2. Il presente Piano Esecutivo di Gestione costituisce il documento di pianificazione per la gestione ed il
monitoraggio del progetto preliminare presentato ed è il frutto anche di un processo di scambio e
condivisione di obiettivi e finalità dell’idea progettuale di partenza con gli attori del territorio coinvolti in
diversi seminari di confronto e progettazione partecipata realizzati al fine di costituire la rete locale di
supporto ai Laboratori urbani Bollenti Spiriti (si vedano i verbali di riunione allegati).
Durante gli incontri organizzati dall’ente promotore sono stati messi in evidenza gli obiettivi specifici che
si vogliono raggiungere attraverso la realizzazione del progetto, con particolare focus su:
- recupero spazi urbani degradati o a rischio di inutilizzo;
- fabbisogni del mondo giovanile;
- esigenza di maggiori spazi per l’organizzazione di eventi e di luoghi che favoriscano l’aggregazione (i
locali degli immobili considerati nella proposta risultano essere adeguati per l’attivazione dei
laboratori anche se possono presentare qualche difficoltà di carattere logistico);
- condivisione del progetto e delle attività proposte;
- proposte che favoriscano e stimolino l’imprenditorialità giovanile.
I soggetti partecipanti hanno condiviso l’impostazione, l’idea, il metodo e messo in evidenza alcune
problematiche rispetto alle soluzioni previste in sede progettuale. In particolare hanno evidenziato alcuni
aspetti critici legati all’incertezza sulla sostenibilità dell’iniziativa e della gestione oltre il primo anno di
attività senza la sicurezza di essere sostenuti da contributi pubblici, alla scelta del sito da recuperare (Villa
del Carmine) considerate le difficoltà del contesto sociale in cui versa il quartiere – ma è stata
successivamente meglio compresa e avvalorata l’idea della riqualificazione urbana e del recupero. È stata
molto apprezzata, richiesta e quindi convalidata la scelta di utilizzo dell’Auditorium Comunale.
Al fine di garantire la sostenibilità futura del laboratorio urbano, sono quindi stati condivisi e puntualizzati
i servizi che il centro dovrà offrire, confermando sostanzialmente la previsione della proposta progettuale,
da un lato arricchita da altri contributi, dall’altro ridefinita in relazione ad alcuni servizi/prodotti ritenuti
poco fruibili dal territorio. I servizi quindi previsti sono:
1. LABORATORIO SULLA SCRITTURA CREATIVA;
2. LABORATORIO SULLA MUSICA;
3. LABORATORIO SULLA RECITAZIONE E SULL'
ESPRESSIONE DEL CORPO;
4. LABORATORIO SULL'
ALLESTIMENTO SCENICO;
5. LABORATORIO SULL’ARTIGIANATO, LE ARTI CONTEMPORANEE E IL DESIGN
SOSTENIBILE
6. LABORATORIO DI PROMOZIONE TURISTICO/CULTURALE
7. CENTRO MULTIMEDIALE
Il presente documento strategico-operativo è stato quindi condiviso dai soggetti coinvolti che hanno
1
3. manifestato e sentito interesse per il perseguimento degli obiettivi posti, dichiarando piena disponibilità
all’adesione al Protocollo di Rete, nel corso di un incontro pubblico di fase di organizzazione.
2
4. 1. La definizione della finalità generale e degli obiettivi
Il progetto del Laboratorio Bollenti Spiriti presentato dalla Città di Martina Franca intende attivare un
processo di rottura e di cambiamento della vita cittadina giovanile, in un contesto che risulta da diversi
anni assopito e privo di importanti e grandi iniziative di aggregazione sociale. Spazio alla creatività, è
questa in sintesi la finalità del progetto, che vede la coniugazione e l’integrazione tra spazi-luoghi urbani
abbandonati a se stessi, privi di un contenuto e di una finalizzazione da diversi anni, anche se
potenzialmente suscettibili di un utilizzo a favore della collettività, e gruppi di giovani che, mancando
disponibilità di spazi comuni o di aggregazione, possono trovare più facilmente accesso alla realizzazione
ed alla condivisione di attività in cui sperimentare diverse forme di socialità (gruppi, laboratori,
associazioni, etc) ed impegno diretto.
azione proposta persegue i seguenti obiettivi:
L'
• favorire l'
accesso all'
informazione e agli strumenti culturali
• promuovere opportunità di aggregazione e socializzazione
• favorire l'
espressione della creatività giovanile, promuovere l'
autonomia e la capacità di auto
organizzazione dei giovani
• sviluppare percorsi di progettazione partecipata e democratica
• promuovere politiche interculturali
• realizzare attività culturalmente e socialmente produttive, stimolare attività imprenditoriali
• favorire processi di inclusione e coinvolgimento dei soggetti a rischio
L’idea è quella di allestire 2 siti urbani appositamente individuati tra gli immobili di proprietà
comunale, che, recuperati e ristrutturati, consentiranno la creazione di una rete di laboratori su suono,
luci, immagine, voce, corpo:
1 i locali dell' Tennis Club con annesso anfiteatro saranno sede dei Laboratori di Recitazione
ex
ed Espressione Corporea, Musica, Scrittura Creativa ;
2 la Casa Cappellari, nel centro storico, per la sua struttura architettonica sarà sede dei Laboratori
di Artigianato, Arti Contemporanee e Design Sostenibile, Allestimento Scenico, Promozione
turistica e culturale.
I due siti potranno rappresentare, anche per localizzazione, dimensione ed accessibilità, risorsa strategica
per la produzione giovanile, luoghi-volano di idee ed iniziative, centri in grado di offrire servizi,
caratterizzati per una forte dose di sperimentazione. Nello stesso quartiere Carmine, il Comune di Martina
Franca dispone di un Auditorium, con una capienza di circa 100 posti, che sarà destinato alla
realizzazione di corsi, seminari, stages , incontri pubblici correlati alle attività dei laboratori.
Questi centri offriranno una serie di servizi a favore di giovani e della comunità, distinguibili nelle aree:
3
5. - formazione (scrittura creativa, promozione turistico-culturale, musica, recitazione ed espressione
corporea, allestimento scenico, artigianato, arti contemporanee e design sostenibili, promozione
turistico-culturale, tecniche multimediali,);
- produzione di servizi, anche di noleggio di attrezzature e spazi dedicati : sala prove con noleggio
di strumentazione musicale, sala registrazione, nolo anfiteatro, acquisto materiale da mediateca, nolo
spazio laboratori, nolo spazio per iniziative culturali (mostre-presentazione di libri –concertini),
realizzazione e montaggio video c/terzi.
In seguito al confronto diretto ed alla concertazione con gli attori del territorio si è convenuto inoltre di
prevedere ulteriori servizi a favore di alcune fasce della collettività, al fine di incrementare l’attrattività del
centro e di offrire un servizio più allargato alla cittadinanza, quali :
- Rassegne cinematografiche per bambini con servizio di animazione;
- Rassegne cinematografiche a tema (educazione dei figli, giovani coppie, problematiche familiari,
rapporti di coppia, costume, società, rapporti sociali ed interculturali, etc.)
Si prevede il diretto coinvolgimento dei giovani anche nello svolgimento di attività di produzione,
promozione e commercializzazione, attraverso la realizzazione di veri e propri prodotti destinati al
pubblico, che variano da iniziative culturali a manufatti ottenuti con materiali tipici (cortometraggi,
rassegna cinematografica a tema / cinema d'essay, manufatti artistici (kit stoviglie x ristoranti, design
sostenibili, prodotti di pietra, prodotti di legno), visite guidate, rappresentazioni teatrali, produzioni
musicali e multimediali, produzioni materiali promozionali, mostre e serate musicali).
In tale ottica, l’offerta globale che la rete sarà in grado di offrire è fortemente innovativa (non esiste ad
oggi in Martina Franca nulla di simile) ed avrà il vantaggio competitivo di rispondere ai bisogni di
espressione del mondo giovanile, dando spazio alla creatività in diversi ambiti (laboratori diversificati) e
permettendo quindi di unire ed integrare idee e competenze specialistiche ma allo stesso tempo diverse in
un unico soggetto, chiamato a diventare punto di riferimento per l’universo giovanile della città. Non
solo, in prospettiva, il centro potrà alimentarsi attraverso lo sviluppo di attività che all’inizio possono
essere rivolte solo al nucleo urbano, ma successivamente possono diventare oggetto di scambio e quindi di
potenziali utili con altri laboratori della Rete dei Bollenti Spiriti, soprattutto quelli delle aree vicine della
Valle d’Itria. L’idea della realizzazione di prodotti/servizi infatti, favorirà la sostenibilità del centro, che in
un orizzonte temporale più ampio potrà proporsi come soggetto produttore di manufatti artistici e di servizi
per la valorizzazione del territorio anche ad altri contesti territoriali. Altro elemento che è stato preso in
considerazione nell’elaborazione del progetto ai fini della sua sostenibilità è costituito dal coinvolgimento
di più attori locali nell’erogazione dei servizi: si pensa in particolare al coinvolgimento di imprese
operanti nel territorio e di istituzioni che possono dare un contributo anche solo in termini di competenze
specialistiche, il tutto a favore dell’approccio di sistema.
