4. NABA
Via Carlo Darwin - Cancello S.A.S.
Il cancello della “S.A.S.“ è uno
degli esempi di chiusura fisica,
in quanto è accessibile solo con
tessera dell’azienda.
Seppur Naba e S.a.s. condivido-
no lo stesso spazio collettivo,
chi frequenta l’accademia di
belle arti è obbligato a passare
dall’entrata principale, allun-
gando così il percorso, oppure
è costretto a rincorrere i dipen-
dendi S.a.s. nel tentativo di usu-
fruire del loro ingresso per di-
mezzare i tempi.
6. CATTIVO USO
Via Vigevano
Ciò che è stato creato per non far
occupare il suolo dall’automobile,
talvolta diventa disagio del pedo-
ne a causa del cattivo uso dell’u-
tente; quest’ultimo, non curante
del proprio uso, fa si che, la funzio-
nalità dell’oggetto si perda, crean-
do disagio con la collocazione del-
la bicicletta.
La stessa, messa al sicuro dal cate-
naccio è un oggetto di ingombro
per la giusta fruizione del marcia-
piede. All’estremità opposta, la
presenza della segnaletica strada-
le, fa si che non ci sia la sicurezza
del pedone.
8. CANCELLI
C.so San Gottardo
Il cortile preso in considerazione ha due accessi:
uno collocato in corso San Gottardo e l’altro sul
naviglio.
A causa di queste cancellate, le persone, se non
residenti, non possono usufruire del passag-
gio/scorciatoia che porta da un lato all’altro del
quartiere.
11. NASCOSTO
C.so San Gottardo
Lo spazio riportato, si trova in un
cortile di Corso San Gottardo.
Questo cortile nasconde un giar-
dino pubblico, che è luogo di pas-
saggio tra strade parallele.
E’ uno spazio circondato da un
complesso di palazzine ed ha due
accessi insoliti, formati da gallerie
di negozi.
13. PARKING
C.so San Gottardo
Il cortile preso in considerazione, si tro-
va in uno delle corti di Corso San Got-
tardo.
Questo parcheggio interno, anche se
viene presentato in foto con cancello
chiuso, nella realtà è aperto nella mag-
gior parte delle ore del giorno, ma cio’
che frena i parcheggiatori “estranei al
cortile “, è la conformazione dello spa-
zio e l’affissione dei molteplici cartelli.
15. PAVING
Piazza Arcole
Il cortile preso in considerazione si trova in
uno delle corti di Piazza Arcole.
Questo parchetto interno è strutturato con
aiuole, passaggi pedonali e panchine.
Grazie alle differenti pavimentazioni, nella
fruizione del parchetto, vi è molta cura nel
“non calpestare” le aiuole, anche se non è
presente alcun cartello che lo vieti.
18. RI-DISUSO
Via Cadolini
In questo caso, viene riportato un esempio di installazione-evento, che propone la valorizzazione del quartiere Nil28 Umbria-
Molise, attraverso un dialogo stretto tra abitanti e mondo della creatività.
Una tavolata di oltre 130 metri è stata allestita lungo via Cadolini grazie alla fantasia degli studi di professionisti e creativi che
hanno aderito all’iniziativa acquistando temporaneamente 4 metri a testa di suolo pubblico da personalizzare a piacere. Per stare
insieme seduti a tavola ognuno ha portato una sedia con sé, elemento simbolico di auto-invito.
(“Seduta di quartiere” Via Cadolini, angolo Viale Tertulliano)
20. CORTE PITTORE
Via Vigevano
Qui viene riportato un esempio di mostra persona-
le di un pittore, aperta al pubblico, diversi quadri
vengono posizionati lungo il corso della corte come
fosse un prolungamento del suo atelier, sfruttando
lo spazio come luogo espositivo.
22. MURALES
Viale Liguria
Lo spazio urbano è spesso caratterizzato da elementi cupi,
sia nella forma che nel colore, che rendono la città un am-
masso di cemento senza identità; a caratterizzare alcune
zone sono grandi murales realizzati da gruppi di ragazzi
legalmente o non, come fosse un segno di protesta alla re-
altà di oggi. Considerati, da noi, appropriazioni, in quanto
vogliono esprimere un ideale, pensieri o semplicemente la-
sciare la propria firma così da marcare il territorio.
