3. Completamente immersi nelle tecnologie. Hanno una mano sul
mouse e davanti agli occhi lo schermo di un pc, con l’altra
mano scrivono messaggi sullo smartphone, un auricolare
porta ad un orecchio la musica e con l’altro orecchio ascoltano
la TV sintonizzata sul canale preferito. E’ così che i giovani si
muovono nei meandri della più moderna tecnologia, dando vita
ad una generazione «multitasking».
Fonte Eurispes 2012
Perché siamo qui...
5. ha la funzione di supportare e accompagnare l'innovazione
didattica nelle istituzioni scolastiche e l'attività dell'Animatore digitale.
Opera come un centrato sul compito, quindi costantemente
sottoposto a dinamiche di:
Interazione Interdipendenza Integrazione
coesione negoziazione
in un continuo riposizionamento tra e
6. GRUPPO
Il gruppo è
qualcosa di più, o per meglio dire, qualcosa di diverso dalla somma dei suoi membri: ha struttura
propria, fini peculiari e relazioni particolari con altri gruppi.
Quel che ne costituisce l’essenza non è la somiglianza o la dissomiglianza riscontrabile tra i suoi
membri, bensì la loro interdipendenza.
Esso può definirsi una totalità dinamica. Kurt Lewin
Possiamo parlare di gruppo quando...
c’è consapevolezza, interdipendenza e riconoscimento reciproco tra i membri, una costanza di
interazione e scambio, un comune obiettivo dichiarato, una struttura finalizzata a conseguirlo.
Blandino, 2008
7. Il Piano Nazionale Scuola Digitale
(PNSD) è il documento di indirizzo
del MIUR (Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca) per il
lancio di una strategia complessiva
di innovazione della scuola italiana
e per un nuovo posizionamento del
suo sistema educativo nell’era
digitale.
di cosa parliamo?
http://www.istruzione.it/scuola_digitale
7/12/2016
Maria Rosaria Cimino
Piano Nazionale Scuola Digitale
8. Fase1metàanni‘80fineanni‘90 Le tecnologie sono
ospitate ed
utilizzate
all’interno di aule
informatiche dove
si va per imparare
l’uso del computer
e,
sostanzialmente,
del software
Office Fase2fineanni‘90primianni2000
Le tecnologie
cominciano
timidamente a
superare i muri
delle aule dedicate
e l’uso del
computer comincia
ad essere utilizzato
per accedere ad
informazioni
esterne e non solo
come allocatore di
software didattico
Fase3dagliinizidel2000adoggi
Dall’aula fisica si
passa agli spazi
virtuali: le
tecnologie mobili e
la connettività
diffusa consentono
di supportare le
attività di studio da
qualunque luogo
fisico
7/12/2016 Maria Rosaria Cimino
la storia
10. 3 ambiti di azione
9 aree
35 azioni
ambiti di azione
7/12/2016 Maria Rosaria Cimino
11. risorse
Tre tipi di risorse a supporto del PNSD:
•Fondi stanziati dalla legge “La Buona Scuola” (legge 107/2015)
•Fondi previsti dalla programmazione europea, attraverso il PON “Per la Scuola” 2014-2020
•Altri fondi MIUR
7/12/2016 Maria Rosaria Cimino
12. in sintesi
I tre ambiti di azione del
PNSD e dell’Animatore
Digitale
I compiti del Team e le implicazioni
didattico/metodologiche dell’innovazione
I contenuti della piattaforma
una valutazione delle azioni coerenti
con il PNSD inserite nel PTOF della
propria scuola.
STRUMENTI
COMPETENZE e
CONTENUTI
FORMAZIONE e
ACCOMPAGNAMENTO
FORMAZIONE
INTERNA
COINVOLGIMENTO
COMUNITA’
CREAZIONE SOLUZIONI
INNOVATIVE
13. ...a lavoro
Riflettiamo sul PNSD e Team
Compiliamo il questionario situazione in ingresso
Scriviamo sulla bacheca le nostre motivazioni
Presentiamoci insieme alle nostre idee, progetti e buone
pratiche
Compiliamo il questionario di gradimento
Rispondiamo al test finale
Consegnamo il nostro project word
Compiliamo la dichiarazione delle ore on line