4. ORIENTARSI NEL WEB MARKETING
SOCIAL DIGITA
YOU MEDIA L PR
SEARCH
ENGINES
SITE
GREAT
CONTENT
MORE
ADV CUSTOMERS
BLOG
5. GLOBALWEBINDEX SUI SOCIAL MEDIA IN ITALIA (WAVE 1,000)
Diffusione Penetrazione SN
NordEst 18% Spagna 51%
NordOvest 26% Francia 40%
Centro 19%
% Germania 36%
Sud 36% Italia 48%
UK 48%
Gender
56%Maschile Azioni più frequenti
44% Femminile Mandare messaggi agli amici
Upload di foto
p
Differenze Instant message
Comprano meno Giochi online
Recensiscono meno i prodotti Condividere nuove storie
34% legge siti di consumatori
Producono più video e foto
6. INTERNET
• 1994 25 milioni di utenti connessi
• 1995 Gates lancia Internet Explorer
• 1996 80 milioni di utenti
• 2000 700 milioni
• 2005 superato il miliardo
t ili d
• 2010 più di 2 miliardi
• In Italia utilizzano Internet 30 milioni di persone
http://www.board-room.it/tutte-le-statistiche-dei-social-network-nel-201/
• Mappa mondiale dei social network 2011:
http://vincos.it/2012/01/24/la-mappa-dei-social-network-nel-mondo-dicembre-2011/
• Sito con stats aggiornate sui p
gg principali social network
p
http://www.socialbakers.com/
7. FACEBOOK
• 850 milioni di utenti
(http://newsroom.fb.com/content/default.aspx?NewsAreaId=22)
• 21/22 milioni in Italia (http://www.kuandika.com/12938/top-15-paesi-su-
facebook-italia-20-milioni-di-utenti/)
• 500 milioni circa attivi giornalmente
• Impatto Facebook nell'Economia internazionale – Rapporto Deloitte:
http://newsroom.fb.com/Content/Detail.aspx?ReleaseID=174&NewsAreaID=
26&ClientID=1
8. LINKEDIN
• 135 milioni di utenti worldwide (http://www.socialbakers.com/linkedin-
statistics)
• 2,8 milioni in Italia (http://www.socialbakers.com/linkedin-statistics)
TWITTER
• 230 milioni di utenti worldwide (http://www.youtrend.it/eventi-statistiche-
twitter-2011-hashtag/)
• 2/2,4 milioni in Italia
(http://www.pandemia.info/2012/02/01/2-milioni-gli-utenti-twitter-attivi-in-
italia-a-fine-2011.html)
italia a fine 2011 html)
10. SEO (Search E i O ti i ti )
(S h Engine Optimization)
La comprende le attività sviluppate allo scopo di
p pp p
• migliorare il posizionamento delle pagine di un sito web sulle pagine dei
risultati organici restituite dai motori di ricerca in corrispondenza delle parole
chiave ritenute più strategiche
p g
SEM (Search Engine Marketing)
Indica le attività di web marketing svolte per
• incrementare la visibilità e la rintracciabilità
• valutare i ritorni delle singole azioni con appositi strumenti di web analysis
11. ELEMENTI PER IL WEB MARKETING
Prima di intraprendere una qualsiasi attività di SEO occorre
Pi i t d l i i tti ità
• Conoscere e padroneggiare il mondo di riferimento
Per sviluppare un qualsiasi progetto web (sito o social) occorre definire in modo
chiaro il target di riferimento e i competitors
• Conoscere il materiale presente sul web in merito a quel dato argomento
Non esistono solo i testi, dobbiamo cercare tutti i materiali utili
• Essere conosciuti sul web
Essere presenti in rete significa partecipare ai gruppi di interesse e costruire la
p p
propria reputation on line
p
• Sapere in che modo e cosa cercano gli utenti su Internet
Conosco le parole chiave legate alla mia attività?
12. CONOSCERE E PADRONEGGIARE IL MONDO DI RIFERIMENTO
Immaginiamo di dover sviluppare
una strategia web per un’azienda
un azienda
specializzata in baby food.
