Conosci le misure del Piano Industria 4.0 e gli incentivi all’innovazione delle piccole e medie imprese toscane con gli esperti di Studio Cavallini & Partners e BD Consulting.

1. Un incontro per conoscere
incentivi e benefici
del Piano Industria 4.0
PMI 4.0: il futuro è ora!
organizzato da:
Pontedera - 11 Dicembre 2017

2. Piano Industria 4.0
Benefici e agevolazioni varati
dal Ministero dello Sviluppo
Economico che interessano
soprattutto le PMI

3. Piano Industria 4.0
7 vantaggi
1) Acquistare macchinari,
attrezzature, impianti, beni,
tecnologie, software
2) Fare innovazione nel proprio
settore
3) Ridurre la pressione fiscale
4) Aumentare la produttività
5) Rafforzare la situazione
patrimoniale per essere più
competitivi
6) Accedere al credito con garanzie
pubbliche
7) Aumentare la competitività con
i concorrenti europei

4. Di cosa parleremo
con la Dott.ssa Annamaria Borrello:
Argomenti:
 Incentivi R&S
 Nuova SabatiniTer
 Voucher
Digitalizzazione
 Riqualificazione di
strutture ricettive
 Efficientamento
energetico
 Finanziamenti a
tasso zero Consulente finanza agevolata
Direttrice generale BD Consulting

5. Di cosa parleremo
con la Dott.ssa Sabrina Cavallini:
Argomenti:
 Iper e super
ammortamento
 Bonus Pubblicità
 Voucher Formativi
 Termine breve IVA
 Nuova Finanziaria:
rottamazione-bis
Consulente manageriale PMI
Direttrice generale Studio Cavallini & Partners - Pontedera

6. Contributi per investimenti in
attività di Ricerca & Sviluppo
Incentivi R&S

7. Incentivi R&S
Prevede:
Credito d’imposta del 50% su
spese incrementali in Ricerca e
Sviluppo fino a un massimo di 20
milioni €/anno per beneficiario
Calcolato su una base fissa data
dalla media delle spese in R&S negli
anni 2012-2014
Cumulabili con:
• Super e Iper
ammortamento
• Nuova SabatiniTer
• Patent Box
• Incentivi alla ACE
• Incentivi investimenti
start-up e PMI innovative
• Fondo di Garanzia

8. Incentivi R&S
Spese ammesse:
1. Costi personale qualificato
(dipendente o collaboratore)
2. Quote ammortamento spese di
acquisto / utilizzo strumenti di
laboratorio – ad un costo
unitario superiore a 2.000 €
3. Spese per contratti di ricerca
con Università, Enti equiparati,
altre imprese
4. Competenze tecniche e
privative industriali
Chi interessano:
Imprese, enti non
commerciali, consorzi e
reti d’impresa di ogni
forma giuridica, settore
economico e dimensione
Imprese italiane o estere
con organizzazione sul
territorio italiano che
fanno attività di R&S
• In proprio
• Su commissione
• Commissionata

9. Incentivi R&S
Vi si accede in maniera automatica in fase di
redazione di bilancio.
• spese sostenute in dichiarazione dei redditi indicate nel quadro
RU del modello Unico
• documentazione contabile certificata
REQUISITI E ALLEGATI

10. Contributi all’acquisto di
macchinari, impianti e
tecnologie digitali
Nuova SabatiniTer

11. Nuova SabatiniTer
Prevede:
Contributo in interessi sul
finanziamento bancario / leasing
al tasso agevolato del 2,57%
oppure maggiorato al 3,575%
della durata di 5 anni.
Spese ammesse per un min. di
20.000 € a un max di 2.000.000 € da
sostenere entro 1 anno dal
finanziamento.
Cumulabile con:
Altre agevolazioni
pubbliche concesse per
le medesime spese a
condizione che ciò non
comporti il superamento
delle intensità massime
previste dal regolamento
comunitario di
riferimento.

