1. SHORE SENTINEL -La Sentinella delle Coste
Un sistema sostenibile per il pronto intervento
risposta agli sversamenti di idrocarburi, soccorso nelle inondazioni, rilievi e lavori speciali
Riassunto: Shore sentinel è un sistema mirato a garantire un pronto intervento sversamenti di petrolio, salvataggio
nelle inondazioni e altre emergenze, particolarmente efficace nelle zone più difficili, coste e rive fluviali. E’ basato
su squadre attrezzate e dislocate nei pressi di punti sensibili e interesse, con personale preparato ed addestrato. Ogni
presidio è dotato di veicoli anfibi MACP in numero adeguato alle esigenze locali. MACP è un veicolo a cuscino d’aria di
nuovissima generazione, che può essere velocemente allestito con diverse configurazioni operative, facilmente trasportabile,
velocissimo e anfibio. È il più compatto hovercraft approvato per uso professionale, alimentato da un motore diesel 180 hp,
trasportabile su strada su un rimorchio.
Nella logica del Shore Sentinel il costo, che è il punto debole di un sistema di “standby”, non è legato ad una specifica
attività, ma suddiviso tra varie numerose attività. Così costi dello stand-by e della gestione corrente sono coperti sia da
piccoli contributi di Comuni e aziende, che vedono così garantita l’immediatezza e la professionalità negli interventi in
caso di calamità, sia da altre entrate che provengono da lavori speciali; indagine geofisica e altri tipi di servizi, nazionali e
internazionali possibili per la prima volta con l’uso di MACP attrezzati.
Le inondazioni e gli sversamenti di idrocarburi
costieri e fluviali hanno in comune la difficile
accessibilità per corrente, fango terreno
inconsistente, bassi fondali, ostacoli affioranti
o semisommersi che impediscono un facile
accesso a barche, veicoli gommati o cingolati.
Tutti gli sversamenti, anche se accadono in alto
mare, non possono essere risolti perfettamente
con le grandi navi e una parte significativa
ricade sulle coste.
Incidenti nel corso fluviale sono possibili per
rotture di oleodotti, naufragi, errori umani
2. Oltre ai grandi incidenti ripresi dai media, accadono quotidianamente sversamenti di entità varia o con una
continuità tale da non costituire più notizia, come nel delta del Niger, e aree inquinate di notevole estensione
sono presenti persino nel cuore della foresta amazzonica. Le zone di mangrovie sono molto diffuse, e sono
molto sensibili agli idrocarburi, e sono inaccessibili ai normali veicoli. Anche le zone artiche o ghiacciate
sono scarsamente gestibili e lunghi tratti di costa inquinata sono rimasti intoccati da oltre 20 anni (Exxon
Valdez).
Similmente le inondazioni sono in costante aumento, sia quelle di andamento prevedibile che gli improvvisi
flash flood e sono le catastrofi che causano i maggiori danni e vittime. Echo, il commissariato EU per gli
aiuti umanitari e la protezione ciile europea, spende oltre il 40% del proprio budget per queste emergenze.
Gli sversamenti e le alluvioni sono fenomenti statisticamente prevedibili, ma localmente imprevedibili; per
quanto si possa prevenire è molto difficile agire sulle cause generatrici, e gli interventi di soccorso devono
essere specializzati nelle competenze, tecniche di intervento e mezzi di supporto.
Competenze e tecniche possono essere acquisite, ma il mezzo ideale per questi interventi tra terra e acqua,
ha caratteristiche facilmente definibili:
veloce nei trasferimenti, versatile nell’uso e nella configurazione
anfibio, senza eliche immerse, gomme o cingoli che distruggono il fondo,
di dimensioni compatte per un facile trasporto, per addentrarsi nella vegetazione o nelle strette vie allagate
robusto e resistente agli urti e ai danneggiamenti dello scafo
Tutte queste caratteristiche sono tutte presenti nel MACP, un hovercraft di nuova generazione, e sono la base
che consente il sistema Shore Sentinel.
MACP
Nato dal progetto EU Hoverspill, MACP, è una piattaforma di cuscino d’aria che, per le sue caratteristiche modulari, può essere
velocemente allestita con diverse configurazioni operative.
MACP è il più compatto hovercraft approvato
per uso professionale, alimentato da un motore
diesel 200hp, trasportabile su strada su un
rimorchio. Le caratteristiche anfibie lo rendono
eccellente per lavorare in zone fangose,
mangrovie, paludi e lagune, argini, ghiaccio e
neve, contro la forte corrente, in presenza di
alghe, ostacoli e affioramenti di galleggiamento.
L’impatto sull’ambiente è limitato: la sua
pressione è inferiore a 10 gr x cmq, non ha
ruote, cingoli o eliche immerse che possono
rovinare il fragile strato vitale.
