SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 53
Baixar para ler offline
COMUNE DI MANCIANO
        ANALISI BILANCIO/PATRIMONIO




BILANCIO E PATTO DI STABILITA’
16 Luglio 2012 – Assessore Bilancio e Tributi - Detti Giulio
                                                               1
BILANCIO DEL COMUNE DI MANCIANO

E’ necessario fare una presentazione per approfondire il tema del bilancio
comunale, valutandolo come uno strumento di programmazione strategica
per gli anni a venire, contestualizzando le scelte politiche nel comune di
Manciano, alla luce della situazione finanziaria nazionale, cercando ove
possibile di prevedere ed anticipare il futuro.

Argomenti della presentazione:

-    Come affrontare il problema della gestione finanziaria dell’ente
-    Approfondimento e riflessioni su patto di stabilità
-    Approfondimento e riflessioni su IMU
-    Analisi strutturale del bilancio del comune di Manciano
-    Costruzione del bilancio 2012
-    Proiezione bilancio 2013
-    Management plan del comune di Manciano
-    Considerazioni
                                                                        2
BILANCI SEMPRE PIU’ TECNICI E MENO POLITICI

Necessità di programmare la gestione economica e finanziaria dell’ente, in
modo da governare le scelte ed anticipare le problematiche, amministrando
in modo lungimirante il territorio.

Gestione 2009-2011: navigazione a vista ed ordinaria amministrazione

Gestione dal 2012: studio, programmazione e pianificazione delle scelte




               2009 - 2011                        Dal 2012

                     L’Esempio della Gestione dei Rifiuti
LO SCENARIO PER IL BILANCIO 2012
L’attuale bilancio del comune di Manciano è ingessato da:

-    Spese di personale
-    Costi per servizi pubblici già appaltati
-    Aumento di costi per smaltimento dei rifiuti
-    Continui tagli di trasferimenti statali ed incertezze normative

Tali vincoli riducono il margine di manovra politico obbligando
nell’immediato ad effettuare un’azione sulle entrate tributarie per
raggiungere il pareggio di bilancio.

Si è tuttavia iniziato ad agire su:

-    Patto di Stabilità 2013 e 2014 -> lavorando sugli indici di virtuosità
-    Riduzione Spese Correnti -> lavorando sui modelli di gestione
-    Tarsu -> lavorando sulla raccolta differenziata colmando il ritardo
-    Aumento delle entrate -> valutando nuove opportunità
PATTO DI STABILITA’
APPROFONDIMENTO SUL PATTO DI STABILITA’
      Ai fini del patto i parametri da considerare sono:
  PARTE CORRENTE: accertamenti e impegni (ENTRATE)
PARTE IN CONTO CAPITALE: incassi e pagamenti (USCITE)
Il Patto di stabilità e crescita (PSC) è un accordo stipulato dai paesi membri
dell’UE, inerente il controllo delle politiche di bilancio, al fine di ridurre
l’indebitamento degli stati, stabilizzando il rapporto tra debito e PIL.

I vincoli imposti dal Trattato di Maastricht richiedono di evitare deficit
eccessivi (sopra al 3% del PIL), e di mantenere il debito pubblico al di sotto del
60% del PIL per rispettare tali vincoli viene applicato il patto di stabilità.

Ogni anno il rispetto del patto impone ai comuni di raggiungere un valore
obiettivo, cioè la somma algebrica di alcune voci del bilancio, detta saldo di
competenza mista, deve essere maggiore o uguale a tale valore. Per il comune
di Manciano +223.000€ nel 2011 e +465.000€ nel 2012.

               Saldo di Competenza Mista > Valore Obiettivo
COMPENSAZIONE NAZIONALE E REGIONALI

Il valore obiettivo che devono raggiungere i comuni, può essere alleggerito
da dei fattori di compensazione nazionali e regionali.

In particolare:

-  Fattore di compensazione orizzontale nazionale (Settembre/Ottobre)
-  Fattore di compensazione orizzontale regionale (Ottobre/Novembre)
-  Fattore di compensazione verticale regionale (Ottobre/Novembre)

I fattori di compensazione orizzontali distribuiscono ai comuni che ne fanno
richiesta le risorse finanziarie non sfruttate dai comuni che rispettano il patto.
Tali risorse eccedenti sono ottenute dalla somma delle differenze fra saldo di
competenza mista e valore obiettivo.

Il fattore di compensazione verticale invece è un fondo messo a disposizione
dalla regione.
                                                                           7
ANALISI APPLICAZIONE DEL PATTO DAL 2007 AL 2012
In tutto il periodo considerato gli obiettivi fissati dal PSI sono stati superati,
con margini decrescenti all’aumentare della manovra e al convergere verso
una posizione di equilibrio di bilancio.

L’emergere di questi scarti positivi (differenza fra saldo e valore obiettivo) ha
generato nel governo centrale, l’idea che:

‐ si potessero costruire mercati di compensazione orizzontale
‐ si potesse forzare la mano sull’assegnazione degli obiettivi ai Comuni

In realtà analizzando meglio i dati si nota una sostanziale casualità di tali
margini e si deduce una riduzione delle compensazioni orizzontali nei
prossimi esercizi.

Anomalie che penalizzano comuni in buono stato finanziario:

Deficit di partenza elevati -> obiettivi di patto soft (caso Torino e Roma)
IL CONTRIBUTO DEI COMUNI AL RISANAMENTO

Nel periodo 2007‐2011 i Comuni con più di 5000 abitanti hanno realizzato
una manovra cumulata di oltre 14 miliardi di euro, quasi 7 miliardi di euro
in più rispetto alla manovra richiesta dallo Stato.


Il contributo dato dai comuni al risanamento dei conti pubblici equivale ad
un quarto del totale, nonostante il comparto pesi per meno di un decimo del
totale della PA.


In un’ottica di lungo periodo, dall’ingresso nell’euro alla fine del 2011, il
comparto comunale ha costantemente osservato un miglioramento del
proprio saldo di bilancio, calcolato al netto dei trasferimenti e delle
commutazioni contabili, mentre quello del complesso della PA si è
progressivamente deteriorato.
DEFICIT DEI COMUNI vs. DEFICIT PA




Nel periodo 1997‐2011, il deficit dei Comuni si è ridotto, passando dall’1,6
all’1,1% del Pil, mentre quello della PA è cresciuto di circa il 50%, passando
dal 2,7% al 3,9% del Pil.
SPESE CORRENTI NEI COMUNI




Aumento della spesa corrente in particolare su:

-  Sociale (incidenza dei tagli regionali)
-  Trasporti (incidenza dei tagli regionali)
-  Territorio ed ambiente (gestione dei rifiuti)
INVESTIMENTI IN CONTO CAPITALE




La manovra si scarica quasi interamente sulla componente delle uscite per
investimenti. La caduta osservata nei comuni soggetti a patto è
drammatica. Nel periodo 2007‐ 2011 a livello nazionale si osserva una
contrazione del 33% degli investimenti.
RESIDUI IN CONTO CAPITALE




Corollario della caduta degli investimenti a seguito dell’inasprimento del
Patto di Stabilità interno è la formazione dei residui, ovvero il ritardo nei
pagamenti. La discrasia tra cassa e competenza deriva in gran parte dalle
modalità con cui viene effettuata la programmazione negli enti locali.
RISULTATI DELL’APPLICAZIONE DEL PATTO
In questi anni di applicazione, il patto di stabilità e di crescita sicuramente ha
permesso di ottenere buoni risultati riguardo alla stabilità, dimostrandosi
invece meno efficace dal punto di vista della crescita.

I vincoli imposti dal patto hanno inoltre generato situazioni paradossali, per
cui la riduzione del totale delle spese deriva solo dalla riduzione di
investimenti in conto capitale (opere pubbliche):

- Aumento delle spese correnti
-  Riduzione drastica degli investimenti in conto capitale




                                                                          14
RIFLESSIONI
In definitiva si può affermare che:

-  Il patto ha solo in parte ridotto le spese totali
-  Il patto ha ridotto drasticamente gli investimenti in conto capitale

I risparmi finanziari sono strutturali o è polvere nascosta sotto il tappeto?

Si nota un miglioramento strutturale in termini di spesa corrente per le
funzioni generali, peggiorato dall’aumento delle spese su sociale, trasporti e
gestione dei rifiuti.

Il vero problema?

L’incapacità politica di comprendere il modello di applicazione del patto di
stabilità ed il problema dei residui passivi, generato non dalla regola del
patto, bensì dalle manovre degli enti locali. Il caso di Manciano è
emblematico.
LA SITUAZIONE DI MANCIANO
Nel corso del 2011, l’ufficio finanziario ha effettuato numerose segnalazioni
alla giunta, riguardo a grosse criticità riguardanti alla mancanza di
programmazione nella gestione del patto di stabilità.

Il Comune di Manciano ha rispettato il patto di stabilità nel 2011, solo grazie
al fattore di compensazione verticale regionale di 700.000€. (grazia divina)

Nonostante questo contributo eccezionale e non prevedibile la mole di
residui passivi in conto capitale al 31/12/11 era di circa 600.000€. Questo
causa grandi difficoltà di manovra negli esercizi 2012 e 2013.




                                                                        16
IL PATTO DI STABILITA’ NEL 2012 E 2013

La complessa situazione ereditata ed i sempre più stringenti vincoli sul
patto di stabilità renderanno più difficile la gestione finanziaria dell’ente nel
prossimo biennio, obbligando un aumento di pressione tributaria.

Infatti il saldo obiettivo per i prossimi anni sono i seguenti:

Saldo obiettivo per il 2011: + 223 mila euro
Saldo obiettivo per il 2012: + 465 mila euro
Saldo obiettivo per il 2013: + 455 mila euro

A cui si sommerà in negativo nel 2013, la chiusura della discarica del
Tafone ed il relativo flusso di cassa che essa genera il post mortem.

