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Rettifica Circolare MISE Nuove Imprese giovanili e femminili

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Rettifica Circolare MISE Nuove Imprese giovanili e femminili

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Il Decreto MISE - MEF 08/07/2015 n. 140 (seguito dalla Circolare MISE 09/10/2015 n. 75445) ha riattivato la misura, gestita da Invitalia, di agevolazione delle nuove imprese prevista dal Decreto Legislativo n. 185/2000 Titolo I (Autoimprenditorialità). La nuova normativa prevede l'erogazione di finanziamenti a tasso zero destinati a società di micro o piccola dimensione costituite in territorio nazionale da non più di 12 mesi da parte di soci in maggioranza giovani (età non superiore a 35 anni) o donne.
La domanda può essere presentata anche da persone fisiche che si impegnano a costituire una società con i suddetti requisiti (l'avvenuta costituzione dovrà essere comunicata entro 45 giorni dall'ammissione). Le nuove imprese possono appartenere a qualsiasi settore di produzione o servizio (anche turismo, cultura e innovazione sociale), ad esclusione della sola produzione agricola primaria che non accede al de minimis. Gli investimenti ammissibili per le nuove imprese sono il suolo aziendale (max 10%), l'acquisto o costruzione di fabbricati e la realizzazione di opere edili e ristrutturazioni (in percentuale sul costo totale, variabile rispetto al settore), i macchinari, le attrezzature e (max 20%) i software e servizi ICT, i brevetti, licenze e marchi (max 20%), la formazione specialistica (max 5%) e le consulenze specialistiche (max 5%).
I finanziamenti a tasso zero per le nuove imprese hanno una durata massima di 8 anni e coprono fino al 75% dei costi totali ammissibili.

Presentazione dei piani d'impresa a sportello a partire dal 13 Gennaio 2016 (fino ad esaurimento risorse)

Il Decreto MISE - MEF 08/07/2015 n. 140 (seguito dalla Circolare MISE 09/10/2015 n. 75445) ha riattivato la misura, gestita da Invitalia, di agevolazione delle nuove imprese prevista dal Decreto Legislativo n. 185/2000 Titolo I (Autoimprenditorialità). La nuova normativa prevede l'erogazione di finanziamenti a tasso zero destinati a società di micro o piccola dimensione costituite in territorio nazionale da non più di 12 mesi da parte di soci in maggioranza giovani (età non superiore a 35 anni) o donne.
La domanda può essere presentata anche da persone fisiche che si impegnano a costituire una società con i suddetti requisiti (l'avvenuta costituzione dovrà essere comunicata entro 45 giorni dall'ammissione). Le nuove imprese possono appartenere a qualsiasi settore di produzione o servizio (anche turismo, cultura e innovazione sociale), ad esclusione della sola produzione agricola primaria che non accede al de minimis. Gli investimenti ammissibili per le nuove imprese sono il suolo aziendale (max 10%), l'acquisto o costruzione di fabbricati e la realizzazione di opere edili e ristrutturazioni (in percentuale sul costo totale, variabile rispetto al settore), i macchinari, le attrezzature e (max 20%) i software e servizi ICT, i brevetti, licenze e marchi (max 20%), la formazione specialistica (max 5%) e le consulenze specialistiche (max 5%).
I finanziamenti a tasso zero per le nuove imprese hanno una durata massima di 8 anni e coprono fino al 75% dei costi totali ammissibili.

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Rettifica Circolare MISE Nuove Imprese giovanili e femminili

  1. 1. Ministero Sviluppo Economico AOO_Incentivi REGISTRO UFFICIALE Prot. ll. 0081080 - 28/10/2015 - l'SeITA ~~~ ~ gvih~fo- Ffr~nonum DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE Circolare-2.B,1o.~o15~ tJ, 8:10&0 Rettifica alla circolare 9 ottobre 2015, n. 75445, recante "Termini e modalità di presentazione delle domande di agevolazione ai sensi del decreto legislativo n. 185/2000, Titolo I, Capo 01 (agevolazioni volte a sostenere nuova imprenditorialità, in tutto il territorio nazionale, attraverso la creazione di micro e piccole imprese competitive) e indicazioni operative in merito alle procedure di concessione ed erogazione delle agevolazioni.". Ai soggetti interessati Ali 'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa - Invitalia s.p.a. Con circolare 9 ottobre 2015, n. 75445 sono stati individuati i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione a valere sulla misura di cui al Titolo I, Capo 01, del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 185 e sono state fomite le necessarie specificazioni e indicazioni operative per la concessione ed erogazione delle agevolazioni medesime. Per mero errore materiale, la circolare precitata indica obblighi di mantenimento delle immobilizzazioni materiali e imn1ateriali oggetto delle agevolazioni per un periodo pari a 5 (cinque) anni, laddove il regolamento di cui al decreto 8 luglio 2015, n. 140 del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 206 del 5 settembre 2015, recante criteri e modalità di concessione delle agevolazioni in questione, prevede un periodo di mantenimento pari a 3 (tre) anni. Con la presente circolare si provvede, pertanto, alla necessaria rettifica dei punti interessati o connessi. In particolare, sono apportate le seguenti modifiche alla circolare del 9 ottobre 2015, n. 75445: a) al punto 5.3, lettera c), relativo al periodo in cui i beni agevolati devono figurare nell'attivo di bilancio, le parole "per almeno cinque anni" sono sostituite dalle parole "'per almeno tre anni dal completamento del programma di investimenti"; b) al punto 12.1, in materia di revoca delle agevolazioni, alle lettere c) (trasferimento, alienazione o destinazione ad usi diversi delle immobilizzazioni), d) (cessazione volontaria, alienazione, concessione in locazione o trasferin1ento dell'attività) e e) (fallimento, messa in liquidazione o sottoposizione a procedure concorsuali con finalità liquidatorie), le parole "5 (cinque) anni" o "cinque anni", ovunque ricorrano, sono sostituite dalle parole "3 (tre) anni". IL DIRETTORE GENERALE Carlo Sappino C2SlN­

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