Un MACP non richiede di essere ormeggiato
in un porto, ma viene parcheggiato su una
spiaggia, su uno scivolo o direttamete su
camion o carrello, pronto ad essere trasportato
ad alta velocità e indipendentemente dalle
condizioni meteomarine, con il conseguente
facile accesso per la costa e le zone interne o
zone umide.
In caso di necessità MACP – Hoverspill può
essere personalizzato in un tempo molto breve,
in una versione di SAR, o in una versione di
salvataggio dell’inondazione, o qualsiasi altro
sistema modulare secondo esigenze funzionali
o interventi in emergenza .
MACP sono potenti e versatili, compatto e di
dimensioni entro i limiti della facilità di trasporto
(una larghezza inferiore ai 250 cm).
Vari MACP possono essere riconfigurato per l’emergenza specifica e formano una base potente e flessibile, pronta per essere
utilizzato dalle autorità. Questi veicoli sono in grado di viaggiare autonomamente sull’acqua ad alta velocità o possono essere
trasportati facilmente su una nave, camion o un rimorchio.
La versatilità MACP permette di risolvere varie emergenze e vari altri tipi di lavori.
3. Una rete di Shore Sentinel
disposta lungo la costa e
nelle vie d’acqua interne
può controllare una vasta
area. E’ così possibile
intervenire rapidamente
e con risorse calibrate e
progressive sia per strada
che per via d’acqua.
La soluzione SHORE SENTINEL
Il sistema Sentinel Shore prevede varie basi dislocate in punti strategici lungo i fiumi e coste.
Ogni presidio Shore Sentinel è dotato di vari veicoli MACP e attrezzature di supporto per trasporto e le varie esigenze.
Un sistema di “standby” lungo un fiume è in grado di garantire l’intervento in pochi minuti nella zona di competenza.
Il primo obiettivo per una squadra Shore Sentinel con MACP Hoverspill è la garanzia dell’attività di risposta in a
quelle aree definite come “sensibili” per la presenza di raffinerie o pozzi di petrolio, sistemi di trasporto di idrocarburi e
bonifica di aree inquinate.
Ma il sistema può occuparsi di aree più estese e meno vulnerabili, garantendo un intervento entro una o due ore.
In caso di emergenza di grave entità il sistema modulare mostra tutti i vantaggi, potendo richiamare entro breve
tempo risorse e mezzi provenienti da presidi sempre più distanti, così che le necessità quantitative e qualitative della
risposta possono essere perfettamente adeguate.
Altre zone di operazione dove MACP è particolarmente adatto sono quelle zone dove è necessario mantenere la
biodiversità e la natura incontaminata come l’aree di mangrovie, fitta vegetazione e protetto le zone come il Delta
del fiume e tutti i
luoghi dove le squadre
addestrate e coordinate
possono operare.
Nel campo specifico
dell’inquinamento da
petrolio, la situazione è
purtroppo grave, ci sono
enormi aree inaccessibili
ai tradizionali veicoli tra
Perù, Brasile ed Ecuador
(un’area grande come
la Germania), Delta del
Niger, l’area di mangrovie
del Bangladesh ecc.
SOSTENIBILITA’
Per un’amministrazione pubblica il costo di un sistema di intervento rapido costiero o fluviale per fronteggiare eventi
così difficilmente prevedibili, è impossibile da sostenere.
Unicamente nelle zone individuate come “zone ad alto rischio” (nei pressi di raffinerie, terminali o altre società di
trattamento con prodotti petroliferi) è possibile proporre un servizio specifico.
Il Bacino del Po interessa una
zona tra Torino e Venezia e
comprende circa 2200 Comuni,
particolarmente soggetti ad
inondazioni, sversamenti e altre
emergenze che richiedono una
risposta specifica. Sono magari
rare, ma distruttive. Anche un
modesto contributo annuale, ad
es 1000 euro, permetterebbe di
mantenere attive 8/10 presidi Shore
Sentinel pronti ad intervenire con
la massima efficienza in pochi
minuti e limitare costosi danni.
4. Ma, considerando l’aspetto di costo come il principale ostacolo a un programma stand-by, il progetto fornisce una
soluzione alternativa per coprire i costi del servizio con l’attuazione e l’esecuzione di diverse attività economiche
compatibili, che prese singolarmente non consentirebbero un sufficiente ritorno economico.
La flessibilità del sistema proposto è inoltre molto indicata per risolvere praticamente i problemi di fuoriuscite di
petrolio che non possono essere risolte con l’uso di altri mezzi, impossibilitati a raggiungere nei tempi corretti o per
difficoltà di accesso i siti interessati.
La logica di fondo è quella delle assicurazioni: tutti contribuiscono con una piccola
quota, e sono garantiti per l’evento straordinario. L’obiettivo è dunque di avere un sistema
sempre disponibile in caso di emergenza, senza appesantire i bilanci pubblici.
