Il turismo è cambiato, o siamo noi che dobbiamo cambiare?
Silvia Badriotto, di Nuovi-Turismi, ce lo spiega in queste slide presentate nel corso del workshop "CRESCITA E BENESSERE SOSTENIBILE COGLI LE OPPORTUNITÀ ENTRANDO IN CONNESSIONE CON GLI ALTRI." Sabato 14 marzo - Casale Monferrato ℅ Hotel Candiani
1. Il turismo è
cambiato o
siamo noi
che
dobbiamo
cambiare?
Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
2. Il turismo oggi è cambiato, anzi, il
cambiamento in corso è rapido e
avviene in tutti noi.
Artefice principale di questo
cambiamento è il Web e la
comunicazione 2.0
Internet sta cambiando le
dinamiche e i processi di scelta
della vacanza per il turista.
Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
3. Oggi la maggior parte delle
persone sceglie la vacanza
in base alle opinioni di altre
persone.
Dove? In rete.
Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
Il turista oggi inizia il suo viaggio PRIMA con la
navigazione sul web; cerca siti, immagini, racconti che
lo emozionino e lo motivino a recarsi in una
destinazione piuttosto che un'altra.
4. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
È un turista molto più
consapevole ed esigente, in
quanto è informato sui
prodotti, sui servizi, sul
rapporto qualità prezzo, sulle
esperienze di altri.
Pertanto è selettivo e nella scelta è sempre più alla
ricerca di valori e aspetti intangibili, simbolici ed
emozionali.
5. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
Il processo di scelta del turista sul web può
essere riassunto in 3 fasi:
DURANTE
Soggiorno:
Condivisione
della propria
esperienza
tramite mobile
su Social
Network e Travel
Communities
PRIMA
• Pianificazione e ricerca su
Siti, Blog, Social Network,
Travel Communities
(es.TripAdvisor,)
• Prenotazione: OLTA,
Booking online diretta
DOPO
Ritorno a casa:
recensione sulle
esperienze vissute e
racconto del viaggio
su Social Network e
Travel Communities
6. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
I contenuti generati in rete (UGC User
Genarated Content) sono fonte di
informazione per gli altri utenti, è per questo
che si parla di turista prosumer e non più di
consumer:
il turista è produttore di contenuti, di
esperienze e allo stesso tempo
è consumatore,
è autore delle proprie decisioni,
è lui che riempie di contenuti della sua
esperienza raccontata tramite gli strumenti
del 2.0.
8. Se è vero che il turista sceglie sul web allora il territorio e la
destinazione (piccola o grande che sia) deve presidiare i nuovi
strumenti. E prima dovrebbe conoscerli, perché i nuovi
strumenti han numerosi vantaggi:
Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
Risparmio di risorse economiche: un piano di marketing sul web costa molto meno della pubblicità cartacea
o in televisione.
Facilità di comunicazione: si utilizzano gli stessi strumenti del turista, che permettono di avere un rapporto
più diretto e informale.
Completezza e aggiornamento delle informazioni: possibilità di comunicare istantaneamente le novità
all'utente, con un post, una news, una e-mail.
Migliore ascolto del target: i nostri followers e likers hanno nome e cognome, di loro conosciamo sesso, età,
provenienza, preferenze, motivazioni.
Migliore monitoraggio della propria reputazione: ascoltando il proprio target e la rete la destinazione
conosce le opinioni altrui sul proprio prodotto.
Promozione verso un numero maggiore di potenziali turisti grazie alla "globalità" dei social network.
9. Anche le piccole destinazioni
hanno la possibilità di avere una
"finestra sul mondo".
Utilizzano i medesimi nuovi
strumenti, prevalentemente free,
dove formazione, creatività e
originalità fanno la vera differenza,
più che l'investimento economico.
È qui che sta l'opportunità
vincente di poter competere con
destinazioni più conosciute e
"mature", avendo la possibilità di
comunicare allo stesso target con
gli stessi strumenti.
Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
10. La reputazione
Oggi è meno importante quello che viene auto
raccontato di sé, ma lo è quello che gli altri dicono,
in quanto sono le opinioni altrui che influiscono
sulla scelta del turista e quindi del mercato.
Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
11. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
Se non si è presente sui nuovi canali
(Social Network, Travel Communities,
Forum) non si conosce la propria "web
reputation" e non si segue e comprende le
dinamiche del mercato.
Ma la reputazione non è un
processo che la destinazione
subisce passivamente.
Questa anzi deve essere in grado di
influenzare le opinioni producendo
contenuti di valore, facendo leva
sull'esperienza, sul legame emozionale tra
utente e territorio attraverso i social
network.
12. L’Identità del territorio
Di cosa ha bisogno un territorio per generare del
"sentiment", ovvero una percezione positiva nei
confronti degli utenti e cogliere quindi l'opportunità di
aumentare le presenze turistiche grazie al web?
La creazione di un web destination brand non parte
solo da internet ma dalle dinamiche territoriali. Al
centro deve esserci la cultura e la filosofia del luogo,
del territorio e della comunità locale, che costituiscono
il core del marchio.
Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
13. Il destination marketing è uno
strumento sempre valido
d'integrazione con le nuove
dinamiche di comunicazione.
La creazione di un'identità
turistica forte online non esclude
in nessun modo gli aspetti
essenziali della strategia di
sistema turistico locale
Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
14. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
Coinvolgimento e interazione tra gli attori locali, quali amministrazioni,
operatori turistici, esercizi commerciali, comunità locale. Lo sviluppo e
la predisposizione all'accoglienza deve partire dal territorio stesso,
quindi è importante che vi sia una rete di relazioni collaborative e
competitive.