4
6. 2. L’analisi di contesto
elenco delle località a prevalente economia turistica e
Il comune di Martina Franca è stato inserito nell'
delle citta'd'
arte della Regione Puglia (2006), e si caratterizza per l’ampia presenza di edifici o di
complessi monumentali, riconosciuti di notevole interesse storico-artistico e sottoposti a vincolo di tutela,
la presenza di offerta di servizi culturali pubblici, quali il Museo delle Pianelle, la Biblioteca comunale, la
Biblioteca centro artistico '
Paolo Grassi'l'
, Archivio Caracciolo de'Sangro, la raccolta di documenti storici
ed artistici, la presenza di attività culturali o tradizionali, svolte con il patrocinio della Regione e del
Comune, quali il '
Festival della Valle d' , il '
Itria' Festival del cabaret'il percorso naturalistico delle Pianelle.
,
Il tessuto in cui quindi si innesta il Laboratorio Bollenti Spiriti è potenzialmente favorevole per alimentare
un percorso di crescita urbana sostenibile, anche economica, a favore dei giovani. Si inserirebbe cioè ad
integrazione e valorizzazione delle iniziative pubbliche già consolidate e riconosciute e potrebbe essere
generatore di nuove idee a sostegno della vocazione turistico-culturale della città.
Tra l’altro, il territorio è caratterizzato dalla presenza di scarse o pressoché nulle iniziative a carattere
associativo rivolte specificatamente ai giovani, soprattutto in campo culturale ed artistico.
Per quanto riguarda la domanda di fruizione culturale con finalità di svago/ricreazione non si dispone di
dati statistici sul fenomeno, dal momento che sono presenti soggetti che erogano servizi culturali/ricreativi
non esclusivamente e specificamente rivolte ai giovani, comprese le associazioni sportive e parrocchiali.
Quello che è evidente che esistono normali forme informali di aggregazione giovanile presenti in diverse
strutture (palestre, associazioni sportive, organizzazione di tornei di calcetto, pallacanestro, associazioni
parrocchiali) ed associazioni culturali che coinvolgono circa 1500-2000 persone (non tutte giovani) in
qualità di associati.
Il Laboratorio Bollenti Spiriti intende rivolgersi a giovani di età compresa tra i 16 ed i 30 anni, che
rappresentano il 20% della popolazione giovanile – il nostro mercato di riferimento - (10.002 soggetti
nell'
anno 2003), molti dei quali impegnati in percorsi di formazione universitaria fuori sede ed anche fuori
regione (non ci sono dati certi sul loro numero). Sul piano occupazionale, questa fascia di popolazione
residente costituisce il segmento di domanda che incontra maggiori difficoltà di ingresso nel mondo del
lavoro, che vive condizioni di precarietà ed insicurezza e che potrebbe sviluppare forme di lavoro
autonomo.
I bisogni di questi giovani, oltre a quello principale di ricerca del lavoro e capacità di essere autonomi dal
punto di vista economico, in base ad un’analisi empirica effettuata, sono anche l'
esigenza di avere spazi e
risorse dedicati all'
espressione delle competenze e dei talenti dei giovani, informazione, forme e
partecipazione e protagonismo attraverso azioni in grado di valorizzarne ogni apporto originale, con
auspicabili e concreti riflessi anche sul piano dell'
occupazione e dell'
auto imprenditoria, stimoli della
dimensione dello stare insieme, del concetto di gruppo e di comunità.
5
7. In particolare i segmenti individuati sono:
A) destinatari di primo livello:
• giovani di età 16/30 anni residenti nel territorio di Martina Franca (circa 20% pari a 2000 unità)
• giovani con difficoltà relazionali, disagi e comportamenti a rischio (circa 25 giovani, ossia il 25%
della popolazione stimata a rischio pari 100 unità- 10% della popolazione)
• giovani e gruppi informali di giovani che desiderino impegnarsi, in scambi culturali, iniziative a
favore della propria realtà locale e servizi di volontariato (stimati fino al 5% della popolazione
giovanile, pari a 500 giovani).
B) destinatari di secondo livello :
• chiunque sia impegnato nel settore giovanile e dell’educazione non formale (almeno 1
rappresentante per associazione)
• bambini, cittadini adulti, anziani quali ulteriori fruitori delle attività dei laboratori (popolazione
giovanile)
• operatori di enti locali, scuole, associazioni
• responsabili e/o coordinatori di associazioni operanti in campo culturale.
La stima quantitativa dei giovani destinatari che saranno coinvolti nelle attività del centro è stata fatta
secondo una ipotesi minima, ma si prevede che, all’aumentare dell’offerta dei servizi (in ragione di circa il
25-50% annuo, cfr piano economico) nell’arco temporale ipotizzato di 5 anni, tali percentuali possano
aumentare in media almeno del 10%.
L’offerta del Laboratorio Bollenti Spiriti si inserisce in un panorama frastagliato di soggetti operanti a
livello locale nel sistema della produzione/erogazione di servizi culturali – artistico-musicali – turistico-
promozionali e di valorizzazione del territorio di Martina Franca. Attualmente non esiste nel mercato una
struttura in grado di proporre una offerta integrata e diversificata di servizi a favore di un pubblico
giovanile, capace di coinvolgere il territorio e soprattutto di stimolare la capacità imprenditoriale e creativa
di giovani. Il mercato infatti si connota per la presenza di più soggetti che offrono servizi specializzati rivolti
ad un pubblico vasto.
Si possono considerare le seguenti tipologie di concorrenti (diretti ed indiretti):
6
8. - associazioni culturali (29 - UPA, Mousike Associazione Musicale Culturale, Antiphonae, Fondazione
Nuove Proposte, Terra Terra, Moica, Eureka, Centro Musica Armonia, Associazione La Pietra, Unicef,
Tiene Timba, ASD S Martino, Idea Show, Associazione Sud, Comunità Emmanuel, Agesci, Circolo
Voltaire, Circolo S. Allende, La città possibile, Lavori in corso, Lions Club, Gruppo Umanesimo della
Pietra, Arca Promoter, Associazione SIRIO, La Ghironda, Associazione Portici d’Estate, CTS,
Associazione Turistica e Sportiva Blutours, Associazione Lucatour);
- centri socio-educativi e formativi (5 - Villaggio del Fanciullo, Cooperativa Antares, Cooperativa S.
Giuseppe, Ciofs FP, Enaip);
- associazioni artistico-teatrali (7 - Fondazione Paolo Grassi, Fuori tempo, Ubu Re, Circolo di Cultura
Cinematografica "Buster Keaton", Centro Artistico Musicale Paolo Grassi, Associazione Martinarte,
Artè);
- accademie di danza e scuole di ballo (circa 6);
- associazioni e centri sportivi (circa 10 palestre, 1 piscina, 2 circoli tennis, circa 5 associazioni di
calcetto, 4 scuole di calcio, 1 di pallacanestro, 1 di pallavolo, 1 di ciclismo e mountain bike, Gruppo
Speleologico Martinese, gruppi informali di giovani che organizzano incontri sportivi, es. calcetto).
Alcune tra le associazioni culturali e tra quelle artistico-teatrali possono considerarsi potenziali concorrenti
diretti del Laboratorio Bollenti Spiriti, in quanto offrono servizi al territorio similari a quelli presentati nel
progetto. E’ il caso dei soggetti che organizzano eventi e manifestazioni di promozione territoriale (La
Ghironda, Idea Show, Associazione Portici d’Estate, Ass. Sirio, Arca Promoter), anche se tali
manifestazioni possono considerarsi oramai degli appuntamenti stagionali costanti (si pensi al Festival
della Valle d’Itria piuttosto che al Festival del Cabaret o alla manifestazione Portici d’Estate, La Ghironda,
etc. ) rivolti al grande pubblico, non esclusivamente finalizzati al coinvolgimento dei giovani. Queste
associazioni sono quindi ormai conosciute per le loro attività tipiche, e non hanno come finalità la
promozione della creatività giovanile ma in generale la creazione di momenti di confronto e scambio
culturale sulle varie tematiche su cui si sviluppano (es. musica, spettacolo) oppure di offerta di
manifestazioni.
Si può forse sostenere che potenziali concorrenti indiretti siano le associazioni sportive che coinvolgono i
giovani e giovanissimi. Questi di fatto dedicano molto tempo alla pratica sportiva, che ha un altro
significato, non avendo una portata prettamente aggregante, e spesso non stimola alcune forme di
socializzazione ed aggregazione che possano svilupparsi all’esterno del contesto specifico.
