SlideShare a Scribd company logo
1 of 46
Genetica di popolazioni 6:
Deriva genetica
Programma del corso
1. Diversità genetica
2. Equilibrio di Hardy-Weinberg
3. Inbreeding
4. Linkage disequilibrium
5. Mutazione
6. Deriva genetica
7. Flusso genico e varianze genetiche
8. Selezione
9. Mantenimento dei polimorfismi e teoria neutrale
10. Introduzione alla teoria coalescente
11. Struttura e storia della popolazione umana
+ Lettura critica di articoli
Deriva genetica significa che c’è una componente
casuale nel successo riproduttivo

Riproduzione asessuata; N costante; ogni individuo lascia 1 discendente

Riproduzione asessuata; N costante; numero variabile di discendenti
Se gli individui portano alleli differenti:
fissazione degli alleli
Esperimento di Buri (1956)

bw bw = occhi bianchi
bw75 bw = occhi arancio
bw75 bw75 = occhi marrone
109 popolazioni
8 maschi, 8 femmine
Inizialmente, tutti eterozigoti
bw75 bw
Esperimento di Buri
(1956)

Anche l’eterozigosi si riduce
attraverso le generazioni

Buri P. (1956) Gene frequency in small populations of mutant Drosophila. Evolution 10:367-402
Condizioni dell’esperimento di Buri
•
•
•
•
•
•
•
•

Organismo diploide, riproduzione sessuata
Generazioni non sovrapposte
Unione casuale
Popolazione grande
Mutazione trascurabile
Migrazione trascurabile
Mortalità indipendente dal genotipo
Fertilità indipendente dal genotipo
Simulazione di deriva
genetica in popolazioni
diploidi di 9 e 50
individui
Simulazione di deriva genetica in popolazioni diploidi di
10000 e 4 individui

La deriva riduce la variabilità entro popolazioni e
aumenta quella fra popolazioni
Tre simulazioni di
deriva genetica in
popolazione diploide di
50 individui
La frequenza allelica iniziale influenza il probabile esito finale
La frequenza allelica iniziale influenza il probabile esito finale
Vediamo se ci siamo capiti

Nei tre grafici abbiamo la
variazione di frequenze
alleliche nel tempo per
effetto della deriva, in tre
serie di esperimenti, ciascuno
effettuato su popolazioni di
dimensioni uguali. In quale
serie le popolazioni erano più
grandi, e in quale più piccole?
Vediamo se ci siamo capiti
Alla luce delle simulazioni qui riportate, quale
di queste affermazioni è sbagliata?
a.

b.
c.
d.

La deriva tende a far fissare o a far
perdere gli alleli;
La deriva ha effetti solo in popolazioni
molto piccole;
La deriva agisce indipendentemente
nelle diverse popolazioni;
La deriva produce indifferentemente
fluttuazioni verso l’alto o verso il basso
delle frequenze alleliche.
Perché è importante la deriva
genetica?
• Importanza evolutiva: cambiamento non adattativo,
specie in piccole popolazioni
• Importanza per la conservazione: perdita di diversità
genetica, specie in piccole popolazioni
• Importanza biomedica: alleli patologici altrove rari
possono essere comuni in piccole popolazioni
La deriva in teoria
La deriva in teoria
(modello di Wright-Fisher)
• Ci sono molte sottopopolazioni isolate, ciascuna di dimensioni
costanti, N, di cui ½ maschi e ½ femmine
• L’accoppiamento è casuale
• Ogni individuo ha la stessa probabilità di trasmettere I suoi geni alla
generazione successiva
• Le generazioni non si sovrappongono
La deriva in teoria
–
–
–
–

2 alleli, A1 e A2
Xt = numero di alleli A1 al tempo t
pij = Pr {Xt+1 = j | Xt = i}
Campionamento binomiale

pi0 = 1 x fr(A1)0 x fr(A2)2N = fr(A2)2N
per j = 0, pij corrisponde alla probabilità di campionare 2N volte A2
La deriva in teoria

P4,6 = 10 x (0.6)4 x (0.4)6
4

P (4 blu)

P (6 rossi)

= 210 * 0.004096 * 0.1296 =
= 210 * 0.0053 = 0.111
Distribuzione delle frequenze alleliche secondo
Wright e Fisher

La probabilità si fissi ciascun allele è pari alla loro frequenza; quindi
probabilità che un nuovo allele arrivi a fissarsi = 1/2N
Colli di bottiglia
Colli di bottiglia e alleli rari
Effetto del fondatore
Gli effetti di fondatore generano linkage disequilibrium

