2. Di cosa parleremo in questo Workshop?
- Che cos’è Instagram
- Perché Usarlo
- Creazione Profilo & Stategia Foto
- Strumenti di Analisi
- Bot
- Algoritmo di Instagram
- Hashtag
- Video su Instagram
- Instagram Ads
- Instagram Stories
- Influencer
- Round Telegram
4. La Definizione
Instagram è un’applicazione per iPhone e Android particolarmente coinvolgente e facile da
usare.
Permette di scattare fotografie quadrate, applicare ad esse dei filtri fotografici in stile Lomo
molto caratteristici e condividerle con gli altri account social.
Nel 2012 Instagram è stato acquisito da Facebook. Nel settembre 2011 contava 10 milioni di
utenti, a luglio 2012 gli utenti sono diventati 80 milioni! A dicembre 2014: 300 milioni! Una
crescita esponenziale… non c’è che dire.
5. Storia
- 6 ottobre 2010: viene pubblicata la prima versione di Instagram, in App Store quindi per iOS;
- 12 dicembre 2010: già 1 milione di utenti utilizzano Instagram;
- 9 dicembre 2011: Instagram nominata iPhone App of the Year;
- 9 aprile 2012: Facebook compra Instagram;
- 5 febbraio 2013: viene pubblicata la versione web del feed degli gli utenti, ora è finalmente utilizzabile anche via
web;
- 2 maggio 2013: viene rilasciato Photos of You (foto in cui ci sei tu), è quindi possibile taggare gli utenti nelle foto e
questi le vedranno raccolte in un unico luogo;
- 24 ottobre 2013: vengono annunciati gli strumenti di promozione: foto e video sponsorizzati su Instagram;
- 12 dicembre 2013: viene rilasciata la funzione Direct, gli utenti ora possono inviarsi foto e video privati;
- 23 marzo 2015: esce Layout per unire più foto in una unica e pubblicarla;
- 27 aprile 2015: 3 nuovi filtri e la possibilità di usare gli Emoji negli hashtag;
- Marzo 2016: Viene annunciato che sarà innalzato il limite di durata dei video fino a 60 secondi;
- 2 Agosto 2016: arriva Instagram Storie;
- Novembre 2016: con la versione 9.7, vengono introdotte tre nuove funzioni per Stories.
6. Perché Usarlo
Instagram non solo ti permette di
presentare i tuoi prodotti o servizi, ma
anche i valori: cioè il credo della tua
azienda e ciò che il tuo marchio
rappresenta.
7. Perché Usarlo
Instagram ha dimostrato di essere la piattaforma del marketing che guarda
avanti, catapultando molti brand verso nuovi livelli con milioni di follower che
scorrono i contenuti ogni giorno. Dal momento che Instagram consente alle
aziende di promuovere il proprio marchio senza acquistare pubblicità costose e
spesso inefficaci, il marketing su questa piattaforma è più economico e
organico.
Dal 2012, Instagram ha registrato un aumento del 115% nel marketing
organico mentre Facebook ha registrato un calo del 63% in quest'area.
Inoltre, Instagram ha 58 volte più engagement per follower rispetto a
Facebook. Il mercato di Facebook è sovra-saturato, mentre il mercato
Instagram non è ancora completamente sfruttato. Ha un grande potenziale
inutilizzato quando si tratta di brand marketing. Le aziende che si
pubblicizzano su Instagram raggiungono il 100% dei follower per post.
Facebook è molto più limitato a causa dei filtri imposti dal sistema, con ogni
post che raggiunge solo il 6% dei follower di una società.
11. Profilo Instagram
- Profilo Pubblico: Se stai creando un profilo Instagram per guadagnare
qualcosa, allora devi impostare la privacy del tuo profilo su pubblico, così
che chiunque sarà in grado di visualizzare i tuoi contenuti e vedere il tuo
marchio;
- Nome Utente Ricercabile: Se il nome della vostra attività è già stato preso,
provate ad usare il vostro nome aziendale come prima parte del nome e il
nome formale nella seconda.