La prima azione da sviluppare
p pp
sarà quella di individuare
- i brand competitors
La seconda azione sarà quella di
definire
- il target di riferimento
- gli strumenti adatti al target
13. CONOSCERE IL MATERIALE PRESENTE SUL WEB
Saper utilizzare i motori di ricerca
è fondamentale.
Le
L parentesi quadre [ ] indicano una
t i d i di Suggerimenti per ricerche migliori
query di ricerca, pertanto [ bianco e
nero ] è una query, mentre [ nero ] e [
• Semplicità
bianco ] sono due query diverse.
q y
Alcune informazioni basilari • Pensa a come potrebbe essere
scritta la pagina che stai cercando
Per le ricerche non viene fatta
iene (mi fa male la testa)
distinzione tra maiuscole e minuscole.
La ricerca di [ new york times ] • Descrivi ciò che ti serve con il
corrisponde alla ricerca di [ New York
p minor numero di termini possibile
Times ].
(bollettino meteorologico Cancun)
In genere la punteggiatura viene
ignorata,
ignorata compresi i caratteri • Scegli parole descrittive (suoni
@#$%^&*()=+[] e altri caratteri celebrità)
speciali.
14. Termini da escludere (-)
Ad esempio, nella query [ software anti-virus ], il
p , q y
Ricerca di frasi ("")
( )
segno meno viene utilizzato come un trattino e
Ad esempio, la ricerca di [ "Alexander Bell" ]
non sarà interpretato come un simbolo di
(tra virgolette) non terrà conto delle pagine
esclusione; al contrario, la query [ anti-virus -
che fanno riferimento ad Alexander G. Bell.
software ] cercherà le parole "anti-virus" ma
p
escluderà i riferimenti alla parola software. Ad
Ricerca di una sola parola esempio, inserisci un trattino prima dell'operatore
esattamente così com'è ("") "site:" (senza spazio) per escludere un
Google impiega automaticamente i sinonimi determinato sito dai risultati di ricerca.
in modo da trovare le pagine che parlano,
ad esempio, di buonsenso utilizzando la Riempi lo spazio vuoto (*)
query [ buon senso ] (con uno spazio) o la Ad esempio, la ricerca [ Google * ] restituirà
storia della California utilizzando la query [ risultati su molti prodotti di Google (
p g (visita la p
prima
storia ca ]. e la seconda pagina, noterai che abbiamo molti
prodotti). La query [ votato * al referendum per * ]
Ricerca all'interno di un sito web restituirà articoli su risultati differenti per
specifico (site:)
p ( ) referendum diversi. Nota che l'operatore *
p
Ad esempio, la query [ iraq site:repubblica.it funziona solo con le parole intere e non con parti
] restituirà pagine sull'Iraq, ma solo da di parole.
repubblica.it. Le query più semplici [ iraq
repubblica.it ] oppure [ iraq La Repubblica ]
epubb ca t oppu e aq a epubb ca L operatore
L'operatore OR
di solito sono altrettanto valide, anche se Ad esempio, [ San Francisco Giants 2004 OR
potrebbero restituire risultati da altri siti che 2005 ] restituirà risultati su uno di questi anni,
menzionano La Repubblica. iracheni. mentre [ San Francisco Giants 2004 2005 ]
(senza OR) mostrerà le pagine che contengono
entrambi gli anni nella stessa pagina.
15. ESSERE CONOSCIUTI SUL WEB
• DIGITAL PR
Da una ricerca condotta a marzo 2012 da
Text 100 UK, agenzia di digital PR, su un
, g g ,
campione di 72 intervistati, è emerso che
l’86% dei giornalisti ritiene Internet uno
strumento molto utile per il proprio lavoro
e il 79% utilizza il web anche per la
ricerca di spunti e approfondimenti.
16. SOCIAL MEDIA NEWS ROOM
L’obiettivo della Social Media News Room (SMNR) è
• creare un punto di riferimento nel quale sviluppare l’attività
di Social PR
• offrire a giornalisti e blogger le informazioni che cercano
• favorire lo sviluppo di un spazio aperto di confronto per tutti
gli stakeholder individuati.