Forti difficoltà nell’iniziare opere pubbliche già finanziate: centro delfino e
secondo stralcio di via Marsala.

Totale mancanza di programmazione della precedente amministrazione
APPROFONDIMENTO SULL’IMU

L’introduzione dell’IMU NON produce aumento di risorse per i Comuni.

– la differenza con l’Ici “attuale” viene compensata con variazioni uguali e
contrarie del fondo sperimentale di riequilibrio o dei trasferimenti.

– le maggiori entrate proprie per 3,2 mld dovute al saldo tra la nuova IMU
e ICI sono compensate da un taglio dei trasferimenti.

– il saldo finale per i comuni è di -2,5 miliardi è sostanzialmente dovuto
all’applicazione dei tagli del dl 78/2010 e del dl 201/2011.

- lo Stato ottiene dall’operazione IMU oltre 13 miliardi, mentre i Comuni
perdono risorse per quasi il 30% della precedente ICI

Quindi i comuni sono costretti a sopperire alla perdita delle risorse,
aumentando le aliquote base o reperendo altri fondi.
                                                                     18
I NUMERI DELL’IMU




                    19
I NUMERI DELL’IMU




                    20
ANALISI STRUTTURALE DEL BILANCIO DI MANCIANO




                                       21
LA SITUAZIONE EREDITATA - CONSUNTIVO 2011




-    Assenza Avanzo di Amministrazione: solo 23.000€ (rispetto a 230.000€)
-    Taglio Regionale sul Sociale di 83.000€
-    Valore Obiettivo del Patto di Stabilità: da + 233.000€ a + 465.000€
-    Ulteriori Tagli Statali per -246.000€ rispetto al 2011
-    Disavanzo di parte corrente 2011 di -320.000€ (disequilibrio finanziario)
-    Oneri di Urbanizzazione in drastico calo per i ritardi del piano strutturale
IMPOSTAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE

Partendo dalla complessa situazione ereditata e dalla riduzione dei
trasferimenti statali si è proceduto alla redazione del bilancio di previsione
seguendo tali principi:

ü  non effettuare tagli, ne incrementare le tariffe dei servizi pubblici;

ü  mantenere le stesse risorse su pubblica istruzione, sociale, sport, turismo,
    cultura e politiche giovanili;

ü  modulare le aliquote imu in modo da raggiungere il pareggio di parte
    corrente;

ü  non introdurre l’imposta di soggiorno a stagione in corso;

ü  prestare particolare attenzione alle fasce più deboli su imu prima casa e
    addizionale irpef;
PARTE ENTRATA


            Titolo I - Entrate tributarie € 4.760.841,00

          Titolo II - Entrate da trasferimenti € 85.277,00

         Titolo III - Entrate extratributarie € 1.328.039,00

Titolo IV - Entrate da alienazione di beni, trasferimento di capitali
                           € 2.206.761,00

          Titolo V - Entrate da accensione di prestiti € 0

                    TOTALE € 8.380.918,00

                                                               24
PARTE ENTRATA
                    Titolo I - Entrate tributarie
IMU € 1.374.095,00 (Aliquote 4 su prima casa, 9.6 sul resto)

Recupero evasione ICI € 100.000,00

Imposta di pubblicità € 19.000,00

Addizionale comunale all’IRPEF € 450.000,00



Tassa rifiuti solidi urbani TARSU € 1.282.537,00

Recupero evasione tassa rifiuti solidi urbani € 25.000,00
Assegnazione da federalismo municipale € 1.510.109,00
Altre tasse € 100,00                                           25
PARTE ENTRATA
                   Titolo I - Entrate tributarie

Assegnazione da Federalismo Municipale €.1.510.109,00


                                 Compartecipazione da fondo
 Compartecipazione IVA           sperimentale di riequilibrio
      € 504.007,00                     € 1.068.892,00
 Addizionale Comunale
    Energia Elettrica
      € 127.903,00               TOTALE € 4.760.841,00
 Ex contributo ordinario
       € 55.819,00
   I fondi assegnati a titolo di federalismo municipale vanno a
    compensare tutti i trasferimenti che il comune riceveva, la
         riduzione rispetto al 2011 è pari a € 246.512,00
PARTE ENTRATA
                     Titolo I - Entrate tributarie


                         Blocco delle aliquote


Rimangono invariate le seguenti aliquote addizionali di imposta:

                               TARSU
                Imposta pubblicità e pubbliche affissioni

Mentre:

Addizionale Comunale IRPEF 0,70 (è stato introdotto il limite reddituale
            per l’esenzione dalla tassazione pari a €.10.000,00)


                                                                   27
PARTE ENTRATA
                  Titolo II - Entrate da trasferimenti

  Contributi trasferimenti correnti da stato regioni o altri enti pubblici


Contributi dello Stato € 37.777,00


Contributi dalla Regione € 47.500,00

Contributi da altri enti pubblici (provincia, regione e com.
montana)               €0


                        TOTALE € 85.277,00
                                                                    28
PARTE ENTRATA
          Titolo III - Entrate extratributarie


mensa
trasporti
canone suolo pubblico
servizi cimiteriali
servizi socio educativi
sanzioni codice della strada
diritti di segreteria
affitti del patrimonio
altri proventi diversi

               TOTALE € 1.328.039,00

                                                 29
PARTE ENTRATA
             Titolo III - Entrate extratributarie




 E’ stato scelto di non operare nessun aumento di tariffe,
nonostante alcuni servizi abbiano percentuale di copertura
          rispetto alla spesa estremamente bassa.




                                                      30
PARTE ENTRATA
    Titolo IV - Entrate per alienazioni di beni patrimoniali, Ecc.
Entrate per alienazioni di beni patrimoniali e concessioni cimiteriali
                                                  € 446.404,00
Trasferimento di capitali (contributi dallo stato) € 100.000,00

Trasferimento di capitali (contributi dalla regione) € 180.600,00
Trasferimento di capitali da altri soggetti del settore pubblico (contributi
provincia, comunità montana etc)
€ 1.259.757,00
Trasferimento di capitali da altri soggetti (oneri urbanizzazione,
Acquedotto del Fiora, AATO 6) € 220.000,00



                        TOTALE € 2.206.761,00                       31
PARTE ENTRATA

           Titolo V - Entrate da accensioni di prestiti


                    Anticipazione di cassa € 0
(strumento che viene utilizzato per crisi di liquidità come in questo
                             momento)



     Assunzione di mutui per finanziare opere pubbliche €. 0




                          TOTALE € 0
                                                                 32
PARTE ENTRATA

                                         Oneri di urbanizzazione

Previsione oneri di urbanizzazione circa € 160.000,00
(in diminuzione di € 43.430,00 rispetto alle previsioni 2011)

Di tali entrate il 100%, viene destinato al finanziamento delle spese di
investimento (opere pubbliche)

                                             Oneri Urbanizzazione Incassati
           € 1.400.000,00
                                                      1.158.450,00
           € 1.200.000,00

           € 1.000.000,00
                                         829.162,00
            € 800.000,00                                             727.993,00

            € 600.000,00
                            404.971,00                                            428.679,00                   Oneri Urbanizzazione Incassati
            € 400.000,00
                                                                                               203.430,00
            € 200.000,00

                   € 0,00                                                                                   Anni
                              2006         2007          2008          2009         2010         2011
                                                                                                                                                33
PARTE ENTRATA: GLI ANDAMENTI
                                                 Entrate
€ 5.000.000,00

€ 4.500.000,00

€ 4.000.000,00

€ 3.500.000,00

€ 3.000.000,00

€ 2.500.000,00
                                                                                   Tributarie

€ 2.000.000,00                                                                     Trasferimenti
                                                                                   Extratributarie
€ 1.500.000,00
                                                                                   Alienazioni

€ 1.000.000,00                                                                     Prestiti

 € 500.000,00

        € 0,00
                    $ 2.008,00     $ 2.009,00         $ 2.010,00     $ 2.011,00
 Tributarie        2.711.268,00   2.692.570,00       2.815.349,00   4.523.266,00
 Trasferimenti     1.513.077,00   1.578.004,00       1.678.985,00   144.409,00
 Extratributarie   933.130,00     896.756,00         1.059.564,00   957.011,00
 Alienazioni       2.595.653,00   1.632.204,00       1.907.686,00   521.594,00
 Prestiti          783.953,00     260.000,00         253.771,00     130.000,00


                                                                                                   34
Entrate Tributarie
         1.400.000,00



         1.200.000,00



         1.000.000,00



           800.000,00

                                                                                    ICI
           600.000,00                                                               Accertamento Ici
                                                                                    Addizionale Irpef
                                                                                    Compartecipazione Irpef
           400.000,00
                                                                                    Tarsu
                                                                                    Accertamenti Tarsu
           200.000,00



                     -
                            2008          2009           2010           2011
ICI                       966.068,00   960.000,00     1.000.000,00   1.000.000,00
Accertamento Ici          131.000,00    68.000,00     100.000,00     100.000,00
Addizionale Irpef         286.000,00   286.000,00     321.000,00     360.000,00
Compartecipazione Irpef   166.858,00   192.227,00     215.976,00          -
Tarsu                     998.255,00   1.001.811,00   1.016.235,00   1.275.497,00
Accertamenti Tarsu         361,00       27.000,00      10.600,00      30.000,00
PARTE ENTRATA: RIFLESSIONE POLITICA
                                          Oneri Urbanizzazione Incassati
                                     (Ritardo Approvazione Piano Strutturale)
                                                                   1.158.450,00

                                                   829.162,00
                                                                                  727.993,00