12. Nuova SabatiniTer
Spese ammesse in beni nuovi:
1. Macchinari
2. Impianti produttivi
3. Impianti generici autonomi
4. Opere murarie
5. Attrezzature produttive, arredi
6. Mezzi ed attrezzature di
trasporto
7. Hardware, software, tecnologie
digitali
Chi interessa:
PMI con unità locale in
Italia (anche con sede
legale in UE)

13. Nuova SabatiniTer
La domanda deve essere presentata via PEC
alla banca o all’intermediario finanziario a
partire dal 2 maggio 2016 [qui il modulo]
• dichiarazione per informazioni antimafia
• prospetto per il calcolo dei parametri dimensionali e procura
• sottoscrizione con firma digitale del legale rappresentante
dell’impresa proponente o di un suo procuratore
REQUISITI E ALLEGATI

14. Contributi alla digitalizzazione
dei processi aziendali
Voucher Digitalizzazione

15. Voucher digitalizzazione
Prevede:
Contributo a fondo perduto sotto
forma di voucher pari al 50% con
un massimo di euro 10.000,00 €
per programmi d’investimento fino
a 20.000,00 €
Cumulabile con:
• super e iper
ammortamento
Non cumulabile con altri
contributi pubblici
concessi a valere sugli
stessi costi ammessi

16. Voucher digitalizzazione
Spese ammesse per beni nuovi:
1. Hardware, software e servizi di
consulenza per la
digitalizzazione dei processi
2. Sviluppo soluzioni e-commerce
3. Servizi di connettività a banda
larga e ultra larga
4. Acquisto di decoder e parabole
per connettività satellitare
5. Formazione ICT del personale
Chi interessa:
• Microimprese
• PMI

17. Voucher digitalizzazione
La domanda va inviata dal 30 gennaio al 9
febbraio 2018. Segui la procedura sul sito del
Ministero, attiva dal 15 gennaio 2018
• Carta nazionale dei servizi o Smart Card o supporto USB
contenente un “certificato digitale” di autenticazione personale
• PEC attiva e registrata nel Registro delle imprese
REQUISITI E ALLEGATI

18. Credito d’imposta a sostegno
d’investimenti per la
riqualificazione e
l’accessibilità delle strutture
turistico-ricettive
Riqualificazione strutture ricettive

19. Riqualificazione strutture
Prevede:
Credito d’imposta del 65% dei costi sostenuti nel
2017 per investimenti strutturali fino a un
massimo di 200.000,00 €
L’importo della detrazione, fruibile sotto forma di
credito d’imposta, può essere utilizzato in 2 quote
annuali.

20. Riqualificazione strutture
Spese ammesse per:
1. Ristrutturazione edilizia
(es. adeguamento sismico)
2. Eliminazione barriere
architettoniche (es. domotica,
sanitari, rampe elevatrici)
3. Incremento efficienza
energetica (es. fotovoltaico,
coibentazione, solare-termico)
4. Acquisto di mobili e arredi
Chi interessa:
Strutture turistico-
ricettive esistenti al 1°
gennaio 2012 quali:
• Alberghi
• Villaggi albero
• Residenze turistico
alberghiere
• Alberghi Diffusi
• B&B
• Locande

21. Riqualificazione strutture
La domanda deve essere inviata entro il 28
febbraio 2018 dal portale MiBACT, attivo dal 1°
gennaio.
• Essere una struttura turistico-ricettiva
• Esercitare attività turistico-ricettiva dal 1° gennaio 2012
• Attestazione dell’effettività delle spese sostenute
REQUISITI E ALLEGATI

22. Contributi per
l’Efficientamento Energetico di
PMI e Grandi Imprese
Efficientamento energetico

23. Efficientamento energetico
Prevede:
Contributo a fondo perduto per un massimo del
40% sugli investimenti di efficientamento
energetico sostenuti a partire dal 26 / 04 / 16
Gli interventi ammessi al contributo devono
prevedere una quota di risparmio energetico di
almeno il 10%

