SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 23
Aurora Lombardi
L’imperatore Adriano
    Detestava l'affollamento, gli intrighi e il caos di Roma,
    dove risiedette il meno possibile trasferendovi la sua
    corte, in quanto poteva ostacolare la sua carriera.
    Dopo soltanto un anno dalla sua ascesa all'impero,
    iniziò la costruzione della villa di Tivoli, che lo
    accompagnò per il resto della vita. Adriano, dai
    racconti dei biografi del tempo, sposò Vibia Sabina.
                                        Questa donna, che
                                        tra l’altro era una sua
.                                       parente, per ragioni
                                        politiche e non certo
                                        per amore, mentre
                                        ottimi erano i
                                        rapporti con la
                                        suocera Matidia, per
      Un'altra persona è                la quale, dopo la sua
      importante nella vita di          morte, costruirà
      Adriano: il giovane               molti templi, ovvero
      Antinoo.                          la divinizzerà.
Villa Adriana è la residenza dell’otium (riposo dalle fatiche quotidiane) che 
      l’imperatore Adriano decide di costruirsi a Tivoli, famosa zona di 
villeggiatura alle porte della capitale. La costruzione inzia verso il 117 d. C.
  Nella Villa Adriano volle riprodurre ciò che più lo aveva colpito durante i 
                             suoi numerosi viaggi .




                            Particolare del plastico di Villa Adriana
La Villa è costituita da una trentina di strutture raggruppate in più insiemi, ricche dei
               virtuosismi di tecnica architettonica tanto cari all’imperatore.
       La dimora imperiale sorge su di un possedimento ereditato da Vibia Sabina,
                                 un’antica villa repubblicana
  attorno alla quale si sviluppa un insieme di edifici, in grado, già da solo, di assolvere
                         alle necessità di una residenza suburbana.
    Una porzione viene ristrutturata, avendo cura di mantenere soprattutto i “luoghi
                                         dell’acqua”.
All’entrara della Villa si trova il "Pecile“ (ispirato alla "Stoà Poikile", celebre
portico di Atene), monumentale quadriportico che racchiude un giardino con
         una grande piscina centrale dai lati corti leggermente ricurvi.




Questa struttura rappresenta i ginnasi nei quali insegnarono Platone e Aristotele,
      ed era un luogo dove esercitarsi nelle attività sportive e conversare
                                 passeggiando.
Il Triclinium era una sala da banchetto ed anche una pinanoteca composta
        da tre esedre, ovvero tre semicerchi. Grazie alla fontana un tempo
      situata al suo interno, si poteva ascoltare un continuo suono d’acqua
                  che era molto gradito all’ Imperatore Adriano.
Il banchetto a Roma era
un’istituzione: si mangiava
sdraiati sul fianco sinistro e
si era serviti dagli schiavi di
bella presenza, in modo di
   dare gradevolezza agli
           ospiti.
 Inoltre c’erano dei tavolini
sui quali venivano posate le
vivande, le donne potevano
  partecipare soltanto alla
prima parte del banchetto,
   cioè quando si beveva il
             vino.
     Durante il pasto si
 chiacchierava e in alcuni
    casi si assisteva alle
 esibizioni delle ballerine 
La Villa era suddivisa in due complessi: uno superiore, quello che
possiamo ancora vedere, ed uno inferiore, nel quale si trovavano le
        abitazioni degli schiavi e nel quale essi si muovevano.
Le terme erano costituite da varie
     stanze: calidarium (con acqua
       bollente), tepidarium (con
       acqua tiepida), frigidarium
    (con acqua fredda), stanze per
    i massaggi, stanze per ungersi
         e sferisterio (stanza per
             giocare a palla).
 Le terme erano frequentate una
           volta al giorno dagli
            imperatori, i quali
      indossavano costumi molto
                  rigorosi.
  Nei tempi più antichi durante la
       mattinata vi si recavano gli
           uomini, mentre nel
        pomeriggio andavano le
      donne. Inoltre, esistevano le
       terme per le donne, per gli
       uomini e per l’imperatore .
La valle del
 Canopo



