Convegno "Riequilibrio energetico della salute e delle funzioni organiche - Prevenzione e cura del cancro"

1. RIEQUILIBRIO ENERGETICO DELLA SALUTE E DELLE FUNZIONI ORGANICHE.
PREVENZIONE E CURA DEL CANCRO
IL SOSTEGNOIL SOSTEGNO
AL PAZIENTE NEOPLASTICOAL PAZIENTE NEOPLASTICO
IN OLISMOLOGIAIN OLISMOLOGIA
Dott. Lorenzo Paride CapelloDott. Lorenzo Paride Capello

2. olismologia.itolismologia.it

3. RICORDIAMO CHERICORDIAMO CHE
la diagnosi - per quanto precoce -la diagnosi - per quanto precoce -
di una neoplasia ormai in attodi una neoplasia ormai in atto
non può difenderci dalla nostra sortenon può difenderci dalla nostra sorte
Né il calcolo statisticoNé il calcolo statistico
delle probabilità può rassicurarcidelle probabilità può rassicurarci

4. quel che contaquel che conta
èè
LA PREVENZIONELA PREVENZIONE

5. l’unica vera difesa che abbiamol’unica vera difesa che abbiamo
nei confronti della malattia neoplastica,nei confronti della malattia neoplastica,
- almeno per quanto dipende da noi -- almeno per quanto dipende da noi -
è divenire consapevoliè divenire consapevoli
che dobbiamoche dobbiamo rispettare, proteggererispettare, proteggere
e manutenere periodicamente la nostra salutee manutenere periodicamente la nostra salute
mettendo (o RI-mettendo) il nostro organismomettendo (o RI-mettendo) il nostro organismo
in condizione di funzionare al meglioin condizione di funzionare al meglio
delle sue potenzialitàdelle sue potenzialità

6. Fare quello che dirò valeFare quello che dirò vale
- fin da ora -- fin da ora -
per tutti noi,per tutti noi,
che abbiamo la fortunache abbiamo la fortuna
di star benedi star bene
……e che lo diamo per scontatoe che lo diamo per scontato

7. ma nel momento della malattia,ma nel momento della malattia,
e tanto più,e tanto più,
della malattia gravedella malattia grave
diventa obbligatorio,diventa obbligatorio,
anzi,anzi,
VITALE!VITALE!

8. Il Paziente neoplastico affrontaIl Paziente neoplastico affronta
una condizioneuna condizione
fortemente impegnativafortemente impegnativa
sul piano fisico e psichicosul piano fisico e psichico
deve quindi poter contaredeve quindi poter contare
susu TUTTE le terapieTUTTE le terapie
potenzialmente efficacipotenzialmente efficaci
per salvaguardareper salvaguardare
nonché ottimizzare la sua vitanonché ottimizzare la sua vita

9. È noto che gli interventi terapeuticiÈ noto che gli interventi terapeutici
““complementari”complementari”
non devono sostituire i protocolli tradizionali,non devono sostituire i protocolli tradizionali,
ma possono affiancarli con profittoma possono affiancarli con profitto
perchè hanno un importanteperchè hanno un importante
ruolo di sostegno e di integrazioneruolo di sostegno e di integrazione

10. L’approccio globale dell’OlismologiaL’approccio globale dell’Olismologia
aiuta ogniaiuta ogni singolosingolo Paziente a mantenerePaziente a mantenere
il proprio massimo benessere possibileil proprio massimo benessere possibile
affinché possa sopportare al meglioaffinché possa sopportare al meglio
non solo i disagi delle cure,non solo i disagi delle cure,
ma anche il doloroso percorso mentalema anche il doloroso percorso mentale
e spirituale connesso al vissuto della malattiae spirituale connesso al vissuto della malattia

11. vediamo comevediamo come

12. la Medicina ufficialela Medicina ufficiale
- presa com’è dai propri schemi e protocolli -- presa com’è dai propri schemi e protocolli -
non tiene contonon tiene conto
didi alcune importanti variantialcune importanti varianti
che, se vengono introdotteche, se vengono introdotte
in aggiunta alle solite cure standardizzate,in aggiunta alle solite cure standardizzate,
fanno la differenza,fanno la differenza,
e CHE differenza!!e CHE differenza!!

13. e quindie quindi
può cambiare anche la prognosipuò cambiare anche la prognosi
infatti, se in una sommainfatti, se in una somma
(ovvero in un protocollo)(ovvero in un protocollo)
si introducono alcuni numeri nuovisi introducono alcuni numeri nuovi
il risultato cambia!il risultato cambia!

