1. Istituto Comprensivo “Guinizelli” LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO 62
LA LABORATORIALITA’ E LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTOLA LABORATORIALITA’ E LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTOLA LABORATORIALITA’ E LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTOLA LABORATORIALITA’ E LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO
Un’educazione di base sia formale che informale, che duri tutta la vita, per tutti,
deve essere basata sui quattro pilastri della conoscenza:
“imparare a conoscere”, “imparare a fare”,“imparare a conoscere”, “imparare a fare”,“imparare a conoscere”, “imparare a fare”,“imparare a conoscere”, “imparare a fare”,
“imparare a vive“imparare a vive“imparare a vive“imparare a vivere insieme” e “imparare ad essere”re insieme” e “imparare ad essere”re insieme” e “imparare ad essere”re insieme” e “imparare ad essere”.*
IMPARARE AD ESSERE
Progettazione Educativa
IMPARARE A
VIVERE INSIEME
IMPARARE A CONOSCERE
Progettazione Curricolare
IMPARARE
A FARE
LABORATORI
ESPRESSIVI
LABORATORI
MATEMATICO/
SCIENTIFICI
LABORATORI
LINGUISTICI
PROGETTI
Solidarietà
Arianna
Continuità e
Orientamento
Territorio
Movimento e Salute
Lingue
Multimedialità
Espressività
2. Istituto Comprensivo “Guinizelli” LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO 63
da: *Imparare: il tesoro interno (1996),
Rapporto della Commssione Internazionale sull’Educazione per il XXI secolo, presieduta da Jacques Delor.
LA PROGETTUALITA’ NEI TRE ORDILA PROGETTUALITA’ NEI TRE ORDILA PROGETTUALITA’ NEI TRE ORDILA PROGETTUALITA’ NEI TRE ORDINI DI SCUOLANI DI SCUOLANI DI SCUOLANI DI SCUOLA
Modalità generaliModalità generaliModalità generaliModalità generali
Le attività di arricchimento dell’Offerta Formativa, in relazione alla domanda delle
famiglie e del territorio, si sviluppano secondo due binari:
1.1.1.1. I laboratori opzionaliI laboratori opzionaliI laboratori opzionaliI laboratori opzionali
2.2.2.2. Le attività progettualiLe attività progettualiLe attività progettualiLe attività progettuali
Per i laboratori opzionallaboratori opzionallaboratori opzionallaboratori opzionaliiii nell’Istituto sono stati individuati, prevalentemente i
seguenti filoni:
- laboratori linguistici:laboratori linguistici:laboratori linguistici:laboratori linguistici: in cui si identificano tutti i percorsi, orientati al recupero o
potenziamento o valorizzazione dell’eccellenza declinati mediante U.A. che afferiscono
all’ambito linguistico o ne ampliano le prospettive;
- laboratori matematicolaboratori matematicolaboratori matematicolaboratori matematico ---- scientifici:scientifici:scientifici:scientifici: in cui si identificano tutti i percorsi, orientati al
recupero o potenziamento o valorizzazione dell’eccellenza declinati mediante U.A. che
afferiscono all’ambito matematico/scientifico o ne ampliano le prospettive;
- laboratori espressivi:laboratori espressivi:laboratori espressivi:laboratori espressivi: in cui si identificano tutti i percorsi, orientati alla valorizzazione dei
linguaggi creativi ed artistici e all’approfondimento di contenuti culturali, declinati
mediante U.A.
Le attività progettualiattività progettualiattività progettualiattività progettuali si sviluppano all’interno dell’orario curricolare-disciplinare ed
attivano percorsi di arricchimento, talora trasversali, su tematiche di
approfondimento e ampliamento del curricolo stesso, anche con l’introduzione di
nuovi elementi.