Il sistema si mantiene allertato e addestrato mediante il contributo di varie Città ed Enti
che possono contribuire con una piccola quota annua abbastanza per il mantenimento
del servizio di stand by, per tutti i tipi di emergenze che richiedono immediatezza e
attrezzature di costo rilevante, ma non previste per la scarsa frequenza di eventi rari, ma di
effetti catastrofici.
Secondariamente la finalità di “Shore Sentinel” è organizzare gruppi di giovani nelle aree
di alto ritorno economico utilizzando risorse stanziate per la formazione e agevolazioni
per la creazione di Start-up.
La formazione provvederà a creare le figure professionali necessarie, le attrezzature permetteranno di svolgere
differenti attività con la finalità di rendere il sistema finanziariamente indipendente e pronto ad attivarsi in caso di
richiesta, per missioni di vario impegno.
Per i giovani è un modo di creare un punto di partenza per una
carriera professionale nel campo delle fuoriuscite di petrolio
e di altri lavori specializzati, nelle zone di difficile accesso. Nel
mondo ci sono migliaia di siti inquinati che attendono team
professionalmente preparati forniti con le tecniche appropriate e
veicoli.
La necessità di gruppi di persone dotate dei mezzi atti
all’accesso e formate nel trattamento dell’ambiente in zone
umide e zone di transizione è in continua crescita. Gli operatori
saranno continuamente impegnati in attività e quindi addestrati
ad operare in condizioni critiche.
Una singolo “Shore Sentinel” guarnigione ha costo stimabile di circa 250K € all’anno (medio in ambito UE) per
mantenere un servizio che copre 24 / 24h e questo è il costo che idealmente dovrebbe essere coperti dai contratti di
stand-by.
I servizi forniti agli abbonati, in caso di intervento, saranno forniti
basandosi su prezzi mercato agevolati e devono essere considerato come
un valore aggiunto, garantendo un reddito consistente per la squadra
Shore Sentinel
Considerando che MACP può essere utilizzato per una varietà di diversi
compiti orientati al lavoro, caratterizzata da alto valore aggiunto, e le varie
entrate possono essere utilizzate per diminuire la necessità di recuperare
risorse finanziarie per il puro mantenimento dello standby del sistema
finanziario.
E’ prevista la creazione di una struttura centralizzata che avrà il compito
di gestire e controllare gli aspetti formativi e la qualità dei presidi, e
occuparsi degli ordini e appalti nazionali e internazionali di difficile
gestione per un singolo gruppo, utilizzando le risorse disponibili nei vari
punti, con personalizzazione allo specifiche necessità.
Campi di attività e di entrate finanziarie per Shore Sentinel
In generale tutte le attività possibili nelle zone umide, rive fluviali,
superfici fangose o inconsistenti, zone di mangrovie o vegetazione che
impediscono l’accesso ad altri mezzi.
5. E’ opportuno soffermarsi sulle implicazioni di quanto sopra.
Per fare un esempio l’italia ha coste marine per 7500 km circa.
Un fiume come il Po, che è lungo 600 km, pertanto di piccola dimensione, nel solo delta ha un’estensione di circa 7000 km
di corsi d’acqua, di differenti dimensioni, più o meno navigabili. Oltre a ciò tutti gli affluenti.
L’UE possiede una linea costiera di 68 000 km, oltre 3 volte più lunga dei quella degli Stati Uniti e quasi il doppio di quella
della Russia; con i paesi membri dell’AEA, incluse Islanda, Norvegia e Turchia, la sua lunghezza corrisponde a 185 000 km.
Secondo stime militari di comune disponibilità, un hovercraft ha accesso al 70% delle coste mondiali, ed è un dato riferito
ai grandi mezzi, come i Textron USA o gli ZUBR russi.
Gli hovercraft di minori dimensioni hanno un
ulteriore accesso alle acque interne, grandi fiumi,
come il Nilo, Rio delle Amazzoni, Niger, Congo,
Volga, Danubio (il cui bacino interessa il 10% del
territorio EU) sono lunghi migliaia di Km e i loro
delta e affluenti sono decine di volte più estesi.
L’Europa ha una rete di navigazione interna di
37000 km, dove l’utilizzo intenso per trasporto
merci e passeggeri crea la necessità di vari servizi.
Nelle dimensioni ancora minori l’accessibilità si
estende alle zone delle mangrovie, che sono diffuse in vaste coste del mondo. (crf. la cartina allegata), corsi d’acqua minori,
lagune e gli areali di Ramsar, ovvero le zone umide veriamente distribuite nel mondo.
Anche tralasciando le coste rocciose e altro inaccessibile per vari motivi, si rileva come la zona di intervento possibile
per Shore sentinel è immensa, e sinora non gestita per le difficoltà di accesso tipiche delle zone interessate.