La SMNR farà da centro di gravità per ogni iniziativa di comunicazione
declinata su social network e piattaforme di content sharing.
Si presenta come un mini portale, una sorta di sito (interamente
dedicato alla gestione della comunicazione e delle PR) che può
• essere integrato al sito ufficiale dell’azienda attraverso tools creati ad
dell azienda
hoc (es. shiftcomm.com)
• o realizzata su una delle piattaforme standard (es. wordpress).
Es. http://www.nestle-waters.com/press
17. SAPERE IN CHE MODO E COSA CERCANO GLI UTENTI SU INTERNET
Search engine marketing (SEM) significa utilizzare i motori di ricerca per
raggiungere direttamente le persone veramente interessate ai nostri
contenuti generando traffico qualificato verso il proprio sito.
STRUMENTI
• Ricerche correlate di Google Search
• Insight for Search
18. ESERCITAZIONE
• CLIENTE: produttore di mangini/integratori bovini
• COMPETITORS N t i t P i
COMPETITORS: Nutristar, Purina, C t l P
Cortal, Progeo
• TARGET PRODOTTI: nutrizionisti, allevatori, veterinari
• PRODOTTI: mangimi bovini, mangimi liquidi, mangimi per
vitelli, mangimi per vacche
, g p
• ANIMALI: bovini da latte, bovini da ingrasso, bovine da latte,
bovini da carne
19. I MOTORI DI RICERCA
I principali motori di ricerca e il loro funzionamento
Ottimizzare la Sitemaps per essere apprezzati dai motori di ricerca
Otti i l Sit ti d i t i di i
20. MOTORI DI RICERCA E DIRECTORY
I motori di ricerca e le directory sono due strumenti che gli utenti
usano per trovare il tuo sito web.
Circa il 75% degli utenti che navigano sul web usa i motori di ricerca
per trovare un sito. Gli altri utenti arrivano al tuo sito dalle directory,
dagli scambi link dal passaparola e se il tuo sito è famoso dai media
link, e, famoso,
21. YAHOO!
Se Yahoo! Non viene da noi andiamo noi da lui
• Flickr
• Yahoo! Answer
• Daily Motion
• Yahoo Groups
Feature
Yahoo! Shortcut
http://it.search.yahoo.com/info/shortcuts
22. UNA WEB DIRECTORY
Una web directory è un elenco di siti web suddivisi in maniera gerarchica. Una
web directory non è né un motore di ricerca né archivia i siti attraverso tag,
bensì li presenta attraverso categorie e sottocategorie tematiche.
• Directory specifiche http://www.turistaonline.net/
• Directory generica http://www.freeonline.org/
Metodi di Segnalazione
Le web directory accettano le segnalazioni in base ad alcuni requisiti ovvero:
• Segnalazioni Gratuite – Non è richiesta nessuna particolare
azione/pagamento.
azione/pagamento
• Segnalazione con Link Reciproco – E’ richiesto un link di ritorno (backlink)
per accettare il sito segnalato.
• Segnalazione a Pagamento – Sono accettate segnalazioni solo p
g g g previo
pagamento.
• Segnalazioni con Link NoFollow – Il NoFollow è un attributo HTML che vieta
ai motori di ricerca di seguire un determinato link e di conseguenza non
permette la trasmissione del Pagerank
Pagerank.
Lista di Directory utili http://liste.giorgiotave.it/directory/
23. LA WEB DIRECTORY DI YAHOO!
L'elenco di Yahoo è organizzato per argomento. La maggior parte dei siti sono
presenti grazie agli utenti che li hanno proposti. La collocazione dei siti nelle
categorie viene eseguita dai Surfer Yahoo!, che visitano e valutano le tue
proposte,
proposte decidendone la categorizzazione migliore
migliore.
Passaggi
• Verifica se il sito è già p
g presente in Yahoo! Italia
• Sii specifico
L'elenco di Yahoo è organizzato per argomento. La maggior parte dei siti
sono presenti grazie agli utenti che li hanno proposti La collocazione dei
proposti.
siti nelle categorie viene eseguita dai Surfer Yahoo!, che visitano e
valutano le tue proposte, decidendone la categorizzazione migliore.