Le scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondaria di 1° grado, dell’Istituto, con
attinenza alle particolari finalità, agli obiettivi previsti dai rispettivi documenti
programmatici Ministeriali, alle esigenze dell’utenza e alle risorse disponibili,
coniugano la loro Progettualità educativo-didattica aggiuntiva secondo ambitiambitiambitiambiti
comunicomunicomunicomuni. Essi rappresentano un atto di indirizzo, definiscono obiettivi strategici
circoscritti. Vengono così individuati dal Collegio dei Docenti:
3. Istituto Comprensivo “Guinizelli” LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO 64
Progetto SolidarietàProgetto SolidarietàProgetto SolidarietàProgetto Solidarietà
Progetto AriaProgetto AriaProgetto AriaProgetto Ariannannannanna
Progetto Continuità e OrientamentoProgetto Continuità e OrientamentoProgetto Continuità e OrientamentoProgetto Continuità e Orientamento
Progetto TerritorioProgetto TerritorioProgetto TerritorioProgetto Territorio
Progetto Movimento e SaluteProgetto Movimento e SaluteProgetto Movimento e SaluteProgetto Movimento e Salute
Progetto LingueProgetto LingueProgetto LingueProgetto Lingue
Progetto MultimedialitàProgetto MultimedialitàProgetto MultimedialitàProgetto Multimedialità
Progetto EspressivitàProgetto EspressivitàProgetto EspressivitàProgetto Espressività
Tale impostazione vuole comunicare una comune assunzione di responsabilità
educativo – didattica lungo tutto l’arco della formazione di base, a garanzia della
regolarità e della continuità del servizio, nonché dell’efficacia dei percorsi nell’ottica
di una formazione globale dell’alunno.
Nella scuola gli alunni possono lavorare, investigare, cercare, provare, sperimentare
secondo le seguenti finalità individuate:
Promuovere il senso di responsabilitàsenso di responsabilitàsenso di responsabilitàsenso di responsabilità verso la qualità della vita ampliare
l’orizzonte culturale e sociale oltre la realtà più prossima
Sostenere attraverso percorsi, per obiettivi e contenuti, trasversali alle
discipline, una visionevisionevisionevisione unitaria del sapereunitaria del sapereunitaria del sapereunitaria del sapere, in cui la specificità e la peculiarità
dei diversi linguaggi sono funzionali alla comprensione della realtà, alla
maturazione di atteggiamenti di rispetto della persona, dell’ambiente, dei
beni culturali e sociali.
Offrire agli alunni opportunità formative diversificate attraverso attività in
cui coniugare l’arricchimento della conoscenzaconoscenzaconoscenzaconoscenza con l’esperienza dell’azioneazioneazioneazione,
in cui contestualizzare i saperi, al fine di promuovere lo sviluppo di capacitàcapacitàcapacitàcapacità,
il potenziamento di abilitàabilitàabilitàabilità, la crescita di competenzecompetenzecompetenzecompetenze.
Consolidare la padronanza di linguaggi diversilinguaggi diversilinguaggi diversilinguaggi diversi e potenziarne l’uso per
favorire la conoscenza e la comunicazione.
4. Istituto Comprensivo “Guinizelli” LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO 65
1111---- IL PROGETTO ARIANNAIL PROGETTO ARIANNAIL PROGETTO ARIANNAIL PROGETTO ARIANNA
Il Progetto Arianna comprende tutte le attività finalizzate :
1.1.1.1. All’integrazione degli alunni portatori di handicap.All’integrazione degli alunni portatori di handicap.All’integrazione degli alunni portatori di handicap.All’integrazione degli alunni portatori di handicap.
2.2.2.2. Al potenziamento e al recupero/sostegnAl potenziamento e al recupero/sostegnAl potenziamento e al recupero/sostegnAl potenziamento e al recupero/sostegno scolastici.o scolastici.o scolastici.o scolastici.
3.3.3.3. All’integrazione scolastica di alunni con madrelingua diversa dall’italiano.All’integrazione scolastica di alunni con madrelingua diversa dall’italiano.All’integrazione scolastica di alunni con madrelingua diversa dall’italiano.All’integrazione scolastica di alunni con madrelingua diversa dall’italiano.
Gli interventi tenderanno a promuovere, a seconda dei casi:
Il potenziamento e l’approfondimento (con attività che vanno oltre a quanto è stato
programmato).
