1. Documentazione di progetto della soluzione: Presente Digitale
1 Descrizione progetto
Il progetto "Presente digitale" prevede di realizzare una piattaforma per la formazione online
gratuita per gli insegnanti sui temi della cultura digitale, che offra anche dei percorsi di riflessione
da proporre nelle classi e renda disponibile materiali di approfondimento per insegnanti e studenti.
Il piano formativo sarà compatibile con gli obblighi di aggiornamento richiesti agli insegnanti.
Molte piattaforme di formazione per gli insegnanti offrono corsi sull'uso della tecnologia digitale
nella didattica, ma non sui temi della cultura digitale e della rete.
Il punto di forza quindi saranno i temi, strettamente legati alla cultura digitale e alla rete, per
rispondere alle esigenze attuali della scuola e della società: il Funzionamento e la storia della
rete, l'Identità digitale, i Social network, la Proprietà intellettuale, la Comunicazione digitale,
il Digital marketing, i Big data e Internet delle Cose, Internet per imparare e insegnare,
Pensiero Computazionale e Programmazione, la Sicurezza informatica.
I temi saranno sviluppati attraverso corsi di formazione. Ogni corso prevede un impegno (carico
didattico) stimato per il fruitore in 25 ore che vengono ripartite tra videolezioni, webinar,
workshop, esercitazioni online e studio individuale. I docenti dei corsi saranno selezionati tra
ricercatori CNR e altri esperti di fama nazionale, garantendo qualità e autorevolezza.
Ciascun corso prevede due modalità di fruizione:
• libera (time-independent)
• assistita/tutorata (in finestre temporali programmate) con test di valutazione per ottenere
crediti formativi.
2. 2 Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
L’Istituto di Informatica e Telematica (IIT-CNR) - Pisa e l’Istituto per le Tecnologie Didattiche
(ITD-CNR) - Genova del Consiglio Nazionale delle Ricerche svolgono da molti anni attività di
formazione rivolta agli insegnanti e agli studenti della scuola italiana su molti dei temi di cultura
digitale. Attività di ricerca e formazione sono previste dallo Statuto del CNR e vengono declinate dai
singoli Istituti secondo le proprie specificità. In particolare l'IIT-CNR (www.iit.cnr.it) metterà a
disposizione esperienze e competenze nel settore della rete e del digitale, che gli derivano dalla sua
specifica attività di ricerca e dalla presenza nell'Istituto del Registro .it. l'anagrafe dei domini a
estensione .it (registro.it) che dal suo nascere, nel 1987, l'Istituto gestisce. L'ITD-CNR
(www.itd.cnr.it) è attualmente il solo Istituto scientifico pubblico italiano interamente dedicato alla
ricerca sulle tecnologie didattiche. Questa forte caratterizzazione su uno specifico settore di ricerca
è uno dei punti di forza dell’Istituto che gli ha permesso di diventare un centro di eccellenza ed un
riferimento sia in Italia sia in Europa. ITD-CNR rende disponibili esperienza e competenza nel
settore della didattica, degli strumenti e delle metodologie ad essa dedicati. Al progetto partecipano
ricercatori, tecnologi e tecnici dei due istituti.
IIT-CNR metterà anche a disposizione le competenze tecniche per la progettazione, la realizzazione
e la gestione della piattaforma informatica. ITD-CNR collaborerà nella fase di progettazione, grazie
all'esperienza maturata nella realizzazione di altre piattaforme per la formazione (p.es.
sd2.itd.cnr.it/corsiformazione)
3 Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Cultura Digitale è diventato un termine comune e un’urgenza avvertita in diversi ambiti: studenti,
lavoratori, cittadini, ciascuno con le sue esigenze e peculiarità.
Da molte statistiche pubblicate a livello italiano ed europeo emerge che le competenze digitali siano
richieste per qualsiasi lavoro e quindi costituiscono un punto di vantaggio per trovare un impiego.
Spesso sul mercato del lavoro non ci sono sufficienti professionisti specializzati in "soft-skills".
Rendere disponibili le basi della cultura e delle competenze digitali, non solo relative agli aspetti
3. tecnici ma estese a quelli culturali, è fondamentale per creare la consapevolezza necessaria a
utilizzare correttamente gli strumenti digitali oggi disponibili.
