SlideShare uma empresa Scribd logo
1 de 3
Baixar para ler offline
Biblioteca FERRUCCIO PARRI

La Biblioteca Ferruccio Parri si venne formando a partire dal 1952, con i libri del Comando
generale del Cvl che erano pervenuti all’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione
in Italia, unitamente ai documenti d’archivio, attraverso l’Ufficio stralcio del Cvl. Il fondo
originario era costituito da volumi di memorialistica antifascista e resistenziale, da pubblicazioni e
da opuscoli commemorativi, anche di carattere locale, usciti nei mesi che seguirono la Liberazione e
nel successivo anno 1946.

La memorialistica pubblicata negli anni seguenti venne prevalentemente raccolta attraverso le copie
per recensione inviate alla rivista "Il movimento di Liberazione in Italia" per sollecitazione del
direttore Giorgio Vaccarino. Essa costituì, assieme alle pubblicazioni di memorie fasciste e tedesche
e a quelle di carattere militare pubblicate ad opera degli Uffici Storici dello Stato Maggiore
dell’Esercito, dell’Aeronautica e della Marina Militare, il primo nucleo della biblioteca, della quale
si occupava Bianca Ceva. Ancor oggi esse sono un settore non trascurabile di documentazione sulle
vicende politiche tra le due guerre e sulle vicende belliche dell’ultimo conflitto.

Intanto a partire dai primi anni Sessanta si era fatta strada l’esigenza di creare una biblioteca rivolta
al pubblico, unica in Italia, specializzata sulla storia europea, e particolarmente italiana, dal 1919 al
1945. La famiglia di Enrico Falk mise a disposizione per la sua realizzazione cinque milioni di lire.
La cura della preparazione e dello sviluppo di questo settore venne affidata ad Enzo Collotti.
L’impronta dello studioso appare evidente nella crescita di saggi e monografie storiche, opere
collettanee, di documentazione storica e di pubblicistica politica, non solo in lingua italiana, che si
affiancarono in pochi anni al primitivo nucleo di memorialistica, consentendo alla biblioteca di
crescere in modo significativo fino a raggiungere la consistenza di 5000 volumi e di un migliaio di
opuscoli alla fine del 1968.

Parallelamente lungo il corso degli anni Cinquanta e Sessanta si era andata sviluppando anche la
raccolta di fogli e giornali antifascisti, pubblicati dai fuoriusciti italiani all’estero o in clandestinità
dalla Resistenza, e accanto ad essi di giornali fascisti usciti nel ventennio e durante il periodo della
Repubblica sociale.

La raccolta comportava, oltre alla catalogazione dei pezzi originariamente collocati insieme alle
carte del Cvl, anche la ricerca di quelli conservati dalle biblioteche degli Istituti associati o da
privati e l’approntamento di strumenti per la loro individuazione e reperibilità. Da questa attività di
ricerca e di raccolta nacque nel corso del 1967 l’Emeroteca storica come sezione autonoma della
biblioteca. Essa contava a metà del 1968 quasi 700 testate.

Intanto altri fondi privati di carte, che comprendevano giornali dell’antifascismo e della Resistenza,
vennero ad arricchire l’archivio e l’emeroteca tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni
Ottanta. Nel 1969 quello di Carlo a Prato (1895-1961), militante antifascista legato al mondo della
diplomazia, vissuto dal 1925 in poi a stretto contatto con gli emigranti politici italiani; tra il 1971 e
il 1977 quello di Ettore Tibaldi (1887-1968), già presidente della Giunta provvisoria di governo
della Repubblica partigiana dell’Ossola e, nel 1986 quello di Piero Malvezzi (1916-1987), curatore
con Giovanni Pirelli della pubblicazione delle Lettere dei condannati a morte della Resistenza
italiana.

Nel 1977 l’attività di censimento e raccolta dei giornali e dei periodici consentì all’Istituto la
pubblicazione del Catalogo della stampa periodica dell’Insmli e degli Istituti associati.

