3. Ci siamo conosciuti online…ma quale è il vostro contesto?
3
Scopriamolo insieme
Collegatevi a www.kahoot.it
4. PNSD e Animatori digitali
sfide di innovazionedel sistema pubblico
innovazione delsistema scolastico
opportunità
dell’educazione digitale
una richiesta di sforzo collettivo
6. 6
Innovazione
Miglioramento di
ciò che esiste
Trasformazione
radicale di ciò che
esiste
Creazione di
qualcosa che non
esisteva
La carrozza a motore La radioLa penna stilografica
7. 7
Innovazione digitale
Miglioramento di
ciò che esiste
Trasformazione
radicale di ciò che
esiste
Creazione di
qualcosa che non
esisteva
Smartphone World Wide Webe-Book reader
8. PNSD e Animatori digitali
ruolo strategico
nel promuovere
l’innovazione
nella scuola
Didattica
Formazione
docenti
Collaborazione
fra docenti
Documentazione
Comunicazione
Organizzazion
e del lavoro
Progettazione
9. PNSD e Animatori digitali
ruolo strategico nelpromuovere
l’innovazione nella
scuola
10. PNSD e Animatori digitali
ruolo strategico
nel promuovere
l’innovazione
nella scuola
11. 11
Animatori digitale = eLeader
… capacità di utilizzare al
meglio le tecnologie digitali
all’interno di qualsiasi tipo di
organizzazione e di
introdurre innovazione
digitale nello specifico
settore …
L’e-leader è in grado di
sfruttare le tecnologie
digitali per definire e
concretizzare progetti di
innovazione digitale.
12. Quali altre competenze servono?
PER
collaborare,
comunicare e
risolvere i problemi
in combinazione con
competenze
tradizionali è
necessario
apprendere
competenze sociali
ed emotive (SEL)
attraverso la
tecnologia
What are the 21st-century skills every student needs?Source:
13. 13
Le nuove top ten
nel 2020 nel 2015
1. problem solving situazioni complesse
2. pensiero critico
3. creatività
4. gestione del personale
5. coordinamento con gli altri
6. intelligenza emotiva
7. valutazione e processo decisionale
8. orientamento al servizio
9. negoziazione
10. flessibilità cognitiva
1. problem solving situazioni complesse
2. coordinamento con gli altri
3. gestione del personale
4. pensiero critico
5. negoziazione
6. controllo qualità
7. orientamento al servizio
8. valutazione e processo decisionale
9. ascolto attivo
10. creatività
14. 14
Perché l”intelligenza emotiva”?
….cercare non solo di far “adottare” la tecnologia nelle nostre scuole, ma supportare i
colleghi ad “adattarla”, “integrarla” nel normale processo didattico
perché lo sforzo sarà
altrimenti si correrà il rischio di: (per citare Prensky)
•“Dilettarsi”
• Fare cose vecchie in vecchi modi
• Fare cose vecchie in modi nuovi
mentre la “sfida” è: (Prensky)
• Fare cose nuove in modi nuovi
17. Modulo 1: la mappa
Modulo Contenuti Riferimento al
profilo dell’AD
18. Il calendario (del corso online)
Modulo 1
Strumenti e tecnologie digitali per la didattica
Modulo 2
Metodologie didattiche innovative e best practice
Modulo 3
La didattica del fare: digitale e imprenditorialità
Modulo 4
Problem solving e computational thinking
Avvio 4-5 aprile
Avvio 18 aprile
Avvio 28 aprile
Avvio 9 maggio
Dal 20 al 31 maggio
Start-up
Conclusioni
Avvio 30 marzo
20. Un posto di lavoro di ieri (con tecnologia)
Immagine 33526597
da 123rf
….l’applicazione e l'uso di tutto ciò che può essere funzionale
alla soluzione di problemi pratici, all'ottimizzazione delle procedure,
alla scelta di strategie operative per raggiungere un determinato obiettivo;
funzionale al contesto temporale
21. Un posto di lavoro di oggi (con digitale)
Immagine 8871759
da 123rffunzionale al contesto temporale
26. 26
Il digitale a scuola
Se e quando permette di fare in modo più semplice,
più comodo, più efficiente e più efficace cose che già
si facevano.1
27. 27
Il digitale a scuola
Se e quando permette di fare in modo più semplice,
più comodo, più efficiente e più efficace cose che già
si facevano.1
Se permette di fare cose utili che prima non si
potevano fare.2
28. 28
Il digitale a scuola
Se e quando permette di fare in modo più semplice,
più comodo, più efficiente e più efficace cose che già
si facevano.1
Se permette di fare cose utili che prima non si
potevano fare.2
Per educare ad un uso corretto, responsabile, efficace
della tecnologia digitale (la competenza digitale è una
delle 8 competenze chiave).3
29. Modulo 1 Strumenti e tecnologie digitali
per la didattica
Didattica
Formazione
docenti
Collaborazion
e fra docenti
Documentazio
ne
Comunicazion
e
Organizzazion
e del lavoro
Progettazione
38. 38
Modulo 1: Attività e consegne (1)
• Studio e prove individuali di utilizzo di uno o più software a tua
scelta.
