fino al punto di monitorare il
funzionamento
delle sue cellule ….
Per cui …
spesso non capiamo
i suoi problemi
i suoi bisogni
i motivi del suo
comportamento
Il mio medico diceva sempre che non si può
diagnosticare una malattia senza conoscere
il carattere dell’ammalato…
e la sapeva lunga!
Da: Lev Tolstoi, Il diavolo
I dottori sanno parlare
ma… non sanno ascoltare!
Dal film “Diario”, di Nanni Moretti
ALCUNE PREMESSE
LA PERCEZIONELA PERCEZIONE
Selezione e costruzione attiva
dell’esperienza a partire dagli stimoli
potenziali presenti nell’ambiente e in
stretta sinergia con gli schemi, le
aspettative, le motivazioni preesistenti
nel soggetto che percepisce.
LA PERCEZIONELA PERCEZIONE
SUBLIMINALESUBLIMINALE
Processo di percezione che rimane al di
sotto della soglia di coscienza in quanto
costituito da segnali deboli o periferici o
mischiati ad altri.
Tali segnali possono orientare l’attenzione,
ma non è detto che messaggi subliminali
complessi possano persuaderci di qualcosa
senza che noi ce ne accorgiamo.
LA PERCEZIONE SOCIALELA PERCEZIONE SOCIALE
Il comportamento è influenzato non solo
dai bisogni e dalla dimensione biologica
dell’ individuo ma anche dal suodal suo
contesto sociale e culturalecontesto sociale e culturale
LA SENSAZIONELA SENSAZIONE
È l’insieme dei canali attraverso cui
possiamo ricevere degli stimoli.
L’integrazione dei diversi canali e delle
diverse codifiche avviene a livello centrale
con l’intervento determinante della
SEMANTICASEMANTICA
ossia la codifica del significato attraverso il
linguaggio
L’ESPOSIZIONE SELETTIVAL’ESPOSIZIONE SELETTIVA
È quel processo che spinge l’individuo
a non entrare in contatto con
informazioni che possono essere
contraddittorie con le proprie credenze
o atteggiamenti o comunque poco
familiari.
SCHEMA COGNITIVOSCHEMA COGNITIVO
È un insieme di percezioni e di reazioni
con cui noi attribuiamo
immediatamente un significato
all’esperienza che incontriamo.
““Mettersi nei panni dell’altro!”Mettersi nei panni dell’altro!”
Veramente…??Veramente…??
Empatia è …Empatia è …
Leggete attentamente queste frasi
Non pensate a cosa fareste
Attribuite un secondo punteggio al
vostro grado di fastidio/rifiuto
(da 0 = per niente a 5 = molto)
Attribuite un punteggio al vostro grado
di empatia/comprensione
(da 0 = per niente a 5 = molto)
• Una giovane madre picchia almeno una
volta al giorno suo figlio di 2 anni che
piange e si rifiuta di mangiare.
• Un giovane omosessuale con HIV si
sente molto solo e triste. Dichiara di
avere incontri sessuali molteplici e
occasionali. Non gli interessa
assolutamente nulla dell’ HIV o
dell’AIDS. Vuole solo divertirsi con i
partner occasionali.
• Un gruppo di giovani si vanta di aver
picchiato ferocemente un coetaneo
“nero”.
• Un uomo dichiara soddisfatto di aver
picchiato varie volte per gelosia la
moglie tanto da mandarla in ospedale.
• Una giovane donna dichiara di usare
spesso il suo corpo per essere stimata
dai suoi superiori.
• Un ragazzo di 16 anni dichiara di
assumere droghe pesanti ogni fine
settimana per divertirsi con gli amici.
• Un uomo di 40 anni ha lasciato la moglie
e i tre figli per vivere con una ragazza di
20 anni con cui ha scoperto la gioia del
sesso.
• Una donna divorziata, che svolge un
lavoro molto impegnativo e stressante,
dichiara di lasciare tutto il giorno da
soli i suoi figli di 6 e 8 anni.