Nel frattempo già dagli ultimi anni sessanta un allargamento degli ambiti di ricerca e di raccolta
documentaria dell’Istituto al periodo del passaggio dal fascismo alla Repubblica, tra i
quarantacinque giorni e la Liberazione, fino alla Costituente e alla prima ricostruzione, trovava il
suo supporto nell’attività di ricerca di Massimo Legnani, dal 1967 direttore dell’Istituto, e di Luigi
Ganapini e apportava un ampliamento degli strumenti e della saggistica storica della biblioteca.

Nel 1969, con l’acquisizione di una parte dei libri di Carlo a Prato, l’Istituto comincia a raccogliere
nuovi fondi librari ed ex libris da privati, spesso tuttavia solo in forma molto parziale. Nel caso di
Carlo a Prato si tratta di circa 600 volumi e 500 opuscoli che egli aveva raccolto in un arco di tempo
che va all’incirca dalla prima guerra mondiale alla fine degli anni Quaranta; in quello di Dino
Alfieri (1886-1966) di circa 150 volumi, prevalentemente monografie dell’epoca fascista e della
guerra, appartenuti alla sua biblioteca.

Nel 1972 con il nuovo assetto dell’Istituto, il Consiglio direttivo approvò il regolamento della
biblioteca; la responsabilità organizzativa di essa venne affidata a Francesca Ferratini Tosi. Una
commissione per gli acquisti formata da Enzo Collotti, Carlo Francovich e Giorgio Rochat, dopo
alcuni anni di ristrettezze finanziarie, fu incaricata di dare nuovo impulso alle acquisizioni di
volumi italiani e stranieri, soprattutto tedeschi. La loro descrizione tematica fu affidata ad un
classificatore, che con successive revisioni e ampliamenti, negli anni Ottanta fu poi recepito dal
Sistema bibliotecario nazionale (Sbn). I "lavori di riadattamento e di parziale rinnovo delle
attrezzature della sede" di piazza del Duomo consentirono una sistemazione più razionale e spazi
adeguati per il materiale bibliografico.

Qui nel 1983 trovarono posto anche i libri della biblioteca di Ferruccio Parri (1890-1981), i pochi
salvatisi dal periodo bellico e una parte di quelli da lui raccolti nel dopoguerra, donati all’Istituto dal
figlio Giorgio. Riordinati e catalogati nel corso degli anni successivi, oggi costituiscono un fondo
dedicato al primo presidente dell’Istituto.

A partire dagli anni Ottanta, accanto alle monografie storiche, ricevettero notevole sviluppo le serie
dei documenti diplomatici che andarono ad affiancarsi ai 42 volumi di atti del processo di
Norimberga acquisiti nel 1966. La sezione comprende oggi documenti diplomatici italiani, svizzeri,
della Santa Sede e dei principali paesi che sono stati attori nel secondo conflitto mondiale (Usa,
Germania, Regno Unito, Francia, Jugoslavia, Olanda). Si affiancano a questi alcune sezioni di
documenti militari tedeschi.

Altri fondi librari sono stati acquisiti più di recente e si sono affiancati ai volumi e ai periodici che
un’intensa opera di scambio e di recupero di doppi presso biblioteche pubbliche e private ha fatto
affluire alla biblioteca "Ferruccio Parri" a partire dal 2003. Vanno in particolare ricordati quello di
Vittorio Fois (1916-2002) sul colonialismo italiano in nord-Africa e sul fascismo nel 2003; quello
del federalista e azionista Mario Alberto Rollier (1909-1980), che comprende prevalentemente
volumi di carattere letterario della sua biblioteca, nel 2005.

In tal modo nel corso di oltre mezzo secolo di vita la biblioteca ha raccolto un importante fondo di
opere generali sulla storia italiana dall’inizio del secolo ventesimo in avanti e, a partire dagli anni
Settanta, anche su quella europea tra le due guerre, sulla storia del fascismo e dei totalitarismi in
Europa, sul periodo della Costituente e della ricostruzione economica del Paese. Tali settori si sono
venuti sviluppando in connessione coi piani di ricerca dell’Istituto, ma sono sempre stati
pesantemente soggetti alle alterne vicende dei finanziamenti pubblici dell’Istituto.