• Proponi il sito nella categoria appropriata
Cliccando sul link "Proponi un sito" nella categoria appropriata, troverai un
modulo che richiede informazioni relative al sito. (Nel campo "categoria",
potrai vedere il nome della categoria che hai scelto.) Ti ricordiamo che tra
scelto )
le altre informazioni, ti verranno richiesti il titolo del tuo sito, l'URL, e una
breve descrizione.
24. SPIDER, ROBOT, CRAWLER
Lo spider è un software inglobato in un motore di ricerca che ha il
compito di indicizzare il tuo sito web.
Gli spider non effettuano valutazioni di tipo qualitativo rispetto alla
grafica o al tipo di informazione contenuta nel sito web; l'unico
parametro preso in considerazione è il contenuto testuale (ASCII)
desunto dal codice HTML.
Per ogni pagina o documento analizzato, lo spider ricerca al proprio
interno link verso altri documenti o pagine, siano essi interne o esterne
al sito analizzato Lo scopo di tale comportamento è quello di seguire i
analizzato.
link ricercati e aggiungerli alla lista di documenti e pagine da visitare.
Quando un utente inserisce una chiave di ricerca sul motore il ragno
motore,
scandaglia la ragnatela (web) dei siti su internet, segue i link che trova, cerca di
visitare quanti più siti possibile e di tutti compie delle analisi, catalogandone i
contenuti oltre ad una ampia serie di dati per far conlfuire infine al database del
motore di ricerca il frutto di tutto il suo lavoro, che compare come lista di siti
sulla SERP (Search Engine Result Page)
25. LA PR DI GOOGLE Il calcolo assegna un indice di merito (da 0 a 10) ad ogni
pagina pubblicata su internet, basandosi principalmente
Il PageRank è un • sulla media ponderata dei PageRank delle altre pagine
valore numerico che che la collegano con un link
Google attribuisce ad • alla quantità di link in entrata sul tuo sito
ognuna delle pagine
web archiviate dal Il processo PageRank è stato in parte progettato da Larry
motore di ricerca.
ricerca Page (uno dei fondatori di Google) è brevettato (brevetto
Google),
US 6285999) dalla Stanford University ed è segreto.
Il PageRank è solo uno dei tanti fattori che contribuisce a
determinare la posizione di una pagina web nei risultati di
ricerca di un motore:
• le pagine con PageRank più alto ottengono nei risultati
delle ricerche una spinta in più
• ma un valore di PageRank alto non garantisce
necessariamente una posizione migliore rispetto ad una
pagina con PageRank più basso
26. Il TRUST RANK L’incremento del TrustRank di un sito web può avvenire
innanzitutto tramite la crescita dei backlink possibilmente
da siti tematici, e ciò si ottenere nei seguenti modi:
Il TrustRank è un
valore che Google • Spontaneamente, quando un sito è talmente
calcola in base interessante o utile agli occhi di altri webmaster che
all’autorevolezza del perciò inseriscono un link ad esso nel loro sito web.
sito web. • Spontaneamente o su segnalazione del webmaster,
quando il li k è i
d link inserito i un sito che h una
it in it h ha
relazione funzionale con un altro; p. es. un sito di un
campeggio linkato da un sito della locale azienda di
promozione turistica
turistica.
• Su segnalazione del webmaster a portali verticali di
settore.
• Su segnalazione del webmaster che cerca di destare
interesse in altri webmaster verso il proprio sito e
ottenere così un link.
• Su segnalazione del webmaster a directory e altri
elenchi di siti
32. ADWORDS
Quando utilizzi AdWords per fare pubblicità, i tuoi annunci possono essere
pubblicati in punti diversi del web a seconda del targeting degli annunci, delle
p
persone a cui hai scelto che vengano p
g pubblicati g annunci e ai tipi di annunci
gli p
creati.
Se utilizzi le parole chiave per il targeting dei tuoi annunci
• seleziona un elenco di parole chiave correlate al prodotto o al servizio che
intendi promuovere.
