SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 24
Baixar para ler offline
La Gestione Dei Servizi IT
Fattore abilitante dei Risultati Aziendali
Webinar

Giovedì 14 novembre 2013 - 17:00 / 18:00

Service Operation

1
Presentazioni

Il Relatore
Esperienza IT
Formazione e progetti ITIL®

NetPartnerConsulting
Quello che fai, fallo bene
•
•

NPC è una rete di professionisti che riunisce in un gruppo affiatato decenni
di esperienza e competenza
NPC è specializzata nel supporto al Governo dell'Impresa, al Governo delle
Tecnologie Informatiche, nella ricerca di finanziamenti per progetti di
cambiamento. Inoltre affianca l'azienda nei programmi di crescita dei suoi
manager, con percorsi di coaching e comunicazione

Service Operation

2
La Gestione Dei Servizi IT

La gestione dei Servizi IT (ITSM) è una attività di Management

“Management plans, builds, runs and monitors activities in
alignment with the direction set by the governance body to achieve
the enterprise objectives.”
Fonte: ISACA
www.isaca.org

Questa definizione, che qualifica esattamente le aree di responsabilità di
ogni IT Manager, sottolinea il collegamento e la subordinazione degli
obiettivi IT agli obiettivi aziendali.

In questo senso l’IT è fattore abilitante dei risultati aziendali.

Service Operation

3
Le Aree Chiave – per l’Azienda

• Allineamento al Business
•
•

Reattivo: fornire quello che il Business chiede al meglio e al
minimo costo
Proattivo: introdurre tecnologie e promuovere progetti
innovativi per facilitare gli obiettivi aziendali

• Utilizzo risorse (persone, processi, tecnologie)
•
•

Interne/esterne
Investimenti

• Compliance
•
•

Obblighi specifici IT
Supporto agli obblighi generali

• Sicurezza
•

Protezione degli asset informativi e della proprietà intellettuale

Service Operation

4
Le Aree Chiave - per l’IT Manager

Di cosa ha bisogno un IT Manager ?

• Competenze generali del compito
• Capacità di comunicazione e relazione
• Competenze specifiche per settore/azienda
Nella prima area un buon manager ricerca, adotta e adatta le
migliori pratiche e metodologie reperibili sul mercato e applicabili
al suo settore.
Nel settore IT il miglior punto di partenza è certamente ITIL® .

Service Operation

5
ITIL ®

Un po’ di storia
Che cosa è
Che cosa non è
I principali contenuti

6
ITIL – Un po’ di storia

ITIL (Information Technology Infrastructure Library) originariamente
consisteva di una serie di manuali sviluppati per conto del Governo
Britannico negli anni 80 (e per i quali IBM sostiene siano stati
largamente ispirati dai suoi “yellow books”).
All’inizio degli anni 90 venne introdotta la V2, sotto forma di una
raccolta ridotta di manuali (i principali erano “Service Support” e
“Service Delivery”) e introdotto il concetto di Processo.
La V3 venne introdotta nel 2007, con riorganizzazione dei manuali
secondo il Ciclo di Vita dei Servizi.
L’attuale versione, revisione di V3, risale al 2011 e sostituisce tutte
le precedenti.

7
ITIL – Che cosa è

ITIL is the most widely accepted approach to IT Service
Management in the world. ITIL provides a cohesive set of
best practice, drawn from the public and private sectors
internationally.
Fonte: www.itil-officialsite.com

/

In pratica consiste di cinque manuali base (“core”), oltre che di ulteriori manuali
di supporto, che descrivono principi, processi, schemi organizzativi, modalità di
implementazione, strumenti, rischi e fattori di successo per una gestione dei
Servizi IT di qualità.
Oltre alle pubblicazioni ufficiali esiste una sterminata documentazione prodotta
da terze parti coinvolte nella vendita di prodotti (libri, software) e servizi
(formazione, certificazione, consulenza) incentrati su ITIL.

