Fersalento

1. FERSA01
Intervento cofinanziato dall’U.E.
F.E.S.R. sul P.O. Regione Puglia 2007-2013
Asse I – Linea 1.1 “Aiuti agli investimenti in ricerca per le PMI - Azione 1.1.2
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REGIONE PUGLIA
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E L’INNOVAZIONE
FERSALENTO s.r.l.

2. FERSALENTO SRL
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La Società proponente il presente progetto di Ricerca è la società “FERSALENTO S.r.l.”, avente sede
legale in Lecce, alla via Leopardi n.121.
FERSALENTO S.r.l. è stata costituita nel 1983. Attualmente la società opera nel settore delle
manutenzioni e delle costruzioni per il settore ferroviario. In particolare offre un pacchetto di servizi
consistenti nella:
•costruzione ex novo del binario e rinnovamento dello stesso;
•sostituzione ballet esistente e reintegro con nuovo pietrisco; innalzamento e abbassamento del binario,
livellamento con rincalzatura e profilatura della massicciata;
•regolazione delle banchine di piattaforma; specializzazione in operazioni di saldatura;
•regolazione delle tensioni interne al binario per la formazione di lunga rotaia saldata;
•fornitura dei materiali ferroviari necessari al rinnovamento della linea.
Clienti principali di FERSALENTO S.r.l. sono: Ferrovie dello Stato, Ferrovie Sud Est, Ferrovie Apulo
Lucane, ecc..
Il particolare settore d'attività dell'azienda necessita di continui e costanti aggiornamenti produttivi e/o
tecnologici che rendano l'Azienda sempre all'avanguardia, in grado di offrire un servizio e dei prodotti
altamente specializzati ad una clientela in costante e forte crescita. Da ciò la volontà dell’Azienda di
realizzare il presente progetto di Ricerca, ritenuto un’opportunità importante nell’ottica di un’innovazione
costante che consenta all’Azienda di rimanere su elevatissimi livelli tecnico produttivi oltreché di
sicurezza sui cantieri.
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3. Certificazioni Aziendali
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Fersalento è specializzata in lavori di costruzione ex novo di tratte ferroviarie, in attività di
risanamento del binario e nella fornitura di servizi di manutenzione periodica e straordinaria. Tutti
i tipi di interventi a seguito di contratti d’appalto che vedono committenti l’originaria “Ferrovie
dello Stato S.p.A.” e le società da essa discendenti quali RFI Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.,
Trenitalia S.p.A., Italfer S.p.A. o le altre ferrovie presenti sul territorio (Appulo-Lucane, Sud-Est,
ecc.).
L’Azienda fa parte di un Consorzio di Imprese di Armamento Ferroviario, denominato C.A.F.
S.C.p.A., consorzio riconosciuto dal sistema ferroviario italiano, ottenendo la qualificazione R.F.I.
S.p.A..
La società può contare sulle seguenti certificazioni proprie:
- SOA, Fersalento ha ottenuto il certificato SOA rilasciato dall'Oprah SOA per la partecipazione ad
appalti pubblici per importi illimitati.
- ISO 9001;
- ISO 14001;
-Attestato RFI, categorie LAR-001, LAR-002, LAR-003.
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4. Il Progetto e i Partner
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5. Il Progetto: Obiettivi e risultati
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Soluzione tecnologica per la misura della temperatura
della rotaia basata su rete radiomobile
Installazione temporanea
durante il processo di posa in opera e taratura della lunga
rotaia saldata per eliminare le incombenze degli attuali
controlli manuali in campo da parte del personale delle
aziende esecutrici dei lavori e di R.F.I. per la certificazione
del dato misurato.
Soluzione tecnologica per garantire la sicurezza degli
operatori di cantiere
Sistema di annuncio/rilascio
basato su telecamere/radar/comunicazioni wireless per
avvertire tempestivamente gli operatori di cantiere
dell’arrivo di altri treni (su uno dei binari adiacenti o
anche sul binario in lavorazione a seconda dei casi) .
Il progetto è stato caratterizzato da due obiettivi principali:

6. Il Progetto: Obiettivi e risultati - monitoraggio temperature
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7. Il Progetto: Obiettivi e risultati - monitoraggio temperature
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Processo di misura
• Tempo ciclo di acquisizione (TA): 5, 10, 15, 30, 60 minuti in attesa di essere trasmesse alla
postazione centrale
• Tempo ciclo di trasmissione a postazione centrale (TT): 1, 2, 4, e 6 ore è il tempo di normale
trasmissione del set di acquisizioni registrate a cadenza TA
• Trasmissione immediata allarme rilevato
• Intervallo Giornaliero di Misura (IGM): [TSTART, TEND]
• Soglia inferiore di temperatura di allarme: SITA1 e SITA2
• Soglie superiori di temperatura di allarme: SSTA1, SSTA2 e SSTA3
• Precisione di Misura (PM): ±0.5°C
• Range di Misura (RM): [-30°C, + 80°C]