14. indicazioniindicazioni
sul piano fisicosul piano fisico

15. Ludwig Feuerbach ha dettoLudwig Feuerbach ha detto
“diventiamo quel che mangiamo”“diventiamo quel che mangiamo”
perciò ricordiamoperciò ricordiamo
che un’alimentazioneche un’alimentazione
quali-quantitativamente attenta e curataquali-quantitativamente attenta e curata
è fondamentale per prevenireè fondamentale per prevenire
le malattie degenerativele malattie degenerative

16. dunque,dunque,
dieta ipoproteicadieta ipoproteica
e riduzione dei cibi acidificantie riduzione dei cibi acidificanti
(evitare la carne in primis, e i prodotti di origine animale;(evitare la carne in primis, e i prodotti di origine animale;
abolire caffé, aceto, alcool, bibite gassate, edulcoranti)abolire caffé, aceto, alcool, bibite gassate, edulcoranti)
Abbondare in frutta e verduraAbbondare in frutta e verdura
(meno solanacee e kiwi, meglio del proprio territorio)(meno solanacee e kiwi, meglio del proprio territorio)

17. è altrettantoè altrettanto
fondamentale,fondamentale,
indispensabile per la vitaindispensabile per la vita
cellularecellulare
e preziosa per la correttae preziosa per la corretta
funzionefunzione
di tutti gli organi vitali;di tutti gli organi vitali;
la privazione di cibo portala privazione di cibo porta
al deperimento,al deperimento,
ma la privazione d’acquama la privazione d’acqua
porta a morte sicura,porta a morte sicura,
in quantoin quanto
il nostro peso corporeoil nostro peso corporeo
è costituito per il 74%è costituito per il 74%
dall’acquadall’acqua
l’acqual’acqua

18. dunque,dunque,
abbondante idratazioneabbondante idratazione
per facilitare il drenaggioper facilitare il drenaggio
degli emuntoridegli emuntori

19. intestinointestino
fegato e vie biliarifegato e vie biliari
renerene
cutecute
sistemasistema
linfaticolinfatico

20. drenaggiodrenaggio
e profondae profonda
disintossicazionedisintossicazione miratamirata
della Matrice extracellularedella Matrice extracellulare
poiché il cancro insorgepoiché il cancro insorge
per la progressiva intossicazioneper la progressiva intossicazione
dell’ubiquitaria Matricedell’ubiquitaria Matrice (30% del nostro peso!)(30% del nostro peso!)

21. gli stati di malattia dipendono dai diversi livelligli stati di malattia dipendono dai diversi livelli
di intossicazione raggiunti dall’organismodi intossicazione raggiunti dall’organismo

22. ossigeno-terapia a domicilioossigeno-terapia a domicilio
un quarto d’ora di ossigenoun quarto d’ora di ossigeno
inalato al mattino a 2,5 l/mininalato al mattino a 2,5 l/min
perché le cellule neoplasticheperché le cellule neoplastiche
detestano l’ossigeno,detestano l’ossigeno,
e si sviluppano preferibilmentee si sviluppano preferibilmente
in condizione di anaerobiosiin condizione di anaerobiosi

23. alcalinizzazione del pH perilesionalealcalinizzazione del pH perilesionale
(con sali nobili)(con sali nobili)
perché l’infiammazioneperché l’infiammazione
che accompagna TUTTI gli stati di malattiache accompagna TUTTI gli stati di malattia
(necessariamente e doverosamente)(necessariamente e doverosamente)
nei diversi tessuti genera uno statonei diversi tessuti genera uno stato
fisiologico di acidosifisiologico di acidosi

24. Siccome le cellule neoplasticheSiccome le cellule neoplastiche
gradiscono la condizione di acidosi,gradiscono la condizione di acidosi,
l’alcalinizzazionel’alcalinizzazione tessutaletessutale
rallenta lo sviluppo della massa tumoralerallenta lo sviluppo della massa tumorale
ma anche permette al pHma anche permette al pH metabolicometabolico
di non impoverire la massa ossea,di non impoverire la massa ossea,
limitando la diffusione di eventuali metastasilimitando la diffusione di eventuali metastasi