• Un uomo di 25 anni, sposato e con 2
figli piccoli, ha cercato di suicidarsi
perché “non ha nulla per cui valga la
pena di vivere”.
• Un anziano signore dichiara di aver
abusato della figlia quando aveva
cinque anni e teme di fare lo stesso
con la nipote di tre.
Permette di cogliere i dati
dell’informazione multipla
(verbale e non verbale)
propria di
ogni comunicazione
Si può “sentire” una grande quantità di
informazioni che permette di completare,
colorare, comprendere più profondamente ciò
che va al di là delle semplici parole pronunciate
L’ intuizioneL’ intuizione
è possibile cogliere cosa “si agita”
nella comunicazione dell’altro,
come si sente nella situazione
attuale e cosa realmente prova al
di là di ciò che comunica
verbalmente
Risonanza empaticaRisonanza empatica
(esperienza interiore riconosciuta di uno
stato emotivo analogo a quello
presentato dall’altro)
Valutazione empaticaValutazione empatica
Comunicazione empatica espressaComunicazione empatica espressa
(abilità comportamentale che consiste
nell’atto di comunicare il messaggio
empatico)
Empatia è …Empatia è …
Empatia non è SimpatiaEmpatia non è Simpatia
Condivisione della
comprensione
dell’altro
ha sempre un
effetto positivo sul
rapporto
un eccesso non è
dannoso
Condivisione delle
emozioni dell’altro
può interferire con
l’oggettività
dell’intervento
(diagnosi, trattamento ecc)
comporta un carico
emotivo alla lunga
insopportabile
L’empatia non presuppone l’identificazione
del “sentire” altrui con il proprio (tipico
della simpatia), quanto piuttosto
la capacità di calarsi nel “capire-sentire”
altrui e successivamente di rientrare in sè
stessi
la confusione tra sé e l’altro crea unla confusione tra sé e l’altro crea un
legame emotivo intenso e duraturo chelegame emotivo intenso e duraturo che
rende difficoltoso tornare in sé e nelrende difficoltoso tornare in sé e nel
proprio ruoloproprio ruolo
Gli estremi da evitare:
EmpatiaEmpatia
ECCESSIVAECCESSIVA
contagio emotivo,
perdita di controllo
Empatia INSUFFICIENTEEmpatia INSUFFICIENTE
distacco, conoscenza limitata dell’altro
Esperimenti condotti con le più avanzate tecnologie
dimostrano che la modulazione del dolore propriomodulazione del dolore proprio e la
valutazione e rielaborazione della sofferenza di altrivalutazione e rielaborazione della sofferenza di altri sono
governati dalle medesime aree cerebraligovernati dalle medesime aree cerebrali: corteccia cingolata
anteriore (ACC) e insula (IC).
La risonanza magnetica ha evidenziato che uno stimolo
doloroso diretto attiva la parte posteriore dell’ACC mentre uno
osservato ne attiva la porzione anteriore. La stessa cosa
accade nell’insula.
La percezione del dolore altruiLa percezione del dolore altrui coinvolge in maniera intensa
chi ha già sperimentato la stessa esperienza. Tuttavia rimane
diversa la componente affettiva ed emozionale attivata dal
proprio doloreproprio dolore..
Parametro misurato: conduttanza cutanea (conduttanza cutanea (Skin ConductivitySkin Conductivity,,
SC)SC),, correlata con l’attivazione del sistema nervoso
simpatico, è un indicatore di attivazione emotiva.
È stata registrata la SC durante sedute di psicoterapia, dopo
le quali è stata registrata l’impressione soggettiva da parte del
paziente del grado di empatia del terapeuta.
È stata rilevata una correlazione positiva significativamente
alta tra concordanza dell’SC e valutazione da parte del
paziente del grado di empatia del terapeuta.
L’analisi delle videoregistrazioni delle sedute ha mostrato che
i momenti di alta correlazione fisiologica erano correlati con
maggiori interazioni socio-emotive positive tra paziente e
terapeuta.
Numerosi studi dimostrano la correlazione tra l’empatia del
terapeuta percepita dal paziente ed il risultato delle
psicoterapie.