8
ITIL – Che cosa NON è

ITIL è una raccolta di “best practices”, NON è uno standard come ISO
9000 o ISO 20000, per I quali esistono iter di certificazione aziendale,
con verifiche periodiche.

Le certificazioni ITIL sono individuali.
In quanto tale ITIL può essere visto come un modello di riferimento
per organizzazioni IT di qualunque tipo e dimensione, che possono
liberamente usufruire delle best practice adattandole alle proprie
esigenze e al proprio contesto.

9
Relazione con altri standard /framework

L’implementazione di ITIL facilita l’introduzione di altri standard quali
ISO20000 e ISO27000 grazie all’approccio e ai processi condivisi.
ITIL è esplicitamente indicato da COBIT5 come “supporting standard”,
indispensabile per perseguire ai più alti livelli Governance e
Management dell’IT, al pari di ISO 9001 e ISO 27002,

COBIT: Framework for IT Governance and Control

Service Operation

10
Service Operation

11
Service Operation

12
ITIL – Definizioni

Servizio: mezzo per fornire VALORE ai CLIENTI, facilitando il raggiungimento dei
risultati (“outcome”) che i CLIENTI vogliono raggiungere, sollevandoli dagli oneri
di specifici costi e rischi connessi al raggiungimento di detti risultati.
Le componenti del valore sono:
- Utility: fornisce i contenuti
- Warranty: garantisce capacità, disponibilità, continuità e sicurezza dei Servizi.

Risultati e vincoli

Garanzie di funzionamento

© Crown copyright 2011 Reproduced under licence from the Cabinet Office

13
ITIL – Ciclo di Vita - Fasi

ITIL fornisce best practices per ogni fase del Ciclo di Vita dei Servizi IT.
Service Operation

14
ITIL – Il modello completo

Service Operation

15
ITIL – I principali processi

Service Strategy:
• Demand Management
• Portfolio Management

Service Design:
• Service Catalogue Management
• Service Level Management
• “Warranty” Management (4 processi)

Service Transition:
• Change Management
• Service Asset and Configuration Management
• Release and Deployment Management
Service Operation:
• Incident Management
• Problem Management
• Request Fulfilment
Continual Service Improvement:
• Seven steps improvement

16
ITIL – Punti di forza

• Modello di riferimento globalmente riconosciuto

• Terminologia
• Ampia disponibililtà di prodotti e servizi

• Utilizzabile in qualunque settore
• Adattabile anche a dimensioni medio/piccole

• Implementabile per gradi e solo nelle fasi/processi di interesse
(approccio “adopt and adapt”)
• Prerequisito per altri standard/framework
• Iter di certificazione individuale riconosciuto

17
ITIL – Perché Investire

Investire in ITIL, agendo sulla leva del Management IT, significa
soprattutto guidare le organizzazioni verso un uso strategico dell’IT,
fattore abilitante dei risultati aziendali, in grado di facilitare il
cambiamento, la trasformazione e la crescita del business.

Investire in ITIL, operando nell’ambito dei processi e dei tool a
supporto, significa introdurre modelli operativi di eccellenza,
sistematicità di approccio, incidendo su produttività e certezza dei
risultati.
E’ l’indispensabile complemento all’investimento in tecnologia.

18
ITIL – Benefici

Benefici che si possono ottenere
Massimo contributo delle tecnologie IT al business

Focalizzazione degli investimenti IT
Miglioramento della qualità dei Servizi (in termini di utility e warranty)

Migliore uso di competenze ed esperienze
Migliore utilizzo di terze parti

Contenimento o riduzione dei costi
Maggiore soddisfazione degli Utenti

Accesso facilitato a concorsi/appalti

Service Operation

19
ITIL – L’offerta NPC

A chi è diretta: Dipartimenti IT di organizzazioni pubbliche e
private, di qualunque dimensione e/o settore di attività.
LE COMPONENTI DELL’OFFERTA
•