25. L’alcalinizzazione del pH (tessutale, non metabolico)L’alcalinizzazione del pH (tessutale, non metabolico)
permette alla Matrice extracellularepermette alla Matrice extracellulare
- piattaforma di comunicazione PNEIS -- piattaforma di comunicazione PNEIS -
di mantenere la propria funzione di collegamentodi mantenere la propria funzione di collegamento
tra tutti gli organi, compresi quelli malati.tra tutti gli organi, compresi quelli malati.
In condizione di acidosi la Matrice locale GELifica,In condizione di acidosi la Matrice locale GELifica,
cosicché la neoplasia rischia un pericoloso isolamentocosicché la neoplasia rischia un pericoloso isolamento
dal controllo delle informazioni circolanti.dal controllo delle informazioni circolanti.
Una Matrice GELificata riduce l’efficacia dei farmaci naturaliUna Matrice GELificata riduce l’efficacia dei farmaci naturali
dotati di attività vibrazionale,dotati di attività vibrazionale,
e peggiora gli effetti collaterali dei farmaci di sintesie peggiora gli effetti collaterali dei farmaci di sintesi

26. usouso miratomirato
di farmaci naturali di sostegnodi farmaci naturali di sostegno
PRO-fisiologiciPRO-fisiologici
perché non interferisconoperché non interferiscono
con qualunque altra terapia in corsocon qualunque altra terapia in corso
ee non reintossicano la Matricenon reintossicano la Matrice

27. i farmaci di sintesii farmaci di sintesi
sonosono sostanzesostanze ANTI-fisiologiche,ANTI-fisiologiche,
standardizzatestandardizzate
cheche impediscono all’organismo di fare quel che deve fareimpediscono all’organismo di fare quel che deve fare
sopprimendo i sintomi senza agire sulle causesopprimendo i sintomi senza agire sulle cause
i farmaci naturalii farmaci naturali
sono sostanzesono sostanze PRO-fisiologichePRO-fisiologiche,,
mirate ad personammirate ad personam
che rimuovono i danni in attoche rimuovono i danni in atto
aiutando l’organismo a fare al meglio quel che deve fareaiutando l’organismo a fare al meglio quel che deve fare

28. correzione naturalecorrezione naturale
dell’eventuale anemia secondariadell’eventuale anemia secondaria
- una pietra di Ematiteuna pietra di Ematite (“ema”(“ema”titetite come “emo”come “emo”cromocromo))
- posizionata sullo sterno- posizionata sullo sterno (osso piatto produttore di cellule(osso piatto produttore di cellule
del sangue)del sangue)
- solo di giornosolo di giorno (per non stressare troppo l’emopoiesi)(per non stressare troppo l’emopoiesi)
in 1 mesein 1 mese
incrementa l’emocromo di 1.000.000 di globuli rossiincrementa l’emocromo di 1.000.000 di globuli rossi

29. indicazioniindicazioni
sul piano psico-emotivosul piano psico-emotivo

30. la parola “cancro”la parola “cancro”
- “tumore”, o “neoplasia” -- “tumore”, o “neoplasia” -
si abbatte sulla Personasi abbatte sulla Persona
e sul suo contesto famigliaree sul suo contesto famigliare
come una ghigliottinacome una ghigliottina

31. è di fondamentale importanzaè di fondamentale importanza
sostenere in primis il tono dell’umoresostenere in primis il tono dell’umore
del Pazientedel Paziente
che troppo spesso è trascurato!che troppo spesso è trascurato!

32. la paura, il terrore, il calo di autostimala paura, il terrore, il calo di autostima
il senso di fine imminente, la demotivazione,il senso di fine imminente, la demotivazione,
l’autocommiserazione, la rassegnazione,l’autocommiserazione, la rassegnazione,
il ripiegamento su se stessi,il ripiegamento su se stessi,
la tendenza all’isolamentola tendenza all’isolamento
provocano un crollo pericolosoprovocano un crollo pericoloso
delle difese immunitariedelle difese immunitarie
a scapito dell’adattamentoa scapito dell’adattamento
e della capacità di sopravvivenzae della capacità di sopravvivenza

33. A questo proposito bisogna ricordareA questo proposito bisogna ricordare
il ruolo fondamentale che il sistema immunitarioil ruolo fondamentale che il sistema immunitario
svolge nella sorveglianza e nella soppressionesvolge nella sorveglianza e nella soppressione
dei milioni di cellule neoplastichedei milioni di cellule neoplastiche
che quotidianamente si generano nell’organismoche quotidianamente si generano nell’organismo
e che vengono prontamente debellatee che vengono prontamente debellate
Un sistema immunitario sano ed efficienteUn sistema immunitario sano ed efficiente
- monitorizzabile in modo costante- monitorizzabile in modo costante
com’è possibile fare in Olismologia -com’è possibile fare in Olismologia -
è la miglior cura esistente per sconfiggere il cancroè la miglior cura esistente per sconfiggere il cancro