                                 404.971,00                                                        428.679,00
                                                                                                                  203.430,00


                                   2006              2007              2008         2009             2010            2011
Oneri Urbanizzazione Incassati   404.971,00        829.162,00      1.158.450,00   727.993,00       428.679,00     203.430,00




                                              Trasferimenti
                                                                                       1.678.985
                                     1.513.077                   1.578.004




                                                                                                                 144.409

                                       2008                        2009                    2010                   2011
                 Trasferimenti      1.513.077,00                1.578.004,00         1.678.985,00               144.409,00


                                                                                                                               36
Proventi Servizi
           140.000,00


           120.000,00


           100.000,00


               80.000,00

                                                                                  Canone Suolo Pubblico
               60.000,00                                                          Codice Strada
                                                                                  Fitti Attivi
               40.000,00                                                          Comp. Centro Gioochi
                                                                                  Refezione Scolastica
               20.000,00
                                                                                  Trasporto Scolastico
                                                                                  Proventi Cinema
                      -
                             2008        2009              2010        2011       Royalties Terme
Canone Suolo Pubblico      70.572,00   70.000,00         50.000,00   55.000,00    Parcheggi Comunali
Codice Strada              60.000,00   60.000,00         75.000,00   115.000,00
Fitti Attivi               62.603,00   60.000,00         67.312,00   93.275,00
Comp. Centro Gioochi       11.101,00   12.910,00         12.136,00   19.043,00
Refezione Scolastica       89.999,00   96.299,00         97.629,00   101.000,00
Trasporto Scolastico       35.000,00   35.000,00         42.618,00   43.581,00
Proventi Cinema            31.002,00   22.000,00         33.078,00   48.221,00
Royalties Terme            67.646,00   60.354,00         56.562,00   55.749,00
Parcheggi Comunali                         -             40.000,00   38.555,00
PARTE USCITA

      Titolo I - Spese correnti € 5.810.862,00

Titolo III - Spese per rimborso di prestiti € 363.295,00



         SPESE IN CONTO CAPITALE

   Titolo II - Spese in conto capitale € 2.206.761,00




                                                           38
PARTE USCITA
              Titolo I - SPESE CORRENTI PER FUNZIONI
• FUNZIONE 01 - Amministrazione, gestione e controllo € 2.163.440,00
• FUNZIONE 02 - Giustizia € 0
• FUNZIONE 03 - Polizia locale € 276.629,00
• FUNZIONE 04 - Istruzione pubblica € 739.537,00
• FUNZIONE 05 - Cultura e beni culturali € 225.844,00
• FUNZIONE 06 - Sport e ricreazione € 95.058,00
• FUNZIONE 07 - Turismo € 77.500,00
• FUNZIONE 08 - Viabilità e trasporti € 558.229,00
• FUNZIONE 09 - Territorio e ambiente € 1.226.313,00
• FUNZIONE 10 - Settore sociale € 440.260,00
• FUNZIONE 11 - Sviluppo economico € 8.052,00
• FUNZIONE 12 - Servizi produttivi € 0
                                   Totale € 5.810.862,00
                                                                       39
PARTE USCITA


     Titolo III - Spese per rimborso di prestiti


          Rimborso anticipazione di casa € 0
   (corrisponde al medesimo importo dell’entrata)


    Rimborso quota capitale dei mutui € 363.295,00
(è il rimborso della quota capitale dei mutui in essere)


                Totale € 363.295,00


                                                           40
PARTE USCITA: GLI ANDAMENTI
                                 Titolo I - Spesa Corrente

                                           Spese Correnti
5.750.000,00

5.700.000,00

5.650.000,00

5.600.000,00

5.550.000,00

5.500.000,00
                                                                                  Spese Correnti
5.450.000,00

5.400.000,00

5.350.000,00

5.300.000,00

5.250.000,00
                     2.008             2.009           2.010          2.011
Spese Correnti    5.427.164,00      5.427.030,00    5.431.381,00   5.708.812,00

                                                                                        41
PARTE USCITA: GLI ANDAMENTI

                                   Spesa Conto Capitale
  3.000.000,00
  2.500.000,00
  2.000.000,00
  1.500.000,00
                                                                                Capitale
  1.000.000,00
   500.000,00
            -
                       2.008          2.009          2.010         2.011
        Capitale    2.759.377,00   1.494.438,00   2.038.861,00   563.761,00




                                         Rimborso Prestiti
    360.000,00
    350.000,00
    340.000,00
    330.000,00
    320.000,00
    310.000,00                                                                     Rimborso Prestiti

    300.000,00
    290.000,00
    280.000,00
                        2.008          2.009           2.010          2.011
Rimborso Prestiti    349.277,00      306.579,00     332.627,00     339.943,00
                                                                                                       42
Spese Servizi Pubblici
              1.000.000,00


                900.000,00


                800.000,00


                700.000,00


                600.000,00


                500.000,00                                                         Vigilanza cani randagi
                                                                                   Raccolta/Spazzamento Rifiuti
                400.000,00
                                                                                   Smaltimento Rifiuti

                300.000,00                                                         Trasporto Scolastico
                                                                                   Cultura
                200.000,00                                                         Mensa Scolastica
                                                                                   Turismo
                100.000,00


                         -
                                 2008         2009         2010         2011
Vigilanza cani randagi         50.000,00    43.000,00    53.000,00    75.400,00
Raccolta/Spazzamento Rifiuti   829.327,00   807.337,00   748.104,00   861.258,00
Smaltimento Rifiuti            263.139,00   286.000,00   285.000,00   335.000,00
Trasporto Scolastico           263.000,00   248.000,00   281.934,00   279.235,00
Cultura                        30.349,00    27.403,00    18.476,00    17.620,00
Mensa Scolastica               193.676,00   191.055,00   148.701,00   166.000,00
Turismo                        39.008,00    30.026,00    99.506,00    58.043,00
Conclusioni

Totale Entrate
     2012
€ 8.380.918,00

                   Totale Spese
                        2012
                   € 8.380.918,00
                               44
LA STRUTTURA DEL BILANCIO COMUNALE

I sempre più stringenti vincoli sul bilancio comunale definiscono una struttura
così riassunta in modo semplificato:

ENTRATE CORRENTI (TASSE) -> SPESE CORRENTI (SERVIZI)

ONERI + CONTRIBUTI -> INVESTIMENTI (OPERE PUBBLICHE)

Ulteriori margini di manovra derivanti da federalismo:

IMPOSTA DI SOGGIORNO -> INVESTIMENTI TURISMO E CULTURA
IMPOSTA DI SCOPO -> OPERE PUBBLICHE STRATEGICHE

Vincoli di bilancio:

-  Equilibrio finanziario : pareggio di parte corrente
-  Utilizzo oneri di urbanizzazione ed avanzo di amministrazione
-  Indici di virtuosità
RISULTATI OTTENUTI NEL BILANCIO 2012

Risultati ottenuti nel bilancio 2012:
-  Avanzo di parte corrente (per la prima volta nella storia del comune)
-  Totale utilizzo degli oneri di urbanizzazione per gli investimenti
-  Creazione di un fondo svalutazione crediti per residui attivi
-  Reperimento fondi per bandi su cultura, commercio e scuola
-  Rispetto tasso di indebitamento pro capite per compensazione verticale
-  Riduzione delle spese correnti di circa 80.000€
-  Riduzione spese di personale (ottimizzazione sul segretario e riduzione
   del rapporto con spese correnti dal 37.2% del 2004 al 30.7% del 2012)

Lavoro su indici di virtuosità:
-  Equilibrio finanziario : pareggio di parte corrente
-  Autonomia finanziaria : oltre il 98,5%

Vantaggi sui prossimi esercizi, molto probabilmente nell’anno 2014, il
comune di Manciano avrà buone possibilità di essere virtuoso, con
conseguente alleggerimento del patto di stabilità.
PROIEZIONE BILANCIO 2013

La situazione nel bilancio 2013:

-    Chiusura della discarica del Tafone circa 1 milione di euro in meno
-    Taglio di 2,5 miliardi sul fondo di riequilibrio per il federalismo
-    Inasprimento patto di stabilità e legame con gli indici di virtuosità
-    Introduzione dei fabbisogni standard

Tutto ciò renderà molto complesso il lavoro di redazione del bilancio di
previsione 2013.

Perchè la situazione è così complessa?

-  Continui tagli agli enti locali
-  Mancanza di programmazione nelle precedenti gestioni
LA GESTIONE SCIAGURATA DEL CICLO DEI RIFIUTI

Le occasioni perse nel 2009 sulla raccolta differenziata:

-  Progetto di raccolta differenziata   finanziato per 600.000€ di cui
   280.000€ al comune di Manciano, un importante treno perso.




La raccolta differenziata è una necessità economica, oltre che ambientale.

Il comune di Manciano è la pecora nera, infatti insieme a Capalbio siamo gli
unici in provincia a non aver iniziato la raccolta differenziata.
GLI EFFETI DRAMMATICI SUL 2013

La congiuntura di mancanza di programmazione ed eventi sfavorevoli :

ü  Assenza di progettualità sulla raccolta differenziata : dal 2013 169€ a
    tonnellata rispetto ai 69€ della differenziata. A cui sommare l’ecotassa.

ü  Chiusura discarica del Tafone : fra mancate royalties ed aumento dei
    costi, differenziale di circa 1 milione di euro.




        Ciò obbligherà un pesante aumento della Tarsu nel 2013.
PROGRAMMAZIONE NEL MEDIO E LUNGO PERIODO


Nonostante la situazione sia estremamente complessa, l’azione
dell’amministrazione sarà propositiva ed operante in due direzioni:


ü  ridurre le spese correnti operando un controllo di gestione

ü  rivedere i modelli di gestione dei servizi pubblici


Questi sono i principali obiettivi del management plan del comune di
Manciano, a cui partecipano, nei rispettivi settori di competenza i vari
assessorati.

