2. Le leggi della Gestalt
La Gestalt è una corrente di pensiero,
nata in Germania fra la fine
dell'Ottocento e gli inizi del Novecento.
3. I suoi sostenitori affermavano che la
percezione di ciò che ci circonda non è
la semplice somma di elementi e
sensazioni primarie, bensì un'unità
strutturata di esse.
“Il tutto è diverso della somma delle
sue parti”
4. La corrente della Gestalt cerca di
comprendere le leggi o principi con cui
strutturiamo le nostre percezioni.
5. Vicinanza:
All'interno di una scena visiva, gli
elementi tra loro vicini vengono
percepiti come un tutto.
Nell'esempio percepiamo prima di tutto
3 colonne verticali sottili, e non 2
colonne larghe o semplicemente 6 linee
verticali.
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7. Similitudine:
All'interno di una stessa scena gli
elementi tra loro simili per forma,
colore e dimesione vengono percepiti
come collegati. Nell'esempio
percepiamo righe di punti pieni,
alternate a righe di punti vuoti, benché
lo spazio fra punto e punto sia lo stesso,
sia in orizzontale che in verticale.
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9. Chiusura:
Linee e forme familiari vengono
percepite come chiuse e complete,
anche se graficamente non lo sono.
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11. Descrivendo la figura dell'esempio,
diremmo che vi sono rappresentati un
cerchio e un quadrato con tratto non
continuo, ma la forma percepita e
riconosciuta è quella della figura
completa. Allo stesso modo possiamo
leggere la parola PRO anche se nessuna
delle lettere è chiusa e completa.
13. Le figure vengono percepite prima di
tutto in base al loro contorno, il resto
viene inteso come sfondo.
Guardando un'immagine percepiamo
l'oggetto che sta in primo piano come
figura principale e ciò che sta dietro
come sfondo.
14. Nell'esempio è rappresentato un
classico delle illusioni ottiche: il vaso o
i due profili di Rubin.
Possiamo vedere in nero due visi, uno
di fronte all'altro, su sfondo rosso
oppure un vaso rosso su sfondo nero.
A seconda di cosa percepiamo come
“figura” classificheremo gli elementi
restanti come “sfondo”.