- Nome Completo Ricercabile: assicuratevi di aggiungere il vostro nome
completo alla sezione “nome” del profilo.
- Foto Profilo: È la prima cosa che le persone vedono quando aprono il
profilo. Per le aziende dovrebbe essere il logo mentre per i profili privati
qualcosa che li collega con le altre reti sociali.
- Biografia Accattivante: Può contenere 150 caratteri e vanno sfruttati tutti
per dare alle persone un buon motivo per seguirvi. È inoltre possibile
utilizzare questo spazio per incoraggiare una certa azione, come un click su
un hashtag o al link.
- Link tracciabile da cambiare regolarmente: Gli URL cliccabili non sono
ammessi ovunque tranne che nella casella singola “sito web” della vostra
bio e nelle storie (per alcuni profili).
12. Come sfruttare il link
Un modo subdolo per convincere la gente a fare clic sul link della biografia
è quello di fare riferimento a tale collegamento nelle singole didascalie
delle foto.
13. Le Foto
Le foto o video di alta qualità rappresentano la parte fondamentale di un
profilo Instagram di primo livello. Quando gli utenti visitano il vostro profilo, la
prima cosa che fanno è scorrere le prime dieci foto. La qualità di queste sarà
un fattore determinante sulla scelta di seguirvi o meno.
15. Le Foto
I vostri seguaci di Twitter potrebbero perdonare un paio di tweet scritti
con i piedi, ma difficilmente gli utenti Instagram lasceranno passare
una foto venuta male.
16. Le Foto
Gli ingredienti per una buona foto sono tre:
Soggetto
Interessante
e rilevante
Foto ben
realizzata e
incorniciata
Lavoro di
editing
solido
17. Le Foto
- Soggetto Interessante e rilevante: Quando state pensando ad un
soggetto pensate anche alla persona come “acquirente”. Che cosa
potrebbe trovare interessante in una foto? Ecco, ora provate a ricreare
quel contesto;
- Foto ben realizzata e ben incorniciata: Non preoccupatevi… non c’è
bisogno di avere un background nel campo della fotografia per creare
delle foto interessanti da pubblicare su Instagram. Tutto ciò che dovete
fare è prendervi un po’ di tempo per imparare le migliori pratiche su
come migliorare i vostri scatti, trovare interessanti prospettive, migliorare
la simmetria ecc…
- Lavoro di editing: Ci sono molti tutorial online per creare delle foto
perfette per Instagram. Io vi consiglio queste due app per iniziare il
vostro lavoro di post-produzione: VSCO Cam e Snapseed;
19. Attivare gli Insight
Ora possiamo pubblicare la foto sul nostro profilo… ehm: ma quando?
In nostro aiuto arrivano gli strumenti di analisi. Instagram ci mette a
disposizione il tool gratuito interno ‘Insight’ ma per poter sfruttarlo
dobbiamo creare un profilo aziendale.
20. Creare un profilo aziendale
1. Crea una pagina Facebook; – se non la vuoi rendere pubblica imposta
come solo visibile a te –
2. Torna su Instagram e clicchi su passaggio a profilo aziendale;
3. Nella schermata connetti la tua pagina Facebook, vedrai tutte le pagine di
Facebook dove sei amministratore. Seleziona la pagina che desideri
associare al tuo profilo Instagram;
4. Ora controlla le informazioni di contatto, apporta eventuali modifiche e
clicca fine;
21. Insight di Instagram
Nella pagina Insight sono presenti i seguenti dati:
• Visualizzazioni
• Copertura
• Visualizzazioni del profilo
• Clic sul sito web
• Clic per inviare un’e-mail
• Pagina Sui Follower
• I post più popolari
• Storie
• Promozioni
22. Insight di Instagram
Per esempio:
• Se noti che i tuoi seguaci sono più attivi dalle 12 alle 15, potresti postare i
tuoi contenuti in quel lasso tempo.
