Innovazione e imprenditorialità: le strade per il futuro. Il ruolo della Finanza
Una crisi che cambia continuamente volto
1. FinC
the
UNA CRISI CHE CAMBIA CONTINUAMENTE VOLTO
Prof. Marco Giorgino
Ordinario di Finanza, Politecnico di Milano
Direttore, the FinC
www.thefinc.eu
Bari, 20 marzo 2012
2. FinC
AGENDA
the
Cause e conseguenze della crisi
Possibili cure
Italia vs Germania: alcune “Sfide” per il futuro
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3. FinC
AGENDA
the
Cause e conseguenze della crisi
Possibili cure
Italia vs Germania: alcune “Sfide” per il futuro
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4. FinC
LE CAUSE DELLA CRISI…
the
Finanziarie
Politiche
Istituzionali
Economiche
Culturali
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5. FinC
ALCUNI EFFETTI DELLA CRISI…
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…finanziari
o Autorità monetarie
intervengono con ingenti …economici
risorse per salvare banche e
governi o “Decenni persi” di prosperità
o Accumulazione di ulteriore economica e di progresso
debito a carico dei bilanci o Contrazione della produzione
pubblici o Deterioramento del rapporto
banche-imprese
…sociali
…politici
o Redistribuzione della ricchezza
o I ceti meno abbienti soffrono
di più l’austerity o Incertezza sul futuro
dell’eurozona e dell’EU
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6. FinC
LO SPREAD: PIIGS VS GERMANIA (RENDIMENTI A 2 ANNI)
the
2011
2010
Portogallo
Irlanda
Spagna
Italia
Germania
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7. FinC
SPREAD ITALIA-GERMANIA A 2 ANNI E A 10 ANNI
the
2011
2012
Italia 10Y
Italia 2Y
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8. FinC
LE ASTE ITALIANE: RENDIMENTI (E COSTI PER LO STATO) IN CALO
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Dati in milioni di Euro
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9. FinC
CURVA GOVERNATIVA ITALIANA
the
Continua la riduzione dei Rendimenti su tutte le scadenze
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10. FinC
LE BANCHE E LA LORO CAPITALIZZAZIONE…
the
Alcuni fatti…
Prestiti governativi
Bond greci – haircuts
Bond italiani e spagnoli – trading losses
Portafogli di ABS – illiquidità e perdite
Trading su equity, FX – perdite
Accantonamenti per rischi su crediti – costi e perdite
Funding – costo in crescita e liquidità da aumentare
Basilea III vs European Banking Authority
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11. FinC
LE IMPRESE E LA STRUTTURA FINANZIARIA…
the
Debito-EBITDA
Il Campione comprende Nel 2008 le imprese con
6.704 società di capitali rapporto D/EBITDA>5 erano
1.542, contro le 2.550 del
2009; inoltre, 155 imprese si
sono mosse negli ultimi due
anni verso situazioni di
allerta. In Italia sono
attualmente 2.705 le
imprese in potenziali
condizioni distressed, vale a
dire il 40% del campione di
società tra i 20 e i 200
milioni di Euro
Totale D/EBITDA >5 D/E >3 Copertura i <1
Fonte: Turnaround Monitor
Risultato di esercizio, Dividendi e Aumenti di
capitale
Società a
Il Campione comprende Totale Imprese Imprese Medie
controllo
2.030 società (dati in milioni imprese pubbliche private imprese
estero
di euro)
Risultato d'esercizio 206.148 92.544 113.604 8.286 34.262
Gli utili vengono distribuiti
Dividendi distribuiti nell'esercizio (A) -204.528 -79.266 -125.262 -4.410 -59.141 in maniera quasi totalitaria
Aumenti di Capitale a pagamento (B) 107.054 42.984 64.070 1.422 23.697 Gli apporti di nuovi capitali
(A)/(B) 1,91 1,84 1,96 3,10 2,50 sono limitati
Fonte: Banca d’Italia
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12. FinC
AGENDA
the
Cause e conseguenze della crisi
Possibili cure
Italia vs Germania: alcune “Sfide” per il futuro
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13. FinC
POSSIBILI CURE…
the
…finanziarie …economiche
o Politiche industriali e di
o Salvataggi, default ‘pilotati’ e
rilancio della competitività
budget bilanciati
o Politiche del lavoro
…culturali …fiscali
o Ridimensionare il ricorso o Pressione fiscale
indiscriminato al debito o Controllo
…politiche …istituzionali
o Rinforzare le competenze e il o Governance economica e
processo decisionale dell’EU finanziaria più forte
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14. FinC
GLI INTERVENTI DELLE AUTORITÀ MONETARIE:
ATTIVO BCE VS ATTIVO FED
the
Attivo BCE
Attivo Federal Reserve
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15. FinC
LA BCE: LTRO (LONG TERM REFINANCING OPERATION)
the
LTRO
1. EUR 01/03/2012 26/02/2015
529.5 bn
2. EUR 22/12/2011 29/01/2015
489.2 bn
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16. FinC
LE ASTE DELLA BCE…
the
Confronto tra aste giugno 2009 e marzo 2012
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17. FinC
PATTO DI BILANCIO UNIONE EUROPEA
the
Firmato il 2 marzo 2012 da 25 Stati Membri (eccetto Regno Unito e Repubblica
Ceca)
Entrerà in vigore il 1 gennaio 2013 (se almeno 13 membri lo avranno ratificato
entro 12 mesi)
Poi bisogna implementare una regola di budget bilanciata nelle costituzioni
nazionali
Prevede tetto massimo al deficit, aggiustato per il ciclo economico (0.5%
normale, 1% se debito < 60% PIL, max 3% in caso di recessione)
Mira a:
incrementare la disciplina fiscale (penalizzazioni quasi automatiche, fino allo
0,1% del PIL nazionale)