Soprattutto nei periodi di crisi è necessario investire per il futuro,
operando delle scelte lungimiranti che daranno risultati nel medio periodo.
MANAGEMENT PLAN




                  51
ESEMPI DI REVISIONE DELLA GESTIONE DEI SERVIZI

Alcuni esempi di revisione dei modelli di gestione dei servizi pubblici,
riguardanti gli assessorati al turismo ed alla cultura:

-    Ufficio turistico e museo – risparmio di circa 30.000€
-    Nuovo cinema moderno – pareggio di bilancio nel triennio
-    Gestione delle lampade votive – introiti per circa 50.000€
-    Gestione della biblioteca – risparmio di oltre il 30%

I settori più importanti dove i rispettivi assessori stanno lavorando:

-    Gestione del ciclo dei rifiuti
-    Gestione illuminazione pubblica
-    Gestione riscaldamento edifici pubblici
-    Reperimento fondi attraverso partecipazione a bandi

L’obiettivo comune è quello di migliorare i servizi erogati al cittadino ed
                                                                          52
operare un contenimento delle spese correnti.
UNO SGUARDO VERSO IL FUTURO

Una amministrazione seria, non vende illusioni, ma costruisce speranze per il
futuro, utilizzando l’ingegno…

E’ con questo spirito che stiamo affrontando la crisi e le molte difficoltà…
stando vicino alla popolazione ed alle associazioni, spiegando in riunioni
pubbliche il perchè delle dure scelte e lavorando assiduamente per risolvere i
problemi quotidiani.




                Sempre con uno sguardo verso il futuro…

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados

Regione Lazio: una storia di buona amministrazione
Regione Lazio: una storia di buona amministrazioneRegione Lazio: una storia di buona amministrazione
Regione Lazio: una storia di buona amministrazioneRegioneLazio
 
Incontro MEF- Regione Lazio
Incontro MEF- Regione LazioIncontro MEF- Regione Lazio
Incontro MEF- Regione LazioRegioneLazio
 
Lucidi su manovra correttiva
Lucidi su manovra correttivaLucidi su manovra correttiva
Lucidi su manovra correttivaUgl Penitenziaria
 
Bilancio di Previsione Guidonia Montecelio 2018 2020
Bilancio di Previsione Guidonia Montecelio 2018 2020Bilancio di Previsione Guidonia Montecelio 2018 2020
Bilancio di Previsione Guidonia Montecelio 2018 2020salparadiso68
 
20160217 presentazione bilancio 2016
20160217 presentazione bilancio 201620160217 presentazione bilancio 2016
20160217 presentazione bilancio 2016GioBacis
 
Il risultato di amministrazione
Il risultato di amministrazioneIl risultato di amministrazione
Il risultato di amministrazioneredazione gioianet
 
Relazione bilancio previsione 2016
Relazione bilancio previsione 2016Relazione bilancio previsione 2016
Relazione bilancio previsione 2016Serge Muro
 
Bilancio di previsione 2012 - Comune di Piazzola sul Brenta
Bilancio di previsione 2012 - Comune di Piazzola sul BrentaBilancio di previsione 2012 - Comune di Piazzola sul Brenta
Bilancio di previsione 2012 - Comune di Piazzola sul BrentaPiazzola OnAir
 
La relazione finanziaria semestrale di Unipol
La relazione finanziaria semestrale di UnipolLa relazione finanziaria semestrale di Unipol
La relazione finanziaria semestrale di Unipolviaemilianet
 
Presentazioni Risultati 2017 Intesa San Paolo
Presentazioni Risultati 2017 Intesa San PaoloPresentazioni Risultati 2017 Intesa San Paolo
Presentazioni Risultati 2017 Intesa San PaoloQuotidiano Piemontese
 
Prospettive finanza pubblica_febbraio_2015
Prospettive finanza pubblica_febbraio_2015Prospettive finanza pubblica_febbraio_2015
Prospettive finanza pubblica_febbraio_2015ilfattoquotidiano.it
 
Articolo Prima Pagina 8-9-14
Articolo Prima Pagina 8-9-14Articolo Prima Pagina 8-9-14
Articolo Prima Pagina 8-9-14Rubens Ligabue
 
Tutte le contraddizioni del DEF di Renzi
Tutte le contraddizioni del DEF di RenziTutte le contraddizioni del DEF di Renzi
Tutte le contraddizioni del DEF di RenziForza Italia - Veneto
 
I primi sei mesi di Bper
I primi sei mesi di BperI primi sei mesi di Bper
I primi sei mesi di Bperviaemilianet
 
La relazione finanziaria sul primo semestre di Gas Plus
La relazione finanziaria sul primo semestre di Gas PlusLa relazione finanziaria sul primo semestre di Gas Plus
La relazione finanziaria sul primo semestre di Gas Plusviaemilianet
 

Mais procurados (20)

Regione Lazio: una storia di buona amministrazione
Regione Lazio: una storia di buona amministrazioneRegione Lazio: una storia di buona amministrazione
Regione Lazio: una storia di buona amministrazione
 
Incontro MEF- Regione Lazio
Incontro MEF- Regione LazioIncontro MEF- Regione Lazio
Incontro MEF- Regione Lazio
 
Bilancio preventivo 2014 e consuntivo 2013
Bilancio preventivo 2014 e consuntivo 2013Bilancio preventivo 2014 e consuntivo 2013
Bilancio preventivo 2014 e consuntivo 2013
 
Comunicato stampa sindaco
Comunicato stampa sindacoComunicato stampa sindaco
Comunicato stampa sindaco
 
Lucidi su manovra correttiva
Lucidi su manovra correttivaLucidi su manovra correttiva
Lucidi su manovra correttiva
 
Presentazione el
Presentazione elPresentazione el
Presentazione el
 
Bilancio di Previsione Guidonia Montecelio 2018 2020
Bilancio di Previsione Guidonia Montecelio 2018 2020Bilancio di Previsione Guidonia Montecelio 2018 2020
Bilancio di Previsione Guidonia Montecelio 2018 2020
 
Bilancio2015
Bilancio2015Bilancio2015
Bilancio2015
 
20160217 presentazione bilancio 2016
20160217 presentazione bilancio 201620160217 presentazione bilancio 2016
20160217 presentazione bilancio 2016
 
Il risultato di amministrazione
Il risultato di amministrazioneIl risultato di amministrazione
Il risultato di amministrazione
 
La Torretta - settembre 2015
La Torretta - settembre 2015La Torretta - settembre 2015
La Torretta - settembre 2015
 
Relazione bilancio previsione 2016
Relazione bilancio previsione 2016Relazione bilancio previsione 2016
Relazione bilancio previsione 2016
 
Bilancio di previsione 2012 - Comune di Piazzola sul Brenta
Bilancio di previsione 2012 - Comune di Piazzola sul BrentaBilancio di previsione 2012 - Comune di Piazzola sul Brenta
Bilancio di previsione 2012 - Comune di Piazzola sul Brenta
 
La relazione finanziaria semestrale di Unipol
La relazione finanziaria semestrale di UnipolLa relazione finanziaria semestrale di Unipol
La relazione finanziaria semestrale di Unipol
 
Presentazioni Risultati 2017 Intesa San Paolo
Presentazioni Risultati 2017 Intesa San PaoloPresentazioni Risultati 2017 Intesa San Paolo
Presentazioni Risultati 2017 Intesa San Paolo
 
Prospettive finanza pubblica_febbraio_2015
Prospettive finanza pubblica_febbraio_2015Prospettive finanza pubblica_febbraio_2015
Prospettive finanza pubblica_febbraio_2015
 
Articolo Prima Pagina 8-9-14
Articolo Prima Pagina 8-9-14Articolo Prima Pagina 8-9-14
Articolo Prima Pagina 8-9-14
 
Tutte le contraddizioni del DEF di Renzi
Tutte le contraddizioni del DEF di RenziTutte le contraddizioni del DEF di Renzi
Tutte le contraddizioni del DEF di Renzi
 
I primi sei mesi di Bper
I primi sei mesi di BperI primi sei mesi di Bper
I primi sei mesi di Bper
 
La relazione finanziaria sul primo semestre di Gas Plus
La relazione finanziaria sul primo semestre di Gas PlusLa relazione finanziaria sul primo semestre di Gas Plus
La relazione finanziaria sul primo semestre di Gas Plus
 

Destaque

Progetti Assessorato al Turismo di Manciano 2011
Progetti Assessorato al Turismo di Manciano 2011Progetti Assessorato al Turismo di Manciano 2011
Progetti Assessorato al Turismo di Manciano 2011Giulio Detti
 
Presentazione Progetto 2015 - Rete Museale Provincia di Grosseto
Presentazione Progetto 2015 - Rete Museale Provincia di GrossetoPresentazione Progetto 2015 - Rete Museale Provincia di Grosseto
Presentazione Progetto 2015 - Rete Museale Provincia di GrossetoGiulio Detti
 
Turismo Sostenibile e Valorizzazione dei Centri Storici attraverso l’Albergo ...
Turismo Sostenibile e Valorizzazione dei Centri Storici attraverso l’Albergo ...Turismo Sostenibile e Valorizzazione dei Centri Storici attraverso l’Albergo ...
Turismo Sostenibile e Valorizzazione dei Centri Storici attraverso l’Albergo ...Giulio Detti
 
Presentazione Bilancio di Previsione 2014 - Comune di Manciano
Presentazione Bilancio di Previsione 2014 - Comune di MancianoPresentazione Bilancio di Previsione 2014 - Comune di Manciano
Presentazione Bilancio di Previsione 2014 - Comune di MancianoGiulio Detti
 