Dalla fine degli anni Ottanta la biblioteca ha sviluppato la sua partecipazione ai servizi e ai sistemi
bibliotecari integrati aderendo al Polo lombardo del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) e
all’Anagrafe del Catalogo nazionale dei periodici (Acnp). Più di recente, con il trasferimento nella
nuova sede avvenuto nell’autunno del 2001 e a seguito del riordino dei fondi librari e di periodici,
ha proceduto al recupero catalografico e alla descrizione nel Sistema bibliotecario nazionale
dell’intero suo patrimonio biliografico. Nel 2004 ha inoltre aderito all’Emeroteca digitale (ED)
della Bilioteca Nazionale Braidense, con un progetto ancora in corso di realizzazione, per la
riproduzione digitale e la pubblicazione on-line dei propri fondi di stampa periodica politica e
culturale a partire dagli anni Venti dello scorso secolo. Nel 2004 ha inoltre avviato lo spoglio di
periodici italiani e stranieri di storia all’interno del progetto promosso dall’Associazione Essper
dell’Università Carlo Cattaneo - Liuc di Castellanza.

(Riccardo Bottoni, La Biblioteca Ferruccio Parri, in Storia d’Italia nel secolo ventesimo. Strumenti
e fonti, a cura di Claudio Pavone, vol. II: Istituti, musei e monumenti, bibliografia e periodici,
associazioni, finanziamenti per la ricerca, Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Dipartimento per i Beni Archivistici e Librari. Direzione Generale per gli Archivi, 2006, pp. 143-
146).

Mais conteúdo relacionado

Semelhante a Scheda storica biblioteca Ferruccio Parri

L’Istituto Nazionale e la rete degli Istituti associati: Attività gennaio 200...
L’Istituto Nazionale e la rete degli Istituti associati: Attività gennaio 200...L’Istituto Nazionale e la rete degli Istituti associati: Attività gennaio 200...
L’Istituto Nazionale e la rete degli Istituti associati: Attività gennaio 200...INSMLI
 
L’Archivio Segreto Vaticano. Un viaggio tra il fascino del mito e la realtà. ...
L’Archivio Segreto Vaticano. Un viaggio tra il fascino del mito e la realtà. ...L’Archivio Segreto Vaticano. Un viaggio tra il fascino del mito e la realtà. ...
L’Archivio Segreto Vaticano. Un viaggio tra il fascino del mito e la realtà. ...Mario Coffa
 
Archivio Storico Livorno
Archivio Storico LivornoArchivio Storico Livorno
Archivio Storico Livornopaoluc
 
La casa editrice Laterza
La casa editrice LaterzaLa casa editrice Laterza
La casa editrice Laterzaludam
 
Relazione attività 2006
Relazione attività 2006Relazione attività 2006
Relazione attività 2006Istoreto
 
Presentazione archivio INSMLI
Presentazione archivio INSMLIPresentazione archivio INSMLI
Presentazione archivio INSMLIINSMLI
 
Articolo 6 Istituti culturali italiani in Italia e all'estero
Articolo 6 Istituti culturali italiani in Italia e all'esteroArticolo 6 Istituti culturali italiani in Italia e all'estero
Articolo 6 Istituti culturali italiani in Italia e all'esteroRosa Regine
 
'Fotografia privata' su Web: microstorie del Novecento
'Fotografia privata' su Web: microstorie del Novecento'Fotografia privata' su Web: microstorie del Novecento
'Fotografia privata' su Web: microstorie del Novecentostefanogambari
 
Museo archeologico nazionale e galleria farnese
Museo archeologico nazionale e galleria farneseMuseo archeologico nazionale e galleria farnese
Museo archeologico nazionale e galleria farneseMy own sweet home
 
Librai e biblioteche in Sicilia
Librai e biblioteche in SiciliaLibrai e biblioteche in Sicilia
Librai e biblioteche in SiciliaInformamuse srl
 