               Il luogo era anche dedicato ad Antinoo, 
               schiavo favorito dell'imperatore Adriano 
               (con il quale ebbe una storia d’amore) e 
                            morto annegato.
Lungo bacino d'acqua
  circondato da portici ed
  aiuole, e concluso da un
 grande ninfeo a forma di
   esedra, probabilmente
  utilizzato per banchetti
 all'aperto era il Canopo. Il
   monumento ricorda la
città egiziana di Canopo ed
    il lungo canale che la
 collegava ad Alessandria,
     famoso per le feste
       notturne che vi si
          svolgevano.
                                Intorno al canale si trova un architrave
                                     mistilineo sorretto dalle Cariatidi
                                    (nome che deriva dalle schiave di
                                      Caria, una città dell’Anatolia) e
                                      copie di arte classica greca ed
                                    egizia. Su una delle due sponde è
                                          situato un coccodrillo a
                                            rappresentare il Nilo.
L’imperatore Adriano amava sviluppare progetti architettonici, come ad esempio le
           semicupole a zucca (formate da uno spicchio piatto e uno spicchio concavo)
           presenti a Villa Adriana.
                                                             Il Serapeo (ninfeo a esedra chiamato così dal
                                                             tempio di Serapide situato nella città di
                                                             Canopo) è particolare: è formato da una
                                                             grande nicchia (esedra) semicircolare e da un
                                                             corridoio coperto da una volta a botte e
                                                             concluso da un'abside.
                                                             Secondo gli studiosi questo complesso è una
                                                             grande sala estiva per banchetti.
                                                             Al centro dell’Esedra troviamo un corridoio con
                                                             copertura a botte sul fondo del quale nasceva
  La grandiosa semicupola a conchiglia del Canopo,           una cascatella destinata ad alimentare il
spettacolare triclinio estivo all'aria aperta, decorato da   canale. Nelle nicchie circolari trovavano posto
            nicchie con statue e fontane.
                                                             statue mentre in quelle rettangolari erano
                                                             situate fontane a cascata; il letto per i
                                                             banchetti era al centro dell’esedra e consisteva
                                                             in una banchina con il piano arcuato; una
                                                             grande coenatio destinata alle cene estive per
                                                             la frescura emanata dalla presenza di tanti
                                                             zampilli e cascatelle.
Antinoo
La storia, racconta che
      Antinoo, nato il 27
 novembre 110 d.C., figlio
      di un’aristocratica
 famiglia greca si unisce al
  seguito dell’imperatore
  Adriano quando questi
passa per la regione della
Bitinia intorno al 124 d.C.
  I due presto divengono
    inseparabili: il colto e
raffinatissimo sovrano e il
  suo bellissimo favorito,
   che lo segue nei viaggi
       lungo le strade
  dell’Impero e ne ispira i
momenti di riposo in quel
      buen retiro di Villa
   Adriana concepito per
   esaltare la ragione dei
            sensi.
La morte dell’amante regala ad Adriano un’ossessione. Mentre in Egitto attorno al
    giovane nascerà un vero e proprio culto,l’imperatore dissemina in ogni angolo
dell’impero coi ritratti dell’amato. In seguito alla tragedia e dopo aver fondato la
 città di Antinoopoli nei pressi del luogo dove era avvenuta la morte, Adriano
fa ritorno dall’Egitto. Siamo intorno al 133, l’imperatore progetta di onorare a
 Villa Adriana l’amante perduto con un grande edificio absidato, in cui è stato
  riconosciuto un “Antinoeion”, collocato lungo l’ingresso monumentale che
                            conduceva al Vestibolo.




                                                    Osiride era per gli Egiziani il
                                                     dio della rinascita, proprio
                                                          per questo Adriano
                                                     rappresentò Antinoo nelle
                                                    vesti di Osiride; sperava che
                                                      lui rinascesse come il dio.
Antinoo morì il 24 ottobre 130
d.C. a soli 20 anni, ma ci sono
pareri contrastanti sulla sua
morte.
Alcuni credono sia morto a
causa di un malore, altri che il
suo decesso sia stato
provocato da una congiura;
altri ancora suppongono che lo
schiavo, annegando nel Nilo,
avesse voluto sacrificarsi
donando nuova energia al re
ormai anziano.
Palazzo dell’ Imperatore
Il gruppo di rovine appartenute al Palazzo dell‘ Imperatore occupa un‘ area di 50 000
m², e si articola in tre gruppi di stanze di abitazione e sale di rappresentanza (che si
potevano distinguere dai vari pavimenti fatti di marmi diversi) disposte attorno a tre
peristili. Dal momento che i peristili erano dei cortili all’ aria aperta, nel caso in cui
pioveva si poteva fare uso dei criptoportici, i quali erano coperti.