24. Efficientamento energetico
Spese ammesse per:
1. Isolamento termico di strutture
2. Sostituzione serramenti/infissi
3. Sostituzione impianti clima e/o
scaldacqua con pompe di calore
o caldaie gas a condensazione
4. Automazione e controllo
domotico
5. Climatizzazione passiva
6. Impianti co-tri/generazione
Chi interessa:
Imprese di ogni
dimensione e liberi
professionisti di ogni
settore:
• con idonea capacità
economico finanziaria
in relazione al progetto
presentato
• in regola con il DURC

25. Efficientamento energetico
Spese ammesse per:
6. Rimozione e smaltimento
amianto
7. Progettazione, direzione lavori,
sicurezza, collaudo, studi e
consulenze
Chi interessa:
• in possesso di pareri,
autorizzazioni, nulla-
osta, titoli abilitativi o
atti di assenso previsti
dalla norma per
realizzare gli interventi
• studio consumi
energetici ante
intervento degli ultimi
3 anni oppure audit
energetico
A c o m p l e t a m e n t o p o s s o n o e s s e r e
a t t i v a t i i n t e r ve n t i p e r l a p r o d u z i o n e d i
e n e r g i a t e r m i c a d a f o n t i r i n n o va b i l i
( s o l a r e , a e r o t e r m i c a , g e o t e r m i c a ,
i d r o t e r m i c a ) n e i l i m i t i d e l l ' a u t o c o n s u m o .

26. Efficientamento energetico
La domanda va presentata entro il 28
febbraio 2018 sul portale Sviluppo Toscana
previa richiesta di credenziali.
• DURC
• documentazione antimafia
• sede operativa o unità locale
destinatarie dell'intervento
allocate nella regione
• PN /(CP-C) > 0,2
• avere la disponibilità
dell’immobile in oggetto
• avere certificato di
attribuzione partita IVA (per
liberi professionisti)
REQUISITI E ALLEGATI

27. Agevolazioni per investimenti
in beni strumentali all’attività
d’impresa
Finanziamenti a tasso zero

28. Finanziamenti a tasso zero
Prevede:
Finanziamento a tasso zero fino al 70%
dell’investimento, da min. 40.000€ a max. 200.000€
Rimborsabile in 7 anni + 18 mesi preammortamento
Nella misura di:
• 5 0 % p e r i n v e s t i m e n t i o r d i n a r i
• 6 0 % p e r i n v e s t i m e n t i i n b e n i m a t e r i a l i s t r u m e n t a l i n u o v i
r e l a t i v i a I n d u s t r i a 4 . 0
• 6 5 % p e r b e n i s t r u m e n t a l i m a t e r i a l i n u o v i e i m m a t e r i a l i
r i f e r i t i a s i s t e m i p r o d u t t i v i e s i s t e n t i r e l a t i v i a I n d u s t r i a 4 . 0
• 7 0 % s u i n v e s t i m e n t i i n b e n i s t r u m e n t a l i m a t e r i a l i n u o v i e
i m m a t e r i a l i r e l a t i v i a I n d u s t r i a 4 . 0

29. Finanziamenti a tasso zero
Spese ammesse per:
1. Impianti, macchinari,
attrezzature
2. Opere murarie correlate agli
investimenti materiali e nel limite
del 20% del costo totale
3. Brevetti, licenze e altre forme di
proprietà intellettuale
Chi interessa:
• PMI di tutti i settori
escluso l’agricoltura
• Liberi professionisti
Costituiti da almeno 2
anni precedenti alla
domanda di contributo

30. Finanziamenti a tasso zero
La domanda va inviata entro il 31 dicembre
2017 e compilata sul portale di Toscana Muove
• DURC
• merito del credito
• sede legale o unità locale
destinatarie dell'intervento
allocate nella regione
• PN / (TA + FIN) > 20%
• essere attive (imprese) o in
attività (liberi professionisti)
da almeno 2 anni dalla
presentazione di domanda
REQUISITI E ALLEGATI