Consulenza

•
•
•
•

Assessment
Revisione Processi
Supporto a software selection
Supporto a Implementazioni

•

Project Management per implementazioni

•

Formazione
•
•

•

Standard, con opzione certificazione
Mirata, ad uso di progetti ad hoc

Certificazione: associabile ai corsi di formazione

20
ITIL – Iter di Certificazione - ATO

L’iter di certificazione individuale si
basa sul superamento di esami,
ciascuno dei quali assegna un
punteggio.
Prerequisito è ITIL Foundation (2
punti).
Il livello Expert richiede 22 punti e la
partecipazione obbligatoria ai corsi
Intermediate.
Tutto l’iter di certificazione (corsi ed
esami) può essere gestito solo da
società autorizzate (ATO).

21
ITIL – Perché NPC

•

Consulenza
•
•
•

•

Esperienza diretta di gestione di servizi IT
Esperienza di progetti ITIL
Indipendenza da Vendor

Formazione
•
•

Insegnanti certificati
Esperienza concreta di progetti portata in aula

22
Disegno di legge
collegato alla Legge di Stabilità
(novembre 2013)
Voucher per digitalizzare le Pmi
Per favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e
l'ammodernamento tecnologico, le micro, piccole e medie imprese
possono accedere a finanziamenti a fondo perduto, tramite voucher di
importo non superiore a 10.000 euro.
I voucher potranno anche finanziare la formazione qualificata, nel
campo ICT, delle Pmi: l'ammontare dell'intervento sarà di massimi 200
milioni di euro «nell'ambito della prossima programmazione 2014-2020
dei fondi strutturali».
Fonte: Sole 24 Ore

Service Operation

23
Domande ???

Gianfranco RUFFINI
g.ruffini@netpartnerconsulting.com
Tel. 340.8901770

24

Mais conteúdo relacionado

Semelhante a La Gestione Dei Servizi IT - Fattore abilitante dei Risultati Aziendali

(It) Da ITIL v3 a ITIL v4: tutte le news sull'aggiornamento
(It) Da ITIL v3 a ITIL v4: tutte le news sull'aggiornamento(It) Da ITIL v3 a ITIL v4: tutte le news sull'aggiornamento
(It) Da ITIL v3 a ITIL v4: tutte le news sull'aggiornamentoQRPInternational
 
ITIL® e CMDBuild in Eurogroup Per La Gestione Dei Servizi IT
ITIL® e CMDBuild in Eurogroup Per La Gestione Dei Servizi ITITIL® e CMDBuild in Eurogroup Per La Gestione Dei Servizi IT
ITIL® e CMDBuild in Eurogroup Per La Gestione Dei Servizi ITCMDBuild org
 
DevOps & ITIL: Friends or Foes?
DevOps & ITIL: Friends or Foes?DevOps & ITIL: Friends or Foes?
DevOps & ITIL: Friends or Foes?Luigi Buglione
 
Seminario sull'evoluzione della consulenza nell'industry 4.0
Seminario sull'evoluzione della consulenza nell'industry 4.0Seminario sull'evoluzione della consulenza nell'industry 4.0
Seminario sull'evoluzione della consulenza nell'industry 4.0Livio Lavelli
 
SAA - Master universitario in "IT Governance & Compliance" IV E...
SAA - Master universitario in "IT Governance & Compliance" IV E...SAA - Master universitario in "IT Governance & Compliance" IV E...
SAA - Master universitario in "IT Governance & Compliance" IV E...fsenati
 
Vigilanza ed esperienza: come le norme e le metodologie evolvono
Vigilanza ed esperienza: come le norme e le metodologie evolvonoVigilanza ed esperienza: come le norme e le metodologie evolvono
Vigilanza ed esperienza: come le norme e le metodologie evolvonoClaudio Bergamini
 