Sezione egizia museo archeologico nazionale di napoli
Sezione egizia museo archeologico nazionale di napoliSezione egizia museo archeologico nazionale di napoli
Sezione egizia museo archeologico nazionale di napoliMy own sweet home
 
Storia delle biblioteche pubbliche a Roma. Concetto di sistema bibliotecario....
Storia delle biblioteche pubbliche a Roma. Concetto di sistema bibliotecario....Storia delle biblioteche pubbliche a Roma. Concetto di sistema bibliotecario....
Storia delle biblioteche pubbliche a Roma. Concetto di sistema bibliotecario....stefanogambari
 
029 Primo Ottocento e Manzoni
029 Primo Ottocento e Manzoni029 Primo Ottocento e Manzoni
029 Primo Ottocento e ManzoniFrisoni_Andrea
 

Semelhante a Scheda storica biblioteca Ferruccio Parri (20)

L’Istituto Nazionale e la rete degli Istituti associati: Attività gennaio 200...
L’Istituto Nazionale e la rete degli Istituti associati: Attività gennaio 200...L’Istituto Nazionale e la rete degli Istituti associati: Attività gennaio 200...
L’Istituto Nazionale e la rete degli Istituti associati: Attività gennaio 200...
 
Dossierdellavalle
DossierdellavalleDossierdellavalle
Dossierdellavalle
 
Bibliotour Piemonte 2017
Bibliotour Piemonte 2017Bibliotour Piemonte 2017
Bibliotour Piemonte 2017
 
L’Archivio Segreto Vaticano. Un viaggio tra il fascino del mito e la realtà. ...
L’Archivio Segreto Vaticano. Un viaggio tra il fascino del mito e la realtà. ...L’Archivio Segreto Vaticano. Un viaggio tra il fascino del mito e la realtà. ...
L’Archivio Segreto Vaticano. Un viaggio tra il fascino del mito e la realtà. ...
 
Archivio Storico Livorno
Archivio Storico LivornoArchivio Storico Livorno
Archivio Storico Livorno
 
La casa editrice Laterza
La casa editrice LaterzaLa casa editrice Laterza
La casa editrice Laterza
 
Relazione attività 2006
Relazione attività 2006Relazione attività 2006
Relazione attività 2006
 
Presentazione archivio INSMLI
Presentazione archivio INSMLIPresentazione archivio INSMLI
Presentazione archivio INSMLI
 
Federico Motta Editore - Le Opere
Federico Motta Editore - Le OpereFederico Motta Editore - Le Opere
Federico Motta Editore - Le Opere
 
Bsm d'azeglio1
Bsm d'azeglio1Bsm d'azeglio1
Bsm d'azeglio1
 
Mostra documentaria Gallerie Storiche 2015
Mostra documentaria Gallerie Storiche 2015Mostra documentaria Gallerie Storiche 2015
Mostra documentaria Gallerie Storiche 2015
 
Articolo 6 Istituti culturali italiani in Italia e all'estero
Articolo 6 Istituti culturali italiani in Italia e all'esteroArticolo 6 Istituti culturali italiani in Italia e all'estero
Articolo 6 Istituti culturali italiani in Italia e all'estero
 
'Fotografia privata' su Web: microstorie del Novecento
'Fotografia privata' su Web: microstorie del Novecento'Fotografia privata' su Web: microstorie del Novecento
'Fotografia privata' su Web: microstorie del Novecento
 
La Shoah
La ShoahLa Shoah
La Shoah
 
Museo archeologico nazionale e galleria farnese
Museo archeologico nazionale e galleria farneseMuseo archeologico nazionale e galleria farnese
Museo archeologico nazionale e galleria farnese
 
Librai e biblioteche in Sicilia
Librai e biblioteche in SiciliaLibrai e biblioteche in Sicilia
Librai e biblioteche in Sicilia
 
Stelline 2013 - Maurizio Vivarelli
Stelline 2013 - Maurizio VivarelliStelline 2013 - Maurizio Vivarelli
Stelline 2013 - Maurizio Vivarelli
 
Sezione egizia museo archeologico nazionale di napoli
Sezione egizia museo archeologico nazionale di napoliSezione egizia museo archeologico nazionale di napoli
Sezione egizia museo archeologico nazionale di napoli
 
Storia delle biblioteche pubbliche a Roma. Concetto di sistema bibliotecario....
Storia delle biblioteche pubbliche a Roma. Concetto di sistema bibliotecario....Storia delle biblioteche pubbliche a Roma. Concetto di sistema bibliotecario....
Storia delle biblioteche pubbliche a Roma. Concetto di sistema bibliotecario....
 