In questo contesto dunque il Laboratorio Bollenti Spiriti dovrà posizionarsi come centro innovativo nel
mercato, potendo offrire servizi diversi che sono focalizzati sullo sviluppo della dimensione aggregativa e
della creatività giovanile.
Lo sforzo che si dovrà fare sarà quello di presentare il Laboratorio come punto attrattivo, fonte di
crescita, protagonismo ed anche di divertimento, e quindi in questo senso il giovane potenziale utente sarà
7
9. orientato a scegliere i servizi nuovi e gli spazi offerti sostituendo in tutto o in parte le sue modalità di svago
o di utilizzo del tempo libero, al fine di soddisfare comunque il suo bisogno di socializzazione.
Il Laboratorio inoltre, partendo dalla domanda localizzata in ambito strettamente locale, potrà rivolgersi
anche al territorio circostante – Martina ha collegamenti stabili e incisivi con i comuni limitrofi della Valle
d’Itria, in particolare, perché è sede di molti istituti scolastici di istruzione superiore frequentati da giovani
dei paesi vicini. I servizi che permetteranno di attivare e rafforzare i flussi di scambio all’esterno
dell’ambito comunale saranno soprattutto quelli finalizzati alla promozione e valorizzazione artistico-
turistico e culturale, oltre che i laboratori creativi che potranno attrarre giovani dal circondario perché
unici.
Infine, l’organizzazione di mostre ed eventi e di manifestazioni di rete sarà un elemento strategico vincente
per raggiungere l’espansione territoriale e consolidare la rete dei rapporti finalizzati a sostenere la creatività
giovanile.
8
10. 3. Il sistema attività/servizi offerti
Il sistema dei servizi e delle attività che saranno ospitate negli immobili oggetto di recupero e
ristrutturazione, nell’Auditorium e in quelli che saranno messi in rete ( Biblioteca Paolo Grassi ) genererà
un progetto integrato per la creatività giovanile, con la realizzazione di laboratori specifici per la
valorizzazione della creatività giovanile del territorio e con spazi dedicati alla manifestazione concreta
delle abilità conseguite. Lo stesso luogo del laboratorio si presenterà come luogo di partecipazione attiva
dei giovani, con regole di comportamento, di gestione, di sviluppo della fantasia, in grado di contaminare
costruttivamente le giovani generazioni verso nuovi possibili modelli di vita consapevole e sostenibile.
Le attività ed i servizi proposti dal Laboratorio saranno caratterizzati dagli elementi di innovatività, di
coinvolgimento attivo degli utenti, di sperimentazione in modo tale da soddisfare le esigenze espresse
dal target prettamente giovanile in relazione ai diversi ambiti di intervento, e da creare le condizioni per lo
sviluppo di nuove opportunità occupazionali ed imprenditoriali collegate ai settori, tradizionali e non,
dell'
economia locale.
I LABORATORI, di durata annuale, termineranno con eventi pubblici di forte impatto comunicativo e
spettacolare, e prevedono i seguenti indirizzi:
LABORATORIO SULLA SCRITTURA CREATIVA;
LABORATORIO SULLA MUSICA;
LABORATORIO SULLA RECITAZIONE E SULL'
ESPRESSIONE DEL CORPO;
LABORATORIO SULL'
ALLESTIMENTO SCENICO;
LABORATORIO SULL’ARTIGIANATO, LE ARTI CONTEMPORANEE E IL DESIGN
SOSTENIBILE;
LABORATORIO DI PROMOZIONE TURISTICO/CULTURALE;
CENTRO MULTIMEDIALE.
Ogni laboratorio ospiterà attività che prevedono la scansione del lavoro in più momenti, sottolineati
strategicamente da inaugurazioni, comunicazioni, incontri, presentazioni ed esercitazioni private e
pubbliche: tali attività permetteranno agli allievi di confrontarsi con il "saper fare", oggetto
dell’apprendimento e delle singole esperienze, familiarizzare con le tecniche di comunicazione nei vari
linguaggi espressivi, costruire "presenze" continue nella città e nel territorio.
Sono previsti inoltre momenti intensivi di approfondimento, finalizzati alla costruzione degli eventi finali,
attivati parallelamente sui diversi linguaggi e caratterizzati dall'
impronta espressiva ed artistica.
I laboratori saranno condotti preferibilmente da giovani, nella logica del peer to peer, seguendo la
metodologia del learning by doing, e daranno rilievo a quei giovani talenti già riconosciuti sulla scena
9
11. nazionale ed internazionale, che provengono dai nostri territori e non.
Per le narrazioni finali pubbliche, il progetto sarà arricchito da specifici eventi in grado di coinvolgere
realtà operanti sul territorio. Sedi naturali per gli eventi (proiezioni, mostre, spettacoli, concerti,
esposizioni, rappresentazioni ) saranno l’anfiteatro sito nella Villa del Carmine ed il cortile interno di Casa
Cappellari.
esperienza si caratterizzerà per il taglio fortemente trasversale ed intregrato ed in grado di cucire
L'
progetti e competenze specifiche, anche apparentemente distanti fra loro, partendo dalla valorizzazione
della creatività giovanile. Pur essendo strutturati in maniera autonoma, percorsi ed azioni potranno
incrociarsi grazie all’azione di coordinamento assicurata dallo staff operativo e quindi confluire in
risultati/produzioni/prodotti visibili e fruibili, in un’ottica di circolarità ed interconnessione.
Tutti i laboratori saranno collegati in rete con i saperi disponibili nella Biblioteca Comunale e nella
Biblioteca Teatrale e Musicale della Fondazione Paolo Grassi, oggetto di un importante progetto di
“fruizione, digitalizzazione, innovazione” nell’ambito dell’APQ per il Beni e le Attività culturali nel
territorio della Regione Puglia.
Le presentazioni pubbliche saranno invece momenti di aggregazione, risultato dell'
attività svolta dai
laboratori, per uniche narrazioni di grande impatto poetico ed espressivo: eventi non importati, ma costruiti
con i giovani partecipanti protagonisti, concreto e condiviso investimento di qualità. L'
evento è il
"Pretesto Progettuale" fondamentale per dare credibilità ai laboratori, definire le regole del gioco,
comunicare efficacemente quanto sperimentato ed acquisito.
Le attività descritte permetteranno di approfondire e sviluppare le esperienze e competenze dei giovani
fruitori in concreti percorsi di ricerca e sperimentazione contemporanea e faciliteranno il confronto con
le necessità suggerite dalla fase finale del progetto, tipiche di un percorso di produzione culturale, per un
saper fare consapevole.
Gli spazi degli immobili oggetto di recupero diventeranno anche luoghi di definizione delle regole e dei
codici nei percorsi dal pensare al fare:
· luoghi dell'
incontro e dello scambio, del guardare, ascoltare, ricercare, sperimentare, mostrare, conoscere,
discutere;
· concreti punti di riferimento di informazione permanente per le giovani generazioni su percorsi di
creazione delle competenze di base per lo sviluppo della creatività, orientamento, formazione specifica,
produzione creativa.
Gli spazi dei laboratori sono concepiti come luoghi flessibili, non saranno rigidamente suddivisi ma
organizzati in spazi circolari, integrati ed interscambiabili (soprattutto i locali dell’ex Tennis Club), in cui
la presenza dei giovani potrà generare dinamicità e flussi di confronto.
1. LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA
Il Laboratorio si rivolgerà principalmente ai giovani che, avendo interesse per la pratica della scrittura,
10
12. intendano acquisire ed approfondire le tecniche narrative attraverso la produzione di elaborati e la
circolazione degli stessi all'
interno di gruppi partecipi di persone.
Una selezione dei migliori racconti prodotti sarà pubblicata sulla rivista on-line del Laboratorio.
Il percorso si caratterizzerà per un approccio fortemente pratico. Attraverso lezioni/esercitazioni si intende
condurre i partecipanti nella ricerca di uno stile e di un registro narrativo personale.
Il laboratorio si ripromette di fornire gli strumenti e gli elementi base per una scrittura creativa nel campo
della poesia, del racconto, della sceneggiatura, della piéce teatrale, del fumetto, del giornalismo. Si
affronteranno e si svilupperanno i problemi del rapporto tra narrazione orale e scritta e della scrittura
collettiva e si favorirà lo scambio e la contaminazione tra le diverse culture, oltre ad approfondire il
dialogo con gli altri linguaggi.
2. LABORATORIO MUSICALE
Il Laboratorio Musicale è una struttura dalle molteplici funzioni, destinato a differenti utenze, che può
essere inteso come un "luogo" attrezzato con materiali e strumenti dove, in una situazione di gruppo, si
lavora per il potenziamento e lo sviluppo di capacità espressive e creative personali.