                     Un peristilio del Palazzo dell’ Imperatore
Le latrine erano di due tipi, corrispondenti al
    rango degli utenti. Le latrine 'multiple', cioè a
    più posti erano ovviamente sul gradino più
    basso, e compaiono solo negli edifici servili ed
    in quelli secondari: Negli edifici nobili, invece,
    le latrine erano 'singole', avevano sedile in
    marmo e rivestimento marmoreo alle pareti e
    pavimenti in opus sectile.
Le latrine degli edifici servili erano multiple, a
    conferma dell'alto numero di persone che
    vivevano in questi edifici, e implicitamente del
    loro carattere servile.
Come si può notare dall’ immagine, le latrine
    multiple erano comunicanti in quanto i
    Romani, quando dovevano espletare le loro
    formalità fisiche, erano soliti parlare fra di
    loro.

                                                         Latrine multiple
Dietro le latrine, si
   trovano due camere
   da letto (distinguibili
   ancora oggi dal
   pavimento a
   mosaico)
   sicuramente
   riservate agli ospiti di
   riguardo dell’
   imperatore.
Una camera orientata
   verso est era, invece,
   dotata di una latrina
   propria ed affiancata
   da uno studiolo
   privato o un piccolo
   soggiorno: tutte
   comodità che la
   fanno ritenere
   destinata allo stesso
   Adriano.                   Mosaico appartenente alle stanze da letto degli ospiti
All’interno del Palazzo Imperiale c’è un grande ambiente con abside,
    probabilmente destinato alle solenni sedute della Corte imperiale, a cui si
    accedeva tramite una sala rettangolare con due colonne tra le ante,
    fiancheggiata da due corridoi su ogni lato, la Sala del Trono.




               Sala del Trono
Il Cortile delle Biblioteche è la zona più antica del Palazzo, dominata a sud
    dal Podio della Villa repubblicana e a nord da due edifici, considerati un
    tempo biblioteche e caratterizzate da nicchie quadrate anticamente piene
    di rotoli, che hanno dato il nome al complesso. Si tratta di un grande
    peristilio con un ninfeo al centro del lato nord (risalente alla fase
    repubblicana). Le due Biblioteche in realtà sono due triclini estivi, collegati
    da un portico trapezoidale e circondati da ambienti più piccoli. A est c’è la
    “Biblioteca latina” che è costituita da due sale precedute da un vestibolo
    dalla facciata curva: la prima sala è a pianta quadrata, presenta tre alcove
    sui tre lati ed è coperta da una volta a crociera. La sala più interna è
    absidata e con una volta a botte.
Anche la “Biblioteca greca” è composta da due sale: la prima con quattro
    alcove; e la più interna con tre, sormontata da un secondo piano.
    Entrambe le sale sono coperte da una volta a crociera.
                 Biblioteca greca
Il Teatro marittimo
Si tratta,
probabilmente, della
primissima,
provvisoria residenza
di Adriano nel sito.
Le sue caratteristiche
di separatezza
rendono credibile
l'ipotesi che esso
fosse il rifugio privato
dell’ imperatore.
Una villa nella villa…
Il portico circolare a colonne ioniche si affaccia su un canale, al
    centro del quale sorge un isolotto di 45 metri di diametro
 (completo di varie stanze, un giardinetto e perfino un piccolo
                 complesso termale autonomo).
                                                     L'isolotto si
                                                     collegava al
                                                     mondo esterno
                                                     soltanto grazie
                                                     ad un PONTE
                                                     MOBILE (che
                                                     Adriano, amante
                                                     della solitudine,
                                                     poteva ritirare
                                                     per dedicarsi con
                                                     tranquillità ai
                                                     suoi studi).

Mais conteúdo relacionado

Mais procurados (20)

Italia power point
Italia  power pointItalia  power point
Italia power point
 
L'odissea
L'odisseaL'odissea
L'odissea
 
Arte, le tecniche costruttive dei Romani
Arte, le tecniche costruttive dei RomaniArte, le tecniche costruttive dei Romani
Arte, le tecniche costruttive dei Romani
 
Arte etrusca
Arte etrusca Arte etrusca
Arte etrusca
 
Odissea
OdisseaOdissea
Odissea
 
Scultura arcaica di Antonio Alborino
Scultura arcaica  di Antonio AlborinoScultura arcaica  di Antonio Alborino
Scultura arcaica di Antonio Alborino
 
