Linkedin è la piattaforma numero 1 per generare nuovi clienti
L'80,33% dei lead B2B vengono generati grazie a Linkedin e molto probabilmente il dato nei prossimi mesi crescerà.
Hai sicuramente visto diverse guide, webinar o chissà cosa che promuovevano *modi incredibili per generare clienti*
Beh non basta.
Il 97% delle persone per cercare i clienti
1) Scarica un’estensione di Chrome o acquista un bot
2) Invia richieste a "potenziali clienti" sperando di vendere i suoi servizi
Mi dispiace dirti che mediamente il 93% di queste richieste vengono ignorate o accettate controvoglia.
E quel 7%?
Dovrai sperare che abbiano bisogno di te in quel determinato momento per qualche unione astrale.
La guida è composta da 14 capitoli, dal generale al particolare.
Capirai quanto è importante ottimizzare il tuo profilo, il tuo posizionamento ed una strategia di contenuti.
Imparerai a come coinvolgere il tuo potenziale lead e come cercalo.
Non bastava installare un bot?
NO
Starai sicuramente pensando che per ricevere la guida dovrai commentare o iscriverti a qualche newsletter.
No.
Maggiori informazioni?
Info@giovannisaladino.com
www.giovannisaladino.com
3. COSA FANNO LA MAGGIOR PARTE
DELLE PERSONE?
Il 97% delle persone per cercare i
clienti compie quest’azione:
1) Scarica un’estensione di Chrome o acquista un bot
2) Invia richieste a “potenziali clienti” sperando di vendere i suoi servizi
4. MA PERCHE’ NON FUNZIONA?
MI DISPIACE DIRTI CHE MEDIAMENTE IL 93%
DI QUESTE RICHIESTE VENGONO IGNORATE O ACCETTATE CONTROVOGLIA.
E quel 7%?
Dovrai sperare che per qualche assurdo motivo abbia
bisogno proprio in quel momento di te.
14. ASSOLUTAMENTE NO
1. No foto in bianco e nero
2. No gattini, cani, animali, foto dei tuoi figli
3. No foto di te in lontananza immerso in un paesaggio
4. No foto di te in occhiali da sole
5. ASSOLUTAMENTE NO: Non inserire nessuna foto
6. NO foto sgranate.
CONSIGLI
1. Taglio all’americana o mezzo busto
2. Sfondo neutro
3. Colori che rimandano al tuo brand
4. Foto luminosa
5. Immagine staccata dallo sfondo
16. COSA INSERIRE
1. Infografica sul servizio da te offerto
2. Infografica con rimando a qualcosa di specifico: Evento, Meeting,
canale di riferimento, sito web.
3. Se il tuo brand è già ben posizionato una grafica con il tuo logo può
essere un buon compromesso
4. Foto di te durante un tuo speech
5. Grafica di un tuo eventuale libro
6. Foto ad eventi con personaggi estremamente interessanti
del tuo settore
CONSIGLI
1. Mostra ciò che fai
( foto come speaker ad eventi, foto con influencer del tuo settore ecc)
2. Dimostra la esperienze
( loghi dei migliori partner, clienti, ecc)
3. Inserisci una call to action
20. COME SCRIVERE
LA HEADLINE PERFETTA
Beneficio che porti al tuo potenziale cliente +
Cosa ti differenzia +
Risultato
La Headline di Linkedin sarà la tua prima (mini) lettera di
vendita, avrà il compito di spiegare cosa fai,
a chi, e che valore puoi portare.
25. COME SCRIVERE
LA BIO PERFETTA
La bio sarà la tua lettera di vendita,
è qui che dovrai spiegare in maniera dettagliata:
1. Il tuo posizionamento,
2. A chi ti rivolgi,
3. Il tuo valore
4. Cosa ti differenzia dagli altri.
5. Che risultati hai portato
6. Dove possono contattarti
26. Ricorda bene:
NON STAI SCRIVENDO LA STORIA DELLA TUA VITA
A NESSUNO INTERESSA CHE A 12 ANNI
HAI FATTO IL BOY SCOUT
28. Personalmente vedo la sezione in primo piano
come una “lettera di vendita visuale”.
Dovrai con una, due, tre “immagini”, spingere il tuo
potenziale cliente al contatto, a lasciare i suoi dati,
ad entrare dentro il tuo funnel ecc.
31. COME IMPOSTARE UNA SEZIONE ESPERIENZA IN MANIERA CORRETTA?
1. Scrivi cosa hai fatto per quella azienda, se è tuo indica le tue
competenze
2. Che risultati hai portato / che clienti gestisci
3. Cosa hai fatto per loro
4. Risultati
36. UNA PAGINA AZIENDALE LINKEDIN DIVENTERÀ LA PORTAVOCE DELLA TUA
ORGANIZZAZIONE / AZIENDA / IMPRESA INDIVIDUALE O NO SU LINKEDIN.