Le principali finalità che si perseguono nel Laboratorio Musicale sono:
• produrre e riprodurre suoni, realizzare esperienze musicali di qualità
• promuovere ricerche sperimentali
• sostenere e promuovere iniziative di formazione e aggiornamento
• costituire il centro di documentazione bibliografica e la banca dati delle esperienze significative
anche territoriali (riferimenti importanti: Festival della Valle d’Itria, Time Zones, Antiphonae,
Ruvo Jazz Festival, oltre al collegamento con la mediateca della Fondazione Paolo Grassi (
composta di oltre 7.000 dischi e digitalizzata grazie al progetto APQ, la cui fruizione, con tutela
dei diritti, sarà possibile anche in remoto grazie a un apposito software curato dal CNR)
• collegarsi a percorsi ed iniziative musicali del territorio anche con accordi specifici con gli enti
organizzatori per le necessarie concertazioni di patti e intese
• favorire le esperienze autonome degli studenti
• privilegiare lo studio della musica in forma pratica come riproduzione, improvvisazione,
composizione, interazione tra suono e movimento, interazione tra suono e informatica, tra suono e
altri linguaggi, fra diversi generi e tradizioni musicali
• produzione di supporti didattici e produzione di ipertesti multimediali.
3. LABORATORIO DI RECITAZIONE ED ESPRESSIONE DEL CORPO
Nel laboratorio si costruiranno ed articoleranno frammenti narrativi da mettere in gioco e in parola con i
metodi della drammaturgia e del fare teatrale.
Una parte del laboratorio sarà dedicata all’espressione della voce e del corpo e dedicato all’arte partendo
11
13. dalla ricerca sulla gestualità e vocalità, dalla tradizione all'
oggi, per realizzare presenza, consapevolezza e
familiarità con il proprio corpo e con la propria voce, in confronto e sintonia con il proprio gruppo, con
l'
esterno, con i luoghi e i tempi individuati dalla scrittura scenica e con la comunicazione interpersonale.
I risultati del laboratorio saranno oggetto di specifiche rappresentazioni.
4. LABORATORIO DI ALLESTIMENTO SCENICO, MACCHINERIA TEATRALE, COSTUME,
ATTREZZERIA
Oggetto del laboratorio saranno le tecniche ereditate dal grande teatro di tradizione, applicate con
sensibilità contemporanea.
I manufatti realizzati dal gruppo di lavoro, copronoproteggonosvelanodecorano, così come
definisconoevidenzianoseparano gli spazi. Si lavorerà sul costume, così come sul decoro, permettendo la
costruzione di macchine sceniche e frammenti di allestimento in grado di modificare efficacemente gli
spazi della rappresentazione e anche gli spazi urbani interessati agli eventi prodotti.
Si lavorerà anche sui criteri di scelta e di modifica delle location per le riprese video e saranno avviati
collegamenti con i centri di produzione teatrale del territorio (Festival della Valle d’Itria, CREST)
5. LABORATORIO SULL’ARTIGIANATO, LE ARTI CONTEMPORANEE, IL DESIGN
SOSTENIBILE
La singolare struttura di Casa Cappellari (tredici ambienti mononucleari intorno ad un atrio comune) ben si
presta a realizzare uno spazio polivalente per l’artigianato, le arti visive e le forme d’arte più innovative
che utilizzano le nuove tecnologie, caratterizzato soprattutto dal "saper fare": in grado dunque di ospitare
esperienze creative, dall'
artigianato tradizionale all’allestimento espositivo, alle arti visive, alle attività
possibili in un unico grande contenitore, che crea il contesto in grado di far dialogare organicamente i vari
linguaggi, dalla tradizione all'
innovazione.
Particolare rilievo assume all’interno di questa tipologia di laboratorio, lo spazio dedicato al design
sostenibile realizzato mediante l’utilizzazione di “rifiuti” che, da materia di scarto, diventano creazione
artistica. Cultura ecologica e cura dell’ambiente si coniugano quindi con l’arte contemporanea, portando
alla creazione di oggetti con cui arredare o di pratico utilizzo. Tale segmento di laboratorio ha peraltro una
finalità formativa sulle varie tipologie di rifiuto e sulle loro caratteristiche di riutilizzo, potenzialità e
pericolosità, su come possano incidere sull’equilibrio ecologico… in linea con gli indirizzi della politica
ecologica regionale che prevede, per il 2010, il riciclaggio del 70% di rifiuti urbani e con buone
prospettive di successo commerciale.
6. LABORATORIO DI PROMOZIONE TURISTICO/CULTURALE
Il Laboratorio si propone di attivare processi di valorizzazione e promozione dei beni culturali, che
12
14. favoriscano forme di turismo compatibile e sviluppo delle economie locali.
Oggetto del laboratorio sarà lo sviluppo e realizzazione dei servizi, tradizionali o multimediali, finalizzati
al miglioramento della conoscenza, della fruizione dei beni culturali e della qualità dell’offerta turistico-
culturale locale, con particolare riferimento al patrimonio culturale del barocco di Martina Franca, della
Valle d’Itria e del Parco delle Pianelle.
L’azione del laboratorio si propone inoltre la messa in rete, anche mediante l’impiego delle tecnologie
dell’informazione, del patrimonio storico-culturale della città, per la diffusione della sua conoscenza anche
mediante la realizzazione di prodotti multimediali (in stretta correlazione con le attività della mediateca)
quanto per il miglioramento qualitativo e-quantitativo dei servizi rivolti all’utenza.
Obiettivi del laboratorio saranno:
- generare comportamenti di turismo responsabile per limitare gli effetti negativi del turismo:
- programmare e governare il turismo con professionalità progettuale e gestionale, fattori fondamentali per
proteggere l'
integrità della risorsa e conservare la destinazione, sotto l'
aspetto ambientale e sociale, nella
sua forma originale;
- avere consapevolezza della rilevanza, nella gestione delle destinazioni, della nozione di sviluppo
sostenibile e di capacità di carico;
- misurare gli effetti non solo economici ma anche ambientali e socio-culturali del turismo;
- attivare strategie mirate al lancio di nuove destinazioni turistiche e rilancio di quelle in declino
- promuovere il nostro territorio come potenziale polo in grado di attrarre i giovani.
7. CENTRO MULTIMEDIALE
In collegamento con i laboratori ospitati dalla struttura dell’ex Tennis Club, Casa Cappellari potrà anche
essere sede di una Mediateca digitale, un servizio per la raccolta, archiviazione e fruizione di prodotti
artistici realizzati da giovani con diverse modalità espressive: musica, fotografia, arte grafica e visiva,
cortometraggi, testi e poesia.
L’accesso alla banca dati della mediateca sarà rivolto a tutti coloro che vogliono comunicare e condividere
le proprie creazioni, facilitandone la diffusione in rete (intesa come insieme di relazioni tra soggetti e
servizi ma anche come struttura di comunicazione informatica) e collegato all’Internet Point dell’ufficio
Informagiovani: più postazioni di accesso contemporaneo a internet su linea ADSL anche wireless.
Il tipo di fruizione dei servizi che si intende promuovere e offrire è assai differente dal mero uso gratuito di
postazioni Internet, o alla sola – seppur utile - offerta di informazioni turistiche, lavorative o sul tempo
libero. L'
idea originale che dona valore aggiunto alla struttura è che servizi differenti e specializzati,
indirizzati all'
informazione dedicata (tipicamente erogati da sportelli informativi- Informagiovani) o allo
stimolo della produzione e fruizione culturale (ovvero la Mediateca), non sono giustapposti l' all'
uno altro,
ma integrati concretamente e concettualmente in un unico ambiente accogliente: uno spazio
d'
aggregazione, d'
incontro e d'
accesso a informazioni su opportunità, servizi e strutture locali o extra
territoriali (sono noti i limiti di mobilità delle fasce più giovani) con funzione di diffusione culturale.
13
15. All’interno del Centro Multimediale sarà collocato il laboratorio sull’immagine che comprende la
fotografia, la ripresa ed il montaggio video. Le attività nelle quali i partecipanti al progetto potranno essere
coinvolti saranno:
- Produzioni multidisciplinari in forma ridotta da proporre in ambiti diversi rispetto ai luoghi tradizionali;
- produzione video (videoclip, corti, cortissimi);
- Performance ed installazioni;
Dalla strutturazione dei laboratori potranno dispiegarsi molteplici attività orientate sul piano della
formazione continua, della crescita e diffusione di nuove competenze e forme di creatività, sul piano dello
sviluppo di nuove opportunità di occupazione ed imprenditorialità per i giovani, sul piano produttivo.
L'
impianto progettuale prevede quindi la realizzazione di corsi e seminari, volti alla creazione di risorse
umane competenti e capaci non solo di condurre autonomamente alcuni dei laboratori previsti ma anche di
produrre risultati e prodotti e di erogare servizi attraverso i quali garantire la futura autonomia finanziaria
dell'
iniziativa.
