La trasformazione in una città rinnovata, più europea, più salubre, più a misura d'uomo. Questa è la Torino prefigurata nella settima parte del programma del Movimento 5 Stelle dedicata ai trasporti e alla mobilità. Una Torino in cui vengano difesi, valorizzati ed estesi i beni comuni dei cittadini, dove muoversi sia l'espressione di un modo di vivere, l'esercizio di un diritto che viene garantito, protetto e reso più efficiente. I temi principali sviluppati nel programma sulla mobilità cittadina sono il trasporto pubblico che viene valorizzato ed esteso, il recupero di spazi contesi per la mobilità dolce, il rinforzo della legalità e della sicurezza sulle strade cittadine, la riduzione dei danni generati da una mobilità distorta, l'educazione e l'informazione, una gestione più efficiente e moderna del trasporto merci. E poi la promozione della mobilità elettrica, dello sharing, dell'uso della bicicletta, la riduzione della congestione, sono altre tessere che completano il mosaico di una Torino finalmente trasformata.

1. Lyon, Francia
PROGRAMMA TRASPORTI TORINO 2016
WWW.CHIARAAPPENDINO.IT

2. LA MOBILITA’ OGGI
DEGRADO DELLE AREE
URBANE
CONSUMO DI
TERRITORIO
INQUINAMENTO
CONGESTIONE
e INCIDENTALITÀ
STRADALE

3. Valori e Principi

4. Valori e Principi
Tutti gli interventi di
mobilità vengono attuati in
riferimento ad uno schema
generale INTEGRATO e
ARMONICO

5. Valori e Principi
LA MOBILITÀ È UN
DIRITTO FONDAMENTALE
e come tale deve essere
promossa e garantita.
Lyon, Francia
Solo il SERVIZIO DI
TRASPORTO PUBBLICO può
garantire una buona Mobilità
per tutti, e dunque è
assolutamente PRIORITARIO.

6. Valori e Principi
*
I modi della Mobilità devono essere rispettosi dei
BENI COMUNI e dei DIRITTI
● lo SPAZIO condiviso
● le condizioni di VITA SALUBRE
● la pulizia dell’ARIA
● la BELLEZZA della Città
● il TEMPO delle persone

7. Difesa dei beni comuni: lo spazio
Berlino 35/100 ab.
Madrid 32/100 ab.
Manhattan 13/100 ab.
Torino: 827.000 abitanti
63 auto ogni 100 abitanti

8. Difesa dei beni comuni: lo spazio
520.000autoaffiancate= 4.4 km²,
circa l'estensione di CROCETTA e SAN SALVARIO, senza case.
4.4 km²

9. Difesa dei beni comuni: la Salute
La salubrità dei luoghi del vivere è un Diritto Fondamentale dei Cittadini.
Italia, valore limite medio annuo PM10= 40 µg/m³ (D.Lgs. 155/2010)
A TORINO QUESTI LIMITI SONO SPESSO SUPERATI, ANCHE OLTRE I 100µg/m³
Lo smog in città è formato da diverse sostanze
inquinanti (CO, NO2, O3, ecc…) e dalle
POLVERI SOTTILI (PM10 e PM2.5)
>100 µg/m³

10. Difesa dei beni comuni: la Salute
A Torino 88% del PM10 è creato dal TRAFFICO VEICOLARE, soprattutto diesel (Città di Torino, 05/2015)

11. Difesa dei beni comuni: la Salute
Il PM10 e il PM 2.5 possono causare o aggravare malattie
e in alcuni casi provocare il cancro.
(Arpa 2010) L’inquinamento atmosferico causa la morte
prematura ogni anno di più di 1100 persone a Torino.
Se oggi fossero ridotti alla metà, le stime OMS (VSL)
indicherebbero ancora una maggiore SPESA SANITARIA
per Torino pari a circa 1,65 miliardi di euro l’anno

12. Una mobilità urbana buona, efficiente, non inquinante è un
Diritto Fondamentale dei Cittadini e quindi
escluso dalla logica del profitto.
€
Difesa dei beni comuni: economicità e sostenibilità

