Gli spazi e gli ambienti sono importanti, ma è il docente che crea il flusso delle attività nei processi di insegnamento/apprendimento.

1. Nuovi spazi e opportunità per
l’apprendimento
Sala Riunioni Scuola secondaria di primo grado “Ugo Foscolo”,
Cagliari Viale Marconi
a cura di Cristiana Pivetta
12 maggio 2017
Assemblea annuale della Sezione ANILS di Cagliari

2. Agenda
• Quali ambienti di apprendimento?
• Lo spazio va ridisegnato
• Scuole a misura di allievo

3. Gli spazi si devono riprogettare
• Non più solo per l’ascolto
• Ambienti di apprendimento
flessibili
Competenze
Collaborazione
Didattica attiva

4. (MIUR, Linee guida Edilizia Scolastica, 11/04/2013)
“la classe, lo spazio laboratoriale,
l’agorà, lo spazio individuale e quello
informale”

5. Aule aumentate come ambiente di apprendimento
Dotazione che consente ai ragazzi di lavorare con gli
strumenti a loro consoni:
LIM
Tablet
PC
Smartphone
Connessione Internet

6. Piattaforme di apprendimento – Social Learning
Aula virtuale

7. Attività
Bacheche virtuali (Padlet…)
Mappe concettuali e mentali, Podcast, Blog,
App per fumetti, per scrivere, per disegnare

8. Simulazione, flipped, problem solving, webquest,
role play, peer tutoring, learning by doing,
cooperative learning, game based learning,
autovalutazione…
Apprendimento

9. L’ambiente di apprendimento migliora i processi.
Il docente deve adattarsi ad una maggiore flessibilità
e non può ignorare gli strumenti informali.

10. Open spaces, aule colorate, luminose, versatili
per una creatività collaborativa

11. La differenza viene giocata dal docente

12. GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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