Il rinforzo (con attività che permettono di conseguire un possesso più consapevole di
procedure e modalità di lavoro).
Il consolidamento (con attività atte a far acquisire competenze più sicure).
Il recupero (con attività atte a far conseguire all’alunno almeno le competenze di base).
In particolare, per la scuola secondaria:In particolare, per la scuola secondaria:In particolare, per la scuola secondaria:In particolare, per la scuola secondaria:
Viene realizzato uno sportello di recupero/supporto/potenziamentosportello di recupero/supporto/potenziamentosportello di recupero/supporto/potenziamentosportello di recupero/supporto/potenziamento nelle aree
linguistico-espressiva e logico.matematica.
5. Istituto Comprensivo “Guinizelli” LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO 66
E’ rivolto agli alunni di tutte le classi e si articola in :
“Progetto Arianna di classe”: è organizzato in pacchetti-ore, realizzato in orario curriculare e
finalizzato al superamento di singole lacune; gli alunni vi accedono su segnalazione del Consiglio
di Classe;
“Progetto Arianna d’Istituto”: è organizzato in orario extracurriculare e vi accedono gli alunni che
ne fanno espressa richiesta attraverso la compilazione di un modulo a tal fine predisposto; è
finalizzato al recupero e potenziamento sia di capacità organzzative e gestionali sia di
competenze disciplinari, (ambito scientifico – matematico – informatico).
2222---- IL PROGETTO CONTINUITA’ E ORIENTAMENTOIL PROGETTO CONTINUITA’ E ORIENTAMENTOIL PROGETTO CONTINUITA’ E ORIENTAMENTOIL PROGETTO CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO
Il progetto comprende tutte le azioni finalizzate a promuovere la continuità
didattica ed educativa tra ordini di scuola mediante situazioni concrete di
progettualità che tendano al superamento della segmentazione del ciclo di base e
all’orientamento verso la scuola superiore e il mondo del lavoro..
sul versante educativo/formativoeducativo/formativoeducativo/formativoeducativo/formativo, fra i tre ordini della scuola di base
in questo modo si intende:
- favorire la crescita armonica dell’individuo secondo una costruzione dinamica ed integrata di
conoscenze, competenze, abilità, sia di ordine cognitivo che relazionale;
- facilitare agli alunni il passaggio attraverso i vari ordini di scuola - condivisione di esperienze di
lavoro finalizzata all'acquisizione di un metodo di lavoro comune - condivisione di obiettivi
formativi e di strategie per il loro raggiungimento - costruzione di un percorso unitario che
tenga conto e utilizzi le competenze dei docenti dei due ordini di scuola;
sul versante dell’orientamento e dell’integrazioneorientamento e dell’integrazioneorientamento e dell’integrazioneorientamento e dell’integrazione tra scuola media – scuola
superiore – formazione professionale e, in prospettiva, il mondo del lavoro, con
particolare attenzione al disabile
in questo modo si intende:
- offrire un’esperienza formativa ed orientativa riguardo al percorso scolastico futuro, che sia ben
articolata e significativa;
- permettere relazioni significative e positive tra Istituti scolastici.
- favorire l’ingresso nel mondo adulto con un bagaglio di esperienze, motivazioni e aspettative
finalizzate.
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6. Istituto Comprensivo “Guinizelli” LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO 67
Particolare significato hanno sinora assunto, consolidandosi nel tempo, i seguenti percorsi di
continuità:
Laboratorio di avvio al pensieroLaboratorio di avvio al pensieroLaboratorio di avvio al pensieroLaboratorio di avvio al pensiero logicologicologicologico –––– matematico per i bambini di 5 annimatematico per i bambini di 5 annimatematico per i bambini di 5 annimatematico per i bambini di 5 anni....
Laboratorio: “Grafismo, linguaggio, prescrittura per i bambini di 5 anni”.Laboratorio: “Grafismo, linguaggio, prescrittura per i bambini di 5 anni”.Laboratorio: “Grafismo, linguaggio, prescrittura per i bambini di 5 anni”.Laboratorio: “Grafismo, linguaggio, prescrittura per i bambini di 5 anni”.