PMexpo16 - Corvallis PMC - Lucia Venturini
PMexpo16 - Corvallis PMC - Lucia VenturiniPMexpo16 - Corvallis PMC - Lucia Venturini
PMexpo16 - Corvallis PMC - Lucia VenturiniPMexpo
 
Npo presentazione istituzionale
Npo presentazione istituzionaleNpo presentazione istituzionale
Npo presentazione istituzionaleLuca Bonomi
 
Corso "Sistemi di monitoraggio e indicatori di performance"
Corso "Sistemi di monitoraggio e indicatori di performance"Corso "Sistemi di monitoraggio e indicatori di performance"
Corso "Sistemi di monitoraggio e indicatori di performance"Maurilio Savoldi
 
Agile Lean Conference 2016 - Romano Lean_scrum_kanban
Agile Lean Conference 2016 - Romano Lean_scrum_kanbanAgile Lean Conference 2016 - Romano Lean_scrum_kanban
Agile Lean Conference 2016 - Romano Lean_scrum_kanbanAgile Lean Conference
 
Our Model : 123
Our Model : 123Our Model : 123
Our Model : 123enricogiua
 
Smau Bologna | R2B 2019 Basisgroup
Smau Bologna | R2B 2019 BasisgroupSmau Bologna | R2B 2019 Basisgroup
Smau Bologna | R2B 2019 BasisgroupSMAU
 
Qs value proposition 2013 v 2.1
Qs value proposition 2013 v 2.1Qs value proposition 2013 v 2.1
Qs value proposition 2013 v 2.1ladagaQS
 
Le nuove competenze di Maticmind in ambito applicativo
Le nuove competenze di Maticmind in ambito applicativoLe nuove competenze di Maticmind in ambito applicativo
Le nuove competenze di Maticmind in ambito applicativoMaticmind
 
La presentazione di Kiwa Cermet: la nuova ISO 9001:2015
La presentazione di Kiwa Cermet: la nuova ISO 9001:2015La presentazione di Kiwa Cermet: la nuova ISO 9001:2015
La presentazione di Kiwa Cermet: la nuova ISO 9001:2015Talea Consulting Srl
 

Semelhante a La Gestione Dei Servizi IT - Fattore abilitante dei Risultati Aziendali (20)

Novità di ITIL 2011
Novità di ITIL 2011Novità di ITIL 2011
Novità di ITIL 2011
 
14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica14a Conferenza Nazionale di Statistica
14a Conferenza Nazionale di Statistica
 
(It) Da ITIL v3 a ITIL v4: tutte le news sull'aggiornamento
(It) Da ITIL v3 a ITIL v4: tutte le news sull'aggiornamento(It) Da ITIL v3 a ITIL v4: tutte le news sull'aggiornamento
(It) Da ITIL v3 a ITIL v4: tutte le news sull'aggiornamento
 
ITIL® e CMDBuild in Eurogroup Per La Gestione Dei Servizi IT
ITIL® e CMDBuild in Eurogroup Per La Gestione Dei Servizi ITITIL® e CMDBuild in Eurogroup Per La Gestione Dei Servizi IT
ITIL® e CMDBuild in Eurogroup Per La Gestione Dei Servizi IT
 
DevOps & ITIL: Friends or Foes?
DevOps & ITIL: Friends or Foes?DevOps & ITIL: Friends or Foes?
DevOps & ITIL: Friends or Foes?
 
Padova 13 pontoni v3
Padova 13 pontoni v3Padova 13 pontoni v3
Padova 13 pontoni v3
 
Seminario sull'evoluzione della consulenza nell'industry 4.0
Seminario sull'evoluzione della consulenza nell'industry 4.0Seminario sull'evoluzione della consulenza nell'industry 4.0
Seminario sull'evoluzione della consulenza nell'industry 4.0
 
SAA - Master universitario in "IT Governance & Compliance" IV E...
SAA - Master universitario in "IT Governance & Compliance" IV E...SAA - Master universitario in "IT Governance & Compliance" IV E...
SAA - Master universitario in "IT Governance & Compliance" IV E...
 
