Simone Bonamin, Partner di @Argo Business Solutions S.r.l. – “Online Brand Pr...
Fare un corso o leggere un libro
1. Come capire quando è meglio leggere
un libro e quando è meglio fare un
corso dal vivo.
2. Per «corsi» intendo corsi di formazione dove si
apprendono concetti seri, non sto parlando di robe
tipo la palestra emozionale, le camminate sui carboni
ardenti, il cammino del guerriero di luce, la mente
milionaria ecc... quelli per me non sono corsi degni di
tal nome, sono robette da villaggio vacanze...
•
Un esempio sarà più chiaro, per corsi intendo argomenti
tipo: social media
marketing, vendita, persuasione, comunicazione
efficace, negoziazione e tutte le soft skills in generale.
Putroppo anche molti di questi corsi sono condotti con
un livello di competenza da villaggio vacanze ma gli
argomenti trattati in realtà sono scientifici, sono quelle
bestie di formatori che li sviliscono infarcendoli di
cazzate da self help.
3.
Tutti noi vediamo spesso corsi di qualunque tipo su
internet
È anche vero che per ogni corso ci sono almeno dieci
libri che parlano dello stesso argomento.
Quindi arriviamo all’assioma:
«Qualunque informazione potranno mai darti in un
corso è al 100% già scritta in qualche libro»
Tutto ciò che viene scoperto o pensato da qualcuno
alla fine finisce sempre pubblicato... Perfino quelli
che fanno corsi scrivono dei libri...e nella
maggioranza dei casi il corso non è altro che un
insieme di più libri o addirittura tratto da un singolo
libro molto sostanzioso.
Ora vediamo quali sono limiti e vantaggi di un corso
live rispetto al libro.
4.
Un corso dal vivo ha dei vantaggi rispetto ad un
libro, tuttavia alcuni vantaggi sono solo apparenti, te
lo spiegherò tra poco:
1) Un corso ha sicuramente il vantaggio di essere più
divertente di un libro... Conosci gente nuova e il
formatore ti fa svolgere esercizi pratici di gruppo che
possono alleggerire il carico mentale. Tuttavia la
materia, anche se chi conduce il corso è bravo, può
essere oggettivamente tosta e quindi il vantaggio
della leggerezza si attenua.
2) Un corso eccezionale ti sintetizza il contenuto di
almeno 5-10 libri mentre uno mediocre di soli 3-4
libri, comunque supponendo una durata di due giorni
hai l’indiscutubile vantaggio di aver appreso il
contenuto di 3, 4 , 5 o più libri in pochissimo tempo.
Attenzione questo è un vantaggio apparente e
vediamo perchè:
5. Il
vantaggio è apparente innanzitutto perchè
non scegli tu cosa trarre dai libri ma lo sceglie
il formatore.
Il formatore per accontentare il suo target
magari parlerà di cose che non sempre a te
servono e magari tralascerà esempi specifici ed
utili per il tuo caso ma poco adatti alla platea
proprio per la loro specificità e non sempre
avrai il tempo di farti approfondire da lui le
cose che ti interessano.
6.
Inoltre non sai quali libri sono stati usati per creare
il corso. Questo è importantissimo... Ci sono libri
più attendibili e altri molto meno
attendibili, quindi puoi sentirti dire una marea di
cazzate e luoghi comuni tratti da libercoli da 4
soldi spacciati per grandi verità. Se il formatore è
un professionista laureato nel suo campo o
addirittura un professore universitario sarai sicuro
che abbia letto libri decenti ma nel campo della
formazione i presunti «esperti» nel 90% dei casi non
hanno nessun titolo di studio ufficiale inerente a ciò
che pretendono di insegnarti. Controlla sempre i
titoli di studio del formatore che segui. P.s. I
master in pnl non sono titoli di studio degni di tal
nome.
7.
Se un corso live è estremamente ricco di concetti
potrà sembrarti un vantaggio enorme apprenderli in
soli due giorni.