D’ = 0

D’ = 1, LD completo
Effetti del fondatore
nell’evoluzione
umana
Effetti del fondatore nell’evoluzione umana
Effetti del fondatore nell’evoluzione umana
Effetti della deriva
Gruppi sanguigni in amerindi
Collo di bottiglia

Corea di Huntigton nella regione
di Maracaibo:
Effetto del fondatore (Maria
Concepcion Soto)
Effetti della deriva: gruppo sanguigno AB0
Races

A

B

O

AB

Un. States

42%

10%

45%

3%

Chinese

31%

28%

34%

7%

Blackfoot

76%

-----

24%

-----

Navajo

24%

-----

76%

-----
Variabilità genetica nel ghepardo

Acinonyx Jubatus
Jubatus

(S. Africa) 2,500
(Namibia) 1,500
(Botswana) 1,500
(Kenya/Tanzania)

Acinonyx Jubatus
Rainey

(E. Africa) less than
1,000

Acinonyx Jubatus
Hecki

(N. Africa) less than
1,000

Acinonyx Jubatus
Venaticus

(Asia) virtually
extinct

Acinonyx Jubatus
Raddei

(Iran/Turkestan)
approx. 200
Livelli di eterozigosi per marcatori VNTR
N

H media

A. jubatus jubatus

7

0.280

A. jubatus raineyi

9

0.224

Felis catus

17

0.460

Panthera Leo (Serengeti)

76

0.481

Panthera Leo (Ngorongoro)

6

0.435

Menotti-Raymond & O’Brien 1993
Bottleneck datato al Pleistocene
NB: i valori di eterozigosi differiscono da quelli visti in precedenza (0.224;
0.280) perché qui sono calcolati come media di 3 studi

I livelli di eterozigosi osservati per il ghepardo a livello di allozimi
sottostimano la variabilità genetica presente nella specie
Però i problemi restano: nei leoni di Gir soprattutto
E forse sappiamo anche perché
Mentre i ghepardi sembra che se la passino meglio
Meccanismi di speciazione
Deriva genetica e speciazione

La probabilità che una nuova specie sia polimorfica dipende dalle frequenze
alleliche nella popolazione fondatrice e dal numero di fondatori (non
imparentati)
Dimensioni effettive: Ne
• Ne è il numero di individui per il quale ci si attende un effetto della
deriva pari a quello osservato
• Problema: Si può misurare Ne per la generazione in corso o per alcune
generazioni, ma quello che conta è il suo valore nel lungo periodo
(long-term Ne), che si può solo stimare
• Ne dipende dalla struttura d’età della popolazione; nell’uomo è
comune approssimarlo ad 1/3 della popolazione censita
Ne: stime nell’uomo

Atkinson, Gray e Drummond (2008) mtDNA variation predicts population size in humans and
reveals a major Southern Asian chapter in human prehistory. Mol Biol Evol 25:468-474
Cosa succede quando
Ne fluttua nel corso del tempo
(es. Lince canadese)?

L’effetto di deriva è forte e non viene espresso dalla media aritmetica ma
dalla media armonica dei valori di Ne.

Esempio:
Cosa succede quando

Il rapporto-sessi non è 1 femmina : 1 maschio?
Un esempio: I babbuini di San Antonio

300

Ne = (4 x 30 x 300) / (30 + 300) = 109

30

= 330
Sintesi
• La deriva genetica riduce la diversità entro popolazioni e aumenta
quella fra popolazioni
• La deriva genetica dipende dalla variazione casuale del successo
riproduttivo, ed è amplificata da fenomeni quali collo di bottiglia,
effetto del fondatore, fluttuazioni periodiche della popolazione e
rapporto-sessi sbilanciato
• L’effetto principale della deriva genetica è legato alla perdita o alla
fissazione di alleli, il che può contribuire a fenomeni di speciazione
• Per ogni allele, la probabilità di fissazione è pari alla sua frequenza
• L’effetto della deriva genetica è stimato dalla dimensione effettiva
della popolaione, Ne
• Fluttuazioni delle dimensioni della popolazione, o rapporti-sessi
sbilanciati, abbassano sensibilmente il valore medio di Ne

More Related Content

What's hot

Notes genetic drift
Notes genetic driftNotes genetic drift
Notes genetic driftstewart_j
 