• Instagram è internazionale, quindi devi adattare i tuoi contenuti agli
utenti che leggono il tuo profilo. Se il 40% dei tuoi seguaci provengono
dagli USA, dovresti scrivere in lingua inglese, così da
rendere maggiormente partecipi i tuoi follower.
• Con i post più popolari puoi capire l’efficacia dei tuoi contenuti, e quindi,
scoprire il genere di foto più apprezzato dai tuoi seguaci. Se amano le foto
sul cibo piuttosto che le foto sulle auto, dovresti focalizzarti sui post
gastronomici.
• Attraverso l’analisi demografica puoi creare foto o video che rispettano i
gusti del tuo target di riferimento. Con uno studio degli hashtag per quella
età puoi scoprire quali sono i contenuti che i tuoi seguaci apprezzano di
più e quindi proporli anche sul tuo profilo.
• Se noti che molte persone escono prima della fine di una storia significa
che quella categoria non è di forte impatto per i tuoi seguaci, quindi
sarebbe meglio postare qualcosa di più congeniale… no?
23. Insight di Instagram
Quali sono i migliori tool per analizzare i dati del tuo
profilo?
Personalmente utilizzo questi tool:
- Iconosquare
- Squarelovin
- Influencer DB
24. Bot
Ora che abbiamo tutti i dati relativi riguardo al nostro
profilo, conosciamo quali sono gli hashtag perfetti per noi,
sappiamo a che ora pubblicare ecc… che ne dite se
automatizziamo il tutto utilizzando un bot che segue le
nostre direttive?
25. Bot
I Bot sono puniti severamente da Instagram, tant’è che i
più famosi sono stati costretti a chiudere bottega. Quindi
occorre prestare molta attenzione quando si usano
determinati strumenti… pena cancellazione dell’account.
Ecco perché occorre conoscere bene l’algoritmo di
Instagram.
26. Algoritmo Instagram
Per far posizionare meglio un post su Instagram, bisogna garantirgli un
tasso di coinvolgimento elevato.
Il tasso di coinvolgimento è determinato dal numero di commenti + il
numero dei mi piace diviso per i follower totali.
Like + (Commenti x3) + (Share x5) / Totale Follower
Potenziale Reach = Follower x Numero dei Post
Più alto è il coinvolgimento, più Instagram penserà che quel determinato
post piacerà anche ad altre persone. Quindi, la nostra foto o video verrà
mostrata a più persone.
Viene presa in considerazione anche la velocità di coinvolgimento e cioè
quanto bene farà il nostro post nei primi minuti di pubblicazione.
Anche il tempo trascorso guardando i tuoi post ha un ruolo importante per
quanto riguarda il posizionamento!
27. Algoritmo Instagram
SHADOWBAN
Per farla breve, Instagram ha cancellato una manciata di hashtag abusati o inappropriati.
Per i piccoli account che cercano di crescere, questa modifica si rivela un problema
poiché alcuni hashtag rappresentavano un biglietto da visita piuttosto sicuro per quanto
riguardava l'esposizione del proprio profilo.
Ora, con gli hashtag pool i piccoli account hanno paura di non avere alcuna possibilità di
crescere. Sono completamente in disaccordo, e spiegherò il perché dopo nella parte
hashtag. Ecco alcuni hashtag che sono stati stranamente vietati:
#dogsofinstagram
#costumes
#tgif
#brain
#saltwater
#petitie
#curvy
#singlelife
#books
#meme
#newyears
#todayimwearing
#skype
#sallyhansen
#pushups
#easter
#kindredparents
#dedicationstudio
#ineedhelplol
28. Algoritmo Instagram
La Scelta Del Layout è compromessa?
Instagram introdurrà una nuova griglia di 4 foto per riga insieme al suo nuovo algoritmo e, questa
scelta danneggerà i profili come questo qui sotto.
Sarebbe bello se in futuro potessimo riordinare a piacimento le nostre foto e video. Ma fino ad allora,
sarebbe meglio non creare layout troppo elaborati, anche se bisogna ammettere che sono abbastanza
fighi da vedere.