L'
intero progetto è pertanto supportato da una attività formativa con notevoli potenzialità di applicazione
nei vari settori ed ambiti di azione, che si incrementerà e si specializzerà progressivamente a partire dal
primo anno. I corsi previsti presentano prezzi unitari stimati in grado di favorire la partecipazione dei
giovani, principali destinatari dell'
iniziativa, ma anche di altri cittadini interessati alle proposte,
prefigurandosi la possibilità di stipulare apposite convenzioni con scuole,enti ed associazioni a sostegno
dell'
iniziativa, nell'
ottica della ricerca di ogni funzionale ed opportuno collegamento con tutte le realtà
locali.
Nel corso del primo anno, in cui attività e servizi a pagamento subiranno una riduzione del 50% in ragione
del finanziamento assicurato, saranno organizzati almeno 14 corsi – due per ogni laboratorio - scelti tra il
ventaglio delle possibili articolazioni previste, sulla base delle indicazioni dei destinatari ma sempre nella
logica della integrazione tra le attività e della loro confluenza nei prodotti e/o narrazioni finali.
A fronte di attività, servizi e prestazioni erogati a pagamento, è prevista una serie di funzioni che
mantengono sempre, per tutta la durata della realizzazione del progetto ed indipendentemente da possibili
ulteriori fonti di finanziamento, carattere di gratuità, previa sottoscrizione di una apposita tessera di
partecipazione di durata annuale che ne dà diritto di accesso. Tra questi, la consultazione della mediateca
digitale musicale, l'
utilizzo di postazioni informatiche, l'
accesso a internet, l'
utilizzo di spazi per gruppi
progetto e lavoro, l' di aule, la consulenza ed il supporto per la costituzione e la gestione di esperienze
uso
associative giovanili volti anche alla elaborazione di progetti nel campo della formazione, dell'
esperienza
interculturale, del lavoro, che possono essere suscettibili di finanziamento da fonti regionali, nazionali o
comunitarie.
Tra i servizi assicurati, particolare rilievo assumono i noli degli spazi interni, attrezzati o no, quali le sale
insonorizzate per prove o registrazioni musicali, degli spazi esterni per eventi, feste private, allestimento
mostre, presentazione libri, organizzazione concerti, a prezzi competitivi, che saranno erogati
14
16. prioritariamente ai giovani con criteri predefiniti. Lo schema della carta dei servizi allegato al presente
documento fornisce una sintesi essenziale delle attività, dei servizi e dello stile organizzativo gestionale
della rete dei laboratori progettata.
Di seguito si riporta lo schema dei servizi proposti per laboratorio (a regime) :
DURATA
LABORATORIO CORSI DI FORMAZIONE ORE EDIZIONI
FOTOGRAFIA 20 3
RIPRESA 30 3
CENTRO MULTIMEDIALE
MONTAGGIO VIDEO 20 3
INFORMATICA APPLICATA 40 3
SCRITTURA CREATIVA 30 3
SCRITTURA CREATIVA
FUMETTO 20 2
LINGUE X L'
INTEGRAZIONE CULTURALE 20 2
PROMOZIONE TURISTICO-CULTURALE
EDUCAZIONE INTERCULTURALE 20 2
CANTO 20 3
MUSICA SUONO 20 3
MUSICA ED INFORMATICA MUSICALE 20 3
RECITAZIONE ED ESPRESSIONE RECITAZIONE ED ESPR. CORPOREA 30 3
CORPOREA COMUNICAZIONE 20 3
ALLESTIMENTO SCENICO 20 2
ALLESTIMENTO SCENICO
LUCI 20 2
LAVORAZIONE PIETRA 20 3
ARTIGIANATO, ARTI
CONTEMPORANEE E DESIGN LAVORAZIONE LEGNO 20 3
SOSTENIBILI DISEGNO E PITTURA 20 3
DESIGN SOSTENIBILI 20 3
EDUCAZIONE AMBIENTALE E SVILUPPO
PROMOZIONE TURISTICO-CULTURALE
SOSTENIBILE 20 2
LABORATORI
SERVIZI
SALA PROVE E NOLO STRUMENTAZIONE MUSICALE
SALA REGISTRAZIONE
MUSICA
SERVICE X SPETTACOLI
NOLO ANFITEATRO
ACQUISTO MATERIALE DA MEDIATECA
CENTRO MULTIMEDIALE
REALIZZAZIONE E MONTAGGIO VIDEO C/TERZI
ARTIGIANATO, ARTI
CONTEMPORANEE E DESIGN
SOSTENIBILI NOLO SPAZIO LABORATORI (ART- PITT)
PROMOZIONE TURISTICO-CULTURALE NOLO SPAZIO CASA CAPPELLARI PER INIZIATIVE CULTURALI MOSTRA-
PRESENTAZIONE LIBRI- CONCERTINI
LABORATORI PRODOTTI
CORTOMETRAGGI
CENTRO MULTIMEDIALE
PRODUZIONI MUSICALI E MULTIMEDIALI
MANUFATTI ARTISTICI:
KIT STOVIGLIE X RISTORANTI
Kit bicchieri
ARTIGIANATO, ARTI CONTEMPORANEE Kit ciotoline
E DESIGN SOSTENIBILI Kit posto tavola completo (4 pz)
DESIGN SOSTENIBILI
PRODOTTI DI PIETRA
PRODOTTI DI LEGNO
15
17. RECITAZIONE ED ESPRESSIONE
CORPOREA RAPPRESENTAZIONI TEATRALI
PRODUZIONI MATERIALI PROMOZIONALI
VISITE GUIDATE
MOSTRA
PROMOZIONE TURISTICO-CULTURALE
CINEMA D' ESSAY
RASSEGNA CINEMATOGRAFICA A TEMA
RASSEGNA CINEMATOGRAFICA PER BAMBINI
MUSICA SHOW - SERATE MUSICALI
4. Il Piano di animazione territoriale
L'
intervento programmato sarà supportato dalla progettazione di un articolato piano di animazione
territoriale - inteso quale metodologia di lavoro ma anche obiettivo – che si identifica nella pratica di far
prendere coscienza ai giovani ed al contesto territoriale delle potenzialità e della innovatività del progetto
proposto.
Il processo di coinvolgimento dei destinatari potenziali, basato sul concetto di libero accesso alle
informazioni e trasferimento delle conoscenze, sarà finalizzato a rendere trasparente e visibile il
programma di attività promosso. Tale percorso informativo, solo in parte realizzato nella prima fase di
progettazione dell’intervento, si articolerà in diversi momenti avendo l’obiettivo di favorire la massima
partecipazione e condivisione alle attività previste e si tradurrà nella organizzazione di incontri di
animazione per la diffusione del progetto e per favorire altresì l’adesione di ulteriori soggetti per lo più
privati.
Tali attività prevedono la realizzazione di incontri pubblici, la predisposizione di documenti a fini
divulgativi, la messa in rete delle informazioni relative allo stato di attuazione del progetto anche nella
prima fase di ristrutturazione e adeguamento degli immobili, propedeutica alla realizzazione delle attività
e dei servizi.
16
18. Obiettivi Modalità e Soggetti Destinatari Tempi di Metodologia di comunicazione,
strumenti di attuatori delle azioni di realizzazione animazione e partecipazione
animazione animazione (calendario) finalizzate al coinvolgimento dei
territoriale gruppi creativi informali presenti
sul territorio
Coinvolgimento Concorso di Centro Scuole 1° mese di Comunicato stampa, radio,
del territorio e idee per definire gestore di superiori attività di presentazione tv, sito internet, forum
della realtà logo e nome dei concerto Associazioni riqualificazion attivato sul sito internet
giovanile siti dedicati ai con il Centri di e urbana
laboratori per la Comune aggregazione
creatività giovanile
giovanile
Attivazione del Centro Cittadinanza e 1° mese di Comunicato stampa
sito internet gestore di giovani attività del Forum, link ai siti del Comune e
concerto centro gestore della Rete Bollenti Spiriti,
con il collegamenti a siti di associazioni
Comune presenti sul territorio (logo Bollenti
Spiriti). Possibilità di ospitare i blog
di giovani sul sito e creare un meta-
blog sulla creatività
Incontri di Centro Associazioni 3° mese di Comunicato stampa, consegna di
presentazione gestore di attività di schede informative sul progetto,
per diffusione concerto riqualificazion consegna di schede per la
contenuti ed con il e urbana partecipazione attiva dei giovani
opportunità del Comune (raccolta di idee sul futuro)
progetto
Informazione e Affissione Centro Cittadinanza e 45 gg prima Invito rivolto ai giovani a presentarsi
divulgazione del manifesti gestore di giovani dell’apertura al centro per proporre idee creative
progetto concerto dei centri
con il
Comune
Spot pubblicitari Centro Cittadinanza e 1° - 2° mese di Invito rivolto ai giovani a presentarsi
su emittenti gestore di giovani attività del al centro per proporre idee creative
radiotelevisive concerto centro gestore
locali con il
Comune
Diffusione Centro Scuole, società 1° mese di Invito su brochure e cartoline a
brochure, gestore di sportive, attività del prove/ingressi gratuiti per usufruire
cartoline, e concerto associazioni, centro gestore dei servizi
locandine con il palestre, pub,
Comune bar, circoli,
locali
commerciali
Evento/spettacol Centro Cittadinanza e 1° mese di Comunicato stampa
o/concerto per gestore di giovani attività del
inaugurazione; concerto centro gestore
con il
Comune
Predisposizione Centro Giovani 6° mese di Distribuzione di gadget in occasione
gadget gestore di (scuole) attività del di manifestazioni ed eventi
pubblicitari concerto centro gestore significativi
(penne, con il
magliette, Comune
cappellini,block-
notes….)