Le competenze digitali aprono opportunità verso nuove professioni, catalogate dalla Commissione
Europea e definite nella norma UNI 11506:2017. In Italia l'Agid ha elaborato delle linee guida per la
qualità delle competenze digitali nelle professionalità ICT (ispirate ai documenti europei) che
individuano 6 Aree di competenza e 23 nuovi profili professionali. Sono opportunità che dobbiamo
riuscire ad offrire agli studenti della Scuola Italiana, per aiutarli a inserirsi nel mondo del lavoro.
Negli ultimi mesi sono nate in Italia molte iniziative di soggetti pubblici e privati per promuovere la
cultura digitale nei vari ambiti, ma il punto di partenza non può che essere la Scuola. La sfida oggi
consiste nella capacità di introdurre queste competenze nel mondo del lavoro, ma soprattutto nello
sviluppare l’attitudine a realizzare un cambiamento radicale, di cui il digitale può esserne una
potentissima leva. E l'attitudine al cambiamento si trova nei giovani, negli studenti.
Questo progetto va proprio in questa direzione: realizzare una piattaforma per la formazione online
gratuita per gli insegnanti sui temi della cultura digitale, che offra anche dei percorsi di riflessione
da proporre nelle classi e renda disponibile materiali di approfondimento per insegnanti e studenti.
Consolidare le competenze di cultura digitale negli insegnanti consentirà loro di affrontare tali temi
in classe con maggiore sicurezza e consapevolezza.
4 Descrizione dei destinatari della misura
Un punto debole del processo per la crescita digitale del Paese è la scarsa cultura digitale della
maggior parte degli insegnanti, che fanno fatica a stare al passo con il cambiamento. Secondo il
rapporto OCSE TALIS 2013 almeno il 36% dei docenti italiani ha dichiarato di non essere
sufficientemente preparato per la didattica digitale, rispetto alla media OCSE del 17%. La dotazione
multimediale per la didattica nelle scuole riferita all’anno 2014-2015 evidenzia che solo il 41,1%
delle scuole ha più di 10 computer per la didattica in aula e il 7,9% ne ha solo uno per classe, il 9,8%
non ne possiede nemmeno uno.
4. Il primo passo, quindi, per favorire la diffusione della cultura digitale nella Scuola è dotare gli
insegnanti di strumenti culturali adatti e aiutarli a trasferire le nuove competenze acquisite
nell'insegnamento. Essi costituiscono i destinatari principali del progetto
Come destinatari secondari individuiamo gli studenti, prioritariamente quelli della scuola
superiore, proprio perché sono protagonisti di esperienze (anche) lavorative al termine del
percorso scolastico. Il materiale di approfondimento che renderemo disponibile sarà adatto anche a
questo pubblico giovane.
5 Descrizione della tecnologia adottata
Il progetto sarà realizzato con Moodle; una piattaforma open-source e accessibile che consente di
organizzare i corsi in modo altamente personalizzabile e permette la pubblicazione di materiali
didattici in un ambiente sicuro e protetto, accessibile solo agli utenti regolarmente immatricolati.
Moodle permette di sviluppare corsi che oltre ai materiali didattici utilizzino anche forum di
discussione, attività di tipo compito con consegna e valutazione, quiz, aree riservate per lavori di
gruppo, chat, sondaggi, strumenti per le attività didattiche sincrone con registrazione audio- video
di lezioni a distanza.
6 Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari)
Il personale CNR è coinvolto nella progettazione, realizzazione e gestione della piattaforma e nella
progettazione dei corsi e nella gestione delle attività collegate per circa quattro anni/persona per
un totale di 150000€. Sarà necessario reperire all'esterno servizi per il reclutamento di alcuni
docenti non CNR, per la progettazione e realizzazione dei video, per la gestione della comunicazione
e degli eventi di divulgazione da organizzare per un importo 250000€. L'intero ammontare del
Progetto è di 400000€ e verrà totalmente finanziato dall'attività del Registro .it gestita
dall'IIT-CNR
5. 7 Tempi di progetto
Vengono indicati di seguito i tempi previsti per le varie azioni. Tali tempi potranno essere
modificati in corso d’opera, in base alle esigenze che potranno emergere.
• progettazione e configurazione della piattaforma entro 6 mesi
• produzione dei primi contenuti (almeno 2 corsi) entro i primi 6/8 mesi
• Test della piattaforma al mese 7
• Pubblicazione al mese 9
• gestione della piattaforma dal mese 9 al mese 24
• erogazione dei corsi “certificati” dal mese 10 in poi con durata 3 mesi
• produzione di almeno altri 3 corsi nei mesi 12-18
• erogazione dei nuovi corsi dal mese 18 al mese 24