Presentazione OTD e Progetti sul Turismo - Manciano 16 Aprile
Presentazione OTD e Progetti sul Turismo - Manciano 16 AprilePresentazione OTD e Progetti sul Turismo - Manciano 16 Aprile
Presentazione OTD e Progetti sul Turismo - Manciano 16 AprileGiulio Detti
 
Per aspera ad astra
Per aspera ad astraPer aspera ad astra
Per aspera ad astraGiulio Detti
 
Presentazione Vivamus 2011
Presentazione Vivamus 2011Presentazione Vivamus 2011
Presentazione Vivamus 2011Giulio Detti
 

Destaque (9)

Progetti Assessorato al Turismo di Manciano 2011
Progetti Assessorato al Turismo di Manciano 2011Progetti Assessorato al Turismo di Manciano 2011
Progetti Assessorato al Turismo di Manciano 2011
 
Presentazione Progetto 2015 - Rete Museale Provincia di Grosseto
Presentazione Progetto 2015 - Rete Museale Provincia di GrossetoPresentazione Progetto 2015 - Rete Museale Provincia di Grosseto
Presentazione Progetto 2015 - Rete Museale Provincia di Grosseto
 
Turismo Sostenibile e Valorizzazione dei Centri Storici attraverso l’Albergo ...
Turismo Sostenibile e Valorizzazione dei Centri Storici attraverso l’Albergo ...Turismo Sostenibile e Valorizzazione dei Centri Storici attraverso l’Albergo ...
Turismo Sostenibile e Valorizzazione dei Centri Storici attraverso l’Albergo ...
 
Presentazione Bilancio di Previsione 2014 - Comune di Manciano
Presentazione Bilancio di Previsione 2014 - Comune di MancianoPresentazione Bilancio di Previsione 2014 - Comune di Manciano
Presentazione Bilancio di Previsione 2014 - Comune di Manciano
 
Bilancio 13-def
Bilancio 13-defBilancio 13-def
Bilancio 13-def
 
Presentazione OTD e Progetti sul Turismo - Manciano 16 Aprile
Presentazione OTD e Progetti sul Turismo - Manciano 16 AprilePresentazione OTD e Progetti sul Turismo - Manciano 16 Aprile
Presentazione OTD e Progetti sul Turismo - Manciano 16 Aprile
 
Per aspera ad astra
Per aspera ad astraPer aspera ad astra
Per aspera ad astra
 
Presentazione Vivamus 2011
Presentazione Vivamus 2011Presentazione Vivamus 2011
Presentazione Vivamus 2011
 
Bilancio d'esercizio
Bilancio d'esercizioBilancio d'esercizio
Bilancio d'esercizio
 

Semelhante a Presentazione Bilancio Comune di Manciano

Finanziaria 2014 Provincia di Trento
Finanziaria 2014 Provincia di TrentoFinanziaria 2014 Provincia di Trento
Finanziaria 2014 Provincia di TrentoMattia Frizzera
 
(DUP) Documento Unico di Programmazione - Comune di Pieve di Cento - 2016/2019
(DUP) Documento Unico di Programmazione - Comune di Pieve di Cento - 2016/2019(DUP) Documento Unico di Programmazione - Comune di Pieve di Cento - 2016/2019
(DUP) Documento Unico di Programmazione - Comune di Pieve di Cento - 2016/2019Marco Campanini
 
Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...
Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...
Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...redazione gioianet
 
Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...
Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...
Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...redazione gioianet
 
Relazione bilancio previsione 2016
Relazione bilancio previsione 2016Relazione bilancio previsione 2016
Relazione bilancio previsione 2016Gianguido Passoni
 
Attacco al debito per una nuova politica economica
Attacco al debito per una nuova politica economicaAttacco al debito per una nuova politica economica
Attacco al debito per una nuova politica economicapdl-approfondimenti
 
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%pdl-approfondimenti
 
Presentazione bilancio 2013 - Comune di Napoli
Presentazione bilancio 2013 - Comune di NapoliPresentazione bilancio 2013 - Comune di Napoli
Presentazione bilancio 2013 - Comune di NapoliLuigi de Magistris
 
SaniMod-Reg (preliminary version)
SaniMod-Reg (preliminary version)SaniMod-Reg (preliminary version)
SaniMod-Reg (preliminary version)Nicola_C_Salerno
 
Dossier Spesa Pubblica Febbraio 2015
Dossier Spesa Pubblica Febbraio 2015Dossier Spesa Pubblica Febbraio 2015
Dossier Spesa Pubblica Febbraio 2015Alessandro Pastacci
 
Sanimod-Reg 2012-2030 by CeRM
Sanimod-Reg 2012-2030 by CeRMSanimod-Reg 2012-2030 by CeRM
Sanimod-Reg 2012-2030 by CeRMNicola_C_Salerno
 
2015 11-30 Disegno di legge di stabilità 2016 - enti locali
2015 11-30 Disegno di legge di stabilità 2016 - enti locali2015 11-30 Disegno di legge di stabilità 2016 - enti locali
2015 11-30 Disegno di legge di stabilità 2016 - enti localiAntonio Misiani
 
Relazione realfonzo bilancio_2012
Relazione realfonzo  bilancio_2012Relazione realfonzo  bilancio_2012
Relazione realfonzo bilancio_2012mimmoannunziata
 
Bilancio 2012 Napoli Realfonzo
Bilancio 2012 Napoli RealfonzoBilancio 2012 Napoli Realfonzo
Bilancio 2012 Napoli RealfonzoDanislide
 
26 ott.2011 risposta italia alla u ei
26 ott.2011 risposta italia alla u ei26 ott.2011 risposta italia alla u ei
26 ott.2011 risposta italia alla u eiGenitore Attivo
 
Lo stato di salute delle Regioni
Lo stato di salute delle RegioniLo stato di salute delle Regioni
Lo stato di salute delle RegioniStefano Pozzoli
 
Bilancio di previsione 2015 Comune di Sabaudia
Bilancio di previsione 2015 Comune di SabaudiaBilancio di previsione 2015 Comune di Sabaudia
Bilancio di previsione 2015 Comune di SabaudiaFranco Brugnola
 
Previsioni del mef montella mostacci
Previsioni del mef montella mostacciPrevisioni del mef montella mostacci
Previsioni del mef montella mostacciilfattoquotidiano.it
 

Semelhante a Presentazione Bilancio Comune di Manciano (20)

Finanziaria 2014 Provincia di Trento
Finanziaria 2014 Provincia di TrentoFinanziaria 2014 Provincia di Trento
Finanziaria 2014 Provincia di Trento
 
(DUP) Documento Unico di Programmazione - Comune di Pieve di Cento - 2016/2019
(DUP) Documento Unico di Programmazione - Comune di Pieve di Cento - 2016/2019(DUP) Documento Unico di Programmazione - Comune di Pieve di Cento - 2016/2019
(DUP) Documento Unico di Programmazione - Comune di Pieve di Cento - 2016/2019
 
Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...
Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...
Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...
 
Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...
Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...
Brevi considerazioni sul bilancio di previsione 2015 del comune di gioia del ...
 
Relazione bilancio previsione 2016
Relazione bilancio previsione 2016Relazione bilancio previsione 2016
Relazione bilancio previsione 2016
 
Attacco al debito per una nuova politica economica
Attacco al debito per una nuova politica economicaAttacco al debito per una nuova politica economica
Attacco al debito per una nuova politica economica
 
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
 
Presentazione bilancio 2013 - Comune di Napoli
Presentazione bilancio 2013 - Comune di NapoliPresentazione bilancio 2013 - Comune di Napoli
Presentazione bilancio 2013 - Comune di Napoli
 
SaniMod-Reg (preliminary version)
SaniMod-Reg (preliminary version)SaniMod-Reg (preliminary version)
SaniMod-Reg (preliminary version)
 
Bilancio2014
Bilancio2014Bilancio2014
Bilancio2014
 
Rapporto ICE cap 7
Rapporto ICE cap 7Rapporto ICE cap 7
Rapporto ICE cap 7
 
Dossier Spesa Pubblica Febbraio 2015
Dossier Spesa Pubblica Febbraio 2015Dossier Spesa Pubblica Febbraio 2015
Dossier Spesa Pubblica Febbraio 2015
 
Sanimod-Reg 2012-2030 by CeRM
Sanimod-Reg 2012-2030 by CeRMSanimod-Reg 2012-2030 by CeRM
Sanimod-Reg 2012-2030 by CeRM
 
2015 11-30 Disegno di legge di stabilità 2016 - enti locali
2015 11-30 Disegno di legge di stabilità 2016 - enti locali2015 11-30 Disegno di legge di stabilità 2016 - enti locali
2015 11-30 Disegno di legge di stabilità 2016 - enti locali
 
Relazione realfonzo bilancio_2012
Relazione realfonzo  bilancio_2012Relazione realfonzo  bilancio_2012
Relazione realfonzo bilancio_2012
 
Bilancio 2012 Napoli Realfonzo
Bilancio 2012 Napoli RealfonzoBilancio 2012 Napoli Realfonzo
Bilancio 2012 Napoli Realfonzo
 
26 ott.2011 risposta italia alla u ei
26 ott.2011 risposta italia alla u ei26 ott.2011 risposta italia alla u ei
26 ott.2011 risposta italia alla u ei
 
Lo stato di salute delle Regioni
Lo stato di salute delle RegioniLo stato di salute delle Regioni
Lo stato di salute delle Regioni
 
Bilancio di previsione 2015 Comune di Sabaudia
Bilancio di previsione 2015 Comune di SabaudiaBilancio di previsione 2015 Comune di Sabaudia
Bilancio di previsione 2015 Comune di Sabaudia
 