001 le professioni dell'ict
001   le professioni dell'ict001   le professioni dell'ict
001 le professioni dell'ict
 
Vigilanza ed esperienza: come le norme e le metodologie evolvono
Vigilanza ed esperienza: come le norme e le metodologie evolvonoVigilanza ed esperienza: come le norme e le metodologie evolvono
Vigilanza ed esperienza: come le norme e le metodologie evolvono
 
PMexpo16 - Corvallis PMC - Lucia Venturini
PMexpo16 - Corvallis PMC - Lucia VenturiniPMexpo16 - Corvallis PMC - Lucia Venturini
PMexpo16 - Corvallis PMC - Lucia Venturini
 
Npo presentazione istituzionale
Npo presentazione istituzionaleNpo presentazione istituzionale
Npo presentazione istituzionale
 
Corso "Sistemi di monitoraggio e indicatori di performance"
Corso "Sistemi di monitoraggio e indicatori di performance"Corso "Sistemi di monitoraggio e indicatori di performance"
Corso "Sistemi di monitoraggio e indicatori di performance"
 
Agile Lean Conference 2016 - Romano Lean_scrum_kanban
Agile Lean Conference 2016 - Romano Lean_scrum_kanbanAgile Lean Conference 2016 - Romano Lean_scrum_kanban
Agile Lean Conference 2016 - Romano Lean_scrum_kanban
 
Our Model : 123
Our Model : 123Our Model : 123
Our Model : 123
 
Smau Bologna | R2B 2019 Basisgroup
Smau Bologna | R2B 2019 BasisgroupSmau Bologna | R2B 2019 Basisgroup
Smau Bologna | R2B 2019 Basisgroup
 
Qs value proposition 2013 v 2.1
Qs value proposition 2013 v 2.1Qs value proposition 2013 v 2.1
Qs value proposition 2013 v 2.1
 
Le nuove competenze di Maticmind in ambito applicativo
Le nuove competenze di Maticmind in ambito applicativoLe nuove competenze di Maticmind in ambito applicativo
Le nuove competenze di Maticmind in ambito applicativo
 
La presentazione di Kiwa Cermet: la nuova ISO 9001:2015
La presentazione di Kiwa Cermet: la nuova ISO 9001:2015La presentazione di Kiwa Cermet: la nuova ISO 9001:2015
La presentazione di Kiwa Cermet: la nuova ISO 9001:2015
 