029 Primo Ottocento e Manzoni
029 Primo Ottocento e Manzoni029 Primo Ottocento e Manzoni
029 Primo Ottocento e Manzoni
 

Mais de Istituto Nazionale INSMLI

Fare storia. Crescere cittadini - "Una storia che produce libertà", di Auror...
Fare storia. Crescere cittadini -  "Una storia che produce libertà", di Auror...Fare storia. Crescere cittadini -  "Una storia che produce libertà", di Auror...
Fare storia. Crescere cittadini - "Una storia che produce libertà", di Auror...Istituto Nazionale INSMLI
 
Fare storia. Crescere cittadini - "MIUR-Insmli: una collaborazione strategica...
Fare storia. Crescere cittadini - "MIUR-Insmli: una collaborazione strategica...Fare storia. Crescere cittadini - "MIUR-Insmli: una collaborazione strategica...
Fare storia. Crescere cittadini - "MIUR-Insmli: una collaborazione strategica...Istituto Nazionale INSMLI
 
Papa Pio XII e il salvataggio degli ebrei in Italia: esistono prove di una di...
Papa Pio XII e il salvataggio degli ebrei in Italia: esistono prove di una di...Papa Pio XII e il salvataggio degli ebrei in Italia: esistono prove di una di...
Papa Pio XII e il salvataggio degli ebrei in Italia: esistono prove di una di...Istituto Nazionale INSMLI
 
Insegnare la Shoah. Tra commemorazione e curricolo
Insegnare la Shoah. Tra commemorazione e curricoloInsegnare la Shoah. Tra commemorazione e curricolo
Insegnare la Shoah. Tra commemorazione e curricoloIstituto Nazionale INSMLI
 
Verso il 150° dell’Unità d’Italia. Riflessioni sul Risorgimento
Verso il 150° dell’Unità d’Italia. Riflessioni sul RisorgimentoVerso il 150° dell’Unità d’Italia. Riflessioni sul Risorgimento
Verso il 150° dell’Unità d’Italia. Riflessioni sul RisorgimentoIstituto Nazionale INSMLI
 

Mais de Istituto Nazionale INSMLI (13)

Mostra della ricostruzione
Mostra della ricostruzioneMostra della ricostruzione
Mostra della ricostruzione
 
MOSTRA della RESISTENZA in PIEMONTE
MOSTRA della RESISTENZA in PIEMONTEMOSTRA della RESISTENZA in PIEMONTE
MOSTRA della RESISTENZA in PIEMONTE
 
La "mostra ritrovata"
La "mostra ritrovata"La "mostra ritrovata"
La "mostra ritrovata"
 
Fare storia. Crescere cittadini - "Una storia che produce libertà", di Auror...
Fare storia. Crescere cittadini -  "Una storia che produce libertà", di Auror...Fare storia. Crescere cittadini -  "Una storia che produce libertà", di Auror...
Fare storia. Crescere cittadini - "Una storia che produce libertà", di Auror...
 
Fare storia. Crescere cittadini - "MIUR-Insmli: una collaborazione strategica...
Fare storia. Crescere cittadini - "MIUR-Insmli: una collaborazione strategica...Fare storia. Crescere cittadini - "MIUR-Insmli: una collaborazione strategica...
Fare storia. Crescere cittadini - "MIUR-Insmli: una collaborazione strategica...
 
