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Workshop Assessorato e Direzione Centrale Istruzione ed Edilizia Scolastica
            della Provincia di Milano – Milano 3 dicembre 2009



         Il progetto Educational Intelligent
              Facilities (EIF) del CISEM

                                  by Giorgio Ponti architect
Coordinatore Area Architettura Educativa Cisem ( Milano ), Governing Board CELE / OECD / OCSE -
    Centre for Effective Learning Environments / Organisation for Economic Co-operation and
                                      Development ( Paris )

     Con la collaborazione del Team Area Architettura Educativa del Cisem, graphics by Biancamaria Maldotti
                                                                                                              1
www.cisem.it
Il CISEM è il Centro per l’Innovazione e la Sperimentazione Educativa di Milano – Istituto
di ricerca della Provincia di Milano e dell’Unione delle Province Italiane – Membro
Associato del CELE / OECD – OCSE di Parigi (Centre of Effective Learning Environments /
Organisation for Economic Co-operation and Development).
Giorgio Ponti architect                                                               2
www.oecd.org/edu/facilities




Il CELE ora CELE (Centre for Learning Environments) dell’OECD / OCSE diOCSE di Parigi
Il PEB, (Centre for Effective Effective Learning Environment) dell’OECD / Parigi, riunisce
circa 26 circa 30 Paesi AssociatiAssociati l’UNESCO)per la diffusione, diffusione, mondo, di
riunisce Paesi ed Enti ed Enti (tra cui ed opera ed opera per la in tutto il in tutto il
mondo, di documenti, studi, informazioni, esempi, pubblicazioni, convegni convegni e
documenti, studi, informazioni, supporti, supporti, esempi, pubblicazioni, e seminari
sull’Educational Facilities
seminari sull’Educational Facilities.
 Giorgio Ponti architect                                                               3
Cos’è il progetto EIF (Educational
Intelligent Facilities) del CISEM,
come si è sviluppato e quali sono le
sperimentazioni / realizzazioni in
corso e previste?
EIF nasce di fatto all’inizio degli anni 2000, grazie ad un
   finanziamento della Provincia di Milano e della Fondazione Cariplo,
   come “Metaprogetto per una Scuola Intelligente” (www.n2d.it/isb).
Il suo obiettivo era, ed è, la definizione e la sperimentazione di
   “principles” per la realizzazione, in Italia ed a livello internazionale,
   di architetture educative “intelligenti” e di qualità: capaci cioè di
   rapportarsi dinamicamente con la continua e rapida evoluzione dei
   bisogni educativi, territoriali e sociali e con le più avanzate
   tecnologie.
Tali principles sono oggi una realtà operativa che nasce da questa
   esperienza italiana, e sono alla base del progetto EQB
   (Educational Quality Benchmarks), in discussione ed elaborazione
   a Parigi da parte dell’OCSE.
                                                        Giorgio Ponti architect   4
Un’altra tappa importante per l'ulteriore
definizione degli EQB (Educational
Quality Benchmarks) sarà il prossimo
CELE Group of National Expert on
Educational Facilities EVALUATION che
si terrà a Parigi nel 2010.




                                            Giorgio Ponti architect   5
I principles sinora individuati ed analizzati, ridefiniti
   anche come “Indici di Qualità”, sono circa 20 e
   sono raggruppati, sia pure non definitivamente,
   nelle seguenti 5 categorie (o Macro-Indici):

1. Multi purpose, flexibility, spaces and equipments
   quality / Multifunzionalità, flessibilità e qualità di
   spazi e attrezzature (Funzionalità);
2. Symbolism, visually pleasing and differentiated
   offers     learning     and      individual   growth
   opportunities / Simbolismo, estetica e opportunità
   di apprendimenti e di crescita individuale
   diversificati (Input educativi);
3. Overall quality of design and building protocol /
   Qualità globale del progetto architettonico e delle
   procedure (Input prestazionali);
4. Healthy and safe / Salubrità e sicurezza;
5. Environmentally        sustainable       and    news
   technologies / Sostenibilità ambientale e nuove
   tecnologie
                                                        Giorgio Ponti architect   6
Esperienze EIF in corso

                                                                Molti dei principles ed indici di qualità
                                                              sono alla base di alcune esperienze
                                                              progettuali in corso di realizzazione in
                                                              Italia, di cui il CISEM è stato promotore od
                                                              attore principale, anche in collaborazione
In avanzata costruzione                                       con il Dipartimento BEST del Politecnico di
     Comune di Solaro ( MI ), 2009, Scuola primaria,
                                                              Milano.
  progettisti: arch. Giorgio Ponti, arch. Ettore Zambelli -
dipartimento BEST, Politecnico di Milano, Eurosolar Prize
                            2006


                                                                                                        In costruzione




                                             In costruzione       www.eurosolaritalia.org
Comune di Gallarate e Provincia di Varese, 2 009, Istituto          Comune di Milano, 2009, Scuola dell’infanzia,
alberghiero Falcone per 1.200 studenti, progettisti:             Progettisti: Dipartimento BEST, Politecnico di Milano
                  arch. Giorgio Ponti,                                            Eurosolar Prize 2006
 arch. Ettore Zambelli, arch. Carlo Guenzi, Studio Amati,
                    Tecnarc, Errevia                                                      Giorgio Ponti architect 7
Circa 300 milioni di Euro sono i fondi
complessivi, provenienti dalla Comunità
Europea, che la Regione Campania
investirà, nel quinquennio 2009 – 2013,
per l’elevamento della qualità nei
progetti di intervento sull’edilizia
scolastica, attraverso il progetto EQF
(Educational Quality Facilities) – Una
comunità una scuola di qualità.
Progetto che si ispira all’EIF e di cui
sono, quindi, partners il CISEM e il
CELE / OCSE di Parigi.
Il  CISEM     in particolare  ha    la
Responsabilità Scientifica di tutto il
progetto EQF.

                                          Giorgio Ponti architect 8
Un’altra esperienza progettuale in corso con i principles EIF, sicuramente una delle più
avanzate nel settore dell’Higher Education, è quella del Master Plan del nuovo campus
universitario UACJ di Ciudad Juarez (Chihuahua, Mexico): dichiarato progetto pilota
CELE / OCSE, per la verifica degli standard di qualità nell’architettura educativa
universitaria.
La capienza delle strutture sarà di 40.000 Studenti circa e l’area del campus si estende su
circa 3 milioni di mq, nel deserto a sud di CJ ed El Paso (Texas).




