3. Come intendere la DaD?
Didattica sostitutiva Didattica integrativa
Passa a muove modalità di
insegnamento/apprendimento.
Considera aspetti nuovi di
integrazione
insegnamento/apprendimento,
che possono essere inclusi nella
didattica ordinaria, una volta
finita l’emergenza.
La didattica sostitutiva è una tappa obbligata. Bene considerala come opportunità estensiva
ed integrativa per la scuola quando ritornerà in tempi normali. Questo comporta una
progettazione delle attività a distanza, che facilitino con nuovi contributi lo sviluppo del
pensiero critico e il guadagno della multimedialità.
La didattica a distanza come trasloco probabilmente non tiene conto che ambienti diversi
propongono strategie diverse e multimodalità nei contenuti.
Didattica a distanza
come trasloco
Cerca di proporre le stesse
modalità di
insegnamento/apprendimento
sulle piattaforme on-line e nelle
webconferencing.
4. COSA STIAMO
USANDO?
Non si può trasportare o
traslocare in blocco la vecchia
didattica nella nuova on line.
• PIATTAFORME
• SISTEMI DI
WEBCONFERENCING
• APPLICAZIONI DIGITALI
Ma a volte i docenti non ne sfruttano appieno le potenzialità e
rimangono … ai compiti scannerizzati e inviati (magari tramite
i genitori) per mail, rimangono … alle lezioni frontali in
webconferencing.
5. • PIATTAFORME
• SISTEMI DI
WEBCONFERENCING
• APPLICAZIONI DIGITALI
In continuo aggiornamento
perché devono rispondere a
molti criteri per la sicurezza,
per la disponibilità, per
rispondere a flessibilità di
funzioni, per la gestione dei
ruoli, per la gratuità.
Anche nel caso di
piattaforme protette come
Google Classroom e
Microsoft Teams le revisioni
sono continue.
6. Le problematicità sono molte nell’essere stati gettati in
quest’esperienza DaD forzata.
• Non lasciare soli gli studenti.
• Il rapporto emotivo con la classe.
• il rischio di non fare le scelte giuste per le
piattaforme e i sistemi di
Webconferencing.
Questioni di equità
nell’accesso alla rete,
ai servizi, ai
dispositivi, alla
privacy.
Le difficoltà didattiche si intrecciano con la
spigolosità di mille altre situazioni complesse.
Tecniche, psicologiche,
di resilienza
CRITICITÀ
Scelte tecnologiche
7. PUNTARE SULLA DIDATTICA,
SULLE CAPACITÀ DEI DOCENTI
NEL RIPENSARE
ALL’INSEGNAMENTO È UN
GRANDE VANTAGGIO PER
ACCOMPAGNARE E RENDERE
EFFICACE L’ORGANIZZAZIONE
DELLE SCUOLE.
ABBIAMO IN’OCCASIONE UNICA DA
SFRUTTARE IN VISTA DEL RITORNO E DI
ALTRE IPOTETICHE ALTRE EMERGENZE …
8. LE SCELTE CHE LA SCUOLA PRENDE COME ISTITUZIONE
NELLA DaD
Riguardano orientamenti generali e la definizione di punti di riferimento comuni,
che hanno come obiettivo di garantire l’erogazione del servizio di apprendimento
per tutti gli studenti nel curriculum verticale.
• Mantenere il registro elettronico.
• Individuare la classe virtuale da utilizzare.
• Specificare e scegliere modalità di Video-conferencing.
• Suggerire strumenti.
• Predisporre criteri di valutazione, fissando tipologie di verifiche orali e
scritte nei modi e nei tempi.
• Definire i tempi di erogazione di ogni servizio.
• Concordare come debbano avvenire i rapporti e colloqui con i genitori.
• Stabilire zone di help e guide per supportare i docenti.
• Prevedere aggiornamenti per i docenti sugli strumenti e le classi
virtuali scelte.
• Affrontare il problema dell’inclusione chiedendo consulenza alle
associazioni di riferimento.