31. La parola agli imprenditori

32. Incentivi agli investimenti
in beni e tecnologie per
l’innovazione
Iper e Super Ammortamento

33. Iper/Super Ammortamento 2017
Chi interessano:
Tutti i titolari di reddito
d’impresa, di ogni forma
giuridica, dimensione
aziendale e settore
economico comprese:
• imprese individuali con
sede fiscale in Italia
• stabili organizzazioni di
imprese residenti estero
I lavoratori autonomi
possono beneficiare del solo
super ammortamento
Cumulabili con:
• Nuova Sabatini Ter
• Credito d’imposta R&S
• Patent Box
• Incentivi alla ACE
• Incentivi investimenti in Start up e PMI innovative
• Fondo Centrale di Garanzia
Beni esclusi:
• Beni con coeff. ammortamento < 6,5 %
• Fabbricati e costruzioni
• Beni merce e materiali di consumi

34. Iper Ammortamento 2017
Maggiorazione del costo di acquisizione del
250% ai soli fini fiscali per acquisto o leasing
(escluso noleggio) di:
• beni materiali strumentali nuovi ad alto contenuto
tecnologico (Cir. 4 E)
• sistemi per la qualità e sostenibilità
• dispositivi per l’interazione uomo-macchina e
l’ergonomia
anche ad incremento di beni già esistenti non
agevolati

35. Iper Ammortamento 2017
La Finanziaria 2017 ha previsto anche
agevolazioni per investimenti in beni
immateriali strumentali:
• del 150% per software embedded, cioè integrati in
un bene materiale che rientra nell’agevolazione
dell’iper ammortamento
• del 40% per software stand-alone, cioè
indipendenti e non necessari al funzionamento del
bene materiale, a condizione che l’impresa abbia
usufruito dell’iper ammortamento
Maxi Ammortamento

36. Super Ammortamento 2017
Super ammortamento del 140% per investimenti in
beni strumentali nuovi acquistati o in leasing per
la trasformazione dell’impresa in chiave 4.0
L’agevolazione vale anche per i veicoli nuovi e altri
mezzi di trasporto a condizione che rivestano un uso
strumentale all’esercizio dell’impresa

37. Iper/Super Ammortamento 2017
Misure valide per beni acquisiti dal 01 /01 / 17 entro il 31 /12 / 17
con slittamento al 30 /06 / 18 a condizione che entro il 31 /12 / 17:
• l’ordine sia stato accettato dal venditore
• sia avvenuto il pagamento anticipato in acconto di almeno il
20%
• nel caso di beni in leasing è necessario un contratto
sottoscritto da entrambe le parti e il pagamento del 20% del
maxi canone della quota capitale complessivamente dovuta al
locatore
L’agevolazione è usufruibile dall’entrata in funzione del bene che
può prorogarsi fino al 30 /06 / 18
MODALITÀ PER FRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI

38. Iper/Super Ammortamento 2017
Per il solo iper-ammortamento, nel caso in cui l’interconnessione
del bene al sistema aziendale intervenga in un periodo successivo
all’entrata in funzione del bene, l’azienda usufruisce:
• del solo super-ammortamento nell’anno di entrata in funzione
• dell’iper-ammortamento successivamente (2018)
MODALITÀ PER FRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI
È considerato interconnesso il bene che
• scambia informazioni con sistemi interni o esterni
(gestionali, controllo remoto etc..)
• è identificabile univocamente (es. indirizzo IP)

39. Iper/Super Ammortamento 2017
CESSIONE DEL BENE
In caso di cessione / eliminazione del bene:
• la maggiorazione è determinata dalla durata del bene in
esercizio fino al momento della cessione
• le eventuali quote non dedotte non possono essere usate né
dal venditore né dall’acquirente (per quest’ultimo il bene è
«usato»)
• non è previsto alcun meccanismo di «restituzione»: le quote di
ammortamento dedotte sono definitive