13. Difesa dei beni comuni: economicità e sostenibilità
● assoluta priorità di investimento al sistema TPL;
● reperire risorse aggiuntive per il suo miglioramento e sviluppo;
● favorire la migliore fruizione da parte dei Cittadini;
In un quadro di risorse limitate:

14. Il Trasporto Pubblico Locale
Tramvia a Nantes (FR)

15. Trasporto Pubblico - OBIETTIVI
● Finanziare, difendere, espandere e incentivare il Trasporto
Pubblico Locale;
● Favorire l’intermodalità;
● Collegare la città attraverso percorsi preferenziali per il
Trasporto Pubblico;
● Chiusura nel tempo più breve possibile dei cantieri aperti;

16. Trasporto Pubblico - AZIONI
● Impegno a mantenere di PROPRIETA’ PUBBLICA le aziende di
MOBILITA’ e SOSTA;
● Riorganizzazione e semplificazione delle strutture societarie e
reinternalizzare servizi e consulenze;
● Valorizzazione dei know-how aziendali al fine di fornire consulenze
a soggetti esterni;
● Integrazione, con collegamenti efficienti
e coincidenze di orari, tra le diverse forme
di trasporto pubblico;

17. Trasporto Pubblico - AZIONI
● Recupero e riutilizzo delle infrastrutture di trasporto su binari dismessi od in via di
dismissione (vie Stradella, Saint-Bon, Gottardo);
● Trasformazione della linea ferroviaria Torino-Ceres (FCT) in metropolitana (M3);
● Progettazione partecipata della linea metropolitana 2 (M2);
● Completamento delle stazioni ferroviarie Dora e Zappata;
● Pressioni su Regione Piemonte per la realizzazione
della fermata San Paolo della SFM5 (Torino-
Orbassano);
● Revisione, sulla base delle nuove necessità di
mobilità, di tracciati e tecnologie per nuove linee di
metrotranvie integrate con il sistema di trasporti
cittadino;

18. Contrarietà alla realizzazione del nuovo
tunnel ferroviario sotto Corso Grosseto
che comporterà disagi per anni ai
residenti, commercianti e pendolari,
bloccando di fatto la ferrovia Torino-
Ceres a Rigola-Stadio, paralizzando il
traffico veicolare tra Corso Ferrara -
corso Grosseto e Corso Potenza - corso
Grosseto tramite l’abbattimento delle
sopraelevate.
Interconnessione Torino - Ceres col passante ferroviario - ipotesi attuale

19. Ipotesi tracciati Metropolitana 2 e 3
M3 con collegamento dell’aeroporto
e della Reggia di Venaria a Dora FS
sul passante, Piazza Castello e Torino
Porta Nuova, utilizzando le risorse
(140 milioni) oggi destinate dalla
Regione al nuovo tunnel ferroviario in
Corso Grosseto, che renderebbe
inutilizzabile quello di via Stradella;
M2: Progettazione partecipata del
tracciato e del riutilizzo del
trincerone di via Gottardo/Sempione,
con analisi flussi di traffico potenziali;

20. Trasporto Pubblico - AZIONI
● Acquisizione di nuove motrici tranviarie;
● Ottimizzazione della rete di trasporti cittadini;
● Istituzione progressiva di DIRETTRICI di una griglia viaria urbana
riservata in via esclusiva a mezzi pubblici, taxi, pedoni, ciclisti e
velocipedi elettrici;
Tramvia a Nantes (FR)

21. Trasporto Pubblico - AZIONI
Assoluta priorità di investimento sul sistema TPL
(acquisto nuovi tram, ripristino binari, incremento linee)
Quanto incide oggi il PREZZO DEL BIGLIETTO nel sistema TPL?
25%
75%
● 75%a carico della COLLETTIVITA’,
anche su chi non usa il TPL
● SOLO 25% a carico dell’UTENTE
al lordo dei costi di bigliettazione*
* (bilancio GTT 2014)