29. Algoritmo Instagram
Possibilità di seguire gli Hashtag
A partire da ora, gli utenti Instagram devono fare
affidamento sui singoli account per vedere i contenuti con
cui vogliono interagire. La possibilità di seguire gli hashtag
potrebbe rendere molto più facile trovare il contenuto a
cui sono interessate le persone.
Mentre prima potevi seguire una singola entità, ora ti stai
posizionando in una stanza piena di quelle singole entità,
tutte con un interesse comune.
30. Hashtag
Una volta che hai creato il tuo bell’account Instagram, hai ideato una strategia
di contenuti, ed hai pubblicato questi con buona regolarità, ti consiglierei di
costruire la tua comunità su Instagram.
Uno dei modi più efficaci per farlo è attraverso gli Hashtag.
Ci sono alcune app che permettono di trovare gli hashtag più popolari per la
nostra comunità o per studiare la concorrenza. Una di queste è ‘hashtagify’ o
‘Iconosquare’ che abbiamo visto anche prima.
Senza hashtag il post è completamente irrilevante. È essenzialmente perso
nello spazio, senza indicazioni che lo guidano verso una direzione. Sebbene
sia possibile utilizzare fino a 30 hashtag per post, diversi studi hanno
dimostrato che 11 è il numero ideale quando si tratta di coinvolgimento e
interazione con gli utenti.
31. Hashtag
Ti consiglio di cercare gli hashtag che contengono tra i 10.000 e i 40.000 post
quando crei il tuo profilo Instagram. Usando gli hashtag che contengono milioni
di post le tue foto hanno meno probabilità di essere viste, o peggio, potresti
usare un hashtag che è stato bandito del tutto da IG.
32. Video su Instagram
Instagram è una piattaforma molto visiva che funziona perfettamente come
marketing "brand building".
I video si riproducono automaticamente con il silenzio pre-impostato e c'è un
limite di 60 secondi (che è superiore al limite precedente di 15 secondi) nel feed
e 10 sulle storie.
Instagram è un ottimo posto per condividere "teaser" per contenuti video più
lunghi. L'obiettivo è invogliare gli utenti a continuare a guardare la versione
completa sul tuo sito web o su un'altra piattaforma in cui è stata caricata la
versione completa.
Per far sì che i tuoi video vengano visualizzati da persone esterne al tuo elenco
di follower, dovrai sfruttare e sperimentare gli hashtag che descrivono meglio i
tuoi contenuti oppure attraverso i post sponsorizzati, che vedremo nelle slide
successive.
33. Instagram Ads
Dovresti usare gli annunci Instagram? Probabilmente sì! Ecco alcuni
fattori da considerare:
1. Dati demografici per vedere come è partizionato il proprio pubblico su
Instagram;
2. Argomenti: il tuo pubblico di destinazione parla del tuo settore/prodotto/
servizio su Instagram? Facebook ha intervistato 11.000 ragazzi in 13 mercati
e ha scoperto che alcuni degli argomenti più popolari su Instagram sono:
moda, beauty, food, TV, film, music
Occorre sempre fare qualche ricerca sugli argomenti che il proprio target
osserva su Instagram;
3. Visual Storytelling: puoi creare contenuti visivi che si integrano nel feed
Instagram del tuo pubblico. Instagram è una piattaforma visual-first, in cui il
contenuto visivo, piuttosto che il testo, è la principale forma di comunicazione.
34. Instagram Ads
Instagram ha reso molto semplice creare annunci Instagram.
In effetti, esistono cinque modi diversi per creare e gestire gli
annunci Instagram:
All'interno dell'app Instagram
Facebook Ads Manager
Power Editor
Facebook Marketing API
Instagram Partner
35. Instagram Ads
Questi sono i miei suggerimenti per quanto riguarda instagram Ads:
1. Utilizzare foto che si fondono con altre foto sul feed di Instagram del pubblico di
destinazione. In caso contrario, il tuo annuncio rimarrà come contenuto inorganico
e sarà meno efficace.
