Nel corso del tempo, computer, smartphone e tablet, sono entrati a pieno titolo nella vita quotidiana, creando un forte torcicollo e rendendo, troppo spesso, il collo rigido.
Il telelavoro è sempre più diffuso, al punto che ormai non è più considerato un’opportunità, ma una necessità nonostante i disagi sul collo rigido e bloccato si facciano sentire in modo sempre piú pressante e devastante.
Chi non ha in casa un computer, oppure non usa il telefono cellulare?
Se da un lato i vantaggi dell’utilizzo dei mezzi di comunicazione digitale sono indubbi, dobbiamo anche considerare che l’uso abituale di questo tipo di dispositivi elettronici può mettere in pericolo la nostra salute: per esempio provocare problematiche di collo rigido.
Vediamo insieme perché.
Una delle funzioni primarie del collo è di sostenere la testa, e di permetterne i movimenti in diverse direzioni. Per svolgere questo compito il collo è formato da un complesso sistema di muscoli e nervi, la cui interazione permette di adeguare i movimenti alle necessità del momento.
Proprio per via della posizione, della sua complessità anatomica, e della versatilità funzionale, il collo è soggetto a una serie di problemi, che possono causare dolori di differente entità, provocati dal collo rigido.
Il collo irrigidito è una situazione molto comune; secondo alcuni studi (Goode, 2010) l’incidenza di fenomeni di cronicizzazione di questa condizione è maggiore nella popolazione femminile della fascia 40- 50 anni, ma interessa persone di qualsiasi età.
Qualsiasi posizione tenuta per molto tempo con una postura non corretta, obbliga il collo a sopportare carichi troppo onerosi, e provoca una reazione fisiologica che causa rigidità dei muscoli: il risultato è un collo duro e bloccato.
In particolare, piegare il collo in avanti per guardare lo schermo dà origine a una sintomatologia tipica, definita in medicina da un termine specifico: “Text neck”( a volte indicato anche come “Tech neck”), e cioè “una condizione non fisiologica del tratto cervicale, per molto tempo flesso in avanti ed in basso verso il dispositivo elettronico, che crea un sovraccarico meccanico eccessivo e mantenuto nel tempo”
Vuoi un esempio?
Guardati allo specchio mentre leggi questo articolo, davanti allo schermo del tuo computer o cellulare: potrai osservare che la tua postura che genera un collo spesso bloccato, è proprio come ti abbiamo appena descritto.
Per chi ne fa esperienza, il collo rigido è una condizione di stress che sicuramente crea disagio, ma può anche trasformarsi in una situazione invalidante.
Ad esempio, le persone che non possono fare a meno del computer per lavorare, se non corrono ai ripari, potranno compromettere non solo l’attività lavorativa, ma anche la vita personale.
SYNDICATION: article posted on https://www.noacademy.it/blogs/blog/collo-rigido-e-bloccato