Il progetto mira a promuovere la padronanza di capacità prerequisite alle abilità strumentali di
base lociche e linguistiche. A livello motivazionale sostiene la curiosità e l’interesse del bambino
all’apprendimento, destando entusiasmo per l’esperienza scolastica.
Attività scientifiche realizzate in continuità fra scuola primaria e secondariaAttività scientifiche realizzate in continuità fra scuola primaria e secondariaAttività scientifiche realizzate in continuità fra scuola primaria e secondariaAttività scientifiche realizzate in continuità fra scuola primaria e secondaria.
Mirate a:
appassionare gli alunni all’indagine scientifica, sviluppando in loro la capacità di porsi dei
problemi di fronte a semplici fenomeni e fatti della realtà; diffondere atteggiamenti “accorti”, mai
ingenui e superficiali;
fare esperienza con fenomeni e fatti concreti e imparare a ragionare partendo da questi;
sviluppare le capacità di osservare, descrivere, misurare e comprendere la realtà circostante;
produrre relazioni di lavoro, presentazioni schematiche delle esperienze con l’uso di un
linguaggio chiaro e appropriato.
3333---- IL PROGETTO SOIL PROGETTO SOIL PROGETTO SOIL PROGETTO SOLIDARIETA’LIDARIETA’LIDARIETA’LIDARIETA’
Il Progetto Solidarietà è nato e si è sviluppato nell’ottica di favorire lo sviluppo difavorire lo sviluppo difavorire lo sviluppo difavorire lo sviluppo di
una cultura di pace, di collaborazione, d'amicizia e di scambio interculturaleuna cultura di pace, di collaborazione, d'amicizia e di scambio interculturaleuna cultura di pace, di collaborazione, d'amicizia e di scambio interculturaleuna cultura di pace, di collaborazione, d'amicizia e di scambio interculturale comecomecomecome
azione quotidiana della persona responsabile.azione quotidiana della persona responsabile.azione quotidiana della persona responsabile.azione quotidiana della persona responsabile.
E’ un percorso interdisciplinare che, attraverso l'affermazione dei diritti umani,
conduce bambini, ragazzi e docenti alla valorizzazione della non violenza, alla
collaborazione, al rispetto della dignità umana, al confronto con persone che
appartengono ad altre culture, in contrapposizione al disimpegno e
all'individualismo.
Le attività tenderanno a:tenderanno a:tenderanno a:tenderanno a:
Promuovere la Cultura della Solidarietà e della Pace.
Educare al dialogo e all'integrazione culturale tra paesi diversi.
Promuovere la capacità di "leggere la povertà invisibile".
Educare i ragazzi al vivere insieme, all'operare in spirito di solidarietà con gli altri nella
costruzione del bene comune.
Aprire gli alunni alle problematiche della pacifica convivenza tra i popoli.
Far conoscere l’importanza della cultura della comunicazione (linguistica, telematica, …) per
la comunicazione e la conoscenza tra i popoli.
Promuovere capacità di indagine su fenomeni problematici a carattere sociale attraverso
l’acquisizione di tecniche di analisi efficaci (interviste, visione di documentari, films, contatti
epistolari…).
7. Istituto Comprensivo “Guinizelli” LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO 68
Coinvolgere le famiglie nella conoscenza e cooperazione al Progetto.
4444---- IL PROGETTO TERRITORIOIL PROGETTO TERRITORIOIL PROGETTO TERRITORIOIL PROGETTO TERRITORIO
Il Progetto Territorio comprende tutti i sottoprogetti finalizzati a:
Conoscere e scoprire il territorioConoscere e scoprire il territorioConoscere e scoprire il territorioConoscere e scoprire il territorio
Il territorio rappresenta il luogo da cui nasce "la motivazione" del progetto e sul
quale ricade la proposta elaborata tramite lo stesso. Il percorso del progetto,
raccordato agli apprendimenti dei diversi ambiti disciplinari verrà realizzato
attraverso la dimensione del "locale" e contemporaneamente del "globale"
integrandosi, promuovendo forme di conoscenze e rispetto dell'ambiente inteso sia
dal punto di vista naturalistico, sia dal punto di vista storico - antropologico. Sarà
utilizzato come strumento attraverso il quale attivare rapporti con referenti esterni e
con diverse figure che operano nel contesto extrascolastico.