• Provvedere che tutti gli studenti posseggano strumenti indispensabili e
di rete per fruire dei servizi da remoto.
9. I CRITERI DECISIONALI E COLLEGIALI DELLE SCUOLE
NELLA DaD
• Sicurezza, privacy, tutela dei minori.
• Garanzia degli apprendimenti.
• Progettazione delle attività e dei criteri di valutazione.
• Inclusione ed supporto di accesso.
• Riferimento a strumenti ed idee a strumenti pedagogici.
• Monitoraggio delle attività.
• Sostegno dei docenti.
• Investire in progettualità a lungo temine.
• Prevedere i benefici di questa didattica una volta finita
l’emergenza.
11. L’esperienza della DaD potrebbe essere un’occasione per
sviluppare le culture partecipative adottando la metodologia
della Flipped Classroom e degli EAS
12. Media education
Flipped
classroom
L’idea-base della flipped classroom può
essere adottata Nella DaD. La lezione
diventa compito a casa mentre il tempo
liberato nella classe virtuale e nelle attività
on-line è impiegato per attività
collaborative, esperienze, dibattiti e
laboratori virtuali.
EAS (Episodi di
Apprendimento
Situati)
Gli EAS mettono in luce la progettualità
docente che organizza la didattica in 3
momenti (preparatorio, operatorio,
ristrutturativo). I 3 momenti possono
essere gestiti, durante la DaD nella
classe virtuale, in webconferencing e
usando media)
La DaD fornisce l’occasione di educare
all’uso dei Media, alla comprensione
critica dei media, da interpretare come
strumenti di formazione, linguaggi e
culture.
Cosa
considerare
e seguire
nello
sviluppo
della
didattica a
distanza?
13.
14.
15.
16. IL DOCENTE COME DESIGNER NELLA DAD
Esempio utilizzando la Progettazione EAS, Episodi di Apprendimento Situati
STEP COSA FA IL DOCENTE STRUMENTI COSA FA LO STUDENTE
1 Individua
l’argomento
Prepara gli input
(video, testi condivisi,
immagini).
Presenta in Webconferencing.
Raccoglie le domande degli
studenti nel sistema chat o in
documento condiviso esempio
Google drive-Gsuite.
Partecipa a
Webconferencing per
approcciarsi agli input. Fa
domande come e dove
indicato dal docente.
2 Prepara
materiali e
attività.
Cura dei contenuti e
delle risorse sulla
piattaforma.
Documenti digitali, link, video. Prende visione dei
materiali.
3 Predispone
alcuni
strumenti.
Crea una lista degli
strumenti che si
possono utilizzare.
Video editing, audio, immagini
interattive, infografiche …
Sperimenta gli strumenti.
4 Specifica cosa
devono fare gli
studenti.
Costruisce un
Checklist.
Condivide la checklist nella classe
virtuale.
Prende visione della
checklist.
5 Organizza il
lavoro di
gruppo.
Esempio crea gruppi
di 4 studenti.
Esempio. Crea per ogni gruppo
un compito condiviso
(documento, presentazione …
GoogleDrive, Gsuite). Crea un
padlet per la socializzazione dei
contenuti per o gruppi.
Si accorda con i
compagni del gruppo
sulla ricerca da fare, sulla
suddivisione dei compiti,
su come realizzare il
prodotto. Usando una
lavagna on line (es.
awwap).
LA PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DEL DOCENTE DaD
17. 6 Supporta gli
studenti
attraverso job
aids,
monitoraggio e
valutazione
continua.
Dà feedback continuo. Organizza ad esempio
webconferencing di gruppo. Può
usare Flipgrid.
Preordina “risposte a domande
frequenti”. Commenta.
Partecipa al
feedback.
7 Allestisce il
Debriefing e il
rilancio.
Convoca i gruppi in
plenaria per presentare i
loro artefatti. Riassume i
risultati dei lavori con
osservazioni. sugli aspetti
da valorizzare e
correggere.
Usa webconferencing e invita a
commentare in chat.