22. ● Sperimentazione, per un anno, da riconfermare in caso di
esiti positivi, di abbonamenti al TPL ad un prezzo agevolato,
per incrementarne il numero;
● Sperimentazione, su alcune linee, di servizi di trasporto
pubblico a tariffa zero;
● Biglietto unico integrato su tutti i vettori;
€
Trasporto Pubblico - AZIONI

23. Trasporto Pubblico - AZIONI
Ottimizzazione dell’impianto semaforico con adeguamento delle
segnalazioni per i non vedenti, precedenza semaforica al TPL

24. La Mobilità Dolceciclabilità, pedonalizzazioni, trasporto non motorizzato

25. Mobilità dolce - OBIETTIVI
● Incentivare l’uso delle biciclette in città;
● Rendere più fruibile e sicuro lo spostamento in bicicletta;
● Ampliare e collegare le zone pedonali;
● Coinvolgere la Cittadinanza e le aziende per armonizzare
lo spostamento cittadino.

26. Mobilità dolce - AZIONI
● Revisione dei progetti di mobilità ciclabile
privilegiando la mobilità lavorativa e
scolastica rispetto a quella “da diporto”;
● Collegamento tra loro delle piste ciclabili
oggi scollegate, creando un circuito
funzionale agli spostamenti rapidi;
● Creazione di parcheggi per biciclette nelle
zone carenti e di nuovi parcheggi sicuri per
ridurre i furti.

27. Mobilità dolce - AZIONI
● Coinvolgimento dei cittadini e delle
imprese per avviare una
pedonalizzazione graduale e
progressiva del centro storico, con
traffico limitato, nelle zone pedonali, ai
mezzi ad emissioni zero;
● Creazione di nuove zone pedonali
distribuite sul territorio cittadino,
collegate tra di loro e scelte su
proposta delle circoscrizioni e con
l’approvazione dei cittadini e delle
imprese coinvolte;

28. La Mobilità privata

29. Mobilità privata - OBIETTIVI
● Ripristino della legalità;
● Abbattere le emissioni inquinanti;
● Ridurre la quota di auto per abitante;
● Favorire la conversione del parco veicolare da endotermico ad
elettrico/emissione zero;
● Aumento della fruizione dello sharing;

30. Mobilità privata - AZIONI
● Ripristino del ruolo centrale della Polizia Municipale nel controllo e
gestione della legalità legata al trasporto;
● Contrasto alle infrazioni stradali, anche con campagne specifiche;
● Orientamento dei progetti stradali e della segnaletica all’aumento della
sicurezza stradale;

31. Mobilità privata - AZIONI
● Blocco della costruzione di ulteriori parcheggi pubblici interrati;
● Diffusione di colonnine pubbliche per la
ricarica di veicoli elettrici;
● Impegno per la Città di Torino e per tutte le
partecipate di acquisire veicoli ad emissioni
zero per il rinnovo del parco veicolare;

32. Mobilità privata - AZIONI
● Estensione della fascia oraria
della ZTL
● Progressiva istituzione delle
strisce gialle per residenti;

33. Il Trasporto

34. Trasporto Merci - OBIETTIVI
● Ottimizzare il flusso delle merci evitando di sotto utilizzare i
mezzi;
● Ottenere un trasporto merci ad emissione zero;
● Tendere ad una riduzione drastica
dell’inquinamento acustico;

35. Trasporto Merci - AZIONI
● Studio e progettazione per trasferire il trasporto merci su tram;
● Favorire la distribuzione
locale per mezzo di cargo bike
e piccoli mezzi elettrici;

36. Trasporto Merci - AZIONI
● Registrazione a tempo per l’occupazione degli stalli
di carico/scarico;
● Piattaforma logistica merci che privilegi il trasporto
su rotaia e, nell’ultimo miglio, con mezzi
progressivamente ad emissioni zero;
● Coinvolgimento di grande e media distribuzione e
delle associazioni di commercianti per la
distribuzione a domicilio degli acquisti;