(Viale Liguria)
23. Perchè le corti
Analizzando i limiti fisici, limiti mentali e le appropriazioni, abbia-
mo notato, girando per Milano, che la nostra attenzione riguardan-
te i precendenti lavori di ricerca, era incentrata su spazi che sono
pubblici, ma trattandosi di corti interne, in realtà sono privati.
TIPOLOGIE DI CORTI TROVATE NEI PERCORSI
Ricerca delle corti e catalogazione per tipologia delle stesse.
(documentazione, immagini e descrizione)
24. Pur mantenendo a pieno le diverse
caratteristiche che possiede una
corte, durante il nostro percorso,
abbiamo riscontrato in esse diverse
“tipologie”, che definiremo in modo
diverso, cosicchè si possano
differenziare tra di loro.
Corti che al loro interno contengono
attività pubbliche come: ristoranti,
attività d’arredo e studi di architettura.
25. Corti che sono strutturate in modo
da essere definite “consecutive“
o ”doppie” in quanto sembra che
la disposizione delle “celle” avvenga
lungo un asse verticale;
In questo modo, si vanno a delimitare
degli spazi diversi nella stessa corte,
che definiscono diverse aree.
26. Durante la scoperta delle corti,
ci siamo accorte che vi sono delle
situazioni completamente opposte.
Corti che comprendono quelle
lunghissime che definiremo
come “corti lunghe“ e quelle
cortissime che definiremo
“mini corti”.
Queste, ovviamente, vengono
vissute nel medesimo modo
anche se definiscono spazi
diversi tra loro.
27. Gli spazi di ogni corte, vengono
studiati a seconda della fruizione,
delle costruzioni adiacenti o della
funzione, in modo che si adattino ad
ogni condizione, come per le “corti
palazzine “. In queste corti, lo spazio
è studiato nel minimi dettagli, in modo
da avere massima funzionalità.
28. In conclusione, un’altra tipologia di
corti è quella con i “doppi accessi“
che si estendono da un naviglio
all’altro.
29. Perchè un’installazione?
Un’installazione permette di portare all’esterno dell’attività
commerciale ciò che avviene all’interno della stessa.
TIPOLOGIE DI INSTALLAZIONI
Ricerca installazioni eseguite in corti pubbliche e private.
(documentazione, immagini e descrizione)
30. DESIGNER TEMPORARY SHOP
Aziende commerciali
COLLOCAZIONE
Punti strategici delle maggiori città
Il progetto nasce come installazione tem-
poranea, è cioè un negozio che rimane
aperto solo un mese in luoghi strategici,
con l’obbiettivo di promuovere il lancio
di un prodotto o aumentare il brand. Tali
negozi, stanno riscuotendo molto suc-
cesso proprio perché fanno leva sul limi-
te temporale della disponibilità dei beni
in vendita, modificando il luogo che li
circonda.
Se un utente trova un prodotto di suo
interesse disponibile per pochi giorni, o
in quantità ristrette, sarà più propenso
ad effettuare l’acquisto subito, perché
potrebbe non trovarlo più la settimana
seguente.
31. DESIGNER
Hubb Ubben
SOTTOVOCE
COLLOCAZIONE
Giardini pubblici Indro Montanelli
durante il concorso LED Light Exhibition
Design 2010.
Il progetto è stato realizzato con quattro
grandi coni neri opachi che offrono pro-
tezione alle persone che si collocano sot-
to di essi.
All’interno di questi coni, si posizionano
5 attori che per 20 minuti recitano un
brano proponendo una riflessione sulla
cultura della luce nella vita degli uomini.
L’ambientazione buia all’interno dei coni
e la recitazione, creano l’atmosfera giusta
per concentrarsi sui monologhi lascian-
do correre l’immaginazione.
La percezione dello spazio, viene modi-
ficata attraverso l’interazione con i coni.
32. DESIGNER AMAFORESTE
Italo Rota & Alessandro Guerriero
COLLOCAZIONE
NABA Nuova Accademia di Bellle Arti di
Milano
Naba, in collaborazione con salone del
mobile 2011 presenta “Ama foreste” , tra-
sformando l’Accademia in un giardino
creativo aperto alla città: costruendo la-
birinti, mappe, installazioni, sculture, pa-
esaggi sonori e “piccoli paradisi terrestri”.