2. Una regola generale è cercare di evitare di mettere le parole sopra le immagini.
3. Poiché la maggior parte dei post Instagram non ha il testo sulle foto, qualsiasi
foto con testo si sentirà fuori luogo. Maggiore è il testo che hai sul tuo annuncio,
minore è la portata che riceverà (a parte alcune eccezioni).
4. Sfrutta i contenuti generati dagli utenti (con autorizzazione). I contenuti generati
dagli utenti sono più genuini e aiutano il potenziale cliente ad acquisire fiducia nel
tuo brand.
5. L'utilizzo di foto dei tuoi clienti nella progettazione degli annunci (con
autorizzazione) rende i tuoi annunci Instagram più efficaci e aiuta anche i tuoi
annunci a integrarsi.
6. Utilizza il targeting per connetterti con un pubblico locale. Immagina di essere
un ristorante locale che mostra un annuncio con il piatto più appetitoso a un utente
nelle immediate vicinanze, giusto in tempo per la cena, e che l'utente vede
immediatamente una mappa e le indicazioni stradali per raggiungerti.
36. Instagram Stories
Pubblicità sulle Storie:
Instagram ha appena aperto Instagram Stories agli annunci pubblicitari a livello
globale. Se non visualizzi questa opzione nel tuo Gestore degli annunci di
Facebook, è possibile che non sia stata ancora implementata nel tuo Paese.
Le storie di Instagram compaiono tra le storie delle persone ogni tot. foto. Ecco i
due formati di annunci di Instagram Stories:
- Single Image;
- Single Video.
Questi annunci possono essere ignorati e questo vi permetterà di creare ads
sempre più efficaci capendo a quali servizi sono realmente interessati i vostri
potenziali consumatori. Se decidi di utilizzare una singola immagine per il tuo
annuncio, assicurati di iniziare con una grafica di alta qualità. Quindi scrivi un testo
semplice ma potente. Un annuncio illustrato durerà non più di 10 secondi, quindi il
messaggio deve essere chiaro.
37. Instagram Stories
Uno dei maggiori vantaggi delle storie di Instagram è il loro fascino. Esistono
infiniti modi per personalizzare e condividere i contenuti.
Attualmente, Instagram offre Boomerang, Adesivi, Geotag, Sondaggi, Filtri e
Video dal vivo. Molte persone usano le storie di Instagram, quindi pensa a
modi unici e creativi per pubblicare le tue storie in modo da distinguerti dalla
massa.
38. Instagram Stories
Come usare Instagram Stories
- Utilizza Instagram Stories come un'estensione più interattiva
del tuo feed;
- Le tue storie su Instagram non devono essere così raffinate
come i contenuti sul feed – a parte gli annunci -. Bisogna
iniziare a diventare “reali”. Gli utenti Instagram sono stanchi
di vedere immagini patinate e riprese lifestyle perfette.
Vogliono qualcosa di più reale, normale e Instagram Storie è il
posto giusto dove trovare questi contenuti.
- Sfruttare le tante funzionalità di Storie ti dà molte
opportunità di interagire con il tuo pubblico di Instagram in
modi nuovi ed entusiasmanti, indirizzando il tuo target verso
le offerte chiave al di fuori della piattaforma Instagram.
39. Instagram Stories
Come usare Instagram Stories
• Sondaggi = Ricerche di mercato;
• Link = Conversione Immediata, funzione disponibile se hai
almeno 10 mila follower;
• Contenuti dietro le quinte = Rendono più umana la tua
azienda;
• Anteprime dei prodotti = Look esclusivo prima del rilascio e
dimostrazioni sull’uso del prodotto; genera hype tra le
persone;
• Condividere contenuti di influencer e follower. La prima
tipologia ti aiuterà a sviluppare relazioni con individui che
potranno far crescere il tuo brand mentre la seconda a creare
una relazione con i tuoi consumatori; a differenza del feed
questo status è temporaneo e non interrompe la strategia del
tuo profilo aziendale.