Previsioni del mef montella mostacci
Previsioni del mef montella mostacciPrevisioni del mef montella mostacci
Previsioni del mef montella mostacci
 

Presentazione Bilancio Comune di Manciano

  • 1. COMUNE DI MANCIANO ANALISI BILANCIO/PATRIMONIO BILANCIO E PATTO DI STABILITA’ 16 Luglio 2012 – Assessore Bilancio e Tributi - Detti Giulio 1
  • 2. BILANCIO DEL COMUNE DI MANCIANO E’ necessario fare una presentazione per approfondire il tema del bilancio comunale, valutandolo come uno strumento di programmazione strategica per gli anni a venire, contestualizzando le scelte politiche nel comune di Manciano, alla luce della situazione finanziaria nazionale, cercando ove possibile di prevedere ed anticipare il futuro. Argomenti della presentazione: -  Come affrontare il problema della gestione finanziaria dell’ente -  Approfondimento e riflessioni su patto di stabilità -  Approfondimento e riflessioni su IMU -  Analisi strutturale del bilancio del comune di Manciano -  Costruzione del bilancio 2012 -  Proiezione bilancio 2013 -  Management plan del comune di Manciano -  Considerazioni 2
  • 3. BILANCI SEMPRE PIU’ TECNICI E MENO POLITICI Necessità di programmare la gestione economica e finanziaria dell’ente, in modo da governare le scelte ed anticipare le problematiche, amministrando in modo lungimirante il territorio. Gestione 2009-2011: navigazione a vista ed ordinaria amministrazione Gestione dal 2012: studio, programmazione e pianificazione delle scelte 2009 - 2011 Dal 2012 L’Esempio della Gestione dei Rifiuti
  • 4. LO SCENARIO PER IL BILANCIO 2012 L’attuale bilancio del comune di Manciano è ingessato da: -  Spese di personale -  Costi per servizi pubblici già appaltati -  Aumento di costi per smaltimento dei rifiuti -  Continui tagli di trasferimenti statali ed incertezze normative Tali vincoli riducono il margine di manovra politico obbligando nell’immediato ad effettuare un’azione sulle entrate tributarie per raggiungere il pareggio di bilancio. Si è tuttavia iniziato ad agire su: -  Patto di Stabilità 2013 e 2014 -> lavorando sugli indici di virtuosità -  Riduzione Spese Correnti -> lavorando sui modelli di gestione -  Tarsu -> lavorando sulla raccolta differenziata colmando il ritardo -  Aumento delle entrate -> valutando nuove opportunità
  • 6. APPROFONDIMENTO SUL PATTO DI STABILITA’ Ai fini del patto i parametri da considerare sono: PARTE CORRENTE: accertamenti e impegni (ENTRATE) PARTE IN CONTO CAPITALE: incassi e pagamenti (USCITE) Il Patto di stabilità e crescita (PSC) è un accordo stipulato dai paesi membri dell’UE, inerente il controllo delle politiche di bilancio, al fine di ridurre l’indebitamento degli stati, stabilizzando il rapporto tra debito e PIL. I vincoli imposti dal Trattato di Maastricht richiedono di evitare deficit eccessivi (sopra al 3% del PIL), e di mantenere il debito pubblico al di sotto del 60% del PIL per rispettare tali vincoli viene applicato il patto di stabilità. Ogni anno il rispetto del patto impone ai comuni di raggiungere un valore obiettivo, cioè la somma algebrica di alcune voci del bilancio, detta saldo di competenza mista, deve essere maggiore o uguale a tale valore. Per il comune di Manciano +223.000€ nel 2011 e +465.000€ nel 2012. Saldo di Competenza Mista > Valore Obiettivo
  • 7. COMPENSAZIONE NAZIONALE E REGIONALI Il valore obiettivo che devono raggiungere i comuni, può essere alleggerito da dei fattori di compensazione nazionali e regionali. In particolare: -  Fattore di compensazione orizzontale nazionale (Settembre/Ottobre) -  Fattore di compensazione orizzontale regionale (Ottobre/Novembre) -  Fattore di compensazione verticale regionale (Ottobre/Novembre) I fattori di compensazione orizzontali distribuiscono ai comuni che ne fanno richiesta le risorse finanziarie non sfruttate dai comuni che rispettano il patto. Tali risorse eccedenti sono ottenute dalla somma delle differenze fra saldo di competenza mista e valore obiettivo. Il fattore di compensazione verticale invece è un fondo messo a disposizione dalla regione. 7
  • 8. ANALISI APPLICAZIONE DEL PATTO DAL 2007 AL 2012 In tutto il periodo considerato gli obiettivi fissati dal PSI sono stati superati, con margini decrescenti all’aumentare della manovra e al convergere verso una posizione di equilibrio di bilancio. L’emergere di questi scarti positivi (differenza fra saldo e valore obiettivo) ha generato nel governo centrale, l’idea che: ‐ si potessero costruire mercati di compensazione orizzontale ‐ si potesse forzare la mano sull’assegnazione degli obiettivi ai Comuni In realtà analizzando meglio i dati si nota una sostanziale casualità di tali margini e si deduce una riduzione delle compensazioni orizzontali nei prossimi esercizi. Anomalie che penalizzano comuni in buono stato finanziario: Deficit di partenza elevati -> obiettivi di patto soft (caso Torino e Roma)
  • 9. IL CONTRIBUTO DEI COMUNI AL RISANAMENTO Nel periodo 2007‐2011 i Comuni con più di 5000 abitanti hanno realizzato una manovra cumulata di oltre 14 miliardi di euro, quasi 7 miliardi di euro in più rispetto alla manovra richiesta dallo Stato. Il contributo dato dai comuni al risanamento dei conti pubblici equivale ad un quarto del totale, nonostante il comparto pesi per meno di un decimo del totale della PA. In un’ottica di lungo periodo, dall’ingresso nell’euro alla fine del 2011, il comparto comunale ha costantemente osservato un miglioramento del proprio saldo di bilancio, calcolato al netto dei trasferimenti e delle commutazioni contabili, mentre quello del complesso della PA si è progressivamente deteriorato.
  • 10. DEFICIT DEI COMUNI vs. DEFICIT PA Nel periodo 1997‐2011, il deficit dei Comuni si è ridotto, passando dall’1,6 all’1,1% del Pil, mentre quello della PA è cresciuto di circa il 50%, passando dal 2,7% al 3,9% del Pil.
  • 11. SPESE CORRENTI NEI COMUNI Aumento della spesa corrente in particolare su: -  Sociale (incidenza dei tagli regionali) -  Trasporti (incidenza dei tagli regionali) -  Territorio ed ambiente (gestione dei rifiuti)
  • 12. INVESTIMENTI IN CONTO CAPITALE La manovra si scarica quasi interamente sulla componente delle uscite per investimenti. La caduta osservata nei comuni soggetti a patto è drammatica. Nel periodo 2007‐ 2011 a livello nazionale si osserva una contrazione del 33% degli investimenti.
  • 13. RESIDUI IN CONTO CAPITALE Corollario della caduta degli investimenti a seguito dell’inasprimento del Patto di Stabilità interno è la formazione dei residui, ovvero il ritardo nei pagamenti. La discrasia tra cassa e competenza deriva in gran parte dalle modalità con cui viene effettuata la programmazione negli enti locali.
  • 14. RISULTATI DELL’APPLICAZIONE DEL PATTO In questi anni di applicazione, il patto di stabilità e di crescita sicuramente ha permesso di ottenere buoni risultati riguardo alla stabilità, dimostrandosi invece meno efficace dal punto di vista della crescita. I vincoli imposti dal patto hanno inoltre generato situazioni paradossali, per cui la riduzione del totale delle spese deriva solo dalla riduzione di investimenti in conto capitale (opere pubbliche): - Aumento delle spese correnti -  Riduzione drastica degli investimenti in conto capitale 14
  • 15. RIFLESSIONI In definitiva si può affermare che: -  Il patto ha solo in parte ridotto le spese totali -  Il patto ha ridotto drasticamente gli investimenti in conto capitale I risparmi finanziari sono strutturali o è polvere nascosta sotto il tappeto? Si nota un miglioramento strutturale in termini di spesa corrente per le funzioni generali, peggiorato dall’aumento delle spese su sociale, trasporti e gestione dei rifiuti. Il vero problema? L’incapacità politica di comprendere il modello di applicazione del patto di stabilità ed il problema dei residui passivi, generato non dalla regola del patto, bensì dalle manovre degli enti locali. Il caso di Manciano è emblematico.
  • 16. LA SITUAZIONE DI MANCIANO Nel corso del 2011, l’ufficio finanziario ha effettuato numerose segnalazioni alla giunta, riguardo a grosse criticità riguardanti alla mancanza di programmazione nella gestione del patto di stabilità. Il Comune di Manciano ha rispettato il patto di stabilità nel 2011, solo grazie al fattore di compensazione verticale regionale di 700.000€. (grazia divina) Nonostante questo contributo eccezionale e non prevedibile la mole di residui passivi in conto capitale al 31/12/11 era di circa 600.000€. Questo causa grandi difficoltà di manovra negli esercizi 2012 e 2013. 16
