slides intervento a Saluzzo in occasione del primo incontro del ciclo di incontri sul tema "IGNORO DUNQUE SONO, educare la coscienza nell'era dei reality", 12 Novembre 2011, dal titolo EDUCAZIONE E SAPERE NEL TERZO MILLENNIO TRA NUOVI SCENARI E SFIDE DI SEMPRE
2. “1° incontro:
SVILUPPO, SAPERI, COMPETENZE...”
la formazione e la conoscenza
nella prospettiva dello sviluppo
e della crescita di una società:
orizzonti, priorità, obiettivi...
4. 1. 4 coordinate per collocare il
discorso
2. Alcune provocazioni iniziali
3. Centratura su “sapere ed
Il percorso di oggi
educazione”
1. Approfondimento sul tema della
saggezza
4. Specificazione del ruolo delle ICTs
nel contesto dell’educazione
Ottica pedagogica è utile 5. Ricollocazione delle tematiche in
perché offre ottica propriamente pedagogica
ORIZZONTI di SENSO
6. CONCLUSIONI:
1. Orizzonti
2. Priorità
3. Obiettivi
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5. 4 coordinate
relazioni
: l’educazione serve
alla promozione
dell’uomo.
Quali sono le
caratteristiche che
determinano
l’umanità?
Cuore e
contesto umanità ragione
Contesto e relazioni Asse verticale:
sono influenze (più) spazi di maggiore
ESTERNE cambiamento
Vs asse
Individualità (“cuore conoscenze orizzantale: sono
e ragione”) e predeterminati alle
conoscenze sono mie azioni
(più) INTERNE 5
6. Ma in che mondo viviamo?(!?)
viviamo?(!?)
• Quattro provocazioni su
cos’è il mondo
e
come si esercita la nostra umanità
nella “era dei reality”
7. Relazionalità
• Video:
http://www.youtube.com/watch?v=Kwke0LNa
rdc&feature=player_embedded
• Alcune chiavi di lettura:
– Mondi virtuali che rischiano di farci perdere esperienze reali (giocare coi videogames
invece che col cane, essere un super-eroe e non aiutare una signora in difficoltà, portare
il figlio al parco e guardare il cellulare…)
– Nascondersi/mascherarsi dietro comportamenti da “brutto (e cattivo?) gigante orco
verde”
– Ma anche… BASTA LA RELAZIONE tra persone per recuperarsi alla propria umanità (per
essere, come dice il sottofondo, strangers no more)
• Ma soprattutto una certezza: il nostro buon vino piemontese, per godere della gioia
dell’incontro, batte di infiniti punti la bibita reclamata
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8. Contesto
(chi è il 7miliardesimo abitante? Baby 7B):
Danica (Filippine) Nargis (India)
Fonte: LASTAMPA, 31-10-2011
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9. Un mondo globale,
globalizzato…
• In cui conta più il numero che la nascita
• In cui siamo sempre più di persone
– Come/quanto cresciamo? (decrescita felice)
• In cui il futuro si è spostato in un altrove che
guardiamo poco o niente
– In lotta con altri altrove, di cui ci occupiamo forse
ancor meno
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10. Cuore e Ragione
(individualità)
Il dilemma del volontario Abdicare ai “signor Wolf”
• Manca la luce nel palazzo
• I 10 inquilini confidano che
almeno uno chiamerà la
soc. el. • Video:
• È così probabile che chiami http://www.youtube.com/w
un altro che… atch?v=WqZHXXZ_7nw
• Cfr. anche dilemma del pollo e
dilemma del prigioniero
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11. Cioè…
La ragione da sola… …ma abdicare alla sola
affettività…
• Ci priva della libertà
• Non basta • Ci deruba autonomia di
• Ci porta a scelte che pensiero e azione
possono addirittura rivelarsi • Ci condanna ad affidarci
contro il nostro bene ciecamente a “l’uomo della
provvidenza” del caso
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12. La conoscenza
Internet,
ovvero quando l’accesso
ILLIMITATO è LIMITATO
Esempio dei motori di ricerca:
- Limitati da aspetti geo-politico-spaziali
(“Madonna” su negli USA o in Italia,
cantante o mamma di Gesù; molti siti
cinesi sono censurati e non compaiono)
- Limitati dai nostri comportamenti
precedenti
- Limitati da interessi economici
- Limitati dagli algoritmi che gestiscono le
ricerche – che noi non conosciamo!
