Osservatorio Confartigianato ER sul mercato del lavoro
La relazione finanziaria sul primo semestre di Gas Plus
1. Gas Plus: Il Consiglio di Amministrazione approva
la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2012
Positivo andamento del Gruppo Gas Plus che anche sul primo semestre registra
i suoi più elevati risultati a livello di Ebitda ed Ebit dall’anno di quotazione. Utile
netto a € 10,2 milioni, in linea con i migliori precedenti risultati semestrali.
In crescita i margini delle attività di Esplorazione e Produzione e riconfermato il
ritorno alla redditività dell’Area Commerciale.
Ricavi totali: € 163,5 M vs. € 427,7 M del 1H 2011
Ebitda: € 36,9 M vs. € 14,7 M del 1H 2011
Ebit: € 25,1 M vs. € 1,6 M del 1H 2011
Ebt: € 18,2 M vs. -€ 4,5 M del 1H 2011
Utile di Esercizio: € 10,2 M vs. una perdita di € 3,8 M del 1H 2011
Ulteriore consistente miglioramento della Posizione Finanziaria Netta (€ 142,2 M
al 30 giugno 2012 rispetto ad € 188,1 M al 31 marzo 2012 e rispetto ad € 212,9 M
al 31 dicembre 2011).
Milano, 6 agosto 2012 - Il Consiglio di Amministrazione di Gas Plus S.p.A., società quotata alla
Borsa Italiana, riunitosi in data odierna, ha approvato la relazione finanziaria semestrale
consolidata al 30 giugno 2012.
DATI ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI 1° SEMESTRE 2012
I ricavi totali del primo semestre 2012 sono risultati pari a € 163,5 milioni rispetto a € 427,7
milioni dello stesso periodo del 2011.
Tale andamento è ancora da ricondurre al processo di ridefinizione delle attività dell’Area
Commerciale Gas che, come da precedenti comunicati, ha determinato un ridimensionamento
del relativo portafoglio clienti ed il mantenimento dei segmenti caratterizzati da una migliore
marginalità. La conseguente riduzione del volume d’affari dell’Area Commerciale non ha, quindi,
gravato sui margini di tale attività che ha visto un ritorno alla tipica redditività ed inoltre ha
consentito una forte riduzione del capitale circolante.
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2. L’EBITDA, pari a € 36,9 milioni, è risultato infatti in forte crescita rispetto al valore del 1°
semestre 2011 (€ 14,7 milioni) per effetto:
del positivo andamento della B.U. E&P (B.U. Exploration&Production), il cui EBITDA è
passato da € 25,8 milioni del 1° semestre 2011 a € 30,7 milioni del 1° semestre 2012;
del ritorno a risultati positivi dell’Area Commerciale Gas che ha registrato un EBITDA
positivo di € 2,7 milioni (contro un EBITDA negativo di €14,9 milioni del 1° semestre
2011);
del costante positivo contributo della B.U. N&T (Network&Transportation) con un
EBITDA pari a € 4,1 milioni sostanzialmente in linea con il valore del 1° semestre 2011.
Il Risultato Operativo (EBIT) riflette l’andamento positivo dell’EBITDA ed evidenzia a sua volta
una notevole crescita, passando da € 1,6 milioni del 1° semestre 2011 a € 25,1 milioni del 1°
semestre 2012.
Un analogo incremento è evidenziato dal Risultato prima delle imposte (EBT) che è passato
da un risultato negativo di € 4,5 milioni del 1° semestre 2011 ad un risultato positivo di € 18,2
milioni del 1° semestre 2012.
Il 1° semestre 2012 si chiude quindi con un Utile di periodo pari a € 10,2 milioni contro una
perdita del corrispondente periodo precedente pari a € 3,8 milioni.
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2012, pari a € 142,2 milioni, ha
evidenziato un ulteriore consistente miglioramento rispetto ai valori del primo trimestre 2012 (€
188,1 milioni) e del 31 dicembre 2011 (€ 212,9 milioni). Risultano particolarmente evidenti i
risultati delle azioni per il contenimento del capitale circolante che hanno consentito la
progressiva riduzione dell’esposizione netta del Gruppo e che permetteranno, nel prossimo
futuro, una riduzione del costo medio dell’indebitamento e dell’importo complessivo degli oneri
finanziari.
Con riferimento alle Business Unit si segnala:
B.U. E&P (Exploration&Production): la business unit E&P ha confermato l’incremento della
propria marginalità per effetto del più favorevole andamento dei prezzi, nonostante una
flessione dei livelli di produzione di gas metano ed altri idrocarburi per le due branch italiane.
Tale flessione è in parte fisiologica, in attesa dell’entrata in produzione dei principali progetti in
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3. corso, e in parte dovuta all’interruzione della produzione di due campi (uno relativo a Gas Plus
Italiana, per volumi più significativi, ed uno relativo a Società Padana Energia di minore entità
assoluta ma comunque significativo rispetto ai volumi produttivi di tale società), per problemi ad
un metanodotto ed a una centrale di trattamento non operati direttamente dalle società del
Gruppo.