Aggiornamento Centro Cittadinanza e Ogni mese di Newsletter , mailing-list,
del sito internet gestore di giovani attività del presentazione dei risultati
concerto centro gestore (utilizzando anche Youtube o
con il Slideshare), selezione dei blog più
Comune creativi
17
19. Promuovere il Convegno su “ Centro Cittadinanza e 1° mese di Comunicato stampa
dibattito sulla Giovani, gestore di giovani attività del Raccolta di contributi ed idee
creatività creatività e concerto centro gestore creative
giovanile – cittadinanza ” con il
situazione Comune
attuale e Incontro con la Centro Cittadinanza e 6°- 8° mese di Comunicato stampa
prospettive città dei giovani: gestore di giovani attività del Presentazione dei risultati
future report concerto centro gestore
sull’iniziativa, con il
diffusione dei Comune
risultati e follow
up
Animare la Rete Incontro/evento Centro Cittadinanza e 6°mese di Comunicato stampa
dei Bollenti sull’Esperienza gestore di giovani attività del Presentazione delle esperienze da
Spiriti Bollenti Spiriti e concerto centro gestore parte dei giovani
il territorio con il
Comune
ed altri
centri
della
Rete
Tutto il processo di comunicazione sarà seguito da un ufficio stampa del centro, che avrà cura di
coordinare tutte le attività ed i messaggi, secondo una precisa impostazione definita in una linea guida di
comunicazione del Centro, intesa come insieme delle regole, degli obiettivi e delle finalità, degli strumenti
di comunicazione (anche sotto forma di kit) in modo da garantire trasparenza ed organicità.
Si prevede che tutte le attività indicate di animazione e comunicazione faranno conoscere ai destinatari la
natura e la tipologia dell’azione cui stanno partecipando, ossia che si tratta di un’azione finanziata dal
Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica del Governo Italiano.
Presso il Laboratorio Urbano Bollenti Spiriti, all’esterno dei siti, ai fini della visibilità e riconoscibilità,
saranno affisse in maniera visibile le targhe esplicative permanenti con l’emblema della Repubblica
Italiana e della Regione Puglia, con l’indicazione del nome, del logo dei laboratori e della fonte dei
finanziamenti.
In tutti i materiali informativi e promozionali del Laboratorio Bollenti Spiriti saranno inseriti di default i
loghi Bollenti Spiriti – Giovani idee accendono il futuro – Programma Regionale per le Politiche
Giovanili, Regione Puglia e l’emblema della Repubblica Italiana, il logo del Centro e sarà fatto esplicito
riferimento all’azione progettuale finanziata dal CIPE (manifesti, brochure informative, pubblicazioni,
prodotti nell’ambito delle attività e dei servizi del Laboratorio Bollenti Spiriti, materiale comunicato per
via elettronica, sito web, newsletter, ecc.).
5. Il modello organizzativo
18
20. Il Laboratorio Bollenti Spiriti prevede l’articolazione organizzativa secondo uno schema di organizzazione
a matrice per processi, al fine di garantire la massima interazione ed integrazione tra i referenti delle
singole attività, la circolazione della comunicazione all’interno e la chiara condivisione degli obiettivi. La
scelta del modello organizzativo a matrice deriva anche dalla necessaria flessibilità che viene richiesta a
tale genere di organizzazione.
OR GA N IGR A M M A R es po ns ab ile
C ent o
r
C O M ITATO TEC N I O
C U F FIC IO STAM PA
Se rv iz i/at t iv ità
FO R M AZION E
FO R M AZ ION E
P ro g etti P ro g etti P ro g etti SER VIZI
cu ltu r ali A r tistico - teatr ali A r tistico - cu lt r ali
u SER VIZI
PR OD O TTI
PR OD O T TI
AC QU ISTI E
AC QU ISTI E
F O RN ITUR E
FO RN IT UR E S E TTO RE A MMIN IS T RA ZIO N E
processi
PR O G ETTAZION E //
PR O G ETT AZION E O p e ato r e so cio
r O p e ato r e so cio
r O p er ato r e so cio Co n su len za
PR OD U ZION E
PR OD U Z ION E cu ltu r ale cu ltu r ale cu ltu r ale sp ecialistica
co or d i ato r e
n
( Co ord in am en to in terno )
M AR KET IN G E
MAR KETIN G E Resp on sab ile Cen tr o
VEN D ITE
VEN D ITE in co llab or azio n e c n g li op er ator i
o
Nella progettazione di questa forma organizzativa sono stati individuati i processi principali necessari per
la realizzazione degli obiettivi, in primis acquisti, progettazione e produzione di servizi/ prodotti,
marketing e vendite, oltre al processo trasversale di gestione della struttura – management. Ad ogni
processo sono state correlate le figure ed i servizi/prodotti di riferimento, in relazione al possesso di
competenze specialistiche.
Così il processo di acquisti e forniture – che è trasversale a tutti i servizi, si pensi alla fornitura di materiale
di consumo per l’attività di un laboratorio – è gestito dall’amministrazione del centro gestore – che ne è
anche responsabile – per tutti i servizi/prodotti.
Il processo di progettazione/produzione riguarda invece la progettazione dei servizi e la loro successiva
erogazione, o, nel caso dei prodotti, la ideazione e successiva produzione di prodotti veri e propri. In
questo caso si prevede il coinvolgimento delle diverse unità lavorative nel processo in funzione delle
proprie competenze. Così l’operatore socio-culturale con competenze in ambito cinematografico si dovrà
occupare della gestione del laboratorio creativo, della realizzazione di prodotti e servizi ad esso collegati
(rassegna cinema, formazione etc.). In generale, si può dire che l’operatore ha la funzione di
19
21. coordinamento delle attività e per la produzione di servizi si avvale della partecipazione attiva dei giovani
che frequentano il centro.
Il sistema organizzativo prevede la presenza delle seguenti figure:
• 1 responsabile della struttura: si occupa della gestione del centro, dei rapporti con l’esterno, in
particolare con altri gestori dei soggetti componenti la Rete Bollenti Spiriti e con l’ente comunale,
sviluppa il piano strategico, effettua il monitoraggio delle attività e verifica il raggiungimento degli
obiettivi. Si occupa inoltre di coordinare i responsabili dei servizi, avendo cura di condividere
obiettivi e finalità dei vari progetti. Definisce le modalità di comunicazione interna. Presidia il
processo di marketing e vendita, svolgendo soprattutto attività di tipo promozionale e di ricerca di
interlocutori privilegiati, avendo cura di sostenere e sviluppare l’immagine del centro nel territorio.
Le competenze richieste per tale profilo sono di tipo manageriale, e quindi capacità di organizzazione
e gestione delle risorse, orientamento al risultato, gestione per obiettivi, problem solving, capacità
relazionale e di comunicazione, leadership e capacità di gestione dei gruppi.
Sono inoltre individuate 3 figure di responsabili per aree tematiche, dedicati al coordinamento ed
all’organizzazione delle attività di diversi laboratori. Tali soggetti si occupano dell’intero processo di
progettazione e di produzione/erogazione dei servizi, anche avvalendosi di collaborazioni da parte di
giovani (si pensa a giovani in stage o servizio civile) per lo sviluppo di idee creative e per l’espletamento
delle attività (che risultano abbastanza impegnative) e, per alcuni casi particolari, di consulenze
specialistiche.