                    Almeida, De La Garza, Ponti architects




Giorgio Ponti architect                                                                 9
INTERNATIONAL SEMINAR FOR POST - EARTHQUAKE RECOVERY
                        AND RECONSTRUCTION IN SICHUAN’S YINGXIU TOWN
                                     7th to 9th April 2009 Chengdu, Sichuan (China)




Un altro importante momento di approfondimento, poi, è il confronto in corso
con il Governo Cinese,      attraverso la     China Development Research
Foundation (CDRF), che è sfociato nell’invito al CISEM a partecipare a questo
convegno internazionale con una presentation sull’EIF.
The international experiences on the Educational Intelligent Facilities
                              国际智能教育设施
                           By Giorgio Ponti architect
    with collaboration of Ylaria Fiora, Fulvia Nidasio and Roberto Serlenga architects
                           Graphics by Biancamaria Maldotti architect
                                                                               Giorgio Ponti architect 10
E’ poi allo studio la possibilità che la Provincia di Milano proceda alla
sperimentazione di un prototipo EIF completo, per un’utenza di
300/600 studenti, in un nuovo intervento da localizzarsi a breve.




                                                           Studi preparatori
                                                           ed aggiornati del
                                                           CISEM per un
                                                           prototipo EIF di
                                                           qualità anche con
                                                           valenza di
                                                           “Laboratorio
                                                           didattico
                                                           collettivo”
                              Giorgio Ponti architect 11
E’     ovviamente      abbastanza     complesso
presentare la struttura dei principles / indici di
qualità elaborati dal CISEM e più volte testati in
ambito OCSE e nei progetti prima presentati.
Una buona soluzione è sempre quella di presentare
immagini / studi metaprogettuali / progetti / realizzazioni
che esemplifichino e sintetizzino il tutto.




                                                              Giorgio Ponti architect 12
Multi purpose, flexibility, spaces and equipments quality / Multifunzionalità, flessibilità e
                        qualità di spazi e attrezzature (Funzionalità).
     Immaginiamoci uno spazio modulare di base (Flexible Learning Module – FLM).
                                                             Elementi in CLS
Guaina verticale con tutti gli impianti
                                                             gettato in opera
necessari, in grado di garantire la                                              Le guaine
                                                             o prefabbricato
flessibilità impiantistica anche senza                                           tecniche verticali
l’eventuale pavimento galleggiante                                               contengono tutte
                                                                                 le necessarie
                                                                                 connessioni ITC
                                                                                 (ADSL- Internet,
                                                                                 líneas BUS o
                                                                                 similare, rete
                                                                                 informatica, ecc.)

Riscaldamento
(con acqua a
bassa
temperatura) e
raffrescamento
con pannelli a
pavimento o a
soffitto                                                                        Rete impiantistica
                                                                                collocata sotto il
     Trave e parapetti in CLS                                                   pavimento
     prefabbricato o legno o                                                    galleggiante o nel
     acciao                                                                     controsoffitto, nel
                                                                                caso di pavimento
                                                                                fisso
                                                                       Giorgio Ponti Giorgio Ponti
                                                                                     architect 13
Il “Flexible Learning Module” (FLM) è di fatto l’Unità Spaziale di base per la didattica, capace
                       di ospitare 25 / 30 utenti ed espandibile sino a 40
    attraverso l’aggregazione “dinamica” e programmata di parte del connettivo antistante.
 Elemento divisorio mobile                                    Guaina vericale con tutti gli impianti necessari, in
 (asportabile) utile per la                                   grado di garantire la flessibilità impiantistica anche
 flessibilità e versatilità degli                             senza l’eventuale pavimento gallegiante
 spazi, con superficie in sughero                                                   Porte scorrevoli curve
 ( Naturale, biodegradabile ,
 isolante acustico e supporto per
 la affissione di fogli, poster,
 ecc.)




                                                                                       ab o
                                                                                         ile
                                                                                     eg zi
                                                                                   gr pa
                                                                                ag e s
                                                                              co o
                                                                           tti ttiv
                                                                         da e
                                                                       di onn
                                                                                                  Rete impiantistica



                                                                         C
             Lampade a spettro solare                                                             collocata sotto il
             intero con una luce                                                                  pavimento
             assolutamente naturale e                                                             galleggiante o nel
             sicura per gli occhi                                                                 controsoffitto, nel
                                    Pavimento in linoleum (Naturale, isolante,                    caso di pavimento
                                    biodegradabile, economico, colorato) sul                      fisso
                                    pavimento galleggiante o fisso
                                                                                      Giorgio Ponti architect 14
Il FLM ha una superficie di circa 60 mq, espandibile con la parte di corridoio antistante
      a 80 mq circa, ed è dotato sia di una totale flessibilità impiantistica e spaziale
                    sia di tutte le più avanzate risorse della domotica.
                                                                             Telecamere a
                                                                             circuito chiuso e
                                                                             impianto antifurto



Lettore di badge                                                              Porte
per il controllo                                                              scorrevoli
presenze                                                                      curve




                                                                               Rete impiantistica
                                                                               collocata sotto il
                                                                               pavimento
                                                                               galleggiante o nel
Rilevatore di                                                                  controsoffitto, nel
presenza, fumo e                                                               caso di pavimento
temperatura                                                                    fisso

                                                                    Giorgio Ponti architect 15
Una totale ventilazione naturale e le più moderne tecnologie di supporto all’insegnamento
    ed all’apprendimento completano lo standard di qualità di questo nuovo spazio
    per la didattica; non un’aula, quindi, ma uno spazio multifunzionale “dinamico”.
                                                         Lavagna / Computer
Chiusura                                                 multimediale
aperture                                                 connessa con internet
esterne
automatica
con input
domotica




Vani ripostiglio,                                                                 Rete impiantistica
passaggio, possibile                                                              collocata sotto il
presa d’acqua, toilette,                                                          pavimento
scalette interne, deposito,                                                       galleggiante o nel
ecc.: con porte scorrevoli                                                        controsoffitto, nel
curve per ridurre gli                    Griglie orizzontali per la               caso di pavimento
ingombri ed aumentare la                 ventilazione naturale degli              fisso
sicurezza                                ambienti
                                                                       Giorgio Ponti architect 16
Uno spazio talmente dinamico, flessibile e multifunzionale da trasformarsi facilmente
e rapidamente per funzioni diverse: residenza, ostello, ospedale temporaneo
o rifugio in caso di disastro naturale.




                                                   Utilizzo del modulo FLM come stanza
                                                   ospedaliera

                                                       barra multifunzionale per impianto elettrico,
                                                       illuminazione, ossigeno, rete informatica,
                                                       impianto di domotica, …

As for the multi – purpose capability it is important underline as the basic module adopted
 can turn itself quickly in a different functional space: for instance as residence, hostel,
               temporary hospital, refuge during the natural collapse, etc.




