1. Il fenomeno della capillarità
dell’acqua
L’acqua è un bene prezioso, chiamato e
considerato l’oro blu per alcuni Paesi della terra,
che soffrono della siccità. Nell’acqua è nata la
vita, la sua molecola è formata da due elementi
di idrogeno e uno di ossigeno. Queste molecole
hanno delle forze di attrazione tra loro e con le
molecole dei contenitori che le contengono.
L’esperimento ne spiega il perché.
2. Attrezzature adoperate
Vaschetta con acqua, un colore a tempera che
servirà per evidenziare meglio il fenomeno,
carta da filtro usata nel laboratorio o in
mancanza di questa, la carta scottex da cucina,
3.
4. Esecuzione dell’esperimento
E’ molto semplice: basta tagliare una striscia
di carta e immergerla nell’acqua colorata.
Immediatamente si vedrà salire l’acqua fino ad
una certa altezza. Perché? Per due motivi:
1) Perché questo tipo di carta all’interno
contiene vari piccoli minutissimi spazi dove le
molecole della carta esercitano una forza di
attrazione sulle molecole dell’acqua tanto da
farla penetrare in alto.
5.
6. 2) L’acqua nella carta sale fino ad un certo livello,
perché ciò è dovuto alla pressione atmosferica
dell’aria che preme sulla superficie dell’acqua
colorata con una forza tale da spingere l’acqua
fino a quella altezza, nella carta.(L’argomento
della pressione in generale e di quella dell’aria,
sarà trattato in seguito)
Il fenomeno è detto naturale perché si verifica nelle
radici delle piante . In questi canaletti sottili,
l’acqua del terreno sale per irrorare tutta la
pianta.
7. Applicazioni varie
Il fioraio può colorare diversamente i fiori
utilizzando questo esperimento.
Per esempio se si mette un garofano bianco in
acqua colorata di blu o rosso,per alcune ore,
questo assorbe l’acqua colorata cambiando il suo
colore naturale, soprattutto lungo i tubicini che
portano l’acqua al fiore.
Con questa tecnica si possono separare i colori
composti, nei loro componenti, cioè fare la
cromatografia su carta, metodo che serve anche
per estrarre la clorofilla dalle piante, ecc.