeyStore keyStore = KeyStore.getInstance("pkcs12"); keyStore.load(keyStoreStream, "Another Super Secret Password".toCharArray()); System.out.println("Loaded client certificates: " + keyStore.size()); // Crea la SSLSocketFactory con SSLSocketFactory socketFactory = new SSLSocketFactory(keyStore, "trust",clientCertificate); // Configura parametri chiamata HTTP HttpParams params = new BasicHttpParams(); HttpProtocolParams.setVersion(params, HttpVersion.HTTP_1_1); HttpProtocolParams.setContentCharset(params, "UTF-8"); HttpProtocolParams.setUseExpectContinue(params, true); HttpProtocolParams.setUserAgent(params, "CompanyApp 1.0");
  13. 13. Security // Facciamo un ESSENZIALE pool per le connessioni su questo socket !!!! ConnPerRoute connPerRoute = new ConnPerRouteBean(12); ConnManagerParams.setMaxConnectionsPerRoute(params, connPerRoute); ConnManagerParams.setMaxTotalConnections(params, 20); // Set timeout HttpConnectionParams.setStaleCheckingEnabled(params, false); HttpConnectionParams.setConnectionTimeout(params, 20 * 1000); HttpConnectionParams.setSoTimeout(params, 20 * 1000); HttpConnectionParams.setSocketBufferSize(params, 8192); // Non seguo redirect HttpClientParams.setRedirecting(params, false); // Registro https con il nostro SSLSocketFactory SchemeRegistry schReg = new SchemeRegistry(); schReg.register(new Scheme("https", socketFactory, 443)); ClientConnectionManager conMgr = new ThreadSafeClientConnManager(params, schReg); DefaultHttpClient sClient = new DefaultHttpClient(conMgr, params); // Finalmente faccio sta benedetta chiamata HttpGet httpGet = new HttpGet("https://mobile.company.it/services/store/STOREID"); HttpResponse response = sClient.execute(httpGet); HttpEntity httpEntity = response.getEntity();
  14. 14. Versioning • L'evoluzione di un'app porta ad avere distribuiti client di versioni diverse sui device degli utenti • Le nuove caratteristiche portano a sviluppare nuovi servizi
  15. 15. Versioning • La criticità si ha quando servizi esistenti devono tornare dati nuovi rimanendo compatibili !!!!!! { sigla: "NEG", descrizione: "Negozio", indirizzo: "Via dei Servizi REST", cap: "50135", comune: "Firenze", provincia: "FI", UrlDettaglio: “https://url.to.detail” // <== Nuovo attributo }
  16. 16. Versioning • La criticità si ha quando servizi esistenti devono tornare dati nuovi rimanendo compatibili !!!!!! { sigla: "NEG", descrizione: "Negozio", indirizzo: "Via dei Servizi REST", cap: "50135", comune: "Firenze", provincia: "FI", UrlDettaglio: “https://url.to.detail” // <== Nuovo attributo }
  17. 17. Versioning • Il problema del versioning si può mitigare tramite un corretto uso di JSON, delle API/User- Agent e scrivendo fin da subito client che sono molto "permissivi" a riguardo dei dati che ricevono @SourceServiceVersions( @SourceServiceVersion(versionTag = VersionTag.HD, targetMethod = "methodForHD") ) @Override public List<Map<String, Object>> defaultMethod(String info) {} @TargetServiceVersions(value = {VersionTag.HD}) public List<Map<String, Object>> methodForHD(String info) {}
  18. 18. Caching • HTTP ed Internet hanno già implicito il concetto di caching, che deve essere implementato però dai nostri servizi e dai nostri client, rispettando i verbi HTTP e gli header di caching. • Purtroppo le librerie HTTP delle piattaforme mobile mancano di molti dei concetti che i browser implementano da decenni • Vista l'alta latenza del 3G è importante pensare ad implementare anche back-end caches dei nostri servizi (memcached) o l'uso di back-end adatti al cloud (NoSQL)
  19. 19. Domande ?? Luca Masini - @lmasini GTUG Firenze
  20. 20. Firenze GTUG Google Technology User Group - Firenze Site: http://sites.google.com/site/firenzegtug/ Blog: http://firenze-gtug.blogspot.it/ Group: firenze-gtug@googlegroups.com ...presto GDG Google Developer Group

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