8. Il Progetto: Obiettivi e risultati – sicurezza cantiere
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Architettura di esempio
Modulo di Rilascio
Modulo di Annuncio
Unità di Elaborazione

9. Il Progetto: Obiettivi e risultati – sicurezza cantiere
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Allestimento di un dimostratore
Postazione di annuncio
•sensori per la rivelazione del passaggio treno: due sensori radar Doppler ed una
telecamera (per la ridondanza ed l’individuazione del verso di percorrenza)
• ricetrasmettitore wireless con antenna direttiva
Postazione di rilascio (o liberazione)
•Sensori per la rivelazione del passaggio treno: un sensore radar Doppler ed una
telecamera (non è richiesta ridondanza)
•ricetrasmettitore wireless con antenna direttiva
Unità di elaborazione dati
•ricetrasmettitore wireless con antenna omnidirezionale o direttiva
•calcolatore equipaggiato con un opportuno software per l’elaborazione dei messaggi
ricevuti dalle postazioni di annuncio/rilascio e l’invio di segnali di allarme

10. Il Progetto: Soluzioni identificate - monitoraggio temperature
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Logo e/o Acronimo Progetto Logo Azienda
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Funzioni software
• Supporto all’installazione dei nodi remoti, con associazione della
progressiva kilometrica, numero SIM e configurazione parametri operativi
• Configurazione remota dei parametri operativi
• Autenticazione del personale autorizzato con differenti livelli di privilegio
• Segnalazione audio-visiva del superamento delle soglie in postazione
periferica in attesa del nulla osta all’intervento da parte di postazione
centrale
• Segnalazione audio-visiva del malfunzionamento di un nodo remoto, e
indicazione della possibile causa del guasto
• Visualizzazione del trend di temperatura dei singoli nodi

11. Il Progetto: Soluzioni identificate - monitoraggio temperature
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Sperimentazione
• Installazione di 10 punti di misura per le verifiche funzionali e messa a
punto del sistema
• 4 prove in campo con esito positivo eseguite da personale di R.F.I. in cui si
confrontano dati acquisiti dal nuovo sistema e dati forniti da un sistema
comparativo
• Verifica della corretta e completa trasmissione dei dati
• Accertamento della semplicità di utilizzo del sistema
• Stesura del verbale di conformità di sistema
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12. Il Progetto: Soluzioni identificate – sicurezza di cantiere
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Funzioni software
• Configurazione dei parametri operativi
• Gestione dei segnali dai radar Doppler
• Gestione degli eventi di ‘’motion detection’’ generati dalle telecamere
• Gestione logica degli eventi di annuncio e rilascio
• Diagnostica dell’intero sistema
• Generazione di segnali di allarme di vario tipo
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13. Il Progetto: Soluzioni identificate – sicurezza di cantiere
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Sperimentazione
• Installazione delle postazioni di annuncio/rilascio e dell’unità di
elaborazione
• 2 prove sul campo con esito positivo eseguite sulla tratta ferroviaria Bari
Palese – Bari S. Spirito e con la supervisione del personale di R.F.I.
• Verifica delle capacità di individuazione degli eventi ‘’passaggio treno’’ e
determinazione del verso di percorrenza
• Verifica della capacità di trasmissione dati
• Accertamento della semplicità di utilizzo del sistema
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14. Il Progetto: Utilizzabilità dei risultati e brevetti -
monitoraggio temperature
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Il sistema ottenuto consente il monitoraggio remoto delle temperature su tratte ferroviarie
geograficamente distribuite. Tale sistema risulta innovativo rispetto ai sistemi esistenti allo stato
dell’arte che prevedono l’utilizzo di cavi, sia tra i nodi di misura che tra questi e le postazioni di
supervisione. Inoltre, poiché la rete GSM/GPRS ha la quasi totale copertura della rete ferroviaria
italiana ed europea, il sistema potrà essere destinato ad un largo impiego. Quanto sviluppato ha
necessità di superare un protocollo di sperimentazione condiviso con RFI per ottenere l’omologazione
all’impiego nel territorio italiano. Sarà quindi necessaria una fase di industrializzazione da condurre in
concomitanza o successivamente all’esecuzione di tale protocollo per portare in produzione il sistema
che ha due scenari principali di utilizzo:
• in fase cantiere, ai fini del processo di regolazione della l.r.s. e per un periodo di tempo limitato alla
durata del cantiere;
• nel normale esercizio per effettuare il monitoraggio termico dei binari, al fine di adeguare la velocità
dei convogli per garantire la sicurezza di marcia e, in punti specifici delle linee, prevenire il fenomeno
dello disallineamento delle rotaie.
Il sistema può anche essere utilizzato in una prima fase per garantire l’efficacia del processo di posa
in opera e manutenzione, in una seconda fase per il controllo termico del normale esercizio della
linea, con un ulteriore notevole vantaggio competitivo per l’azienda.
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15. Il Progetto: Utilizzabilità dei risultati e brevetti – sicurezza
cantiere
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Il sistema progettato fornisce significativi vantaggi rispetto agli attuali sistemi per la protezione dei
cantieri ferroviari. Dallo studio dello stato dell’arte e dagli incontri avuti con RFI è emerso che gli
elementi di innovazione maggiormente richiesti erano
•Facilità di installazione e movimentazione
•Uso di interfacce wireless eventualmente a banda larga
•Maggiore sicurezza nella fase di installazione
La fase sperimentale ha evidenziato le grosse potenzialità del sistema progettato. I passi successivi
sarebbero, in linea di principio, il progetto di un sistema ottimizzato che possa essere prodotto in serie
con costi contenuti e l’omologazione da parte di RFI per l’utilizzo quotidiano presso i cantieri ferroviari.
Il primo scopo si può raggiungere riducendo il ricorso a prodotti commerciali già compattati e
riprogettando da zero alcuni sistemi, partendo dal “crudo” sensore.
Per quanto attiene, invece, l’eventuale omologazione, a valle della progettazione del sistema si
renderebbe necessaria un’attenta analisi di tutte le parti hardware e software per controllare il livello di
affidabilità del sistema nella sua globalità in termini di SIL (Safety Integrity Level).
Un sistema di questo tipo, ove omologato e prodotto in maniera industriale, può consentire la
riduzione delle spese di installazione e di sorveglianza, nonché dei rischi in fase di montaggio, dal
momento che non è richiesto di operare direttamente sulle rotaie.

