17. «Non si può mai
attraversare l’oceano
se non si ha il coraggio
di perdere di vista la riva»
Cristoforo Colombo
«Non si può mai
attraversare l’oceano
se non si ha il coraggio
di perdere di vista la riva»
Cristoforo Colombo
18.
19.
20. Accadde che un marinaio avesse avuto in
cambio di un coltello tanto peso d’oro quanto
ve n’ha in tre monete d’oro; e così altri per
altre cose di minor prezzo e davan sempre ciò
che chiedeva il venditore: come un’oncia e
mezzo e due d’oro; o trenta e quaranta libbre
di seta, bene già da loro stessi conosciuta. Così
pure ignorantemente comperavano con seti ed
oro frammenti d’archi, di anfore, di idrie, di
orci: il che vietai perché era certamente
iniquo e diedi loro senz’alcun
corrispettivo molte belle e gradite cose
che avevo portato meco per conciliarmeli più
facilmente e ingraziarli e renderli più inclini
ad amare il Re, la Regina e i Principi nostri.
21. Vengono ora sempre meco e mi credono
sempre disceso dal cielo, quantunque abbiano
a lungo trattato con noi e trattino ancora, ed
essi erano i primi ad indicarci tutto ciò che noi
volevanto, gli uni agli altri man mano ad alta
voce gridando: Venite venite e vedrete le genti
celesti.
Per cui e femmine ed uomini e fanciulli e adulti
e giovani e vecchi, deposto il timor di prima, ci
venivano incontro a gara affollando la strada
e portandoci chi cibi e chi bevande con amore
e benevolenza incredibili.
22.
23. Prodotti sconosciuti in Europa
patate, pomodori, fagioli,
mais, peperoni e
peperoncini, zucche e
zucchini, ananas, arachidi,
cacao, fichi d’india
24. “Vi era in abbondanza
pure axi che è il loro
pepe, di qualità che
molto sopravanza
quella del pepe e non
v’è chi mangi senza di
esso che reputano
assai curativo”.
25. Non ebbe successo
> Perché non fu gradito ai ricchi e ai nobili, che non ne
apprezzarono il sapore piccante.
> Perché la facilità di coltivazione della pianta, che
attecchisce anche in un vaso, eliminò la necessità dei
viaggi e del commercio con la terra di origine.
> Ed infine il giudizio negativo della Chiesa che lo bollò
come “suscitatore di insani propositi”