40. Iper/Super Ammortamento 2017
RILEVANZA DEL MAGGIOR VALORE
Le agevolazioni non hanno alcun effetto su:
• plus / minusvalenze da cessione del bene
• limite di deducibilità dei costi di manutenzione (plafond 5%)
• limite triennale sugli acquisti di beni strumentali per i
contribuenti minimi
• test di operatività per le società di comodo
• applicazione degli studi di settore
• calcolo della sopravvenienza attiva della cessione del
contratto leasing (art. 88 TUIR)

41. Iper/Super Ammortamento 2017
Si accede in maniera automatica in fase di
bilancio, tramite autocertificazione.
• Dichiarazione del legale rappresentante ai sensi DPR
445/2000
• Perizia giurata di un professionista iscritto all’albo o da un
ente accreditato nel caso di Iper - ammortamenti
superiori a 500.000 € riferiti al singolo bene
REQUISITI E ALLEGATI

42. Incentivi per investimenti
in comunicazione
per promuovere le imprese
locali sul territorio
Bonus Pubblicità Imprese

43. Bonus Pubblicità Imprese
Prevede:
Credito d’imposta del 75% sul valore
incrementale degli investimenti in pubblicità dal
24/06/17 al 31/12/17, fino a un massimo di 90% per
PMI, microimprese e start-up innovative
Il credito liquidato potrà essere inferiore a quello
richiesto nel caso in cui l’ammontare delle richieste
superi le risorse stanziate.

44. Bonus Pubblicità Imprese
Spese ammesse:
per acquisto spazi inserzioni su
1. stampa quotidiana locale
2. televisioni e radio locali,
analogiche e digitali
In caso d’investimenti su entrambi i
media, stampa ed emittenti radio-tv,
il richiedente può ottenere 2 diversi
crediti d’imposta
Chi interessa:
Tutte le imprese di
qualsiasi forma giuridica,
settore economico,
dimensione.
• PMI
• microimprese
• lavoratori autonomi
• start-up

45. Bonus Pubblicità Imprese
Gli investimenti devono superare dell’1% i
costi dell’anno precedente per spese analoghe
sugli stessi mezzi.
Nel 2016 la PMI Ago srl ha speso 8.000 € in pubblicità. Per accedere al
bonus pubblicità nel 2017 deve stanziare almeno 8.080 € di spese
pubblicitarie (8.000 + 1%).
Se nel 2017 Ago srl investe in pubblicità 9.000 €, il credito cui ha diritto è
900 € = [(9.000 – 8.000) x 90%]
ESEMPIO

46. Bonus Pubblicità Imprese
La domanda va presentata sul sito dell’Agenzia
delle Entrate dal 1° al 31 marzo di ogni anno.
• dati identificativi del richiedente
• indicazione del costo degli
investimenti effettuati o da
effettuare nell’anno in corso e
in quello precedente
• incremento degli investimenti in
percentuale e valore assoluto
• ammontare del credito richiesto
• dichiarazione sostitutiva di atto
notorio
REQUISITI E ALLEGATI

47. Incentivi a percorsi formativi
per accrescere le competenze
digitali di manager aziendali
Voucher Formativi

48. Voucher Formativi
Prevede:
Voucher per corsi di formazione
individuali che sviluppino
competenze in innovazione:
1. Master universitari
2. Corsi di formazione presso
agenzie accreditate
Chi interessano:
Manager d’imprese
private toscane inquadrati
come dirigenti – quadri
con contratto:
• a tempo indeterminato,
part-time, determinato,
intermittente, co-co-co
• soci lavoratori iscritti nel
Libro unico del lavoro
• lavoratori in cassa
integrazione guadagni
ordinaria o straordinaria

49. Voucher Formativi
Prerequisiti del percorso formativo oggetto del voucher:
• Costo min: € 200,00 Iva esclusa
• Deve aver luogo dopo la data di
scadenza per la presentazione della
domanda e concludersi entro 12
mesi ad eccezione dei master
universitari
• Spese ammesse: iscrizione al
percorso formativo e acquisto
materiale didattico. Sono escluse le
spese di natura diversa (trasporto,
vitto, alloggio, etc…)
• Costo max: € 2.500,00 Iva inclusa