Aiuta i potenziali clienti a saperne di più sulla tua, sul tuo brand,
sui tuoi prodotti e servizi.
Sarà la portavoce istituazionale del tuo brand.
Se sul tuo profilo svilupperai il tuo personal brand e le relazioni con i
tuoi potenziali cliente, sulla pagina potrai caricare:
1. COMUNICATI STAMPA
2. FOTO DI EVENTI
3. RICERCA PERSONAL ECC ECC
37. 1. CARICA IL LOGO IN MANIERA CORRETTA.
2. IMMAGINE DI COPERTINA
3. COINVOLGETE I VOSTRI DIPENDENTI
4. INTERAGITE CON LA VOSTRA PAGINA AZIENDALE
5. INSERITE LA FIRMA AZIENDALE LINKATA ALLA PAGINA AZIENDALE
6. E’ SCONTATO MA È SEMPRE UTILE RIBADIRLO.
CREA CONTENUTI DI VALORE.
39. COME FUNZIONA L’ALGORITMO DI LINKEDIN?
1. L’algoritmo premia i contenuti nativi.
2. Proprio come Facebook e Instagram , l’algoritmo LinkedIn dà la
priorità ai contenuti che molto probabilmente troverai pertinenti e
con cui interagisci rispetto ai contenuti più recenti.
42. COME ESSERE RICONOSCIUTO COME UN PROFILO
AUTOREVOLE DA LINKEDIN?
1. Se i tuoi post non contengono rimandi esterni
Abbiamo già specificato quanto sia importante per Linkedin il tem-
po di permanenza
2. Social Selling Index sopra la media
Puoi calcolare gratuitamente il tuo social selling index (digita su go-
ogle linkedin business social selling index)
3. Tempo di permanenza delle persone sul tuo post
43. 4. Numero di interazioni sul tuo post
5. Numero di collegamenti in target
6. Commenti di valore sui post di persone in target
49. STRADA 1.
1. ENTRARE IN RELAZIONE CON IL TARGET IDEALE
2. COSTRUIRE UNA STRATEGIA DI CONTENUTO
3. FOLLOW UP CON UN MEGA CONTENUTO
4. FOLLOW UP DOPO 7 GIORNI
50. STRADA 2.
1. ENTRARE IN RELAZIONE CON IL TARGET IDEALE
2. CONFERMA COMPETENZE
3. COSTRUIRE UNA STRATEGIA DI CONTENUTO
4. FOLLOW UP CON UN MEGA CONTENUTO
5. SE NON RISPONDE TROVARE L’EMAIL ED INVIARLO LI
6. TRACCIARE L’AZIONE E COLPIRLI IN RETARGETING
56. LA TUA STRATEGIA DI CONTENUTI SU LINKEDIN DOVRÀ
SCIOGLIERE TUTTE LE PAURE DEL TUO POTENZIALE CLIENTE.
57. RICORDA IL TUO POTENZIALE CLIENTE TI CONTATTERÀ SOLO DOPO CHE
1. Ha capito che può fidarsi
2. Ha capito che non perderà tempo
3. Sei la persona perfetta per le sue esigenze.
62. FUNZIONE:
LO STESSO MESSAGGIO PUÒ UTILIZZARE PIÙ FORME
COMUNICATIVE.
A DOMANDA CHE DOBBIAMO PORCI È:
QUALE FORMA SI ADATTA MEGLIO AL TUO CLIENTE?
MESSAGGIO:
PER TROVARE IL GIUSTO MESSAGGIO DOBBIAMO CHIEDERCI:
1. RISPONDE AD UN PROBLEMA REALE?
2. OFFRO UNA SOLUZIONE AD UN PROBLEMA SPECIFICO?
3. IL MIO POTENZIALE CLIENTE È INTERESSATO A CIÒ CHE STO
SCRIVENDO?
64. 35 MODELLI DI CONTENUTI
PER CREARE CONTENUTI ADATTI
AL TUO PERSONAL BRAND
65. 1. Liste:
Le persone adorano le liste perché sanno già cosa trovano all’interno dell’articolo.
2. Come fare a...
3. Casi studio.
4. Contenuto Che risoLve un probLema speCifiCo.
5. riCerChe di merCato
6. Chek List Content.
7. faq Content
8. Guide definitive
9. Contenuti a puntate.
10. statistiChe suL tuo settore.
11. Cosa suCCede se...
12. dibattito.
13. vantaGGi e svantaGGi di un prodotto / servizio
14. interviste
15. Lista di persone da seGuire
66. 16. meme suL tuo settore.
17. parodia dei tuoi avversari.