16. Il Progetto: Mercato e ricadute industriali
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L’organizzazione e le capacità operative e professionali raggiunte dall’Azienda l’hanno resa una delle realtà
aziendali leader nel mercato dell’armamento ferroviario, non soltanto a livello regionale, ma anche
extraregionale ed estero. Per le motivazioni su addotte, il mercato di sbocco dell’Azienda proponente può
essere identificato come un mercato di livello internazionale, tant’è vero che l’Azienda ha intenzione di
espandere la propria presenza soprattutto oltre i confini del territorio italiano, per proporsi con più forza a tutti
gli Stati della penisola balcanica e non solo.
Inoltre le opportunità di mercato che l’Azienda prevede di poter cogliere grazie ai risultati raggiunti dal progetto
di ricerca derivano direttamente dalle previsioni degli interventi in infrastrutture, Grandi Progetti, contenute
nello stesso Programma Operativo PO 2007-2013 della Regione Puglia, tra i quali si ricordano brevemente:
Adeguamento ferroviario dell’area metropolitana Nord-barese; Mobilità ferroviaria sostenibile del Salento;
Bretella ferroviaria del Sud-est barese; Ampliamento dell’Interporto regionale della Puglia con la realizzazione di
piattaforme logistiche dedicate; e dai numerosi interventi previsti negli ASSE IV “Valorizzazione delle risorse
naturali e culturali per l’attrattività e lo sviluppo”; linea di intervento 4.1 Infrastrutture, promozione e
valorizzazione dell’economia turistica; ASSE V “Reti e collegamenti per la mobilità”, linee di intervento 5.1
Riequilibrio modale e potenziamento dei collegamenti ferroviari, stradali, aeroportuali e portuali 5.2 Sviluppo
dei sistemi di movimentazione e logistica delle produzioni 5.3 Sviluppo di reti, infrastrutture e servizi di
trasporto urbano ed extraurbano sostenibili ed accessibili; ASSE VI: “Competitività dei sistemi produttivi e
occupazione”, linea di intervento 6.2 Iniziative per le infrastrutture di supporto degli insediamenti produttivi.
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17. Il Progetto: Scenari Applicativi
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L’introduzione di nuove metodologie innovative per il monitoraggio della temperatura
nel processo di posa in opera e taratura della l.r.s. e per il miglioramento della
sicurezza sui cantieri a bordo linea consentiranno una maggiore competitività
dell’azienda in termini di prestazione prodotto/processo.
Sulla base di tali considerazioni, attraverso il presente programma di sviluppo sarà
possibile conseguire i seguenti risultati:
- Acquisire le conoscenze necessarie per tenere sotto controllo tutte le variabili per
l’ottimizzazione del processo di posa in opera della l.r.s. in relazione al monitoraggio
della temperatura alla quale avviene il processo;
- Disponibilità dei dimostratori messi a punto per raggiungere gli obiettivi di progetto.
- Disponibilità dei risultati delle prove numeriche prima e sperimentali poi per la
verifica di quanto messo a punto.
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18. Il Progetto: Diffusione dei risultati
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Partecipazione al convegno:
MED - EXPRESS
Ricerca, Innovazione, Analisi e Prospettive Socio-Economiche
per l'Infrastrutturazione Ferroviaria dei Paesi MED
Bari, 23 Giugno 2011
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19. Il Progetto: Riferimenti
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Responsabile del Progetto: Sig.ra Alessandra Ventura
LECCE- VIALE G. LEOPARDI 121
Referenti tecnici:
-Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione, Facoltà di
Ingegneria, Via Monteroni - Lecce
-CONSORZIO CETMA - Cittadella della Ricerca- Brindisi
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