The presentation will summarize the history, backgrounds and perspectives between the Gruppo Coin Business Unit illustrating the ongoing initiatives (Social Learning, Social Intranet), the technologies and the governance models.
From classified media to social classified network: goods' values and people ...
Bruno Cocchi, Cristina Cocchetto - Social Learning & Social Intranet: Coin Group
1. Social Business Forum 2014 #SBF14
Cristina Cocchetto (Direzione Risorse Umane –
Formazione, Sviluppo Manageriale e Comunicazione Interna)
Bruno Cocchi / Sonia Covi (Direzione ICT)
GRUPPO COIN
SOCIAL LEARNING E SOCIAL
INTRANET
1
2. Gruppo Coin in pillole
Dati a bilancio 2013
• 1,66 mld/€ di fatturato
• 10.200Dipendenti
• 1095 Negozi in Italia
• 154 Negozi all'estero
• 3 uffici di sourcing a
Hong Kong, New Delhi
e Dacca con 200 persone
• 70 Mln visitatori/anno
2
Leader nel mercato italiano
della vendita di abbigliamento
al dettaglio con il 7,6% di quota
di mercato
3. Timeline della Collaboration
2005 2008 2010
Spazi virtuali
(workspaces) per la
gestione dei progetti IT
Enterprise WebMeeting
(sede e filiali)
E-Learning sede e filiali
Prime esperienze di Social Collaboration
2012 2013 2014
OVS Retail Pad
La Collaboration nel
Visual Retail
Avvio sperimentale
•Social Learning
•Business Subjects
3
Lancio del social
learning
e del knowledge
sharing
4. Perché ne vale la pena
I benefici della social collaboration
La social collaboration ha l’effetto di cambiare i processi aziendali
portando le persone a lavorare attorno ad uno stesso obiettivo di
business e a collaborare per realizzarlo
Si riducono i tempi (quindi i costi) nella catena del valore, si
incrementa la reattività di fronte ad un problema, si collabora e
quindi si condividono le scelte
La social collaboration porta a galla la verità: problemi di tempistica,
di processo, di qualità dei dati, vengono condivisi e quindi possono
essere migliorati.
4
6. « La mente non ha bisogno,
come il vaso, di essere riempita,
ma piuttosto, come la legna,
di una scintilla che l’ accenda e vi infonda
l’ impulso della ricerca del miglioramento »
Plutarco
6
8. Il contesto
8
Necessità di formare e aggiornare in
tempi sempre più rapidi e in modo uniforme tutti i nostri
collaboratori per rispondere alle mutate esigenze dei nostri clienti
I collaboratori di Gruppo Coin sono diventati in pochi anni più di 10.000
Il 90% dei collaboratori opera nei negozi. Tutti devono essere raggiunti!
Necessità di valorizzare le esperienze di successo nel rapporto con il
cliente e di renderle patrimonio comune
Far crescere il senso di appartenenza e lavorare sull’ engagement
Per rispondere a questo…..
8
9. Rigida divisione dei ruoli
Docente Studente
Unica fonte di
conoscenza e sapere
-Spiega
- Illustra
- Ascolta
- Visualizza
Andare oltre il paradigma formativo tradizionale
9
10. Considerare la maggiore efficacia delle tecniche di
apprendimento
10
Leggere
Ascoltare
Visualizzare
Dimostrare
Confrontarsi
Praticare
Insegnare
agli altri
90%
80%
60%
40%
30%
15%
5%
10
11. Il nuovo approccio alla formazione
11
Learner prosumer
(consumatore & produttore di contenuti)
Mentre apprendo faccio evolvere il sistema.
Mentre apprendo faccio apprendere gli altri
Mentre consumo un oggetto formativo,
alimento il sistema di feedback e il
confronto con altri
11
12. Innovare e integrare le metodologie formative
1212
Aula
Esperienziale
Workshop
Virtual learning
Smart@training
Easy@training
Auto apprendimento
Action Learning
Project Work
Piani di autosviluppo
On the job
Intranet
Comunicazione Interna
Tutoring – Coaching
Idee di miglioramento
Blended learning
Il miglior approccio
tradizionale
Incorpora nuove
tecnologie e
opportunità
14. E’ la INTRANET AZIENDALE cui tutti i collaboratori possono accedere con facilità:
in ogni momento, in tempi e in spazi diversi (dallo store o da casa, da pc o da mobile)
E’ l’opportunità per comunicare direttamente con l’azienda e con i colleghi per
sviluppare rapporti di valore basati sulla fiducia
E’ uno spazio creato sulle esigenze del collaboratore:
in un unico luogo tutte le informazioni e i servizi personali (cedolino on line/My
reward, convenzioni, note spese/My travel expences…) e per svolgere al meglio il
proprio lavoro
Learning Point completo di tutti i programmi formativi necessari ed utili per la
propria crescita professionale;
E’ uno spazio aperto a tutti, pensato per valorizzare il contributo e le intelligenze, per
stimolare lo scambio reciproco e l’interazione. Un mezzo utile per condividere best
practice, contribuire con idee e suggerimenti.
informati, scopri, condividi, partecipa, contribuisci.
Che cosa e’ Weshare?
15. Senso di
Appartenenza
Desiderio di
Partecipazione
Voglia di
Formazione
Perche’ weshare?