Queste, modificano il modo di vivere lo
spazio grazie all’utilizzo della natura, tra-
sportando il visitatore dentro un mondo
totalmente diverso da quello odierno.
33. DESIGNER HOUSE OF STONE
John Pawson
COLLOCAZIONE
Milano per il fuorisalone 2011
( mostra di interni )
Un archetipo di casa rivestita di speciale
pietra riciclata. Crea un effetto suggestivo
per il contrasto con le antiche colonne del
chiostro dell’Università Statale.
34. DESIGNER PIAZZA
Studio d’architettura romano 2A+P/A
(Gianfranco Bombaci e Matteo
Costanzo)
“Piazza” è uno spazio creato per il fe-
stival della cultura del PD, per l’inte-
razione sociale e la comunicazione tra
le persone.
Composto da un anello circolare spez-
zato in due parti, con sedute e tavoli,
realizzati con dei bancali sovrapposti.
All’interno delle panche posizionate
esternamente, sono stati inseriti dei
gruppi di luce per richiamare l’atten-
zione dei visitatori.
Sono state collocate delle postazioni
centralmente, divise tra loro, lascian-
do al visitatore la scelta dell’utilizzo
degli oggetti nello spazio.
35. ALLA SCOPERTA DEI LAVORI NASCOSTI
Il nostro progetto nasce con l’intento di ricreare delle installazioni/performan-
ce, in modo da coinvolgere gli utenti, permettendo loro di conoscere più a fon-
do ciò che è il mondo lavorativo delle attività presenti nelle corti scelte.
Essendo un percorso libero, l’utente potrà scegliere di visitare le corti a suo
piacimento a seconda dei suoi interessi, in quanto, le attività nelle stesse fanno
parte di differenti categorie commerciali.
Le installazioni creeranno un circuito con medesime caratteristiche in modo da
renderle scenografiche e interattive.
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commerciali; ciò ha portato ad uno studio
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approfondito delle stesse.
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Via Ricerca delle corti e scheda descrittiva singola delle stesse.
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(documentazione, immagini e descrizione)
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pavimentazione con ciottolato con zone illuminate e non a seconda
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Parcheggio della copertura dettata dalle abitazioni circostanti che si alternano.
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La corte risulta essere stretta e lunga, con due rientranze che fungono
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Ingr. pubblico
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Via Cardi
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Parcheggio PARTICOLARITA’ Pianta PARTICOLARITA’
La corte è situata al numero 15 di C.so San Gottardo, risulta essere molto La corte è situata al numero 18 di C.so San Gottardo, risulta essere una
Ingr. pubblico
articolata ed ha pavimentazione costituita da lastrame, ciottolato e ghiaia. Ingr. pubblico linea retta lunghissima con muri gialli che non fanno da chiusura, renden-
Ingr. privato Poco illuminata per la prima parte, stretta e lunga e molto aperta nella se- do l’ambiente molto illuminato seppur le dimensioni in larghezza non
conda che si apre con un grande spiazzo. Ingr. privato
P. d’interessante sono ampie.
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PARTICOLARITA’
Via Cardi
Via Cardi
Parcheggio Ingr. pubblico La corte è situata al numero 22 di C.so San Gottardo, è costituita da
PARTICOLARITA’ pavimentazione ciottolata che segue dalla parte antistante fino a
Ingr. pubblico Ingr. privato
La corte è situata al numero 19 di C.so San Gottardo, risulta essere quella più nascosta.
Ingr. privato P. d’interessante La particolarità è data dal doppio cancello all’entrata, per questo si ha
inclinata verso sinistra di 30° quindi non perpendicolare alla
P. d’interessante strada. E’ molto semplice, poco articolata e possiede spazi ampi. una difficoltà maggiore per accedervi.
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PARTICOLARITA’
Via Cardi
Via Cardi
Pianta La corte è situata al numero 28 di C.so San Gottardo, risulta essere uno Pianta PARTICOLARITA’
spazio chiuso in quanto vi sono 2 cancelli che separano il privato dalle La corte è situata al numero 41 di C.so San Gottardo, è lunga ma molto
Ingr. pubblico attivita’ pubbliche collocate nella seconda parte del cortile. Parcheggio aperta, proprio per questo è ben illuminata.
