Il report “E-commerce in Italia 2020” mette in luce l’andamento dell’e-commerce B2C in Italia nel corso del 2019 dal punto di vista dei fatturati, delle categorie merceologiche, marketing online, social media, marketplace, investimenti all’estero e struttura organizzativa.
All’interno del report è presente un focus sull’E-commerce ai tempi del Coronavirus, che descrive l’impatto della pandemia sul mercato e-commerce italiano durante i primi mesi del 2020.
L’e-commerce del 2020 sarà infatti a un punto di svolta. Le previsioni come ogni anno stimavano una crescita a due cifre, come ormai da quindici anni in Italia. L’effetto Coronavirus cambierà le carte in tavola. Settori storicamente primi assoluti in classifica come il Turismo scenderanno per la prima volta, mentre altri come i Centri Commerciali e l’Alimentare vedranno crescite a tre cifre. Il problema della crescita per alcuni operatori nel 2020 non saranno i clienti, ma la capacità logistica di fargli fronte.
Al netto delle categorie merceologiche in crisi e del calo generalizzato dei consumi, il 2020 è l’anno in cui tutti gli italiani scoprono la possibilità di acquistare online. Gli operatori che sapranno interpretare questo momento po-
tranno raccogliere nuovi clienti da fidelizzare nel tempo. Il 2020 sarà anche l’anno in cui molti esercenti apriranno il canale online inizialmente per poter smaltire il magazzino dei negozi chiusi, ma in seguito per poter competere in un
nuovo spazio di domanda che si sta creando: l’acquisto online anche dai negozi locali. Se fino ad oggi era normale ricevere una pizza a casa, da oggi in poi sarà normale ricevere anche un cacciavite.
2. Crescita del fatturato e-commerce
Il valore del fatturato e-commerce in Italia nel 2019 è stimato in
48,5 miliardi di euro
con una crescita del 17% sul 2018.
Il canale mobile ha transato in media il 43,5%
del fatturato delle aziende e-commerce italiane,
il 9,5% in più rispetto all’anno precedente.
Variazione % Fatturato in miliardi di €
Fonte: Casaleggio Associati, 2020
3. Il Tempo libero continua ad essere il settore più
importante per l’e-commerce seguito dal Turismo.
I Centri commerciali crescono del 25%.
Gli altri settori hanno dati più bassi del 5% dello share
e producono complessivamente il 16,2% del fatturato,
con tassi di crescita che raggiungono il 27%.
Distribuzione del fatturato
e-commerce in Italia 2019
Distribuzione % nei settori merceologici
Fonte: Casaleggio Associati, 2020
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4. Prospettive per i settori per il 2020
Fonte: Casaleggio Associati, 2020
Prospettive per i settori
per il 2020
Con gli accadimenti di inizio anno e la situazione attuale di
incertezza, fare una previsione precisa sull'andamento dei
settori per l’anno in corso è azzardato, ma si possono
fornire indicazioni sull’andamento per settore.
Nonostante l’impatto della pandemia sui posti di lavoro e
sulla contrazione del potere di spesa degli italiani,
l’e-commerce nel 2020 crescerà.
L’impatto sui settori è molto variabile.
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5. Attività di marketing
e advertising
L’attività di promozione online continua ad essere
ritenuta difficoltosa da molte aziende.
Tra le attività di marketing, il SEM raccoglie la maggior
parte degli investimenti (20%.
Segue Tv, Radio e Stampa e SEO.
Più del 30% dell’investimento è dedicato quindi
ai motori di ricerca.
Promozione online del brand 2020
Fonte: Casaleggio Associati, 2020
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6. Vendere sui marketplace
Il 50% del fatturato delle aziende e-commerce italiane
proviene dal sito proprietario, il 23% da marketplace.
Tra i marketplace più utilizzati: Amazon, eBay,
Facebook Marketplace, Alibaba, ePRICE, Zalando
e Tmall.
Il 30% delle aziende è presente solo su un marketplace,
Il resto vende su più piattaforme contemporaneamente.
Provenienza del fatturato online 2020
Fonte: Casaleggio Associati, 2020
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7. I pagamenti digitali nell’e-commerce
Il 24% delle aziende e-commerce amplierà
le soluzioni di pagamento come strategia per incrementare le
vendite online.
Il trend generale nel mercato dei pagamenti digitali è quello di
creare procedure di pagamento sempre più flessibili,
omnicanale, snelle ma sicure.
Il pagamento deve essere impercettibile.
Si diffondono i pagamenti rateizzati.
Metodi di pagamento utilizzati 2020
Fonte: Casaleggio Associati, 2020
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8. Giudizio sulla spedizione 2020
Fonte: Casaleggio Associati, 2020
Giudizio sulla spedizione
Il 52% delle aziende e-commerce ha la gestione del
magazzino in carico all’azienda, il 15% in carico a
partner terzi.
Il 14% si avvale del dropshipping, il 9% del servizio di
spedizione offerto dai marketplace, e un 1% si affida ad
altre soluzioni.
Nel 10% dei casi non c’è magazzino perché i beni sono
digitali.
Meno della metà delle aziende e-commerce italiane si
dichiara soddisfatto dal servizio di spedizione
attualmente utilizzato.
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