  • 17. IL PATTO DI STABILITA’ NEL 2012 E 2013 La complessa situazione ereditata ed i sempre più stringenti vincoli sul patto di stabilità renderanno più difficile la gestione finanziaria dell’ente nel prossimo biennio, obbligando un aumento di pressione tributaria. Infatti il saldo obiettivo per i prossimi anni sono i seguenti: Saldo obiettivo per il 2011: + 223 mila euro Saldo obiettivo per il 2012: + 465 mila euro Saldo obiettivo per il 2013: + 455 mila euro A cui si sommerà in negativo nel 2013, la chiusura della discarica del Tafone ed il relativo flusso di cassa che essa genera il post mortem. Forti difficoltà nell’iniziare opere pubbliche già finanziate: centro delfino e secondo stralcio di via Marsala. Totale mancanza di programmazione della precedente amministrazione
  • 18. APPROFONDIMENTO SULL’IMU L’introduzione dell’IMU NON produce aumento di risorse per i Comuni. – la differenza con l’Ici “attuale” viene compensata con variazioni uguali e contrarie del fondo sperimentale di riequilibrio o dei trasferimenti. – le maggiori entrate proprie per 3,2 mld dovute al saldo tra la nuova IMU e ICI sono compensate da un taglio dei trasferimenti. – il saldo finale per i comuni è di -2,5 miliardi è sostanzialmente dovuto all’applicazione dei tagli del dl 78/2010 e del dl 201/2011. - lo Stato ottiene dall’operazione IMU oltre 13 miliardi, mentre i Comuni perdono risorse per quasi il 30% della precedente ICI Quindi i comuni sono costretti a sopperire alla perdita delle risorse, aumentando le aliquote base o reperendo altri fondi. 18
  • 21. ANALISI STRUTTURALE DEL BILANCIO DI MANCIANO 21
  • 22. LA SITUAZIONE EREDITATA - CONSUNTIVO 2011 -  Assenza Avanzo di Amministrazione: solo 23.000€ (rispetto a 230.000€) -  Taglio Regionale sul Sociale di 83.000€ -  Valore Obiettivo del Patto di Stabilità: da + 233.000€ a + 465.000€ -  Ulteriori Tagli Statali per -246.000€ rispetto al 2011 -  Disavanzo di parte corrente 2011 di -320.000€ (disequilibrio finanziario) -  Oneri di Urbanizzazione in drastico calo per i ritardi del piano strutturale
  • 23. IMPOSTAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE Partendo dalla complessa situazione ereditata e dalla riduzione dei trasferimenti statali si è proceduto alla redazione del bilancio di previsione seguendo tali principi: ü  non effettuare tagli, ne incrementare le tariffe dei servizi pubblici; ü  mantenere le stesse risorse su pubblica istruzione, sociale, sport, turismo, cultura e politiche giovanili; ü  modulare le aliquote imu in modo da raggiungere il pareggio di parte corrente; ü  non introdurre l’imposta di soggiorno a stagione in corso; ü  prestare particolare attenzione alle fasce più deboli su imu prima casa e addizionale irpef;
  • 24. PARTE ENTRATA Titolo I - Entrate tributarie € 4.760.841,00 Titolo II - Entrate da trasferimenti € 85.277,00 Titolo III - Entrate extratributarie € 1.328.039,00 Titolo IV - Entrate da alienazione di beni, trasferimento di capitali € 2.206.761,00 Titolo V - Entrate da accensione di prestiti € 0 TOTALE € 8.380.918,00 24
  • 25. PARTE ENTRATA Titolo I - Entrate tributarie IMU € 1.374.095,00 (Aliquote 4 su prima casa, 9.6 sul resto) Recupero evasione ICI € 100.000,00 Imposta di pubblicità € 19.000,00 Addizionale comunale all’IRPEF € 450.000,00 Tassa rifiuti solidi urbani TARSU € 1.282.537,00 Recupero evasione tassa rifiuti solidi urbani € 25.000,00 Assegnazione da federalismo municipale € 1.510.109,00 Altre tasse € 100,00 25
  • 26. PARTE ENTRATA Titolo I - Entrate tributarie Assegnazione da Federalismo Municipale €.1.510.109,00 Compartecipazione da fondo Compartecipazione IVA sperimentale di riequilibrio € 504.007,00 € 1.068.892,00 Addizionale Comunale Energia Elettrica € 127.903,00 TOTALE € 4.760.841,00 Ex contributo ordinario € 55.819,00 I fondi assegnati a titolo di federalismo municipale vanno a compensare tutti i trasferimenti che il comune riceveva, la riduzione rispetto al 2011 è pari a € 246.512,00
  • 27. PARTE ENTRATA Titolo I - Entrate tributarie Blocco delle aliquote Rimangono invariate le seguenti aliquote addizionali di imposta: TARSU Imposta pubblicità e pubbliche affissioni Mentre: Addizionale Comunale IRPEF 0,70 (è stato introdotto il limite reddituale per l’esenzione dalla tassazione pari a €.10.000,00) 27
  • 28. PARTE ENTRATA Titolo II - Entrate da trasferimenti Contributi trasferimenti correnti da stato regioni o altri enti pubblici Contributi dello Stato € 37.777,00 Contributi dalla Regione € 47.500,00 Contributi da altri enti pubblici (provincia, regione e com. montana) €0 TOTALE € 85.277,00 28
  • 29. PARTE ENTRATA Titolo III - Entrate extratributarie mensa trasporti canone suolo pubblico servizi cimiteriali servizi socio educativi sanzioni codice della strada diritti di segreteria affitti del patrimonio altri proventi diversi TOTALE € 1.328.039,00 29
  • 30. PARTE ENTRATA Titolo III - Entrate extratributarie E’ stato scelto di non operare nessun aumento di tariffe, nonostante alcuni servizi abbiano percentuale di copertura rispetto alla spesa estremamente bassa. 30
  • 31. PARTE ENTRATA Titolo IV - Entrate per alienazioni di beni patrimoniali, Ecc. Entrate per alienazioni di beni patrimoniali e concessioni cimiteriali € 446.404,00 Trasferimento di capitali (contributi dallo stato) € 100.000,00 Trasferimento di capitali (contributi dalla regione) € 180.600,00 Trasferimento di capitali da altri soggetti del settore pubblico (contributi provincia, comunità montana etc) € 1.259.757,00 Trasferimento di capitali da altri soggetti (oneri urbanizzazione, Acquedotto del Fiora, AATO 6) € 220.000,00 TOTALE € 2.206.761,00 31
  • 32. PARTE ENTRATA Titolo V - Entrate da accensioni di prestiti Anticipazione di cassa € 0 (strumento che viene utilizzato per crisi di liquidità come in questo momento) Assunzione di mutui per finanziare opere pubbliche €. 0 TOTALE € 0 32
  • 33. PARTE ENTRATA Oneri di urbanizzazione Previsione oneri di urbanizzazione circa € 160.000,00 (in diminuzione di € 43.430,00 rispetto alle previsioni 2011) Di tali entrate il 100%, viene destinato al finanziamento delle spese di investimento (opere pubbliche) Oneri Urbanizzazione Incassati € 1.400.000,00 1.158.450,00 € 1.200.000,00 € 1.000.000,00 829.162,00 € 800.000,00 727.993,00 € 600.000,00 404.971,00 428.679,00 Oneri Urbanizzazione Incassati € 400.000,00 203.430,00 € 200.000,00 € 0,00 Anni 2006 2007 2008 2009 2010 2011 33
  • 34. PARTE ENTRATA: GLI ANDAMENTI Entrate € 5.000.000,00 € 4.500.000,00 € 4.000.000,00 € 3.500.000,00 € 3.000.000,00 € 2.500.000,00 Tributarie € 2.000.000,00 Trasferimenti Extratributarie € 1.500.000,00 Alienazioni € 1.000.000,00 Prestiti € 500.000,00 € 0,00 $ 2.008,00 $ 2.009,00 $ 2.010,00 $ 2.011,00 Tributarie 2.711.268,00 2.692.570,00 2.815.349,00 4.523.266,00 Trasferimenti 1.513.077,00 1.578.004,00 1.678.985,00 144.409,00 Extratributarie 933.130,00 896.756,00 1.059.564,00 957.011,00 Alienazioni 2.595.653,00 1.632.204,00 1.907.686,00 521.594,00 Prestiti 783.953,00 260.000,00 253.771,00 130.000,00 34
  • 35. Entrate Tributarie 1.400.000,00 1.200.000,00 1.000.000,00 800.000,00 ICI 600.000,00 Accertamento Ici Addizionale Irpef Compartecipazione Irpef 400.000,00 Tarsu Accertamenti Tarsu 200.000,00 - 2008 2009 2010 2011 ICI 966.068,00 960.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 Accertamento Ici 131.000,00 68.000,00 100.000,00 100.000,00 Addizionale Irpef 286.000,00 286.000,00 321.000,00 360.000,00 Compartecipazione Irpef 166.858,00 192.227,00 215.976,00 - Tarsu 998.255,00 1.001.811,00 1.016.235,00 1.275.497,00 Accertamenti Tarsu 361,00 27.000,00 10.600,00 30.000,00
  • 36. PARTE ENTRATA: RIFLESSIONE POLITICA Oneri Urbanizzazione Incassati (Ritardo Approvazione Piano Strutturale) 1.158.450,00 829.162,00 727.993,00 404.971,00 428.679,00 203.430,00 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Oneri Urbanizzazione Incassati 404.971,00 829.162,00 1.158.450,00 727.993,00 428.679,00 203.430,00 Trasferimenti 1.678.985 1.513.077 1.578.004 144.409 2008 2009 2010 2011 Trasferimenti 1.513.077,00 1.578.004,00 1.678.985,00 144.409,00 36