La disposizione non è funzionale in quanto per raggiungere il laboratorio Ci si può accedere liberamente anche se c’è un cancello che viene chiuso
Ingr. privato Ingr. pubblico solo nelle ore notturne.
stoffe e l’asilo dei cani l’accesso non è libero e si deve per forza suonare.
P. d’interessante Ingr. privato
P. d’interessante
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LEGENDA
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Parcheggio
Ingr. pubblico
PARTICOLARITA’ Metropolitana Farmacia
Ingr. privato La corte è situata al numero 42a di C.so San Gottardo, è molto aperta, spa- Fermata autobus Parco
P. d’interessante ziosa ed ha una pavimentazione in cemento. Università Chiesa
Auditorium Negozi Apple, Vodafone,
Ristorante/Pizzeria Fastweb
Bar Tabacchi
Tavola calda/Fredda Banca/prelievo bancomat
41. EGOSTILE INTERNI
G&G CENTRO BENESSERE Nasce nel 1978 come
I centri benessere nascono per
“Arredo Risparmio”, fondato da SUNDEK
Tiziano Radaelli, nel corso degli
preservare e migliorare il Azienda nata come
anni è poi divenuto “EgoStile”,
benessere e la forma fisica produzione di costumi nei
grazie alla collaborazione del
della persona e questa attività primi anni del ‘40, in seguito si
figlio Caludio, mantenendo
punta a stabilire un contatto è espansa con la
come concetto idealista quello
molto stretto tra “curatore e collezione di pantaloncini in
di vendere mobilio secondo
curante”. nylon o cotone-nylon
l’”ego” dell’acquirente.
La conformazione degli progettati appositamente per
EgoStile, tiene molto al
spazi deve permettere il il surf, dando alla luce questo
servizio reso al pubblico, ciò
completo rilassamento, marchio.
dimostrato attraverso il
attraverso colori e musica. Le proposte innovative come
marchio “EP”(Eleganti e
l’utilizzo del Velcro al posto
Possibili).
delle cerniere e le
Presenta oggetti di design,
LABORATORIO STOFFE coloratissime stampe
moderno ed antico.
In questa attività vengono tropicali su cotone hanno
affrontate varie tipologie di portato presto ad un
cucito. sostanzioso incremento delle
Oggi solo chi pratica questo vendite.
Oggi si occupa anche del
do
lavoro, o hobby, è a
conoscenza di tipi di settore “abiti”, non
ottar
cuciture differenti. abbandonando la Moda-Mare.
San G
PEPE
Ristorante self-service, Pepe,
o
propone una svariata
Cors
ORCHESTRA VERDI scelta di piatti, preparati
Orchestra Sinfonica di Milano giornalmente, è Pepe “cucina
Giuseppe Verdi, fondata nel al vassoio”, una mensa self
1993, conosciuta da alcuni anni service dall’aria un po’ MONDOLIBRI
patinata rispetto alle solite e Un mondo di libri, un
come una delle più rilevanti
anche un po’ asettica. mondo di idee, Mondolibri fa
realtà sinfoniche nazionali.
Il ristorante Pepe mette a parte della società della
Nel 1998 è stato aggiunto
disposizione una grande sala Mondadori Direct S.p.A., una
come elemento distintivo, il
interna e nella bella delle più importanti editorie
Coro Sinfonico di Milano che
stagione i tavolini fuori italiane.
conta 100 elementi.
sotto un pergolato. Punto di riferimento per gli
Nell’aprile 2002 è stata
E’ interessante il mix dentro un amanti della lettura e per
costituita la Fondazione
po’ freddo e fuori tipo coloro che vogliono cogliere al
Orchestra Sinfonica e Coro
trattoria con tovaglie in volo le migliori
Sinfonico di Milano Giuseppe
plastica a quadrotti colorati, occasioni per riempire con
Verdi.
a seconda della postazione ottime idee il proprio
La Fondazione, cui hanno
cambia anche il gusto di tempo libero.
aderito i più importanti
quello si mangia. Oltre ad essere una libreria
sponsor milanesi, intende
ben fornita, da molte
salvaguardare la tradizione che
opportunità ai soci tra cui
ha caratterizzato l’Orchestra
viaggi, shopping online ed
sin dalla sua nascita, ovvero il
offerte speciali.
fatto di dare un’identità
Una catena con più di 70
particolare a questa istituzione
librerie sparse su tutto il
musicale.
territorio nazionale.
