2. • Eventi elettrici neuronali: genesi e propagazione dei potenziali di
azione
•Trasmissione sinaptica, meccanismi di integrazione sinaptica,
liberazione dei neurotrasmettitori e loro interazione coi diversi tipi
recettoriali. Plasticità sinaptica
•Fisiologia della sensibilita' tattile e propriocettiva, termica e
dolorifica, visiva e acustica ed elaborazione cognitiva nella
corteccia cerebrale
•Principali caratteristiche del sistema motorio e suo funzionamento
in un atto motorio. Postura ed equilibrio. Basi anatomo-funzionali
del sonno.
• Principali aspetti funzionali del sistema limbico: tipi di emozioni,
circuiti implicati e reazioni visceromotorie e comportamentali.
•Aspetti anatomo-funzionali dei sistemi neurochimici diffusi:
colinergico, noradrenergico,dopaminergico, serotoninergico ed
istaminergico ed il loro impatto sulle attivita' corticali, cognitive ed
emozionali e comportamentali.
•Funzioni omeostatiche dell'ipotalamo. Fame, sete,
termoregolazione. La sessualita' come sistema complesso di tipo
neuro-psicoendocrinologico.
3. • Elementi funzionali del cuore. Eccito-contrazione e ciclo cardiaco.
Gittata cardiaca e sua regolazione. Elettrocardiogramma
• sistema vascolare. Grande e piccolo circolo, polso arterioso,
pressione arteriosa e sua regolazione, funzione dei capillari
• Elementi funzionali dell’apparato respiratorio. Meccanica
respiratoria e volumi polmonari. Scambi gassosi e trasporto di O2 e
CO2. Centri respiratori e regolazione della respirazione
• Elementi funzionali del rene. Ultrafiltrazione glomerulare,
riassorbimento e secrezione tubulare. Meccanismi di
concentrazione dell’urina. Clearence e riflesso della minzione
• Elementi funzionali dell’apparato gastroenterico. Secrezione
gastrica, secrezione pancreatica, secrezione intestinale, secrezione
biliare. Digestione e assorbimento
• Elementi funzionali del sistema endocrino. Regolazione e funzione
dei principali ormoni
8. Le variazioni del potenziale di membrana
sono dovute ai flussi ionici consentiti
dall’apertura di canali selettivi e regolati che
provocano variazioni nelle condizioni di
equilibrio
Il ripristino delle condizioni iniziali è dovuto
all’attività della pompa Na/K ATPasi che
presenta un’attività continua.
Questa pompa è definita “elettrogenica”, in
quanto trasporta 3 ioni sodio dal citoplasma
al liquido extracellulare e 2 ioni potassio
nella direzione opposta.
17. Si verificano nei dendriti, nel soma e raramente
vicino al terminale assonale
La loro ampiezza è proporzionale all’intensità
dello stimolo
Si propagano con decremento
Sono soggetti a fenomeni di sommazione sia
spaziale che temporale
19. La famiglia dei canali Sodio è composta
da nove membri Nav1-9.
(aminoacidi idrofobici che
collega l’ultima α-elica del
III dominio con la prima α-
elica del IV dominio)
26. Originano nella zona trigger di un neurone
La loro ampiezza è indipendente dall’intensità
dello stimolo che li ha generati
Si propagano senza decremento anche a
grandi distanze
Si propagano sempre dalla zona trigger al
terminale assonale
27.
28.
29.
30. Meccanismo di attivazione e inattivazione del Canale per il
Na+ Voltaggio dipendente
-70 mv
-55 mv
+30 mv
31.
32.
33.
34. UNITA’ TROFICA
Astrociti-neuroni
Rimozione di
Neurotrasmettitori
Glutamato
GABA
Omeostasi ionica
K+, Ca++
Produzione di fattori
trofici
Reattività astrogliosi ed astrocitosi
Sopravvivenza neuronale
Comunicazione gap junction
Rete di comunicazione gliale
via gap-junction
Regolazione del metabolismo
Neuronale (lattato)
Esprimono recettori
Per diversi neurotrasmettitori
Onde calciche
Trasportatori
glucosio
Rilasciano
Glutamato
ATP