Presentation on Heritability
 Presentation on Heritability Presentation on Heritability
Presentation on HeritabilitySantosh pathak
 
Population genetics basic concepts
Population genetics basic concepts Population genetics basic concepts
Population genetics basic concepts Meena Barupal
 
ASSORTIVE MATING AND GENE FREQUENCY CHANGES (POPULATION GENETICS)
ASSORTIVE MATING AND GENE FREQUENCY CHANGES (POPULATION GENETICS)ASSORTIVE MATING AND GENE FREQUENCY CHANGES (POPULATION GENETICS)
ASSORTIVE MATING AND GENE FREQUENCY CHANGES (POPULATION GENETICS)316116
 
General Genetics: Gene Segregation and Integration (Part 2)
General Genetics: Gene Segregation and Integration (Part 2)General Genetics: Gene Segregation and Integration (Part 2)
General Genetics: Gene Segregation and Integration (Part 2)Shaina Mavreen Villaroza
 
Changes in gene frequency
Changes  in gene frequencyChanges  in gene frequency
Changes in gene frequencyMariaAbbasi17
 
PPT on duplication; Production and Uses
PPT on duplication; Production and UsesPPT on duplication; Production and Uses
PPT on duplication; Production and UsesNitesh Panwar
 
Basic Principles of Genetics
Basic Principles of GeneticsBasic Principles of Genetics
Basic Principles of GeneticsIbrahim Farag
 
Cytogenetics 1
Cytogenetics 1Cytogenetics 1
Cytogenetics 1137156
 
Inbreeding and outbreeding
Inbreeding and outbreedingInbreeding and outbreeding
Inbreeding and outbreedingLekshmiJohnson
 
Inbreeding and inbreeding depression
Inbreeding and inbreeding depressionInbreeding and inbreeding depression
Inbreeding and inbreeding depressionParvati Tamrakar
 
Linkage and Crossing-over.pptx
Linkage and Crossing-over.pptxLinkage and Crossing-over.pptx
Linkage and Crossing-over.pptxsajigeorge64
 
Population Genetics_Dr. Ashwin Atkulwar
Population Genetics_Dr. Ashwin AtkulwarPopulation Genetics_Dr. Ashwin Atkulwar
Population Genetics_Dr. Ashwin AtkulwarAshwin Atkulwar
 

What's hot (20)

21 genetica di popolazioni
21 genetica di popolazioni21 genetica di popolazioni
21 genetica di popolazioni
 
Patterns of inheritance
Patterns of  inheritancePatterns of  inheritance
Patterns of inheritance
 
Notes genetic drift
Notes genetic driftNotes genetic drift
Notes genetic drift
 
Presentation on Heritability
 Presentation on Heritability Presentation on Heritability
Presentation on Heritability
 
Population genetics basic concepts
Population genetics basic concepts Population genetics basic concepts
Population genetics basic concepts
 
ASSORTIVE MATING AND GENE FREQUENCY CHANGES (POPULATION GENETICS)
ASSORTIVE MATING AND GENE FREQUENCY CHANGES (POPULATION GENETICS)ASSORTIVE MATING AND GENE FREQUENCY CHANGES (POPULATION GENETICS)
ASSORTIVE MATING AND GENE FREQUENCY CHANGES (POPULATION GENETICS)
 
Genetica di popolazioni 3
Genetica di popolazioni 3Genetica di popolazioni 3
Genetica di popolazioni 3
 
Linkage & Crossing Over
Linkage & Crossing OverLinkage & Crossing Over
Linkage & Crossing Over
 
1. basic genetics
1. basic genetics1. basic genetics
1. basic genetics
 
General Genetics: Gene Segregation and Integration (Part 2)
General Genetics: Gene Segregation and Integration (Part 2)General Genetics: Gene Segregation and Integration (Part 2)
General Genetics: Gene Segregation and Integration (Part 2)
 
Changes in gene frequency
Changes  in gene frequencyChanges  in gene frequency
Changes in gene frequency
 
PPT on duplication; Production and Uses
PPT on duplication; Production and UsesPPT on duplication; Production and Uses
PPT on duplication; Production and Uses
 
Basic Principles of Genetics
Basic Principles of GeneticsBasic Principles of Genetics
Basic Principles of Genetics
 
