Focalizzarsi sulle caratteristiche che distinguono le reti d’imprese, costituite con il Contratto di Rete, dalle aggregazioni di aziende, più o meno formalizzate, già operanti da tempo, e con vari livelli di successo, nel nostro sistema produttivo. La finalità, al di là di quella puramente conoscitiva, è di mettere in luce quelle che sono le potenzialità associate all’iniziativa sul Contratto di Rete, per un riavvio della crescita e della competitività del nostro sistema produttivo nel contesto dei mercati internazionali.
Target:
Imprese interessate a costituire, o che hanno appena costituito, Reti d’Impresa, e professionisti interessati a fornire servizi e consulenze a queste stesse reti.
Triboo WEBinar - Reti di Imprese costituite con il Contratto di Rete
1. Caratteristiche distintive e Spazio video
Caratteristiche distintive e potenzialità delle
potenzialità delle Reti di
Reti di Imprese costituite con il
Imprese costituite con il
Contratto di Rete
Contratto di Rete
WEBinar 14 giugno 2012
WEBinar 14 giugno 2012
2. Benvenuti
Valeria Raito
Resp. Fondi Interprofessionali e
Sviluppo Business
Spazio video
Coordinamento degli interventi e moderazione dibattito
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3. Benvenuti
1. Difficoltà tecniche?
Inviare e-mail a
twebinar@triboomanagement.it
2. Domande e Risposte durante il Webinar con la Questions e
l’alzata di mano per parlare in viva voce
3. La registrazione del Webinar sarà disponibile su
www.triboomanagement.it e su www.assoretipmi.it
4. Al termine, riceverete un invito per la
compilazione del WEBinar Satisfaction Spazio video
5. A coloro che compileranno il WEBinar
Satisfaction sarà inviato l’attestato di
partecipazione.
3
4. Pannello di Controllo
• Mostra / Nascondi il pannello di
controllo
• Per gli utenti iPad questo pannello al
momento non è disponibile
• Configura e Prova l’audio del tuo
sistema
• Invia domande al Relatore attraverso la
Questions e la chat???
• Alza la mano per prenotare l’intervento Spazio video
in viva voce (attenzione al microfono)
• Per gli utenti iPad inviare un sms al
3351288334
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5. Relatore
Roberto Tononi
Presidente Onorario Assoretipmi
Direttore Tecnico ProCora
Spazio video
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6. Obiettivo del Webinar
Focalizzarsi sulle caratteristiche che
distinguono le reti d’imprese, costituite
con il Contratto di Rete, dalle aggregazioni
di aziende, più o meno formalizzate, già
operanti da tempo, e con vari livelli di
successo, nel nostro sistema produttivo.
La finalità, al di là di quella puramente
conoscitiva, è di mettere in luce quelle
che sono le potenzialità associate
all’iniziativa sul Contratto di Rete, per un
riavvio della crescita e della competitività Spazio video
del nostro sistema produttivo nel
contesto dei mercati internazionali.
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7. Indice
• Poll n.1
• Il Contesto in cui nasce il Contratto di Rete
• Il problema delle piccole dimensioni
• Crescita dimensionale
• Dove s’inserisce la Rete d’Impresa
• Le soluzioni proposte
• Poll n. 2
• La situazione corrente
• Proiezione nel futuro
Spazio video
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8. Poll n. 1
Al di là della normativa sul Contratto di Rete (L. 33 del 9/4/2009 e L. 122 del
30/7/2010), quali sono le vostre sensibilità e cognizioni
sui meccanismi operativi delle reti d’impresa?
ritengo di saperne tutto
li conosco, ma li ritengo ancora non consolidati
ne ho una conoscenza superficiale
quali meccanismi operativi? Spazio video
8
9. Il contesto in cui nasce
il Contratto di Rete
Bassa crescita degli ultimi 10 anni (2%).
Bassa competitività: 43° posto nella
classifica della competitività (World
Economic Forum)
La posizione migliora sensibilmente se
si focalizza sulla complessità-ricchezza
del prodotto e sulla qualità dei nostri
imprenditori
Spazio video
un insieme di imprese capaci di fare
eccellenza, ma che costituisce un
sistema poco efficiente.