  • 37. Proventi Servizi 140.000,00 120.000,00 100.000,00 80.000,00 Canone Suolo Pubblico 60.000,00 Codice Strada Fitti Attivi 40.000,00 Comp. Centro Gioochi Refezione Scolastica 20.000,00 Trasporto Scolastico Proventi Cinema - 2008 2009 2010 2011 Royalties Terme Canone Suolo Pubblico 70.572,00 70.000,00 50.000,00 55.000,00 Parcheggi Comunali Codice Strada 60.000,00 60.000,00 75.000,00 115.000,00 Fitti Attivi 62.603,00 60.000,00 67.312,00 93.275,00 Comp. Centro Gioochi 11.101,00 12.910,00 12.136,00 19.043,00 Refezione Scolastica 89.999,00 96.299,00 97.629,00 101.000,00 Trasporto Scolastico 35.000,00 35.000,00 42.618,00 43.581,00 Proventi Cinema 31.002,00 22.000,00 33.078,00 48.221,00 Royalties Terme 67.646,00 60.354,00 56.562,00 55.749,00 Parcheggi Comunali - 40.000,00 38.555,00
  • 38. PARTE USCITA Titolo I - Spese correnti € 5.810.862,00 Titolo III - Spese per rimborso di prestiti € 363.295,00 SPESE IN CONTO CAPITALE Titolo II - Spese in conto capitale € 2.206.761,00 38
  • 39. PARTE USCITA Titolo I - SPESE CORRENTI PER FUNZIONI • FUNZIONE 01 - Amministrazione, gestione e controllo € 2.163.440,00 • FUNZIONE 02 - Giustizia € 0 • FUNZIONE 03 - Polizia locale € 276.629,00 • FUNZIONE 04 - Istruzione pubblica € 739.537,00 • FUNZIONE 05 - Cultura e beni culturali € 225.844,00 • FUNZIONE 06 - Sport e ricreazione € 95.058,00 • FUNZIONE 07 - Turismo € 77.500,00 • FUNZIONE 08 - Viabilità e trasporti € 558.229,00 • FUNZIONE 09 - Territorio e ambiente € 1.226.313,00 • FUNZIONE 10 - Settore sociale € 440.260,00 • FUNZIONE 11 - Sviluppo economico € 8.052,00 • FUNZIONE 12 - Servizi produttivi € 0 Totale € 5.810.862,00 39
  • 40. PARTE USCITA Titolo III - Spese per rimborso di prestiti Rimborso anticipazione di casa € 0 (corrisponde al medesimo importo dell’entrata) Rimborso quota capitale dei mutui € 363.295,00 (è il rimborso della quota capitale dei mutui in essere) Totale € 363.295,00 40
  • 41. PARTE USCITA: GLI ANDAMENTI Titolo I - Spesa Corrente Spese Correnti 5.750.000,00 5.700.000,00 5.650.000,00 5.600.000,00 5.550.000,00 5.500.000,00 Spese Correnti 5.450.000,00 5.400.000,00 5.350.000,00 5.300.000,00 5.250.000,00 2.008 2.009 2.010 2.011 Spese Correnti 5.427.164,00 5.427.030,00 5.431.381,00 5.708.812,00 41
  • 42. PARTE USCITA: GLI ANDAMENTI Spesa Conto Capitale 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 Capitale 1.000.000,00 500.000,00 - 2.008 2.009 2.010 2.011 Capitale 2.759.377,00 1.494.438,00 2.038.861,00 563.761,00 Rimborso Prestiti 360.000,00 350.000,00 340.000,00 330.000,00 320.000,00 310.000,00 Rimborso Prestiti 300.000,00 290.000,00 280.000,00 2.008 2.009 2.010 2.011 Rimborso Prestiti 349.277,00 306.579,00 332.627,00 339.943,00 42
  • 43. Spese Servizi Pubblici 1.000.000,00 900.000,00 800.000,00 700.000,00 600.000,00 500.000,00 Vigilanza cani randagi Raccolta/Spazzamento Rifiuti 400.000,00 Smaltimento Rifiuti 300.000,00 Trasporto Scolastico Cultura 200.000,00 Mensa Scolastica Turismo 100.000,00 - 2008 2009 2010 2011 Vigilanza cani randagi 50.000,00 43.000,00 53.000,00 75.400,00 Raccolta/Spazzamento Rifiuti 829.327,00 807.337,00 748.104,00 861.258,00 Smaltimento Rifiuti 263.139,00 286.000,00 285.000,00 335.000,00 Trasporto Scolastico 263.000,00 248.000,00 281.934,00 279.235,00 Cultura 30.349,00 27.403,00 18.476,00 17.620,00 Mensa Scolastica 193.676,00 191.055,00 148.701,00 166.000,00 Turismo 39.008,00 30.026,00 99.506,00 58.043,00
  • 44. Conclusioni Totale Entrate 2012 € 8.380.918,00 Totale Spese 2012 € 8.380.918,00 44
  • 45. LA STRUTTURA DEL BILANCIO COMUNALE I sempre più stringenti vincoli sul bilancio comunale definiscono una struttura così riassunta in modo semplificato: ENTRATE CORRENTI (TASSE) -> SPESE CORRENTI (SERVIZI) ONERI + CONTRIBUTI -> INVESTIMENTI (OPERE PUBBLICHE) Ulteriori margini di manovra derivanti da federalismo: IMPOSTA DI SOGGIORNO -> INVESTIMENTI TURISMO E CULTURA IMPOSTA DI SCOPO -> OPERE PUBBLICHE STRATEGICHE Vincoli di bilancio: -  Equilibrio finanziario : pareggio di parte corrente -  Utilizzo oneri di urbanizzazione ed avanzo di amministrazione -  Indici di virtuosità
  • 46. RISULTATI OTTENUTI NEL BILANCIO 2012 Risultati ottenuti nel bilancio 2012: -  Avanzo di parte corrente (per la prima volta nella storia del comune) -  Totale utilizzo degli oneri di urbanizzazione per gli investimenti -  Creazione di un fondo svalutazione crediti per residui attivi -  Reperimento fondi per bandi su cultura, commercio e scuola -  Rispetto tasso di indebitamento pro capite per compensazione verticale -  Riduzione delle spese correnti di circa 80.000€ -  Riduzione spese di personale (ottimizzazione sul segretario e riduzione del rapporto con spese correnti dal 37.2% del 2004 al 30.7% del 2012) Lavoro su indici di virtuosità: -  Equilibrio finanziario : pareggio di parte corrente -  Autonomia finanziaria : oltre il 98,5% Vantaggi sui prossimi esercizi, molto probabilmente nell’anno 2014, il comune di Manciano avrà buone possibilità di essere virtuoso, con conseguente alleggerimento del patto di stabilità.
  • 47. PROIEZIONE BILANCIO 2013 La situazione nel bilancio 2013: -  Chiusura della discarica del Tafone circa 1 milione di euro in meno -  Taglio di 2,5 miliardi sul fondo di riequilibrio per il federalismo -  Inasprimento patto di stabilità e legame con gli indici di virtuosità -  Introduzione dei fabbisogni standard Tutto ciò renderà molto complesso il lavoro di redazione del bilancio di previsione 2013. Perchè la situazione è così complessa? -  Continui tagli agli enti locali -  Mancanza di programmazione nelle precedenti gestioni
  • 48. LA GESTIONE SCIAGURATA DEL CICLO DEI RIFIUTI Le occasioni perse nel 2009 sulla raccolta differenziata: -  Progetto di raccolta differenziata finanziato per 600.000€ di cui 280.000€ al comune di Manciano, un importante treno perso. La raccolta differenziata è una necessità economica, oltre che ambientale. Il comune di Manciano è la pecora nera, infatti insieme a Capalbio siamo gli unici in provincia a non aver iniziato la raccolta differenziata.
  • 49. GLI EFFETI DRAMMATICI SUL 2013 La congiuntura di mancanza di programmazione ed eventi sfavorevoli : ü  Assenza di progettualità sulla raccolta differenziata : dal 2013 169€ a tonnellata rispetto ai 69€ della differenziata. A cui sommare l’ecotassa. ü  Chiusura discarica del Tafone : fra mancate royalties ed aumento dei costi, differenziale di circa 1 milione di euro. Ciò obbligherà un pesante aumento della Tarsu nel 2013.
  • 50. PROGRAMMAZIONE NEL MEDIO E LUNGO PERIODO Nonostante la situazione sia estremamente complessa, l’azione dell’amministrazione sarà propositiva ed operante in due direzioni: ü  ridurre le spese correnti operando un controllo di gestione ü  rivedere i modelli di gestione dei servizi pubblici Questi sono i principali obiettivi del management plan del comune di Manciano, a cui partecipano, nei rispettivi settori di competenza i vari assessorati. Soprattutto nei periodi di crisi è necessario investire per il futuro, operando delle scelte lungimiranti che daranno risultati nel medio periodo.
  • 52. ESEMPI DI REVISIONE DELLA GESTIONE DEI SERVIZI Alcuni esempi di revisione dei modelli di gestione dei servizi pubblici, riguardanti gli assessorati al turismo ed alla cultura: -  Ufficio turistico e museo – risparmio di circa 30.000€ -  Nuovo cinema moderno – pareggio di bilancio nel triennio -  Gestione delle lampade votive – introiti per circa 50.000€ -  Gestione della biblioteca – risparmio di oltre il 30% I settori più importanti dove i rispettivi assessori stanno lavorando: -  Gestione del ciclo dei rifiuti -  Gestione illuminazione pubblica -  Gestione riscaldamento edifici pubblici -  Reperimento fondi attraverso partecipazione a bandi L’obiettivo comune è quello di migliorare i servizi erogati al cittadino ed 52 operare un contenimento delle spese correnti.
  • 53. UNO SGUARDO VERSO IL FUTURO Una amministrazione seria, non vende illusioni, ma costruisce speranze per il futuro, utilizzando l’ingegno… E’ con questo spirito che stiamo affrontando la crisi e le molte difficoltà… stando vicino alla popolazione ed alle associazioni, spiegando in riunioni pubbliche il perchè delle dure scelte e lavorando assiduamente per risolvere i problemi quotidiani. Sempre con uno sguardo verso il futuro…