GENETICS
GENETICSGENETICS
GENETICS
 
Cytogenetics 1
Cytogenetics 1Cytogenetics 1
Cytogenetics 1
 
Inbreeding and outbreeding
Inbreeding and outbreedingInbreeding and outbreeding
Inbreeding and outbreeding
 
Inbreeding and inbreeding depression
Inbreeding and inbreeding depressionInbreeding and inbreeding depression
Inbreeding and inbreeding depression
 
Linkage and Crossing-over.pptx
Linkage and Crossing-over.pptxLinkage and Crossing-over.pptx
Linkage and Crossing-over.pptx
 
Population Genetics_Dr. Ashwin Atkulwar
Population Genetics_Dr. Ashwin AtkulwarPopulation Genetics_Dr. Ashwin Atkulwar
Population Genetics_Dr. Ashwin Atkulwar
 
12 basi cromosomiche
12 basi cromosomiche12 basi cromosomiche
12 basi cromosomiche
 

Viewers also liked (14)

Human genetic diversity. ESHG Barcelona
Human genetic diversity. ESHG BarcelonaHuman genetic diversity. ESHG Barcelona
Human genetic diversity. ESHG Barcelona
 
Milano darwinday
Milano darwindayMilano darwinday
Milano darwinday
 
Gen pop9mantpol
Gen pop9mantpolGen pop9mantpol
Gen pop9mantpol
 
Gen pop4ld
Gen pop4ldGen pop4ld
Gen pop4ld
 
Barbujani leicester
Barbujani leicesterBarbujani leicester
Barbujani leicester
 
Gen pop1var
Gen pop1varGen pop1var
Gen pop1var
 
Comparing genes across linguistic families
Comparing genes across linguistic familiesComparing genes across linguistic families
Comparing genes across linguistic families
 
Gen pop8selezione
Gen pop8selezioneGen pop8selezione
Gen pop8selezione
 
Genpop10coal e abc
Genpop10coal e abcGenpop10coal e abc
Genpop10coal e abc
 
Lisbon genome diversity
Lisbon genome diversityLisbon genome diversity
Lisbon genome diversity
 
Genetica di Popolazioni 2
Genetica di Popolazioni 2Genetica di Popolazioni 2
Genetica di Popolazioni 2
 
Barbujani abt lecture
Barbujani abt lectureBarbujani abt lecture
Barbujani abt lecture
 
Bari1 Darwin
Bari1 DarwinBari1 Darwin
Bari1 Darwin
 
Genpop11a dna
Genpop11a dnaGenpop11a dna
Genpop11a dna
 

Similar to Gen pop6drift

Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 11 - evoluzione 2 (speciazione)
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 11 - evoluzione 2 (speciazione)Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 11 - evoluzione 2 (speciazione)
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 11 - evoluzione 2 (speciazione)Andrea Baucon
 
Chromosomal rearrangements as Speciation Mechanisms - Italiano
Chromosomal rearrangements as Speciation Mechanisms - ItalianoChromosomal rearrangements as Speciation Mechanisms - Italiano
Chromosomal rearrangements as Speciation Mechanisms - ItalianoRobin Castelli
 
Perché non possiamo non dirci africani. Otto cose da ricordare sulla biodiver...
Perché non possiamo non dirci africani. Otto cose da ricordare sulla biodiver...Perché non possiamo non dirci africani. Otto cose da ricordare sulla biodiver...
Perché non possiamo non dirci africani. Otto cose da ricordare sulla biodiver...Genetica, Ferrara University, Italy
 
evoluzione e selezione naturale
evoluzione e selezione naturaleevoluzione e selezione naturale
evoluzione e selezione naturaleSilvia Saltarelli
 
Presentazione mirka pasi.ppt
Presentazione mirka pasi.pptPresentazione mirka pasi.ppt
Presentazione mirka pasi.pptclaudiaterzi
 
Genetica di poplazione
Genetica di poplazioneGenetica di poplazione
Genetica di poplazioneMohmed Sarhan
 
Genetica di poplazione
Genetica di poplazioneGenetica di poplazione
Genetica di poplazioneMohamed Sarhan
 
Test Genetici
Test GeneticiTest Genetici
Test GeneticiGene News
 
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 7 - paleoecologia 4 (ecologia...
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 7 - paleoecologia 4 (ecologia...Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 7 - paleoecologia 4 (ecologia...
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 7 - paleoecologia 4 (ecologia...Andrea Baucon
 
Biologia - Teoria dell'evoluzione
Biologia - Teoria dell'evoluzioneBiologia - Teoria dell'evoluzione
Biologia - Teoria dell'evoluzioneLuca Sharek
 