Convegno federico ii
Convegno federico iiConvegno federico ii
Convegno federico ii
 
Terme romane
Terme romaneTerme romane
Terme romane
 
Gli antichi romani: grandi costruttori
Gli antichi romani: grandi costruttoriGli antichi romani: grandi costruttori
Gli antichi romani: grandi costruttori
 
Pompei
PompeiPompei
Pompei
 
Insulae et domus
Insulae et domusInsulae et domus
Insulae et domus
 
13. Architettura romana - Ordini architettonici- Archi e Volte
13. Architettura romana - Ordini architettonici- Archi e Volte13. Architettura romana - Ordini architettonici- Archi e Volte
13. Architettura romana - Ordini architettonici- Archi e Volte
 
La civiltà micenea
La civiltà miceneaLa civiltà micenea
La civiltà micenea
 
Arte paleocristiana
Arte paleocristianaArte paleocristiana
Arte paleocristiana
 
Le guerre sannitiche
Le guerre sanniticheLe guerre sannitiche
Le guerre sannitiche
 
Arco di Constantino
Arco di ConstantinoArco di Constantino
Arco di Constantino
 
IL COLOSSEO
IL COLOSSEOIL COLOSSEO
IL COLOSSEO
 
Arte romana parte i
Arte romana parte iArte romana parte i
Arte romana parte i
 
Invenzioni 800
Invenzioni 800Invenzioni 800
Invenzioni 800
 
I templi romani
I templi romaniI templi romani
I templi romani
 

Semelhante a Villa adriana By A.L.

Hadrian's mansion by monica d.
Hadrian's mansion by monica d. Hadrian's mansion by monica d.
Hadrian's mansion by monica d. mariella
 
Villa adriana by L.D.R.
Villa adriana by L.D.R. Villa adriana by L.D.R.
Villa adriana by L.D.R. mariella
 
Ville imperiali marittime romane
Ville imperiali marittime romane Ville imperiali marittime romane
Ville imperiali marittime romane Lucio Esposito
 
Visita Villa d'Este a Tivoli
Visita Villa d'Este a TivoliVisita Villa d'Este a Tivoli
Visita Villa d'Este a Tivolifms
 
Pompei
PompeiPompei
Pompeil-roig
 
Alle Origini Del Promontorio Lacinio 1
Alle Origini Del Promontorio Lacinio 1Alle Origini Del Promontorio Lacinio 1
Alle Origini Del Promontorio Lacinio 1rabbi67
 
Arena_di_verona.pptx
Arena_di_verona.pptxArena_di_verona.pptx
Arena_di_verona.pptxssuserf8ba6f
 
Visita ai giardini del Quirinale
Visita ai giardini del QuirinaleVisita ai giardini del Quirinale
Visita ai giardini del Quirinalesalcariello43
 
Gli Scavi Di Pompei
Gli Scavi Di PompeiGli Scavi Di Pompei
Gli Scavi Di Pompeiguest5f4879
 
Scavi Di Oplonti
Scavi Di OplontiScavi Di Oplonti
Scavi Di Oplontikatestar
 
Visita al sito archeologico di Cuma
Visita al sito archeologico di CumaVisita al sito archeologico di Cuma
Visita al sito archeologico di Cumafms
 

Semelhante a Villa adriana By A.L. (20)

Hadrian's mansion by monica d.
Hadrian's mansion by monica d. Hadrian's mansion by monica d.
Hadrian's mansion by monica d.
 
Villa adriana by L.D.R.
Villa adriana by L.D.R. Villa adriana by L.D.R.
Villa adriana by L.D.R.
 
Ville imperiali marittime romane
Ville imperiali marittime romane Ville imperiali marittime romane
Ville imperiali marittime romane
 
Ostia Antica
Ostia AnticaOstia Antica
Ostia Antica
 
Beni culturalia 1 a
Beni culturalia 1 aBeni culturalia 1 a
Beni culturalia 1 a
 
Visita Villa d'Este a Tivoli
Visita Villa d'Este a TivoliVisita Villa d'Este a Tivoli
Visita Villa d'Este a Tivoli
 
Pompei
PompeiPompei
Pompei
 
Pompei
PompeiPompei
Pompei
 
Roma e il lazio
Roma e il lazioRoma e il lazio
Roma e il lazio
 
Alle Origini Del Promontorio Lacinio 1
Alle Origini Del Promontorio Lacinio 1Alle Origini Del Promontorio Lacinio 1
Alle Origini Del Promontorio Lacinio 1
 