• 1 responsabile dei progetti culturali, referente per :
LABORATORIO SULLA SCRITTURA CREATIVA
LABORATORIO SULLA MUSICA
CENTRO MULTIMEDIALE
• 1 responsabile dei progetti artistico-teatrali, referente per :
LABORATORIO SULLA RECITAZIONE E SULL'
ESPRESSIONE DEL CORPO
LABORATORIO SULL'
ALLESTIMENTO SCENICO
• 1 responsabile dei progetti artistico-culturali, referente per :
LABORATORIO SULL’ARTIGIANATO, LE ARTI CONTEMPORANEE E IL DESIGN
SOSTENIBILE
LABORATORIO DI PROMOZIONE TURISTICO/CULTURALE
Le competenze per questa tipologia di profilo (responsabile di progetti) è quella relativa al possesso di
20
22. buone doti organizzative e di coordinamento, spirito di iniziativa, problem solving, capacità di relazione,
lavoro di gruppo, capacità di gestire risorse. Si richiede anche competenza tecnica nell’area specifica di
riferimento (culturale/musicale, artistico-teatrale, artistico-culturale), preferibilmente maturata in contesti
creativi.
Uno dei responsabili delle aree tematiche descritte dovrà anche assumere le funzioni di:
• responsabile di amministrazione: si occupa della gestione amministrativo-finanziaria della
struttura, della tenuta della contabilità ordinaria e del processo di approvvigionamento delle risorse
necessarie per lo svolgimento delle attività.
e dovrà possedere competenze di carattere relazionale, dovendo interloquire con tutti le unità lavorative del
centro e con fornitori/enti esterni, conoscenza della gestione amministrativa, orientamento ai risultati,
capacità di lavorare in gruppo.
Di supporto a tale sistema organizzativo, si prevede l’azione trasversale di uno Steering Committee, di
indirizzo strategico, costituito dal coordinatore/responsabile del futuro ente attuatore e da un
rappresentante dell’Amministrazione Comunale – con compiti di supporto, coordinamento, monitoraggio e
valutazione delle azioni progettuali – nonché da 1 rappresentante dei giovani fruitori dell’iniziativa e da
1 referente della Rete Locale Bollenti Spiriti. Tale organo/comitato fungerà da referente per tutte le
richieste di collaborazione con il territorio, per sollecitare progettualità cooperative, per tradurre le diverse
tipologie di servizi in azioni coerenti ed efficaci, provvedendo ad organizzare gli incontri di RETE e a
tenere i contatti con il territorio. Tale organo avrà il compito di rendere visibile e riconoscibili i servizi,
accompagnarli nella fase di start up ed implementazione, monitorando il loro funzionamento in rapporto
agli obiettivi del progetto stesso.
Sul piano gestionale ed operativo, le metodologie privilegiate di riferimento saranno quelle del peer to
peer e del learning by doing: i giovani destinatari dell’iniziativa potranno “mettersi in gioco” per
trasferire all’interno di appositi work shop competenze ed abilità acquisite, utilizzando linguaggi e
strumenti comunicativi propri, con adeguate supervisioni in modo da creare risorse umane formate che,
in prospettiva, potranno rendersi gradatamente autonome nella gestione di taluni servizi ed attività, ma
anche nella realizzazione di prodotti .
assicurare il più ampio ed efficace coinvolgimento delle giovani
Particolare attenzione sarà posta nell'
donne ad ogni livello, mediante azioni volte a valorizzarne il ruolo ed il contributo, in un contesto in cui la
presenza femminile ha sempre rappresentato una risorsa di grande rilievo per lo sviluppo economico,
sociale e culturale della città.
21
23. 6. Il piano economico-finanziario (RIVEDERE ALLA FINE)
Il piano economico gestionale della “Rete di Laboratori per la Creatività giovanile” è stato
progettato considerando che la realizzazione delle attività previste dal progetto potrà avvenire in maniera
graduale, a partire dalla definizione delle funzionalità minime che possano garantire un avvio strutturato
delle attività principali.
IPOTESI DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA'
ATTIVITA' 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
Realizzazione corsi 30% 50% 65% 80% 100%
N° corsi previsti 16 27 35,1 43,2 54
Erogazione servizi 50% 70% 100% 100% 100%
Realizzazione prodotti 50% 60% 80% 90% 100%
A tal fine si prevede che nel primo anno operativo vengano erogati almeno 16 corsi di formazione (in
media 2 per laboratorio), il 50% dei servizi tra quelli ipotizzati e vengano realizzati il 50% dei prodotti
(che possono rientrare nell’elenco esemplificativo non vincolante di seguito riportato). Tale previsione è
fondata sull’assunto che attraverso la formazione iniziale si possano creare competenze e capacità per
poter rendere attivi i laboratori, in particolare con la realizzazione di prodotti che vedono il coinvolgimento
diretto dei giovani, e che attraverso l’erogazione dei servizi si possa dare avvio già nel primo anno
all’animazione del territorio, e successivamente lo si possa alimentare fino al completamento del 100% dei
servizi previsti nel 3° anno.
Negli anni successivi si prevede un progressivo incremento delle attività formative, che riguarda
l’erogazione di corsi specialistici (I,II, III livello), fino a completare l’offerta formativa che possa
supportare l’intero progetto al 5° anno di attività.
Per quanto riguarda i prodotti si ipotizza che vengano realizzati prodotti nei diversi laboratori capaci
di generare entrate finanziarie attraverso l’offerta e/o la vendita nel mercato locale. Una tipologia di
prodotti suscettibile di caratterizzare le proposte della rete nel contesto della valorizzazione del tessuto
locale è quella del “kit di stoviglie per la ristorazione”, che consiste nella realizzazione di una linea
personalizzata di piatti e bicchieri decorati con immagini tipiche della Valle d’Itria o di Martina Franca, da
vendere ai ristoranti della città ed eventualmente anche del comprensorio. Così anche l’allestimento di
mostre fotografiche sul territorio o sulla cultura e tradizioni locali (o su altre tematiche ritenute importanti
per lo sviluppo economico-sociale) possono contribuire da un lato a rafforzare l’identità giovanile e
dall’altro a generare attività foriere di iniziative più complesse o integrate.
Particolarmente significativa è la prevista realizzazione di prodotti per il teatro e per la musica
22
24. (Cortometraggi, Rassegna cinematografica/cinema d'
essay, Rassegna cinematografica per bambini e per
giovani coppie, Rappresentazioni teatrali Produzioni musicali e multimediali, Show - serate musicali) che
è assolutamente innovativa per il territorio e può quindi contribuire alla creazione di una maggiore e più
attiva partecipazione dei giovani alla vita culturale cittadina.
Le fonti di ricavo previste afferiscono a tre principali categorie di attività, riconducibili ai diversi
laboratori attivati:
Attività di formazione a favore dei giovani (40%)
Erogazione di servizi ( 11%)
Realizzazione e vendita di prodotti realizzati nei laboratori (49%).
Per le attività formative sono stati previsti diversi corsi di specializzazione, della durata minima di 20
ore, che potranno articolarsi in più livelli (n. edizioni). Il prezzo unitario stimato è più basso rispetto ai
correnti prezzi di mercato, considerando che così si potrà favorire una maggiore partecipazione dei
giovani.
Per tutti i corsi è stato previsto un numero medio di partecipanti pari a 15 unità: al termine dello
svolgimento di tutte le attività formative si prevede quindi di raggiungere un’utenza totale massima di 810
partecipanti (pari a circa il 10% dell’attuale popolazione giovanile martinese), e si stima un’utenza totale
media di circa 600 partecipanti, prevedendo la frequenza delle stesse persone a più edizioni dello stesso
corso.
PREZZO
DURATA UNITARI RICAVI
LABORATORIO CORSI DI FORMAZIONE ORE O EDIZIONI PREVISTI
CENTRO MULTIMEDIALE FOTOGRAFIA 20 100 3 4500
CENTRO MULTIMEDIALE RIPRESA 30 120 3 5400
CENTRO MULTIMEDIALE MONTAGGIO VIDEO 20 100 3 4500
CENTRO MULTIMEDIALE INFORMATICA APPLICATA 40 150 3 6750
SCRITTURA CREATIVA SCRITTURA CREATIVA 30 100 3 4500
SCRITTURA CREATIVA FUMETTO 20 80 2 2400
PROMOZIONE TURISTICO- LINGUE X L'
INTEGRAZIONE
CULTURALE CULTURALE 20 80 2 2400
PROMOZIONE TURISTICO-
EDUCAZIONE INTERCULTURALE
CULTURALE 20 80 2 2400
MUSICA CANTO 20 100 3 4500
MUSICA SUONO 20 100 3 4500
MUSICA ED INFORMATICA
MUSICA
MUSICALE 20 120 3 5400
RECITAZIONE ED ESPRESSIONE RECITAZIONE ED ESPR.