Similar to Gen pop6drift (20)

Genetica di popolazioni 5
Genetica di popolazioni 5Genetica di popolazioni 5
Genetica di popolazioni 5
 
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 11 - evoluzione 2 (speciazione)
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 11 - evoluzione 2 (speciazione)Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 11 - evoluzione 2 (speciazione)
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 11 - evoluzione 2 (speciazione)
 
Genetica 00
Genetica 00Genetica 00
Genetica 00
 
Chromosomal rearrangements as Speciation Mechanisms - Italiano
Chromosomal rearrangements as Speciation Mechanisms - ItalianoChromosomal rearrangements as Speciation Mechanisms - Italiano
Chromosomal rearrangements as Speciation Mechanisms - Italiano
 
Rovereto
RoveretoRovereto
Rovereto
 
01 introduzione
01 introduzione01 introduzione
01 introduzione
 
Perché non possiamo non dirci africani. Otto cose da ricordare sulla biodiver...
Perché non possiamo non dirci africani. Otto cose da ricordare sulla biodiver...Perché non possiamo non dirci africani. Otto cose da ricordare sulla biodiver...
Perché non possiamo non dirci africani. Otto cose da ricordare sulla biodiver...
 
evoluzione e selezione naturale
evoluzione e selezione naturaleevoluzione e selezione naturale
evoluzione e selezione naturale
 
Genetica di Popolazioni 1
Genetica di Popolazioni 1Genetica di Popolazioni 1
Genetica di Popolazioni 1
 
Presentazione mirka pasi.ppt
Presentazione mirka pasi.pptPresentazione mirka pasi.ppt
Presentazione mirka pasi.ppt
 
Genetica 22
Genetica 22Genetica 22
Genetica 22
 
Darwin Day 2009 Venezia
Darwin Day 2009 VeneziaDarwin Day 2009 Venezia
Darwin Day 2009 Venezia
 
Genetica di poplazione
Genetica di poplazioneGenetica di poplazione
Genetica di poplazione
 
Genetica di poplazione
Genetica di poplazioneGenetica di poplazione
Genetica di poplazione
 
Test Genetici
Test GeneticiTest Genetici
Test Genetici
 
Genetica 01
Genetica 01Genetica 01
Genetica 01
 
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 7 - paleoecologia 4 (ecologia...
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 7 - paleoecologia 4 (ecologia...Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 7 - paleoecologia 4 (ecologia...
Andrea Baucon, corso di paleontologia - lezione 7 - paleoecologia 4 (ecologia...
 
Biologia - Teoria dell'evoluzione
Biologia - Teoria dell'evoluzioneBiologia - Teoria dell'evoluzione
Biologia - Teoria dell'evoluzione
 
Teoria dell'evoluzione
Teoria dell'evoluzioneTeoria dell'evoluzione
Teoria dell'evoluzione
 
Gen Pop7selez
Gen Pop7selezGen Pop7selez
Gen Pop7selez
 

More from Genetica, Ferrara University, Italy (14)

13 estensioni mendel
13 estensioni mendel13 estensioni mendel
13 estensioni mendel
 
08 genomica
08 genomica08 genomica
08 genomica
 
06 traduzione
06 traduzione06 traduzione
06 traduzione
 
04 funzione del gene
04 funzione del gene04 funzione del gene
04 funzione del gene
 
Genpop9coal e abc
Genpop9coal e abcGenpop9coal e abc
Genpop9coal e abc
 
20 genetica del cancro
20 genetica del cancro20 genetica del cancro
20 genetica del cancro
 
18 regolazione eucarioti
18 regolazione eucarioti18 regolazione eucarioti
18 regolazione eucarioti
 
17 regolazione procarioti
17 regolazione procarioti17 regolazione procarioti
17 regolazione procarioti
 
16 variazione cromosomi
16 variazione cromosomi16 variazione cromosomi
16 variazione cromosomi
 
15 mappe genetiche procarioti
15 mappe genetiche procarioti15 mappe genetiche procarioti
15 mappe genetiche procarioti
 
14 mappe genetiche eucarioti
14 mappe genetiche eucarioti14 mappe genetiche eucarioti
14 mappe genetiche eucarioti
 
11 genetica mendeliana
11 genetica mendeliana11 genetica mendeliana
11 genetica mendeliana
 