34. anche il contesto famigliareanche il contesto famigliare
dev’essere “disinfestato”dev’essere “disinfestato”
dalla negativitàdalla negatività
disagio, timore eccessivo, buonismo,disagio, timore eccessivo, buonismo,
asfissiante preoccupazione, inutili finzioni,asfissiante preoccupazione, inutili finzioni,
atteggiamenti compassionevoliatteggiamenti compassionevoli
e pianti silenziosi,e pianti silenziosi,
aumentano la percezione della gravitàaumentano la percezione della gravità

35. il Pazienteil Paziente
dev’essere legittimato e aiutatodev’essere legittimato e aiutato
a partecipare alla vita sociale,a partecipare alla vita sociale,
a passeggiare, nuotare,a passeggiare, nuotare,
andare in biciclettaandare in bicicletta (senza stancarsi)(senza stancarsi)
deve darsi gioia!deve darsi gioia!
osare dire la verità a se stesso e agli altri,osare dire la verità a se stesso e agli altri,
sentirsi autorizzato a non sopportare,sentirsi autorizzato a non sopportare,
a esprimersi egoisticamentea esprimersi egoisticamente
e a trasgredire i propri limitie a trasgredire i propri limiti

36. la terapia personalizzata ela terapia personalizzata e miratamirata
con rimedi evolutivicon rimedi evolutivi
(Floriterapia di Bach, Spagirici)(Floriterapia di Bach, Spagirici)
promuovepromuove
questi comportamentiquesti comportamenti
con straordinaria efficaciacon straordinaria efficacia

37. le terapiele terapie
possibilipossibili
in Olismologiain Olismologia

38. Quando vi sia un sensato margine di manovra,Quando vi sia un sensato margine di manovra,
in Medicina Biologicain Medicina Biologica
- nei casi di neoplasia, come in ogni altra malattia -nei casi di neoplasia, come in ogni altra malattia -
non c’è altra possibilità terapeuticanon c’è altra possibilità terapeutica
che agire in senso inverso al dannoche agire in senso inverso al danno,,
non contrastando il corpo,non contrastando il corpo,
ma attivando i meccanismi di guarigionema attivando i meccanismi di guarigione
intrinseci dell’organismointrinseci dell’organismo

39. sul piano Strutturale:sul piano Strutturale:
-- con lacon la Manipolazione Clinica, per rimuovere i blocchiManipolazione Clinica, per rimuovere i blocchi
neuro-vascolari;neuro-vascolari;
In Clinica Olismologica tali meccanismi siIn Clinica Olismologica tali meccanismi si
attivanoattivano
sul piano Funzionale:sul piano Funzionale:
-- concon terapie naturali drenanti e riequilibrantiterapie naturali drenanti e riequilibranti miratemirate
ad personam con l’Estimologia Clinica, per avviaread personam con l’Estimologia Clinica, per avviare
la vicariazione regressiva;la vicariazione regressiva;
sul piano Mentale:sul piano Mentale:
-- con terapie naturali riequilibranticon terapie naturali riequilibranti miratemirate ad personam attivead personam attive
sugli stati d’animo correlati alla neoplasiasugli stati d’animo correlati alla neoplasia

40. sono terapie che agisconosono terapie che agiscono
in tutte le direzioni per attivarein tutte le direzioni per attivare
la “vicariazione regressiva”la “vicariazione regressiva”

41. con lo scopocon lo scopo
didi
ripristinareripristinare
l’equilibriol’equilibrio
globaleglobale
dell’organismodell’organismo
sul pianosul piano
Strutturale,Strutturale,
FunzionaleFunzionale
e Mentalee Mentale
●APPROCCIO
CLINICO E
TERAPEUTICO
GLOBALE
↓

42. le informazioni sulla Disciplina si trovano sul testo omonimole informazioni sulla Disciplina si trovano sul testo omonimo
oppureoppure
su Google e Youtube alla voce olismologiasu Google e Youtube alla voce olismologia

43. per concludere,per concludere,
un invitoun invito

44. Togliamo energiaTogliamo energia
al pensiero della malattiaal pensiero della malattia
godiamo intensamentegodiamo intensamente
ogni istante di vitaogni istante di vita
il “qui ed ora”il “qui ed ora”
poiché l’ansia toglie solo serenità al presentepoiché l’ansia toglie solo serenità al presente
e non cambia nulla del futuroe non cambia nulla del futuro

47. lascio la parola
al dott. Simone Di Bernardo
per alcune considerazioni
sulla qualità di vita,
sulle statistiche di sopravvivenza
e sulla loro variazione
col Metodo Olismologico