                          Utilizzo del
                          modulo
                          FLM come
                          stanza di
                          ostello                                   Parete divisoria rimovibile
Giorgio Ponti architect                                                                           17
Il simbolismo e l’architettura / spazio come “terzo educatore”.
                                                                           Le vetrate, oscurabili e scorrevoli sul
                                                                           connettivo, aumentano
La presenza di porte curve
                                                                           notevolmente la flessibilità d’uso e
scorrevoli, a scomparsa, mette in
                                                                           consentono una possibile
risalto l’eliminazione di spazi
                                                                           “trasparenza” delle attività, con
inutili: questo è altamente
                                                                           evidenti effetti anche sulla qualità
educativo
                                                                           visiva, sulla socializzazione ed
                                                                           anche sulla luminosità degli
                                                                           ambienti




 Le forme degli spazi non sono casuali: la base geometrica è un
 ottagono irregolare e non un rettangolo / quadrato. Ciò evita un
 messaggio di staticità ed evoca forme e geometrie tipiche dei luoghi di
 incontro e di socializzazione. La forma circolare dei closets
 corrisponde, poi, ad un bisogno psicologico primario (fase orale),
 bisogno di sicurezza, bisogno di flessibilità (mancanza di spigoli) per
 arrivare ad una forma di comunicazione di interscambio alla pari, e ad
 un bisogno di “crescita”. Non meno importante è anche l’effetto
 acustico particolare di queste forme                                                Giorgio Ponti architect 18
Il simbolismo e l’architettura / spazio come “terzo educatore”.
Lo spazio e le forme raccontano una storia, diventano narrativi. Un libro da leggere. Veicolano
dei significati. Nella scuola lo spazio diventa un luogo di passaggio che permette di accogliere
per un tempo sufficiente a fare esperienza. Nell’ambiente scuola viene a crearsi una rete di
relazioni sociali formali e informali. Lo spazio deve favorire questa interazione in modo naturale.
In tal modo gli spazi educativi favoriscono dinamiche che rispondono al bisogno formativo.
I luoghi poi sono carichi di memoria ed hanno una dimensione temporale ed emozionale.
Ciò che definisce un luogo è prima di tutto la quantità di tempo che vi trascorriamo e poi come
lo frequentiamo.
Lo spazio e il tempo si influenzano reciprocamente modificando lo stato di coscienza delle
persone. Le persone che vanno di fretta restringono il loro spazio. Le persone che si dedicano
ad attività riflessive quale può essere l’ambiente scolastico, lo dilatano.
E’ quindi fondamentale predisporre uno spazio giusto che favorisca e stimoli l’attività educativa
e formativa.

                         Le vetrate della
                         Cattedrale gotica
                         di Basilea
                         (Munster) con un
                         esempio di
                         geometria sacra e
                         simbolica


                                                                        Giorgio Ponti architect 19
L’aggregazione di pù FLM dà origine a Settori Didattici Flessibili (FLS) diversamente
articolati. Spazi per ogni tipo di attività, grandi – medi – piccoli gruppi, laboratori, studioli,
              attività operative, ecc. sono facilmente ottenibili, in tempi rapidi.
                                                                           Giorgio Ponti architect 20
  Soluzione con             Porte curve   Uso come toilette
  piccola scala di          doppie per
  comunicazione             un uso                                               Elemento divisorio
  interna                   flessibile                                           mobile
                            degli spazi                                          (asportabile) utile
                                                                                 per la flessibilità e
                                                                                 versatilità degli
  Spazio per                                                                     spazi
  laboratorio
  ITC


                                                                                 Esempio di torre
                                                                                 del vento / camino
                                                                                 solare per la
                                                                                 ventilazione
                                                                                 naturale
                                                                                 attraverso il
                                                                                 controsoffitto dei
                                                                                 connettivi



                                                                                  Spazio per piccoli
                                                                                  gruppi ed attività
                                                                                  operative
Torre di ventilazione naturale ( camino solare )
                                                         Piccolo spazio
 Soluzione con                                           multifunzionale ( servizi,
 scala a                                                 ripostiglio, scale, torre di
 chiocciola per la                                       ventilazione, … ) di 3.14 mq
 flessibilità in
 verticale




                                                        Divisorio rimovibile, senza
                                                        impianti al proprio interno,
                                                        rivestito in sughero.
 Rivestimento in linoleum ( materiale
 naturale, isolante, biodegradabile,
 economico, colorato) steso su
 pavimento galleggiante o fisso


                                                                               21
                                                   Giorgio Ponti architect     21
Ovviamente è possibile ottenere, in tempi rapidi (Brief Flexibility) o medi (Long Flexibility),
anche open spaces multifunzionali integrati con spazi tematici più piccoli. In questo Settore
 Didattico sono stati eliminati alcuni divisori rivestiti in sughero e le vetrate sul connettivo.
                            Spazi per gruppi                    Spazi per piccoli
                            medi e/o attività                   gruppi e/o attività
                            strutturate                         operative




                                                                               Spazi per gruppi
    Possibilità di usi                                                         molto piccoli e/o
    differenziati per gli                                                      studioli insegnanti
    spazi circolari sul                                                        e studenti
    perimetro esterno


                                                                         Giorgio Ponti architect 22
Servizi
Lavagna/computer
multimediale




        Connettivo                            Computer Integrated Building




 Il “modulo didattico flessibile” (FLM) è stato sperimentato per la prima volta
       dal Cisem, all'Expo dell’Educazione e del Lavoro, Milano 2004.

                                                               Giorgio Ponti architect 23
La sostenibilità


•   “Zero combustibili fossili” / Zero carbon significa
puntare ad una riduzione drastica o, possibilmente,
all’eliminazione delle fonti energetiche tradizionali
non rinnovabili (carbone, gas, petrolio, etc),
ottimizzando energie e risorse naturali e preferendo
fonti di energia rinnovabili, prodotte in ambito locale
e distribuite attraverso reti tecnologicamente
innovative;

•   “Zero inquinamento” / Zero pollution significa
prevedere, oltre all’uso di energie “pulite”, anche un
controllo attento nella scelta dei materiali e l’uso di
alcuni principi di bio-architettura;

•    “Zero rifiuti” / Zero waste significa puntare
decisamente sulla raccolta differenziata dei rifuti e lo
smaltimento, anche locale, in appositi impianti che
consentano     il   recupero   energetico     e/o     la
cogenerazione di acqua calda ed energia elettrica.

