1. Weird Life - Zanzara
di
Daniele Mennella e Tommaso Vitiello
2. PRESIGLA
Esterno giorno. All’interno del bosco vediamo lo STAGISTA
con in mano una barattolo di vetro con il simbolo del
pericolo di morte (all’interno ha una zanzara mortale).
Furtivamente si avvicina a una tenda con il nome del
PRESENTATORE, apre il barattolo e con un ghigno malefico
rilascia la zanzara all’interno della tenda.
SIGLA
ESTERNO GIORNO
Il PRESENTATORE è vicino ad uno stagno, con in mano una
canna da pesca e sta pescando. Introduce il programma
parlando in grammelot, doppiato in italiano.
PRESENTATORE
Bentornati su Weird life, un
programma sugli animali per gli
animali.
Il PRESENTATORE tira su dallo stagno un panino e gli da un
morso.
PRESENTATORE
In questa puntata parleremo di un
animale fastidioso, che annuncia il
suo arrivo con un rumore ripetitivo
e che succhia la linfa vitale dagli
uomini. No, non stiamo parlando
della donna, ma della ZANZARA.
ESTERNO GIORNO
CAVIA è seduto su di una panchina e sta leggendo il
giornale. Al fianco c’è un UOMO NERBORUTO che sonnecchia.
PRESENTATORE
(voce fuori campo)
La ZANZARA è un animale fastidioso.
Le sue ridottissime dimensioni non
danno all’uomo la possibilità di
accorgersi della sua presenza
finchè non è troppo tardi.
Una piccola ZANZARA (un puntino nero)si avvicina a CAVIA,
iniziando a girargli intorno. Sentiamo il classico ronzare
della ZANZARA e CAVIA cerca di cacciarla via agitando il
giornale.
(CONTINUED)
3. CONTINUED: 2.
PRESENTATORE
(voce fuori campo)
Solo il caratteristico ronzio
preannuncia il suo arrivo. Ronzio
che per l’essere umano è diventato
una specie di richiamo alla lotta,
tanto è radicata in lui il bisogno
di uccidere questo fastidioso
insetto.
La ZANZARA si posa sulla faccia dell’UOMO NERBORUTO che
sonnecchia ancora e CAVIA colpisce violentemente la faccia
dell’UOMO NERBORUTO, svegliandolo. L’UOMO NERBORUTO, si alza
minaccioso e si avvicina a CAVIA.
Stacco
Una zona fiorita del bosco, in sottofondo sentiamo rumore di
schiaffi alla Bud Spencer. CAVIA entra nella scena
visibilmente acciaccato. Ed esce dal lato opposto.
PRESENTATORE
(Voce fuori campo)
Non tutti sanno che solo le zanzare
femmine succhiano il sangue
dall’essere umano. Le zanzare
maschio si limitano a cibarsi di
nettare e melata.
Zoom su di un fiore. Due ZANZARE (puntini neri) si aggirano
per la scena. Parleranno tra di loro con il ronzio, mentre
avremo i sottotitoli di quello che dicono.
ZANZARA FEMMINA
Che barba che noia che barba che
noia. Sono stufa di questo nettare
voglio qualcosa di più sostanzioso.
ZANZARA MASCHIO
Ti lamenti sempre, non sei mai
contenta di quello che ti offro.
ZANZARA FEMMINA
Dici questo solo perchè non hai mai
provato il sangue umano. Ora vieni
con me.
Le due zanzare si spostano su CAVIA che sta parlando con lo
STAGISTA. Sentiamo che i due insetti succhiano il sangue.
ZANZARA MASCHIO
A facc’ ro cazz! (fischio di
richiamo)
4. 3.
Frotte di ZANZARE si dirigono verso CAVIA che spaventata
cade a terra e viene sepolta dagli insetti. Alcune ZANZARE
però inseguono lo STAGISTA.
ESTERNO GIORNO
Il PRESENTATORE con passo lento si dirige verso la sua
tenda.
PRESENTATORE
Ultimamente in una zona sperduta
dell’Himalaya è stata trovata
intrappolata nel ghiaccio una
zanzara preistorica. Con i potenti
mezzi a nostra disposizione
l’abbiamo scongelata e libertaa per
vedere se si sarebbe adattata
all’ambiente.
CANDID CAMERA
Un uomo vestito da zanzara gira per la città cercando di
pungere le persone con un finto siringone.
ESTERNO GIORNO
Il PRESENTATORE è vicino alla sua tenda.
PRESENTATORE
Questa ennesima puntata di Weird
Life è giunta al termine, vi
aspettiamo la settimana prossima
con un nuovo strabiliante animale.
E ricordate: come è dura la legge
della natura.
Sullo sfondo nel frattempo vediamo lo STAGISTA che corre
inseguito dallo sciame di zanzare e si fionda nella tenda
del PRESENTATORe, chiudendola dietro di se.
SIGLA
POST SIGLA
Lo STAGISTA all’interno della tenda del presentatore. Si
rilassa, convinto di essere sfuggito alle zanzare... e poi
si ricorda improvvisamente di quella mortale che ha nascosto
qui dentro.