Consapevolezza e conoscenza della propria offerta turistica, dei punti
di forza e di debolezza, del territorio.
Predisposizione all'ospitalità turistica e all'utilizzo coordinato degli
strumenti di comunicazione scelti: la comunicazione non è solo
sviluppata dagli enti turistici locali, ma è trasversale, coinvolge tutti i
livelli della destinazione.
Conoscenza del proprio target e sapersi approcciare a questo.
Conoscenza dei propri competitors e le best practices, sapendosi
ispirare a queste con originalità.
Rispetto dell'ambiente e sviluppo di politiche territoriali sostenibili.
Monitoraggio e miglioramento continuo della strategia.
Cosa crea Identità del territorio:
15. Il risultato di queste buone pratiche è
un territorio coeso e competitivo.
La competitività di un territorio e la
sua capacità di attrarre un turismo di
qualità non dipendono solo
dall'attrattività dei singoli elementi
che compongono l'offerta, ma anche
e soprattutto dalla capacità degli
attori di promuovere configurazioni
integrate, basate su una comune
visione di sviluppo del territorio.
Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
16. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
Affinché un insieme di
componenti presenti in un
territorio possa far
emergere un sistema
competitivo sul mercato,
deve esistere una reale
capacità di generazione di
comportamenti sistemici
che siano in grado di
valorizzare le risorse
esistenti e di attrarne altre
dall'esterno, generando
valore.
17. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
IL WEB MARKETING ha ruolo
fondamentale nella creazione
della Brand Identity e come
promozione della destinazione.
Se prima la comunicazione era affidata esclusivamente a strumenti come
cataloghi, locandine e brochure, mass media ora deve essere privilegiata la
rete. Gli altri strumenti non devono essere esclusi ma integrati e rinnovati in
ottica web.
18. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
Non si tratta più di comunicazione nel senso di
semplice trasmissione di informazioni ma di
vero e proprio coinvolgimento dell'utente.
La comunicazione non deve preoccuparsi
solamente di cosa comunicare ma di come
comunicarlo; soprattutto sul web dove le
informazioni scorrono veloci, cambiano di
continuo con linguaggi diversi per ogni
piattaforma, è importante stare al passo e
attirare e mantenere alta l'attenzione.
19. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
• l'esclusione dei social media e del web 2.0
in generale dalle azioni di marketing
tradizionali;
• la gestione del web affidata a risorse
umane alle prime armi o ad inesperti
• le attività di marketing tradizionali vengono
proseguite in modo autonomo rispetto a
quelle della rete, per le quali a volte non c'è
neanche un piano.
Gli errori di una errata gestione di web marketing
20. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
Quali sono gli strumenti e
per la costruzione di un
piano di comunicazione
efficace?
Io consiglierei di iniziare con un
buon Piano di Web Marketing,
coerente e sinergico con il piano
generale di Marketing tradizionale.
Definendo gli obiettivi principali, il
coinvolgimento, il racconto,
l'emozione, la condivisione.
Il Piano deve essere costruito in
ottica di "marketing mix" in modo
che tutti gli strumenti scelti siano
integrati e coordinati tra loro
mirando agli stessi obiettivi anche
utilizzando linguaggi diversi.
21. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
Social Media. Bisogna scegliere i più
appropriati.
Tra i più comunemente utilizzati: Facebook,
Twitter, Google Plus, Instagram, Pinterest,
Flickr, YouTube, Foursquare.
I principali strumenti e per la costruzione di un piano di comunicazione efficace
22. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
Corporate Blog. Sempre più strumento essenziale di
promozione, consente di aggiornare frequentemente e
facilmente i contenuti, utilizzando un linguaggio non
istituzionale.
Rispecchia la tendenza di marketing non convenzionale
utilizzando anche tecniche di corporate storytelling, ovvero il
racconto della storia e delle persone che compongono un
territorio utilizzando il marketing narrativo.
Inoltre il successo dovuto ai travel blogger è l'espressione della
soddisfazione al bisogno degli utenti di ascoltare i racconti
altrui, di emozionarsi, di poter avere dei consigli di viaggio per
la prossima meta.
Molte aziende e destinazioni ormai si dotano loro stesse di un
blog, per raccontare il lato dell'esperienza del viaggio, lasciando
spazio alle sensazioni.
I principali strumenti e per la costruzione di un piano di comunicazione efficace
23. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
Travel Communities e Forum. Il più famoso è Tripadvisor
ovvero gigante delle recensioni è l'esempio più evidente di
quanto il turista da una parte condivide le sue impressioni
ed esperienze e dall'altra si informa e valuta sulla base delle
esperienze altrui.
Esistono molte piattaforme di condivisione di recensioni e molti
forum dove i viaggiatori si scambiano opinioni e consigli di
viaggio.
I principali strumenti e per la costruzione di un piano di comunicazione efficace
24. Silvia Badriotto
silvia@nuovi-turismi.com
@Nuovi_Turismi
Web Public Relations o Digital PR:
Le pubbliche relazioni si reinventano sul web,
dove emergono nuovi «influencer», come i
blogger, con cui dialogare e rimanere in contatto
a fini promozionali.
Molte aziende e destinazioni optano per il
coinvolgendo di blogger, profilati al proprio target,
per un'esperienza nel proprio territorio, affinchè
possano fare da "ambasciatori" della destinazione
sul web e social media.
I principali strumenti e professionalità per la costruzione di un piano di comunicazione efficace