18. Giff.
19. vLoG suLLa tua routine Lavorativa, vaCanze, eCC.
20. ispiration Content.
21. quiz
22. ChaLLenGe
23. domande aperte
24. fiLtri personaLi di instaGram
25. inCazzatura
(Delle volte è anche importante alzare il tono Di voce Del proprio
branD, se si riesce a formare o ispirare la propria community su un
episoDio spiacevole accaDuto.)
26. Contenuto tempestivo
27. reaL time marketinG
ceres e taffo sono Dei maestri in questo.
67. naturaLmente devi riusCire a CuCire iL tema deL momento suL tuo
personaL brand.
28. sondaGGi.
29. trend Contest.
30. Contenuto promozionaLe:
naturalmente il contenuto promozionale è la venDita Di un tuo
proDotto o servizio, puoi usare qualsiasi contenuto preceDente.
70. 1. Non sarai uno sconosciuto per il tuo
potenziale cliente.
2. Agli occhi del cliente non sarai
uguale ai tuoi competitor.
3. Venderai di più.
71. Per prima cosa impara a capire in cosa sei veramente bravo, sei un
imprenditore famoso per il suo carisma o perché sei estremamente
riflessivo e pacato?
I punti di forza dei tuoi business sono l’aggressività o l’innovazione?
Sei disposto a stare davanti una telecamera?
Cosa dicono di te i tuoi amici?
Cosa dicono di te i tuoi colleghi?
Cosa dicono di te i tuoi dipendenti?
PUNTI DI FORZA
72. AWERENESS: Aumentare la notorietà del personal brand e di
consuguenza il bacino di follower e potenziali clienti.
FIDELIZZAZIONE: Aumentare il rapporto di fiducia con i tuoi follower e
potenziali clienti
POSIZIONAMENTO: Posizionarti come esperto di
una nicchia ben precisa.
OBIETTIVI
73. METRICHE
1. Commenti
2. Copertura post
3. Tempo di permanenza sul video
4. Condivisioni del post
5. Richieste di collegamento
6. Invio di messaggi
7. Richieste di collaborazione
8. Invio di email
9. Richieste di preventivo
10. Richieste d’intervista
11. Aumento copertura di ogni singolo post
77. DOMANDE FONDAMENTALI:
1. QUANDO I CLIENTI PENSANO A NOI, A QUALI PAROLE
DEVONO PENSARE?
2. COME DEVONO SENTIRSI?
3. QUALI EMOZIONI ASSOCIANO A NOI?
4. CHE PAROLE O ATTRIBUTI POSSO ASSOCIARE AI
MIEI COMPETITORS?
78. DOPO.
1. INQUADRA LA TUA PROPOSTA GENERALE
2. TROVA LA TUA IDEA DIFFERENZIANTE
3. SCEGLI UN SEGMENTO SPECIFICO
4. CREA LA TUA PROPOSTA PER IL SEGMENTO DEL PUBBLICO
79. DOPO AVER ESEGUITO QUESTI QUATTRO STEP,
POSIZIONIAMO IL NOSTRO PERSONAL BRAND
IN MANIERA OTTIMALE, IL LIBRO
DI JACK TROUT E AL RIES CHIAMATO
FOCUS, CI AIUTERÀ A TROVARE IL
NOSTRO POSIZIONAMENTO SUL MERCATO.
80. 1. LEGGE DELLA LEADERSHIP: è meglio essere i primi che meglio degli altri.
2. LEGGE DELLA CATEGORIA: se non potete essere i primi di una categoria,
inventatene una nuova.
3. LEGGE DELLA MENTE: è meglio essere i primi nella mente che i primi sul
mercato.
4. LEGGE DELLA PERCEZIONE: il marketing non è una battaglia di prodotti,
ma di percezioni.
5. LEGGE DELLA FOCALIZZAZIONE: il concetto più potente nel marketing è
possedere una
parola nella mente del cliente potenziale.
6. LEGGE DELLA ESCLUSIVITÀ: due aziende non possono possedere la stes-
sa parola nella mente.
81. 7. LEGGE DELLA SCALA: la strategia da usare dipende da quale piolo della
scala occupate.
8. LEGGE DELLA DUALITÀ: a lungo andare ogni mercato diventa una corsa a
due cavalli.
9. LEGGE DELL’OPPOSTO: se vi battete per il secondo posto la vostra strategia
è dettata dal leader.
10. LEGGE DELLA DIVISIONE: nel tempo una categoria si dividerà in due o più
categorie.
12. LEGGE DELL’ESTENSIONE DI LINEA: è meglio essere forti in alcune cose
che essere deboli
in tutto.
14. LEGGE DEGLI ATTRIBUTI: per ogni attributo esiste un attributo contrario ed
efficace.
