2. PENA DI MORTE
Diversamente da ciò che si può pensare, la pena di morte è «prevista» nel
diritto internazionale, a patto che i condannati, al momento del reato,
abbiano più di 18 anni; inoltre una sentenza capitale può essere pronunciata
solo per i reati più gravi, come l'omicidio volontario
3. PENA DI MORTE (STORIA)
Durante il corso del primo quadrimestre, abbiamo potuto leggere una scheda
di educazione civica riguardante la pena di morte con riferimenti a cartine,
articoli della nostra costituzione e un istogramma.
In Italia, probabilmente il primo a proporre l'abolizione sia della tortura che
della pena di morte, fu Cesare Beccaria nel suo saggio «Dei delitti e delle
pene» del 1764. La proposta di Beccaria ebbe immediato successo in tutta
Europa, suggestionando, non solo una parte significativa dei lettori, ma anche
alcuni dei più importanti governi dell'epoca. In Prussia già era stata abolita la
tortura nel 1754, in seguito lo fanno anche Svezia, Austria, Boemia, Francia
verso la fine del ‘700. La pena di morte invece viene abolita per prima nel
Granducato di Toscana nel 1786.
4. PENA DI MORTE (STORIA)
In Italia la pena di morte fu definitivamente abolita con la Costituzione.
Art. 27: «Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di
umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.»
Anche l‘UE si è espressa nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione
Europea del 2007.
Art. 2: «Nessuno può essere condannato alla pena di morte, né giustiziato.»
Dunque la pena di morte non è ammessa nei confini dell‘Unione Europea.
Invece gli altri Paesi l'hanno abolita?
5. PENA DI MORTE (STORIA)
In questa cartina, facente riferimento
al 2010, possiamo osservare come
ancora molti Paesi facciano ricorso
alla pena di morte, tra i più importanti
possiamo citare: Stati Uniti, Cina e
India. Sappiamo inoltre che i Paesi
con il più alto numero di esecuzioni
nel 2010 sono: Cina (1000+), Iran
(252), Corea del Nord (60) e Yemen
(53). Molto probabilmente però questi
numerI non sono veritieri in quanto
questi dati sono direttamente forniti
dai governi e dunque facilmente
manipolabili.
6. DIRITTI DELLE DONNE (ITALIANO)
I diritti delle donne non sono per nulla scontati e sono sempre stati oggetto di
conquista dalle stesse.
La nostra Costituzione sancisce il principio di uguaglianza e assegna allo Stato il
compito di rimuovere ogni tipo di barriere e tutelare chi non riesce a godere di
una reale uguaglianza.
Art. 3: «Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge
senza distinzione di sesso, di razza ecc.»
Dunque lo Stato italiano tratta allo stesso modo tutti i suoi cittadini.
Credo però che il problema si trovi all'interno della società, infatti sentiamo molto
spesso al telegiornale storie di donne uccise o perché considerate inferiori o
semplicemente per la furia di mariti, ex-mariti ecc. che semplicemente si scagliano
contro di esse per sfogarsi nonostante sappiano molto bene che è un reato punito
in modo «forte» dal codice penale.
7. DIRITTI DELLE DONNE (ITALIANO)
Abbiamo avuto l'occasione di leggere il Canto V del
Purgatorio della Divina Commedia. Nell'ultima terzina e
quartina di questo canto, c’è un riferimento a un
personaggio: Pia De’ Tolomei, una ragazza che ha una
storia molto attuale: Pia fu uccisa per eccessiva gelosia
del marito.
È impressionante vedere come una storia raccontata in
un'opera di più di 800 anni fa è una storia che si ripete
con numeri spaventosi: più di una donna viene uccisa
ogni 3 giorni.
8. ECOMONDO (SCIENZE)
Il giorno 9 novembre 2022, abbiamo svolto un viaggio di istruzione a
Ecomondo (nella Fiera di Rimini). Abbiamo potuto ammirare diversi progetti
che sono già diventati realtà in diversi Paesi del nostro pianeta.
Mi ha colpito molto un progetto della Conad e di un'azienda che ricicla
plastica. Hanno deciso di collaborare per creare un macchinario nel quale
bisogna inserire una o più bottiglie di plastica, in cambio di buoni spesa della
Conad. Credo che sia un’idea molto allettante, già presente da anni in
Germania, che sta, anche se molto lentamente, prendendo piede anche in
Italia.
9. ECOMONDO (SCIENZE)
Un altro progetto molto interessante ci è stato mostrato dalla azienda REC,
specializzata in produzione di pannelli solari. Questa azienda, diversamente
dalle altre cerca di migliorare la tecnologia dei propri pannelli in modo, ad
esempio, di offrire circa il 16% di energia in più al consumatore, attraverso
una innovativa disposizione delle celle che aumenta l‘area del pannello per
catturare più luce solare. Inoltre il piombo viene rimosso da tutti i
componenti del pannello, compresi i collegamenti delle celle e i connettori
trasversali, inoltre non ci sarà nessuna perdita di piombo dopo il riciclaggio
del pannello.
10. ECOMONDO (MATEMATICA)
Anche la matematica ha un ruolo fondamentale in questo tipo di realtà. È
molto difficile pensare come una formula o un coseno possa servire nella
posa sui tetti dei pannelli solari. Il problema in figura ci mostra come la
matematica ha invece un ruolo di primo piano anche in questi tipi di
problemi.