Come ho già detto prima la sintesi è un falso
vantaggio, poichè in realtà non apprenderai in
maniera efficace tutto in due giorni ma dovrai
tornare sopra i materiali didattici per molto tempo
dopo la fine del corso, il processo di assimilazione
sarà lungo
Il vantaggio paradossale è che più il corso è ricco di
concetti più assomiglierà ad un libro e richiederà
proprio i tempi di un libro per essere assimilato. In
pratica stai pagando la versione live di un sostanzioso
volume, solo che al massimo un singolo libro o 3-4
libri meno costosi ti costano circa 100 euro mentre il
corso ti costa almeno dai 300-400 euro in su...
8. Il corso ha il vantaggio di un apprendimento
centrato su più canali sensoriali mentre il libro
sfrutta solo quello visivo.
Tuttavia anche se i canali sensoriali sono molteplici,
se ci sono parecchie cose da ricordare dovrai
comunque ripassarle per diverso tempo dopo il
corso, quindi anche questo è un falso vantaggio, o
meglio, è un reale vantaggio solo per corsi con
pochi contenuti.
Inoltre ricordiamoci che la concentrazione con il
passare del tempo diminuisce, se leggi un libro
puoi fermarti e riprenderlo dopo ma se durante il
corso il tuo livello di attenzione cala, stai perdendo
concetti che dovrai ripassare da solo dopo, poichè il
formatore non ti aspetta e non può adeguarsi ai
tuoi ritmi.
Facciamo una sintesi...
9. Libro
Corso
Il prezzo è decisamente basso:
circa 100 euro per un libro costoso
ma ottimo o per 3-4 libri di media
qualità e medio prezzo
Il prezzo è alto si parte da 300-400
euro per corsi di due giorni o corsi
costosi anche di un singolo giorno
Per assimilare i concetti di un libro
ci vuole diverso tempo a seconda
della difficoltà e ricchezza del
testo.
Il corso presenta tutto il materiale
in 1 o 2 giorni ma è un riassunto
quindi non leggi libri interi, inoltre
è una panoramica che dovrai
comunque andare a ripassare per
conto tuo
Il libro è sicuramente poco
Il corso è sicuramente più
divertente, soprattutto se è di alta divertente di un libro
qualità
Nel libro decidi tu cosa selezionare Nel corso decide il formatore cosa
in base alle tue esigenze e decidi
dire e cosa non dire a seconda del
tu quali libri comprare
suo target e da quali libri trarre il
corso
Selezionando tu i libri sceglierai
quelli che ti sembrano migliori
Nel corso non è garantita la qualità
dei libri da cui è tratto
10.
In queste slide ho parlato di corsi di formazione ma da questa
categoria ho volutamente escluso i corsi di formazione post
laurea universitari come master e corsi di perfezionamento.
Per il campo universitario è un discorso diverso
È certamente vero che anche le materie insegnate ai master
le trovi nei libri, anzi DEVI trovarle nei libri perchè così sai
che sono nozioni attendibili.
I percorsi formativi post laurea si fanno principalmente per
certificare delle competenze e quindi trovare lavoro.
Se mandi un cv ad un datore di lavoro, il tuo master in
gestione di bilancio certifica che hai quelle competenze... Il
datore di lavoro non ti fila proprio se gli scrivi sul cv cose del
tipo: ho letto 3 manuali di gestione di bilancio... fai la figura
del barbone, lo so è ingiusto ma questa è la realtà.
Quindi i corsi post laurea si fanno per i titoli oltre al
contenuto mentre i corsi di formazione di cui parlavo prima si
fanno per il contenuto e non per i titoli, infatti il target di
questi ultimi sono piccoli imprenditori o professionisti che
vogliono applicare praticamente delle nozioni e non studenti
che devono dimostrare di avere determinate competenze.
11. A proposito di titoli e contenuti...
Un certo formatore sta facendo in modo di
creare un canale lavorativo riservato a quelli che
frequentano il suo corso, in pratica sta cercando
di trasformare un corso per contenuto in un
corso per titoli, come quelli universitari.
Farlo diventare un corso per titoli è un grande
business poichè le persone lo frequenteranno più
per cercare di avere accesso agli annunci di
lavoro riservati che per le competenze che
effettivamente trasmette. Se il nostro eroe che
chiameremo simpaticamente «merendero»
riuscirà nel suo intento avrà un luminoso
business davanti a sè... Vedremo come andrà a
finire...
12. Spero che queste slide vi siano risultate utili.
Un saluto a tutti