ridurre il debito
aumentare la competitività e l’occupazione
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18. FinC
EFSF – IL FONDO DI STABILITÀ DELL’EUROZONA…
the
Gli interventi potenziali dell’EFSF
Garanzie
Paese Peso
(mld €)
Austria 21,639 3.0%
Belgio 27,032 3.7%
Cipro 1,526 0.2%
Estonia 1,995 0.3%
Finlandia 13,973 1.9%
Francia 158,488 21.8%
Germania 211,046 29.1%
Grecia 21,898 0.0%
Irlanda 12,378 0.0%
Italia 139,268 19.2%
Lussemburgo 1,947 0.3%
Malta 704 0.1%
Olanda 44,446 6.1%
Portogallo 19,507 0.0%
Slovacchia 7,728 1.1%
Slovenia 3,664 0.5%
Spagna 92,544 12.7%
TOTALE 779,783 100.0%
Lo European Financial Stability Facility (EFSF), chiamato in italiano anche Fondo europeo di stabilità finanziaria
(semplificato, nel gergo giornalistico, con la formula Fondo salva-stati) è un SPV creato dai 27 Stati Membri dell'UE il 9
maggio 2010 in seguito alla crisi economica del 2008-2010, per il solo fine di aiutare finanziariamente gli Stati
Membri. Dal luglio 2012 sarà sostituito dallo European Stability Mechanism
L'EFSF può emettere obbligazioni o altri strumenti di debito sul mercato per raccogliere i fondi necessari alla fornitura
di prestiti ai Paesi della zona Euro in difficoltà finanziarie, ricapitalizzare le banche o comprare debito sovrano. Le
emissioni di obbligazioni sono coperte da garanzie fornite dagli Stati membri della zona euro in proporzione alla loro
quota di partecipazione al totale del capitale versato alla BCE
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19. FinC
ATTENZIONE ALLE “FALSE” CURE…
the
I salvatagggi servono solo a posporre inevitabili default
I default non correggono gap strutturali di lungo termine (e neanche
la privatizzazione di asset statali)
Cure istituzionali/politiche sono difficili da concordare,
implementare e rendere efficaci
Abbandonare la moneta unica e svalutare non funzionerebbe
Gli Eurobond sembrano difficili da accettare politicamente (”azzardo
morale”)
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20. FinC
LA CURA DEL TROIKA…
the
Le misure di austerità del Troika (BCE, FMI e UE) sono contro-producenti:
o Mettono in ginocchio nel breve termine
o Cercano di chiudere gap strutturali in un periodo di recessione
Le misure di austerità del Troika potrebbero aumentare le divergenze,
causando un allontanamento da uno European Stability Mechanism (ESM)
integrato invece che una convergenza verso di esso
I guru del Troika adottano una visione troppo stretta; le vere cure
necessitano di un approccio olistico con diverse sfaccettature
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21. FinC
UNA POSSIBILE VERA CURA…
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Piena convergenza delle economie dell’EU nell’ ESM:
basata su una o più aree monetarie ottimali
attraverso maggiori competenze dell’EU (per far convergere leggi sul lavoro,
tasse, sussidi, pensioni, welfare,...)
convergenza pro-attiva, non passiva (no decisioni all’unanimità, ma
maggioranza dei voti)
Non solo convergenza economica, anche finanziaria, istituzionale,
politica e culturale
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22. FinC
NO GAP!...
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È necessario evitare gap strutturali nella finanza pubblica:
Indebitarsi solo per spese in conto capitale, non per i consumi
Allineare le tasse con le decisioni di spesa
Minimizzare l’evasione fiscale (e le forme legali di riduzione delle tasse)
Implementare misure di contenimento dei costi
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23. FinC
AGENDA
the
Cause e conseguenze della crisi
Possibili cure
Italia vs Germania: alcune “Sfide” per il futuro
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24. FinC
ITALIA-GERMANIA “3-4” (1/2)
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Formazione dei lavoratori
Gli adulti che presentano una
bassa scolarizzazione sono il
14.2%, in Italia ben il 44.8%
In aggiunta, in Germania, il
38,3% della popolazione tra i 14
e i 30 anni fa formazione per il
lavoro, in Italia solo il 7,5%
Infrastrutture
I Km di ferrovie per milione di
abitanti sono 462 in Germania,
in Italia solo 275: poco più della
metà
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25. FinC
ITALIA-GERMANIA “3-4” (2/2)
the
I ritardi nei pagamenti
La forbice non è solo tra BTP e
Bund. Lo Stato tedesco paga i suoi
fornitori in 35 giorni mentre noi
impieghiamo in media 6 mesi
Economia sommersa
L’Italia “batte” la Germania con
ampio scarto per il peso
dell’economia sommersa sul PIL e
sul numero di articoli contraffatti
sequestrati ogni 1000 abitanti
I ritardi della giustizia
Un tribunale civile italiano impiega
1210 giorni a risolvere un
contenzioso commerciale, quello
tedesco appena 394
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26. FinC
LA PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO
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La produttività del lavoro
Una spinta al PIL
Dati OCSE
Dati OCSE
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27. FinC
CONTATTI
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Prof. Marco Giorgino
Ordinario di Finanza, Politecnico di Milano e MIP
Direttore, the FinC – the Finance Centre (www.thefinc.eu)
marco.giorgino@polimi.it
m.giorgino@thefinc.eu
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