Studio smb srl
Studio smb srl Studio smb srl
Studio smb srl
 

La Gestione Dei Servizi IT - Fattore abilitante dei Risultati Aziendali

  • 1. La Gestione Dei Servizi IT Fattore abilitante dei Risultati Aziendali Webinar Giovedì 14 novembre 2013 - 17:00 / 18:00 Service Operation 1
  • 2. Presentazioni Il Relatore Esperienza IT Formazione e progetti ITIL® NetPartnerConsulting Quello che fai, fallo bene • • NPC è una rete di professionisti che riunisce in un gruppo affiatato decenni di esperienza e competenza NPC è specializzata nel supporto al Governo dell'Impresa, al Governo delle Tecnologie Informatiche, nella ricerca di finanziamenti per progetti di cambiamento. Inoltre affianca l'azienda nei programmi di crescita dei suoi manager, con percorsi di coaching e comunicazione Service Operation 2
  • 3. La Gestione Dei Servizi IT La gestione dei Servizi IT (ITSM) è una attività di Management “Management plans, builds, runs and monitors activities in alignment with the direction set by the governance body to achieve the enterprise objectives.” Fonte: ISACA www.isaca.org Questa definizione, che qualifica esattamente le aree di responsabilità di ogni IT Manager, sottolinea il collegamento e la subordinazione degli obiettivi IT agli obiettivi aziendali. In questo senso l’IT è fattore abilitante dei risultati aziendali. Service Operation 3
  • 4. Le Aree Chiave – per l’Azienda • Allineamento al Business • • Reattivo: fornire quello che il Business chiede al meglio e al minimo costo Proattivo: introdurre tecnologie e promuovere progetti innovativi per facilitare gli obiettivi aziendali • Utilizzo risorse (persone, processi, tecnologie) • • Interne/esterne Investimenti • Compliance • • Obblighi specifici IT Supporto agli obblighi generali • Sicurezza • Protezione degli asset informativi e della proprietà intellettuale Service Operation 4
  • 5. Le Aree Chiave - per l’IT Manager Di cosa ha bisogno un IT Manager ? • Competenze generali del compito • Capacità di comunicazione e relazione • Competenze specifiche per settore/azienda Nella prima area un buon manager ricerca, adotta e adatta le migliori pratiche e metodologie reperibili sul mercato e applicabili al suo settore. Nel settore IT il miglior punto di partenza è certamente ITIL® . Service Operation 5
  • 6. ITIL ® Un po’ di storia Che cosa è Che cosa non è I principali contenuti 6
  • 7. ITIL – Un po’ di storia ITIL (Information Technology Infrastructure Library) originariamente consisteva di una serie di manuali sviluppati per conto del Governo Britannico negli anni 80 (e per i quali IBM sostiene siano stati largamente ispirati dai suoi “yellow books”). All’inizio degli anni 90 venne introdotta la V2, sotto forma di una raccolta ridotta di manuali (i principali erano “Service Support” e “Service Delivery”) e introdotto il concetto di Processo. La V3 venne introdotta nel 2007, con riorganizzazione dei manuali secondo il Ciclo di Vita dei Servizi. L’attuale versione, revisione di V3, risale al 2011 e sostituisce tutte le precedenti. 7
  • 8. ITIL – Che cosa è ITIL is the most widely accepted approach to IT Service Management in the world. ITIL provides a cohesive set of best practice, drawn from the public and private sectors internationally. Fonte: www.itil-officialsite.com / In pratica consiste di cinque manuali base (“core”), oltre che di ulteriori manuali di supporto, che descrivono principi, processi, schemi organizzativi, modalità di implementazione, strumenti, rischi e fattori di successo per una gestione dei Servizi IT di qualità. Oltre alle pubblicazioni ufficiali esiste una sterminata documentazione prodotta da terze parti coinvolte nella vendita di prodotti (libri, software) e servizi (formazione, certificazione, consulenza) incentrati su ITIL. 8
  • 9. ITIL – Che cosa NON è ITIL è una raccolta di “best practices”, NON è uno standard come ISO 9000 o ISO 20000, per I quali esistono iter di certificazione aziendale, con verifiche periodiche. Le certificazioni ITIL sono individuali. In quanto tale ITIL può essere visto come un modello di riferimento per organizzazioni IT di qualunque tipo e dimensione, che possono liberamente usufruire delle best practice adattandole alle proprie esigenze e al proprio contesto. 9
  • 10. Relazione con altri standard /framework L’implementazione di ITIL facilita l’introduzione di altri standard quali ISO20000 e ISO27000 grazie all’approccio e ai processi condivisi. ITIL è esplicitamente indicato da COBIT5 come “supporting standard”, indispensabile per perseguire ai più alti livelli Governance e Management dell’IT, al pari di ISO 9001 e ISO 27002, COBIT: Framework for IT Governance and Control Service Operation 10