50. Voucher Formativi
Si può fare domanda fino a esaurimento risorse
dal 20 aprile 2017 con 4 scadenze (30 giugno –
settembre – dicembre 2017 e 30 marzo 2018):
• formulario di candidatura online
• domanda di candidatura in
bollo
• scheda percorso formativo
• atto unilaterale di impegno
• dichiarazione del legale
rappresentante del soggetto
erogatore corredata di copia
documento di identità valido
REQUISITI E ALLEGATI

51. Detrazione dell’IVA sugli
acquisti entro l’anno di
emissione della fattura
Termine breve IVA

52. Termine breve IVA
Cosa comporta:
L’IVA sugli acquisti fatti nel 2017
può essere detratta entro il 30
aprile 2018
Chi interessa:
Tutti i titolari di
partita Iva: imprese e
professionisti
Il nuovo termine per
detrarre l’imposta sugli
acquisti non si applica in
maniera retroattiva alle
fatture emesse prima
del 2017
Il contribuente che non rispetta
il termine perde il diritto a
detrarre l’IVA pagata sulla
fattura del proprio fornitore

53. Le novità principali su:
Iper e Super ammortamento
Bonus Pubblicità
Rottamazione-bis
Nuova Finanziaria 2018

54. Super ammortamento 2018
Proroga 2018: le novità
• riduzione del super ammortamento al 130% per
investimenti in beni strumentali nuovi acquistati o
in leasing
• l’investimento deve essere realizzato dal 01/01/18
al 31/12/18 con slittamento al 30/06/19 stante le
condizioni vigenti nel 2017
• sono esclusi tutti gli investimenti in veicoli e
altri mezzi anche se usati a fini imprenditoriali

55. Iper ammortamento 2018
Proroga 2018: le novità
• prolungamento dell’agevolazione sugli investimenti
effettuati entro il 31/12/18 con slittamento al 31/12/19 alle
condizioni vigenti nel 2017
• prolungamento del maxi ammortamento nella misura
del 40% per l’acquisto di beni immateriali 4.0 a chi
usufruisce dell’Iper ammortamento 2018
• realizzazione del bene agevolato a titolo oneroso
• usufruibilità delle quote residue per l’acquisto di un
bene materiale strumentale nuovo in sostituzione
dell’originario, stante i requisiti di attestazione,
caratteristiche e interconnessione.

56. Bonus Pubblicità Imprese
Proroga 2018: le novità
• Estensione dei beneficiari agli enti non
commerciali
• Estensione degli investimenti ammessi alle
campagne pubblicitarie su stampa online
Per gli investimenti effettuati nel periodo giugno-
dicembre 2018 a condizione che superino dell’1%
investimenti analoghi nello stesso periodo del 2017

57. Proroghe ai versamenti delle
cartelle di pagamento
4 soluzioni in base
alla situazione del contribuente
Rottamazione bis

58. Rottamazione bis – caso 1
°°° SOLUZIONE °°°
Allungamento dei termini
per il versamento
Pagamento delle rate
scadute entro il 7 dicembre
2017
La rata in scadenza ad aprile
2018 è posticipata a luglio 2018
Chi interessa:
Il contribuente che ha già
aderito alla rottamazione
ma non ha versato le
rate scadute a luglio e/o
settembre 2017 per vari
motivi (errori, disguidi,
mancanza di liquidità).