La Branch E&P estero prosegue prioritariamente l’attività relativa all’importante progetto di
sviluppo in Romania, tra l’altro valorizzato da un’ulteriore rilevante scoperta, da parte di un
consorzio guidato da Exxon Mobil, in un’area contigua ed è in programma nei prossimi mesi la
realizzazione di due ulteriori pozzi esplorativi.
Area Commerciale Gas (costituita dalle B.U. Supply&Sales e Retail): le due Business Unit si
mantengono focalizzate sugli obiettivi di redditività e di valorizzazione degli asset commerciali
rappresentati dall’equity gas disponibile sul mercato nazionale, dai diritti di transito
internazionale posseduti e dal portafoglio clienti. Sono previste ulteriori azioni di miglioramento
del portafoglio e della qualità creditizia dei clienti.
B.U. N&T (Network&Transportation): la B.U. conferma i positivi risultati dei precedenti periodi
e sta operando sia nella direzione di ottimizzare la valorizzazione delle proprie concessioni, sia
nel valutare ulteriori possibilità di sviluppo tramite la partecipazione alle gare connesse al nuovo
regime di bacini territoriali ottimali.
B.U. Storage: oltre al progetto Sinarca, per il quale si attende la conclusione dell’iter
Ministeriale per il conferimento della concessione di stoccaggio, l’attività è stata incentrata sugli
iter autorizzativi per l’ottenimento della concessione degli atri due progetti di San Benedetto del
Tronto e Poggiofiorito.
OUTLOOK
Il Consiglio di Amministrazione valutate le linee guida fornite al mercato per l’anno in corso, alla
luce dei risultati del primo semestre e dell’attuale scenario energetico ritiene di poter
confermare, salvo eventi ora non prevedibili, che l’andamento del secondo semestre, pur se
influenzato dalla già commentata interruzione della produzione di gas di una concessione non
operata dal Gruppo, consentirà di raggiungere risultati annuali coerenti con le previsioni già
comunicate.
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4. “Credo archiviamo un ottimo primo semestre sia in termini di andamento economico ed
industriale complessivo – ha dichiarato l’ Amministratore Delegato Davide Usberti - sia in
termini di rafforzamento della struttura finanziaria grazie alla consistente riduzione
dell’indebitamento.
Risentiremo nel secondo semestre di qualche effetto della momentanea sospensione della
produzione su un sito non operato dal Gruppo ma esso sarà limitato dalla recente entrata in
produzione di una nuova concessione di cui il Gruppo è partner al 50%.
La riunione del Consiglio di Amministrazione – ha concluso l’ Amministratore Delegato – è stata
anche l’occasione con riferimento al doloroso evento che ha toccato in questi mesi il Paese, il
sisma in Emilia Romagna, per esprimere l’apprezzamento e la vicinanza di tutto il Gruppo al
personale locale maggiormente coinvolto, circa 15 unità, a cui verranno assegnate, quale segno
tangibile, azioni gratuite della capogruppo dell’importo base di € 10.000 per dipendente.”
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Germano Rossi,
dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del testo Unico della Finanza che l’informativa
contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed
alle scritture contabili.
Si ricorda che la conference call precedentemente prevista per il 7 agosto 2012 è stata
posticipata al 4 settembre 2012 alle ore 10.00 (CET) ore 9.00 (UK).
Gas Plus è il quarto produttore italiano di Gas Naturale (stime dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, AEEG) dopo
Eni, Edison e Shell Italia E&P. E’ attivo nei principali settori della filiera del Gas Naturale, in particolare
nell’esplorazione, produzione, acquisto, distribuzione e vendita sia all’ingrosso sia al cliente finale.
Al 31 dicembre 2011 il gruppo detiene 50 concessioni di coltivazione distribuite su tutto il0 territorio italiano, ha
commercializzato all’ingrosso nell’anno 2011 oltre 2 miliardi di metri cubi di gas, gestisce complessivamente circa 1.500
chilometri di rete di distribuzione e trasporto regionale localizzati in 37 comuni, serve complessivamente circa 100.000
clienti finali, con un organico di circa 240 dipendenti.
Per maggiori informazioni: www.gasplus.it
Contatti Investor Relations:
Silvia Di Rosa (IR) silvia.dirosa@cdr-communication.it +39 335 78 64 209
Contatti con la stampa
Giorgio Brugora giorgio.brugora@gmail.com +39 335 78 75 079
ALLEGATI:
I prospetti di situazione patrimoniale finanziaria consolidata semestrale, conto economico
consolidato semestrale e rendiconto finanziario consolidato semestrale.