Hitler e l’unicità del nazismo
Hitler e l’unicità del nazismoHitler e l’unicità del nazismo
Hitler e l’unicità del nazismo
 
Il triangolo rosa: nazismo e omosessualità
Il triangolo rosa: nazismo e omosessualitàIl triangolo rosa: nazismo e omosessualità
Il triangolo rosa: nazismo e omosessualità
 
Papa Pio XII e il salvataggio degli ebrei in Italia: esistono prove di una di...
Papa Pio XII e il salvataggio degli ebrei in Italia: esistono prove di una di...Papa Pio XII e il salvataggio degli ebrei in Italia: esistono prove di una di...
Papa Pio XII e il salvataggio degli ebrei in Italia: esistono prove di una di...
 
La peculiarità del ghetto di Lodz
La peculiarità del ghetto di LodzLa peculiarità del ghetto di Lodz
La peculiarità del ghetto di Lodz
 
Insegnare la Shoah. Tra commemorazione e curricolo
Insegnare la Shoah. Tra commemorazione e curricoloInsegnare la Shoah. Tra commemorazione e curricolo
Insegnare la Shoah. Tra commemorazione e curricolo
 
Verso il 150° dell’Unità d’Italia. Riflessioni sul Risorgimento
Verso il 150° dell’Unità d’Italia. Riflessioni sul RisorgimentoVerso il 150° dell’Unità d’Italia. Riflessioni sul Risorgimento
Verso il 150° dell’Unità d’Italia. Riflessioni sul Risorgimento
 
Programma Viaggio della Memoria 2011
Programma Viaggio della Memoria 2011Programma Viaggio della Memoria 2011
Programma Viaggio della Memoria 2011
 
Elenco degli Istituti della rete INSMLI
Elenco degli Istituti della rete INSMLIElenco degli Istituti della rete INSMLI
Elenco degli Istituti della rete INSMLI
 

Último

La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieVincenzoPantalena1
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldivaleriodinoia35
 
La produzione e la gestione degli Open Data
La produzione e la gestione degli Open DataLa produzione e la gestione degli Open Data
La produzione e la gestione degli Open DataGianluigi Cogo
 
Esame finale - riunione genitori 2024.pptx
Esame finale - riunione genitori 2024.pptxEsame finale - riunione genitori 2024.pptx
Esame finale - riunione genitori 2024.pptxfedericodellacosta2
 
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiorevaleriodinoia35
 
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaPierLuigi Albini
 
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxStoria dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxOrianaOcchino
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaRafael Figueredo
 

Último (8)

La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
 
La produzione e la gestione degli Open Data
La produzione e la gestione degli Open DataLa produzione e la gestione degli Open Data
La produzione e la gestione degli Open Data
 
Esame finale - riunione genitori 2024.pptx
Esame finale - riunione genitori 2024.pptxEsame finale - riunione genitori 2024.pptx
Esame finale - riunione genitori 2024.pptx
 
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
 
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
 
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxStoria dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
 