CORPOREA CORPOREA 30 100 3 4500
RECITAZIONE ED ESPRESSIONE
COMUNICAZIONE
CORPOREA 20 100 3 4500
ALLESTIMENTO SCENICO ALLESTIMENTO SCENICO 20 80 2 2400
ALLESTIMENTO SCENICO LUCI 20 80 2 2400
ARTIGIANATO, ARTI
CONTEMPORANEE E DESIGN LAVORAZIONE PIETRA
SOSTENIBILI 20 100 3 4500
ARTIGIANATO, ARTI
CONTEMPORANEE E DESIGN LAVORAZIONE LEGNO
SOSTENIBILI 20 100 3 4500
ARTIGIANATO, ARTI
CONTEMPORANEE E DESIGN DISEGNO E PITTURA
SOSTENIBILI 20 100 3 4500
ARTIGIANATO, ARTI
DESIGN SOSTENIBILI
CONTEMPORANEE E DESIGN 20 100 3 4500
23
25. SOSTENIBILI
PROMOZIONE TURISTICO- EDUCAZIONE AMBIENTALE E
CULTURALE SVILUPPO SOSTENIBILE 20 80 2 2400
TOT. FORMAZIONE 81450
QUANTIT PREZZO RICAVI
LABORATORI SERVIZI UTENTI
À UNITARIO PREVISTI
MUSICA SALA PROVE 1ora 10 100 1000
MUSICA SALA REGISTRAZIONE 1ora 20 100 2000
MUSICA SERVICE X SPETTACOLI (SUONO+LUCI) 4 ore 20 30 2400
MUSICA NOLO ANFITEATRO 5 ore 100 30 3000
CENTRO
ACQUISTO MATERIALE DA MEDIATECA 100 5 500
MULTIMEDIALE
ARTIGIANATO, ARTI
CONTEMPORANEE E NOLO SPAZIO LABORATORI (ART- PITT) 2 ore 5 12 120
DESIGN SOSTENIBILI
ARTIGIANATO, ARTI
CONTEMPORANEE E 1gg 150 12 1800
NOLO SPAZIO CASA CAPPELLARI X
DESIGN SOSTENIBILI
INIZIATIVE CULTURALI MOSTRA-
PROMOZIONE PRESENTAZIONE LIBRO- CONCERTINI
TURISTICO-
CULTURALE
MUSICA NOLO STRUMENTAZIONE MUSICALE 1 100 10 1000
CENTRO REALIZZAZIONE E MONTAGGIO VIDEO
1 100 100 10000
MULTIMEDIALE C/TERZI
TOT. SERVIZI 21820
PREZZO RICAVI
LABORATORI PRODOTTI QUANTITÀ N. /MESI
UNITARIO PREVISTI
CENTRO
MULTIMEDIALE CORTOMETRAGGI 3 8000 1 24000
PROMOZIONE
TURISTICO- RASSEGNA CINEMATOGRAFICA/CINEMA
CULTURALE D'
ESSAY 60 4 12 2880
RASSEGNA CINEMATOGRAFICA X BAMBINI CON
ANIMAZIONE 50 4 12 2400
RASSEGNA CINEMATOGRAFICA X GIOVANI
COPPIE 50 4 12 2400
MANUFATTI ARTISTICI:
KIT STOVIGLIE X RISTORANTI
ARTIGIANATO, ARTI 3 bicchieri 2 10 1250 25000
CONTEMPORANEE E ciotoline 2 5 350 3500
DESIGN 1 posto tavola completo (4 pz) 2 15 1250 37500
SOSTENIBILI
DESIGN SOSTENIBILI 1 50 50 2500
PRODOTTI DI PIETRA 1 40 100 4000
PRODOTTI DI LEGNO 1 15 100 1500
PROMOZIONE
TURISTICO-
CULTURALE VISITE GUIDATE 1 30 50 1500
RECITAZIONE ED
ESPRESSIONE
CORPOREA RAPPRESENTAZIONI TEATRALI 2 7 300 4200
CENTRO
MULTIMEDIALE PRODUZIONI MUSICALI E MULTIMEDIALI 1 12 50 600
PROMOZIONE
TURISTICO-
CULTURALE PRODUZIONI MATERIALI PROMOZIONALI 1 12 1000 12000
PROMOZIONE
TURISTICO-
CULTURALE MOSTRA 1 10 150 1500
MUSICA SHOW - SERATE MUSICALI 2 10 300 6000
TOT. PRODOTTI 131480
Tutti i valori si intendono espressi in Euro.
24
27. RICAVI 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
CONTRIBUTI PUBBLICI € 140.000,00
CONTRIBUTI PRIVATI
SPONSOR
TOTALE RIENTRI
TARIFFARI (Tessere € 3.500,00 € 7.000,00 € 7.700,00 € 7.700,00 € 7.700,00
associative)
ALTRO (SPECIFICARE)
Corsi di Formazione € 24.435,00 € 40.725,00 € 52.942,50 € 65.160,00 € 81.450,00
Servizi € 10.970,00 € 15.358,00 € 21.940,00 € 21.940,00 € 21.940,00
Prodotti € 65.740,00 € 78.888,00 € 105.184,00 € 118.332,00 € 131.480,00
Destinazione utili netti di
gestione anno precedente € 55.541,91 € 32.018,31 € 34.162,26 € 44.796,08
TOTALE RICAVI € € 244.645,00 € 197.512,91 € 219.784,81 € 247.294,26 € 287.366,08
TOTALE UTILE lordo € 88.513,00 € 32.018,31 € 35.218,23 € 50.033,63 € 64.015,82
TOTALE UTILE netto € 55.541,91 € 32.018,31 € 34.162,26 € 44.796,08 € 57.673,30
1. MODALITA' ORGANIZZATIVE: PERSONALE
OCCUPAZIONE 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
DONNE
LAVORATORI UOMINI
STABILI 1 1 1 1 1
DONNE
2 2 2 2 2
OPERATORI
PART-TIME UOMINI 1 1 1 1 2
DONNE 2 2 2 2 2
TOTALE UOMINI 2 2 2 2 3
Totale 4 4 4 4 5
I costi del personale sono stati stimati considerando 1 unità lavorativa stabile (il coordinatore) e tre
unità lavorativa part-time (operatore socio-culturale) a partire dal primo anno di attività.
Si prevede di aumentare di una unità lavorativa part-time (operatore socio-culturale) la struttura al 5°
anno di attività (fino al raggiungimento di un totale di 6 unità lavorative). E’ stata fatta questa scelta di
dotare sin dall’inizio la struttura di un nucleo centrale di operatori che possano garantire la crescita delle
attività previste, presidiando le aree delle diverse tipologie di progetti. Questi operatori si avvarranno
anche della collaborazione di giovani che potranno dare il loro apporto svolgendo esperienze di stage e/o
servizio civile o di volontariato.
Nella voce consulenze specialistiche potranno rientrare le collaborazioni da parte di esperti che
potranno coadiuvare le attività, con apporto specialistico in relazione alle singole attività.
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28. Per quanto riguarda le spese di utenze, custodia, sorveglianze e pulizia sono state previsti importi
relativi alla gestione ordinaria delle due strutture, calcolando un incremento medio annuale pari al 2% che
tiene conto del tasso di inflazione.
Sono state imputate maggiori spese per l’organizzazione di attività di animazione e promozione nel
primo anno di attività, prevedendo la necessità di realizzare notevoli sforzi in termini di comunicazione
pubblica e di coinvolgimento del territorio. Per gli anni successivi sono state previste somme inferiori
dedicate a tale voce, confidando nella realizzazione di tutte le attività integrate che presuppongono
implicitamente attività di presentazione delle diverse iniziative.
La voce relativa all’organizzazione degli eventi tiene conto della realizzazione di almeno 4 eventi e
rappresenta una delle attività portanti che possono garantire sostenibilità al progetto e coinvolgimento
della cittadinanza giovanile.
Nella elaborazione del conto economico si è tenuto conto della destinazione degli utili negli anni
successivi al primo, in modo tale da far fronte alle esigenze di maggiori costi sopportate durante gli anni a
seguire, e non sono state prese in considerazione ulteriori fonti di ricavo (es. sponsor o contributi privati)
nella logica di creare dei margini di autoalimentazione del laboratorio e della sua capacità di generare
autonomia economica. E’ stato previsto in tal modo un effetto più a lungo termine del contributo pubblico
iniziale.
La previsione dei costi diretti per prodotto è stata fatta sulla base di stime quantitative minime di
costi reali sopportati per lo svolgimento delle attività. Per il dettaglio si veda l’allegato al presente piano.
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29. QUADRO RIEPILOGATIVO PROGETTO “ RETE LABORATORI
URBANI PER LA CREATIVITA’ GIOVANILE “
Lavori e Forniture 1 € 550.000,00
Consulenza per redazione Piano € 10.000,00
Esecutivo Gestione
Gestione attività primo anno € 140.000,00
Totale € 700.000,00
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Per al progettazione lavori e forniture con analisi di costi ed investimenti, vedasi allegata Determina Dirigenziale
Settore Lavori Pubblici n.240 dell’11/6/2008 Reg. Gen.1227/2008 ed allegati
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