3. • L’hashtag consiste nel simbolo del cancelletto (#) seguito
dal nome dell’hashtag stesso; un hashtag, di solito, è una
parola o una serie di parole senza spazi.
• Per esempio, #tuttosuglihashtag o #hashtag101.
• Gli hashtag sono indicati a conclusione di un tweet o al
suo interno.
Che cosa è un hashtag
4. • Se le persone vogliono partecipare a quella conversazione
tramite l’hashtag, possono semplicemente cercarlo su
Twitter per risalire a tutti i tweet taggati con
quell’hashtag.
• Strumenti esterni come HootSuite possono trasformare
gli hashtag in feed che potete seguire in parallelo ai vostri
feed principali.
Seguire le conversazioni
5. • Vi rendono un’autorità nel campo e vi aiutano a costruirvi
una certa credibilità intorno; di conseguenza, potrete
creare voi stessi una tendenza piuttosto che doverne
seguire una.
• Se vi inventate regolarmente nuovi hashtag che verranno
effettivamente usati, le persone inizieranno a considerarvi
come qualcuno che merita di essere ascoltato.
Perché creare hashtag - 1
6. • Se sarete voi a definire le tendenze in termini di hashtag,
verrete retwittati più spesso.
• I vostri tweet saranno ben in evidenza nelle
conversazioni che utilizzano l’hashtag.
• Sono un ottimo modo per far sentire la vostra presenza
su Twitter.
Perché creare hashtag - 2
7. • Potrete creare e gestire delle conversazioni interessanti;
gli hashtag vi permetteranno infatti di creare discussioni
stimolanti che interesseranno tutta la vostra comunità e
quelli che sono ad essa legati. Nessun altro mezzo
pubblicitario vi può offrire gli stessi vantaggi.
Perché creare hashtag - 3
8. B - COME SI LANCIA UNA
CAMPAGNA CON GLI HASHTAG
Alcuni consigli per usare gli hashtag per una
vostra campagna marketing o un evento
9. Cosa volete che faccia quell’hashtag?
• Volete organizzare un concorso
• Volere organizzare una “tweet-cronaca” live
• Volete generare passaparola
• Volete generare una discussione stimolante
• Volete analizzare una tendenza
• Volete che le persone vi propongano delle idee
Avendo le idee ben chiare in testa sarà più semplice scegliere
il tag che permetterà ad un tweet di diventare virale
1.Stabilite chiaramente
un obiettivo
10. • Prima di lanciare il vostro tag, svolgete qualche ricerca.
• Usate strumenti di ricerca tag come Tagalus e
Hashtags.org per scoprire se esiste già un tag simile o
uguale al vostro.
• Se esiste, avete due possibilità: partecipare a quelle
conversazioni oppure crearne di parallele.
Se non esistono tag belli come i vostri, siete sulla strada
giusta!
2. Sondate il terreno
11. • Ogni paio d’ore, postate un tweet ben scritto con il vostro
hashtag in evidenza.
• Usate strumenti come TweetDeck o Hootsuite per
programmare i vostri tweet in modo da non doverli
pubblicare manualmente.
3. Come lanciare i vostri
tag- lancio
12. • Successivamente, usate un servizio di monitoraggio come
Twilert per controllare i vostri hashtag, in modo da sapere
quando qualcuno posterà un tweet usando il vostro
hashtag.
• Stimolate il dialogo, partecipate alle conversazioni,
convincete le persone a ad utilizzare il vostro hashtag.
• Date ai vostri hashtag un po’ di tempo per prendere piede:
a volte si diffonderanno in modo estremamente rapido,
altre volte ci vorranno un paio di settimane.
3. Come lanciare i vostri
tag- monitoraggio
13. • Osservate da vicino la rapidità con cui si espande il vostro
tag e continuate a mantenerlo “vivo”.
• Assicuratevi anche di inserire il vostro tag negli strumenti
web di indicizzazione dei tag.
3. Come lanciare i vostri
tag - alimentarlo
14. • Non tutti i tag che lancerete avranno successo.
• Dopo ogni campagna di hashtag, fate un passetto indietro
e verificate quello che ha funzionato e quello che non ha
funzionato.
• Dopo la campagna, approfondite il rapporto con i vostri
nuovi follower. Inviate loro dei messaggi diretti per
presentarvi e iniziare a costruire una relazione.
• Ricordatevi che creare un’hashtag non è che il primo
passo.
4. Approfondite la
relazione