Scheda storica biblioteca Ferruccio Parri

  • 1. Biblioteca FERRUCCIO PARRI La Biblioteca Ferruccio Parri si venne formando a partire dal 1952, con i libri del Comando generale del Cvl che erano pervenuti all’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, unitamente ai documenti d’archivio, attraverso l’Ufficio stralcio del Cvl. Il fondo originario era costituito da volumi di memorialistica antifascista e resistenziale, da pubblicazioni e da opuscoli commemorativi, anche di carattere locale, usciti nei mesi che seguirono la Liberazione e nel successivo anno 1946. La memorialistica pubblicata negli anni seguenti venne prevalentemente raccolta attraverso le copie per recensione inviate alla rivista "Il movimento di Liberazione in Italia" per sollecitazione del direttore Giorgio Vaccarino. Essa costituì, assieme alle pubblicazioni di memorie fasciste e tedesche e a quelle di carattere militare pubblicate ad opera degli Uffici Storici dello Stato Maggiore dell’Esercito, dell’Aeronautica e della Marina Militare, il primo nucleo della biblioteca, della quale si occupava Bianca Ceva. Ancor oggi esse sono un settore non trascurabile di documentazione sulle vicende politiche tra le due guerre e sulle vicende belliche dell’ultimo conflitto. Intanto a partire dai primi anni Sessanta si era fatta strada l’esigenza di creare una biblioteca rivolta al pubblico, unica in Italia, specializzata sulla storia europea, e particolarmente italiana, dal 1919 al 1945. La famiglia di Enrico Falk mise a disposizione per la sua realizzazione cinque milioni di lire. La cura della preparazione e dello sviluppo di questo settore venne affidata ad Enzo Collotti. L’impronta dello studioso appare evidente nella crescita di saggi e monografie storiche, opere collettanee, di documentazione storica e di pubblicistica politica, non solo in lingua italiana, che si affiancarono in pochi anni al primitivo nucleo di memorialistica, consentendo alla biblioteca di crescere in modo significativo fino a raggiungere la consistenza di 5000 volumi e di un migliaio di opuscoli alla fine del 1968. Parallelamente lungo il corso degli anni Cinquanta e Sessanta si era andata sviluppando anche la raccolta di fogli e giornali antifascisti, pubblicati dai fuoriusciti italiani all’estero o in clandestinità dalla Resistenza, e accanto ad essi di giornali fascisti usciti nel ventennio e durante il periodo della Repubblica sociale. La raccolta comportava, oltre alla catalogazione dei pezzi originariamente collocati insieme alle carte del Cvl, anche la ricerca di quelli conservati dalle biblioteche degli Istituti associati o da privati e l’approntamento di strumenti per la loro individuazione e reperibilità. Da questa attività di ricerca e di raccolta nacque nel corso del 1967 l’Emeroteca storica come sezione autonoma della biblioteca. Essa contava a metà del 1968 quasi 700 testate. Intanto altri fondi privati di carte, che comprendevano giornali dell’antifascismo e della Resistenza, vennero ad arricchire l’archivio e l’emeroteca tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Ottanta. Nel 1969 quello di Carlo a Prato (1895-1961), militante antifascista legato al mondo della diplomazia, vissuto dal 1925 in poi a stretto contatto con gli emigranti politici italiani; tra il 1971 e il 1977 quello di Ettore Tibaldi (1887-1968), già presidente della Giunta provvisoria di governo della Repubblica partigiana dell’Ossola e, nel 1986 quello di Piero Malvezzi (1916-1987), curatore con Giovanni Pirelli della pubblicazione delle Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana. Nel 1977 l’attività di censimento e raccolta dei giornali e dei periodici consentì all’Istituto la pubblicazione del Catalogo della stampa periodica dell’Insmli e degli Istituti associati. Nel frattempo già dagli ultimi anni sessanta un allargamento degli ambiti di ricerca e di raccolta documentaria dell’Istituto al periodo del passaggio dal fascismo alla Repubblica, tra i