Le vie dell'acqua il
Le vie dell'acqua ilLe vie dell'acqua il
Le vie dell'acqua il
 
20. Le abitazioni romane - Altre tipologie
20. Le abitazioni romane - Altre tipologie20. Le abitazioni romane - Altre tipologie
20. Le abitazioni romane - Altre tipologie
 
Arena_di_verona.pptx
Arena_di_verona.pptxArena_di_verona.pptx
Arena_di_verona.pptx
 
Visita ai giardini del Quirinale
Visita ai giardini del QuirinaleVisita ai giardini del Quirinale
Visita ai giardini del Quirinale
 
Gli Scavi Di Pompei
Gli Scavi Di PompeiGli Scavi Di Pompei
Gli Scavi Di Pompei
 
Scavi Di Oplonti
Scavi Di OplontiScavi Di Oplonti
Scavi Di Oplonti
 
Caffarellaflora
CaffarellafloraCaffarellaflora
Caffarellaflora
 
Visita al sito archeologico di Cuma
Visita al sito archeologico di CumaVisita al sito archeologico di Cuma
Visita al sito archeologico di Cuma
 
Italia protostorica
Italia protostoricaItalia protostorica
Italia protostorica
 
Un giorno a Sabbioneta
Un giorno a SabbionetaUn giorno a Sabbioneta
Un giorno a Sabbioneta
 

Mais de mariella

29.1.2020 Diretta EU parliament Liceo Machiavelli, Roma
29.1.2020 Diretta EU parliament Liceo Machiavelli, Roma29.1.2020 Diretta EU parliament Liceo Machiavelli, Roma
29.1.2020 Diretta EU parliament Liceo Machiavelli, Romamariella
 
Documentation about Marl by Antonio (Italian team)
Documentation about Marl by Antonio (Italian team)Documentation about Marl by Antonio (Italian team)
Documentation about Marl by Antonio (Italian team)mariella
 
Documentation about Marl by Daniele (Italian team)
Documentation about Marl by Daniele (Italian team) Documentation about Marl by Daniele (Italian team)
Documentation about Marl by Daniele (Italian team) mariella
 
Coburg mobility documentation by Fiamma
Coburg mobility documentation by FiammaCoburg mobility documentation by Fiamma
Coburg mobility documentation by Fiammamariella
 
Coburg mobility documentation by Francesca Myriam
Coburg mobility documentation by Francesca MyriamCoburg mobility documentation by Francesca Myriam
Coburg mobility documentation by Francesca Myriammariella
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019 mariella
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019 mariella
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019 mariella
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019 mariella
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019 mariella
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019 mariella
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019 mariella
 
Susanna documentation of the pupils' exchange in Portugal
Susanna documentation of the pupils' exchange in PortugalSusanna documentation of the pupils' exchange in Portugal
Susanna documentation of the pupils' exchange in Portugalmariella
 
2.5.18 Esercizi Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
2.5.18 Esercizi Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma2.5.18 Esercizi Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
2.5.18 Esercizi Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Romamariella
 
2.5.18 Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
2.5.18 Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma2.5.18 Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
2.5.18 Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Romamariella
 
2.5.18 Seminario eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
2.5.18 Seminario eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma2.5.18 Seminario eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
2.5.18 Seminario eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Romamariella
 
Ho to gamify languages by Karryl
Ho to gamify languages by KarrylHo to gamify languages by Karryl
Ho to gamify languages by Karrylmariella
 
Guess who on English Middle Age and Renaissance kings and queens
Guess who on English Middle Age and Renaissance kings and queens  Guess who on English Middle Age and Renaissance kings and queens
Guess who on English Middle Age and Renaissance kings and queens mariella
 
Tudors Cluedo
Tudors CluedoTudors Cluedo
Tudors Cluedomariella
 
Skills for global citizenship presented to target group
Skills for global citizenship presented to target groupSkills for global citizenship presented to target group
Skills for global citizenship presented to target groupmariella
 

Mais de mariella (20)

29.1.2020 Diretta EU parliament Liceo Machiavelli, Roma
29.1.2020 Diretta EU parliament Liceo Machiavelli, Roma29.1.2020 Diretta EU parliament Liceo Machiavelli, Roma
29.1.2020 Diretta EU parliament Liceo Machiavelli, Roma
 