59. Rottamazione bis – caso 2
°°° SOLUZIONE °°°
Riammissione al versamento agli
esclusi dalla prima rottamazione
• l ’ A g e n t e r i s c o s s i o n e c o m u n i c a a l
d e b i t o r e e n t r o i l 3 0 / 0 6 / 1 8 l ’ i m p o r t o
d e l l e r a t e s c a d u t e a l 3 1 / 1 2 / 2 0 1 6
• ve r s a m e n t o r a t e s c a d u t e e n o n
p a g a t e d e i p r e c e d e n t i p i a n i d i
d i l a z i o n e i n u n ’ u n i c a s o l u z i o n e e n t r o
i l 3 1 / 0 7 / 2 0 1 8
• v e r s a m e n t o s o m m e r o t t a m a z i o n e a
o t t o b r e , n o v e m b r e 2 0 1 8 ( 4 0 % c a d ) e
f e b b r a i o 2 0 1 9 ( 2 0 % )
Chi interessa:
Il contribuente cui era
stata respinta l’istanza di
pagamento perché non
in regola con i piani di
dilazione in essere al 24
ottobre 2016, le cui rate
erano in scadenza dal 1°
ottobre al 31/12/2016

60. Rottamazione bis – caso 3
°°° SOLUZIONE °°°
Riapertura dei termini di adesione
alla rottamazione per i carichi dal
2000 al 2016
• P r e s e n t a z i o n e i s t a n z a a d e s i o n e e n t r o
i l 1 5 / 0 5 / 2 0 1 8
• E n t r o i l 3 0 s e t t e m b r e 2 0 1 8 l ’ A g e n t e
d e l l a r i s c o s s i o n e c o m u n i c a a d e b i t o r e
g l i i m p o r t i d e i c a r i c h i p e n d e n t i
• v e r s a m e n t o s o m m e r o t t a m a z i o n e a
o t t o b r e , n o v e m b r e 2 0 1 8 ( 4 0 % c a d ) e
f e b b r a i o 2 0 1 9 ( 2 0 % )
Chi interessa:
I contribuenti che non
avevano aderito alla
vecchia rottamazione
delle cartelle.

61. Rottamazione bis – caso 4
°°° SOLUZIONE °°°
Aumento del raggio d’azione della
nuova definizione agevolata
• p r e s e n t a z i o n e i s t a n z a a l l ’ A g e n t e
d e l l a r i s c o s s i o n e e n t r o i l 1 5 / 0 5 / 2 0 1 8
• p a g a m e n t o d e l l e s o m m e d o vu t e p e r
l a d e f i n i z i o n e i n u n m a s s i m o d i 5 r a t e
d i p a r i i m p o r t o n e i m e s i d i l u g l i o ,
s e t t e m b r e , o t t o b r e , n o v e m b r e 2 0 1 8 e
f e b b r a i o 2 0 1 9
• E n t r o i l 3 1 / 0 3 / 2 0 1 8 l ’ A g e n t e d e l l a
r i s c o s s i o n e c o m u n i c a a l d e b i t o r e i
c a r i c h i a ff i d a t i d a l l ’ 1 / 1 a l 3 0 / 0 9 / 2 0 1 7
• E n t r o i l 3 0 / 0 6 / 1 8 c o m u n i c a a l d e b i t o r e
s o m m e e d a t e d e l l a d e f i n i z i o n e
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settembre 2017 la nuova
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62. Rottamazione bis – caso 4
°°° Conseguenze°°°
A s e g u i t o d e l l a p r e s e n t a z i o n e
d e l l ’ i s t a n z a e f i n o a l l a s c a d e n z a d e l l a
p r i m a e u n i c a r a t a
1 . È s o s p e s o i l p a g a m e n t o d e i
v e r s a m e n t i r a t e a l i s c a d e n t i d o p o l a
p r e s e n t a z i o n e d e l l ’ i s t a n z a e r e l a t i v i
a p r e c e d e n t i d i l a z i o n i
2 . S o n o s o s p e s i i t e r m i n i d i
p r e s c r i z i o n e / d e c a d e n z a p e r i l
r e c u p e r o d e i c a r i c h i o g g e t t o
i s t a n z a
3 . l ’ A g e n t e d e l l a r i s c o s s i o n e n o n p u ò
a v v i a r e n u o v e a z i o n i e s e c u t i v e / f e r m i
a m m i n i s t r a t i v i / i p o t e c h e / a z i o n i d i
r e c u p e r o
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63. Studio Cavallini & Partners
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