Giorgio Ponti architect                                    24
La sostenibilità                                                       Una copertura traslucida
                                                                       riveste l’edificio con la sua
                                                                       forma sinuosa e simile a delle
                                          Rivestimento
                                                                       colline verdi; garantisce una
                                          esterno in legno             migliore integrazione nel
Eliorotori ad asse
                                                                       paesaggio, permette la
verticale
                                                                       ventilazione naturale degli
                                                                       ambienti e li protegge da
                                                                       inquinamento e piogge acide
Ventilazione
naturale




                                                                    Celle fotovoltaiche, nella
                                                   Raccolta acqua   copertura, esposte a
                                                   piovana          sud

 Comune di Muggiò ( MI ) – Masterplan d’area (2009) per Cinema Multisala, Centro
 commerciale, residenze, Hotel, Istituto superiore di tecnica televisiva e
 cinematografica per circa 600 studenti.
 By arch. Giorgio Ponti, con la collaborazione del Team Cisem        Giorgio Ponti architect     25
La sostenibilità                                     All’interno del Campus
                                                     non circolano auto ma
                                                     solo mezzi elettrici e di
                                                     trasporto pubblico; la
                                                     circolazione di pedoni e
                                                     biciclette è garantita in
                                                     sede riservata




                                                     L’edificio si eleva su
                                                     pilotis,      permettendo,
                                                     quindi, l’attraversamento
                                                     della     fauna     locale,
                                                     garantendo ventilazione
                                                     naturale e eliminazione
                                                     del gas radon, e offrendo
                                                     un percorso pedonale
                                                     protetto e ombreggiato

           Almeida, De La Garza, Ponti architects

Proposta di edificio sostenibile per la UACJ
(Universidad Autonoma de Ciudad Juarez,
Chihuahua, Mexico).                         Giorgio Ponti architect          26
Sostenibilità ed Energie alternative

Possiamo, inoltre, individuare varie possibili
fonti di energia alternativa, prodotta
localmente, ad esempio:

A ) Fonti centralizzate

a1) energia eolica;
a2) cogenerazione di acqua calda e elettricità
a3) energia dai rifiuti

B ) Fonti negli edifici

b1) rotori - eliche;
b2) pannelli solari e celle fotovoltaiche;
b3) ventilazione naturale;
b4) pompe di calore e energia geotermica;
B5) facciate ventilate e massicci isolamenti
termici;
B6) muri Trombe;
B7) solar cooling
                                                 Giorgio Ponti architect   27
Sostenibilità ed Energie alternative

Ombreggiatura
naturale
dell’edificio
ottenuta con piante
a foglia caduca


Lo sbalzo della
copertura ventilata
ombreggia e
protegge le
facciate, la cui
sagomatura
permette inoltre la
migliore
esposizione al sole


La facciata ventilata permette l’areazione
naturale degli ambienti
La superficie dei camini solari aggiuntivi,
in facciata, ed esposti a sud, può essere
in vetro, lamiera metallica o cemento in
relazione alle scelte architettoniche, ed
aumenta l’areazione naturale ed il
risparmio energetico



Proposta di edificio educativo sostenibile per il
progetto EIF (Cisem).                               Giorgio Ponti architect 28
Sostenibilità ed Energie alternative
 Camino solare e torre del vento, che                             Copertura ventilata con forma
 consentono l’areazione naturale ed il                            “a ombrello” che protegge le
 risparmio energetico                                             facciate dal sole e dall’acqua
                                                                  meteorica acida


 Accumulo e
 recupero di acqua
 piovana nella
 concavità del tetto




                                               Or
                                                 ien
 La copertura in rame riduce




                                                     ta
                                                        m
 l’elettromagnetismo naturale e




                                                         en
 artificiale, è molto durevole nel




                                                           to
                                                           se
 tempo e non necessita di nessuna




                                                             co
 manutenzione




                                                                nd
                                                                   o
                                                                  l’a
                                                                     ss
                                                                       ee
 Gli eliorotori ad asse verticale,




                                                                         lio
 produttori di energia eolica,




                                                                             te
 funzionano con vento da qualsiasi




                                                                                rm
 direzione e dalla velocità di soli 2




                                                                                ico
 m/s, e non necessitano di
 manutenzione




Proposta di edificio educativo sostenibile per il progetto EIF (Cisem).
Giorgio Ponti architect                                                                      29
Sostenibilità ed aspetti simbolici                                             Giorgio Ponti architect

 Una architettura di qualità può essere il messaggio educativo migliore per le nuove
 generazioni; essa si qualifica come terzo educatore, anche attraverso un forte
 simbolismo dei suoi elementi costruttivi e costitutivi.

 Copertura ventilata e concava, con
 rete di protezione per volatili ed
 insetti


 La facciata laterale ventilata permette
 l’areazione naturale degli ambienti.
 La superficie dei camini solari aggiuntivi,
 in facciata, ed esposti a sud, può essere
 in vetro, lamiera metallica o cemento in
 relazione alle scelte architettoniche, ed
 aumenta l’areazione naturale ed il
 risparmio energetico



 Pannelli in cemento prefabbricati e/o
 struttura in metallo che possono
 alloggiare pannelli solari e fotovoltaici,
 utilizzabili anche dal sistema di
 climatizzazione solar cooling.                Vano scale rivestito in vetro
                                               doppio ventilato


 Proposta di edificio educativo sostenibile per il
 progetto EIF (Cisem).                                                                            30
Sostenibilità ed aspetti simbolici                                                      Giorgio Ponti architect

Copertura in rame Ventilazione naturale                                    Celle fotovoltaiche, illuminazione
                                                                           dall’alto attraverso lucernari


                                                                                                        Vano
                                                                                                        servizi

                                                                                                   Modulo
                                                                                                   didattico
                                                                                                   flessibile
                                                                                              Pergola
Pompe di                 Attività psicomotoria e                                               Rivesti-
calore                   serra                                                                 mento in
                                                                                               legno




                                                   Riscaldamento a
                                                   pavimento con acqua a
           In costruzione                          bassa temperatura

                   Comune di Solaro ( MI ), 2009, Scuola primaria,
            progettisti: arch. Giorgio Ponti - Cisem, arch. Ettore Zambelli -
           dipartimento BEST, Politecnico di Milano, Eurosolar Prize 2006.                                   31
Sostenibilità ed aspetti simbolici                                      Giorgio Ponti architect



                                                                      Secondo
                                                                      Piano terra
                                                                          Copertura
                                                                      Primo piano
                Ventilazione naturale
                                                                      piano

                                                                            Modulo
                                                                             Modulo
                                                                            didattico
                                                                             didattico
                                                                            flessibile
                                                                             flessibile


                                                                                Scale a
                                                                                spirale
   Pannelli solari e celle fotovoltaiche
                                                                                Scale a
                                                                                spirale

   Laboratori                                                           Facciate
                                                                        dell’edificio
                                                                         Facciate
                                                                           Facciate
     Laboratori                                                    Facciate dell’
                                                                        originario
                                                                           dell’edificio
                                                                         dell’edifi-
                                                                   edificio 1795
                                                                        deloriginario
                                                                         cio
                                                                   originario 1795
                                                                           del del
                                                                         originario
                                                                   1795
                                                     (Under construction)dal 1795