Documentation about Marl by Antonio (Italian team)
Documentation about Marl by Antonio (Italian team)Documentation about Marl by Antonio (Italian team)
Documentation about Marl by Antonio (Italian team)
 
Documentation about Marl by Daniele (Italian team)
Documentation about Marl by Daniele (Italian team) Documentation about Marl by Daniele (Italian team)
Documentation about Marl by Daniele (Italian team)
 
Coburg mobility documentation by Fiamma
Coburg mobility documentation by FiammaCoburg mobility documentation by Fiamma
Coburg mobility documentation by Fiamma
 
Coburg mobility documentation by Francesca Myriam
Coburg mobility documentation by Francesca MyriamCoburg mobility documentation by Francesca Myriam
Coburg mobility documentation by Francesca Myriam
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
 
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019  Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
Erasmus+ week in Marinha Grande 27.1/2.2 2019
 
Susanna documentation of the pupils' exchange in Portugal
Susanna documentation of the pupils' exchange in PortugalSusanna documentation of the pupils' exchange in Portugal
Susanna documentation of the pupils' exchange in Portugal
 
2.5.18 Esercizi Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
2.5.18 Esercizi Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma2.5.18 Esercizi Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
2.5.18 Esercizi Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
 
2.5.18 Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
2.5.18 Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma2.5.18 Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
2.5.18 Laboratorio eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
 
2.5.18 Seminario eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
2.5.18 Seminario eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma2.5.18 Seminario eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
2.5.18 Seminario eTwinning_Liceo N. Machiavelli_ Roma
 
Ho to gamify languages by Karryl
Ho to gamify languages by KarrylHo to gamify languages by Karryl
Ho to gamify languages by Karryl
 
Guess who on English Middle Age and Renaissance kings and queens
Guess who on English Middle Age and Renaissance kings and queens  Guess who on English Middle Age and Renaissance kings and queens
Guess who on English Middle Age and Renaissance kings and queens
 
Tudors Cluedo
Tudors CluedoTudors Cluedo
Tudors Cluedo
 
Skills for global citizenship presented to target group
Skills for global citizenship presented to target groupSkills for global citizenship presented to target group
Skills for global citizenship presented to target group
 

Villa adriana By A.L.