Le azioni tenderanno atenderanno atenderanno atenderanno a favorire i seguenti obiettivi:
Saper osservare e indagare l'ambiente naturale.
Saper cogliere alcuni aspetti del proprio ambiente e confrontarli con quelli del passato.
Individuare alcune logiche interne ad ogni sistema biologico, sociale, antropologico.
Scoprire le problematiche legate all'intervento dell'uomo.
Saper compiere ricerche, consultazioni, rielaborazione con materiali disponibili.
Promuovere la cultura della sicurezzaPromuovere la cultura della sicurezzaPromuovere la cultura della sicurezzaPromuovere la cultura della sicurezza
Il progetto comprende tutte le azioni volte a migliorare negli alunni la coscienza che
il benessere individuale e sociale può essere curato attraverso scelte soggettive
consapevoli, in particolare per quanto riguarda:
- la salvaguardia psico-fisica della propria persona,
- l’acquisizione di norme condivise in particolari contesti (es. strada)
- la prevenzione di rischi ambientali,
e a consolidare modalità comportamentali codificate in caso di emergenza (es.
incendio).
5555---- IL PROGETTO MOVIMENTO e SALUTEIL PROGETTO MOVIMENTO e SALUTEIL PROGETTO MOVIMENTO e SALUTEIL PROGETTO MOVIMENTO e SALUTE
8. Istituto Comprensivo “Guinizelli” LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO 69
Il Progetto Movimento e Salute comprende:
Tutti i sottoprogetti finalizzati all’avvio alla pratica sportiva negli alunni.
Forte della reale collaborazione tra le scuole e le agenzie sportive nonché della
progettazione territoriale, in molti casi si avvale di interventi educativi didattici e
metodologici all’interno della scuola da parte di tecnici e allenatori delle società
sportive, coordinati da responsabili di progetto, con la finalità di:
- educare allo sport con l’attività motoria e sportiva.
L’attività motoria e sportiva è considerata in senso globale, come veicolo educativo
e si propone con una funzione complementare a quella svolta dalla scuola mediante
il curricolo e autonomamente dalle famiglie.
L’attività sportiva non limita la propria funzione a quella dell’educazione psico –
motoria, ma si pone come reale mezzo di formazione e di sviluppo della personalità
del bambino e del ragazzo.
L’ attività sportiva come metodo educativo tenderà a:tenderà a:tenderà a:tenderà a:
- realizzare attività ricreative organizzate rispetto a delle regole;
- creare situazioni di equilibrio relazionale;
- puntare sull’importanza del conoscere e coltivare le potenzialità del proprio corpo;
- fare leva sulle spinte motivazionali del gioco e dell’agonismo.
Tutti i sottoprogetti orientati alla consapevolezza e alla tutela della salute.
(con particolare attenzione all’Educazione Alimentare)
Le azioni tenderanno atenderanno atenderanno atenderanno a favorire i seguenti obiettivi:
- educare i bambini a scelte alimentari e abitudini di vita più consapevoli e corrette, come
presupposto necessario alla salute individuale e al benessere collettivo;
- evidenziare e correggere eventuali errori e pregiudizi nell’alimentazione e nei comportamenti
collegati alle abitudini degli alunni;
- acquisire consapevolezza della necessità di rispettare semplici norme igieniche per la cura della
propria persona e per una migliore convivenza con gli altri.
6666---- IL PROGETTO LINGUEIL PROGETTO LINGUEIL PROGETTO LINGUEIL PROGETTO LINGUE
“Costruire” cittadini d’Europa, comporta innanzitutto fare in modo che ognuno sia
in grado di stabilire rapporti con gli altri per conoscersi e riconoscersi e,
9. Istituto Comprensivo “Guinizelli” LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO 70
soprattutto, per identificarsi in una prospettiva storica comune, tanto più ricca in
quanto fondata su usi, costumi, culture e lingue diverse.