  Comune di Gallarate ( VA ), 2009, Istituto alberghiero Falcone per 1.200 studenti
                         progettisti: arch. Giorgio Ponti,
    arch. Ettore Zambelli, arch. Carlo Guenzi, Studio Amati, Tecnarc, Errevia              32
Sostenibilità e certificazioni - LEED (www.usgbc.org )                      Giorgio Ponti architect



                                                              Che cos’è LEED®?
                                                              Il Leadership in Energy
                                                              and Environmental
                                                              Design (LEED) Green
                                                              Building Rating
                                                              System™ stimola ed
                                                              accelera l’adozione di
                                                              pratiche costruttive
                                                              sostenibili, attraverso la
LEED è, quindi, un sistema di certificazione di edilizia      creazione e la
sostenibile riconosciuto a livello internazionale, e          implementazione di
garantisce, attraverso una third-party verification, che un
edificio o un quartiere siano stati progettati e costruiti    strumenti e metodi di
usando strategie per migliorare la performance del            valutazione delle
manufatto rispetto a tutti i parametri più rilevanti:
risparmio energetico, efficienza idrica, riduzione            prestazioni che possono
emissioni CO2, attenzione alla qualità degli ambienti
interni, gestione delle risorse energetiche e materiali
                                                              essere compresi ed
sensibili al loro impatto ambientale.                         accettati da tutti.       33
I costi degli Educational Intelligent Facilities (EIF)


                 3 domande:
1) Quanto costerebbe se li comparassimo con gli edifici tradizionali, nuovi o
   riadattati?
•      il 5% in più circa per il risparmio energetico;
•      il 10% in più circa per flessibilità, la qualità dei materiali, la bio-architettura, i
    sistemi e gli impianti tecnologici più avanzati;
•      il 5% in più circa per gli elementi di domotica



2) Quanto si potrebbe risparmiare?
Circa il 40% circa dei costi di gestione e di manutenzione annui correnti



3) Quanti anni sono necessari per ammortizzare i costi extra?
Possono essere recuperati in circa 15 anni


Giorgio Ponti architect                                                                         34
Concludiamo ricordando una affermazione di un grande politico,
nonchè premio Nobel per la letteratura nel 1953:


         “We shape the buildings and the
              buildings shape us”

              “Noi diamo forma agli edifici
                 ed essi formano noi”

                          Winston Churchill

        www.cisem.it ( per scaricare questa presentazione in pdf )