  • 2. L’imperatore Adriano Detestava l'affollamento, gli intrighi e il caos di Roma, dove risiedette il meno possibile trasferendovi la sua corte, in quanto poteva ostacolare la sua carriera. Dopo soltanto un anno dalla sua ascesa all'impero, iniziò la costruzione della villa di Tivoli, che lo accompagnò per il resto della vita. Adriano, dai racconti dei biografi del tempo, sposò Vibia Sabina. Questa donna, che tra l’altro era una sua . parente, per ragioni politiche e non certo per amore, mentre ottimi erano i rapporti con la suocera Matidia, per Un'altra persona è la quale, dopo la sua importante nella vita di morte, costruirà Adriano: il giovane molti templi, ovvero Antinoo. la divinizzerà.
  • 3. Villa Adriana è la residenza dell’otium (riposo dalle fatiche quotidiane) che  l’imperatore Adriano decide di costruirsi a Tivoli, famosa zona di  villeggiatura alle porte della capitale. La costruzione inzia verso il 117 d. C. Nella Villa Adriano volle riprodurre ciò che più lo aveva colpito durante i  suoi numerosi viaggi . Particolare del plastico di Villa Adriana
  • 4. La Villa è costituita da una trentina di strutture raggruppate in più insiemi, ricche dei virtuosismi di tecnica architettonica tanto cari all’imperatore. La dimora imperiale sorge su di un possedimento ereditato da Vibia Sabina, un’antica villa repubblicana attorno alla quale si sviluppa un insieme di edifici, in grado, già da solo, di assolvere alle necessità di una residenza suburbana. Una porzione viene ristrutturata, avendo cura di mantenere soprattutto i “luoghi dell’acqua”.
  • 5. All’entrara della Villa si trova il "Pecile“ (ispirato alla "Stoà Poikile", celebre portico di Atene), monumentale quadriportico che racchiude un giardino con una grande piscina centrale dai lati corti leggermente ricurvi. Questa struttura rappresenta i ginnasi nei quali insegnarono Platone e Aristotele, ed era un luogo dove esercitarsi nelle attività sportive e conversare passeggiando.
  • 6. Il Triclinium era una sala da banchetto ed anche una pinanoteca composta da tre esedre, ovvero tre semicerchi. Grazie alla fontana un tempo situata al suo interno, si poteva ascoltare un continuo suono d’acqua che era molto gradito all’ Imperatore Adriano.
  • 7. Il banchetto a Roma era un’istituzione: si mangiava sdraiati sul fianco sinistro e si era serviti dagli schiavi di bella presenza, in modo di dare gradevolezza agli ospiti. Inoltre c’erano dei tavolini sui quali venivano posate le vivande, le donne potevano partecipare soltanto alla prima parte del banchetto, cioè quando si beveva il vino. Durante il pasto si chiacchierava e in alcuni casi si assisteva alle esibizioni delle ballerine 
  • 8. La Villa era suddivisa in due complessi: uno superiore, quello che possiamo ancora vedere, ed uno inferiore, nel quale si trovavano le abitazioni degli schiavi e nel quale essi si muovevano.
  • 9. Le terme erano costituite da varie stanze: calidarium (con acqua bollente), tepidarium (con acqua tiepida), frigidarium (con acqua fredda), stanze per i massaggi, stanze per ungersi e sferisterio (stanza per giocare a palla). Le terme erano frequentate una volta al giorno dagli imperatori, i quali indossavano costumi molto rigorosi. Nei tempi più antichi durante la mattinata vi si recavano gli uomini, mentre nel pomeriggio andavano le donne. Inoltre, esistevano le terme per le donne, per gli uomini e per l’imperatore .
  • 10. La valle del Canopo Il luogo era anche dedicato ad Antinoo,  schiavo favorito dell'imperatore Adriano  (con il quale ebbe una storia d’amore) e  morto annegato.
  • 11. Lungo bacino d'acqua circondato da portici ed aiuole, e concluso da un grande ninfeo a forma di esedra, probabilmente utilizzato per banchetti all'aperto era il Canopo. Il monumento ricorda la città egiziana di Canopo ed il lungo canale che la collegava ad Alessandria, famoso per le feste notturne che vi si svolgevano. Intorno al canale si trova un architrave mistilineo sorretto dalle Cariatidi (nome che deriva dalle schiave di Caria, una città dell’Anatolia) e copie di arte classica greca ed egizia. Su una delle due sponde è situato un coccodrillo a rappresentare il Nilo.
  • 12. L’imperatore Adriano amava sviluppare progetti architettonici, come ad esempio le semicupole a zucca (formate da uno spicchio piatto e uno spicchio concavo) presenti a Villa Adriana. Il Serapeo (ninfeo a esedra chiamato così dal tempio di Serapide situato nella città di Canopo) è particolare: è formato da una grande nicchia (esedra) semicircolare e da un corridoio coperto da una volta a botte e concluso da un'abside. Secondo gli studiosi questo complesso è una grande sala estiva per banchetti. Al centro dell’Esedra troviamo un corridoio con copertura a botte sul fondo del quale nasceva La grandiosa semicupola a conchiglia del Canopo, una cascatella destinata ad alimentare il spettacolare triclinio estivo all'aria aperta, decorato da canale. Nelle nicchie circolari trovavano posto nicchie con statue e fontane. statue mentre in quelle rettangolari erano situate fontane a cascata; il letto per i banchetti era al centro dell’esedra e consisteva in una banchina con il piano arcuato; una grande coenatio destinata alle cene estive per la frescura emanata dalla presenza di tanti zampilli e cascatelle.
