Luca Celotto, Owner – “Fondi Europei: Strategie Vincenti per Start-up nel Lab...
GREEN ECONOMY NELLE IMPRESE ARTIGIANE
1. Gabriele Micozzi
Docente di marketing dei servizi
Facoltà di Economia «G. Fuà»
Università Politecnica delle Marche
Silvio Cardinali
Docente di comunicazione aziendale
Facoltà di Economia «G. Fuà»
Università Politecnica delle Marche
2. Gli antropologi affermano che la quantità di energia consumata procapite è
un buon indice dello stato di avanzamento di una società. Ebbene, negli
ultimi duecento anni le società occidentali hanno consumato più energia di
tutte le altre civiltà che si sono avvicendate nel nostro pianeta.
Jeremy Rifking, 2002
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3. Alcune riflessioni:
• Evoluzione e difficile delimitazione del settore “green”
• La normativa ed il consumo critico come pro-motori dello
sviluppo
• Un peso rilevante delle MPI ma con quale ruolo nel sistema
“green”?
4. Si parla di sviluppo sostenibile, inteso come «uno sviluppo che
soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la capacità
delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni»
(Rapporto Bruntland, 1987).
Quante definizioni e quanti concetti?
L’eccessiva comunicazione crea interesse, ma anche incertezza
terminologica?
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5. Green Economy
«… non solo green policies da parte delle istituzioni,
non solo green management da parte delle imprese,
non solo green technologies da parte del mondo della
ricerca, non solo consumatori green oriented, ma
l’insieme integrato di questi ambiti e attori»
Marco Frey, 2009
6. I settori della Green Economy
• Energie rinnovabili
• Efficienza energetica
• Trasporti
• Ciclo dei rifiuti
• Agricoltura
• Gestione del territorio
• Ricerca e formazione in ambito ambientale
Green&White Job, 2010
7. I fattori di sviluppo della Green
Economy
Gli elementi che caratterizzano e stimolano
l’evoluzione della green economy possono
essere ricondotti a due macro aree tematiche:
• evoluzione della normativa nazionale ed
internazionale
• affermarsi di nuovi modelli di consumo
etico
8. I fattori di sviluppo della Green Economy
Evoluzione della normativa Cambiamento nel modello
di consumo
Quale reazioni delle imprese:
Si afferma una sensibilità green
- Vittime dei cambiamenti e si affermano target di
(difficile adeguamento alle consumatori con un approccio
nuove e stringenti critico.
normative)
- Attori della trasformazione, Quali dubbi sulla “green
chi si occupa di green production”?
business, spesso con un
approccio speculativo - Quanto il consumatore è
disposto a pagare in termini
di premium price
- A quali compromessi/rinunce
è disposto a scendere
9. Qual è il ruolo dell’impresa artigiana
Le piccole imprese svolgono nella green economy
un ruolo fondamentale: sono aumentati, infatti,
sensibilmente gli artigiani specializzati nella
costruzione, realizzazione e installazione di
impianti dedicati alla cosiddetta “casa sostenibile”.
I 149.506 artigiani sono aumentati di 1.782 unità,
quindi del +1,2%.
È cresciuto anche il numero di imprese che sono
specializzate in tecniche di disinquinamento,
pulizia di spazi verdi e aree forestali, aumentate
del 4,2%.
Va inoltre rilevato che secondo i dati forniti dal
centro studi Confartigianto nel 2009 il numero
d'imprese operanti nel settore energia è cresciuto
del 26,1%, mentre il totale delle imprese italiane è
sceso dello 0,7%.
10. Qual è il ruolo dell’impresa artigiana
Un’impresa su quattro ha realizzato negli
ultimi tre anni, o realizzerà entro il 2011,
investimenti in prodotti e tecnologie che
assicurano un maggior risparmio energetico
o un minor impatto ambientale.
Rapporto GreenItaly 2011, Symbola
Il 33% delle piccole imprese (meno di
20 addetti) ha introdotto o utilizzato
tecnologie o sistemi finalizzati alla
riduzione del proprio impatto
ambientale
Piccole Imprese e Green Economy 2011,
Fondazione Impresa
11. Vantaggi per le MPI
I vantaggi per le MPI derivanti dall’applicazione di un
codice di condotta green e da una migliore gestione dei
rischi ambientali potrebbero sintetizzarsi in tre categorie:
• benefici ambientali: minor inquinamento, risparmio
energetico e integrazione del LCA alla strategia
aziendale
• vantaggi economici: riduzione dei costi con
l’applicazione di EMS, stimolazione di strategie
innovative e creazione di nuovi sbocchi di mercato
• vantaggi sociali: miglior organizzazione dell’impresa e
miglioramento dei rapporti con tutte le categorie di
stakeholders
12. Indagine empirica
Grado di importanza attribuita alla Green Economy
(valutazione media – scala di valori 1-5)
15. Indagine empirica
% clientela interessata a condotta
sostenibile dell’azienda
% clientela disposta a pagare un
premium price
16. Qual è il ruolo dell’impresa artigiana
• Le piccole imprese sono parte
integrante del sistema “Green
Business”
• I fatturati ed il numero di imprese
continuano a crescere
• La domanda non crescerà sempre con
gli attuali tassi
• Quale futuro per le PI?
17. Qual è il ruolo dell’impresa artigiana
Supporto operativo (subfornitori) delle
imprese più grandi
Oppure
Sapranno interpretare anche in una
prospettiva strategica questo trend?
18. Qual è il ruolo dell’impresa artigiana
Il sistema del Green Production sembra
“dominio” delle grandi imprese ma è
un’opportunità anche per le piccole?
19. Limiti delle imprese artigiane marchigiane
Dall’indagine empirica risulta che le imprese del territorio
sono ancora troppo legate ad una concezione
tradizionale di offering limitando le potenzialità del
marketing ed in particolare di quello business to business.
In questo contesto, saranno preziosi i collegamenti che le
imprese riusciranno ad attivare con il territorio, le
Università e le Pubbliche Amministrazioni, al fine di
ridurre il gap economico e culturale in termini di ricerca
che separa le piccole realtà produttive da realtà industriali
maggiormente strutturate
20. L’interesse dell’impresa per l’ambiente dovrebbe
giungere a un “modello di management che affianca
la variabile ecologica alle altre variabili
strategiche d’impresa, coinvolgendo tutte le funzioni
aziendali”
Bertoli e Troiolo, 1996