05 trascrizione
05 trascrizione05 trascrizione
05 trascrizione
 
03 dna replicazione
03 dna replicazione03 dna replicazione
03 dna replicazione
 

Gen pop6drift

  • 1. Genetica di popolazioni 6: Deriva genetica
  • 2. Programma del corso 1. Diversità genetica 2. Equilibrio di Hardy-Weinberg 3. Inbreeding 4. Linkage disequilibrium 5. Mutazione 6. Deriva genetica 7. Flusso genico e varianze genetiche 8. Selezione 9. Mantenimento dei polimorfismi e teoria neutrale 10. Introduzione alla teoria coalescente 11. Struttura e storia della popolazione umana + Lettura critica di articoli
  • 3. Deriva genetica significa che c’è una componente casuale nel successo riproduttivo Riproduzione asessuata; N costante; ogni individuo lascia 1 discendente Riproduzione asessuata; N costante; numero variabile di discendenti
  • 4. Se gli individui portano alleli differenti: fissazione degli alleli
  • 5. Esperimento di Buri (1956) bw bw = occhi bianchi bw75 bw = occhi arancio bw75 bw75 = occhi marrone 109 popolazioni 8 maschi, 8 femmine Inizialmente, tutti eterozigoti bw75 bw
  • 6. Esperimento di Buri (1956) Anche l’eterozigosi si riduce attraverso le generazioni Buri P. (1956) Gene frequency in small populations of mutant Drosophila. Evolution 10:367-402
  • 7. Condizioni dell’esperimento di Buri • • • • • • • • Organismo diploide, riproduzione sessuata Generazioni non sovrapposte Unione casuale Popolazione grande Mutazione trascurabile Migrazione trascurabile Mortalità indipendente dal genotipo Fertilità indipendente dal genotipo
  • 8. Simulazione di deriva genetica in popolazioni diploidi di 9 e 50 individui
  • 9. Simulazione di deriva genetica in popolazioni diploidi di 10000 e 4 individui La deriva riduce la variabilità entro popolazioni e aumenta quella fra popolazioni
  • 10. Tre simulazioni di deriva genetica in popolazione diploide di 50 individui
  • 11. La frequenza allelica iniziale influenza il probabile esito finale
  • 12. La frequenza allelica iniziale influenza il probabile esito finale
  • 13. Vediamo se ci siamo capiti Nei tre grafici abbiamo la variazione di frequenze alleliche nel tempo per effetto della deriva, in tre serie di esperimenti, ciascuno effettuato su popolazioni di dimensioni uguali. In quale serie le popolazioni erano più grandi, e in quale più piccole?
  • 14. Vediamo se ci siamo capiti Alla luce delle simulazioni qui riportate, quale di queste affermazioni è sbagliata? a. b. c. d. La deriva tende a far fissare o a far perdere gli alleli; La deriva ha effetti solo in popolazioni molto piccole; La deriva agisce indipendentemente nelle diverse popolazioni; La deriva produce indifferentemente fluttuazioni verso l’alto o verso il basso delle frequenze alleliche.
  • 15. Perché è importante la deriva genetica? • Importanza evolutiva: cambiamento non adattativo, specie in piccole popolazioni • Importanza per la conservazione: perdita di diversità genetica, specie in piccole popolazioni • Importanza biomedica: alleli patologici altrove rari possono essere comuni in piccole popolazioni
  • 16. La deriva in teoria
  • 17. La deriva in teoria (modello di Wright-Fisher) • Ci sono molte sottopopolazioni isolate, ciascuna di dimensioni costanti, N, di cui ½ maschi e ½ femmine • L’accoppiamento è casuale • Ogni individuo ha la stessa probabilità di trasmettere I suoi geni alla generazione successiva • Le generazioni non si sovrappongono
  • 18. La deriva in teoria – – – – 2 alleli, A1 e A2 Xt = numero di alleli A1 al tempo t pij = Pr {Xt+1 = j | Xt = i} Campionamento binomiale pi0 = 1 x fr(A1)0 x fr(A2)2N = fr(A2)2N per j = 0, pij corrisponde alla probabilità di campionare 2N volte A2
  • 19. La deriva in teoria P4,6 = 10 x (0.6)4 x (0.4)6 4 P (4 blu) P (6 rossi) = 210 * 0.004096 * 0.1296 = = 210 * 0.0053 = 0.111