  • 2. quarantacinque giorni e la Liberazione, fino alla Costituente e alla prima ricostruzione, trovava il suo supporto nell’attività di ricerca di Massimo Legnani, dal 1967 direttore dell’Istituto, e di Luigi Ganapini e apportava un ampliamento degli strumenti e della saggistica storica della biblioteca. Nel 1969, con l’acquisizione di una parte dei libri di Carlo a Prato, l’Istituto comincia a raccogliere nuovi fondi librari ed ex libris da privati, spesso tuttavia solo in forma molto parziale. Nel caso di Carlo a Prato si tratta di circa 600 volumi e 500 opuscoli che egli aveva raccolto in un arco di tempo che va all’incirca dalla prima guerra mondiale alla fine degli anni Quaranta; in quello di Dino Alfieri (1886-1966) di circa 150 volumi, prevalentemente monografie dell’epoca fascista e della guerra, appartenuti alla sua biblioteca. Nel 1972 con il nuovo assetto dell’Istituto, il Consiglio direttivo approvò il regolamento della biblioteca; la responsabilità organizzativa di essa venne affidata a Francesca Ferratini Tosi. Una commissione per gli acquisti formata da Enzo Collotti, Carlo Francovich e Giorgio Rochat, dopo alcuni anni di ristrettezze finanziarie, fu incaricata di dare nuovo impulso alle acquisizioni di volumi italiani e stranieri, soprattutto tedeschi. La loro descrizione tematica fu affidata ad un classificatore, che con successive revisioni e ampliamenti, negli anni Ottanta fu poi recepito dal Sistema bibliotecario nazionale (Sbn). I "lavori di riadattamento e di parziale rinnovo delle attrezzature della sede" di piazza del Duomo consentirono una sistemazione più razionale e spazi adeguati per il materiale bibliografico. Qui nel 1983 trovarono posto anche i libri della biblioteca di Ferruccio Parri (1890-1981), i pochi salvatisi dal periodo bellico e una parte di quelli da lui raccolti nel dopoguerra, donati all’Istituto dal figlio Giorgio. Riordinati e catalogati nel corso degli anni successivi, oggi costituiscono un fondo dedicato al primo presidente dell’Istituto. A partire dagli anni Ottanta, accanto alle monografie storiche, ricevettero notevole sviluppo le serie dei documenti diplomatici che andarono ad affiancarsi ai 42 volumi di atti del processo di Norimberga acquisiti nel 1966. La sezione comprende oggi documenti diplomatici italiani, svizzeri, della Santa Sede e dei principali paesi che sono stati attori nel secondo conflitto mondiale (Usa, Germania, Regno Unito, Francia, Jugoslavia, Olanda). Si affiancano a questi alcune sezioni di documenti militari tedeschi. Altri fondi librari sono stati acquisiti più di recente e si sono affiancati ai volumi e ai periodici che un’intensa opera di scambio e di recupero di doppi presso biblioteche pubbliche e private ha fatto affluire alla biblioteca "Ferruccio Parri" a partire dal 2003. Vanno in particolare ricordati quello di Vittorio Fois (1916-2002) sul colonialismo italiano in nord-Africa e sul fascismo nel 2003; quello del federalista e azionista Mario Alberto Rollier (1909-1980), che comprende prevalentemente volumi di carattere letterario della sua biblioteca, nel 2005. In tal modo nel corso di oltre mezzo secolo di vita la biblioteca ha raccolto un importante fondo di opere generali sulla storia italiana dall’inizio del secolo ventesimo in avanti e, a partire dagli anni Settanta, anche su quella europea tra le due guerre, sulla storia del fascismo e dei totalitarismi in Europa, sul periodo della Costituente e della ricostruzione economica del Paese. Tali settori si sono venuti sviluppando in connessione coi piani di ricerca dell’Istituto, ma sono sempre stati pesantemente soggetti alle alterne vicende dei finanziamenti pubblici dell’Istituto. Dalla fine degli anni Ottanta la biblioteca ha sviluppato la sua partecipazione ai servizi e ai sistemi bibliotecari integrati aderendo al Polo lombardo del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) e all’Anagrafe del Catalogo nazionale dei periodici (Acnp). Più di recente, con il trasferimento nella nuova sede avvenuto nell’autunno del 2001 e a seguito del riordino dei fondi librari e di periodici, ha proceduto al recupero catalografico e alla descrizione nel Sistema bibliotecario nazionale
  • 3. dell’intero suo patrimonio biliografico. Nel 2004 ha inoltre aderito all’Emeroteca digitale (ED) della Bilioteca Nazionale Braidense, con un progetto ancora in corso di realizzazione, per la riproduzione digitale e la pubblicazione on-line dei propri fondi di stampa periodica politica e culturale a partire dagli anni Venti dello scorso secolo. Nel 2004 ha inoltre avviato lo spoglio di periodici italiani e stranieri di storia all’interno del progetto promosso dall’Associazione Essper dell’Università Carlo Cattaneo - Liuc di Castellanza. (Riccardo Bottoni, La Biblioteca Ferruccio Parri, in Storia d’Italia nel secolo ventesimo. Strumenti e fonti, a cura di Claudio Pavone, vol. II: Istituti, musei e monumenti, bibliografia e periodici, associazioni, finanziamenti per la ricerca, Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Dipartimento per i Beni Archivistici e Librari. Direzione Generale per gli Archivi, 2006, pp. 143- 146).