Rendere più
accessibili le
informazioni
aziendali
Facilitare la fruibilità
della formazione
Valorizzare il
contributo di ciascuno
ed instaurare uno
scambio informativo
17. Arianna
Sorriso
INDUCTION PROGRAM
Attraverso Weshare …… il tuo learning point
FORMAZIONE IN CORSO
Trovi tutta le formazione da fare FORMAZIONE
COMPLETATA
Trovi tutta le formazione che hai
già fatto e quindi puoi
stampare il tuo ATTESTATO
CATALOGO
FORMATIVO
Trovi tutta le formazione che
puoi effettuare:
- liberamente oppure
- chiedendo iscrizione al
tuo responsabile
(quando previsto)
18. Dall’ e-learning al social learning
2008 2009 / 2010 2011
La prima
videoconferenza tra
Mestre e New Delhi
Avvio delle prime attività
di e-learning
Avvio della formazione e-learning in
auto apprendimento
830 persone
2012 2013 2014
La formazione obbligatoria
OVS Easy@training
e-learning per la rete
8.000 persone
18
Social learning:
- Knowledge sharing nei
development program
- Best practice per la
vendita
Coin Smart@training
Upim Easy@training
e-learning per la rete
10.000 persone
19. Condivisione delle
“Best Practices”
Dall’ e-learning al social learning
19
SMART TRAINING
“Lo stile coin di vendita … con i
protagonisti del Coin Factor”
10 Appuntamenti per approfondire
le principali fasi della relazione
con il cliente.
“Quick & Deep”
delle tecniche di vendita
Smile learning
EASY@TRAINING
“OVS, Ogni Visita Sorprende”
4 Appuntamenti formativi:
- Accoglienza, Alla Cassa,
La Fidelizzazione, Saluto e
benessere personale
20. Dal tuo Learning Point…..la condivisione delle
esperienze
BEST PRACTICES
Alcuni corsi sono “social” e
quindi hanno uno spazio di
condivisione delle
esperienze.
Dentro “Best Practices” puoi
scrivere “le tue esperienze
di successo” relative
all’argomento del corso e
condividerle con i colleghi
(iscritti a quel corso)
FORUM
Nei corsi “social” . Dentro
“Forum” puoi chiedere
consiglio ai tuoi colleghi su
argomenti inerenti al
corso.
I corsi social a cui sei iscritto
li trovi anche nelle tue
subject perché
costituiscono argomenti di
dicussione
Arianna Sorriso
21. Weshare: Social Learning
21
Nascono i “gruppi di
discussione”.
Le persone partecipanto
ad un Development
Program
e si scambiano:
Esperienze, Suggerimenti,
Consigli e condividono i
Project Work
Arianna Sorriso
23. Requisiti del progetto Social
Raggiungere individualmente 10.000 dipendenti per aspetti
relativi alla formazione e alla comunicazione ad un costo contenuto
Abilitare focus groups, best practices, condivisione di documenti,
eventi formativi, sondaggi, cataloghi corsi personalizzati
Ridurre il numero di email
Rendere fruibili applicazioni HR e siti aziendali da un unico punto
d’accesso (portale)
Consentire l’accesso multipiattaforma (PC, tablet, smartphone),
non necessariamente dai locali aziendali, anche tramite device
personali (BYOD)
23
24. Perchè tibbr ?
Facile da usare, interfaccia gradevole
Consente di fare un post verso un subject (tema,
gruppo o progetto
E’ multipiattaforma (PC, iOs, Android, BlackBerry)
E’ multilingua
Non è obbligatorio che ogni utente disponga di un
valido indirizzo email
È una piattaforma che integra e che si integra con le
altre applicazioni
24
25. Le fasi del progetto
Circa 6 mesi di durata
Attività di integrazione del software nell’infrastruttura
(utenti, servizi, LDAP..) e realizzazione “Enterprise
Social Bus”:
Offre funzionalità Social & Collaboration potenzialmente a tutte
le applicazioni aziendali
Semplifica l’infrastruttura perché demanda le funzioni alla
componente specializzata
Rende più veloce l’integrazione successiva di altre applicazioni
Personalizzazione layout per adeguarlo alla brand
identity del Gruppo
Definizione aspetti di Governance e realizzazione del
Configuratore dell’ambiente Social
25
26. Enterprise Social BUS
26
WEB Desktop Mobile (iOS,
Android,
Blackberry)
APP
(web &
mobile)
Gruppo Coin
Legacy applications
Learning
Point
My travel
expense
27. WEshare: il configuratore
Dare alle persone solo le informazioni di cui
hanno bisogno o per le quali hanno interesse
Configura gli ambiti di collaborazione intorno
alla persona (organigramma e profilo)
È dinamico nel tempo (trasferimenti, cambi di
ruolo) e semplifica la manutenzione
27
28. Prossimi passi
Integrazione con altre applicazioni HR e eCommerce
Passaggio alla nuova release (tibbr5) per l’utilizzo
delle tibbr pages
Integrazione posta elettronica – tibbr
Apertura di altri spazi collaborativi (comunità
professionali)
28
29. Lessons Learnt
Progettare l’intranet assieme alle persone:
I focus group che hanno coinvolto più di 80 persone sono stati preziosi per
l’ingaggio e per le linee guida progettuali
Il social learning è un approccio non è uno strumento. Va vissuto come
parte integrante dei processi di formazione, sviluppo e comunicazione
interna
Va attivato negli ambiti di business in cui gli utenti sono a proprio agio (il
Social è già una novità molto forte!)
L’attivazione delle persone in una intranet social non segue gli stessi
comportamenti dei social network. A questi ultimi non può mai essere
paragonata
Tecnologia deve essere scelta in funzione del contesto aziendale
Curare la Governance
29