  • 20. Distribuzione delle frequenze alleliche secondo Wright e Fisher La probabilità si fissi ciascun allele è pari alla loro frequenza; quindi probabilità che un nuovo allele arrivi a fissarsi = 1/2N
  • 22. Colli di bottiglia e alleli rari
  • 24. Gli effetti di fondatore generano linkage disequilibrium D’ = 0 D’ = 1, LD completo
  • 26. Effetti del fondatore nell’evoluzione umana
  • 27. Effetti del fondatore nell’evoluzione umana
  • 28.
  • 29.
  • 30.
  • 31. Effetti della deriva Gruppi sanguigni in amerindi Collo di bottiglia Corea di Huntigton nella regione di Maracaibo: Effetto del fondatore (Maria Concepcion Soto)
  • 32. Effetti della deriva: gruppo sanguigno AB0 Races A B O AB Un. States 42% 10% 45% 3% Chinese 31% 28% 34% 7% Blackfoot 76% ----- 24% ----- Navajo 24% ----- 76% -----
  • 33. Variabilità genetica nel ghepardo Acinonyx Jubatus Jubatus (S. Africa) 2,500 (Namibia) 1,500 (Botswana) 1,500 (Kenya/Tanzania) Acinonyx Jubatus Rainey (E. Africa) less than 1,000 Acinonyx Jubatus Hecki (N. Africa) less than 1,000 Acinonyx Jubatus Venaticus (Asia) virtually extinct Acinonyx Jubatus Raddei (Iran/Turkestan) approx. 200
  • 34. Livelli di eterozigosi per marcatori VNTR N H media A. jubatus jubatus 7 0.280 A. jubatus raineyi 9 0.224 Felis catus 17 0.460 Panthera Leo (Serengeti) 76 0.481 Panthera Leo (Ngorongoro) 6 0.435 Menotti-Raymond & O’Brien 1993 Bottleneck datato al Pleistocene
  • 35.
  • 36. NB: i valori di eterozigosi differiscono da quelli visti in precedenza (0.224; 0.280) perché qui sono calcolati come media di 3 studi I livelli di eterozigosi osservati per il ghepardo a livello di allozimi sottostimano la variabilità genetica presente nella specie Però i problemi restano: nei leoni di Gir soprattutto
  • 37. E forse sappiamo anche perché
  • 38. Mentre i ghepardi sembra che se la passino meglio
  • 40. Deriva genetica e speciazione La probabilità che una nuova specie sia polimorfica dipende dalle frequenze alleliche nella popolazione fondatrice e dal numero di fondatori (non imparentati)
  • 41. Dimensioni effettive: Ne • Ne è il numero di individui per il quale ci si attende un effetto della deriva pari a quello osservato • Problema: Si può misurare Ne per la generazione in corso o per alcune generazioni, ma quello che conta è il suo valore nel lungo periodo (long-term Ne), che si può solo stimare • Ne dipende dalla struttura d’età della popolazione; nell’uomo è comune approssimarlo ad 1/3 della popolazione censita
  • 42. Ne: stime nell’uomo Atkinson, Gray e Drummond (2008) mtDNA variation predicts population size in humans and reveals a major Southern Asian chapter in human prehistory. Mol Biol Evol 25:468-474
  • 43. Cosa succede quando Ne fluttua nel corso del tempo (es. Lince canadese)? L’effetto di deriva è forte e non viene espresso dalla media aritmetica ma dalla media armonica dei valori di Ne. Esempio:
  • 44. Cosa succede quando Il rapporto-sessi non è 1 femmina : 1 maschio?
  • 45. Un esempio: I babbuini di San Antonio 300 Ne = (4 x 30 x 300) / (30 + 300) = 109 30 = 330
  • 46. Sintesi • La deriva genetica riduce la diversità entro popolazioni e aumenta quella fra popolazioni • La deriva genetica dipende dalla variazione casuale del successo riproduttivo, ed è amplificata da fenomeni quali collo di bottiglia, effetto del fondatore, fluttuazioni periodiche della popolazione e rapporto-sessi sbilanciato • L’effetto principale della deriva genetica è legato alla perdita o alla fissazione di alleli, il che può contribuire a fenomeni di speciazione • Per ogni allele, la probabilità di fissazione è pari alla sua frequenza • L’effetto della deriva genetica è stimato dalla dimensione effettiva della popolaione, Ne • Fluttuazioni delle dimensioni della popolazione, o rapporti-sessi sbilanciati, abbassano sensibilmente il valore medio di Ne