40. Collaborare con gli Influencer
Quando stai cercando di creare attenzione per un prodotto o un servizio,
lavorare con gli influencer come i famosi Instagrammers può aiutarti a
raggiungere i tuoi obiettivi.
Secondo uno studio di Nielsen e TapInfluence, il marketing che ruota attorno
agli influencer guida un ROI 11 volte maggiore rispetto ad altre forme di
marketing digitali. Come è possibile? A differenza di AdWords di Google o di
annunci banner, i contenuti degli influencer rimangono online per molto
tempo.
41. Come scegliere gli Influencer
- Deve postare almeno un post al giorno;
- Non deve avere il feed pieno di post sponsorizzati;
- Il tasso di coinvolgimento – che abbiamo imparato a calcolare – non
deve essere sotto il 4%;
- Controllare se i post pubblicati della nostra categoria hanno avuto
un impatto positivo;
- Verificare che non ha una cattiva reputazione on-line e con la
stampa;
- Fare un check sui post per verificare che i suoi contenuti non
minerebbero i tuoi prodotti;
- Non basare la propria decisione sul numero dei seguaci;
- L’influencer deve allinearsi al tuo marchio;
- Essere visto come un esperto del prodotto o servizio che avete
pensato per lui;
42. Come scegliere gli Influencer
Influencer DB
Per scegliere l’influencer giusto ci affideremo a un tool di marketing che si
chiama:
43. Come scegliere gli Influencer
Altri suggerimenti:
- Utilizzare hashtag rilevanti per la campagna influencer;
- Dividere il budget della campagna per utilizzare più di un influencer;
- Condividere i messaggi del vostro influencer;
- Negoziare i prezzi;
- Garantirsi l’influencer per un certo lasso di tempo (Se funziona).
44. Round Telegram
Cosa sono e come usarli?
• Lo scopo di partecipare agli Engagement Groups è quello di far apparire il
proprio post nella sezione Post Più Popolari così da ottenere una buona
crescita organica.
• Sono fondamentalmente conversazioni di gruppo all'interno di Instagram e
anche su altre piattaforme (ad esempio ce ne sono diverse sull'app Telegram).
• Sono chiamati Engagement Group perché tutti coloro che partecipano a questi
gruppi sono disposti a mettere like e/o commentare i post degli altri membri
in cambio di altri like o commenti. Una sorta di servizio dare/avere.
• Ogni gruppo di solito ha le sue regole.
• Di solito, gli E.G si attivano in determinate ore del giorno in cui tutti
pubblicano i propri post in un gruppo in modo da ottenere molti Mi piace e
commenti durante le prime ore di pubblicazione. Così facendo si può aggirare
l’algoritmo e apparire tra i post più popolari.
• Gli orari specifici in cui tutti i membri pubblicano sono chiamati round. Molto
brevemente, un round di solito inizia 30 minuti prima del tempo effettivo di
engagement. Questo è il momento in cui tutti coloro che desiderano
partecipare al round lasciano i loro nomi utente nella conversazione.
• È un’opzione valida perché le persone reali interagiscono con il tuo post.
45. Dopo avervi spiegato queste
cose… non merito secondo
voi un bel click sul pulsante
segui?
Seguimi su
Instagram
46. Quiz
Quale social useremo per fidelizzare un pubblico giovanile?
1. Facebook
2. Instagram
3. Twitter
4. Instagram e Snapchat
5. Pinterest
49. Quiz
Risposta Giusta:
Si, Selena Gomez era un
"ambasciatore" per Pantene quando è
stata pubblicata questa foto. Quindi,
anche se non c'è alcun riferimento
nella didascalia, questa è una
pubblicità.
50. Quiz
Quale hashtag useremo per questa foto?
1. #cane
2. #puppy
3. #huskypuppy
4. #cucciolo
5. #canehusky
52. Alessandro Aru
Seo & Social Branding Specialist
www.nextre.it
alessandro.aru@nextre.it
contattaci@nextre.it
Social
Nextre Engineering
@NextreSocial
Nextre Engineering
Nextre Engineering