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13. Far fronte a quel che capita
Un problema di comprensione:
Nuovi scenari = nuove urgenze ≠ nuove emergenze
Due parole da recuperare:
La SAGGEZZA (Bibbia) e il DISCERNIMENTO (Concilio)
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14. • Il “saggio”, nella tradizione, copriva tutte e
quattro le coordinate iniziali
– Il timore del Signore è il principio della
scienza/saggezza; gli stolti disprezzano la sapienza
e l'istruzione (Pr. 1,7)
– La saggezza riposa nel cuore dell'uomo intelligente
(Pr. 14,33)
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15. La saggezza e il sapere
• Prospettive di uno sviluppo…
– Filosofia Greca & Romana
» “so di non sapere” (Socrate) “ignoro dunque sono” (Saluzzo)
– Il Cristianesimo
» Il “saggio” è l’uomo virtuoso, ovvero colui che ricerca e
governa:
- Le 3 v. teologali (ispirazione biblica): fede, speranza, carità
- le 4 v. cardinali (ispirazione aristotelica): prudenza, giustizia, fortezza,
temperanza
……..
– 700 e Illuminismo – oggettivazione / intersoggettivazione
– 800 e società industriale – finalizzazione
– 900 e massificazione – standardizzazione del sapere
– 2000 e società della conoscenza
CFR: catechismo
Chiesa Cattolica
16. Come si acquisisce il sapere?
• agenzie educative e la tripartizione classica (Delors)
1. La scuola (sapere)
2. La formazione professionale (saper fare)
3. La famiglia e il tempo libero (saper essere)
• Sono tutte e tre in crisi
– Riforme scolastiche
– Gap tra scuola/università e mondo del lavoro
– Schizofrenie spazio-temporali
– (solo il 20% delle famiglie statunitensi ha il tempo di fare un pasto
insieme alla famiglia durante l’intera settimana … eppure è una società
dove è forte la denuncia della perdita dei valori e della difficoltà di
trasmissione)
Biblio: Corradini
17. Come cambia il sapere con le nuove
tecnologie?
• Confine tra conoscenza/apprendimento e
informazione si fa flebile
– Difficile individuare il core delle conoscenze e delle
competenze
• Potenziale copertura totale del sapere
– Overloaded, overburned, overwhelmed, misleading
searches, (sopraffazione)
– Il dilemma del supermercato
(tra tanta scelta non scelgo più)
18. Come cambia il sapere con le nuove
tecnologie?
• Bisogna educare una Competenza mediale, cioè?
– NO essere “smanettoni”
– Ma essere CUM-PETENTI responsabile, autorizzato,
qualificato, abilitato ad una certa operazione (è un concetto del
diritto latino)
• Quale rapporto tra le generazioni?
– Gli adulti sono EDUCATIVAMENTE/MORALMENTE
competenti
– Se i più giovani sono TECNOLOGICAMENTE più “sgamati”
– È necessaria una ALLEANZA PEDAGOGICA per sviluppare in
entrambi la competenza mediale
Biblio: Rivoltella
19. Le COMPETENZE
• Sono lo specifico di realtà come questo incontro,
dell’associazionismo
• Sono le più difficili
• Sono le più carenti e discusse
– Non si riescono a certificare, eppure sono quelle che
contano nella vita
– Cambiano la vita
– (esempio della competenza richiesta a Livorno per un barista:
disponibilità alla subordinazione Insulto al lavoratore o
legittima richiesta di un datore?)
20. Ma quando si diventa
sapienti/grandi?
• Imparare è “facile” finché siamo piccoli
– Protezione
– Selezione
• Adolescenti abbandonati e giovani sempre più “vecchi”
– Limiti?
– Senso di realtà?
• Il problema dell’adulto consapevole
– Senza le ideologie siamo più liberi,
– siamo più sciolti
21. orizzonti, priorità, obiettivi...
• Recuperare una dimensione progettuale della
vita
– FARE FUOCO COL LEGNO CHE SI HA IN CASCINA
• No rimpianto del passato
• No ansia del futuro
• Ma presente non schiacciato sull’immediatezza
Biblio: progettazione
pedagogica
22. orizzonti, priorità, obiettivi...
• Senso critico
• Capacità selettiva: cosa mi serve sapere tra
tutto quello che posso trovare oggi nel
giornale/in Internet/in TV?
Biblio: media education
23. orizzonti, priorità, obiettivi...
• Riappropriarci delle politiche – il “gestire le
cose” (e poi della politica in senso
parlamentare)
• Dialogo tra le generazioni
– Fuori da giochi retorici
24. Conclusioni
• Spazi di umanità: il volto dell’altro è volto di
Cristo e specchio per la mia esistenza
• Se gli alberi che cadono sono aumentati, non
basta ascoltare la foresta che cresce, bisogna
piantare dei nuovi alberi
Letture suggerite:
“Io e Tu”,
“il cammino dell’uomo”
di Martin Buber