• quando l persone eseguiranno una ricerca utilizzando l parole o l f i
d le i i tili d le l le frasi
che hai scelto, i tuoi annunci di testo potranno essere visualizzati accanto o
sopra i risultati di ricerca.
Risultati in Search Google
33. OFFERTA CPC (Costo per click)
significa che maturano costi in base al numero di clic ottenuti sugli annunci. Se
utilizzi quest'opzione, l'importo addebitato per clic dipende in parte da offerta
costo per clic massimo impostata nel tuo account, chiamata anche offerta
p p ,
CPC massimo. Questo rappresenta l'importo massimo che sei disposto a
pagare per un clic sull'annuncio. In pratica, ti viene addebitato solo l'importo
necessario per mantenere l'annuncio nella sua p
p posizione nella p g
pagina.
Esempio
• Diciamo che hai impostato un'offerta CPC massimo di € 1 per i tuoi annunci
un offerta annunci.
Quando un cliente fa clic sul tuo annuncio, l'importo massimo che sei
disposto a pagare per il clic è € 1.
34.
35. • La cosa più importante da ricordare è che il meccanismo delle aste
utilizza sia la pertinenza che le offerte per determinare la posizione
dell'annuncio. Pertanto, anche se la concorrenza sta pagando
un'offerta più alta della tua, tu puoi ancora ottenere una posizione
migliore, ad un prezzo inferiore, utilizzando parole chiave e annunci
particolarmente pertinenti.
ti l t ti ti
• Ricorda inoltre che il meccanismo delle aste viene ripetuto per ogni
ricerca su G
i Google, ogni volta con risultati potenzialmente di
l i lt i lt ti t i l t diversi a
i
seconda della concorrenza in atto in quel momento.
• Nel passaggio 4 riportato sopra gli annunci vengono ordinati nella
sopra,
pagina (posizione dell'annuncio) utilizzando una formula
denominata Ranking dell'annuncio. I componenti principali del
ranking dell'annuncio sono le offerte e la qualità degli annunci le
dell annuncio annunci,
parole chiave e il sito web. Se desideri migliorare la tua posizione,
dovrai utilizzare la qualità, gli importi delle offerte o una combinazione
di entrambi per battere la concorrenza.
37. ELEMENTI STRUTTURALI DEL SITO
Creazione del sito
• Grafica (utilizza web font http://www.google.com/webfonts/)
• Testi (utilizza le parole chiave)
• Immagini e Video (inserisci una descrizione anche per loro)
• Architettura
Sviluppo di sitemap dedicate
Indicazione del Footer
Assicurati che altri siti contengano link al tuo sito
A i i h l i ii li k l i
Limita i contenuti in Flash (più bassi di HTML e CMS)
(p )
Non creare pagine, sottodomini, o domini dai contenuti duplicati
38. ELEMENTI INTERNI ALLA PAGINA
TITOLO
Il titolo di un testo, che corrisponde direttamente al titolo della pagina che
ospiterà il testo, rappresenta la parte della pagina web che rivela al lettore chi
sei e cosa offri. Deve perciò suscitare interesse e spingere l’utente ad
p p g
approfondire l’argomento. Il titolo compare in cima al browser quando gli utenti
stanno visitando il vostro sito web.
DESCRIZIONE
La descrizione è un “abstract” o breve riassunto delle tua pagina web.
Rappresenta il testo a corredo del titolo che ne racchiude il significato
riprendendo le stesse parole ma dando un senso logico, grammaticalmente
corretto, al titolo stesso.
TAG
I Tag sono le parole chiave: si tratta di termini singoli o composti che meglio
rappresentano il contenuto della tua pagina. Diversi anni fa, quando i motori di
ricerca erano appena nati, il peso dato alle keyword dai motori di ricerca era
notevole.
39. TESTO INTERNO
• Un testo fitto sul web è molto pesante Non usare quindi il testo come se
fosse un blocco unico ma usa le interlinee per distanziare i paragrafi
• Metti in grassetto le parti del testo che pensi siano importanti per il lettore in
lettore,
questo modo potrà subito essere attirato e passare con lo sguardo alla
parte del testo che più gli interessa.