Giorgio Ponti architect                                              35

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  • 1. Workshop Assessorato e Direzione Centrale Istruzione ed Edilizia Scolastica della Provincia di Milano – Milano 3 dicembre 2009 Il progetto Educational Intelligent Facilities (EIF) del CISEM by Giorgio Ponti architect Coordinatore Area Architettura Educativa Cisem ( Milano ), Governing Board CELE / OECD / OCSE - Centre for Effective Learning Environments / Organisation for Economic Co-operation and Development ( Paris ) Con la collaborazione del Team Area Architettura Educativa del Cisem, graphics by Biancamaria Maldotti 1
  • 2. www.cisem.it Il CISEM è il Centro per l’Innovazione e la Sperimentazione Educativa di Milano – Istituto di ricerca della Provincia di Milano e dell’Unione delle Province Italiane – Membro Associato del CELE / OECD – OCSE di Parigi (Centre of Effective Learning Environments / Organisation for Economic Co-operation and Development). Giorgio Ponti architect 2
  • 3. www.oecd.org/edu/facilities Il CELE ora CELE (Centre for Learning Environments) dell’OECD / OCSE diOCSE di Parigi Il PEB, (Centre for Effective Effective Learning Environment) dell’OECD / Parigi, riunisce circa 26 circa 30 Paesi AssociatiAssociati l’UNESCO)per la diffusione, diffusione, mondo, di riunisce Paesi ed Enti ed Enti (tra cui ed opera ed opera per la in tutto il in tutto il mondo, di documenti, studi, informazioni, esempi, pubblicazioni, convegni convegni e documenti, studi, informazioni, supporti, supporti, esempi, pubblicazioni, e seminari sull’Educational Facilities seminari sull’Educational Facilities. Giorgio Ponti architect 3
  • 4. Cos’è il progetto EIF (Educational Intelligent Facilities) del CISEM, come si è sviluppato e quali sono le sperimentazioni / realizzazioni in corso e previste? EIF nasce di fatto all’inizio degli anni 2000, grazie ad un finanziamento della Provincia di Milano e della Fondazione Cariplo, come “Metaprogetto per una Scuola Intelligente” (www.n2d.it/isb). Il suo obiettivo era, ed è, la definizione e la sperimentazione di “principles” per la realizzazione, in Italia ed a livello internazionale, di architetture educative “intelligenti” e di qualità: capaci cioè di rapportarsi dinamicamente con la continua e rapida evoluzione dei bisogni educativi, territoriali e sociali e con le più avanzate tecnologie. Tali principles sono oggi una realtà operativa che nasce da questa esperienza italiana, e sono alla base del progetto EQB (Educational Quality Benchmarks), in discussione ed elaborazione a Parigi da parte dell’OCSE. Giorgio Ponti architect 4
  • 5. Un’altra tappa importante per l'ulteriore definizione degli EQB (Educational Quality Benchmarks) sarà il prossimo CELE Group of National Expert on Educational Facilities EVALUATION che si terrà a Parigi nel 2010. Giorgio Ponti architect 5
  • 6. I principles sinora individuati ed analizzati, ridefiniti anche come “Indici di Qualità”, sono circa 20 e sono raggruppati, sia pure non definitivamente, nelle seguenti 5 categorie (o Macro-Indici): 1. Multi purpose, flexibility, spaces and equipments quality / Multifunzionalità, flessibilità e qualità di spazi e attrezzature (Funzionalità); 2. Symbolism, visually pleasing and differentiated offers learning and individual growth opportunities / Simbolismo, estetica e opportunità di apprendimenti e di crescita individuale diversificati (Input educativi); 3. Overall quality of design and building protocol / Qualità globale del progetto architettonico e delle procedure (Input prestazionali); 4. Healthy and safe / Salubrità e sicurezza; 5. Environmentally sustainable and news technologies / Sostenibilità ambientale e nuove tecnologie Giorgio Ponti architect 6
  • 7. Esperienze EIF in corso Molti dei principles ed indici di qualità sono alla base di alcune esperienze progettuali in corso di realizzazione in Italia, di cui il CISEM è stato promotore od attore principale, anche in collaborazione In avanzata costruzione con il Dipartimento BEST del Politecnico di Comune di Solaro ( MI ), 2009, Scuola primaria, Milano. progettisti: arch. Giorgio Ponti, arch. Ettore Zambelli - dipartimento BEST, Politecnico di Milano, Eurosolar Prize 2006 In costruzione In costruzione www.eurosolaritalia.org Comune di Gallarate e Provincia di Varese, 2 009, Istituto Comune di Milano, 2009, Scuola dell’infanzia, alberghiero Falcone per 1.200 studenti, progettisti: Progettisti: Dipartimento BEST, Politecnico di Milano arch. Giorgio Ponti, Eurosolar Prize 2006 arch. Ettore Zambelli, arch. Carlo Guenzi, Studio Amati, Tecnarc, Errevia Giorgio Ponti architect 7
  • 8. Circa 300 milioni di Euro sono i fondi complessivi, provenienti dalla Comunità Europea, che la Regione Campania investirà, nel quinquennio 2009 – 2013, per l’elevamento della qualità nei progetti di intervento sull’edilizia scolastica, attraverso il progetto EQF (Educational Quality Facilities) – Una comunità una scuola di qualità. Progetto che si ispira all’EIF e di cui sono, quindi, partners il CISEM e il CELE / OCSE di Parigi. Il CISEM in particolare ha la Responsabilità Scientifica di tutto il progetto EQF. Giorgio Ponti architect 8
  • 9. Un’altra esperienza progettuale in corso con i principles EIF, sicuramente una delle più avanzate nel settore dell’Higher Education, è quella del Master Plan del nuovo campus universitario UACJ di Ciudad Juarez (Chihuahua, Mexico): dichiarato progetto pilota CELE / OCSE, per la verifica degli standard di qualità nell’architettura educativa universitaria. La capienza delle strutture sarà di 40.000 Studenti circa e l’area del campus si estende su circa 3 milioni di mq, nel deserto a sud di CJ ed El Paso (Texas). Almeida, De La Garza, Ponti architects Giorgio Ponti architect 9
  • 10. INTERNATIONAL SEMINAR FOR POST - EARTHQUAKE RECOVERY AND RECONSTRUCTION IN SICHUAN’S YINGXIU TOWN 7th to 9th April 2009 Chengdu, Sichuan (China) Un altro importante momento di approfondimento, poi, è il confronto in corso con il Governo Cinese, attraverso la China Development Research Foundation (CDRF), che è sfociato nell’invito al CISEM a partecipare a questo convegno internazionale con una presentation sull’EIF. The international experiences on the Educational Intelligent Facilities 国际智能教育设施 By Giorgio Ponti architect with collaboration of Ylaria Fiora, Fulvia Nidasio and Roberto Serlenga architects Graphics by Biancamaria Maldotti architect Giorgio Ponti architect 10
  • 11. E’ poi allo studio la possibilità che la Provincia di Milano proceda alla sperimentazione di un prototipo EIF completo, per un’utenza di 300/600 studenti, in un nuovo intervento da localizzarsi a breve. Studi preparatori ed aggiornati del CISEM per un prototipo EIF di qualità anche con valenza di “Laboratorio didattico collettivo” Giorgio Ponti architect 11
  • 12. E’ ovviamente abbastanza complesso presentare la struttura dei principles / indici di qualità elaborati dal CISEM e più volte testati in ambito OCSE e nei progetti prima presentati. Una buona soluzione è sempre quella di presentare immagini / studi metaprogettuali / progetti / realizzazioni che esemplifichino e sintetizzino il tutto. Giorgio Ponti architect 12
  • 13. Multi purpose, flexibility, spaces and equipments quality / Multifunzionalità, flessibilità e qualità di spazi e attrezzature (Funzionalità). Immaginiamoci uno spazio modulare di base (Flexible Learning Module – FLM). Elementi in CLS Guaina verticale con tutti gli impianti gettato in opera necessari, in grado di garantire la Le guaine o prefabbricato flessibilità impiantistica anche senza tecniche verticali l’eventuale pavimento galleggiante contengono tutte le necessarie connessioni ITC (ADSL- Internet, líneas BUS o similare, rete informatica, ecc.) Riscaldamento (con acqua a bassa temperatura) e raffrescamento con pannelli a pavimento o a soffitto Rete impiantistica collocata sotto il Trave e parapetti in CLS pavimento prefabbricato o legno o galleggiante o nel acciao controsoffitto, nel caso di pavimento fisso Giorgio Ponti Giorgio Ponti architect 13