Su tali premesse il Progetto Lingue comprende tutti i sottoprogetti realizzati
nell’Istituto con lo scopo di avviare gli alunni all’apprendimento di Lingue Europee,
secondo modalità aggiuntive a quanto già previsto dalla Legge come obbligatorio.
Il progetto intende innovare l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue
straniere, favorendo l’acquisizione di precise competenze comunicative da parte
degli allievi di ogni ordine e grado di scuola.
Assi portanti del progetto sono :
Lo sviluppo in continuitàLo sviluppo in continuitàLo sviluppo in continuitàLo sviluppo in continuità dell’insegnamento/apprendimento di almeno una lingua straniera
fin dalla scuola dell’Infanzia;
la possibilità di studiare una seconda lingua stranierala possibilità di studiare una seconda lingua stranierala possibilità di studiare una seconda lingua stranierala possibilità di studiare una seconda lingua straniera a partire dal primo anno della scuola
secondaria di primo grado;
l’impiego di tecnologie informatiche e multimediall’impiego di tecnologie informatiche e multimediall’impiego di tecnologie informatiche e multimediall’impiego di tecnologie informatiche e multimedialiiii, visto come catalizzatore di motivazione e
strumento privilegiato di comunicazione interculturale;
la possibilità di avvalersi sia di docenti internidocenti internidocenti internidocenti interni che di docenti esternidocenti esternidocenti esternidocenti esterni;
l’articolazione flessibile degli orari e dei gruppi classe.l’articolazione flessibile degli orari e dei gruppi classe.l’articolazione flessibile degli orari e dei gruppi classe.l’articolazione flessibile degli orari e dei gruppi classe.
Dal punto di vDal punto di vDal punto di vDal punto di vista psicologicoista psicologicoista psicologicoista psicologico, l’apprendimento precoce della L2 è molto efficace in
quanto è favorito dalle caratteristiche apprenditive degli alunni: essi, infatti, sono
ancora impegnati nell’acquisizione della lingua madre e hanno una particolare
sensibilità che consente loro di assorbire e riprodurre strutture fonetiche simili al
modello presentato in modo meno condizionato dalla paura di sbagliare rispetto
all’adulto.
Dal punto di vista cognitivoDal punto di vista cognitivoDal punto di vista cognitivoDal punto di vista cognitivo, una seconda lingua rappresenta per l’individuo un
ulteriore strumento per conoscere, categorizzare ed esprimere il mondo che lo
circonda e, avvicinandolo a culture diverse, gli permette di comprendere realtà
differenti dalla propria, stimolando la sua curiosità intellettuale e superando il
rischio di atteggiamenti razzisti .
Dal punto di vista didatticoDal punto di vista didatticoDal punto di vista didatticoDal punto di vista didattico, le azioni si inseriscono nei bisogni comunicativi degli
alunni, e partono, a seconda dell’età dalla loro realtà e dai loro interessi e
ripercorrono le tappe attraverso cui si impara la lingua madre : ascoltare,
assimilare, produrre (prima a livello orale e solo in seguito sul piano della scrittura).
7777---- IL PROGETTO MULTIMEDIALITA’IL PROGETTO MULTIMEDIALITA’IL PROGETTO MULTIMEDIALITA’IL PROGETTO MULTIMEDIALITA’
10. Istituto Comprensivo “Guinizelli” LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO 71
La scuola oggi ha bisogno di rinnovarsi raccogliendo la sfida della società
dell’informazione. Non basta più insegnare a leggere e a scrivere, ma anche a saper
ascoltare, vedere, interagire, costruire, ricercare.( Calvani, Maragliano, Lo Faso )
Su tali premesse il Progetto Multimedialità comprende tutti i sottoprogetti realizzati
con lo scopo di avviare tutti gli alunni all’uso delle tecnologie informatiche e
multimediali.