Secondo il recente modello multidisciplinare,
nell’empatia sono identificabili
due dimensioni
affettiva
Pur riservando alla mediazione cognitiva un ruolo
importante, sottolineano come la differenza tra role
taking ed empatia stia proprio nell’essere,
quest’ultima, un’esperienza anche affettiva: l’empatia
è prima di tutto una reazione emozionale, uno stato
di risonanza congruente con le emozioni dell'altro.
Non è sentire solo ciò che l'altro sente, ma è
comprendere l’altro attraverso l’intelligenza emotiva.
cognitiva
Le capacità intuitive possono
essere affinate ed integrate
attraverso lo sviluppo di
abilità tecnicheabilità tecniche quali
• l’ascolto empatico
• la riflessione del sentimento
• il feedback
• la chiarificazione
L’ascolto empaticoL’ascolto empatico
Quando ascoltiamo le persone accuratamente riusciamo a
vedere più chiaramente le cose dal loro punto di vista
Quando ascoltiamo le persone, esse ricevono il
messaggio che stiamo prendendo seriamente sia loro che
i loro problemi.Ciò le aiuta a chiarificare e a rendersi
conto pienamente delle loro esperienze.
Ci sono alcune distrazioni che possono pregiudicare la
qualità del nostro ascolto: rumori estranei, interruzioni,
emozioni ( rabbia , tristezza, ansia), pensieri su “altro”,
preoccupazioni
Condizioni per l’ascolto empatico
interne all’emittente
Affinché l’ascolto empatico sia efficace,
l’emittente deve:
• Avere un problema o avere forti sentimenti
• Mandare dei segnali o degli indizi di allarme o
preoccupazione
• Avere voglia di parlarne
Condizioni per l’ascolto empatico
interne all’ascoltatore
Affinché l’ascolto empatico sia efficace,
l’ascoltatore deve:
• Sentirsi sinceramente accettante
• Desiderare di aiutare
• Avere tempo a sufficienza
• Avere fiducia che l’emittente sia capace di
risolvere il problema
• Sentirsi ragionevolmente distinto dall’altro
Espressioni utili per introdurre l’ascolto empatico
quando vi fidate della vostra percezione e l’altro vi
sembra recettivo:
Ti senti…Ti senti…
Dal tuo punto di vista…Dal tuo punto di vista…
Nelle tue condizioni…Nelle tue condizioni…
A te sembra…A te sembra…
Credi…Credi…
Mi stai dicendo…Mi stai dicendo…
Sei (triste, elettrizzato, felice…)Sei (triste, elettrizzato, felice…)
Vuoi dire che ...Vuoi dire che ...
Come adottare l’ascolto empatico
Espressioni utili per introdurre l’ascolto empatico
quando NON siete sicuri dell’accuratezza della vostra
percezione e/o l’altro NON vi sembra recettivo:
Mi chiedo se …
Vediamo se ho compreso bene …
Correggimi se sbaglio, ma …
E’ possibile che …
Potrebbe essere che tu …
Mi sembra che tu stia dicendo …
Sembra a me che tu …
Forse ti senti …
Come adottare l’ascolto empatico
Valutare l’empatiaValutare l’empatia
1. Ehi mancano solo dieci giorni alle ferie!
a) Sembra che tu ti viva questo lavoro come una prigione
b) Non rallegrarti troppo, quando torni dici sempre di esserti annoiato
c) Questa prospettiva ti rende di buon umore
2. Mi darai una mano nella stesura di questa relazione?
a) Hai paura di non farcela da sola?
b) Beh solo tu fai tutte queste storie
c) Coraggio è una cosetta da niente, te la caverai bene anche da sola
3. Il nuovo direttore mi assilla in continuazione
a) Cerchi un aiuto per vedere come cavartela
b) Vedi di cambiare ufficio il prima possibile
c) Se sei in difficoltà con lui diglielo chiaramente!
“Una buona comunicazione è meno
frequente della felicità e più fragile
della bellezza” (E. Mounier).