Presenta in gruppo.
Assiste alle
presentazioni dei
gruppi. Commenta
in chat.
8 Crea il compito
per la consegna
dei lavori di
gruppo.
Definisce i tempi di
consegna.
Si avvale degli strumenti della
classe virtuale.
Consegna i compiti
nei termini e tempi
prefissati.
9 Pianifica games
di verifica
collettiva per la
valutazione e
autovalutazione.
Invita gli studenti a
partecipare usando i loro
devices o PC.
Può usare Kahoot o Triventy. Prende parte ai
games. Si
autovaluta.
LA PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DEL DOCENTE DaD
18. IL RUOLO
DEI
GENITORI
• Grande investimento (soprattutto per la
scuola primaria e secondaria di primo
grado), nel garantire i mezzi tecnologici e
la connettività di rete.
• Convincere i figli che la scuola è un diritto
da esercitare anche in digitale e a
distanza come impegno per il futuro.
• Agevolare la presenza on line dei figli e
l’interazione a distanza.
• Tenersi costantemente informati (registro
elettronico, colloqui in collegamento web
con i docenti …).
• Giustificare le assenze dei figli agli
appuntamenti on line.
• Preoccuparsi che la partecipazione sia
conforme alle regole di privacy e di
decoro nella partecipazione.
19. • Solidarietà.
• Nuovo bisogni.
• Nuove alleanze.
• Nuovi modi di
vivere le relazioni.
• Nuovi modi di
apprendere.
I VANTAGGI E LE
OPPORTUNITA’ NELLA DaD
SOCIALITECNICHE
Sperimentare in
modo massivo la
potenza del web e la
disponibilità di
applicazioni che
favoriscono la
conoscenza e le
competenze.
DI RUOLO
Reinterpretare e
potenziare i ruoli
in nuove
dimensioni.
Ruoli coinvolti:
istituzione,
docenti, genitori,
studenti.
(Quello che porteremo con noi alla fine dell’emergenza)
21. STRENGHTS
PUNTI FORZA
Sviluppare gli spunti
generativi di
un’attività per
valorizzare le nuove
idee e potenziarle
rispetto ai punti di
debolezza.
WEAKNESSES
PUNTI DI DEBOLEZZA
Eliminare o risolvere i
punti di debolezza
dopo averli analizzati.
OPPORTUNITIES
OPPORTUNITÀ
Sfruttare i punti di
forza per far prevalere
le opportunità sulle
minacce.
THREATS
MINACCE
Individuare piani di
difesa per evitare che
le minacce consolidino
i punti di debolezza.
Valorizzare il tempo didattico che
stiamo vivendo introducendo strumenti
di riflessione in classe virtuale
attraverso un’analisi SWOT.
Serve per prendere decisioni strategiche
a lungo termine sul modo di
posizionarsi, produrre comunicare in
rapporto a difficoltà.
In questo modo anche gli studenti
possono molto riflettere sui punti di
forza e di debolezza, sulle opportunità e
le minacce ipotizzando soluzioni per
una comprensione del loro percorso e
per migliorarlo.
Analisi Swot come
proposta didattica per gli
studenti delle classi in
DaD
Scarica l’Analisi Swot: https://urly.it/369_b
22. Un po’ di sitografia
Orizzontescuola
https://www.orizzontescuola.it/didattica-a-distanza/
Istruzione
https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html
Edscuola orgnizzazione DaD
https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=126626
Inclusione
https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza_inclusione-via-
web.html
Dario Ianes Didattica inclusiva nella DaD
https://www.popolis.it/didattica-a-distanza-5-modi-per-renderla-inclusiva/
https://www.facebook.com/watch/?v=1653644144775025
https://www.youtube.com/watch?v=1TC5OKVCb5s
https://www.superando.it/2020/03/09/per-una-didattica-a-distanza-realmente-
inclusiva/
Come favorire l'inclusione nella didattica a distanza | Francesco Zambotti
https://youtu.be/8r3H3pQ-HmY