• Gli elenchi puntati fanno sempre un ottimo effetto di attrazione visiva visiva.
Utilizza i font più adatti alla lettura sul web (arial, courier, verdana).
• I link sono di default di colore blue.
• I li k alle pagine correlate vanno i
link ll i l t inseriti evitando l di it
iti it d le diciture “ li
“clicca qui” ma
i”
selezionando e linkando il testo (il testo linkato viene chiamato "anchor
text”)
• Usa dei link
U d i li k esterni se necessario, ma ricordati di f li aprire i una nuova
i i i d i farli i in
pagina web
• Tieni sempre presente il tuo target di riferimento
41. ESERCITAZIONE
Gruppo 1
Analizzare la SERP di “Vivere in Thailandia”
• Titolo e descrizione: come migliorare i primi cinque risultati?
Gruppo 2
Analizzare la SERP di “Mangiare giapponese”
Titolo e descrizione: come migliorare i primi cinque risultati?
43. I KPI I KPI sono quei report fondamentali che
p
permettono di avere sott’occhio le
performance del proprio progetto.
Oltre a dei KPI standard, in realtà ogni
standard realtà,
progetto deve avere i suoi,
specificamente legati al tipo di business, ai
progetti di crescita e al contesto in cui si
opera.
Ci sono sul mercato aziende che offrono
l t i d h ff
soluzioni che permettono di personalizzare
le dashboard per focalizzare l’attenzione
soltanto sui parametri che reputano più
interessanti.
(Alessio Semoli, Fondatore di Trackset)
44. CICLO DI VITA DI UN PROGETTO
Reach: portare il messaggio a un
audience massiccia e creare
awareness delle proprie offerte.
Capire quali messaggi incontrano il
favore dell’audience
dell audience
Acquisition: sharing, liking, add to
favorites, send t a friend, etc. sono
f it d to f i d t
tutti indicatori misurabili dell’interesse
dei visitatori
Retention: mantenere i clienti
esistenti fidelizzandoli con prodotti e
p
servizi
45. CARATTERISTICHE DI UN KPI
Indicalità: un KPI misura (indica) il valore di una
variabile, individuabile dal rapporto tra metriche
proprie della web analytics. Tale rapporto è
solitamente rappresentato in forma di numero
percentuale.
Temporalità: un KPI è temporale in quanto le
tendenze che rispecchia sono individuabili
confrontando il valore dello stesso indice nel
tempo.
Azionabilità: al variare di un KPI nel tempo
deve corrispondere un'azione mirata a trattare
eventuali fenomeni riscontrati, siano essi positivi
o negativi
negativi.
46. TIPICI KPI DI UN PROGETTO WEB
• Numero di partecipanti
• Pagine visite
• Durata
• Bounce Rate
• Conversione
• Inbound links
• Search
• Fonti (accesso diretto/link/motori di
(
ricerca)
• Social
47. Filtri vs Segmenti Avanzati
Filtri Segmenti Avanzati
modificano i dati in ingresso al livello della Modificano un report al livello della visita
pagina vista
Applicati l i dati in
A li ti solo ai d ti i arrivo d
i dopo l
la Applicati i dati
A li ti ai d ti correnti e passati.
ti ti
creazione del filtro.
Destinati a usi di lungo periodo, il segmento Risultati istantanei – fatto il segmento si
non dovrebbe variare. vedono già i dati.
g
Supportano solo stringhe di testo, niente Permettono l’uso di valori condizionali, ad
condizioni basate sui numeri. esempio più grande di, meno di….
Creati dagli utenti con accesso da
tenti Creati dagli stessi utenti del report ness n
tenti report, nessun
amministratore, perché potenzialmente dato può andare perso.
distruttivi rispetto ai dati.
Usano filt i a cascata per combinare diverse
U filtri t bi di Combinano l i t i i i un solo passaggio.
C bi le istruzioni in l i
istruzioni.
Creati in base al profilo., quindi l’accesso ai Creati in base all’utente. I segmenti possono
dati segmentati p essere controllato
g può essere condivisi ma non possono essere
p
usati per nascondere dati.