16. La guerra, ormai, è diventata trasversale. E se il marketing è guerra, noi
vogliamo vincere. Sempre. Facciamo uscire il marketing dagli uffici, dagli
schemi, dai doppiopetto grigi. Combattiamo il nostro marketing trasversale a
tutti i livelli, strategico, tattico, operativo.
Internet è il mezzo principe per toccare i mercati, per la raccolta di
informazioni, per la pianificazione strategica, per l’esecuzione delle campagne.
Se i mercati sono conversazioni, vogliamo possedere le parole giuste. Sempre.
Senza logorrea o trionfalismi, comunicando come parla la gente normale.
Vogliamo coordinarci tra di noi, confrontarci, discutere, e coinvolgere i nostri
pubblici nelle discussioni, perché sono loro, con la fedeltà di marca, a decretare
il successo dei prodotti che trattiamo, a darci il feedback che ci serve per
decidere, ad acquistare.
Vogliamo che la nostra comunicazione sia
efficace, eclatante, ricordata, condivisa. Vogliamo cambiare il mondo. Vogliamo
cambiare i mercati, cambiare la cultura di impresa. Vogliamo produrre risultati.
E vogliamo divertirci facendolo. E prendere per i fondelli tutti, noi stessi per
primi.