  • 14. Il “Flexible Learning Module” (FLM) è di fatto l’Unità Spaziale di base per la didattica, capace di ospitare 25 / 30 utenti ed espandibile sino a 40 attraverso l’aggregazione “dinamica” e programmata di parte del connettivo antistante. Elemento divisorio mobile Guaina vericale con tutti gli impianti necessari, in (asportabile) utile per la grado di garantire la flessibilità impiantistica anche flessibilità e versatilità degli senza l’eventuale pavimento gallegiante spazi, con superficie in sughero Porte scorrevoli curve ( Naturale, biodegradabile , isolante acustico e supporto per la affissione di fogli, poster, ecc.) ab o ile eg zi gr pa ag e s co o tti ttiv da e di onn Rete impiantistica C Lampade a spettro solare collocata sotto il intero con una luce pavimento assolutamente naturale e galleggiante o nel sicura per gli occhi controsoffitto, nel Pavimento in linoleum (Naturale, isolante, caso di pavimento biodegradabile, economico, colorato) sul fisso pavimento galleggiante o fisso Giorgio Ponti architect 14
  • 15. Il FLM ha una superficie di circa 60 mq, espandibile con la parte di corridoio antistante a 80 mq circa, ed è dotato sia di una totale flessibilità impiantistica e spaziale sia di tutte le più avanzate risorse della domotica. Telecamere a circuito chiuso e impianto antifurto Lettore di badge Porte per il controllo scorrevoli presenze curve Rete impiantistica collocata sotto il pavimento galleggiante o nel Rilevatore di controsoffitto, nel presenza, fumo e caso di pavimento temperatura fisso Giorgio Ponti architect 15
  • 16. Una totale ventilazione naturale e le più moderne tecnologie di supporto all’insegnamento ed all’apprendimento completano lo standard di qualità di questo nuovo spazio per la didattica; non un’aula, quindi, ma uno spazio multifunzionale “dinamico”. Lavagna / Computer Chiusura multimediale aperture connessa con internet esterne automatica con input domotica Vani ripostiglio, Rete impiantistica passaggio, possibile collocata sotto il presa d’acqua, toilette, pavimento scalette interne, deposito, galleggiante o nel ecc.: con porte scorrevoli controsoffitto, nel curve per ridurre gli Griglie orizzontali per la caso di pavimento ingombri ed aumentare la ventilazione naturale degli fisso sicurezza ambienti Giorgio Ponti architect 16
  • 17. Uno spazio talmente dinamico, flessibile e multifunzionale da trasformarsi facilmente e rapidamente per funzioni diverse: residenza, ostello, ospedale temporaneo o rifugio in caso di disastro naturale. Utilizzo del modulo FLM come stanza ospedaliera barra multifunzionale per impianto elettrico, illuminazione, ossigeno, rete informatica, impianto di domotica, … As for the multi – purpose capability it is important underline as the basic module adopted can turn itself quickly in a different functional space: for instance as residence, hostel, temporary hospital, refuge during the natural collapse, etc. Utilizzo del modulo FLM come stanza di ostello Parete divisoria rimovibile Giorgio Ponti architect 17
  • 18. Il simbolismo e l’architettura / spazio come “terzo educatore”. Le vetrate, oscurabili e scorrevoli sul connettivo, aumentano La presenza di porte curve notevolmente la flessibilità d’uso e scorrevoli, a scomparsa, mette in consentono una possibile risalto l’eliminazione di spazi “trasparenza” delle attività, con inutili: questo è altamente evidenti effetti anche sulla qualità educativo visiva, sulla socializzazione ed anche sulla luminosità degli ambienti Le forme degli spazi non sono casuali: la base geometrica è un ottagono irregolare e non un rettangolo / quadrato. Ciò evita un messaggio di staticità ed evoca forme e geometrie tipiche dei luoghi di incontro e di socializzazione. La forma circolare dei closets corrisponde, poi, ad un bisogno psicologico primario (fase orale), bisogno di sicurezza, bisogno di flessibilità (mancanza di spigoli) per arrivare ad una forma di comunicazione di interscambio alla pari, e ad un bisogno di “crescita”. Non meno importante è anche l’effetto acustico particolare di queste forme Giorgio Ponti architect 18
  • 19. Il simbolismo e l’architettura / spazio come “terzo educatore”. Lo spazio e le forme raccontano una storia, diventano narrativi. Un libro da leggere. Veicolano dei significati. Nella scuola lo spazio diventa un luogo di passaggio che permette di accogliere per un tempo sufficiente a fare esperienza. Nell’ambiente scuola viene a crearsi una rete di relazioni sociali formali e informali. Lo spazio deve favorire questa interazione in modo naturale. In tal modo gli spazi educativi favoriscono dinamiche che rispondono al bisogno formativo. I luoghi poi sono carichi di memoria ed hanno una dimensione temporale ed emozionale. Ciò che definisce un luogo è prima di tutto la quantità di tempo che vi trascorriamo e poi come lo frequentiamo. Lo spazio e il tempo si influenzano reciprocamente modificando lo stato di coscienza delle persone. Le persone che vanno di fretta restringono il loro spazio. Le persone che si dedicano ad attività riflessive quale può essere l’ambiente scolastico, lo dilatano. E’ quindi fondamentale predisporre uno spazio giusto che favorisca e stimoli l’attività educativa e formativa. Le vetrate della Cattedrale gotica di Basilea (Munster) con un esempio di geometria sacra e simbolica Giorgio Ponti architect 19
  • 20. L’aggregazione di pù FLM dà origine a Settori Didattici Flessibili (FLS) diversamente articolati. Spazi per ogni tipo di attività, grandi – medi – piccoli gruppi, laboratori, studioli, attività operative, ecc. sono facilmente ottenibili, in tempi rapidi. Giorgio Ponti architect 20 Soluzione con Porte curve Uso come toilette piccola scala di doppie per comunicazione un uso Elemento divisorio interna flessibile mobile degli spazi (asportabile) utile per la flessibilità e versatilità degli Spazio per spazi laboratorio ITC Esempio di torre del vento / camino solare per la ventilazione naturale attraverso il controsoffitto dei connettivi Spazio per piccoli gruppi ed attività operative
  • 21. Torre di ventilazione naturale ( camino solare ) Piccolo spazio Soluzione con multifunzionale ( servizi, scala a ripostiglio, scale, torre di chiocciola per la ventilazione, … ) di 3.14 mq flessibilità in verticale Divisorio rimovibile, senza impianti al proprio interno, rivestito in sughero. Rivestimento in linoleum ( materiale naturale, isolante, biodegradabile, economico, colorato) steso su pavimento galleggiante o fisso 21 Giorgio Ponti architect 21
  • 22. Ovviamente è possibile ottenere, in tempi rapidi (Brief Flexibility) o medi (Long Flexibility), anche open spaces multifunzionali integrati con spazi tematici più piccoli. In questo Settore Didattico sono stati eliminati alcuni divisori rivestiti in sughero e le vetrate sul connettivo. Spazi per gruppi Spazi per piccoli medi e/o attività gruppi e/o attività strutturate operative Spazi per gruppi Possibilità di usi molto piccoli e/o differenziati per gli studioli insegnanti spazi circolari sul e studenti perimetro esterno Giorgio Ponti architect 22
  • 23. Servizi Lavagna/computer multimediale Connettivo Computer Integrated Building Il “modulo didattico flessibile” (FLM) è stato sperimentato per la prima volta dal Cisem, all'Expo dell’Educazione e del Lavoro, Milano 2004. Giorgio Ponti architect 23