In queste zone MACP variamente attrezzati possono occuparsi di varie attività, non esaustivamente:
• interventi negli oil spill e gestione delle bonifiche
• assistenza alla navigazione tradizionale soggetta ad insabbiamenti e incagliamenti
• assistenza agli aeroporti costieri e lagunari
• servizi per l’acquacultura costiera
• operazioni in presenza di ghiaccio anche galleggiante
• controlli ecologici, scarichi illegali e sicurezza
• carotaggi e caratterizzazioni
• controllo di oleodotti
• indagini geofisiche, sismiche e batimetriche
• controlli della stabilità dei piloni dei ponti
• controllo biologico delle zanzare
• rimozione di alghe e vegetazione infestante
• trattamenti ecologici
• ossigenazione di bacini
• operazioni varie in tutti i siti soggette a maree
• trasporti di beni leggeri, corrispondenza
• trasporto di malati
• Gestione di strutture nelle spiagge. Ad esempio in alcuni paesi come l’Italia è
possibile ottenere in concessione la gestione delle spiagge che hanno bisogno
di sicurezza e controlli
• Formazione
• Flood rescue e oil Spill response & remediation per operazioni all’estero
• Provigioni per vendite di MACP, assistenza, demo e attività commerciali
Fonti:
CEDRE: http://www.cedre.fr/
ISCO: http://www.spillcontrol.org/
RAMSAR: http://www.ramsar.org
Mangrovie: http://mangroveactionproject.org/
e varie altre derivanti da info presenti in questi siti.
MACP is a fastly equipping air cushion platform with different operating
configurations.
• MACP is the most compact hovercraft approved for professional use.
• The soft hull is impact-resistant and unsinkable.
• The amphibian characteristics make it excellent for very shallow water surveys, working
in difficult zones, against strong current and in presence of algae, floating objects and
outcropping obstacles.
• Mudflats, mangroves, swamps and lagoons, river banks, ice and snow are its field of
action.
• Logistics is minimized: it is transportable on the road on a trailer. Goes up and down from
the trailer and the shoreline indipendently.
• SBP sensors, Boomers, Echosounders may be positioned inside the hull for different
surveys. The systems are raised while “on cushion” and are immersed while working at low
speed.
• An electromagnetic sensor (GPR type) allows for realizing high-speed bathymetry for
35/40 km in fresh water
CHARACTERISTICS
Hull Height clearance: 250/400 mm.
dimensions: 245 x 580 x 245 H.
80 lt. diesel tank
engine: FNM diesel 130 kw -200 cv
Thrust fan: 1300 mm
Separated & Automatic Lift- 2 x 700 mm fans
Flapton trim control & reverse, UNIK Driving system
Walkable & Workable Flat Deck over 65% of footprint
“Quick Lock” modular connections for seats, crew protection, boxes, ..
Shock absorber bottom hull (SoftSkin)
Shock absorber perimetric bumper &skirt protection
Road trailer wide limit (250 cm)
*Built under workboat rules
PERFORMANCES
1 pilot + max 550 kg (or equivalent weight of people)
VMax:> 80kmh 45kN
Fuel consumption: 15/25 lth
It is equipped with a PTO providing 35/40kW that is suitable for hydraulic and
electric generators or compressors for works or seismic
Can be equipped with various equipment, or coupled to other MACP to form platforms roomiest
Specialized services with MACP:
Surveys, remediation
Stand-by Services
Coverage:
within 6 mg.
sea state : 4
Wind <25kts
SOA - Servizi Operativi Anfibi Srl - Via Vignolo 2 - 16046 Mezzanego (GE) Italia
tel.+39 0185 335021 gsm +39 3200931641 soa@soanfibi.it - web: www.soanfibi.it
High floating stability
7. economia di consumi e manutenzione.
Le necessità di carburante di una squadra sono pertanto limitate, e permettono di operare in autonomia per
oltre una settimana con l’ausilio di un container di supporto, sufficiente per mezzi e persone.
Modalità degli interventi
Il programma di intervento su chiamata in ambito internazionale prevede la collaborazione con Flood
Team Europe ed ECHO. In questa ottica, varie strutture containerizzate e pronte alla partenza per le zone
colpite saranno allestite presso l’aeroporto di Rotterdam.
La disponibilità sarà comunicata ad ERCC, ECHO ed alle organizzazioni interessate.
ERCC: http://ec.europa.eu/echo/what/civil-protection/emergency-response-coordination-centre-ercc_en
Flood Team Europe: http://floodteam.org/
clima estremo
http://www.nwf.org/Wildlife/Threats-to-Wildlife/Global-Warming/Global-Warming-is-Causing-Extreme-
Weather/Floods.aspx
Esercitazione Flood Rescue (con Rescue Project staff)