  • 13. ITIL – Definizioni Servizio: mezzo per fornire VALORE ai CLIENTI, facilitando il raggiungimento dei risultati (“outcome”) che i CLIENTI vogliono raggiungere, sollevandoli dagli oneri di specifici costi e rischi connessi al raggiungimento di detti risultati. Le componenti del valore sono: - Utility: fornisce i contenuti - Warranty: garantisce capacità, disponibilità, continuità e sicurezza dei Servizi. Risultati e vincoli Garanzie di funzionamento © Crown copyright 2011 Reproduced under licence from the Cabinet Office 13
  • 14. ITIL – Ciclo di Vita - Fasi ITIL fornisce best practices per ogni fase del Ciclo di Vita dei Servizi IT. Service Operation 14
  • 15. ITIL – Il modello completo Service Operation 15
  • 16. ITIL – I principali processi Service Strategy: • Demand Management • Portfolio Management Service Design: • Service Catalogue Management • Service Level Management • “Warranty” Management (4 processi) Service Transition: • Change Management • Service Asset and Configuration Management • Release and Deployment Management Service Operation: • Incident Management • Problem Management • Request Fulfilment Continual Service Improvement: • Seven steps improvement 16
  • 17. ITIL – Punti di forza • Modello di riferimento globalmente riconosciuto • Terminologia • Ampia disponibililtà di prodotti e servizi • Utilizzabile in qualunque settore • Adattabile anche a dimensioni medio/piccole • Implementabile per gradi e solo nelle fasi/processi di interesse (approccio “adopt and adapt”) • Prerequisito per altri standard/framework • Iter di certificazione individuale riconosciuto 17
  • 18. ITIL – Perché Investire Investire in ITIL, agendo sulla leva del Management IT, significa soprattutto guidare le organizzazioni verso un uso strategico dell’IT, fattore abilitante dei risultati aziendali, in grado di facilitare il cambiamento, la trasformazione e la crescita del business. Investire in ITIL, operando nell’ambito dei processi e dei tool a supporto, significa introdurre modelli operativi di eccellenza, sistematicità di approccio, incidendo su produttività e certezza dei risultati. E’ l’indispensabile complemento all’investimento in tecnologia. 18
  • 19. ITIL – Benefici Benefici che si possono ottenere Massimo contributo delle tecnologie IT al business Focalizzazione degli investimenti IT Miglioramento della qualità dei Servizi (in termini di utility e warranty) Migliore uso di competenze ed esperienze Migliore utilizzo di terze parti Contenimento o riduzione dei costi Maggiore soddisfazione degli Utenti Accesso facilitato a concorsi/appalti Service Operation 19
  • 20. ITIL – L’offerta NPC A chi è diretta: Dipartimenti IT di organizzazioni pubbliche e private, di qualunque dimensione e/o settore di attività. LE COMPONENTI DELL’OFFERTA • Consulenza • • • • Assessment Revisione Processi Supporto a software selection Supporto a Implementazioni • Project Management per implementazioni • Formazione • • • Standard, con opzione certificazione Mirata, ad uso di progetti ad hoc Certificazione: associabile ai corsi di formazione 20
  • 21. ITIL – Iter di Certificazione - ATO L’iter di certificazione individuale si basa sul superamento di esami, ciascuno dei quali assegna un punteggio. Prerequisito è ITIL Foundation (2 punti). Il livello Expert richiede 22 punti e la partecipazione obbligatoria ai corsi Intermediate. Tutto l’iter di certificazione (corsi ed esami) può essere gestito solo da società autorizzate (ATO). 21
  • 22. ITIL – Perché NPC • Consulenza • • • • Esperienza diretta di gestione di servizi IT Esperienza di progetti ITIL Indipendenza da Vendor Formazione • • Insegnanti certificati Esperienza concreta di progetti portata in aula 22
  • 23. Disegno di legge collegato alla Legge di Stabilità (novembre 2013) Voucher per digitalizzare le Pmi Per favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e l'ammodernamento tecnologico, le micro, piccole e medie imprese possono accedere a finanziamenti a fondo perduto, tramite voucher di importo non superiore a 10.000 euro. I voucher potranno anche finanziare la formazione qualificata, nel campo ICT, delle Pmi: l'ammontare dell'intervento sarà di massimi 200 milioni di euro «nell'ambito della prossima programmazione 2014-2020 dei fondi strutturali». Fonte: Sole 24 Ore Service Operation 23