  • 24. La sostenibilità • “Zero combustibili fossili” / Zero carbon significa puntare ad una riduzione drastica o, possibilmente, all’eliminazione delle fonti energetiche tradizionali non rinnovabili (carbone, gas, petrolio, etc), ottimizzando energie e risorse naturali e preferendo fonti di energia rinnovabili, prodotte in ambito locale e distribuite attraverso reti tecnologicamente innovative; • “Zero inquinamento” / Zero pollution significa prevedere, oltre all’uso di energie “pulite”, anche un controllo attento nella scelta dei materiali e l’uso di alcuni principi di bio-architettura; • “Zero rifiuti” / Zero waste significa puntare decisamente sulla raccolta differenziata dei rifuti e lo smaltimento, anche locale, in appositi impianti che consentano il recupero energetico e/o la cogenerazione di acqua calda ed energia elettrica. Giorgio Ponti architect 24
  • 25. La sostenibilità Una copertura traslucida riveste l’edificio con la sua forma sinuosa e simile a delle Rivestimento colline verdi; garantisce una esterno in legno migliore integrazione nel Eliorotori ad asse paesaggio, permette la verticale ventilazione naturale degli ambienti e li protegge da inquinamento e piogge acide Ventilazione naturale Celle fotovoltaiche, nella Raccolta acqua copertura, esposte a piovana sud Comune di Muggiò ( MI ) – Masterplan d’area (2009) per Cinema Multisala, Centro commerciale, residenze, Hotel, Istituto superiore di tecnica televisiva e cinematografica per circa 600 studenti. By arch. Giorgio Ponti, con la collaborazione del Team Cisem Giorgio Ponti architect 25
  • 26. La sostenibilità All’interno del Campus non circolano auto ma solo mezzi elettrici e di trasporto pubblico; la circolazione di pedoni e biciclette è garantita in sede riservata L’edificio si eleva su pilotis, permettendo, quindi, l’attraversamento della fauna locale, garantendo ventilazione naturale e eliminazione del gas radon, e offrendo un percorso pedonale protetto e ombreggiato Almeida, De La Garza, Ponti architects Proposta di edificio sostenibile per la UACJ (Universidad Autonoma de Ciudad Juarez, Chihuahua, Mexico). Giorgio Ponti architect 26
  • 27. Sostenibilità ed Energie alternative Possiamo, inoltre, individuare varie possibili fonti di energia alternativa, prodotta localmente, ad esempio: A ) Fonti centralizzate a1) energia eolica; a2) cogenerazione di acqua calda e elettricità a3) energia dai rifiuti B ) Fonti negli edifici b1) rotori - eliche; b2) pannelli solari e celle fotovoltaiche; b3) ventilazione naturale; b4) pompe di calore e energia geotermica; B5) facciate ventilate e massicci isolamenti termici; B6) muri Trombe; B7) solar cooling Giorgio Ponti architect 27
  • 28. Sostenibilità ed Energie alternative Ombreggiatura naturale dell’edificio ottenuta con piante a foglia caduca Lo sbalzo della copertura ventilata ombreggia e protegge le facciate, la cui sagomatura permette inoltre la migliore esposizione al sole La facciata ventilata permette l’areazione naturale degli ambienti La superficie dei camini solari aggiuntivi, in facciata, ed esposti a sud, può essere in vetro, lamiera metallica o cemento in relazione alle scelte architettoniche, ed aumenta l’areazione naturale ed il risparmio energetico Proposta di edificio educativo sostenibile per il progetto EIF (Cisem). Giorgio Ponti architect 28
  • 29. Sostenibilità ed Energie alternative Camino solare e torre del vento, che Copertura ventilata con forma consentono l’areazione naturale ed il “a ombrello” che protegge le risparmio energetico facciate dal sole e dall’acqua meteorica acida Accumulo e recupero di acqua piovana nella concavità del tetto Or ien La copertura in rame riduce ta m l’elettromagnetismo naturale e en artificiale, è molto durevole nel to se tempo e non necessita di nessuna co manutenzione nd o l’a ss ee Gli eliorotori ad asse verticale, lio produttori di energia eolica, te funzionano con vento da qualsiasi rm direzione e dalla velocità di soli 2 ico m/s, e non necessitano di manutenzione Proposta di edificio educativo sostenibile per il progetto EIF (Cisem). Giorgio Ponti architect 29
  • 30. Sostenibilità ed aspetti simbolici Giorgio Ponti architect Una architettura di qualità può essere il messaggio educativo migliore per le nuove generazioni; essa si qualifica come terzo educatore, anche attraverso un forte simbolismo dei suoi elementi costruttivi e costitutivi. Copertura ventilata e concava, con rete di protezione per volatili ed insetti La facciata laterale ventilata permette l’areazione naturale degli ambienti. La superficie dei camini solari aggiuntivi, in facciata, ed esposti a sud, può essere in vetro, lamiera metallica o cemento in relazione alle scelte architettoniche, ed aumenta l’areazione naturale ed il risparmio energetico Pannelli in cemento prefabbricati e/o struttura in metallo che possono alloggiare pannelli solari e fotovoltaici, utilizzabili anche dal sistema di climatizzazione solar cooling. Vano scale rivestito in vetro doppio ventilato Proposta di edificio educativo sostenibile per il progetto EIF (Cisem). 30
  • 31. Sostenibilità ed aspetti simbolici Giorgio Ponti architect Copertura in rame Ventilazione naturale Celle fotovoltaiche, illuminazione dall’alto attraverso lucernari Vano servizi Modulo didattico flessibile Pergola Pompe di Attività psicomotoria e Rivesti- calore serra mento in legno Riscaldamento a pavimento con acqua a In costruzione bassa temperatura Comune di Solaro ( MI ), 2009, Scuola primaria, progettisti: arch. Giorgio Ponti - Cisem, arch. Ettore Zambelli - dipartimento BEST, Politecnico di Milano, Eurosolar Prize 2006. 31
  • 32. Sostenibilità ed aspetti simbolici Giorgio Ponti architect Secondo Piano terra Copertura Primo piano Ventilazione naturale piano Modulo Modulo didattico didattico flessibile flessibile Scale a spirale Pannelli solari e celle fotovoltaiche Scale a spirale Laboratori Facciate dell’edificio Facciate Facciate Laboratori Facciate dell’ originario dell’edificio dell’edifi- edificio 1795 deloriginario cio originario 1795 del del originario 1795 (Under construction)dal 1795 Comune di Gallarate ( VA ), 2009, Istituto alberghiero Falcone per 1.200 studenti progettisti: arch. Giorgio Ponti, arch. Ettore Zambelli, arch. Carlo Guenzi, Studio Amati, Tecnarc, Errevia 32
  • 33. Sostenibilità e certificazioni - LEED (www.usgbc.org ) Giorgio Ponti architect Che cos’è LEED®? Il Leadership in Energy and Environmental Design (LEED) Green Building Rating System™ stimola ed accelera l’adozione di pratiche costruttive sostenibili, attraverso la LEED è, quindi, un sistema di certificazione di edilizia creazione e la sostenibile riconosciuto a livello internazionale, e implementazione di garantisce, attraverso una third-party verification, che un edificio o un quartiere siano stati progettati e costruiti strumenti e metodi di usando strategie per migliorare la performance del valutazione delle manufatto rispetto a tutti i parametri più rilevanti: risparmio energetico, efficienza idrica, riduzione prestazioni che possono emissioni CO2, attenzione alla qualità degli ambienti interni, gestione delle risorse energetiche e materiali essere compresi ed sensibili al loro impatto ambientale. accettati da tutti. 33
  • 34. I costi degli Educational Intelligent Facilities (EIF) 3 domande: 1) Quanto costerebbe se li comparassimo con gli edifici tradizionali, nuovi o riadattati? • il 5% in più circa per il risparmio energetico; • il 10% in più circa per flessibilità, la qualità dei materiali, la bio-architettura, i sistemi e gli impianti tecnologici più avanzati; • il 5% in più circa per gli elementi di domotica 2) Quanto si potrebbe risparmiare? Circa il 40% circa dei costi di gestione e di manutenzione annui correnti 3) Quanti anni sono necessari per ammortizzare i costi extra? Possono essere recuperati in circa 15 anni Giorgio Ponti architect 34
  • 35. Concludiamo ricordando una affermazione di un grande politico, nonchè premio Nobel per la letteratura nel 1953: “We shape the buildings and the buildings shape us” “Noi diamo forma agli edifici ed essi formano noi” Winston Churchill www.cisem.it ( per scaricare questa presentazione in pdf ) Giorgio Ponti architect 35