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5. SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA CONSOLIDATA
SEMESTRALE
Importi in migliaia di Euro 30/06/2012 31/12/2011
ATTIVITÀ
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari 123.367 120.094
Avviamento 750 750
Concessioni e altre immobilizzazioni immateriali 385.263 392.077
Partecipazioni in società collegate - 201
Altre attività finanziarie non correnti 5.373 4.576
Imposte differite attive 28.140 26.108
Totale attività non correnti 542.893 543.806
Attività correnti
Rimanenze 21.206 24.511
Crediti commerciali 80.788 130.743
Crediti per imposte sul reddito 840 6.261
Altri crediti 9.381 13.427
Crediti verso collegate 307 295
Crediti verso controllante 3 -
Attività finanziarie 4.007 3.354
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 12.857 7.852
Totale attività correnti 129.389 186.443
TOTALE ATTIVITÀ 672.282 730.249
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
Capitale sociale 23.353 23.353
Riserve 169.229 177.558
Altre componenti di patrimonio netto 749 (2.393)
Risultato del periodo 10.192 (5.864)
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 203.523 192.654
Patrimonio netto di terzi 402 325
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO E DI TERZI 203.925 192.979
PASSIVITÀ
Passività non correnti
Debiti finanziari a lungo termine 76.316 81.745
Fondo trattamento fine rapporto dipendenti 3.819 3.727
Fondo imposte differite 133.237 134.800
Debiti verso controllanti 35.000 35.000
Debiti per acquisizioni aziendali 26.531 26.077
Altri debiti 3.934 4.154
Fondi 105.092 103.363
Totale passività non correnti 383.929 388.866
Passività correnti
Debiti commerciali 36.621 50.808
Debiti verso collegate 318 299
Debiti finanziari a breve termine 21.929 80.984
Altri debiti 20.600 14.244
Debiti verso imprese controllante - 254
Debiti per imposte sul reddito 4.960 1.815
Totale passività correnti 84.428 148.404
TOTALE PASSIVITÀ 468.357 537.270
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 672.282 730.249
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6. CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO SEMESTRALE
Importi in migliaia di Euro 1° Semestre 2012 1° Semestre 2011
(riesposto)
Ricavi 160.229 425.091
Altri ricavi e proventi 3.228 2.629
Totale Ricavi 163.457 427.720
Costi per materie prime e materiali di consumo (90.803) (343.047)
Costi per servizi e altri (29.171) (63.802)
Costo del personale (6.415) (6.215)
(Oneri) e Proventi diversi 429 720
Quota del risultato delle società collegate (201) -
Ammortamenti (11.732) (13.074)
RISULTATO OPERATIVO 25.564 2.302
Proventi finanziari 1.471 1.000
Oneri finanziari (8.818) (7.818)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 18.217 (4.516)
Imposte sul reddito (8.009) 760
RISULTATO DEL PERIODO 10.208 (3.756)
Attribuibile a:
Gruppo 10.192 (3.773)
Terzi 16 17
Risultato per azione base (importi in Euro) 0,23 (0,09)
Risultato per azione diluito (importi in Euro) 0,23 (0,09)
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7. RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO SEMESTRALE
1° semestre 2011
Importi in migliaia di Euro 1° semestre 2012 (riesposto)
Flussi finanziari dell’attività operativa
Risultato netto 10.208 (3.756)
Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali (1) 11.219 12.312
Accantonamento altri fondi non monetari - 929
Utilizzo altri fondi monetari (770) -
Attualizzazione fondo abbandono 2.152 2.119
Interessi capitalizzati su finanziamento per acquisizione 454 421
(Plusvalenze) minusvalenze patrimoniali 3 8
Quota del risultato di società collegate 201 -
Variazione del fair value delle attività e passività (344) (197)
Variazione imposte differite (3.800) (3.395)
Variazione delle attività e passività operative
Variazione rimanenze 3.305 23.681
Variazione crediti commerciali verso terzi e collegate 49.940 54.421
Variazione debiti commerciali verso terzi e collegate (14.168) (66.655)
Oneri d’abbandono sostenuti (115) (6)
Variazione TFR 92 216
Variazione delle altre passività e attività operative 17.346 (7.116)
Flussi finanziari netti dell'attività operativa 75.723 12.982
Flussi finanziari dell’attività di investimento
Acquisto beni materiali e immateriali (1) (7.416) (6.045)
Altre variazioni delle attività finanziarie - (5)
Ricavi per cessione partecipazioni 1.400 -
Ricavi per cessione immobilizzazioni 2 5
Flussi finanziari netti utilizzati nell'attività di investimento (6.014) (6.045)
Flussi finanziari dell’attività finanziamento
Variazione netta delle passività finanziarie a breve termine (38.217) 3.942
Nuovi finanziamenti da controllante - 35.000
Finanziamenti rimborsati (26.125) (44.000)
Dividendi pagati (11) (11)
Altre variazioni di patrimonio netto - 46
Flussi finanziari netti generati (utilizzati) nell’ attività di
finanziamento (64.353) (5.023)
Effetto cambi traduzione bilanci di società estere (351) 382
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide 5.005 2.296
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 7.852 9.526
Disponibilità liquide alla fine del periodo 12.857 11.822
Imposte pagate nel periodo 3.263 7.041
Interessi passivi pagati nel periodo 5.453 4.559
(1) al netto degli ammortamenti dei costi di esplorazione di riserve di idrocarburi sostenuti nell'esercizio
(rispettivamente Euro 513 e Euro 762 al 30 giugno 2012 e al 30 giugno 2011).
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