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10. Il problema delle piccole dimensioni
Da cosa dipende?
Ci sono certamente fattori strutturali del sistema–
paese
Ma anche un fattore legato alle piccole
dimensioni d’impresa (4.4 Milioni di imprese, 4.2
con non più di 10 dipendenti)
Piccole:
- Cooperazione forzata tra imprese
- aumento del numero n di imprese
- aumento (n2) delle interfacce tra imprese
criticità del problema generale della Spazio video
efficiente gestione delle interfacce
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11. Crescita dimensionale
Soluzione proposta (ovvia) : aumento dimensionale
- delle singole imprese – no;
- acquisizioni e fusioni – no;
- crescita per integrazione funzionale: Rete
d’Impresa
Integrazione funzionale: richiede di adottare una
cooperazione più ricca di collaborazione, passando da
relazioni occasionali (solo le transazioni per lo scambio di
risorse) ad accordi di più ampio respiro strategico e temporale
(ecco perché norma su Contratto di Rete invece che su Rete d’Impresa)
Spazio video
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12. Integrazione funzionale
L’obiettivo complessivo deve essere quello di far funzionare
l’aggregato di imprese come se fosse una unica entità
una sola impresa di dimensioni maggiori
Spazio video
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13. Dove si inserisce la rete
d’impresa
Ad oggi abbiamo reti con scarsa collaborazione (le tipiche
filiere produttive) o, all’opposto, reti dove le relazioni sono
eccessivamente strette, come nei Gruppi (relazioni di possesso
di quote d’impresa), che alienano il piccolo imprenditore dal
fare rete
Poiché il problema di
base che si deve
superare è l’avversione
del piccolo imprenditore
a sottoporsi ai vincoli Spazio video
che l’entrata in rete
comporta.
13
14. Le soluzioni proposte
Due sono le vie percorribili:
- incentivi economici
sufficientemente forti
- proporre reti leggere: con deboli
legami tra i partner così da
favorire l’imprenditore a
sperimentare la collaborazione in
rete
Spazio video
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15. Reti Leggere
Che vuol dire?
accordi da attuare con flessibilità, previa verifica della loro
effettiva convenienza
esempio (tipico): l’acquisizione delle risorse produttive dai fornitori/partner che
sono in rete è solo un’opportunità ma non un obbligo
Reti leggere, dunque, che fungano da palestre di collaborazione
per passare successivamente a forme di rete più coese.
Spazio video
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16. Rappresentanza paritetica
Gli accordi flessibili, però, richiedono ogni volta verifiche
multilaterali ed, inoltre, non aiutano verso gli obiettivi di
competitività e di capacità innovativa ….
…. obiettivi ambiziosi che richiedono un coordinamento di alto
livello che finisce con l’imporre, inevitabilmente, vincoli
importanti
Oltre alla leggerezza appare, quindi, necessaria una ulteriore
condizione in rete meccanismi di rappresentanza paritetica
Contratto di Rete = leggerezza e parità
Spazio video
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17. Il Coordinamento
Queste caratteristiche rendono, però, più problematico il
coordinamento nei riguardi di soggetti debolmente legati che
operano alla pari.
Il coordinamento è, quindi, uno dei nodi centrali del Contratto
di Rete
Che si può sciogliere seguendo due approcci complementari:
formazione di Manager di Rete
regole di collaborazione già definite e
condivise da tutti i partner al momento di entrare in
rete
Spazio video
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18. L’incentivo economico
Riguardo agli incentivi economici al fare rete:
ve ne sono sempre a carattere specifico (es. maggior forza
contrattuale negli acquisti e/o nelle vendite, risorse da utilizzare
in comune…)
Ma se ne possono aggiungere altri a carattere generale e
sistematico con regole di collaborazione che risultino
esplicitamente convenienti che cioè comportino benefici
- evidenti e misurabili
- maggiori dei costi di collaborazione Spazio video
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19. Specificità e Potenzialità
In sintesi:
La possibilità di fare reti con deboli vincoli fra i partner
Partner che operano in condizioni di pariteticità
Adottando regole di collaborazione predefinite ed
economicamente convenienti
Approccio operativo, di carattere generale,
per aumentare i profitti di rete Spazio video
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20. Poll n. 2
Le caratteristiche illustrate sono allineate con la vostra visione
delle Reti d’Impresa?