• Discussione nel forum sui possibili usi dei software proposti
relativamente per:
◦ attività didattiche,
◦ collaborazione tra docenti,
◦ formazione docenti,
◦ organizzazione del lavoro,
◦ gestione della documentazione,
◦ comunicazione istituzionale.
• Consegna individuale.
• Discussione sulle consegne individuali.
39. 39
Modulo 1: Attività e consegne (2)
Consegna individuale
Presentazione - mediante uno dei software proposti - di una
attività/iniziativa della propria scuola (o del piano triennale
dell’AD) in una logica di visibilità dell’offerta formativa del
proprio istituto.
(per esempio: giornata aperta, LIM in tutte le classi, alternanza
scuola-lavoro, giornata sportiva, giornata della memoria, progetto
europeo, …)
46. Didattica “nel” digitale
La rete, i
dispositivi
mobili e gli
strumenti web
2.0
facilitano un
agire didattico
che promuove un
saper agire
ovvero lo
sviluppo di
competenze
50. …e qualcosa in più per il lavoro che non c’è
Una nuova vision per l'istruzione: promuovere l’apprendimento sociale ed
emotivo (SEL) attraverso la tecnologia in combinazione con competenze
tradizionali
PER
collaborare, comunicare e risolvere i problemi
51. IT’s an opportunity
3D printer
Digital manufacturing
Digital makers
Il mondo delle APP
Co-working Fab Lab
Internet delle cose
APP developers
Arduino
Start-up
53. Laboratorialità per creare lavoro
Attività centrate
sul FARE
Libertà di scelta
su cosa fare
Prodotti
utili per qualcuno
Ideare
Progettare
Realizzare
Testare
Distribuire
Creatività
Responsabilità
Autonomia
56. Internet delle cose
Si tratta dei nuovissimi frigoriferi con avanzate funzioni di
domotica interne…..andiamo a scoprire in termini pratici cosa fa
per migliorare la qualità della nostra vita.
Quando inseriamo i vari prodotti della spesa nell’elettrodomestico,
diversi sensori ne registreranno peso e quantità ... e ad ogni
utilizzo i valori verranno decrementati….fino ad una soglia pari al
numero di persone che utilizzano gli alimenti( i membri della
famiglia).
Quando andremo a fare spesa basterà premere una tasto a
sfioramento che invierà la lista delle cibarie mancanti….o in
esaurimento….suddividendoli per frequenza di utilizzo e
evitandoci così inutili richiami al supermarket….ovviamente
l’invio della spesa viene effettuato via mail ed è visionabile dal
proprio smartphone……
60. Creativity lab
Disponibilità di
attrezzature
Attività centrate
sul FARE
Libertà di scelta
su cosa fare
Prodotti
utili per qualcuno
Ideare
Progettare
Realizzare
Testare
Distribuire
Creatività
Responsabilità
Autonomia
61. Modulo 3 La didattica del fare:
digitale e imprenditorialità
Digital
manufacturing
Start-up
Co-working
Fab-Lab
Didattica
Formazione
docenti
Collaborazion
e fra docenti
Progettazione
63. Modulo 4 Educazione al problem solving
e al computational thinking
Il pensiero computazionale è un processo mentale per la risoluzione di
problemi costituito dalla combinazione di metodi caratteristici e di
strumenti intellettuali, entrambi di valore generale.
PER
essere/diventare/far diventare fluenti con le tecnologie
DA navigare in internet e a chattare, a mandare messaggi e a giocare
A creare usando nuove tecnologie e ad esprimersi attraverso le nuove tecnologie
64. Modulo 4 Educazione al problem solving
e al computational thinking
ma programmare non è per poche persone con abilità matematiche
particolari e una formazione informatica
Si tratta di applicare la programmazione (processi e metodi) ad attività di varia natura:
storie animate, progetti di scienze, soap opera con personaggi dei cartoni, kit per costruzioni virtuali,
nuove versioni di classici dei video game, sondaggi sulla politica, tutorial di trigonometria, opere d’arte
interattive e anche biglietti interattivi per la festa della mamma.
Quando i bambini creano un progetto, imparano anche a programmare, ma, cosa ancora più importante,
programmano per imparare. Perché imparando a programmare, imparano mille altre cose, aprendo nuove
opportunità di apprendimento. Facciamo un’analogia con la lettura e la scrittura. Quando si impara a
leggere e scrivere, si aprono nuove opportunità per imparare molte altre cose.
Quando si impara a leggere, allora si potrà anche leggere per imparare.
Quando si impara a programmare, allora si potrà programmare per imparare
65. Modulo 4 Educazione al problem solving
e al computational thinking
Quando si diventa fluenti a leggere e scrivere non lo si fa solamente per diventare
uno scrittore di professione.
Ma imparare a leggere e scrivere è utile a tutti.
Ed è la stessa cosa per la programmazione.
La maggior parte delle persone non diventerà un esperto di informatica o un
programmatore.
Ma l’abilità di pensare in modo creativo, pensare schematicamente, lavorare
collaborando con gli altri
sono cose che le persone possono usare, indipendentemente dal lavoro che fanno.
66. Modulo 4 Educazione al problem solving
e al computational thinking
Didattica
Formazione
docenti
67. Grazie per l’attenzione
masseroni.mara@gmail.com
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l’autore originario e che manteniate gli stessi diritti sul prodotto risultante.
www.rivistabricks.it
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