  • 14. La storia, racconta che Antinoo, nato il 27 novembre 110 d.C., figlio di un’aristocratica famiglia greca si unisce al seguito dell’imperatore Adriano quando questi passa per la regione della Bitinia intorno al 124 d.C. I due presto divengono inseparabili: il colto e raffinatissimo sovrano e il suo bellissimo favorito, che lo segue nei viaggi lungo le strade dell’Impero e ne ispira i momenti di riposo in quel buen retiro di Villa Adriana concepito per esaltare la ragione dei sensi.
  • 15. La morte dell’amante regala ad Adriano un’ossessione. Mentre in Egitto attorno al giovane nascerà un vero e proprio culto,l’imperatore dissemina in ogni angolo dell’impero coi ritratti dell’amato. In seguito alla tragedia e dopo aver fondato la città di Antinoopoli nei pressi del luogo dove era avvenuta la morte, Adriano fa ritorno dall’Egitto. Siamo intorno al 133, l’imperatore progetta di onorare a Villa Adriana l’amante perduto con un grande edificio absidato, in cui è stato riconosciuto un “Antinoeion”, collocato lungo l’ingresso monumentale che conduceva al Vestibolo. Osiride era per gli Egiziani il dio della rinascita, proprio per questo Adriano rappresentò Antinoo nelle vesti di Osiride; sperava che lui rinascesse come il dio.
  • 16. Antinoo morì il 24 ottobre 130 d.C. a soli 20 anni, ma ci sono pareri contrastanti sulla sua morte. Alcuni credono sia morto a causa di un malore, altri che il suo decesso sia stato provocato da una congiura; altri ancora suppongono che lo schiavo, annegando nel Nilo, avesse voluto sacrificarsi donando nuova energia al re ormai anziano.
  • 17. Palazzo dell’ Imperatore Il gruppo di rovine appartenute al Palazzo dell‘ Imperatore occupa un‘ area di 50 000 m², e si articola in tre gruppi di stanze di abitazione e sale di rappresentanza (che si potevano distinguere dai vari pavimenti fatti di marmi diversi) disposte attorno a tre peristili. Dal momento che i peristili erano dei cortili all’ aria aperta, nel caso in cui pioveva si poteva fare uso dei criptoportici, i quali erano coperti. Un peristilio del Palazzo dell’ Imperatore
  • 18. Le latrine erano di due tipi, corrispondenti al rango degli utenti. Le latrine 'multiple', cioè a più posti erano ovviamente sul gradino più basso, e compaiono solo negli edifici servili ed in quelli secondari: Negli edifici nobili, invece, le latrine erano 'singole', avevano sedile in marmo e rivestimento marmoreo alle pareti e pavimenti in opus sectile. Le latrine degli edifici servili erano multiple, a conferma dell'alto numero di persone che vivevano in questi edifici, e implicitamente del loro carattere servile. Come si può notare dall’ immagine, le latrine multiple erano comunicanti in quanto i Romani, quando dovevano espletare le loro formalità fisiche, erano soliti parlare fra di loro. Latrine multiple
  • 19. Dietro le latrine, si trovano due camere da letto (distinguibili ancora oggi dal pavimento a mosaico) sicuramente riservate agli ospiti di riguardo dell’ imperatore. Una camera orientata verso est era, invece, dotata di una latrina propria ed affiancata da uno studiolo privato o un piccolo soggiorno: tutte comodità che la fanno ritenere destinata allo stesso Adriano. Mosaico appartenente alle stanze da letto degli ospiti
  • 20. All’interno del Palazzo Imperiale c’è un grande ambiente con abside, probabilmente destinato alle solenni sedute della Corte imperiale, a cui si accedeva tramite una sala rettangolare con due colonne tra le ante, fiancheggiata da due corridoi su ogni lato, la Sala del Trono. Sala del Trono
  • 21. Il Cortile delle Biblioteche è la zona più antica del Palazzo, dominata a sud dal Podio della Villa repubblicana e a nord da due edifici, considerati un tempo biblioteche e caratterizzate da nicchie quadrate anticamente piene di rotoli, che hanno dato il nome al complesso. Si tratta di un grande peristilio con un ninfeo al centro del lato nord (risalente alla fase repubblicana). Le due Biblioteche in realtà sono due triclini estivi, collegati da un portico trapezoidale e circondati da ambienti più piccoli. A est c’è la “Biblioteca latina” che è costituita da due sale precedute da un vestibolo dalla facciata curva: la prima sala è a pianta quadrata, presenta tre alcove sui tre lati ed è coperta da una volta a crociera. La sala più interna è absidata e con una volta a botte. Anche la “Biblioteca greca” è composta da due sale: la prima con quattro alcove; e la più interna con tre, sormontata da un secondo piano. Entrambe le sale sono coperte da una volta a crociera. Biblioteca greca
  • 22. Il Teatro marittimo Si tratta, probabilmente, della primissima, provvisoria residenza di Adriano nel sito. Le sue caratteristiche di separatezza rendono credibile l'ipotesi che esso fosse il rifugio privato dell’ imperatore.
  • 23. Una villa nella villa… Il portico circolare a colonne ioniche si affaccia su un canale, al centro del quale sorge un isolotto di 45 metri di diametro (completo di varie stanze, un giardinetto e perfino un piccolo complesso termale autonomo). L'isolotto si collegava al mondo esterno soltanto grazie ad un PONTE MOBILE (che Adriano, amante della solitudine, poteva ritirare per dedicarsi con tranquillità ai suoi studi).