2. Quando si parla di recupero ci si riferisce solitamente
all'aspetto funzionale:
recupero ad un nuovo (o per un nuovo) uso quindi.
È molto importante che questo,
se è finalizzato a nuova destinazione d’uso,
diverso da quello originario, sia compatibile ovvero, che il corpo di fabbrica
originario non sia sottoposto a eccesive modifiche.
È importante, inoltre, tenere conto nella fase progettuale
dei caratteri specifici e di unicità dell'edificio su cui si interviene
per non rischiare di perderne l'identità storica.
Il progetto dovrebbe poi tendere a non cancellare ma, al contrario,
evidenziare tutte le fasi storiche significative che l'edificio
ha vissuto nel tempo.
(Cfr., Giovanni Manieri Elia, Metodo e tecniche del restauro architettonico, Carocci, Roma 2010, pp. 64-72).
Esso richiede un approccio interdisciplinare che riguarda e vede coinvolte diverse figure professionali tra cui:
architetti, urbanisti, restauratori, ingegneri strutturisti, impiantisti, geologi,
storici, storici dell'arte, storici economici, ecc.
17. Il Progetto
Allestimento ecomuseo di archeologia industriale.
Sistema filanda storica di Civita
è stato finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Calabria,
Dipartimento Politiche dell’Ambiente attraverso il Programma Operativo Regionale Calabria,
Progetto Integrato Strategico – Rete Ecologica Regionale, Asse I-Misura 1.10 – Azione A
***
Attuato dalla Comunità Montana Italo-Arbëreshe del Pollino, Castrovillari (CS)
***
La ricerca scientifica e il progetto di allestimento sono stati svolti
dall’ I.B.A.M.(Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali) di Lecce del C.N.R.
e dalla Facoltà di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Lecce
Responsabili scientifici del progetto:
Prof. Renato COVINO e Arch. Antonio MONTE
Collaboratori:
Arch. Lorena SAMBATI
Dott.sse Francesca SARACINO e Tiziana STEFANIZZI
21. Il Progetto di allestimento: il molino e l’ex depuratore.
22. Lorenzo Filardi
nel 1906
impiantò una filanda accanto ad un
vecchio molino già in uso per la
macinazione dei cereali. Ebbe il
lungimirante intuito, dato che era
dotato di uno spirito
intraprendente, di sfruttare il più
possibile le potenzialità del
territorio che erano caratterizzate
dalla ricca presenza della
pastorizia e dalla forza idraulica.
25. Casi di recupero: Bari, ex Annonario.
Ex Centro Annonario dove erano ubicati il Macello Comunale, il Frigorifero Municipale e il Mercato Ittico;
oggi il sito è stato destinato a Cittadella della Cultura (Archivio di Stato e Biblioteca Nazionale).
33. Casi di recupero: Brindisi, ex Magazzino Montecatini.
Ex Magazzino Super della Montecatini per la
fabbricazione dei concimi chimici fosfati.
Il Magazzino è stato riconosciuto monumento nazionale
con D.M. del 7 aprile 1997 .
51. Progetto del Museo dell’alcol
architetti
Antonio Monte e Lorena Sambati
con Antonio Garzia
Consulenza scientifica
Associazione Italiana
per il Patrimonio Archeologico Industriale
(AIPAI)
52. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
53. .
Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
54. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili
dei F.lli Piccinno
e
Magazzino Tabacchi.
55. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
La sede durante i lavori di recupero.
56. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
.
57. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
58. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
59. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
60. CITTA’ DI MAGLIE
PROVINCIA DI LECCE - REGIONE PUGLIA
ITALIA - UNIONE EUROPEA
***
Progetto definitivo ed esecutivo di restauro e conservazione dell’ex fabbrica
di mobilio dei f.lli Piccinno da destinarsi a
Museo virtuale del patrimonio industriale di Terra d’Otranto
(già monumento nazionale ai sensi del D.to L.vo n° 490 del 29.X.1999)
I° Lotto
Committente: Città di Maglie
Progettista: arch. Antonio MONTE
Collaboratori: arch. Antonio GARZIA - arch. Lorena SAMBATI
Consulenza impianti: Ing. Pier Paolo RUGGERI
Consulenza scientifica: Prof. Renato COVINO - Presidente A. I. P. A. I.
giugno 2009
61. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
62. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
63. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
64. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
Sala virtuale delle Aziende di Terra d’Otranto.
Maglie.
Concerie
Lamarque,
1837.
65. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
Sala virtuale delle Aziende di Terra d’Otranto.
Maglie.
Pastificio
Cavalieri,
1918.
66. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
Sala virtuale delle Aziende di Terra d’Otranto.
San Cesario di Lecce. Distillerie e liquorificio Cappello, 1963.
67. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
Sala virtuale delle Aziende di Terra d’Otranto.
Fasano.
Saponificio
L’Abbate,
1880.
68. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
Sala virtuale delle Aziende di Terra d’Otranto.
San Pietro Vernotico. Cantine Santa Barbara, 1989.
Fondazione Museo enologico Ercole Giorgiani
69. Casi di recupero: Maglie,
Ex fabbrica di mobili dei F.lli Piccinno e Magazzino Tabacchi.
Sala virtuale: la memoria delle attività produttive di Terra d’Otranto.
Schermo
interrogabile
a distanza con
finger mouse
virtuale.
70. Sala virtuale:
la memoria delle attività produttive di Terra d’Otranto.
Totem
con
tecnologia
touch
Screen.
71. Sala virtuale:
la memoria delle attività produttive di Terra d’Otranto
1- la memoria delle attività produttive di Terra d’Otranto;
2- le tecnologie e l’evoluzione tecnologica.
La memoria delle attività produttive di Terra d’Otranto:
1- l’industria
alimentare (la produzione di olio, vino, grano, pasta, alcol, liquori,
dolci, olio estratto dalle sanse,…);
2- l’industria manifatturiera (la produzione di tabacco, mobili, mobili e altri
manufatti in ferro battuto, torchi da olio e vino, scarpe, calze, terraglie e
stoviglie, calce, manufatti in cemento, pelli, fiscoli, cappelli, barche,….);
3- l’industria estrattiva (la produzione di pietra, argilla, bauxite);
4- le infrastrutture di trasporto e servizio (ferrovie e stazioni ferroviarie, porti, fari,
ponti, arsenali, mattatoi, mercati coperti,…..);
5- l’industria oggi.
Le tecnologie e l’evoluzione tecnologica:
torchi, presse, torchio con gabbia, presse idrauliche, molini a palmenti, molini a
cilindri, gramole, torchi per pasta lunga, alambicchi, distillatori, torchi per
ballette, torni, macchine per l’estrazione della pietra, …….
77. La città di Maglie
1- Le attività produttive della città di Maglie.
2- l’industria agroalimentare:
l’industria dell’olio e del vino; l’industria molitoria e della pasta; l’industria dolciaria.
3- l’industria manifatturiera:
l’industria del tabacco; l’industria del legno; l’industria del ferro; l’industria del cappello;
l’industria della concia; l’industria dei fiscoli e del cordame.
4- l’industria estrattiva:
le cave per l’estrazione del materiale lapideo da costruzione e da decorazione.