• si, sostanzialmente
• parzialmente
• no, la mia visione è decisamente diversa
• non avevo una visione ben definita
Spazio video
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22. La situazione corrente
Ad oggi, le caratteristiche sono a diversi livelli di
implementazione.
•Deboli legami e pariteticità sono già ampiamente diffuse
•e possono risultare fondamentali per la non esclusione dalle
gare di appalti pubblici
(esistenza di un soggetto forte negli aggregati può costituire una violazione
delle regole della concorrenza Cass. sez. VI, n. 2950 del 4 giugno 2007)
Spazio video
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23. La situazione corrente
• Meno diffusa è l’adozione di un un corpo di regole di
collaborazione predefinite ed economicamente convenienti
• Ciò è dovuto al fatto che la definizione di queste regole
costituisce un’attività onerosa per ciascuna rete
• Difatti richiede tempi lunghi e risorse umane competenti
• Ma costituisce anche un approccio economicamente poco
conveniente
Spazio video
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24. Proiezione nel futuro
•Regole di collaborazione con le caratteristiche citate sono in
gran parte applicabili a tutte le reti
•Appare molto più efficiente un approccio con pochi, qualificati,
soggetti impegnati alla definizione di dette regole ed alla loro
applicazione alle reti
•Si tratta di costituire un mercato analogo a quello della
informatica.
Spazio video
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25. Ma il futuro è già oggi
Un mercato che si sta già formando con i primi “fornitori”
costituiti da soggetti che operano sull’innovazione.
E che hanno già effettuato le prime sperimentazioni.
Un esempio è quello costituito dall’ENEA che offre il servizio
CORA (Collaborazione per le Reti d’Impresa d’avanguardia) che
ha già ricevuto i primi collaudi e che sta per essere offerto alle
reti mediante la costituzione di ProCora, uno spin-off dalla
ricerca ENEA.
Spazio video
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26. CORA: esempio delle
linee di intervento
Linee d’intervento Benefici
contratto multilaterale di aumento della offerta di
approvvigionamento mercato
ottimizzazione dei flussi di
minimizzazione dei costi
produzione
ottimizzazione dei flussi logistici minimizzazione dei costi
allineamento delle caratteristiche massimizzazione rapporto
delle risorse conferite dai partner qualità/costo dell’output di
alla rete rete
ottimizzazione della
piano strategico di rete capacità di soddisfare il Spazio video
mercato
innovazione posizione di mercato
proattiva di prodotto competitiva
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28. Assoreti pmi
• Nati dal web, terra libera e di libero scambio tra chi ha
esigenze e finalità comuni, idee da lanciare e progetti da
sviluppare.
• 4.600 membri in 12 mesi nel social group di LinkedIn RETI DI
IMPRESE PMI
Non solo divulgazione della cultura di rete:
• Azione promotrice per la costituzione di reti di imprese
• Internazionalizzazione delle PMI
• Formazione dei Manager di rete Spazio video
• Eventi tematici con focus su settori strategici
• Presenza territoriale in espansione in Italia
e all’estero
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29. Obiettivo
Incentivare un modello di sviluppo economico e sociale che sia a
misura delle condizioni di crescita richieste nell’attuale contesto
economico internazionale
Ti aspettiamo!
www.assoretipmi.it
Dal lancio del 13 marzo a oggi:
103.000 pagine visualizzate
14.300 visite
30. Triboo Management
COGLIERE L’INNOVAZIONE E TRASFORMARLA NELLA MATERIA PRIMA DI CUI È FATTO IL FUTURO
Consulenza
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