85. 1. Sono derivati del Focus, ma aggiungono
emozioni positive e/o argomentazioni razionali
2. Devono creare associazioni positive e facili da ricordare
3. Devono essere semplici
4. Devono differenziarsi dai competitor
5. Devono contenere una o più “reason why”
6. Condivisibili e positivi, ma non assoluti e scontati
7. Condivisibili dal target (o da una parte di esso)
8. Sono i principi fondanti del Brand
89. Alcune domande che possono aiutarti a capire
quale sono le domande ideali per il nostro ICA:
1- QUALI PROBLEMI AFFRONTA IL NOSTRO DONATORE TIPO?
2- QUALI SONO LE SUE FRUSTRAZIONI?
3- QUALI SONO I SUOI OBIETTIVI?
90. PER FACILITARTI NELLA CREAZIONE DELLE
BUYER PERSONAS GUARDA:
1. BUSINESS MODEL CAVAS
2. MAKEMYPERSONAS
3. WOOPRA
4. QUANTCAST
5. HUBSPOT
92. 1. L’innocente
Persona / Brand buona, pura e ottimista.
Alla ricerca costante della felicità.
Esempio: CocaCola
2. Uomo Comune
Tipica Persona / Brand della porta accanto,
la sua vita sembra sempre patinata e perfetta.
Esempio: Mulino Bianco
3. Eroe
Persona / Brand che vuole creare un posto migliore.
Esempio: Nike
4. Angelo Custode
Si prende cura degli altri.
Esempio: johnson & johnson
5. Esploratore
E’ appagato dalle nuove scoperte.
Esempio: Red Bull
6. Mago
Rende i sogni realtà.
Esempio: Apple
93. 7. Amante
Crea intimità ed ispira passione.
Esempio: Durex
8. Burlone
Combatte ogni ostacolo con l’ironia.
Esempio: Ikea
9. Sovrano
Si sente più forte degli altri e per questo esercita una protezione quasi materna
sui chi lo circonda.
Esempio: Microsoft
10. Creatore
Vive la vita con estro artistico e creatività.
Esempio: Lego
11. Saggio
Aiuta le persone ad essere migliori
Esempio: Google
12. Fuorilegge
Combatte il mondo attuale e vuole sovvertirlo.
Esempio: Amnesty International
102. Estremamente interessanti se si vuole aumentare l’awereness
del proprio brand o promuovere un proprio contenuto per
avviare la propria strategia di Lead Generation.
103. I messaggi InMail sponsorizzati sono costituiti da un annuncio
personalizzato: Oggetto, testo del corpo e possibilità di
aggiungere un collegamento al corpo del messaggio.
104. Ovvero annunci che mirano a portare l’utente al
compimento di un’azione utilizzando degli annunci creati ad
hoc e quindi con una call to action molto forte.
105. Il vantaggio di utilizzare i moduli Lead Gen è che un utente
non deve lasciare LinkedIn per compilare un modulo.
Scegli i campi utilizzati nel modulo e crea fino a tre campi
personalizzati.
107. COSA È IL SOCIAL SELLING INDEX DI LINKEDIN?
In parole povere è uno strumento interno a LinkedIn che
misura l’efficacia nell’utilizzo delle varie aeree e degli
strumenti del social:
1. CREARE IL BRAND PROFESSIONALE
2. TROVARE LE PERSONE GIUSTE
3. INTERAGIRE CON PERSONE RILEVANTI
4. COSTRUIRE RELAZIONI
108.
109.
110. CREARE IL BRAND PROFESSIONALE
LinkedIn esamina gli elementi chiave come hai messo insieme un profilo completo
e professionale
TROVARE LE PERSONE GIUSTE
LinkedIn vuole che tu prospetti in modo efficiente, trovando le persone giuste con il loro si-
stema di lead builder e
raggiungendo le persone pertinenti con approfondimenti.
COSTRUIRE RELAZIONI
LinkedIn definisce come “Scopri e condividi informazioni preziose per avviare o mantenere
una relazione”. ricevuti dai tuoi post.
INTERAGIRE CON INFORMAZIONI RILEVANTI
Questo pilastro misura il tuo successo nell’espandere la tua rete per raggiungere non solo le
prospettive dirette, ma anche quelle che possono farti conoscere.
112. 1. LEAD
Consentire agli utenti di trovare più agevolmente il tipo di Contatti
Che CerCano;
2. RECRUITMENT:
Consentendo alle aziende una riCerCa più effiCiente di talenti
da assumere
3. dà aCCesso ad una serie di analitiChe ampie e puntuali su aziende e
persone,
4. agevola le azioni di Contatto Con i professionisti Che dentro
quelle aziende hanno potere deCisionale in materia di aCquisti.