Le attività informaticheattività informaticheattività informaticheattività informatiche sono finalizzate all’apprendimento delle competenze
di base per l’utilizzo della multimedialità come “nuovo” e ulteriore linguaggio. Il
curricolo può essere gestito secondo obiettivi di alfabetizalfabetizalfabetizalfabetizzazione informaticazazione informaticazazione informaticazazione informatica
(dove le attività sono prevalentemente rivolte all’acquisizione dei concetti e delle
abilità di base nell’utilizzo del computer) o secondo progetti interdisciplinariprogetti interdisciplinariprogetti interdisciplinariprogetti interdisciplinari
(dove le abilità informatiche apprese durante la precedente fase di
alfabetizzazione vengono applicate allo studio delle varie discipline).
Tenderanno aTenderanno aTenderanno aTenderanno a
favorire l’organizzazione del sapere sul piano metacognitivo, attraverso la riflessione sui criteri e
le metodologie adottate nella rappresentazione della realtà
potenziare la possibilità di comunicare, fornendo la possibilità di sperimentare nuovi linguaggi
(immagini, suono, ecc.)
offrire strumenti per ampliare la creatività
favorire la collaborazione e il lavoro di gruppo, al fine di utilizzare al meglio le conoscenze e le
potenzialità di ciascuno
Sarà preferito un approccio concreto, basato sull’osservazione diretta e sull’utilizzo di materiali e
stimoli a carattere operativo.
8888---- IL PROGETTO ESPRESSIVITA’IL PROGETTO ESPRESSIVITA’IL PROGETTO ESPRESSIVITA’IL PROGETTO ESPRESSIVITA’
E’ vero che nel vorticoso mutamento della nostra società contemporanea, sia l’eticaeticaeticaetica
sia l’esteticaesteticaesteticaestetica difficilmente vengono proposte come finalità al nostro operare; ma per
questo diventa ancor più necessario offrire ai nostri bambini una formazione che
faccia propri questi due valori fondamentali.(C. De Luigi)
Il Progetto Espressività comprende tutti i sottoprogetti realizzati con lo scopo di
favorire l’educazione al gusto e al senso del bellol’educazione al gusto e al senso del bellol’educazione al gusto e al senso del bellol’educazione al gusto e al senso del bello attraverso forme e attività che
realizzino l’acquisizione di competenze (grafiche, gestuali, canore, musicali), la
creazione di prodotti (materiali, mostre) o la realizzazione di eventi
(drammatizzazioni, animazioni, saggi*, spettacoli teatrali,…).
11. Istituto Comprensivo “Guinizelli” LA PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO 72
ll lavoro espressivo è un arricchimento per l’essere umano: implica il
raggiungimento di obiettivi didattici trasversali e il coinvolgimento di molteplici
abilità relazionali fondamentali per lo sviluppo armonico della personalità e per la
costruzione individuale dell’ autonomia.
Mira a:
promuovere un primo livello di alfabetizzazione intesa come acquisizione critica dei
linguaggi;
potenziare la creatività espressiva;
incentivare la maturazione del gusto estetico.
Il progetto assicura ad alunni ed alunne esperienze di apprendimento di tipo
interdisciplinare, attraverso la proposta di laboratori e attività nei quali la
produzione e la fruizione di espressioni, suoni, ritmi, immagini è collocata in
precisi contesti ambientali, storici, artistici.
L’immagine, come la lingua verbale, il suono, la musica, i gesti, appartengono all’
universo dei linguaggi e concorrono a stimolare l’immaginazione e la creatività, a
potenziare le capacità espressive e comunicative, a sviluppare sia un pensiero visivo
e cognitivo di tipo simultaneo, sia specifici processi di simbolizzazione.
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Particolare significato hanno sinora assunto, consolidandosi nel tempo, i percorsi legati alla
produzione di mostre, animazioni / drammatizzazioni (in particolare nella scuola dell’Infanzia) ed
esperienze teatrali (scuola primaria e secondaria di primo grado).
Nell’Istituto vengono attuati, in collaborazione con esperti qualificati, corsi volti all’acquisizione negli
alunni di competenze sonoro/musicali e strumentali (anche con il sostegno delle famiglie).